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TRAPANO PER TRAVERSE IN LEGNO
1. CARATTERISTICHE GENERALI (Rif. a Fig. A)
– Capacità max. di foratura: .................................................................................................................... Ø 25 mm
In funzione del tipo di legno costituente la traversa, è possibile forare anche con punte di diametro maggiore. Per
esigenze specifi che contattare la Cembre.
– Spessore max. di foratura: ...................................................................................................................... 200 mm
– Velocità a vuoto del mandrino: ............................................................................................................ 850 rpm
– Dimensioni d‘ingombro
(trapano con carrello di supporto): ....................................................Rif. a pag. 59
– Peso: ................................................................................................................................................................... 19,1 kg
1.1) Motore a scoppio 2 tempi:
– Tipo: .......................................................................................... 2- tempi, albero orizzontale, monocilindrico
– Modello: ........................................................................................................................................ KAWASAKI TJ45E
– Cilindrata: .........................................................................................................................................................45,4 cc
– Potenza (SAE J1349):...............................................................................................................1,4 kW / 7500 rpm
– Carburante: ........................................................................................... miscela al 2 % (1:50) (Rif. § 9 pag. 51)
– Consumo di carburante: ........................................................................................470 g/kW.hr / 350 g/hp.hr
– Frizione: ................................................................................................centrifuga con intervento automatico
– Avviamento: ...............................................................................a strappo con riavvolgimento automatico
– Accensione: ..............................................................................................................................elettronica digitale
– Candela accensione: ............................................................................................NGK BPMR7A o equivalenti
– Capacità serbatoio: ....................................................................................................................................... 0,9 litri
– Emissioni: ........................................................................................................ in accordo alla “Fase 2” Direttive
97/68/CE, 2001/63/CE e 2002/88/CE e regolamento EPA per motori in classe V
– Frizione fra albero motore e albero del mandrino, tipo centrifuga con intervento automatico che
consente alla punta di rimanere ferma sia all’avviamento del motore sia a bassi giri. Questa con-
dizione risulta molto utile qualora, nel corso di una foratura, si avesse uno spegnimento accidentale
del motore in quanto potrebbe essere riavviato normalmente anche con la punta già impegnata
nella traversa.
1.2) Leva di emergenza per sgancio rapido della punta: in caso di necessità permette di sganciare
immediatamente la punta di foratura dal trapano che può quindi essere subito spostato dalla zona
di lavoro.
1.3) Ammortizzatore: la trasmissione del moto tra albero motore e catena ad ingranaggi è realizzata
attraverso un giunto elastico che permette di ridurre notevolmente le vibrazioni trasmesse agli arti
superiori dell’operatore.
1.4) Flangia di regolazione della profondità di foratura: pensata per impostare, sulla scala graduata
incisa sulla protezione fi ssa, la profondità di foratura desiderata; quando la protezione mobile va in
battuta contro la fl angia, l’avanzamento della punta viene bloccato.
1.5) Manubrio di sostegno orientabile: elemento di sostegno, guida e controllo del trapano durante
le fasi di lavoro, può essere fi ssato in due posizioni diverse. Nella manopola destra sono raggruppati
in posizione agevole per l’operatore tutti i comandi necessari al funzionamento del trapano:
– Interruttore “I/O” (I=acceso; O=spento).
– Acceleratore.
– Blocco in “semi aperto” dell’acceleratore.
1.6) Protezione fi ssa: elemento in acciaio inossidabile che racchiude e protegge il mandrino é
provvista di scala graduata per la lettura delle profondità di foratura.
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