1.3.1.4 Carica di refrigerante e limiti di
superficie del locale (strategia 2)
Determinare il limite di carica per il sistema di
refrigerazione come il minore tra:
1) la carica massima di refrigerante (Mmax)
nell'impianto, in base ai limiti dell'area del locale di cui
sopra.
2) La carica massima di refrigerante (Mmax) con misure
aggiuntive, come aree con ventilazione meccanica.
3) 12 kg dal limite dell'applicazione.
Tabella 1-1
Secondo la norma IEC 60335-2-40, il refrigerante R32
è classificato come classe A2L, ovvero leggermente
infiammabile. Inoltre, il sistema soddisfa i requisiti dei
sistemi di refrigerazione a tenuta migliorata. Pertanto,
il refrigerante R32 è adatto ai sistemi che necessitano
di una carica di refrigerante aggiuntiva e che limitano
la strategia dell'area della stanza.
Analogamente, la quantità totale di refrigerante nel
sistema deve essere inferiore o uguale alla carica
massima di refrigerante. La carica massima di
refrigerante dipende dallo spazio dei locali serviti dal
sistema.
Come mostrato sopra:
1) La curva (a) rappresenta la limitazione della carica di
refrigerante per un'altezza di installazione dell'unità
interna compresa tra 1,8 m e 2,2 m.
2) La curva (b) è la limitazione della carica di
refrigerante per un'altezza di installazione dell'unità
interna non inferiore a 2,2 metri.
4 2,048/2,503 23 4,911/6,003 42 6,637/7,956
5 2,29/2,798 24 5,017/6,132 43 6,715/7,956
6 2,508/3,066 25 5,12/6,258 44 6,793/7,956
7 2,709/3,311 26 5,222/6,382 45 6,87/7,956
8 2,896/3,54 27 5,321/6,504 46 6,946/7,956
9 3,072/3,755 28 5,419/6,623 47 7,021/7,956
10 3,238/3,958 29 5,515/6,74 48 7,095/7,956
11 3,396/4,151 30 5,609/6,856 49 7,169/7,956
12 3,547/4,336 31 5,702/6,969 50 7,241/7,956
13 3,692/4,513 32 5,793/7,08 51 7,313/7,956
14 3,832/4,683 33 5,883/7,19 52 7,385/7,956
15 3,966/4,847 34 5,971/7,298 53 7,455/7,956
16 4,096/5,006 35 6,058/7,405 54 7,525/7,956
17 4,222/5,161 36 6,144/7,51 55 7,595/7,956
18 4,345/5,31 37 6,229/7,614 56 7,664/7,956
19 4,464/5,456 38 6,313/7,716 57 7,732/7,956
20 4,58/5,597 39 6,395/7,817 58 7,799/7,956
21 4,693/5,736 40 6,477/7,916 59 7,866/7,956
22 4,803/5,871 41 6,557/7,956 60 7,933/7,956
≥ 61 7,956/7,956
Amin/m2Mmax/kg--(a)/(b) Amin/m2Mmax/kg--(a)/(b) Amin/m2Mmax/kg--(a)/(b)
(a): L'altezza di installazione dell'IDU è compresa tra 1,8 m e 2,2 m
(b): L'altezza di installazione dell'IDU non è inferiore a 2,2 m
NOTA
NOTA
NOTA
ATTENZIONE
• Prima di dare avvio ai lavori su impianti
contenenti refrigeranti infiammabili, sarà
necessario eseguire controlli di sicurezza per
ridurre al minimo il rischio di accensione
• Quando si ripara l'impianto di refrigerazione,
prima di effettuare interventi sull'impianto è
necessario osservare le seguenti precauzioni:
– gli interventi dovranno essere eseguiti in linea
con le procedure controllate per ridurre al minimo il
rischio legato alla presenza di gas o vapori
infiammabili mentre gli interventi stessi sono in
corso.
