Kathrein CAS 120/G Manuale utente

Categoria
Antenne satellitari
Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

936.2079/A/0206/1.8ital
Antenna parabolica offset CAS 120
per 1, 2 oppure 3 sistemi di alimentazione CAS 120/G
CAS 120/R
1. Scopo previsto
L'antenna parabolica CAS 120 è prevista:
– esclusivamente per la ricezione di segnali satellitari e
–solo per l'impiego come antenna domestica.
Conformemente alla norma DIN 4131 come antenna
domestica e da intendersi un'antenna con massimo 6
metri di lunghezza del traliccio e una coppia di
serraggio massima di 1650 Nm.
– Per il montaggio su costruzioni resistenti alle vibrazioni.
L'antenna può essere montata soltanto insieme al
sostegno ZAS 120, codice 218672. Il sostegno ZAS 120
non è compreso nella dotazione dell’antenna parabolica.
Osservare assolutamente le specifiche relative al carico
limite nei dati tecnici (colonna destra).
In caso di un superamento non è da escludere una
rottura dei componenti!
L'antenna parabolica CAS 120 è adatta per l'impiego
con
– un sistema d'alimentazione (LNB) per la ricezione dei
segnali da un satellite
– due o tre sistemi d'alimentazione per applicazioni
Multifeed finalizzate alla ricezione di segnali di due o
tre satelliti ad una distanza di 3°- 4° o 6°.
I sistemi d'alimentazione come pure le istruzioni per il
montaggio degli stessi non sono compresi in dotazione
con l'antenna parabolica.
Attenzione!
Si raccomanda di non utilizzare l'antenna parabolica
per scopi diversi da quelli descritti nelle presenti
istruzioni per l'uso. In particolare si raccomanda di
non modificare mai alcuni componenti costruttivi
oppure
utilizzare altri componenti costruttivi, se non quelli
esclusivamente previsti per l'utilizzo con l'antenna.
In caso contrario non sarebbe da escludere una
insufficiente stabilità e sicurezza dell'antenna!
2. Dati tecnici
L'antenna parabolica CAS 120 soddisfa i requisiti
conformemente alla norma EN 50083-1.
Diametro del riflettore: larghezza: 1.234 mm
altezza: 1.335 mm
Concezione del braccio portante: 1160 mm max.
dal centro del tubo
Supporto LNB: dispositivo di sostegno
orientabile per la piastra di
dattamento per il montaggio
di massimo tre sistemi
d'alimentazione Kathrein
Dimensioni con imballaggio (lun. x lar. x alt.):
1 500 x 1 335 x 225 mm
Peso con imballaggio: 29 kg
Peso senza imballaggio: 18,5 kg
Diametro del traliccio: 50-90 mm
Regolazione dell'elevazione: 5°-50°
Regolazione dell'Azimut: 0°-360°
Superficie al vento: 1,35 m
2
Resistenza contro vibrazioni: ETS 300019-2-4 (12.94)
IEC Classe 4 M 5
Carico al vento 1: 1296 N
all'altezza di montaggio: fino a 20 m sopra suolo
alla velocità del vento: fino a 130 km/h
a pressione statica: 800 N/m
2
Carico al vento 2: 1776 N
all'altezza di montaggio: oltre 20 m s.l.d.m.
(fattore 1,37)
alla velocità del vento: fino a 150 km/h
Carico limite 2646 N
a pressione statica: 1900 N/m
2
(190 km/h)
Attenzione! Nei casi seguenti possono rompersi dei
componenti superamento del carico massimo!
Fig. 1
936.2079/A/0206/2.8ital.
3. Prima di ...
... montare, collegare oppure utilizzare l'antenna
parabolica, si raccomanda di osservare assolutamente le
informazioni riportate nelle presenti istruzioni per l'uso! In
una mancata osservanza di queste informazioni,
a causa di probabili errori di montaggio o
collegamento non saranno da escludere dei danni
all'antenna o al luogo di montaggio,
possono persistere imminenti pericoli per la salute o
perfino di morte in seguito a comportamenti erronei,
il costruttore non si assumerà alcuna responsabilità
per errori di funzionamento o danni di conseguenza
risultanti!
