17
Presentazione della cappa - Fig. 1.1
1. Interruttore luce
2. Interruttore velocità motore
3. Illuminazione del piano di lavoro
4. Filtro grassi/griglia supporto filtro grassi
5. Supporto plafoniere
6. Cassetto estraibile
Modello con griglia supporto filtro grassi
Per aprire le griglie supporto filtro grassi - Fig. 2.1
a. Estrarre completamente il cassetto estraibile.
b. Spostare i chiavistelli di sgancio delle griglie A luno
verso laltro (direzione Open come stampato sulla
plastica del chiavistello stesso).
c. Per togliere completamente le griglie agire
sulle molle di fissaggio B che fungono da
perno delle grilgie stesse (Fig. 3).
Modello con filtri metallici autoportanti
Per rimuovere i filtri grassi - Fig. 2.2
a. Estrarre completamente il cassetto estraibile.
b. Premere le maniglie laterali C (alcuni modelli sono
forniti di maniglie Z - Abb. 2.3) verso il lato opposto ed
estrarre i filtri.
Per rimettere i filtri al loro posto
a. Estrarre completamente il cassetto estraibile e
montare il filtro grassi a copertura del cassetto.
b. Richiudere il cassetto e montare il rimanente filtro
grassi.
Per aprire il supporto plafoniera - Fig. 2
a. Estrarre completamente il cassetto estraibile.
b. In base al modello in possesso:
Plafoniera D con chiavistelli di sgancio tipo A -
Fig.2.2
Spostare i chiavistelli di sgancio del supporto luno
verso laltro (direzione Open come stampato sulla
plastica del chiavistello stesso).
Plafoniera F con chiavistelli di sgancio tipo G - Fig.
1.2
Spostare i chiavistelli come indicato dalle frecce e
togliere completamente la plafoniera dalla sua sede
(Fig. 1.3).
Uso
Funzionamento ad evacuazione esterna
Laria consumata viene convogliata verso lesterno
attraverso un tubo di scarico, da collegare, tramite una
flangia H (aggancio a baionetta), allapertura di scarico K
(Fig. 5).
Il diametro del tubo di scarico deve essere identico al
diametro della flangia.
Funzionamento a riciclo interno
Laria viene depurata tramite filtri al carbone attivo e
quindi reimmessa nellambiente.
Luso di un filtro a carbone attivo è necessario quando
non si dispone di un tubo di scarico verso lesterno, o
quando la sua installazione non è possibile.
L'aria filtrata viene scaricata sopra il pensile per
mezzo di un tubo che attraversa il pensile stesso e
che deve avere un diametro identico a quello della
flangia H (Fig. 5). Sul foro di uscita può essere fissato
il deflettore J per mezzo delle 2 viti fornite a corredo
(Fig. 4).
Per montare e smontare il filtro carbone:
a. Richiedere al fornitore il filtro a carbone attivo
specificando il modello della cappa in possesso.
Attenzione! Alcuni filtri al carbone vengono forniti avvolti
da una pellicola trasparente in plastica (per proteggere la
loro proprietà filtrante); in questo caso togliere la pellicola
prima di installare il filtro.
b. Estrarre completamente il cassetto estraibile.
c. Togliere i filtri grassi o le griglie.
d. Posizionare il filtro a carbone attivo:
1) versione con un motore: inserire il filtro nella sede
a copertura della griglia di plastica e ruotarlo in
senso orario fino a bloccarlo (Fig. 6);
2) versione con due motori: per montare il filtro
inserirlo nella sede e fissarlo per mezzo degli
agganci L (Fig. 7).
e. Rimontare i filtri grassi o le griglie.
Per smontare il filtro carbone, eseguire allinverso
loperazione descritta al punto 1) o 2), a seconda della
versione in vostro possesso.
Installazione
Lapparecchio messo in opera dovrà distare dal piano
di lavoro non meno di cm. 65 nel caso di fornelli
elettrici e cm. 70 nel caso di fornelli a gas o misti.
Avvertenze
Mai utilizzare la cappa senza griglia correttamente
montata!
L'aria aspirata non deve essere convogliata in un condotto
usato per lo scarico dei fumi di apparecchi alimentati con
energia diversa da quella elettrica. Deve essere sempre
prevista un'adeguata areazione del locale quando una
cappa e apparecchi alimentati con energia diversa da
quella elettrica vengono usati contemporaneamente. E
severamente vietato fare cibi alla fiamma sotto la cappa.
Limpiego di fiamma libera è dannoso ai filtri e può dar
luogo ad incendi, pertanto deve essere evitato in ogni
caso. La frittura deve essere fatta sotto controllo onde
evitare che lolio surriscaldato prenda fuoco. Per le misure
tecniche e di sicurezza da adottare per lo scarico dei fumi
I