Esse-ti Europa Series Manuale utente

Tipo
Manuale utente
CENTRALINO TELEFONICO 2-8
EUROPA 280
MANUALE D’USO
Vers. 1.0 del 22-12-95 F. MEUR280
ESSE-TI
1
A SERVIZI TELEFONICI
1 - Piano di numerazione base.
2 - Comunicazioni interne.
3 - Comunicazioni esterne uscenti.
4 - Comunicazioni esterne entranti.
5 - Messa in attesa di una linea urbana.
6 - Richiamata.
7 - Trasferta con offerta.
8 - Trasferta automatica senza consenso.
9 - Inclusione e trasferta su inclusione.
10 - Conferenza locale.
11 - Chiamata generale.
12 - Agenda telefonica.
13 - Non disturbare.
14 - Risposta per assente.
15 - Deviazione a tempo.
16 - Accesso ai servizi SIP in decade 1.
17 - Ripresa della selezione sulla linea urbana.
18 - Accesso ai servizi SIP in DTMF.
19 - Emergenza.
20 - Servizio notte
B PROGRAMMAZIONE DEL CENTRALINO
Accessibile solo dal derivato n.41
1 - Programmazione classi di servizio.
2 - Programmazione fasci entranti.
3 - Programmazione fasci uscenti.
4 - Programmazione n. linee urbane e tipo di selezione.
5 - Programmazione tempo svincolo.
6 - Abilitazione musica attesa esterna.
7 - Richiamo classi.
8 - Scrittura di un numero telefonico in agenda.
9 - Abilitazione suoneria supplementare.
C SISTEMI DI SEGNALAZIONE
1 - Chiamata differenziata.
2 - Chiamata di ritorno.
3 - Incapsulamento.
4 - Toni di centrale.
5 - Segnalazioni di chiamata.
6 - Timeout.
Commento: Pagina: 1
2
A1 PIANO DI NUMERAZIONE BASE
Il centralino prevede l'uso rigido del seguente piano di numerazione.
PRIMA CIFRA
-1 ---
-2 Accesso alle programmazioni.
-3 Accesso ai servizi.
-4 Derivati 41/48 ; Chiamata generale 40.
-5 ---
-6 ---
-7 ---
-8 Impegno Urbana manuale.
-9 Risposta per assente.
-0 Impegno Urbana Automatico.
SUFFISSI
-2, Flash Attesa, richiamata.
-6 Ritorno in selezione (solo per telefoni DC).
-7 Inclusione conferenza.
PROGRAMMAZIONI
-22241 Programmazione Classi Giorno.
-22242 Programmazione Classi Notte.
-2226 Fasci Entranti.
-2227 Fasci Uscenti.
-2228 Linee Urbane e tipo di selezione.
-2242 Programmazione abilitazione musica ext.
-22*5 Programmazione tempo di svincolo.
-2229 Programmazione suoneria supplementare.
-236 Scrittura Agenda.
SERVIZI
-2231 Richiamo classi Giorno.
-2232 Richiamo classi Notte.
-31 Richiamo numeri in agenda.
-331 Deviazione a tempo. F = Flash
-3330 Cancella non disturbare.
-3331 Non disturbare.
-38 Flash su linea esterna.
3
A2 COMUNICAZIONI INTERNE
Per effettuare la comunicazione interna il derivato solleva il microtelefono e compone il
numero desiderato.
Al chiamato perviene il segnale di chiamata, al chiamante il tono di controllo chiamata.
Il tono di dissuasione indica che l'interlocutore ha riagganciato la cornetta.
A3 COMUNICAZIONI ESTERNE USCENTI
Il derivato solleva il microtelefono e seleziona la cifra 0, attende il tono della rete
pubblica, seleziona il numero dell'abbonato desiderato.
I derivati non abilitati al traffico urbano, nel caso di tentativo di accesso verranno incapsulati.
