CASI DI INSTALLAZIONE: UNITÀ ROOF TOP
Le unità roof top sono concepite per essere solitamente installate all'esterno, in un luogo ben areato e del tipo in campo libero,
ma possono anche essere posizionate in un locale tecnico.
Le unità roof top sono apparecchi monoblocco composti da due parti: quella esterna, a contatto con il usso dell'aria esterna,
e quella interna, a contatto con l'aria dello spazio occupato e, attraverso il collegamento tra la serranda dell'aria di estrazione
e la serranda dell'aria nuova, con l'aria esterna.
Parte esterna
Parte interna
È necessario stabilire la differenza tra la parte esterna e la parte interna dell'unità roof top al ne di identicare possibili eventi
relativi a perdite nell'impianto. Ciò viene stabilito al ne di identicare la posizione dell'evento relativo alla perdita nelle singole
situazioni, dato che la sua gestione avverrà con modalità differenti. Possono presentarsi diversi scenari:
- Se l'evento relativo alla perdita si verica nella parte esterna dell'unità roof top, la perdita stessa si verica nella zona
all'interno della quale si trova l'unità, solitamente all'esterno. Se la macchina si trova all'interno di un locale tecnico,
la perdita potrebbe interessare il locale stesso.
- Se l'evento relativo alla perdita si verica nella parte interna dell'unità roof top, la perdita stessa potrebbe interessare
l'interno dell'edicio attraverso l'impianto di canali. Se l'unità si trova all'interno di un locale tecnico, la perdita potrebbe
interessare il locale stesso attraverso il collegamento tra la serranda dell'aria di estrazione e la serranda dell'aria nuova.
Nelle unità con refrigerante R-454B, in virtù di tale tipo di refrigerante (uido A2L) sono state identicate e posizionate zone
potenzialmente inammabili attorno alle unità, come indicato sullo schema riportato a lato.
Soltanto il personale debitamente autorizzato e dotato dell'apparecchiatura di rilevamento e dell'attrezzatura adeguata al lavoro
nella zona inammabile può accedere alle zone potenzialmente inammabili così denite.
Di seguito è rafgurato un esempio di zona potenzialmente inammabile denita, caratterizzata da un'ampiezza di 0,6 metri:
0,6m
0,6m
0,6m
0,6m
Non applicare mai amme libere o vapore vivo sul contenitore del refrigerante. In caso contrario si potrebbero sviluppare
pressioni pericolose.
In caso di combustione di refrigerante, non pulire i sottoprodotti della combustione con acqua, dato che la mistura è altamente
corrosiva.
Parte esterna dell'unità roof top
L'evento relativo alla perdita può vericarsi nella parte esterna. Per i seguenti casi di installazione verranno forniti consigli
riguardanti la sezione esterna. È tassativo adottare tutte le misure volte a evitare l'ingresso del uido negli edici: ad esempio,
la distanza rispetto a tutte le aperture (nestre, porte, ecc.).
Nelle zone potenzialmente inammabili la presenza di sorgenti di accensione (fonti di alimentazione elettrica, telefoni cellulari
o qualunque altra fonte di calore) è proibita, anche temporaneamente. La loro installazione non è possibile nemmeno nella
rete canalizzabile dell'unità.
In tali zone è, inoltre, proibita l'installazione di bocchette di aerazione o di estrattori dell'edicio.
Installazione in campo libero
L'unità roof top è installata senza essere circondata da ostacoli, evitando accumuli di refrigerante in caso di perdite.
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