Roche uPath PD-L1 image analysis for NSCLC IVD Algorithm Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Guida all'algoritmo per l'analisi delle
immagini uPath PD-L1 (SP263) per
il cancro del polmone non a piccole
cellule
Sommario
Introduzione 1
Riepilogo e spiegazione dell’algoritmo 2
Uso previsto 3
Uso previsto del prodotto 3
Obiettivo della guida all’algoritmo 3
Significato clinico 4
Principi del test 5
Limitazioni 6
Sicurezza dei dati 7
Flusso di lavoro per l’uso dell'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath
PD-L1 per NSCLC 8
Flusso di lavoro del patologo 9
Analisi immagine per PD-L1 12
Valutazione per PD-L1 15
Valutazione della colorazione con l’algoritmo per PD-L1 15
Caratteristiche della colorazione 15
Caratteristiche prestazionali 26
Confronto metodologico 26
Studi di riproducibilità del patologo 27
Studi di riproducibilità dello scanner 28
Risoluzione dei problemi 29
Bibliografia 33
Introduzione
Roche uPath enterprise software (uPath enterprise software) con
l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) (algoritmo
per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC) è
un sistema software progettato come ausilio per la valutazione
quantitativa dell’espressione proteica in sezioni istologiche
colorate mediante immunoistochimica (IHC) preparate da tessuti
normali e neoplastici fissati in formalina e inclusi in paraffina (FFPE).
uPath enterprise software è una soluzione software end-to-end
per patologia digitale che permette ai laboratori di patologia
di acquisire, gestire, visualizzare, analizzare, condividere ed
elaborare report su immagini digitali di campioni di anatomia
patologica. Utilizzando uPath enterprise software, il patologo può
visualizzare immagini digitali a vari ingrandimenti, aggiungere
annotazioni, effettuare misurazioni su sezioni di tessuto, eseguire
l’analisi delle immagini e generare report.
Nota: l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC è una metodologia computerizzata aggiuntiva,
concepita come ausilio per l’acquisizione e la misurazione di
immagini da vetrini per microscopia preparati con campioni
di tessuto colorati mediante IHC per rilevare la presenza della
proteina PD-L1. Per assicurare la validità dei punteggi ottenuti
mediante l’analisi delle immagini, è responsabilità del patologo
verificare la concordanza mediante l’uso di controlli appropriati,
come specificato nella scheda metodologica del VENTANA PD-L1
(SP263) Rabbit Monoclonal Primary Antibody (disponibile sul sito
www.ventana.com).
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 1
2 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
Riepilogo e spiegazione dell’algoritmo
Per le applicazioni di analisi delle immagini, il patologo può
utilizzare uPath enterprise software per selezionare e tracciare il
contorno di una o più regioni di interesse (ROI); ciascuna ROI può
essere visualizzata a vari ingrandimenti e poi analizzata mediante
l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
NSCLC. Viene quindi generato un conteggio del numero totale
di cellule tumorali (TC) bersaglio e le TC vengono stratificate in
base alla colorazione o all'assenza di colorazione. L'algoritmo per
l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC divide
le TC colorate per il numero totale di TC (colorate e non colorate)
per generare il punteggio di positività delle TC a PD-L1 su una
scala da 0% a 100%. L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath
PD-L1 (SP263) per NSCLC può generare un punteggio per una
specifica ROI oppure un punteggio aggregato per tutte le ROI
selezionate su un determinato vetrino. Benché l’algoritmo sia in
grado di rilevare le cellule non tumorali nell'ambito dell’analisi
complessiva, la sovrimpressione e l’output mostrano solo le
TC utilizzate nel calcolo del punteggio di positività delle TC. Il
patologo può accettare il punteggio assegnato dall'algoritmo
per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC
oppure può sovrascrivere tale punteggio assegnandone uno
diverso. Il patologo deve esaminare attentamente gli elementi
contrassegnati dall’algoritmo come TC positive e negative
e confermare la correttezza dell’algoritmo o sovrascrivere
manualmente. L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1
(SP263) per NSCLC non esegue interpretazioni indipendenti dei
dati e pertanto deve essere utilizzato unicamente da un patologo
qualificato in combinazione con l’esame istologico, le informazioni
cliniche pertinenti e i controlli appropriati. L’algoritmo è progettato
e indicato come ausilio per il patologo per la valutazione
dell’espressione di PD-L1 al 50%.
