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• Pre-ossigenare e attenersi alle procedure di
monitoraggio standard.
• Verificare che il livello di anestesia (o incoscienza) sia
adeguato prima di tentare l'inserimento. L'inserimento
dovrebbe riuscire allo stesso livello di anestesia idoneo
per l'intubazione tracheale.
• La testa del paziente deve essere in posizione estesa
con flessione del collo nella posizione usata
normalmente per l'intubazione tracheale (la cosiddetta
"posizione di sniffing").
3.3. Inserimento
• Non applicare mai una forza eccessiva.
• Tenere il tubo paziente con tre dita sulla parte piatta
dell'area di resistenza al morso e il pollice sulla linea
verticale dell'area di resistenza al morso. L'altra mano
deve essere sotto la testa del paziente. 4
• Inserire la punta della cuffia premendo verso l'alto
contro il palato duro e appiattire la cuffia contro il
palato duro. 5
• Verificare che la punta della cuffia sia appiattita contro
il palato prima di procedere, poi spingere
delicatamente la mandibola verso il basso con il dito
medio per aprire ulteriormente la bocca.
• Assicurarsi che la punta della cuffia non entri nella
vallecola o nell'apertura della glottide e che non
rimanga impigliata contro l'epiglottide o le aritenoidi.
La cuffia va premuta contro la parete faringea
posteriore del paziente.
• Quando la maschera è inserita in sede si avvertirà
una resistenza.
• Dopo l'inserimento, assicurarsi che le labbra non siano
intrappolate tra il tubo paziente e i denti per evitare
traumi alle labbra.
PROBLEMI DI INSERIMENTO
• Per i pazienti pediatrici, si consiglia una tecnica di
rotazione parziale in caso di difficoltà di posizionamento.
• Tosse e trattenimento del respiro durante l'inserimento
di Ambu AuraGain indicano un'anestesia non
sufficientemente profonda. Intensificare subito
l'anestesia con agenti inalatori o endovenosi e iniziare la
ventilazione manuale.
• Se non è possibile aprire la bocca del paziente a
sufficienza per inserire la maschera, verificare che
l'anestesia del paziente sia adeguata. Chiedere a un
assistente di tirare la mandibola verso il basso
agevolando la visibilità all'interno della bocca e
verificare la posizione della maschera.
• In caso di difficoltà di manovra nell'angolo posteriore
della lingua durante l'inserimento di AuraGain, premere
la punta contro il palato per l'intera operazione poiché
la punta potrebbe ripiegarsi su sé stessa o incontrare
un'irregolarità nella faringe posteriore, per es. tonsille
ipertrofiche. Se la cuffia non si appiattisce o inizia ad
arrotolarsi durante l'inserimento, estrarre la maschera e
reinserirla. In caso di ostruzione tonsillare, si consiglia
un movimento diagonale della maschera.
3.4. Fissaggio
Se necessario, fissare Ambu AuraGain al viso del paziente
con nastro adesivo o con un supporto meccanico per tubi
idoneo allo scopo. 7 Si consiglia l'uso di un blocco
occlusale in garza.
3.5. Gonfiaggio
• Senza reggere il tubo, gonfiare la cuffia con l'aria suffi-
ciente a ottenere una tenuta ermetica equivalente a una
pressione intra-cuffia di massimo 60 cmH2O. 6 Spesso è
sufficiente la metà del volume massimo per ottenere la
tenuta – Consultare la Tabella 1 per i volumi massimi.
• Monitorare costantemente la pressione della cuffia con
un manometro durante l'intervento chirurgico. Questo
è particolarmente importante in caso di uso prolungato
o quando si utilizza ossido di azoto.
• Verificare la presenza dei seguenti segni di corretto
posizionamento: Verificare la presenza dei seguenti
segni di corretto posizionamento: l'eventuale leggero
movimento verso l'esterno del tubo al gonfiaggio della
cuffia, la presenza di un liscio rigonfiamento ovoidale
nell'area tiroidea e cricoidea o il fatto che la cuffia non è
visibile nella cavità orale.
• La maschera può perdere leggermente per i primi tre o
quattro respiri, prima di assestarsi in posizione nella
faringe. Se le perdite persistono, verificare che
l'anestesia sia adeguatamente profonda e che le
pressioni di gonfiaggio polmonare siano basse prima di
ritenere necessario il reinserimento di Ambu AuraGain.