Carel Pad Manuale utente

Tipo
Manuale utente
pAD
Ambient Display terminal
Manuale d’uso
User manual
Manuel d'utilisation
ATTENZIONE
CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale nel campo
HVAC, sull’investimento continuo in innovazione tecnologica di prodotto, su procedure e
processi di qualità rigorosi con test in-circuit e funzionali sul 100% della sua produzione,
sulle più innovative tecnologie di produzione disponibili nel mercato. CAREL e le sue
filiali/affiliate non garantiscono tuttavia che tutti gli aspetti del prodotto e del software
incluso nel prodotto risponderanno alle esigenze dell’applicazione finale, pur essendo il
prodotto costruito secondo le tecniche dello stato dell’arte.
Il cliente (costruttore, progettista o installatore dell’equipaggiamento finale) si assume
ogni responsabilità e rischio in relazione alla configurazione del prodotto per il
raggiungimento dei risultati previsti in relazione all’installazione e/o equipaggiamento
finale specifico.
CAREL in questo caso, previ accordi specifici, può intervenire come consulente per la
buona riuscita dello start-up macchina finale/applicazione, ma in nessun caso può
essere ritenuta responsabile per il buon funzionamento del equipaggiamento/impianto
finale.
Il prodotto CAREL è un prodotto avanzato, il cui funzionamento è specificato nella
documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche anteriormente
all’acquisto, dal sito internet www.carel.com.
Ogni prodotto CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico, necessita di una
fase di qualifica / configurazione / programmazione / commissioning affinché possa
funzionare al meglio per l’applicazione specifica. La mancanza di tale fase di studio,
come indicata nel manuale, può generare malfunzionamenti nei prodotti finali di cui
CAREL non potrà essere ritenuta responsabile.
Soltanto personale qualificato può installare o eseguire interventi di assistenza tecnica
sul prodotto.
Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalità descritte nella documentazione
relativa al prodotto stesso.
Senza che ciò escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti nel
manuale, si evidenza che è in ogni caso necessario, per ciascun Prodotto di CAREL:
Evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, l’umidità e tutti i tipi di liquidi o
la condensa contengono sostanze minerali corrosive che possono danneggiare i
circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato in ambienti che
rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati nel manuale.
Non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature troppo
elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici, danneggiarli e deformare
o fondere le parti in plastica. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato in ambienti
che rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati nel manuale.
Non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel manuale.
Non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poiché i circuiti interni e i
meccanismi potrebbero subire danni irreparabili.
Non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire il
dispositivo.
Non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato nel
manuale tecnico.
Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altresì per il controllo, schede seriali, chiavi
di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio del portfolio prodotti
CAREL.
CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il diritto di
effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel presente
documento senza previo preavviso.
I dati tecnici presenti nel manuale
possono subire modifiche senza
obbligo di preavviso
La responsabilità di CAREL in relazione al proprio prodotto è regolata dalle condizioni
generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o da specifici accordi con i
clienti; in particolare, nella misura consentita dalla normativa applicabile, in nessun caso
CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/affiliate saranno responsabili di eventuali mancati
guadagni o vendite, perdite di dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi,
danni a cose o persone, interruzioni di attività, o eventuali danni diretti, indiretti,
incidentali, patrimoniali, di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque
modo causati, siano essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza o altra
responsabilità derivanti dall’installazione, utilizzo o impossibilità di utilizzo del prodotto,
anche se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate della possibilità di danni.
SMALTIMENTO
INFORMAZIONE AGLI UTENTI PER IL CORRETTO TRATTAMENTO
DEI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED
ELETTRONICHE (RAEE)
In riferimento alla Direttiva 2002/96/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27
gennaio 2003 e alle relative normative nazionali di attuazione, Vi informiamo che:
sussiste l’obbligo di non smaltire i RAEE come rifiuti urbani e di effettuare, per detti
rifiuti, una raccolta separata;
per lo smaltimento vanno utilizzati i sistemi di raccolta pubblici o privati previsti
dalla leggi locali. È inoltre possibile riconsegnare al distributore
l’apparecchiatura a fine vita in caso di acquisto di una nuova;
questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso improprio o uno
smaltimento non corretto potrebbe avere effetti negativi sulla salute umana e
sull’ambiente;
il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato) riportato sul prodotto o sulla
confezione e sul foglio istruzioni indica che l’apparecchiatura è stata immessa sul
mercato dopo il 13 agosto 2005 e che deve essere oggetto di raccolta separata;
in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono previste
sanzioni stabilite dalle vigenti normative locali in materia di smaltimento.
