Terratec SoundLaundy Manual IT Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
03.08.01
Manuale (italiano)
2 Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano)
Sommario
1. Riepilogo .............................................................................................................................3
2. I primi passi.........................................................................................................................4
3. Area di playback..................................................................................................................6
4. Area di elaborazione............................................................................................................ 7
5. Descratcher .........................................................................................................................8
6. Denoiser..............................................................................................................................9
7. Avvertenze di utilizzo......................................................................................................... 10
8. Riferimenti di contatto....................................................................................................... 12
La finestra Sound Laundry™ TerraTec Edition.
Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano) 3
1. Riepilogo
Sound Laundry TerraTec Edition è un tool di grandi prestazioni, con il quale è possibile
“pulire” direttamente sul proprio PC registrazioni problematiche, ad es. quelle di vecchia
data. Serve per eliminare o ridurre sensibilmente i rumori indesiderati, pur mantenendo il
sound autentico, senza perdita percettibile della qualità originale.
Sound Laundry TerraTec Edition è l’estensione ideale per i programmi di registrazione e CD,
in particolare se si desidera rendere eterni i propri tesori su cassetta e vinile o persino dischi
in gommalacca, trasferendoli su CD. Sound Laundry™ TerraTec Edition offre, rispetto a Sound
Laundry Compact , quasi la totalità delle funzioni ed è stato sviluppato specificatamente
per l’utente multimediale, che non desidera apprendere per ore intere procedure di
elaborazione complicate, i significati e l’impiego delle infinite regolazioni parametriche, che
sono invece necessarie per altri software. Grazie ai due moduli di elaborazione Descratcher
(Eliminatore di fruscio) e Denoiser (Eliminatore di rumore) è necessario impostare solamente
due parametri per ottenere un sound ottimale, operazione che solitamente richiede solo pochi
secondi. Le impostazioni si possono effettuare facilmente durante il playback in tempo reale.
Inoltre, per rinfrescare le registrazioni “impolverate”, è possibile impostare volume e colore
del suono (bassi, acuti) del segnale in uscita pulito.
Caratteristiche:
· Funzionamento in tempo reale con un Pentium MMX a 166 MHz sotto Windows
®
95/98/Me/NT/2000
· Elevata stabilità grazie al funzionamento indipendente
· Supporta il formato WAV “Red Book” a 44,1 kHz/16 bit
· La più veloce elaborazione Off-line al mondo
· Interfaccia intuitiva, veloce
· Elimina rumori come scricchiolii, fruscio e rumori di superficie
· Riduce i rumori di fondo costanti, come il rumore di nastro, il ronzio di rete e quello del
tiristore
· Indebolisce le distorsioni digitali e copre le cadute di segnale
· Funzionamento in tempo reale durante la regolazione fine dei parametri
· Funzione unica nel suo genere, Difference (Differenza) per ascoltare i rumori eliminati
· Tutte le misurazioni con una precisione che arriva fino a 80 bit in virgola mobile
Applicazioni tipiche:
· Archiviazione e ripristino di materiale audio datato
· Rimasterizzazione di vecchie registrazioni su CD: da gommalacca, vinile e nastro
· Eliminazione dei rumori di disturbo dalle registrazioni su cassetta
· Filtra ed elimina i rumori di disturbo dai dialoghi estremamente disturbati o nelle
registrazioni telefoniche
· Riduzione dei rumori di disturbo nelle trasmissioni radio in onde medie, corte e ultracorte
4 Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano)
2. I primi passi
Installazione
Sound Laundry TerraTec Edition si trova sul CD fornito, configurato per una installazione
automatica. Se l’applicazione di autoavvio sul CD non dovesse aprirsi automaticamente,
avviare l’applicazione manualmente facendo un doppio clic su “autorun.exe” nella directory
principale del CD. Avviare poi l’installazione di Sound Laundry™ TerraTec Edition e seguire le
istruzioni a video.
Per verificare se è stata completata l’installazione di Sound Laundry TerraTec Edition, basta
fare clic su
e selezionare il file democlic.wav per l’elaborazione. Sound Laundry
TerraTec Edition supporta i file WAV in base allo standard Red Book: 16 bit/44,1 kHz.