Uso previsto
Obiettivo della guida all’algoritmo
La presente Guida all'algoritmo (Guida all'algoritmo) per l'analisi
delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC ha come obiettivi:
Fornire informazioni di base sull’uso previsto dell'algoritmo
per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC,
sui principi del test e sulle sue limitazioni.
Definire i materiali necessari e i requisiti informatici, di
sicurezza dei dati e di rete.
Fornire istruzioni passo-passo per l’esecuzione dell'algoritmo
per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC.
Presentare immagini fotografiche che illustrano come deve
essere utilizzato l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath
PD-L1 (SP263) per NSCLC.
Offrire ai patologi uno strumento che faciliti l’uso dell'algoritmo
per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC su
sezioni di tessuto NSCLC FFPE colorate con VENTANA PD-L1
(SP263) Assay.
Mostrare immagini esemplificative relative a casi di difcile
interpretazione per fornire orientamenti su come utilizzare
l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC per la loro valutazione.
Presentare le caratteristiche prestazionali dell'algoritmo per
l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC.
Uso previsto del prodotto
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC è destinato all’uso come ausilio per il patologo per
il rilevamento e la misurazione semi-quantitativa della proteina
PD-L1 in tessuto NSCLC fissato in formalina e incluso in paraffina.
Utilizzato insieme a VENTANA PD-L1 (SP263) Assay, è indicato
come un ausilio nell’identificazione dei pazienti affetti da NSCLC
idonei per le terapie con cutoff di positività PD-L1 TC ≥ 50%,
conformemente all’etichetta del prodotto terapeutico approvato.
Nota: l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC
è una metodologia computerizzata aggiuntiva, concepita come
ausilio per l’acquisizione e la misurazione di immagini da vetrini
per microscopia preparati con campioni di tessuto colorati
mediante IHC per rilevare la presenza della proteina PD-L1. Per
assicurare la validità dei punteggi ottenuti mediante l’analisi delle
immagini, è responsabilità del patologo verificare la concordanza
e utilizzare i controlli appropriati, come specificato nella scheda
metodologica del VENTANA PD-L1 (SP263) Assay (P/N 741-4905).
Questo algoritmo è indicato per l’uso diagnostico in vitro (IVD).
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 3
Significato clinico
Il cancro polmonare è da diversi decenni il cancro più diffuso e
rimane la causa principale di decesso legato al cancro in tutto
il mondo. Si stima che rappresenti il 12,9% di tutti i nuovi casi
di cancro ed è responsabile di quasi 1,76 milioni di decessi
all’anno in tutto il mondo, o circa un decesso su cinque correlati
al cancro. L’NSCLC è il tipo di cancro polmonare più diffuso,
poiché costituisce circa l’85% di tutti i casi di cancro polmonare.
La maggior parte dei pazienti affetti da NSCLC presenta una
patologia inoperabile in stadio localmente avanzato (stadio IIIB) o
una malattia metastatica (stadio IV), per le quali attualmente non
esiste alcuna opzione di trattamento curativo. La percentuale di
sopravvivenza relativa a 5 anni per NSCLC diagnosticato in stadi
avanzati è del 4,7%
La proteina del ligando 1 di morte programmata (PD-L1) è una
proteina transmembrana espressa sui linfociti T attivati che
sottoregola le risposte immunitarie mediante il legame ai suoi due
recettori inibitori morte programmata-1 (PD-1) e B7-1 (CD80).
Il legame di PD-L1 a PD-1 inibisce la proliferazione dei linfociti T,
la produzione di citochine e l'attività citolitica, con conseguente
esaurimento o inattivazione funzionale dei linfociti T. Inoltre, PD-L1
si lega con CD80 sulle cellule che presentano l’antigene e sui
linfociti T attivati per mediare la sottoregolazione delle risposte
immunitarie, compresa l’inibizione dell’attivazione dei linfociti
T e la produzione di citochine. L’espressione di PD-L1 è stata
osservata in cellule immunitarie e in TC.  L’espressione aberrante
di PD-L1 sulle TC sembra impedire l’immunità antitumorale,
con conseguente evasione immunitaria.  È stato dimostrato
che le immunoterapie emergenti che interrompono il pathway
PD-L1/PD-1 sono in grado di migliorare i tassi di sopravvivenza
per i pazienti con diagnosi di NSCLC. Tuttavia, la prognosi con il
trattamento dipende dal livello di espressione di PD-L1 e pertanto
richiede la quantificazione di PD-L1 mediante colorazione
immunoistochimica.
