Cebora 270 Power Plasma 2025/M Manuale utente

Tipo
Manuale utente
3
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
L'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI TAGLIO.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO
POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E
PER GLI ALTRI, pertanto l'utilizzatore
deve essere istruito contro i rischi, di seguito riassunti, deri-
vanti dalle operazioni di saldatura. Per informazioni più det-
tagliate richiedere il manuale cod. 3.300.758.
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore superio-
ri a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
CAMPI ELETTROMAGNETICI- Possono essere dannosi.
· La corrente elettrica che attraversa qualsiasi
conduttore produce dei campi elettromagnetici
(EMF). La corrente di saldatura o di taglio
genera campi elettromagnetici attorno ai cavi e
ai generatori.
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono inci-
dere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di apparec-
chiature elettroniche vitali (pacemaker) devono consultare il
medico prima di avvicinarsi alle operazioni di saldatura ad
arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a punti.
· L esposizione ai campi elettromagnetici della saldatura o del
taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla salute.
Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’ esposi-
zione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle
seguenti procedure:
- Fare in modo che il cavo di massa e della pinza
por taelettrodo o della torcia rimangano affiancati. Se
possibile, fissarli assieme con del nastro.
- Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta elettro-
do o della torcia attorno al corpo.
- Non stare mai tra il cavo di massa e quello della pinza
portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di massa si trova
sulla destra dell’operatore anche quello della pinza por-
taelettrodo o della torcia deve stare da quella parte.
- Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione più
vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio.
- Non lavorare vicino al generatore.
ESPLOSIONI
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione o
in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
· Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma IEC 60974-10(Cl. A) e deve esse-
re usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali diffi-
coltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in
un ambiente diverso da quello industriale.
SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRI-
CHE ED ELETTRONICHE
Non smaltire le apparecchiature elettriche assie-
me ai rifiuti normali!
In ottemperanza alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui
rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e
relativa attuazione nell'ambito della legislazione naziona-
le, le apparecchiature elettriche giunte a fine vita devo-
no essere raccolte separatamente e conferite ad un
impianto di riciclo ecocompatibile. In qualità di proprieta-
rio delle apparecchiature dovrà informarsi presso il
nostro rappresentante in loco sui sistemi di raccolta
approvati. Dando applicazione a questa Direttiva Euro-
pea migliorerà la situazione ambientale e la salute
umana!
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE
Il testo numerato seguente corrisponde alle caselle
numerate della targa.
MANUALE DI ISTRUZIONI PER APPARECCHIO DI TAGLIO AL PLASMA
?
OFF
Gklaxmzx, hj x j
g bnnsxmksksk
ghxnnmzxkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
4
1. Le scintille provocate dal taglio possono causare
esplosioni od incendi.
1.1 Tenere i materiali infiammabili lontano dall’area di
taglio.
1.2 Le scintille provocate dal taglio possono causare
incendi. Tenere un estintore nelle immediate vicinanze
e far sì che una persona resti pronta ad utilizzarlo.
1.3 Non tagliare mai contenitori chiusi.
2. L’arco plasma può provocare lesioni ed ustioni.
2.1 Spegnere l’alimentazione elettrica prima di smonta-
re la torcia.
2.2 Non tenere il materiale in prossimità del percorso di
taglio.
2.3 Indossare una protezione completa per il corpo.
3. Le scosse elettriche provocate dalla torcia o dal
cavo possono essere letali. Proteggersi adeguata-
mente dal pericolo di scosse elettriche.
3.1 Indossare guanti isolanti. Non indossare guanti
umidi o danneggiati.
3.2 Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da tagliare e
dal suolo.
3.3 Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima
di lavorare sulla macchina.
4. Inalare le esalazioni prodotte durante il taglio può
essere nocivo alla salute.
4.1 Tenere la testa lontana dalle esalazioni.
4.2 Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di
scarico locale per eliminare le esalazioni.
4.3 Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le
esalazioni.
5. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustio-
nare la pelle.
5.1 Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare
adeguate protezioni per le orecchie e camici con il
colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco
con filtri della corretta gradazione. Indossare una
protezione completa per il corpo.
6. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina
od eseguire qualsiasi operazione su di essa.
7. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza.
2 DESCRIZIONE GENERALE
Questo apparecchio è un generatore di corrente continua
costante, progettato per il taglio di materiali elettrocondut-
tori (metalli e leghe) mediante procedimento ad arco pla-
sma. Il gas plasma può essere aria oppure azoto.