Indice
1. INTRODUZIONE ............................................................................................................................................................................................................................................. 9
1.1 Presentazione pAD ................................................................................................................................................................................................................................. 9
1.2 Funzioni principali pAD ......................................................................................................................................................................................................................... 9
1.3 Modelli pAD .............................................................................................................................................................................................................................................. 9
2. INTERFACCIA UTENTE .................................................................................................................................................................................................................................. 9
2.1 Indicazioni display ................................................................................................................................................................................................................................... 9
2.2 Interfaccia utente standard .................................................................................................................................................................................................................... 9
2.3 Principali funzioni alternative dei tasti ................................................................................................................................................................................................ 9
3. INSTALLAZIONE .......................................................................................................................................................................................................................................... 10
3.1 Istruzioni per il montaggio e l’installazione. .................................................................................................................................................................................. 10
3.2 Connessioni di alimentazione ........................................................................................................................................................................................................... 10
3.3 Interfaccia seriale .................................................................................................................................................................................................................................. 10
3.4 Avvertenze per l’installazione ............................................................................................................................................................................................................ 10
4. CONFIGURAZIONE ED AVVIO ................................................................................................................................................................................................................. 11
5. FUNZIONI ..................................................................................................................................................................................................................................................... 12
5.1 ON/STAND BY del dispositivo ........................................................................................................................................................................................................... 12
5.2 Raffreddamento .................................................................................................................................................................................................................................... 12
5.3 Riscaldamento ....................................................................................................................................................................................................................................... 12
5.4 Impostazione set point di temperatura ........................................................................................................................................................................................... 12
5.5 Umidifica ................................................................................................................................................................................................................................................ 13
5.6 Deumidifica ........................................................................................................................................................................................................................................... 13
5.7 Impostazione set point di umidità ................................................................................................................................................................................................... 13
5.8 Modalità notturna (Sleep) .................................................................................................................................................................................................................. 13
5.9 Regolazione dell’orologio ................................................................................................................................................................................................................... 13
5.10 Fasce orarie ..................................................................................................................................................................................................................................... 14
6. LISTA ALLARMI ............................................................................................................................................................................................................................................ 14
7. CARATTERISTICHE TECNICHE .................................................................................................................................................................................................................. 15
pAD +030220870 - rel. 1.2 18.04.2013
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1. INTRODUZIONE
1.1 Presentazione pAD
pAD è il terminale ambiente ad icone, basato su display LCD, per il montaggio a parete
utilizzabile dal controllore pCO. È disponibile in due modelli: con sensore di
temperatura o sensori di temperatura+umidità.
È possibile collegare pAD, a seconda del modello, alla porta pLAN o Field Bus RS485.
L’orologio, presente in alcuni modelli per la gestione di fasce orarie, ed il design
accattivante lo rendono un display adatto ad applicazioni residenziali o commerciali.
1.2 Funzioni principali pAD
pAD permette :
- la configurazione e visualizzazione dei setpoint di temperatura ed
umidità
- la lettura sonde di temperatura e/o umidità
- la gestione fasce orarie
- il cambio manuale ed automatico modalità riscaldamento /
raffreddamento
- il cambio manuale ed automatico velocità ventilatore (3 velocità)
- la configurazione/ visualizzazione orologio
- la visualizzazione allarmi del controllo pCO collegato a pAD
- la gestione “sleep mode”
- la visualizzazione sul display di alcune icone (ESTATE, INVERNO…)
- la sincronizzazione dell’orologio del controllo pCO con quello del
pAD
1.3 Modelli pAD
Codice Descrizione
ADPB003000 pAD Ntc, buzzer
ADPB003010 pAD Ntc, backup RTC, buzzer
ADPC003000 pAD Ntc, backlight, buzzer
ADPC003010 pAD Ntc, backup RTC, backlight, buzzer
ADPG003000 pAD Ntc, sensore di umidità, buzzer
ADPG003010 pAD Ntc, sensore di umidità, backup RTC, buzzer
ADPH003000 pAD Ntc, sensore di umidità, backlight, buzzer
ADPH003010 pAD Ntc, sensore di umidità, backup RTC, backlight,
buzzer
2. INTERFACCIA UTENTE
2.1 Indicazioni display
Indicazioni display
legenda
1 Estate
2 Inverno
3 Auto
4 Deumidifica
5 Umidifica
6 Velocità ventola
7 Unità di misura
8 Temp./umid./set (*)
9 Giorno settimana
10 Ora/temp./umid.(set (*)
11 ON/OFF fascia oraria
12 Fascia oraria/durata sleep
13 Blocco
14 Allarme attivo
(*) dipende dalla configurazione impostata dal softwareapplicativo del controllore.