L’immunoistochimica può essere utilizzata per rilevare antigeni
specifici presenti in campioni di tessuto, per cui rappresenta uno
strumento efficace per i patologi nella diagnosi e nella prognosi
dei carcinomi. VENTANA PD-L1 (SP 263) Assay è un anticorpo
monoclonale di coniglio indicato per l’uso in laboratorio per il
rilevamento semi-quantitativo della proteina PD-L1 in sezioni di
tessuto FFPE normale e neoplastico. Grazie alla preservazione
della morfologia del tessuto, i preparati istologici dei tessuti sono
di ausilio nell’interpretazione della positività a PD-L1 dei campioni
dei pazienti. Tutti gli esami istologici devono essere interpretati
da un operatore specializzato nella morfologia e/o patologia
dell’NSCLC. I risultati devono essere integrati da studi morfologici
e controlli appropriati e utilizzati in combinazione con altri dati
clinici e di laboratorio.
4 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
Principi del test
uPath enterprise software con l'algoritmo per l'analisi delle immagini
uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC impiega tecniche di analisi delle
immagini per ottenere un punteggio di positività delle TC.
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
NSCLC utilizza parametri predefiniti per assegnare un punteggio
alle immagini di tessuto colorato con VENTANA PD-L1 (SP263)
Assay.
Fasi dell’analisi delle immagini:
Identificazione dello spazio bianco ed esclusione automatica
dall’analisi.
Rilevamento delle cellule nell’intera immagine.
Classificazione delle cellule come TC o cellule di altro tipo.
Identificazione di TC colorate vs. non colorate.
Calcolo del punteggio di positività delle TC dividendo il numero
di TC colorate per il numero di TC totali, come specificato nella
scheda metodologica del VENTANA PD-L1 (SP263) Assay.
Come l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1
(SP263) per NSCLC identifica le TC e come viene calcolato
il punteggio:
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC identifica le TC valutando colore, intensi,
dimensioni e caratteristiche morfologiche.
Le TC identificate vengono classificate come colorate in base
al rilevamento della membrana e a soglie preimpostate, che
sono in linea con la scheda metodologica del VENTANA PD-L1
(SP263) Assay.
Per calcolare la percentuale di TC colorate, il numero di
TC colorate viene diviso per il numero di TC totali, come
specificato nella scheda metodologica del VENTANA PD-L1
(SP263) Assay.
Determinazione dello spazio bianco da parte dell'algoritmo
per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC:
Lalgoritmo esclude automaticamente lo spazio bianco.
Gli artefatti come sporco, graffi o inchiostro potrebbero non
essere esclusi automaticamente.
Lutilizzatore può esaminare le aree che l’algoritmo ha
identificato come spazio bianco utilizzando un falso colore in
sovrimpressione; fare riferimento a “PD-L1 Image Analysis:
falso colore in sovrimpressione”.
Criteri dell'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath
PD-L1 (SP263) per NSCLC per la generazione dell’output
del punteggio di positività delle TC:
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC genera un punteggio con una cifra decimale,
ad es. “4,8%”.
Non è consigliabile arrotondare il punteggio per eccesso o per
difetto. Ad esempio, “4,8%” non deve essere arrotondato a 5%.
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 5
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
NSCLC è progettato per essere utilizzato con VENTANA PD-L1
(SP263) Assay. La correttezza dei risultati del test dipende dalla
qualità e dall’accuratezza del vetrino IHC di cui viene acquisita
l’immagine e dell’immagine acquisita che viene quindi analizzata.
Il patologo deve convalidare la sessione di colorazione VENTANA
PD-L1 (SP263) Assay mediante esame manuale al microscopio
dei vetrini di controllo per PD-L1 al fine di verificare che siano stati
ottenuti i risultati attesi prima di procedere all’accettazione delle
immagini dei vetrini in uPath enterprise software per analizzarli.
Seguire le indicazioni del produttore relative a VENTANA PD-L1
(SP263) Assay, compreso tutto il materiale per il controllo di
qualità positivo e negativo in ogni sessione di colorazione. Se
i vetrini di controllo non vengono ritenuti accettabili all’esame
manuale al microscopio, ripetere la colorazione dei tessuti in
modo da ottenere risultati accettabili.