2.1 DESCRIZIONE DISPOSITIVI SULL’APPARECCHIO
A) Cavo di alimentazione
B) Raccordo aria compressa (filetto 1/4" gas femmina)
C) Interruttore di rete
D) Led spia di rete
E) Manopola regolazione pressione
F) Manometro
G) Led termostato
H) Cavo di massa
I) Vaschetta raccogli condensa
L) Led pressione aria insufficiente.
M) Manopola di regolazione della corrente di taglio
N) Led di blocco; si illumina in condizioni di pericolo.
Q) Torcia plasma
Fig.1
D
G
M
L
N
H
E
F
B
C
A
I
Q
5
2.2 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Questo impianto è provvisto delle seguenti sicurezze:
Ter mica :
Per evitare sovraccarichi durante il taglio.
E’ evidenziata dall'accensione del led G (vedi fig 1)
Pneumatica:
Posta sull’alimentazione della torcia per evitare che
la pressione aria sia insufficiente. E’ evidenziata
dall’accensione del led L (vedi fig.1).
Elettrica:
La macchina è dotata di un sistema di individuazione degli
errori. Ogni anomalia viene segnalata da un diverso modo
lampeggiante del led N:
A) Uno/due lampeggi seguiti da una pausa di 2 secondi,
significano una bassa/alta tensione pilotaggio del IGBT.
In questo caso, spegnere la macchina e rivolgersi al ser-
vizio assistenza.
B) Tre lampeggi seguiti da una pausa di 2 secondi signifi-
cano che il contatto reed del circuito potenza è in corto
circuito durante l'avvio. In questo caso, spegnere la
macchina e rivolgersi al servizio assistenza. per sostitui-
re il reed.
C) Quattro lampeggi seguiti da una pausa di 2 secondi
significano che un corto circuito è presente sulla torcia
(per esempio tra l'elettrodo e l'ugello) oppure tra il posi-
tivo ed il negativo nel generatore. Spegnere la macchi-
na e rimuovere il problema nel caso di una sua localiz-
zazione nella torcia; viceversa, rivolgersi al servizio assi-
stenza.
D) Accensione fissa significa che il pulsante di avvio è stato
premuto quando la macchina è stata accesa. Rilasciare
il pulsante.
Inoltre, la torcia è provvista di una sicurezza elettrica, posta
sul corpo torcia, per evitare che vi siano tensioni pericolose
quando si sostituiscono l’ ugello, l’ elettrodo, il diffusore o il
portaugello.
• Non eliminare o cortocircuitare le sicurezze .
• Utilizzare solamente ricambi originali.
• Sostituire sempre eventuali parti danneggiate del-
l’apparecchio o della torcia con materiale originale.
• Utilizzare solo torce Cebora tipo CP 41 C.
• Non far funzionare l’apparecchio senza i coperchi.
Questo sarebbe pericoloso per l’operatore e le per-
sone che si trovano nell’area di lavoro ed impedi-
rebbe all’apparecchio un raffreddamento adeguato.
2.3 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI
L’apparecchio è costruito in conformità alle seguenti
norme: IEC 60974.1 - IEC 60974.7 - IEC 60974.10 Cl. A
- IEC 61000-3-11 - IEC 61000-3-12.
.
Numero di matricola.
Da citare sempre per qualsiasi richiesta rela-
tiva all’apparecchio.
..... Convertitore statico di frequenza monofase,
trasformatore-raddrizzatore.
..........................Caratteristica discendente.
.....................Adatto per il taglio al plasma.
TORCH TYPE........Tipo di torcia che puo essere utilizzata con
questo apparecchio.
U
0
.
..........................Tensione a vuoto secondaria. Valore di picco.
X
.
..............................Fattore di servizio percentuale.
Il fattore di servizio esprime la percentua
le di 10 minuti in cui l’apparecchio può lavo-
rare ad una determinata corrente I
2
e tensio-
ne U
2
senza causare surriscaldamenti.
I
2
.
..............................Corrente di taglio.
U
2
............................
Tensione secondaria con corrente di taglio
I
2.
Questa tensione è misurata tagliando con
l'ugello a contatto con il pezzo.
Se questa distanza aumenta anche la ten-
sione di taglio aumenta ed il fattore di servi-
zio X% può diminuire.
U
1
.
............................Tensione nominale di alimentazione
1~ 50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60 Hz.
I
1
Max Corrente max. assorbita alla corrispondente
corrente I
2
e tensione U
2
.
I
1
eff E’ il massimo valore della corrente effettiva
assorbita considerando il fattore di servizio.
Solitamente, questo valore corrisponde alla
portata del fusibile (di tipo ritardato) da utiliz-
zare come protezione per l’ apparecchio.
IP23 S. Grado di protezione della carcassa.