I derivati non abilitati ad effettuare chiamate in teleselezione, nel caso di forzatura del blocco
verranno incapsulati, riceveranno il tono di dissuasione e la linea urbana viene liberata.
Se entro il tempo programmato T1 dall'impegno non viene selezionata nessuna cifra l'utente
viene incapsulato. Si può scegliere la linea urbana da impegnare se si compone 81 si accede
alla prima linea ,se si compone 82 si accede alla seconda linea urbana.
Il derivato può scegliere di accedere solo alle linee urbane del proprio fascio di
appartenenza.
Con la cifra 0 viene ricercata la prima linea libera nell'insieme del tipo di fascio programmato
per quel derivato.
A4 COMUNICAZIONI ESTERNE ENTRANTI
La chiamata urbana entrante viene segnalata agli apparecchi, appositamente
programmati (apparecchi predisposti), con la cadenza della rete pubblica.
Si può rispondere, da qualsiasi apparecchio predisposto per la risposta, sollevando il
microtelefono. Per rispondere invece da quelli non predisposti (la chiamata entrante non fa
squillare la suoneria), occorre comporre la cifra 9 (risposta per assente).
Se un derivato è impegnato in un'altra comunicazione l'arrivo di una chiamata esterna verrà
evidenziata dal tono di avviso. In questo caso per rispondere è sufficiente abbassare la
cornetta ed allo squillo del telefono risollevare.
A5 MESSA IN ATTESA DI UNA LINEA URBANA
Quando il tempo di intercifra ha superato il tempo T2, nel caso di chiamate uscenti, è
possibile selezionando la cifra 2 (DC) o flash (MF) mettere in attesa la linea urbana.
Il derivato riceverà il tono di invito alla selezione e l'interlocutore esterno il tono di attesa.
A6 RICHIAMATA
4
Dopo aver stabilito una comunicazione esterna il derivato la mette in attesa come già
descritto. Al ricevimento del tono di invito alla selezione potrà stabilire una comunicazione
locale. Selezionando due volte la cifra 2 (DC) o flash (MF) durante la comunicazione interna
si ricollegherà al corrispondente esterno.
E ' possibile ricollegarsi all'urbana durante il tono di invito alla selezione selezionando una
volta 2 (DC) o flash (MF) , durante il tono di libero o occupato selezionando due volte 2 (DC)
o flash (MF).
A7 TRASFERTA CON OFFERTA
Il derivato che è in collegamento con una linea urbana, dopo averla messa in attesa,
compone il numero di un altro derivato, offre il collegamento e riaggancia.
La linea passa automaticamente al derivato chiamato.
Se invece riaggancia il derivato chiamato, la linea ritorna al chiamante.
A8 TRASFERTA AUTOMATICA SENZA CONSENSO
È il caso in cui l'utente che vuole trasferire la chiamata, riaggancia senza attendere la
risposta del derivato selezionato.
8.1 Se il derivato chiamato è libero, riceve la segnalazione di chiamata esterna e
alla risposta si collegherà all'urbana. Se non risponde entro il tempo programmato T4 si avrà
una chiamata di ritorno al chiamante.
8.2 Se il derivato è occupato in una conversazione, riceverà il tono di avviso per
un tempo T5, appena riaggancerà la trasferta procederà come appena descritto. Se allo
scadere del tempo T5 il derivato non riaggancia si avrà una chiamata di ritorno al chiamante.
8.3 Se il derivato è occupato ma la trasferta non è possibile (es. l'utente è già
chiamato da un altro derivato) si avrà una chiamata di ritorno al chiamante.
8.4 Il centralino invierà all'interlocutore sulla linea urbana :
- il tono di attesa quando viene messo in attesa.
- il tono di controllo chiamata appena il chiamante aggancia.
A9 INCLUSIONE E TRASFERTA SU INCLUSIONE
Il chiamante che, mentre cerca di stabilire una comunicazione locale, trova l'interno
occupato, può inserirsi nella comunicazione in corso selezionando la cifra 2 (DC) o flash (MF)
seguita dalla cifra 7 (dopo 2 o flash udirà il tono di invito alla selezione).