Il patologo deve seguire le indicazioni per l’interpretazione di
VENTANA PD-L1 (SP263) Assay.
Fare riferimento alla scheda metodologica di VENTANA
PD-L1 (SP263) Assay (P/N 1014258IT) e alla relativa guida
all’interpretazione (P/N 1015317EN) (disponibili sul sito
www.ventana.com).
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC è progettato per essere utilizzato da un patologo
qualificato in combinazione con l’esame istologico, le informazioni
cliniche pertinenti e i controlli appropriati. Non è destinato
all’uso come strumento indipendente e richiede l’intervento di un
operatore competente durante l’intero processo di analisi.
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
NSCLC può generare punteggi errati se le immagini acquisite
presentano una colorazione anomala (nucleare, citoplasma ecc.).
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC escluderà i nuclei tumorali che appaiono allungati,
indipendentemente dalla forma complessiva della cellula. Per
tale motivo, potrebbe essere necessario valutare manualmente i
tumori che contengono un elevato numero di cellule con nuclei
allungati.
Limitazioni
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
NSCLC è stato addestrato, sviluppato e convalidato su campioni di
tessuto NSCLC.
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per
NSCLC non è stato testato, o la sua sicurezza ed efficacia non
sono state convalidate, quando viene utilizzato con un personal
computer (PC) da casa.
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 SP263 è
indicato come un ausilio nell’identificazione dei pazienti affetti
da NSCLC idonei per le terapie con cutoff di positività PD-L1 TC
del 50%, conformemente all’etichetta del prodotto terapeutico
approvato.
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263)
per NSCLC può identificare erroneamente le cellule a causa
della presenza di una debole colorazione citoplasmatica e/o
membranosa, di una colorazione intensa di cellule immunitarie
sovrapposta a colorazione di cellule tumorali con infiammazione
mista significativa, di TC con arrossamento citoplasmatico e di una
colorazione di cellule non-bersaglio. Questi casi possono causare
un’identificazione errata delle TC come non-TC e delle non-TC
come TC positive.
Benché è richiesto che i macrofagi siano esclusi dalla regione di
analisi, l’esclusione di tutti i macrofagi non è sempre possibile.
Di conseguenza, il punteggio generato dall'algoritmo per l'analisi
delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC può essere
influenzato dai macrofagi presenti nella ROI oggetto dell'analisi.
Ciò è cruciale quando il punteggio di un paziente è vicino al cutoff
del 50%.
Generalmente la colorazione citoplasmatica è diffusa, con
alcuni casi che presentano una qualità finemente granulare.
Sono stati segnalati casi rari in cui si riscontrava una colorazione
perinucleare a puntini del corpo dall'intensità variabile. La
percentuale totale delle intensità del segnale membranoso del
tumore viene stimata visivamente e utilizzata per generare il livello
di espressione di PD-L1. La colorazione citoplasmatica delle
cellule tumorali è ignorata per determinare l'espressione di PD-L1.
Un anticorpo di controllo negativo isotipo-abbinato viene utilizzato
per valutare la presenza della colorazione di fondo nei campioni di
test e definire un’intensità di colorazione di base.
6 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
Sicurezza dei dati
L’uso di software dannoso o l’accesso non autorizzato allo
strumento possono causare la perdita di dati o l’indisponibilità
dello strumento.
Per evitare l’infezione da parte di software dannoso o l’accesso
non autorizzato e l’uso improprio dello strumento, è fondamentale
seguire le seguenti indicazioni:
Non installare o eseguire nessun altro software sullo
strumento.
Assicurarsi che gli altri computer e servizi della rete siano
sicuri e adeguatamente protetti da software dannoso e
dall’accesso non autorizzato. Ciò vale ad esempio per il
sistema informatico di laboratorio (LIS), per la condivisione di
archivi e backup o per l’assistenza.
I clienti sono responsabili della sicurezza della propria rete
locale, in particolare della protezione della rete da software
dannoso e attacchi. Tale protezione potrebbe comprendere
misure, come un firewall, atte a separare il dispositivo da
reti non controllate. Inoltre, potrebbe includere misure che
garantiscano che la rete connessa non contenga codici dannosi.