Grado 3 come seconda cifra significa che
questo apparecchio può essere immagaz-
zinato, ma non impiegato all’esterno
durante le precipitazioni, se non in condizio-
ne protetta.
. .........................Idoneo a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTE: L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavorare
in ambienti con grado di inqiuinamento 3. (Vedi IEC 664).
2.4 MESSA IN OPERA
L’installazione dell’apparecchio deve essere fatta da
personale qualificato. Tutti i collegamenti devono
essere eseguiti in conformità alle vigenti norme e nel
pieno rispetto della legge antiinfortunistica (vedi CEI
26-23 / IEC-TS 62081).
Collegare l’alimentazione dell’aria al raccordo B.
• Se l’aria dell’impianto contiene umidità ed olio in quantità
notevole è bene utilizzare un filtro essiccatore per evi-
tare una eccessiva ossidazione ed usura delle parti di
consumo, di danneggiare la torcia e che vengano ridotte la
velocità e la qualità del taglio.
Nel caso che l’alimentazione dell’aria provenga da un ridut-
tore di pressione di un compressore o di un impianto cen-
tralizzato il riduttore deve essere regolato ad una pressione
di uscita non superiore a 8 bar (0,8 MPa). Se l’alimen-
tazione dell’aria proviene da una bombola di aria com-
pressa questa deve essere equipaggiata con un regolato-
re di pressione; non collegare mai una bombola di aria
compressa direttamente al riduttore dell’apparecchio!
La pressione potrebbe superare la capacità del ridutto-
re che quindi potrebbe esplodere!
Collegare il cavo di alimentazione A : il conduttore giallo
verde del cavo deve essere collegato ad un’efficiente presa
di terra dell’impianto; i rimanenti conduttori debbono esse-
re collegati alla linea di alimentazione attraverso un inter-
ruttore posto, possibilmente, vicino alla zona di taglio per
permettere uno spegnimento veloce in caso di emergenza.
La portata dell’interruttore magnetotermico o dei fusibili in
S
6
serie all’interruttore deve essere uguale alla corrente I
1
assorbita dall’apparecchio.
La corrente I
1
assorbita si deduce dalla lettura dei dati tec-
nici riportati sull’ apparecchio in corrispondenza della ten-
sione di alimentazione U
1
a disposizione.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adegua-
ta alla corrente I
1
assorbita.
3 IMPIEGO
Assicurarsi che il pulsante di start non sia premuto.
Accendere l’apparecchio mediante l’interruttore C.
Questa operazione sarà evidenziata dall’accensione
della lampada spia D.
Premere il pulsante della torcia per accendere l’ arco
pilota.
Regolare la pressione, indicata dal manometro F, a 3,5 bar
(0.35 MPa) agendo sulla manopola E del riduttore, quindi
bloccare detta manopola premendo verso il basso, Colle-
gare il morsetto di massa al pezzo da tagliare. Il circuito di
taglio non deve essere posto deliberatamente a contatto
diretto o indiretto con il conduttore di protezione se non nel
pezzo da tagliare.
Se il pezzo in lavorazione viene collegato deliberatamente a
terra attraverso il conduttore di protezione, il collegamento
deve essere il più diretto possibile ed eseguito con un con-
duttore di sezione almeno uguale a quella del conduttore di
ritorno della corrente di taglio e connesso al pezzo in lavo-
razione nello stesso punto del conduttore di ritorno utiliz-
zando il morsetto del conduttore di ritorno oppure utilizzan-
do un secondo morsetto di massa posto immediatamente
vicino. Ogni precauzione deve essere presa per evitare cor-
renti vaganti.
Regolare la corrente di taglio mediante la manopola M da 5
a 20 A in base al lavoro da eseguire.
Assicurarsi che il morsetto di massa e il pezzo siano in
buon contatto elettrico, in particolare con lamiere vernicia-
te, ossidate o con rivestimenti isolanti e collegarlo il più
vicino possibile alla zona di taglio.
Non collegare il morsetto di massa al pezzo di materiale che
deve essere asportato.
Premere il pulsante della torcia per accendere l’arco pilota.
Se dopo 2 secondi non si inizia il taglio, l’arco pilota si spe-
gne e quindi, per riaccenderlo, è necessario premere nuo-
vamente il pulsante.
Iniziare il taglio.
Tenere la torcia verticale durante il taglio.
Completato il taglio e dopo
aver lasciato il pulsante, l’a-
ria continua ad uscire dalla
torcia per circa 30 secondi
per consentire alla torcia
stessa di raffreddarsi.
E’ bene non spegnere
l’apparecchio prima della
fine di questo tempo.