2.2 Interfaccia utente standard
Figura e tabella riportate di seguito illustrano le operazioni fondamentali svolte dai tasti
del dipositivo nella configurazione standard. Le funzioni dei tasti KEY1...KEY6 dipendono
dalla configurazione impostata tramite il software applicativo del controllore.
Icona Nome (standard) Descrizione
1
KEY 1(POWER)
Permette di accendere o di mettere in stand-by
l’impianto.
2 mode KEY 2 (MODE)
Imposta la modalità di funzionamento (estate,
inverno, auto, deumidifica manuale, umidifica
manuale)
3 KEY 3 (HUM
2
)
Permette di impostare il setpoint di regolazione
umidità
4 KEY 4 (NIGHT) Attiva/disattiva la modalità di risparmio notturna
5 KEY 5 (CLOCK
1
) Permette di attivare/disattivare le fasce orarie
6 KEY 6 (TEMP)
Visualizza temporaneamente informazioni
alternative
7,8 ,
UP, DOWN
Impostano il setpoint di temperatura
1
Imposta l’ora se non era mai stata regolata (operativo solo se presente l’orologio
opzionale).
2
Operativo solo se presente la sonda di umidità opzionale (versioni ADPC*, ADPG*,
ADPH*).
2.3 Principali funzioni alternative dei tasti
Tasto Premere per… Funzione svolta
3 secondi
Consente l’impostazione del differenziale in modalità
night per la stagione corrente
3 secondi
Consente l’impostazione delle fasce orarie (ora, giorno,
setpoint, in modalità standard)
5 secondi Consente l’impostazione dell’orologio
pAD +030220870 - rel. 1.2 18.01.2013
10
3. INSTALLAZIONE
3.1 Istruzioni per il montaggio e l’installazione.
Togliere l’alimentazione prima di intervenire sul dispositivo in fase di
montaggio, manutenzione e sostituzione.
La distanza dei fori di montaggio è studiata per poter fissare il dispositivo ad una scatola
da incasso conforme alle normative CEI C.431 - IEC 670. Se questa non è presente,
usare i fori di montaggio sul guscio come guida per la foratura sul muro e utilizzare poi
il kit di viti e tasselli in dotazione.
I cavi di collegamento devono passare attraverso il foro presente nel centro del guscio
posteriore del dispositivo, e devono venire fissati ai morsetti posti sul guscio stesso.
Vista interna del guscio posteriore
Per accedere ai morsetti di connessione è necessario sganciare il guscio posteriore
facendo leva sull’apposita linguetta. L’apertura e la chiusura del dispositivo devono
avvenire applicando un movimento “a cerniera” facendo perno sul lato superiore dello
strumento e sollevando quello inferiore. In fase di chiusura fare attenzione che i perni
sulla scheda si infilino nei corrispondenti morsetti, e che i cavi non ostacolino
l’operazione.
Vista inferiore
Adottare precauzioni contro le scariche elettrostatiche nel maneggiare la
scheda. Non avvicinarsi con le dita ai componenti elettronici montati sulle
schede per evitare scariche elettrostatiche dell’operatore verso i
componenti stessi.
3.2 Connessioni di alimentazione
Rispettare le seguenti prescrizioni:
I terminali di alimentazione del dispositivo sono chiamati G e G0. La
connessione avviene tramite morsetti a vite a 2 vie fi ssati sul retro a muro
dello strumento. Utilizzare cavi con sezione da 0,5 a 1,5 mm
2
.
Un fusibile obbligatorio dedicato da 250 mAT deve essere posto
esternamente tra l’alimentazione ed il terminale G;
utilizzare un trasformatore di sicurezza in classe 2 di almeno 4 VA.
Se il trasformatore o alimentatore utilizzato per il dispositivo è lo stesso
anche per i controlli collegati tramite linea seriale, allora il terminale G0 del
pAD deve essere connesso alla linea G0 dei controlli.
Attenzione: nel caso in cui sia richiesta la messa a terra di un terminale di
alimentazione, deve essere messo a terra il terminale G0 (e NON il
terminale G), sia per il pAD che per gli altri dispositvi alimentati.