Durante i lavori agli impianti di antenne è da considerare
la propria responsabilità nei confronti altrui!
Si raccomanda di conservare accuratamente le istruzioni
per l'uso per consultarle in un secondo momento
nell'ambito di eventuali questioni e di notarle anche al
futuro proprietario in caso di una vendita!
Prudenza!
Non montare in nessun caso antenne sotto linee
aeree, poiché la distanza di installazione potrebbe
essere inferiore alle minime misure di sicurezza
prescritte.
Inoltre, è necessario rispettare anche una distanza
laterale di almeno 1 metro da tutti gli altri dispositivi
elettrici!
Persiste un'imminente pericolo di morte nel caso
in cui i componenti metallici dell'antenna vengono
in contatto con dei dispositivi elettrici!
Non montare mai antenne sopra edifici con coperture
di tetti facilmente infiammabili, per esempio paglia,
canna o simili materiali!
In caso contrario persiste un'imminente pericolo di
incendio in caso di sovratensioni atmosferiche
(cariche statiche) o colpi di fulmine (per esempio
durante temporali).
Fig. 2
Per una ricezione perfetta è necessario che sia
garantita una "visuale" libera in direzione sud (+/- 20°),
ad una elevazione di circa 30°. In tal modo si potranno
scegliere i satelliti seguenti:
1 TÜRKSAT Posizione 42° est
2 ASTRA 2 Posizione 28,2° est
3 ASTRA 3 Posizione 23,5° est
4 ASTRA 1 Posizione 19,2 est
5 EUTELSAT W2 Posizione 16° est
6 EUTELSAT HOTBIRD Posizione 13° est
7 EUTELSAT W1 Posizione 10° est
8 EUTELSAT W3 Posizione 7° est
9 Thor Posizione 1 ° ovest
10 Telecom Posizione 5° ovest
11 HISPA-Sat Posizione 30° ovest
Si raccomanda di accertarsi che tra l'antenna
parabolica e il rispettivo satellite non si trovino alcuni
ostacoli (per esempio alberi, angoli di tetti o
caseggiati, altre antenne). Questi ostacoli possono
pregiudicare la ricezione fino ad un punto tale da
impedire qualsiasi ricezione in condizioni atmosferiche
sfavorevoli.
4. Scelta del luogo di montaggio
Il corretto luogo di montaggio è determinante per
garantire un funzionamento sicuro e ottimale delle
antenne paraboliche.
Nell'ambito della scelta del luogo di montaggio sono da
considerare le particolarità tipiche dell'edificio. Per il
montaggio sui bordi di tetti o di edifici e costruzioni
cilindriche, conformemente alla norma DIN 1055, parte 4
risp. 4131, sono da considerare elevati carichi di vento e
sollecitazioni di vibrazione. Le proprietà dinamiche
dell'antenna e della costruzione possono mostrare
influssi reciproci e variare negativamente.
In caso di una mancata osservanza, non è da escludere
un superamento del carico limite menzionato al punto 2
o della resistenza alle vibrazioni. L'antenna parabolica
non deve essere installata assolutamente sopra il tetto,
infatti, per la ricezione non è determinante l'altezza sopra
il suolo, bensì la "visuale" libera verso il satellite.
Pertanto, un luogo di montaggio adatto può essere, per
esempio, anche in giardino, sul balcone, sul terrazzo,
una facciata dell'edificio oppure sopra un garage.
Perciò, se possibile, si dovrebbe rinunciare all'installazio-
ne sopra un tetto. Inoltre, in questo modo si riduce
anche il dispendio di lavoro e si evita di incorrere a
determinati rischi durante i lavori di montaggio sopra il
tetto!
Fig. 2
936.2079/A/0206/3.8ital.