– Tutto il personale addetto alla manutenzione e le
altre persone che lavorano nell'area locale devono
essere istruiti in merito alla natura del lavoro che si
sta svolgendo. Il lavoro in spazi confinati deve
essere evitato.
– L'area deve essere controllata con un rilevatore
di refrigeranti appropriato prima e durante il lavoro,
per garantire che il tecnico sia consapevole
dell'ambiente potenzialmente tossico o
infiammabile. Accertarsi che l'apparecchiatura di
rilevamento delle perdite utilizzata sia adatta
all'uso con tutti i refrigeranti applicabili, cioè non
scintillante, adeguatamente sigillata o
intrinsecamente sicura.
– Se si devono eseguire lavori a caldo sull'impianto
di refrigerazione o sulle parti ad esso associate,
devono essere disponibili adeguati dispositivi
antincendio. Verificare che ci sia un estintore a
secco o un estintore a CO2 adiacente all'area di
ricarica.
– Quando si eseguono interventi relativi a un
sistema di refrigerazione che comportano
l'esposizione di tubature, non devono essere
utilizzate fonti di accensione tali da comportare il
rischio di incendio o di esplosione. Tutte le possibili
fonti di accensione, compreso il fumo di sigaretta,
devono essere tenute sufficientemente lontane dal
luogo di installazione, riparazione o rimozione e
smaltimento dell'unità, durante il quale il
refrigerante può eventualmente essere rilasciato
nello spazio circostante. Prima di dare avvio ai
lavori, l'area intorno all'apparecchiatura deve
essere esaminata al fine di verificare che non vi
siano pericoli di infiammabilità o rischi di
accensione. I cartelli “Vietato fumare” devono
essere chiaramente esposti.
• Assicurarsi che l'area sia all'aperto o che sia
adeguatamente ventilata prima di aprire
l'impianto o di eseguire qualsiasi lavoro a
caldo. Anche durante l’esecuzione dei lavori è
necessario garantire un determinato livello di
ventilazione. La ventilazione deve disperdere in
modo sicuro il refrigerante rilasciato e
preferibilmente espellerlo all'esterno nelle zone
circostanti.
• Se vengono sostituiti componenti elettrici,
questi devono essere installati in base al loro
scopo e alle specifiche corrette. In ogni
momento necessario rispettare le linee guida
del produttore per la manutenzione e
l'assistenza. In caso di dubbio, consultare il
reparto tecnico del produttore per assistenza. I
seguenti controlli devono essere applicati agli
impianti che si servono di refrigeranti
infiammabili:
– La carica effettiva di refrigerante è conforme alle
dimensioni del locale in cui sono installate le parti
contenenti refrigerante;
– Le macchine e le uscite di ventilazione
funzionano adeguatamente e non sono ostruite;
– Se si utilizza un circuito di refrigerazione
indiretto, il circuito secondario deve essere
controllato per verificare la presenza di
refrigerante;
– La marcatura dell'attrezzatura deve rimanere
visibile e leggibile. Sarà necessario intervenire in
caso di indicazioni e cartelli illeggibili;
•La carica massima di refrigerante è legata ai
tipi di unità interne, che hanno altezze di
installazione diverse.
•Si utilizzerà la tariffa massima consentita più
bassa di tutte le camere.
•Il limite massimo di refrigerante sopra descritto
si applica alle aree non ventilate. Per
l'aggiunta di misure supplementari, come ad
esempio aree con ventilazione meccanica,
fare riferimento alla legislazione applicabile per
il limite massimo di refrigerante.
• Il sistema ha anche un limite massimo di carica
di refrigerante di progetto di 12 kg, che non può
in nessun caso essere superato.
• Lo spazio considerato è qualsiasi spazio che
contiene parti contenenti refrigerante o
all’interno del quale il refrigerante potrebbe
essere rilasciato.
• L'area della stanza (A) del più piccolo spazio
chiuso occupato deve essere utilizzata per
determinare i limiti di quantità di refrigerante.
08