Limitare l’accesso fisico allo strumento e a tutte le
infrastrutture informatiche collegate (computer, cavi,
dispositivi di rete e così via).
Assicurarsi che i file di backup e di archiviazione dello
strumento siano protetti dall’accesso non autorizzato e
da eventuali eventi calamitosi. Ciò include la posizione di
archiviazione remota, siti di ripristino di emergenza e il
trasferimento sicuro dei file di backup.
Se possibile, utilizzare un firewall per limitare il trafco di rete.
Le unità di memoria flash USB possono essere utilizzate per
vari tipi di backup e ripristino. Se usata in maniera impropria,
un’unità di memoria flash USB può causare la perdita di dati o
il malfunzionamento dello strumento.
Utilizzare unicamente unità di memoria flash USB testate e
installate dall’assistenza Roche locale.
È possibile utilizzare un solo dispositivo USB per volta. Prima
di inserire un’unità di memoria flash USB, controllare che non
siano collegati altri dispositivi USB.
Per rimuovere un’unità di memoria flash USB, scegliere il
pulsante di espulsione in Windows.
La configurazione predefinita del sistema operativo (SO)
fornita con il server non deve essere alterata, poiché eventuali
alterazioni avrebbero implicazioni sulle configurazioni di
protezione avanzata del SO.
Per evitare che uPath enterprise software possa essere
infettato da virus, utilizzare l’unità di memoria flash USB
esclusivamente sullo strumento. Non memorizzare altri dati su
questa unità di memoria flash USB.
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 7
Flusso di lavoro per l’uso dell'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1
per NSCLC
Materiali necessari
uPath enterprise software
Algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC
Vetrini di tessuto NSCLC colorati con VENTANA PD-L1 (SP263) Assay (utilizzando l’OptiView DAB IHC Detection Kit) sullo
strumento BenchMark ULTRA
Scanner per vetrini VENTANA DP 200
Flusso di lavoro
1. Un campione di tessuto NSCLC preparato su un vetrino viene colorato con VENTANA PD-L1 (SP263) Assay utilizzando uno
strumento BenchMark ULTRA.
2. Viene eseguita l’acquisizione dell’immagine (scansione dell’intero vetrino) con lo scanner per vetrini VENTANA DP 200 con un
ingrandimento 20x su un piano z.
3. Dopo lacquisizione delle immagini digitali, queste vengono trasferite dal computer associato allo scanner per vetrini VENTANA DP 200
al sistema di gestione delle immagini (IMS) su un server centralizzato.
4. In seguito al trasferimento sul server, viene creato un caso in uPath enterprise software. La creazione del caso può avvenire
automaticamente mediante comunicazione con il sistema informatico di laboratorio (LIS) utilizzando le informazioni di identificazione
(ovvero tipo di tessuto e anticorpo primario) contenute nell’etichetta barcode del vetrino oppure mediante inserimento manuale in
uPath enterprise software (fare riferimento al documento uPath enterprise software User Guide (P/N 1018943IT)).
5. Se l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC è installato (deve essere installato su un server distinto
da quello di uPath enterprise software e dell’IMS) e si procede all’accettazione di un’immagine 20x con il tipo di tessuto e di
colorazione appropriati, uPath enterprise software avvia automaticamente l’analisi dell’intero vetrino (Whole Slide Analysis, WSA).
6. La WSA analizza automaticamente l’intera immagine scansionata.
7. Al termine della WSA, uPath enterprise software visualizza al patologo il messaggio “analysis is complete” (analisi completata).
A questo punto, il patologo può selezionare ROI specifiche per l’assegnazione di un punteggio. Il patologo può selezionare una
singola ROI di qualsiasi dimensione o varie ROI. Se vengono selezionate varie ROI, il sistema fornisce un punteggio aggregato oltre
a un punteggio specifico per ciascuna ROI.
Colorazione
La preparazione e la colorazione del tessuto devono seguire le indicazioni fornite nella scheda metodologica di VENTANA PD-L1
(SP263) Assay.
Devono essere esaminati tutti i controlli appropriati e, se la colorazione dei vetrini non rispetta le indicazioni riportate nella scheda
metodologica di VENTANA PD-L1 (SP263) Assay, sarà necessario ripeterla.