Prudenza!
Durante il montaggio dell'antenna parabolica possono
persistere imminenti pericoli per la salute o perfino di
morte! Pertanto, si raccomanda di osservare quanto
segue:
le operazioni di montaggio qui descritte premettono
buone capacità artigianali come pure la conoscenza
dei comportamenti dei materiali esposti al carico
del vento.
Per questo motivo si raccomanda di incaricare una
persona specializzata all'esecuzione di questi lavori,
nel caso in cui non si fosse in possesso di tali
requsiti.
si raccomanda di salire sui tetti o sui punti a rischio
di caduta soltanto con una cintura di sicurezza
corettamente applicata e intatta!
accertarsi che il tetto mostri una sufficiente capacità
per caricare il proprio peso. Non salire mai sopra
superfici malferme o instabili! Portare delle scarpe
robuste antiscivolo!
De scale o altri mezzi di salita devono trovarsi in
uno stato perfetto e irreprensibile. Non costruire
alcune „torri di salita" azzardate!
Qualora dovessero essere messi in pericolo dei
passanti da una eventuale caduta di oggetti durante
le operazioni di montaggio, si raccomanda di inter-
dire la zona di pericolo!
Fare attenzione alle linee aeree, qualora dovessero
passare in prossimità del luogo di montaggio.
Persiste un imminente pericolo di morte acuto in
seguito al contatto!
Non lavorare mai all'antenna durante
l'avvicinamento di un temporale.
Persiste un imminente pericolo di morte!
5. Montaggio dell'antenna (fig. 4)
Al montaggio del sostegno (piede base, traliccio oppure
braccio a parete) dell'antenna si raccomanda di
accertarsi che si trovi in posizione perpendicolare. In
caso contrario non sarebbero da escludere delle
complicazioni al centraggio dell'antenna sul satellite de-
siderato.
a) Requisiti al sostegno dell'antenna
Utilizzare esclusivamente tralicci o tubi montanti
specialmente concepiti per il montaggio di antenne.
Altri montanti o tubi molto probabilmente non
soddisfano i requisiti richiesti in relazione al carico.
Per il fissaggio delle antenne si raccomanda di
utilizzare dei tubi aventi un diametro di 60-90 mm e
uno spessore della parete di almeno 2 mm.
Kathrein per il montaggio raccomanda i seguenti
componenti costruttivi:
- Livello terra: piede di sostegno ZAS 15
- Montaggio alla parete: sostegno da parete ZAS 16
- Montaggio sul tetto: tubo a traliccio ZAS 03 o ZAS 04
Se preferite effettuare il montaggio sul tetto, si racco-
manda di osservare che, conformemente alla norma
EN 50083-1, la coppia ammissibile sul punto di serraggio
può corrispondere al massimo a 1 650 Nm.
Per i due casi di carico al vento 1 e 2 risultano le
lunghezze dei tralicci riportate alla figura tre come valore
massimo.
In un superamento della coppia di nel punto di serraggio,
p. es. a causa di un traliccio più lungo o di antenne
supplementari, conformemente alla norma EN 50083-1
per, garantire la sicurezza di impianti edilizi e oppure
edifici, è necessario incaricare un perito statico.
Fig. 3
Fig. 4
b) Montaggio del sostegno (fig. 5)
Fissare il sostegno Azimut/elevazione
ZAS 120 come mostrato nell'illustrazione.
Maggiori informazioni per il montaggio del sostegno
sono da apprendere nella rispettiva nota
d'applicazione allegata.
Se preferite non montare l'antenna sulla punta del
traliccio, sarà necessario svitare innanzitutto l'angolo
l'appoggio W dal sostegno.
936.2079/A/0206/4.8ital.
c) Preparazione dell'antenna (fig. 6)
1. Svitare le quattro viti dal listelli di sicurezza.
Non rimuovere ancora l'involucro di cartone per
l'ulteriore operazione di montaggio. Questi serve per
proteggere il sostegno del sistema di alimentazione.