Funzionamento
Sound Laundry TerraTec Edition dispone di un’interfaccia intuitiva. Seguendo le fasi qui di
seguito esposte è possibile ottenere in breve tempo dei risultati di grande qualità nella
“pulitura” di registrazioni su dischi graffiati.
1. Fare clic sul pulsante [LOAD] (Carica) per aprire il menu “Select Input File” (Seleziona file
di input).
2. Selezionare il file WAV che deve essere elaborato. Il file desiderato viene caricato e la sua
forma d’onda viene raffigurata nella finestra Waveform (Forma d’onda).
3. Avviare la riproduzione con il pulsante
. Ora dovreste sentire il materiale audio e poter
vedere l’indicatore di modulazione. Nella finestra dell’Analyzer (Analizzatore) viene ora
visualizzato in modalità dinamica il profilo di frequenza del segnale di ingresso, di uscita
e il profilo di rumore (Noise-Print). È possibile interrompere la riproduzione con il pulsante
e ritornare all’inizio con il pulsante . Durante il playback è possibile riavviare la
registrazione da qualsiasi punto si desideri, facendo clic con il cursore sul punto
desiderato nella finestra Waveform.
4. Se nella registrazione si sentono scricchiolii forti, improvvisi, provare a filtrarle con il
regolatore Declick (di eliminazione degli scricchiolii).
5. Se il materiale audio contiene ronzii o se, nel caso di registrazione su disco, è possibile
percepire un lieve e continuo fruscio di fondo, provare a filtrare questo segnale di disturbo
con il regolatore Decrackle (di eliminazione dei fruscii).
6. Se si desidera eliminare rumori come i rumori di nastro o di superficie del disco,
persistenti, utilizzare Denoiser e impostare il regolatore threshold (soglia) e reduction
(riduzione) in modo adeguato.
7. Per confrontare il sound originale con il segnale elaborato, fare clic sul pulsante [bypass
all] (salta tutti).
Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano) 5
8. Tramite la funzione [difference] è possibile rendere udibile la parte della registrazione che
è stata filtrata.
9. Impostare il regolatore volume (volume) e bass/treble (bassi/acuti) come si desidera.
10. Fare clic su [STORE] (salvare) per salvare il materiale audio elaborato in un nuovo file. I file
si presentano in formato 16 bit/44,1kHz e si possono poi scrivere su CD con un
programma di masterizzazione in commercio.
11. La funzione dei parametri di Descratcher e Denoiser è descritta nei capitoli Descratcher,
Denoiser e Avvertenze di utilizzo.
6 Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano)
3. Area di playback
L’area di playback si trova nella parte inferiore della finestra di programma di Sound
Laundry TerraTec Edition. È possibile caricare un file WAV per elaborarlo, avviare e
interrompere il playback e saltare, ad un punto desiderato del file WAV, nel Waveform Display
(schermata forma d’onda), muovendo il cursore.
Dopo aver caricato un file WAV, nella finestra di stato sotto Analyzer si visualizza il suo nome
e il formato, mentre la forma d’onda viene mostrata in giallo in Visualizzazione normale, cioè
viene adattata alla larghezza del Waveform display.
L’area di playback di Sound Laundry™ TerraTec Edition.
Il materiale audio elaborato può essere salvato off-line aprendo il campo di dialogo file con il
pulsante [STORE]. La frequenza di campionamento del file salvato è identica alla frequenza
del file di partenza (44,1 kHz). Se il file di partenza non è in formato 16 bit/44,1kHz, se il
formato del file di partenza è a 32 bit in virgola mobile, viene richiesto se lo si deve convertire
nel formato WAV standard a 16 bit. La conversione di un qualsiasi altro formato dovrebbe
essere effettuata con laiuto di un tool corrispondente, di grande qualità, nel software di
elaborazione o delle schede audio.
Elenco dei pulsanti e delle opzioni nell’area di playback
apre il file della Guida
arresta la riproduzione
avvia la riproduzione
riporta il cursore di registrazione all’inizio
apre il campo di dialogo file “Carica”
apre il campo di dialogo file “Salva”
CPU [ XX % ] mostra il carico di sistema del computer, indica inoltre in percentuale
il tempo macchina utilizzato con Sound Laundry TerraTec Edition.
difference rende possibile l’ascolto solamente dei rumori eliminati con
l’elaborazione in tempo reale.
bypass all rende possibile l’ascolto dei segnali in ingresso by-passando
Descratcher e Denoiser.
Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano) 7
4. Area di elaborazione
L’area di elaborazione di Sound Laundry TerraTec Edition è composta da quattro parti
principali: Descratcher (a sinistra), Denoiser (a destra), Analyzer (al centro) e dai regolatori
Bass/Treble/Volume (in basso). Due misuratori di livello del rumore consentono il controllo
del livello di partenza mentre con i suddetti regolatori è possibile regolare
contemporaneamente i volumi, i bassi e gli acuti.
Dato che il carico sul processore di Sound Laundry™ TerraTec Edition è molto limitato (circa il
30 % con un Pentium II a 300 MHz per un file WAV a 16 bit, stereo e 44,1 kHz), è possibile
regolare in modo ottimale tutti i parametri e ascoltarne in tempo reale il risultato durante
l’elaborazione.
L’area di elaborazione di Sound Laundry™ TerraTec Edition.
8 Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano)
5. Descratcher
Descratcher elimina efficacemente scricchiolii e fruscii dai vecchi dischi in vinile o
gommalacca, dai file audio, la cui qualità del suono è stata pregiudicata, durante la
registrazione, da rumori di commutazione, da diafonia digitale o ronzio del tiristore.
L’algoritmo di Descratching (di eliminazione fruscio) è composto da due parti: filtro DeClicking
e filtro DeCrackling. Mentre il filtro DeClicking solitamente viene utilizzato per eliminare gli
scricchiolii peggiori dai vecchi dischi in vinile o i rumori di commutazione degli apparecchi
audio digitali e analogici, quello DeCrackling rimuove il fruscio persistente, per lo più lieve ma
denso.
Più elevato è il livello al quale si imposta il parametro Declick, maggiore è la quantità di
scricchiolii che viene eliminata. Impostando il parametro sullo 0 praticamente tutti i rumori di
scricchiolio passano il filtro. Nella maggioranza dei casi, per eliminare gli scricchiolii su dischi
in vinile sporchi, è adatto un valore 50 di Declick.
Scricchiolio tipico di un segnale da disco in vinile (sinistra)
e segnale restaurato (destra).
Più elevato è il livello al quale si imposta il parametro Decrackle, maggiore è la quantità di
scricchiolii che viene eliminata dal segnale originale. La regolazione più elevata, quasi 100,
determina un livellamento del segnale in ingresso. Questo parametro può essere regolato in
generale senza problemi su 80 senza che si percepiscano artefatti (rumori di disturbo). In
alcuni casi, una regolazione estremamente alta, fino a 100, può addirittura migliorare la
qualità del materiale audio.
Se l’ascolto delle diverse parti di un file audio da “pulire” risultasse critico, si dovrebbe
effettuare la regolazione definitiva dei parametri Declick e Decrackle per minimizzare la
comparsa di artefatti nel processo di Descratching. Per questo motivo ci preme spiegare più in
dettaglio la funzione Difference nell’area di playback, che consente una regolazione ottimale
dei parametri, in modo molto intuitivo. È possibile commutare dal segnale in ingresso
originale alla differenza tra segnale in entrata/in uscita, cioè alla parte eliminata
dall’algoritmo di Descratching. Questa differenza di segnale non deve contenere di norma
alcuna delle parti del segnale originale che devono essere conservate. Nelle avvertenze di
utilizzo sono contenute ulteriori indicazioni per una regolazione ottimale dei parametri Declick
e Decrackle.
Tenere in considerazione che la funzione Difference può essere applicata
contemporaneamente a Descratcher e Denoiser. Se si desidera che funzioni solo Descratcher,
lasciare i regolatori (threshold e reduction) di Denoiser impostati su 0.
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6. Denoiser
Denoiser appartiene ai cosiddetti sistemi di riduzione del rumore, cioè non è necessario allo
scopo alcun processo di codifica particolare prima della registrazione, come ad es. nel
sistema di riduzione dei rumori di nastro di DOLBY™ Lab. Denoiser elimina quindi
efficacemente qualsiasi tipo di rumore di banda larga nei brani audio registrati. Algorithmix
®
Denoiser opera per eliminare rumori di nastro, di disturbo nelle registrazioni telefoniche e
quelli persistenti sui vecchi dischi, dopo che sono stati elaborati con Descratcher.
