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Istruzioni per l’installazione
3.11 - RIEMPIMENTO DELL’IMPIANTO
Attenzione!
Non miscelare l'acqua del riscaldamento con
sostanze antigelo o anticorrosione in errate
concentrazioni ! Può danneggiare le guar-
nizioni e provocare l'insorgere di rumori du-
rante il funzionamento.
La Unical declina ogni responsabilità nel
caso di danni procurati a persone, animali o
cose subentranti in seguito a mancata os-
servanza di quanto sopra esposto.
Effettuati tutti i collegamenti dell'impianto si può procedere al
riempimento del circuito.
Tale operazione deve essere effettuata con cautela rispettan-
do le seguenti fasi:
- aprire le valvole di sfiato aria dei radiatori.
- aprire gradualmente il rubinetto di carico accertandosi che
le eventuali valvole di sfogo aria automatiche, installate sul-
l'impianto, funzionino regolarmente.
- chiudere le valvole di sfogo dei radiatori non appena esce
acqua.
- controllare attraverso il manometro che la pressione rag-
giunga il valore di circa 1 bar.
- chiudere il rubinetto di carico e quindi sfogare nuovamente
l'aria attraverso le valvole di sfiato dei radiatori.
- controllare la tenuta di tutti i collegamenti.
- dopo aver effettuato la prima accensione della caldaia e
portato in temperatura l'impianto, arrestare il funzionamento
delle pompe e ripetere le operazioni di sfogo aria.
- lasciare raffreddare l'impianto e, se necessario, riportare
la pressione dell'acqua a 1 bar.
NOTA
La pressione dell'acqua nell'impianto di riscalda-
mento non deve essere inferiore a 1 bar; in difet-
to, agire sul rubinetto di carico di cui la caldaia è
dotata.
L'operazione deve essere effettuata ad impianto
freddo.
NOTA
Se la caldaia è stata senza alimentazione elettri-
ca, dopo un certo periodo di inattività il circolato-
re potrebbe risultare bloccato. Prima di agire sul-
l'interruttore generale, si deve avere l'accortezza
di effettuare l'operazione di sbloccaggio operan-
do come di seguito indicato:
Introdurre un cacciavite nel foro, previsto a que-
sto scopo, situato sotto la vite di protezione al
centro del circolatore, quindi ruotare manualmen-
te l'albero del circolatore in senso orario.
Una volta conclusa l'operazione di sbloccaggio
riavvitare la vite di protezione e verificare che non
vi sia nessuna perdita d'acqua.
ATTENZIONE !
Dopo la rimozione della vite di protezione può
fuoriuscire una piccola quantità d’acqua. Pri-
ma di ridare tensione, asciugare tutte le super-
fici bagnate.
3.12 - ALLACCIAMENTO GAS
Pericolo!
L’allacciamento del gas deve essere esegui-
to solo a cura di un installatore abilitato che
dovrà rispettare ed applicare quanto previ-
sto dalle leggi vigenti in materia e dalle lo-
cali prescrizioni della società erogatrice,
poiché un'errata installazione può causare
danni a persone, animali e cose, nei confron-
ti dei quali il costruttore non può essere con-
siderato responsabile.
Prima dell'installazione si consiglia di effet-
tuare un'accurata pulizia interna di tutte le
tubazioni di adduzione del combustibile al
fine di rimuovere eventuali residui che po-
trebbero compromettere il buon funziona-
mento della caldaia.
Attenzione!
Eseguire un allacciamento del gas privo di
punti di tensione meccaniche per evitare il
pericolo di fughe!
Avvertendo odore di gas:
a) Non azionare interruttori elettrici, il tele-
fono o qualsiasi altro oggetto che possa
provocare scintille;
b) Aprire immediatamente porte e finestre
per creare una corrente d'aria che purifi-
chi il locale;
c) Chiudere i rubinetti dei gas;
d) Chiedere l'intervento di personale profes-
sionalmente qualificato.
Al fine di cautelare l’utente contro eventuali
fughe di gas si consiglia di installare un si-
stema di sorveglianza e protezione compo-
sto da un rilevatore di fughe di gas abbinato
ad una elettrovalvola di intercettazione sulla
linea di alimentazione combustibile.
La tubazione di alimentazione deve avere una sezione ade-
guata alla portata del bruciatore.
È comunque opportuno attenersi alle “Norme generali per l'in-
stallazione” esposte nelle normative UNI 7129, UNI 7131 e
UNI 11137-1.
Prima di mettere in servizio un impianto di distribuzione inter-
na di gas e quindi prima di allacciarlo al contatore, si deve
verificarne accuratamente la tenuta.
Se qualche parte dell'impianto non è in vista, la prova di tenu-
ta deve precedere la copertura della tubazione.
Prima di allacciare le apparecchiature, l'impianto deve essere
provato con aria o gas inerte ad una pressione di almeno 100
mbar.
La messa in servizio dell'impianto comprende inoltre le se-
guenti operazioni e controlli:
- Apertura del rubinetto del contatore e spurgo dell'aria con-