Quando pAD è alimentato in corrente continua anche i controlli collegati
tramite interfaccia seriale devono venire alimentati in corrente continua. Se
i controlli collegati non possono essere alimentati in corrente continua
(vedi il manuale dei controlli stessi) allora neppure pAD può essere
alimentato in corrente continua.
L’alimentatore o il trasformatore di alimentazione utilizzato deve garantire
un isolamento doppio o rinforzato tra la rete a tensione pericolosa ed il
terminale.
3.3 Interfaccia seriale
pAd utilizza un’interfaccia seriale RS485 per la comunicazione con controllori, tramite
morsetti removibili a 3 vie.
Utilizzare un doppino ritorto schermato, AWG20-22 con lunghezza totale della rete non
superiore a 500 m. La capacità tra i cavi non deve essere maggiore di 90 pF/m.
Per raggiungere la lunghezza massima utilizzare una topologia a bus con
diramazioni che non superino i 5 m.
Ulteriori limitazioni della lunghezza possono essere imposte da ambienti
particolarmente disturbati dal punto di vista elettrico. Consultare il manuale
del controllore utilizzato per determinarne i collegamenti.
Protocolli supportati:
protocollo pLan via RS485. La rete pLAN è costituita da più controllori e
terminali collegati in rete che interagiscono tra loro scambiando variabili e
informazioni. Il limite fisico di unità è 32 di cui al massimo 30 pAD.
Carel / Modbus via RS485. (nei modelli predisposti).
3.4 Avvertenze per l’installazione
Evitare l’installazione delle schede in ambienti che presentino le seguenti caratteristiche:
• umidità relativa maggiore di quanto indicato;
• forti vibrazioni o urti;
• esposizione a getti d’acqua;
• esposizione ad atmosfere aggressive ed inquinanti (es.: gas solforici e ammoniacali,
nebbie saline, fumi) con conseguente corrosione e/o ossidazione;
• elevate interferenze magnetiche e/o radiofrequenze (ad esempio vicino ad antenne
trasmittenti);
• esposizione all’irraggiamento solare diretto e agli agenti atmosferici in genere;
• ampie e rapide fluttuazioni della temperatura ambiente;
• ambienti ove sono presenti esplosivi o miscele di gas infiammabili;
• esposizione alla polvere (formazione di patina corrosiva con possibile ossidazione e
riduzione dell’isolamento).
Ulteriori informazioni
1. Una tensione di alimentazione elettrica diversa da quella prescritta
può danneggiare seriamente il sistema.
2. Attenzione: qualora l’apparecchio fosse adoperato in un modo non
specificato dal costruttore, la protezione prevista dall’apparecchio
potrebbe essere compromessa.
3. Utilizzare capicorda adatti per i morsetti in uso. Allentare ogni vite ed
inserirvi i capicorda, quindi serrare le viti. Ad operazione ultimata
tirare leggermente i cavi per verificarne il corretto serraggio.
4. Per pulire il display usare un panno morbido. Non usare acqua.
5. L’uso a temperature particolarmente basse può causare una visibile
diminuzione della velocità di risposta del display. Questo è da
ritenersi normale e non è indice di malfunzionamento.
6. Il terminale deve essere fissato a muro in modo da permettere il
ricircolo dell’aria attraverso le feritoie del guscio posteriore. Evitare i
luoghi dove la misura della temperatura ambiente può essere
alterata, come ad esempio muri esterni, nelle vicinanze di porte
verso l’esterno o in esposizione al sole.
7. Separare i cavi del dispositivo da cavi che alimentano carichi induttivi
e di potenza per evitare possibili disturbi elettromagnetici. Non
inserire mai nelle stesse canaline (comprese quelle dei cavi elettrici)
cavi di potenza e cavi di comunicazione seriale. Evitare che i cavi di
comunicazione siano installati nelle immediate vicinanze di
dispositivi di potenza (contattori, dispositivi magnetotermici o altro).
.
pAD +030220870 - rel. 1.2 18.01.2013
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4. CONFIGURAZIONE ED AVVIO
Ad ogni accensione, il pAD, dopo aver effettuato le operazioni di inizializzazione, mostra
nella zona di visualizzazione della temperatura i simboli
per alcuni secondi
durante i quali esegue la ricerca del controllo pCO collegato alla linea dati.