• Nel caso si debbano ese-
guire fori o si debba iniziare il
taglio dal centro del pezzo si
deve disporre la torcia in
posizione inclinata e lenta-
mente raddrizzarla in modo
che il metallo fuso non sia
spruzzato sull’ugello (vedi fig.2). Questa operazione deve
essere eseguita quando si forano pezzi di spessore
superiore ai 2 mm.
• Nel caso si debbano tagliare lamiere sovrapposte, normal-
mente impiegate nella carrozzeria di automobili, regolare la
corrente di taglio sui valori minimi (5÷10 A).
A lavoro terminato, spegnere la macchina.
3.1 SOSTITUZIONE DELLE PARTI DI CONSUMO
Spegnere sempre l'apparecchio prima di sostituire le
parti di consumo.
L'elettrodo deve essere
sostituito quando presenta
nella sua parte anteriore una
cavità di circa 1mm.
L'ugello deve essere sosti-
tuito quando il foro non è più
regolare e la capacità di taglio
diminuisce.
Il diffusore deve essere
sostituito quando presenta
delle zone annerite. L’ elettro-
do deve essere svitato o avvi-
tato al corpo torcia mediante
l’ apposita chiave. Il diffusore ,
l’elettrodo e l’ugello debbono
essere montati nell’ordine
indicato in figura 3.
Il portaugello deve essere
sostituito quando presenta la
parte isolante deteriorata.
Assicurarsi che il diffusore
U, l’elettrodo T e l’ugello V
siano montati correttamente e che il portaugello W sia
avvitato e stretto.
La mancanza di tali particolari compromette il funziona-
mento dell’apparecchio ed in particolare la sicurezza
dell’operatore.
4 INCONVENIENTI DI TAGLIO
4.1 INSUFFICIENTE PENETRAZIONE
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• velocità elevata. Assicurarsi sempre che l’arco sfondi
completamente il pezzo da tagliare e che non abbia mai
una inclinazione, nel senso di avanzamento, superiore ai 10
-15°. Si eviteranno consumi non corretti dell’ugello e brucia-
ture al portaugello.
• Spessore eccessivo del pezzo (vdere tabelle di taglio).
Morsetto di massa non in buon contatto elettrico con il pezzo.
• Ugello ed elettrodo consumati.
• Corrente di taglio troppo bassa.
N.B. : Quando l’arco non sfonda le scorie di metallo fuso
ostruiscono l’ugello.
4.2 L’ARCO DI TAGLIO SI SPEGNE
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• ugello, elettrodo o diffusore consumati,
• pressione aria troppo alta,
• tensione di alimentazione troppo bassa,
6
fig. 2
fig. 3
T
U
V
W
7
4.3 RIDOTTA DURATA DELLE PARTI DI CONSUMO
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• olio o sporco nell'alimentazione dell'aria,
• arco pilota inutilmente prolungato,
• pressione dell'aria troppo bassa.
5 CONSIGLI PRATICI
• Se l’aria dell’impianto contiene umidità ed olio in quantità
notevole è bene utilizzare un filtro essiccatore per evita-
re una eccessiva ossidazione ed usura delle parti di con-
sumo, il danneggiamento della torcia e che vengano ridotte
la velocità e la qualità del taglio.
• Assicurarsi che l’elettrodo e l’ugello nuovi che stanno per
essere montati siano ben puliti e sgrassati.
• Per evitare di danneggiare la torcia utilizzare sempre
ricambi originali.
6 MANUTENZIONE
Ogni intervento di manutenzione deve essere eseguito da
personale qualificato nel rispetto della norma CEI 26-29
(IEC 60974-4).
6.1 MANUTENZIONE GENERATORE
In caso di manutenzione all'interno dell’apparecchio, assicu-
rarsi che l'interruttore C sia in posizione "O" e che il cavo di
alimentazione sia scollegato dalla rete.
Verificare, inoltre, che la tensione ai capi dei condensatori sia
prossima a 0 V.
Anche se l’apparecchio è provvisto di un dispositivo auto-
matico per lo scarico della condensa, che entra in funzione
ogni volta che si chiude l’alimentazione dell’aria, è
buona norma, periodicamente, controllare che nella
vaschetta I (fig.1) del riduttore non vi siano tracce di con-
densa.
Periodicamente, inoltre, è necessario pulire l’interno dell’ap-
parecchio
dalla polvere metallica accumulatasi, usando aria
compressa.