L'inclusione è segnalata dal tono di inclusione. Nel caso che il derivato inclusore abbia
messo in attesa una comunicazione esterna, selezionando due volte la cifra 1(DC) o flash
(MF) si ricollegherà ad essa.
Se il derivato incluso accetta la comunicazione esterna, il richiamante inclusore
riagganciando, darà inizio ad una trasferta; il derivato incluso riceverà il tono di avviso.
5
A10 CONFERENZA LOCALE
È possibile stabilire una conferenza tra tre derivati. Il derivato dopo aver messo in
attesa un primo chiamato e stabilito una seconda conversazione, può entrare in conferenza
con il primo componendo la cifra 2 seguita dalla cifra 7 (DC) oppure flash 7 (MF).
Durante la conferenza viene sovrapposto un tono che verrà escluso appena uno dei tre
derivati svincolerà.
A11 CHIAMATA GENERALE
Possibilità di chiamare tutti i telefoni liberi con una chiamata codificata generale.
Al derivato che ha originato la chiamata selezionando il numero 40 verrà inviato il tono di
controllo chiamata.
Alla risposta di un qualsiasi derivato si stabilisce la conversazione con il chiamante, mentre
gli altri derivati chiamati vengono liberati.
È possibile effettuare una chiamata collettiva anche nel caso in cui il derivato abbia messo
precedentemente l'urbana in attesa.
Nella chiamata collettiva non viene fatto squillare il derivato 48 per poter collegare una
segreteria telefonica o un facsimile.
A12 AGENDA TELEFONICA (Numeri brevi)
L'agenda telefonica ha la capacità di memorizzare 20 numeri telefonici di utente.
La memorizzazione deve essere eseguita dal derivato n.41.
12.1 MEMORIZZAZIONE DI UN NUMERO
Il derivato per memorizzare un numero telefonico dopo aver sollevato la cornetta dovrà
comporre il codice 236 per accedere al servizio, comporre due cifre comprese tra 00 e 19 da
associare al numero da memorizzare e successivamente il numero telefonico da chiamare.
Qualora si voglia inserire una pausa e' sufficiente attendere piu' di 5 secondi tra una
cifra e la successiva. (quando sono passati 5 sec. si udira' un beep.)
12.2 RICHIAMO DI UN NUMERO MEMORIZZATO
Il derivato per richiamare un numero telefonico dopo aver sollevato la cornetta dovrà
comporre il codice 31 per accedere al servizio e successivamente le due cifre associate allo
stesso.
A13 NON DISTURBARE
6
Il servizio non disturbare permette di disattivare la suoneria del proprio telefono sia da
chiamate urbane che da chiamate interne.
Per attivare il servizio comporre il codice 3331, per disattivarlo comporre il codice 3330.
Se il derivato è chiamato da un altro interno il chiamante riceve il tono di non disturbare.
A14 RISPOSTA PER ASSENTE
Questo servizio è stato descritto al punto A4.
A15 DEVIAZIONE A TEMPO
È possibile dirottare verso un altro derivato le chiamate urbane entranti, escluse quelle
da trasferta, in arrivo sul proprio telefono. Questo servizio si attiva componendo il codice 331
seguito dal numero del derivato a cui si vuole far capo. Dopo un periodo di tempo fisso
dall'inizio della chiamata, l'urbana verrà dirottata. Il servizio si disabilita attraverso il codice
331 seguito dal numero 0.
A16 ACCESSO AI SERVIZI IN DECADE "1"
Per consentire l'accesso ai servizi SIP in decade "1", caso dettatura telegrammi o altri
servizi è necessario prima di procedere alla seconda selezione, nel caso che il tempo T2 sia
scaduto, comporre la cifra 6.