L'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC richiede l’uso di VENTANA PD-L1 (SP263) Assay e di
qualsiasi altro accessorio o materiale aggiuntivo indicato nella scheda metodologica di VENTANA PD-L1 (SP263) Assay per la
colorazione dei tessuti prima dell’analisi. VENTANA PD-L1 (SP263) Assay rileva la proteina PD-L1 in tessuto NSCLC FFPE colorato
con l’OptiView DAB IHC Detection Kit su uno strumento BenchMark ULTRA. Benché VENTANA PD-L1 (SP263) Assay sia in grado
di rilevare la proteina PD-L1 in tessuto NSCLC FFPE colorato su uno strumento BenchMark ULTRA, l’uso dell'algoritmo per l'analisi
delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC è stato convalidato con tessuto colorato utilizzando l’OptiView DAB IHC Detection
Kit sullo strumento BenchMark ULTRA.
Acquisizione dell’immagine
Per la scansione dei vetrini è necessario lo scanner per vetrini VENTANA DP 200. La scansione delle immagini deve essere eseguita con
un ingrandimento 20x. Se ampie sezioni dell’immagine non sono a fuoco, si raccomanda di ripetere la scansione dei vetrini. Per ulteriori
informazioni sulla scansione fare riferimento al documento VENTANA DP 200 slide scanner User Manual (P/N 1017149IT).
8 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
Navigazione generale: uPath enterprise software
uPath enterprise software è progettato per consentire la personalizzazione di varie funzionalità, tra cui la configurazione dei report
e l’interfaccia utente, in base alle esigenze individuali e a quelle del centro. La presente Guida all'algoritmo descrive unicamente gli
strumenti necessari per l’uso dell'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC. Per ulteriori informazioni su
uPath enterprise software fare riferimento al documento uPath enterprise software User Guide.
Flusso di lavoro del patologo
Apertura di un caso
Per accedere alle immagini del tessuto NSCLC colorato con VENTANA PD-L1 (SP263) Assay è possibile fare doppio clic su un caso
oppure selezionare un caso e scegliere la scheda Viewer (Visualizzatore) in uPath enterprise software (Figura 1).
Verrà visualizzata una schermata con tutte le immagini associate al caso (Figura 2).
Figura 2
Figura 1
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 9
Una volta che un vetrino colorato con VENTANA PD-L1 (SP263) Assay è stato scansionato su uno scanner per vetrini VENTANA DP 200
con un ingrandimento 20x, l’immagine viene importata in uPath enterprise software e associata a un caso. L'algoritmo per l'analisi delle
immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC avvierà automaticamente la WSA. Il tempo necessario per il completamento della fase di
pre-computazione della WSA dipende dalle specifiche del server, dalle dimensioni dell’immagine e dal numero di immagini in coda.
La visualizzazione del messaggio “waiting to start auto-analysis” (in attesa di iniziare l’auto-analisi) indica che le immagini sono in coda
e devono ancora essere analizzate, mentre quando la WSA è in corso viene visualizzato il messaggio “analyzing” (analisi in corso) (Figura 3
e Figura 4). Una volta che uPath enterprise software ha completato l’analisi dell’immagine mediante la WSA, in Viewer (Visualizzatore)
compare il messaggio “analysis successful” (analisi riuscita) sotto l’immagine del vetrino in uPath enterprise software (Figura 5).
Non è possibile assegnare un punteggio alle immagini prima che la WSA sia stata completata correttamente.
Disegno della/e ROI dell’intero tumore: selezione dell’area tumorale
Utilizzare il pulsante dello strumento Freehand (Mano libera) nel menu a discesa ROI (Figura 6) per selezionare l’area o le aree tumorali
sull’immagine del vetrino IHC da analizzare. La Figura 7 mostra un’immagine in cui è disegnata una singola ROI. È possibile disegnare
altre ROI. Ogni area selezionata determinerà la comparsa di una ROI nel riquadro Slide Panel (Pannello vetrini) (Figura 8).
Figura 6 Figura 7
Figura 8
Figura 5
Figura 4
Figura 3
10 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
Disegno della/e ROI dell’intero tumore: area di esclusione
Quando si tracciano le ROI potrebbe essere necessario escludere determinate aree; le specifiche aree da evitare od omettere saranno
descritte più avanti, insieme a opportuni esempi, nella sezione relativa alle caratteristiche della colorazione. Utilizzare lo strumento di
esclusione Freehand (Mano libera) nel menu a discesa Exclusion (Esclusione) (Figura 9) per escludere aree specifiche (Figura 10).