In questa versione di Denoiser viene utilizzato un profilo di rumore a banda larga tipico
(Noise-Print), che è stato ottimizzato per la riduzione dei rumori di superficie nei dischi in
vinile e dei rumori di nastro.
Il processo di riduzione del rumore in Denoiser può essere regolato con soli due parametri,
consentendo così una facile ricerca dei risultati ottimali, in base al materiale di partenza.
L’intervallo di frequenza del segnale d’ingresso (rosso), il profilo di rumore utilizzato per
l’elaborazione del materiale audio (bianco), l’intervallo di frequenza del segnale in uscita
dopo l’elaborazione (verde) possono essere seguiti nella finestra Analyzer.
Il profilo di rumore (bianco) indica il valore soglia; inoltre non viene effettuata più alcuna
riduzione di rumore. Tramite il parametro threshold viene spostato il profilo di rumore verso
l’alto o verso il basso. Con questo parametro è possibile inoltre regolare il profilo in modo che
si trovi poco sopra il livello di rumore di fondo. In caso di un valore soglia definito, il secondo
parametro, reduction, definisce il volume di rumori eliminati sotto il profilo di rumore
selezionato.
Un valore di partenza buono per la soglia sarebbe una regolazione del profilo di rumore
appena superiore al livello di rumore di fondo (ca. 10 dB). Un ulteriore aumento del parametro
reduction dovrebbe ridurre notevolmente i rumori di fondo. Se è possibile udire chiaramente
gli artefatti, sotto forma di cosiddetti fischi o suoni robotizzati (fenomeno di time aliasing),
risulta di solito utile ridurre il parametro reduction e aumentare la soglia (fino a ca. 30 dB
sopra il livello di rumore di fondo).
10 Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano)
7. Avvertenze di utilizzo
Descratcher e Denoiser sono tool di restaurazione audio di facile utilizzo e si basano su di un
algoritmo di elaborazione del segnale estremamente efficiente. Nella maggior parte dei casi è
possibile quindi ottenere automaticamente dei buoni risultati. Per ricavare il massimo da
questo tool, in particolare se si interviene su materiale audio gravemente danneggiato,
abbiamo qui di seguito elencato alcune regole pratiche:
· Utilizzare un giradischi stereo quando si desidera restaurare dischi in vinile mono e in
gommalacca. Elaborare entrambi i canali separatamente prima di riunirli in mono.
Questo migliora il rapporto segnale-fruscio di almeno 3 dB (corrisponde a un fattore di
2), rispetto al processo di Descratching applicato ai file mono puri.
· Creare le proprie registrazioni direttamente in formato file WAV e non utilizzare alcun
apparecchio di elaborazione prima del processo di Descratching, come ad es. un
limitatore o un compressore.
· Se il materiale audio da restaurare presenta forti scricchiolii è possibile limitarli con la
registrazione digitale. Si raccomanda, nel caso in cui si creino diverse versioni,
registrate con diverse amplificazioni in ingresso, di confrontare poi tra loro i risultati
dopo il processo di Descratching.
· Per evitare gli artefatti, non impostare i parametri di Declick e Decrackle troppo elevati.
Se si lavora su materiale gravemente danneggiato, è consigliabile trovare un buon
compromesso acustico tra il livello di disturbo rimanente e gli artefatti formatisi nel
segnale. Bisogna essere indulgenti in caso si desideri elaborare materiale audio
disperatamente danneggiato: dal nulla è infatti impossibile che anche un programma
impareggiabile ripristini i dati originali.
· Se durante una registrazione il livello di rumore e/o la caratteristica del rumore si
modifica più volte, è possibile provare a suddividere l’originale in parti da elaborare
poi singolarmente con diverse regolazioni di Denoising (eliminazione del rumore).
Questi brani verranno poi riuniti.