Estrarre il braccio fino ad un punto tale da farlo comb-
aciare sul bordo del cartone.
2. Sollevare la parabola. In tal modo il braccio viene
ulteriormente orientato in uscita, fino a scattare in
posizione nell’interblocco V.
3. tringere le quattro viti S (del 19). Coppia di serraggio
37-43 Nm.
4. Sospendere l'antenna preparata nel sostegno ZAS
120.
Fig. 5
Fig. 6
V
S
Montaggio top
Premontaggio sul traliccio
rimouvere
W
936.2079/A/0206/5.8ital.
d) Sistema d'alimentazione (LNB)
I sistemi d'alimentazione come pure le istruzioni per il
montaggio degli stessi non sono compresi in dotazione
con l'antenna parabolica. Pertanto, si raccomanda di
consultare le istruzioni per ottenere delle informazioni
dettagliate riguardanti il montaggio appropriato del
rispettivo sistema d'alimentazione.
Fig. 7
Nel dispositivo di sostegno orientabile sul braccio
portante si possono montare uno, due o tre sistemi di
alimentazione Kathrein sulla piastra di appartamento.
Sulla piastra di adattamento le marcature mostrano
quanto segue:
– 3 indica la posizione di montaggio per un sistema
d'alimentazione,
– 2 e 4 indicano la posizione di montaggio per due
sistemi d'alimentazione (Multifeed) ad una distanza dei
satelliti di 3°-4°,
– 1 e 5 indicano la posizione di montaggio per due
sistemi d'alimentazione (Multifeed) ad una distanza dei
satelliti di 6°.
Nell'occupazione delle posizioni 1 e 5 il montaggio di
un sistema di alimentazione può essere effettuato
inoltre anche al centro sulla posizione 3 (3 satelliti ad
una distanza di rispettivamente 3°)
Fig. 8
Esempio delle posizioni di montaggio per l'applicazio-
ne Multifeed con una distanza dei satelliti di 3°-4°.
Pos. 2 Pos. 4
ASTRA 19,2° est + EUTELSAT 16° est
ASTRA 23,5° est + ASTRA 19,2° est
EUTELSAT 16° est + HOTBIRD 13° est
HOTBIRD 13° est + EUTELSAT 10° est
EUTELSAT 10° est + EUTELSAT 7° est
ad una distanza satellite dei 6°.
Pos. 1 (Pos. 3) Pos. 5
ASTRA 23,5° est + (ASTRA 19,2° est) + EUTELSAT 16° est
ASTRA 19,2° est + (EUTELSAT 16° est) + HOTBIRD 13° est
EUTELSAT 16° est + (HOTBIRD 13° est) + EUTELSAT 10° est
HOTBIRD 13° est + (EUTELSAT 10° est) + EUTELSAT 7° est
Suggerimento! Per le applicazioni Multifeed si
dovrebbe centrare l'antenna sul satellite che trasmette
i segnali aventi il livello più debole.
Satellit
A
Satellit
B
BA
Fig. 7
Fig. 8
936.2079/A/0206/6.8ital.
7. Centraggio dell'antenna (fig. 10)
L'antenna deve essere esattamente centrata sul satellite
sia in direzione (Azimut), che in inclinazione (elevazione).
Nelle soluzioni Multifeed si dovrebbero centrare le
antenne sul satellite che trasmette il segnale avente il
livello più debole.
a) Regolazione dell'inclinazione (elevazione)
All'orientamento dell'antenna intorno all'asse
d'elevazione è necessario che siano state allentate le
6 viti A.
Inclinando leggermente l'antenna a mano, si può
girare più rapidamente il dado B (per la
microregolazione), in modo da eseguire innanzitutto
una regolazione grossolana o primaria dell'angolo di
elevazione.