Per accedere ai parametri mediante la seguente procedura:
1. premere il tasto UP;
2. premere entro tre secondi il tasto DOWN;
3. alla comparsa della scritta “PAr” sull’area principale, rilasciare il
tasto DOWN mantenendo premuto il tasto UP e premere
entro tre secondi KEY6
.
Procedura di modifica parametri
In questa modalità, tutti i simboli vengono spenti, ad eccezione dei campi seguenti:
indica il valore del parametro attualmente in modifica;
indica il nome del parametro attualmente in modifica.
Per impostare i parametri procedere nella maniera seguente:
1. Il campo
lampeggia. Selezionare con i tasti UP/DOWN il
parametro da modificare, quindi premere KEY6 o (PRG).
2. Il campo
lampeggia. Impostare con i tasti UP/DOWN il valore
desiderato, quindi premere KEY6.
3. ripetere le azioni dal punto 1 per completare tutte le operazioni desiderate
4. Per uscire dalla modifica parametri salvando le modifiche effettuate è
sufficiente mantenere premuto per 3 secondi KEY6.
Per uscire dalla modifica parametri senza salvare le modifiche effettuate basta attendere
60 secondi dall’ultimo tasto premuto, o premere KEY4. Dopo 45 secondi dall’ultimo
tasto premuto il nome parametro o il valore numerico lampeggia.
Se vengono cambiati i parametri relativi alla comunicazione (Ad01 e/o Br01), la
comunicazione verrà reinizializzata dal pAD.
La tabella seguente illustra il significato dei parametri di funzionamento.
Nome Descrizione Min Max u.m. Def.
Ad01
Indirizzo di rete del
pAD pLAN 1 32 - 2
Ad02 *
Indirizzo supervisione 1 255 - 1
Br01 Baudrate pLAN 0 (62,5 Kbps) 1 (115,2 kbps) - 0
Br02 *
Baudrate
supervisione 0 4 - 4
En01
Abilitazione buzzer 0 1 - 1
Pc01
Calibrazione sonda
ambiente -9.9 +9.9 °C/°F 0.0
rEL
Indicazione release
firmware - - - -
Prot * Selezione protocollo 1 3 1 1
* indica i parametri presenti solamente nelle versioni che supportano i protocolli
Carel/Modbus.
Nei modelli predisposti per i protocolli Carel/Modbus i valori Baudrate supervisione
corrispondenti all’impostazione del relativo parametro sono i seguenti :
Br02 0 1 2 3 4
Baudrate 1200 2400 4800 9600 19200
Il protocollo utilizzato viene impostato tramite parametro Prot che può assumere i
seguenti valori:
Prot 1 2 3
protocollo pLan Carel Modbus
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5. FUNZIONI
Le impostazioni/descrizioni delle seguenti funzioni possono variare,
rispetto a quanto indicato a seconda del software applicativo del controllore a cui
il terminale è collegato.
5.1 ON/STAND BY del dispositivo
Il tasto POWER permette di attivare (ON) e disattivare (STAND BY PERMANENTE o
TEMPORANEO) il controllo di area. L’impostazione è mantenuta anche in assenza di
alimentazione.
pAD non dispone di un interruttore di spegnimento; non appena è
alimentato, inizia a funzionare. Il tasto POWER ha solo funzionalità di
attivazione/disattivazione del controllo di temperatura e/o umidità dell’area
dove è installato il terminale stesso.
Come agire in modo diverso a seconda delle indicazioni del display
pAD in STAND BY permanente
(il display visualizza OFF)
Per abilitare il funzionamento secondo le modalità precedentemente impostate premere
il tasto POWER; OFF scompare;
Se precedentemente il funzionamento a fasce orarie NON era stato attivato :
il funzionamento a fasce orarie rimane NON attivo;
il simbolo
rimane spento;
viene attivato il funzionamento secondo la modalità precedentemente
impostata con il tasto MODE;
si accendono uno o più simboli tra
.
Se precedentemente il funzionamento a fasce orarie era stato attivato (vedi Paragrafo
“Fasce Orarie”):
il funzionamento a fasce si riattiva;
si accende anche il simbolo
il funzionamento dipende dalla fascia oraria attiva.
pAD ON - FASCE ORARIE NON ATTIVE
(il simbolo è spento e il display visualizza alcuni dei simboli
).