· Per evitare gli artefatti sotto forma di fischi e suoni robotizzati (time aliasing), non si
devono regolare a un livello troppo elevato i parametri threshold e reduction. Iniziare
con un’impostazione moderata, regolando il profilo di rumore di poco superiore al
livello di rumore di fondo (ca. 10 dB) e aumentare gradualmente il parametro
reduction. Cercare infine di trovare il rapporto ottimale tra questi due parametri.
· Un grande aiuto per la regolazione ottimale dei parametri Denoiser è rappresentato da
Analyzer. Durante il processo di Denoising esso visualizza in particolare l’influenza
del profilo di rumore e della regolazione dei parametri sul segnale audio.
· Se si ritiene che il segnale in uscita non sia sufficientemente forte, alzare il Volume e
osservare gli indicatori di livello sinistro e destro. Se i LED rossi superiori
lampeggiano, il volume è già troppo elevato e si è raggiunta la cosiddetta area limite,
fattore che può determinare distorsioni udibili.
· Con i regolatori bass e treble è possibile aumentare (+) o ridurre (-) i valori delle
frequenze alte e basse in base al colore del suono che si desidera. È possibile che con
Algorithmix® Sound Laundry™ TerraTec Edition (Italiano) 11
una impostazione troppo elevata dei regolatori bass e treble, venga aumentato il
volume del segnale in uscita fino a raggiungere l’area limite. In questo caso si deve
impostare ad un livello più basso il regolatore volume, finché si è usciti dall’area
limite (i LED rossi che si trovano in alto non lampeggiano più).
· Anche la scelta della scheda audio, in particolare del convertitore analogico/digitale
utilizzato di volta in volta, influisce in maniera determinante sulla qualità del segnale
di registrazione. Per registrazioni audio di qualità professionale, si dovrebbero
installare schede audio di pari elevata qualità, come ad es. TerraTec AudioSystem
EWX 24/96.
· Se si creano file audio con una frequenza di campionamento che si discosta da
44,1kHz, ad es. 48 kHz, si deve effettuare anche una conversione della frequenza di
campionamento a 44,1kHz. Comunque, per una tale conversione si dovrebbe utilizzare
un programma software di pari elevata qualità.
· Risultati ottimali si ottengono ascoltando la riproduzione e attivando,
contemporaneamente la funzione Difference. Una volta attivata, viene reso udibile
solamente la parte filtrata per mezzo degli algoritmi di Descratching e Denoising.
Anche in questo caso, nella migliore delle ipotesi, si potrebbero udire rumori di
disturbo. Se però nel segnale Difference si sente il segnale originale, la fase di
filtraggio deve essere nuovamente effettuata.
Nota importante:
· Sound Laundry TerraTec Edition è un tool molto veloce ed efficace. Sbalordirà la
misura in cui sarà possibile migliorare la qualità del suono dei vecchi dischi e dei file
audio problematici. Però non bisogna aspettarsi dei miracoli se si elabora ad es. del
materiale con grandi lacune o salti. Una volta che le informazioni sono perse e non è
presente abbastanza ridondanza nel materiale rimanente, è impossibile restaurare il
materiale originale. Per questi casi disperati, tecnici del suono esperti provano con
l’aiuto di programmi di montaggio audio molto complessi, a copiare nelle lacune
passaggi dal suono simile, preregistrati. Altrettanto problematico risulta il tentativo di
elaborare il materiale che contiene così tanti rumori che risulta ormai impossibile
rispettare fedelmente il segnale originale. Se poi le informazioni a disposizione sono
costituite solamente da rumori di disturbo (rapporto segnale/ronzio molto scadente) e
non è disponibile un numero sufficiente di dati relativi alle proprietà del segnale
originale oppure, ancor peggio, se entrano in gioco inoltre delle distorsioni non lineari,
anche i risultati del processo di Denoising sono di discreta qualità.
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8. Riferimenti di contatto
Ulteriori informazioni concernenti le estensioni, gli aggiornamenti e i nuovi prodotti della ditta
Algorithmix
â
si possono consultare in Internet sul sito:
http:// www.algorithmix.com
oppure è possibile inviare un messaggio e-mail all’indirizzo:
se sono necessarie informazioni relative all’installazione e alle prestazioni di questo prodotto,
oppure all’indirizzo [email protected]
per suggerimenti e domande in generale sulla gamma di prodotti Algorithmix
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