17
IT
INTRODUZIONE
Leggere con attenzione queste istruzioni di sicurezza, così come le istruzioni d’uso e manutenzione, conservandole per un eventuale uso posteriore.
Questo cric a carrello idraulico è stato progettato per il suo impiego come sollevatore di veicoli. Qualsiasi altro impiego, al di fuori dei termini stabiliti per il suo
impiego, verrà considerato non permesso.
Trattare adeguatamente il cric a carrello idraulico vericando, prima del suo impiego, che tutte le sue parti e componenti siano in buono stato e che non
manchi nessuno.
In nessun caso si devono modicare le caratteristiche del cric a carrello idraulico.
Il fabbricante declina ogni responsabilità per l’uso incorretto del cric a carrello idraulico.
1. ISTRUZIONI DI SICUREZZA (§ 7.1.1 de l’EN 1494+A1)
Il proprietario e/o operatore dovranno comprendere il prodotto, le sue caratteristiche funzionali, e le istruzioni di sicurezza prima di usarlo.
Le informazioni di sicurezza dovranno essere ben comprese :
1.1 Studiare, comprendere e seguire tutte le istruzioni prima di utilizzare il presente dispositivo.
1.2 Non superare la capacità nominale.
1.3 Supportare il veicolo con mezzi appropriati subito dopo il sollevamento.
1.4 Sollevare solo nelle aree del veicolo specicate dal fabbricante del veicolo.
1.5 Non è possibile effettuare alterazioni sul presente prodotto.
1.6 Utilizzare solo gli attacchi e/o adattatori applicati dal fabbricante.
1.7 Prima di ogni utilizzo effettuare un’ispezione visiva controllando l’eventuale presenza di condizioni anomale, come saldature incrinate, perdite, e parti
danneggiate, allentate, o mancanti.
1.8 E’ responsabilità del datore di lavoro garantire che i dispositivi di protezione individuale (DPI) siano conformi ai codici di sicurezza applicabili a livello
locale.
1.9 Qualunque prodotto che risulti in qualche modo danneggiato, usurato o che funziona in maniera anomala VERRA’ ESCLUSO DAL SERVIZIO FINO A
QUANDO NON VENGA RIPARATO O SOSTITUITO.
1.10 Il cric a carrello idraulico deve poggiare su una supercie solida, regolare e orizzontale, libera da elementi non necessari e con buona illuminazione.
Non poggiare mai il cric a carrello idraulico su una supercie che possa sprofondarsi.
1.11 Accertarsi che non ci siano persone all’interno del veicolo da sollevare. Fermare il motore e frenare il veicolo. Impiegare cunei se necessario (1). Non
entrare nel veicolo né avviare il motore mentre il veicolo è sollevato dal martinetto o da appositi supporti. Non impiegare mai il cric a carrello idraulico per
spostare il veicolo né per mantenerlo sollevato.
1.12 Durante il sollevamento e l’abbassamento del veicolo occorre prendere ogni tipo di misura per prevenire lo spostamento del carico. Se si dovesse
impiegare il cric a carrello idraulico sul ciglio della strada, tener presente che il trafco può provocare che il veicolo sollevato oscilli.
1.13 Il cric a carrello idraulico deve impiegarsi in modo tale che non occorra che l’utente inserisca nessuna parte del suo corpo sotto al veicolo sollevato.
Mai si deve manipolare sotto ad un veicolo sollevato se non previamente poggiato su cavalletti meccanici (3) od altri appositi mezzi. In qualunque caso
mantenere le mani, piedi, ecc, lontano da parti mobili.
1.14 E’ necessario che l’operatore controlli il cric a carrello idraulico ed il carico in tutti i movimenti. Innanzi ad un eventuale pericolo, come lo spostamento
del veicolo, ecc., occorre interrompere il sollevamento.
1.15 Accertarsi, prima di abbassare il veicolo, che non ci siano persone oppure ostacoli sotto al veicolo.
1.16 Come misura di sicurezza contro i sovraccarichi, il cric a carrello idraulico è dotato di una valvola di sovrappressione, tarata in fabbrica, che non deve
essere mano messa. Se si oltrepassa la capacità massima del martinetto, la valvola entrerà in funzionamento e non si potrà sollevare il veicolo.
1.17 Se l'apparecchiatura è bloccata, sarà necessario sollevare il veicolo con un altro cric no a liberare il primo.
1.18 Non utilizzare il cric a carrello idraulico in alluminio in presenza di venti violenti, di gelo, in climi estremi, vicino a campi magnetici potenti o in atmosfere
potenzialmente esplosive.