Per disattivare il funzionamento dell’impianto (STAND BY PERMANENTE) premere il
tasto POWER per 3 secondi fino a che il campo principale del display mostra OFF; tutti i
simboli si spengono.
pAD IN FUNZIONAMENTO E CON FASCE ORARIE ATTIVE
(il simbolo è acceso)
per attivare/disattivare temporaneamente il funzionamento dell’impianto
(ON/STAND BY TEMPORANEO, cioè “override” fasce) premere brevemente
POWER; alcuni dei simboli
si accendono
(oppure tutti i simboli si spengono); il simbolo
rimane acceso; al
sopraggiungere della prossima transizione di fascia (vedi Paragrafo “Fasce
Orarie”) pAD stabilirà nell’impianto le impostazioni corrispondenti;
per disattivare definitivamente il funzionamento dell’impianto premere
POWER per 3 secondi: il campo principale visualizza OFF (STAND BY
PERMANENTE); si spengono il simbolo
e tutti gli altri simboli.
La possibilità di richiedere il raffreddamento della zona gestita e funzioni
dei tasti dipendono dalla configurazione impostata tramite il software
applicativo del controllore.
5.2 Raffreddamento
Per richiedere il raffreddamento dell’aria delle zone controllate dal terminale pAD.
Assicurarsi che il funzionamento dell’impianto sia attivato (vedi Paragrafo
“ON/STAND BY dell’impianto”).
Premere ripetutamente MODE fino alla visualizzazione del simbolo
RAFFREDDAMENTO.
La possibilità di richiedere il raffreddamento della zona gestita e funzioni
dei tasti dipendono dalla confi gurazione impostata tramite il software
applicativo del controllore.
5.3 Riscaldamento
Per richiedere il riscaldamento dell’aria delle zone controllate dal terminale pAD.
Assicurarsi che il funzionamento dell’impianto sia attivato (vedi Paragrafo
“ON/STAND BY dell’impianto”).
Premere ripetutamente MODE fino alla visualizzazione del simbolo
RISCALDAMENTO.
La possibilità di richiedere il raffreddamento della zona gestita e funzioni
dei tasti dipendono dalla configurazione impostata tramite il software
applicativo del controllore.
5.4 Impostazione set point di temperatura
Per impostare il setpoint di temperatura delle zone controllate dal terminale pAD.
Premere i tasti o nell’area principale del pAD viene visualizzato il
setpoint corrente.
A destra del valore si accende il simbolo
(lampeggiante).
Alla successiva pressione dei tasti , il setpoint viene modificato.
L’uscita dalla modalità di impostazione setpoint di temperatura avviene
automaticamente dopo 3 secondi dall’ultimo tasto premuto.
Nel caso in cui per l’utente non sia accessibile l’impostazione del setpoint
di temperatura verrà visualizzato il simbolo di blocco
.
Se le fasce orarie sono state configurate in modalità pAD (vedi Paragrafo
“Fasce Orarie”) e sono attive, il nuovo valore varrà solo fino allo scadere
della fascia oraria corrente. Se invece le fasce orarie sono gestite
direttamente dal controllo pCO, la loro gestione in funzione del setpoint
selezionato sarà interamente delegata al pCO.
pAD +030220870 - rel. 1.2 18.01.2013
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5.5 Umidifica
Per richiedere l’umidificazione dell’aria delle zone controllate dal terminale pAD
(se il modello di pAD acquistato dispone di sonda umidità)
Assicurarsi che il funzionamento dell’impianto sia attivato (vedi Paragrafo
“ON/STAND BY dell’impianto”).
Premere ripetutamente MODE fino alla visualizzazione del simbolo
UMIDIFICA.
La possibilità di richiedere l’umidifica della zona gestita e funzioni dei tasti
dipendono dalla configurazione impostata tramite il software applicativo del
controllore.
5.6 Deumidifica
Per richiedere la deumidifica dell’aria delle zone controllate dal terminale pAD (se
il modello di pAD acquistato dispone di sonda umidità).
Assicurarsi che il funzionamento dell’impianto sia attivato (vedi Paragrafo
“ON/STAND BY dell’impianto”).
Premere ripetutamente MODE fino alla visualizzazione del simbolo
DEUMIDIFICA.
La possibilità di richiedere la deumidifica della zona gestita e funzioni dei
tasti dipendono dalla configurazione impostata tramite il software
applicativo del controllore.
5.7 Impostazione set point di umidità
Per impostare il set point umidità delle zone controllate dal terminale pAD.
Premere il tasto associato all’impostazione del setpoint di umidità
(default KEY 3)
Premere i tasti o nell’area principale del pAD viene visualizzato il
setpoint corrente.