Se ampie aree dell’immagine appaiono poco chiare o sfocate, ripetere la scansione del vetrino.
Le aree escluse non saranno analizzate dall’algoritmo e le TC colorate e non colorate presenti in tale area saranno escluse dall’area di
analisi totale. Se la ROI è già stata analizzata e si specifica un’esclusione, sarà necessario ripetere l’analisi della ROI; la sovrimpressione e
il punteggio verranno aggiornati di conseguenza.
Tracciare un numero elevato di esclusioni, specialmente aree complicate con lo strumento Freehand (Mano libera), è una procedura
dispendiosa in termini di tempo e può influire sull’efficienza del flusso di lavoro pur avendo un impatto marginale sul punteggio finale. Se
un caso richiede un numero elevato di esclusioni, il patologo deve procedere come segue:
Tracciare diverse ROI ed escludere le porzioni di tessuto per le quali ritiene che sia impossibile assegnare un punteggio, riducendo
al minimo l’uso dello strumento Exclusion (esclusione).
Limitare le esclusioni e sovrascrivere manualmente il punteggio con un punteggio diverso.
Disegno della/e ROI dell’intero tumore: eliminazione
Se una ROI dell’intero tumore selezionata non è ottimale, è possibile eliminarla. Selezionare la ROI dell’intero tumore facendo clic al
centro della ROI sull’immagine, quindi fare clic sul pulsante Delete (Elimina) nel riquadro Slide Panel (Pannello vetrini) (Figura 11)
o all’interno dell’immagine del vetrino accanto alla ROI (Figura 12). Verrà visualizzata una finestra di conferma. Selezionare Confirm
(Conferma) per eliminare la ROI selezionata. Selezionare Cancel (Annulla) per annullare l’eliminazione della ROI.
Figura 10Figura 9
Figura 11 Figura 12
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 11
Una volta che sono state disegnate tutte le ROI dell’intero tumore e/o le aree di esclusione, l’immagine è pronta per essere analizzata.
Selezionare la ROI dell’intero tumore facendo clic al centro della ROI da analizzare o facendo clic sulla ROI nel riquadro Slide Panel
(Pannello vetrini). Per ciascuna ROI, selezionare il pulsante Image Analysis (Analisi dell’immagine) nel riquadro Slide Panel (Pannello
vetrini) (Figura 13) o accanto alla ROI (Figura 14).
Una volta che l’analisi di PD-L1 è stata completata, il risultato verrà visualizzato in due zone del riquadro Slide Panel (Pannello vetrini):
sotto Slide Score (Punteggio vetrino) e accanto alle ROI (Figura 15). Lo Slide Score (Punteggio vetrino) è basato su una valutazione
complessiva dello stato di positività delle cellule tumorali in tutte le ROI selezionate e corrisponde al punteggio che comparirà nel report.
Analisi immagine per PD-L1
Figura 15
È anche possibile visualizzare informazioni più dettagliate nella finestra a comparsa Slide Score (Punteggio vetrino) e nella finestra
a comparsa ROI Details (Dettagli ROI) facendo clic sull’icona della finestra a comparsa (Figura 16). Verrà visualizzata la finestra a
comparsa Slide Score (Punteggio vetrino) (Figura 17). Per nascondere queste informazioni, è sufficiente fare clic sulla stessa icona della
finestra a comparsa.
Figura 17
Figura 16
Figura 13 Figura 14
12 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
PD-L1 Image Analysis: falso colore in sovrimpressione
Una volta premuto il pulsante ROI(s) Analysis (Analisi della/e ROI) e analizzato il tessuto, sulla ROI verrà visualizzato colore in
sovrimpressione. Nell’immagine che segue (Figura 18), i cerchi rossi rappresentano le cellule interpretate come colorate positivamente
per PD-L1, mentre i cerchi blu rappresentano le cellule interpretate come colorate negativamente per PD-L1. Quando si afferra
l’immagine (premendo il pulsante sinistro del mouse e spostando l’immagine), il colore in sovrimpressione scompare (Figura 19).
Quando si rilascia il pulsante del mouse, il colore in sovrimpressione ricompare (Figura 18).