A17 RIPRESA DELLA SELEZIONE SULLA LINEA URBANA
Nel caso che l'utente dopo aver impegnato la linea urbana e selezionato un numero
d'utente, abbia la necessità di effettuare ulteriori selezioni a tempo T2 scaduto
(es. ENELTEL), deve comporre la cifra 6 prima della nuova selezione.
(Servizio da utilizzare con telefoni decadici).
A18 ACCESSO AI SERVIZI SIP IN DTMF
Per accedere ai servizi SIP in DTMF dopo aver messo la linea urbana in attesa,
comporre la cifra 38 per emettere un impulso di flash sulla linea urbana stessa.
A29 EMERGENZA
7
In caso di assenza di energia elettrica la linea urbana n.1 si collegherà
automaticamente al derivato n.41, la linea urbana n.2 al derivato n.42.
Al ritorno dell'energia elettrica verranno ripristinati tutti i dati programmati ed il centralino
riprenderà il suo normale funzionamento.
B PROGRAMMAZIONE DEL CENTRALINO
Il centralino, all'atto della sua prima installazione si autoconfigura con una
programmazione di default.
E' possibile richiamare tale configurazione componendo il codice 22*4 dopo di
che si udira' un tono ,alla fine dello stesso confermare con il tasto *.
Tale programmazione imposta i derivati con la loro massima prestazione di servizio (classi=9,
fasci entranti=3, fasci uscenti =3).
La programmazione può essere eseguita soltanto dal derivato 41.
Tutte le programmazioni vengono effettuate secondo la stessa modalità: dopo aver sollevato
il microtelefono e ascoltato il tono di invito alla selezione, viene composto il prefisso specifico
della programmazione che si vuole effettuare, quindi un numero di cifre, variabili da servizio a
servizio, che qualificano il servizio stesso.
A selezione ultimata attendere il tono di conferma operazione esatta. Diversamente, dopo
aver riagganciato, iniziare da capo l'operazione.
B1 PROGRAMMAZIONE CLASSI DI SERVIZIO
Esistono 10 classi di funzionamento disponibili per ogni singolo derivato.
CLASSE 0: Abilitato al solo traffico interno.
CLASSE 1: Abilitato al solo traffico interno può ricevere chiamate urbane da una trasferta.
CLASSE 2: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane senza suoneria
CLASSE 3: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane con suoneria
CLASSE 4: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane senza suoneria
- Traffico esterno uscente locale
8
CLASSE 5: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane con suoneria
- Traffico esterno uscente locale
CLASSE 6: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane senza suoneria
- Traffico esterno uscente e in teleselezione
CLASSE 7: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane con suoneria
- Traffico esterno uscente e in teleselezione
CLASSE 8: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane senza suoneria
- Traffico esterno uscente, in teleselezione e internazionale
- Inclusione
CLASSE 9: Abilitato a :
- Traffico interno
- Risposta a chiamate urbane con suoneria
- Traffico esterno uscente, in teleselezione, e internazionale
- Inclusione
PROGRAMMAZIONE CLASSI
Sono previste due programmazioni diverse per ogni derivato: giorno, notte.
B1.1 Classi giorno
prefisso 22241 x1 x2 x3 x4 x5 x6 x7 x8
x1 = classe giorno derivato numero 41
x8 = classe giorno derivato numero 48
campo di validità da 0 a 9
B1.2 Classi notte
prefisso 22242 x1 x2 x3 x4 x5 x6 x7 x8
x1 = classe notte derivato numero 41
x8 = classe notte derivato numero 48
campo di validità da 0 a 9
B2 FASCI ENTRANTI
Con l'assegnazione dei fasci entranti si stabilisce da quale linea urbana un derivato
può ricevere chiamate.
prefisso 2226 x1 x2 x3 x4 x5 x6 x7 x8
x1 = valore da assegnare al derivato numero 41
x8 = valore da assegnare al derivato numero 48
9
campo di validità da 1 a 3
0 = nessuna urbana
1 = entrante da urbana 1
2 = entrante da urbana 2
3 = entrante da urbana 1 e 2
B3 FASCI USCENTI
Con l'assegnazione dei fasci uscenti si stabilisce su quale linea urbana un derivato
può effettuare chiamate in uscita.
prefisso 2227 x1 x2 x3 x4 x5 x6 x7 x8
x1 = valore da assegnare al derivato 41
x8 = valore da assegnare al derivato 48
campo di validità da 1 a 3
0 = nessuna urbana.