6.2 ACCORGIMENTI DA USARE DOPO UN
INTERVENTO DI RIPARAZIONE.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isola-
mento tra il lato primario ed il lato secondario della macc-
china, in particolare assicurarsi che la copertura dei dis-
sipatori del circuito di potenza (31) sia montata (vedi dise-
gno esploso). Evitare che i fili possano andare a contatto
con parti in movimento o parti che si riscaldano durante il
funzionamento. Rimontare tutte le fascette come sull’ap-
parecchio originale in modo da evitare che, se acciden-
talmente un conduttore si rompe o si scollega, possa
avvenire un collegamento tra il primario ed il secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come
sull’apparecchio originale.
60
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
01 FASCIONE HOUSING
02 SUPPORTO MANICO HANDLE SUPPORT
03 MANICO HANDLE
04 GHIERA RING NUT
05 SUPPORTO RIDUTTORE REGULATOR SUPPORT
06 MANOMETRO GAUGE
07 RIDUTTORE REGULATOR
08 RACCORDO FITTING
09 INTERRUTTORE SWITCH
10 COPERTURA COVER
11 CAVO RETE POWER CORD
12 PASSACAVO CABLE OUTLET
13 PANNELLO POSTERIORE BACK PANEL
14 CORNICE FRAME
15 ELETTROVALVOLA SOLENOID VALVE
16 PRESSOSTATO PRESSURE SWITCH
17 RACCORDO A GOMITO UNION ELBOW
18 RACCORDO FITTING
19 RACCORDO FITTING
20 RACCORDO FITTING
21 GRUPPO ARIA AIR UNIT
22 SUPPORTO GRUPPO ARIA AIR UNIT SUPPORT
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
23 PIEDE IN GOMMA RUBBER FOOT
24 FONDO BOTTOM
25 MORSETTIERA TERMINAL BOARD
26 PRESSACAVO CN GHIERA STRAIN RELIEF WITH NUT
27 PRESSACAVO STRAIN RELIEF
28 CAVO CON MORSETTO CABLE WITH CLAMP
29 MANOPOLA KNOB
30 PANNELLO ANTERIORE FRONT PANEL
31 CIRCUITO DI POTENZA POWER CIRCUIT
32 MOTORE CON VENTOLA MOTOR WITH FAN
33 SUPPORTO CIRCUITO CIRCUIT SUPPORT
34 CAVO TORCIA TORCH CABLE
35 ATTACCO TORCIA THORCH CONNECTOR
36 IMPUGNATURA CON HANDGRIP WITH
PULSANTE PUSHBUTTON
37 O.RING O.RING
38 CORPO TORCIA (TESTINA) TORCH BODY (HEAD)
39 DIFFUSORE (CONF. DA 2 PZ.) SWIRL RING (PACK. 2 PCS.)
40 ELETTRODO (CONF. DA 5 PZ.) ELECTRODE (PACK. 5 PCS.)
41 UGELLO (CONF. DA 5 PZ.) NOZZLE (PACK. 5 PCS.)
42 PORTAUGELLO NOZZLE HOLDER
43 TORCIA COMPLETA COMPLETE TORCHE
When ordering spare parts please always state the machine item and
serial number and its purchase data, the spare part position and the
quantity.
La richiesta di pezzi di ricambio deve indicare sempre: numero di arti-
colo, matricola e data di acquisto della macchina, posizione e quantità
del ricambio.
Art. 270
TABELLE DI TAGLIO
CUTTING CHARTS
Art. 270 - 20 A
Acciaio dolce
Mild steel
Acciaio inossidabile
Stainless steel
Alluminio
Aluminium
Corrente di
taglio
Cutting current
Spessore
Thickness
Velocità di
taglio
Cutting speed
Spessore
Thickness
Velocità di
taglio
Cutting speed
Spessore
Thickness
Velocità di
taglio
Cutting speed
(A) (mm) (m/min) (mm) (m/min) (mm) (m/min)
20 1 4,00 1 3,00 1 4,60
20 2 1,70 2 1,20 2 2,40
20 3 1,10 3 0,70 3 1,50
20 4 0,70 4 0,50 4 0,90
20 6 0,40 6 0,30 6 0,55
20 8 0,19 8 0,14 8 0,23
20 10 0,11 10 0,07 10 0,14
Art. 1291 Art. 1641Art. 1878Art. 1906
Ugello
Nozzle
Diffusore
Swirl ring
Elettrodo
Electrode
Porta ugello
Nozzle holder
62
64
CEBORA S.p.A - Via Andrea Costa, 24 - 40057 Cadriano di Granarolo - Bologna - Italy
Tel. +39.051.765.000 - Fax. +39.051.765.222
www.cebora.it - e-mail: [email protected]
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Cebora 270 Power Plasma 2025/M Manuale utente

Tipo
Manuale utente