Figura 18
Figura 19
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 13
Inserimento del punteggio del vetrino mediante sovrascrittura manuale
È possibile sovrascrivere manualmente i punteggi facendo clic sull’icona della finestra a comparsa Slide Score (Punteggio vetrino)
nel riquadro Slide Panel (Pannello vetrini) accanto a Slide Score (Punteggio vetrino) (Figura 16). Verrà visualizzata la finestra a comparsa
Slide Score (Punteggio vetrino) (Figura 20). Selezionando il pulsante Edit (Modifica) (Figura 20) nella finestra a comparsa Slide Score
(Punteggio vetrino), è possibile digitare un punteggio manuale (Figura 21). Il campo Comments (Commenti) permette di inserire note
relative al caso e/o alla decisione di sovrascrivere il punteggio automatico. Per PD-L1 è possibile inserire manualmente punteggi da 0% a
100%. Dopo l’inserimento di un punteggio mediante sovrascrittura manuale, selezionare il pulsante Confirm (Conferma) (Figura 22).
Quando viene visualizzato il messaggio di conferma, selezionare “Yes” (Sì).
A questo punto, il punteggio visualizzato nel riquadro Slide Panel (Pannello vetrini) rifletterà il punteggio sovrascritto manualmente.
Il punteggio relativo all’analisi dell’immagine accanto alla/e ROI non sarà più visualizzato (Figura 23). L’utilizzatore avrà la possibilità di
ripetere l’analisi dell’immagine premendo il pulsante del grafico a barre (Figura 13, Figura 14).
Figura 21 Figura 22
Figura 20
Figura 23
14 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
Fare riferimento alla scheda metodologica di VENTANA PD-L1 (SP263) Assay e alla relativa guida all’interpretazione.
Valutazione per PD-L1
Le cellule neoplastiche NSCLC etichettate con VENTANA PD-L1 (SP263) Assay vengono valutate per la positività in percentuale delle TC
con colorazione di membrana a qualsiasi intensità. La colorazione immunoistochimica nell'NSCLC è membranosa e/o citoplasmatica e
può essere espressa in modo omogeneo o eterogeneo nell'intero neoplasma. La colorazione citoplasmatica delle cellule tumorali non
viene presa in considerazione per il calcolo del punteggio di positività delle TC. La colorazione di membrana può presentare un pattern
circonferenziale o basolaterale discontinuo. Per valutare la presenza di una colorazione di fondo nei campioni da analizzare, viene
utilizzato un anticorpo di controllo negativo di isotipo corrispondente.
Valutazione della colorazione con l’algoritmo per PD-L1
Il patologo che utilizza l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC deve sapere come assegnare
manualmente un punteggio a VENTANA PD-L1 (SP263) Assay. Il patologo deve utilizzare lo strumento Freehand (Mano libera) per
cerchiare l’intera area tumorale. Il patologo deve fare riferimento al vetrino colorato con ematossilina ed eosina e di controllo negativo
associato prima di utilizzare l'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC. Durante la selezione delle aree
da analizzare, tenere conto delle limitazioni descritte nella sezione Limitazioni e nella sezione Aree da evitare. Se il patologo non è
d’accordo con il punteggio assegnato dall'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per NSCLC, deve sovrascriverlo
manualmente.
I casi non valutabili includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, quelli con un numero insufficiente di cellule tumorali vitali,
morfologia inaccettabile e interferenza della colorazione di fondo. Sono accettabili per la valutazione i casi di NSCLC con un numero
sufficiente di TC vitali (come determinato dal patologo che esegue la classificazione) e senza interferenza della colorazione di fondo sul
vetrino IHC per PD-L1.
Caratteristiche della colorazione
Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) 15
Figura 24: immagini scansionate di tessuto NSCLC colorato mediante IHC in uPath enterprise software; prima dell’analisi
(sopra) e dopo l’analisi (sotto). Il colore rosso in sovrimpressione rappresenta le cellule interpretate come TC colorate
positivamente, mentre il colore blu in sovrimpressione rappresenta le cellule interpretate come TC colorate negativamente.
Nelle figure che seguono (24-25) sono riportate immagini di vari pattern di colorazione e vari livelli di espressione di PD-L1.
L’espressione di PD-L1 nelle TC è riportata come percentuale (0-100).
16 Guida all'algoritmo per l'analisi delle immagini uPath PD-L1 (SP263) per il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC)
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Roche uPath PD-L1 image analysis for NSCLC IVD Algorithm Manuale utente

Tipo
Manuale utente