1 = uscente da urb 1
2 = uscente da urb 2
3 = uscente da urb 1 e 2
B4 NUMERO LINEE URBANE E TIPO DI SELEZIONE
Questa programmazione qualifica la terminazione urbana. È possibile abilitare o
disabilitare la singola linea e stabilire il tipo di selezione verso la centrale urbana.
prefisso 2228 a b
a = attributo linea urbana numero 1
b = attributo linea urbana numero 2
campo di validità da 0 a 2
0 = linea urbana esclusa
1 = selezione decadica
2 = selezione multifrequenza
ATTENZIONE !
Se la linea urbana è di tipo bistandard (TONI MF/DECADICA) ed i telefoni
sono in multifrequenza (TONI MF), la relativa linea del centralino
va OBBLIGATORIAMENTE programmata come multifrequenza (TONI MF).
10
B5 PROGRAMMAZIONE TEMPO DI SVINCOLO
Nel caso si usino telefoni multifrequenza con tempi di flash lunghi più di 250 msec. è
necessario programmare un tempo di svincolo superiore a quello standard.
prefisso 22*5 x1 x2 x3 x4 x5 x6 x7 x8
x1 = valore da assegnare al derivato numero 41
x8 = valore da assegnare al derivato numero 48
campo di validità da 0 a 1
0 = tempo di svincolo 300 msec. (standard).
1 = tempo di svincolo 900 msec.
B6 ABILITAZIONE MUSICA ATTESA ESTERNA
prefisso 2242 a
a = abilitazione motivo musicale esterno
campo di validità da 0 a 1
0 = servizio disabilitato.
1 = servizio abilitato.
B7 RICHIAMO CLASSI
prefisso 223 a
a = modalità di richiamo
campo di validità da 1 a 2
1 = richiamo classi giorno.
2 = richiamo classi notte.
B8 SCRITTURA DI UN NUMERO TELEFONICO IN AGENDA
Questo servizio è stato descritto al punto A18.2
B9 ABILITAZIONE SUONERIA SUPPLEMENTARE
prefisso 2229 a
a= modalità di funzionamento
campo di validità da 0 a 3
0 = suoneria supplementare sempre disabilitata.
1 = suoneria supplementare abilitata nel programma giorno.
2 = suoneria supplementare abilitata nel programma notte.
3 = suoneria supplementare sempre abilitata.
11
C SISTEMI DI SEGNALAZIONE
Il centralino prevede una serie di toni e ritmi differenti per dare all'utente il maggior
numero di indicazioni possibili :
- Chiamata differenziata.
- Chiamata di ritorno.
- Incapsulamento.
- Toni di centrale.
- Segnalazioni di centrale.
- Timeout.
C1 CHIAMATA DIFFERENZIATA
Due tipi di segnalazioni indicheranno la presenza di una chiamata proveniente dalla
rete pubblica oppure di una chiamata locale.
C2 CHIAMATA DI RITORNO
La chiamata di ritorno viene generata automaticamente verso il derivato chiamante che,
dopo aver messo in attesa la linea urbana, riaggancia senza aver ripreso la comunicazione
esterna o senza aver portato a termine un'operazione di trasferta. Se il chiamante non
risponde entro il tempo programmato T3 l'urbana viene liberata.
C3 INCAPSULAMENTO
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Possibilità di svincolare automaticamente il collegamento effettuato e di bloccare il
derivato fino al riaggancio del microtelefono. Viene effettuato :
- Quando un utente non riaggancia alla fine della comunicazione.