A destra del valore si accendono i simboli
e (quest’ultimo
lampeggiante).
Alla successiva pressione dei tasti , il setpoint viene modificato.
L’uscita dalla modalità di impostazione setpoint di umidità avviene
automaticamente dopo 3 secondi dall’ultimo tasto premuto.
Nel caso in cui per l’utente non sia accessibile l’impostazione del setpoint di
umidità verrà visualizzato il simbolo di blocco
.
5.8 Modalità notturna (Sleep)
Consente l’incremento temporizzato dei set point di temperatura ambiente in
RAFFREDDAMENTO (decremento in RISCALDAMENTO). Utile per migliorare il comfort
ed ottenere un risparmio energetico.
Come fare:
Premere il tasto
(KEY4 di default). Se la modalità è già attiva viene disattivata. Se non
attiva sarà invece attivata, e visualizzato il simbolo
.Il campo visualizza
lampeggiando “1
HR
”, ad indicare che la modalità “Nightrimarrà attiva ancora per un ora.
Successive pressioni che avvengano entro 3 secondi permettono di impostare la durata
della modalità “Night” fino ad un massimo di 9 ore.
L’indicazione di un valore numerico nel campo è arrotondata all’ora
successiva, cioè se ad esempio rimangono “1 ora ed 1 minuto” viene
visualizzato “2
HR
”.
Alla funzione Sleep è associato inoltre un differenziale che rappresenta lo scostamento di
temperatura che si desidera avere nell’area gestita dal pAD rispetto al set point impostato.
Per impostare il differenziale:
Mantenere premuto il tasto
(KEY4 di default) per 3 secondi.
il campo
commuta in modifica differenziale night (viene
visualizzato il valore corrispondente alla stagione corrente ricevuto in fase
di configurazione, o il valore di default, e il campo
visualizza
diff”).
Impostare il set desiderato con i tasti UP/DOWN. È impostabile un valore
da 0.0 (disabilitato) a 10.0 °C/°F (Default allo startup = 2.0).
Premere ancora il tasto NIGHT per confermare o attendere 3 secondi per la
conferma automatica.
Alla pressione del tasto la funzionalità Sleep è inattiva, con visualizzazione del
simbolo di LOCK
nei seguenti casi:
quando la funzione è disabilitata da controllo pCO;
ad ogni accensione dello strumento;
allo scadere del tempo prefissato la modalità si
disabilita automaticamente.
Nello stato di OFF della macchina, l’impostazione è inibita ed il pAD lo segnala mediante
il lampeggio della scritta medesima.
Il pAD è dotato di un timer interno dedicato alla gestione della durata in modalità SLEEP,
quando attiva.
5.9 Regolazione dell’orologio
Per configurare l’orologio interno del pAD (se il modello di pAD acquistato
dispone di RTC).
Premere per 5 secondi il tasto
(KEY5 di default), a display compare
“rtc” e l’ora corrente (lampeggiante),
Premere i tasti o per impostare le ore (0...23),
Premere il tasto
per memorizzare le ore e passare alla configurazione
dei minuti
Premere i tasti o per impostare i minuti (0...59),
Premere il tasto
per memorizzare i minuti e passare alla
configurazione del giorno attuale.
A display compare “day”. Il campo giorno corrente lampeggia
Premere i tasti o per impostare il giorno (0...7),
Premere il tasto
per terminare la procedura.
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1. Dopo una prolungata interruzione della tensione di rete sarà necessario
reimpostare l’ora.
2. Essendo il pAD il terminale ambiente del controllo pCO, la scelta di
utilizzare l’orologio a bordo del terminale o a bordo del controllo viene
demandato alla configurazione impostata tramite il software applicativo del
controllore pCO stesso.
5.10 Fasce orarie
Impostando il funzionamento controllato a fasce orarie è possibile programmare in orari
prefissati, lo stato STAND BY/ON e del relativo set point. Sono disponibili:
2 orari comuni ai primi cinque giorni della settimana (Lunedì-Venerdì)
2 orari comuni agli ultimi due giorni (Sabato-Domenica).