1.19 Non mettere il cric a carrello idraulico in alluminio a contatto con alimenti.
1.20 Non utilizzare mai questo cric a carrello idraulico in alluminio per sollevare delle persone.
1.21 Non utilizzare mai questo cric a carrello idraulico in alluminio come mezzo di movimentazione (spostamento di carichi).
1.22 In caso di utilizzo su una nave, fare riferimento alle istruzioni di sicurezza riportate al punto 1.10 delle presenti istruzioni.
1.23 Le forze manuali massime necessarie al funzionamento del cric a carrello idraulico in alluminio (rispettivamente non carico e carico con il carico
nominale) non sono superiori ai seguenti valori:
Per innescare il movimento di un cric a carrello idraulico in alluminio non carico scorrevole o mobile: 300 N
Per mantenere il movimento del cric a carrello idraulico in alluminio non carico: 200 N
Per innescare il movimento di un cric a idraulico in alluminio mobile carico: 400 N
Per mantenere il movimento del cric a carrello idraulico in alluminio mobile carico: 300 N
Per sollevare il cric a carrello idraulico in alluminio carico con l'aiuto della leva di una pompa a mano: 400 N
Per sollevare il cric a carrello idraulico in alluminio carico con l'aiuto di una pompa a piede: 400 N
Per sollevare il cric a carrello idraulico in alluminio carico con il carico nominale ≤ 5 t con l'aiuto di una manovella: 250 N
NOTA: Se gli sforzi generati eccedono questi valori, devono essere diminuiti facendo intervenire un numero maggiore di persone.
1.24 In caso di traboccamento di olio, non utilizzare il cric a carrello idraulico in alluminio e fare riferimento alla parte 5 delle presenti istruzioni oppure
contattare il proprio rivenditore Facom.
1.25 Questo cric a carrello idraulico in alluminio è concepito per un minimo di 5000 cicli di utilizzo.
1.26 Questo cric a carrello idraulico in alluminio è conforme alla norma NF EN 1494+A1: Cric mobili o scorrevoli e apparecchiature di sollevamento associate.
Il mancato rispetto di queste indicazioni può causare lesioni personali e / o danni alle cose.
2. USO E FUNZIONAMENTO (§ 7.1.2 de l’EN 1494+A1)
Importante: Prima del sollevamento del carico, assicurarsi che tutte le istruzioni di sicurezza menzionate siano state seguite.
Sollevamento
2.1 Posizionare il veicolo in sosta con il freno d’emergenza azionato e le ruote bloccate saldamente per prevenire movimenti del veicolo accidentali.
2.2 Localizzare e chiudere la valvola di rilascio ruotando in senso orario nché si sente la resistenza del fermo inlarsi nell’alloggiamento lettato.
Centrare la sella d’appoggio sotto il punto di sollevamento.
2.3 Vericare la correttezza del punto di sollevamento, inserire la leva di manovra nella sede della leva di manovra e pompare no al contatto con il punto
di sollevamento. Per sollevare, pompare con la leva nché il carico raggiunge l’altezza desiderata.
2.4 Trasferire immediatamente il carico su una coppia di colonnette opportunamente preparati in precedenza.
UTILIZZARE SOLAMENTE LA LEVA DI MONTAGGIO FORNITA DAL PRODUTTORE DEL SOLLEVATORE
Abbassamento
2.5 Sollevare il carico abbastanza in alto no a liberare le colonnette, successivamente rimuovere con cautela i cavalletti.
2.6 Ruotare lentamente la leva in senso anti-orario, ma non più di 1/2 giro a volta per rotazione. Se il carico non si abbassa:
. Utilizzare un altro sollevatore per sollevare il veicolo abbastanza in alto per rimettere in posizione cavalletti di sicurezza.
. Rimuovere il sollevatore interessato dal malfunzionamento e successivamente le colonnette.
. Utilizzando l’altro sollevatore, abbassare il carico ruotando la leva di manovra in senso anti-orario ma non più di 1/2 giro a volta per rotazione.
- Dopo aver rimosso il sollevatore da sotto il carico, abbassare la sella d’appoggio per ridurre l’esposizione del pistone a ruggine e contaminazione.
NU-DL.15AL-DL.25AL_0117 à traduire.indd 17 31/01/2017 16:05:21