Regolare a questo punto l'inclinazione. L'esatto
angolo d'elevazione della vostra posizione è da
apprendere nelle istruzioni per l'uso del sistema di
alimentazione. Regolare quest'angolo sulla scala
(10° fino a 50°). A tal fine in rispettivo trattino della
scala inciso sul sostegno deve essere allineato con il
bordo C della lamiera del riflettore.
Stringere leggermente le viti A.
6. Pre-regolazione della polarizzazione (fig. 9)
Un sistema di alimentazione (Monofeed)
In dipendenza della posizione del satellite da ricevere
occorre regolare il sistema di alimentazione al
rispettivo angolo di polarizzazione come descritto alla
tabella (si veda sistema di alimentazione). Il dispositivo
di sostegno orientabile H a tal fine rimane in posizione
neutra.
Parecchi sistemi di alimentazione (Multifeed)
In una disposizione Multifeed il dispositivo di sostegno
orientabile H deve essere spostato in corrispondenza
della presente tabella Azimut/elevazione per
l'applicazione Multifeed dell'angolo V. In questo caso
l'angolo di polarizzazione del sistema di alimentazione
non è quello specificato in questa tabella, bensì deve
essere regolato secondo un angolo di correzione da
dover ancora calcolare:
PW
NEU = PWTAB - V
Fig. 9
Fig. 10
Senso di rotazione per I’angolo di polarizzazione (PW)
Senso di rotazione per I’angolo V nell’elemento orientabile
936.2079/A/0206/7.8ital.
b) Regolazione della direzione (Azimut)
Per le operazioni seguenti potrebbe essere eventualmen-
te richiesto un aiutante, nel caso in cui non si potesse
osservare in un misuratore di campo per antenne o sullo
schermo il risultato del centraggio con il ricevitore
satellitare collegato.
Regolare nel ricevitore satellitare un programma
conosciuto, per accertarsi di aver realmente "centrato"
il satellite desiderato.
Girare l'antenna approssimativamente in direzione
sud.
Girare quindi lentamente l'antenna intorno all'asse
mediano in senso antiorario oppure orario, finché si
riceve al meglio il programma regolato.
c) Microaggiustamento
Allentare le viti A del fissaggio d'elevazione.
Orientare leggermente verso l'alto l'antenna e quindi
verso il basso girando il grado di micro regolazione B,
finché
- o si misura un segnale massimo col misuratore di
antenne
- oppure, nell'osservazione ottica sullo schermo, la
migliore immagine del programma
(solo in ricezione analogica).
Orientare l'antenna a tal fine verso l'alto o verso il
basso fino ad un punto tale da raggiungere il rispettivo
limite, dove generalmente compaiono i primi cosiddetti
„pesciolini" (Spikes) sullo schermo. Posizionare
successivamente l'antenna al centro tra questi due
punti limite.
Correggere solo alternativamente la direzione
(Azimut) e l'inclinazione (elevazione), finché non
migliora più ulteriormente il risultato di misura o di
immagine.
Nota: Mentre si stringono i dadi a farfalla nelle due
fascette di chiusura del sostegno, l'antenna potrebbe
girarsi leggermente! Ciò dovrebbe essere osservato
nell'ambito dell'aggiustamento fine (e da sfruttare even-
tualmente per una regolazione completamente esatta).
Ottimizzare necessariamente alla fine dell'operazione
ancora una volta l'angolo di polarizzazione dei sistemi di
alimentazione e gli angoli del dispositivo di sostegno
orientabile rispetto alla posizione di fissaggio del sistema
di alimentazione.
d) Serraggio definitivo dell'antenna
Stringere infine tutti i collegamenti a vite. Controllare
infine ancora volta tutti collegamenti a vite, per accer-
tarne la sede fissa. In questi punti i cavi dell'antenna
devono essere fissati con delle fascette serracavo, in
particolare dove persiste un certo pericolo di
spostamento dovuto ai carichi del vento con la
conseguenza di eventuali danneggiamenti.
Attenzione!
Controllare lo stato di fissaggio di tutta
l'antenna in particolare in seguito a carichi
insoliti (forti tempeste, notevole deposito di
ghiaccio, eventi insoliti).