Impostare gli orari e le azioni
Il menu delle fasce orarie visualizza in sequenza:
orario 1 (HH) per i giorni 1...5;
orario 1 (MM) per i giorni 1...5;
orario 1 (AZIONE) per i giorni 1...5;
orario 2 (HH) per i giorni 1...5;
orario 2 (MM) per i giorni 1...5;
orario 2 (AZIONE) per i giorni 1...5;
orario 1 (HH) per i giorni 6...7;
orario 1 (MM) per i giorni 6...7;
orario 1 (AZIONE) per i giorni 6...7;
orario 2 (HH) per i giorni 6...7;
orario 2 (MM) per i giorni 6...7;
orario 2 (AZIONE) per i giorni 6...7.
Come fare:
1. premere
per 3 secondi: si accendono nel display i simboli dei giorni
1...5 e, nel campo
, il numero dell’orario. Il simbolo 17
lampeggia, nel campo 18 viene visualizzato l’orario 1, le cifre delle ore
lampeggiano;
se il tasto viene tenuto erroneamente premuto per più di 5 secondi,
viene attivata la modalità regolazione ora dell’orologio; per uscire è sufficiente
premere
per 3 volte, quindi ricominciare.
2. impostare il valore desiderato (0...23) con o ;
3. premere
per impostare i minuti;
4. premere
per impostare l’azione per l’orario: nel display principale compare
uno dei seguenti valori:
OFF: all’orario impostato pAD si porterà in STAND BY;
ON: all’orario impostato pAD si porterà in ON;
Il valore di un set point di temperatura: all’orario impostato il set point
impostato verrà copiato sul set point interno a pAD;
usare o per scegliere: OFF, ON o un set point;
5. premere
per continuare con tutte le impostazioni dell’orario 2; si
accendono nel display i simboli
dei giorni 6 e 7 nel campo
, sono impostabili solo orari successivi a quello
impostato per l’orario 1;
6. per ogni impostazione sono possibili le seguenti scelte:
continuare in modo analogo impostando gli altri orari;
oppure premere
per terminare salvando le modifiche;
oppure attendere 1 minuto senza premere alcun tasto: la procedura terminerà
automaticamente salvando comunque le modifiche.
6. LISTA ALLARMI
Le impostazioni/descrizioni dei seguenti allarmi possono variare, rispetto a
quanto indicato a seconda del software applicativo del controllore a cui il
terminale è collegato.
Se durante il funzionamento si verifica una situazione di allarme, il terminale mostrerà il
simbolo
lampeggiante e, alternativamente alla visualizzazione normale, gli avvisi di
allarme ogni 2 secondi. Di seguito viene riportato il loro significato:
Allarme Significato
Alr * Allarme attivo sul controllore. Rimane visibile finche è attivo l’allarme
oLn Offline: mancanza di comunicazione tra dispositivo e rete pLAN
AtE Allarme temperatura: sonda interna di temperatura guasta o mancante
Ahu Allarme umidità: sonda interna di umidità guasta o mancante
* Questa è la stringa di default. il pAD mostra quella inviata dal controllore, qualora
quast’ultimo lo richieda, attraverso apposita variabile (dipende dall’applicativo del
controllore).
ITA
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7. CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione di alimentazione (secondo EN60730-1)
24 Vac + 15 %, 50/60 Hz 70 mA 1,5 VA
oppure 31 Vdc + 29 % 70 mA
Classificazione secondo UL873
Ingresso alimentazione:
24 Vac, 50/60 Hz, Class 2
25,5 – 36,25 vdc, Class 2
Power consumption, max 1 watt
Uscite: serial link RS485, Class 2
Condizioni di funzionamento 0T50 °C; 10…85% U.R. non condensante
Condizioni di immaggazinamento -20T70 °C; 0…85% U.R. non condensante
Dimensioni Vedi fifgura sotto
Inquinamento ambientale Normale
Grado di inquinamento Grado II
Categoria di resistenza al calore e al fuoco A
Classe e struttura del software A
Grado di rpotezione contro gli agenti atmosferici IP30
Temperatura della ball pressure test sulle plastiche
dell’involucro 100 °C
Classificazione secondo protezione contro scosse
elettriche (EN60703-1) III, da integrare in apparecchi di classe I o II
Periodo sollecitazioni elettriche delle parti isolanti lungo
Protezione contro i cortocircuiti Deve esser garantita dal costruttore dell’apparecchiatura in cui pAD viene integrato o dall’installatore finale
Immunità contro sovratensioni Categoria 1
Sezione dei conduttori Da 0,5 a 1,5 mm
2
Precisione della misura di temperatura +/-2 °C
Precisione della misura di umidità (nei modelli dotati di
sonda di umidità) +/-10 % rH
Dimensioni:
83.5 mm
43.25 mm
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