Zenit
West
Ost
Angolo Azimut
200° 190° 180°
Slid
Angolo d’elevazione
936.2079/A/0206/8.8ital./SKS Con riserva di modifiche techniche.
c) Posatura dei conduttori di terra
I cavi di collegamento dell'antenna e i conduttori di
terra non devono essere posati in locali adibiti allo
stoccaggio di materiali facilmente infiammabili (per
esempio paglia, fieno) o nei quali può formarsi
un'atmosfera esplosiva (per esempio gas oppure
vapori).
Nell'utilizzo dell'antenna parabolica in impianti
completi (per esempio in impianti di distribuzione) i
collegamenti alla terra devono, inoltre, essere eseguiti
in maniera tale da garantire una protezione di terra
anche nel caso in cui venissero sconnesse oppure
sostituite delle singole unità.
7. Messa a terra dell'antenna / parafulmine
L'antenna deve essere collegata alla terra, come
richiesto ai sensi della norma EN 50083-1. Da qui sono
escluse soltanto antenne esterne, che
– sono montate ad una misura di oltre 2 metri al di sotto
del bordo del tetto
– e allo stesso tempo ad una misura inferiore di 1,5 m d
l'edificio.
A prescindere da questa circostanza, per motivi di
sicurezza, la Kathrein raccomanda di eseguire una
compensazione del potenziale.
I pericoli non possono derivare soltanto da temporali
(colpo di fulmine), bensì anche a causa di cariche
statiche oppure cortocircuito negli apparecchi collegati:
Pertanto, è necessario collegare sulla via più breve
possibile il traliccio e i conduttori esterni per il
collegamento dell'antenna in perpendicolare
attraverso un conduttore di terra adatto con un
impianto di protezione contro colpi di fulmine installato
nell'edificio (qualora non fosse disponibile alcun
impianto di protezione contro colpi di fulmine: con
collegamento alla terra dell'edificio).
a) Come conduttori di terra sono particolarmente
indicati
– un cavo massiccio singolo avente una sezione di min.
16 mm2 di rame, min. 25 mm2 d'alluminio oppure min.
50 mm2 d'acciaio,
– o installazioni domestiche di metallo (per esempio tubi
di metallo passanti dell'impianto idrico e di
riscaldamento), purché corrispondano alla sezione e
alla resistenza continua del collegamento elettrico e
almeno alle rivendicazioni del conduttore di terra.
b) Conduttori di terra non adatti
– sono i conduttori esterni per il collegamento dell'-
antenna
– oppure conduttori di protezione o conduttori neutri
della rete d'alta corrente.
Avvertenza!
I lavori di messa a terra e ai parafulmini devono
essere eseguiti esclusivamente da parte di
persone specializzate e appositamente addestrate
in elettricità, a causa del rischio di insufficienti
risultati di lavoro!
Non eseguire mai i lavori di messa a terra e ai
parafulmini nel caso in cui non si fosse in possesso
dei necessari requisiti elettrotecnici e delle rispettive
nozioni!
Le informazioni qui riportate non sono un invito rivolto
a persone non specializzate ad eseguire lavori di
messa a terra o ai parafulmini su propria
responsabilità, bensì sono previste come informazioni
supplementari per la persona specializzata incaricata!
KATHREIN-Werke KG · Anton-Kathrein-Straße 1–3 · Postfach 10 04 44 · D-83004 Rosenheim · Deutschland · Telefono (0 80 31) 18 40 · Telefax (0 80 31) 18 43 06
Allacciamento
alla rete 230 V
Linea di
compensazione
Barra collettrice per compen-
sazione potenziale
Collegament
o alla terra *
Conduttore
di terra
del
potenziale
Nella zona tratteggiata,
secondo la norma, non è
assolutamente richiesto
un collegamento alla
terra dell'antenna.
Barra collettrice per compen-
sazione potenziale
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