- Per ritardata selezione sulla linea urbana.
- Per accessi non consentiti.
- Per manovre errate.
C4 TONI DI CENTRALE
Il centralino è in grado di generare i seguenti toni:
- INVITO ALLA SELEZIONE:
indica al derivato che il centralino è pronto a ricevere la selezione. Questo tono ha la
seguente temporizzazione:
- continuo bitonale.
- TONO DI CONTROLLO CHIAMATA:
indica al chiamante che la segnalazione di chiamata viene inviata sulla linea interna
selezionata. Questo tono ha la seguente temporizzazione :
- durata segnale: 1 s
- durata intervallo: 4 s
- TONO DI OCCUPATO:
indica al chiamante che la linea urbana/interna é occupata. Questo tono ha la seguente
temporizzazione :
- durata segnale: 500 ms.
- durata intervallo: 500 ms.
- TONO DI DISSUASIONE:
indica al derivato che :
- il corrispondente ha riagganciato
- ha ritardato la manovra di selezione
- ha effettuato un accesso non consentito
Questo tono ha la seguente temporizzazione :
13
- durata segnale: 100 ms.
- durata intervallo: 100 ms.
- TONO DI CONGESTIONE:
indica al derivato che:
- non sono disponibili connessioni.
Questo tono ha la seguente temporizzazione:
- durata segnale: 200 ms.
- durata intervallo: 200 ms.
- TONO DI CONFERMA:
indica al derivato che il servizio richiesto è stato accettato. Questo tono ha la seguente
temporizzazione :
- durata impulso: 100 ms.
- durata pausa: 100 ms.
- durata impulso: 100 ms.
- durata pausa: 100 ms.
- durata impulso: 100 ms.
- durata intervallo: 1.500 ms.
- TONO DI INCLUSIONE:
indica che un derivato abilitato all'inclusione si è inserito sulla conversazione in corso. Questo
tono ha la seguente temporizzazione:
- durata impulso: 200 ms.
- durata pausa: 200 ms.
- durata impulso: 200 ms.
- durata intervallo: 1.400 ms.
- TONO DI AVVISO:
(per servizio notte )indica al derivato occupato, l'arrivo di una chiamata esterna. Questo tono
ha la seguente temporizzazione:
- durata segnale: 100 ms.
- durata intervallo: 4.900 ms.
- TONO DI ATTESA:
indica all'interlocutore esterno che è stato messo in attesa. Questo tono ha la seguente
temporizzazione :
- durata impulso: 200 ms.
- durata pausa: 200 ms.
- durata impulso: 200 ms.
- durata intervallo: 3.400 ms.
14
- TONO DI CONFERENZA:
indica ai derivati che sono in conferenza. Questo tono ha la seguente temporizzazione :
- durata impulso: 200 ms.
- durata pausa: 9.800 ms.
C5 SEGNALAZIONE DI CHIAMATA
Il centralino è in grado di generare le seguenti segnalazioni di chiamata:
- CHIAMATA INTERNA:
indica che è in arrivo una chiamata da parte di un altro derivato. Questa segnalazione ha la
seguente temporizzazione:
- durata impulso: 600 ms.
- durata pausa: 200 ms.
- durata impulso: 200 ms.
- durata intervallo: 4.000 ms.
- CHIAMATA GENERALE:
indica una chiamata diretta a tutti i derivati. Questa segnalazione ha la seguente
temporizzazione:
- durata impulso: 1.000 ms.
- durata pausa: 100 ms.
- durata impulso: 100 ms.
- durata intervallo: 4.000 ms.
- CHIAMATA DI RITORNO:
indica che la linea urbana precedentemente messa in attesa è ritornata in chiamata sul
derivato. Questa segnalazione ha la seguente temporizzazione :
- durata segnale: 1 s
- durata intervallo: 4 s
- CHIAMATA URBANA:
indica una chiamata della linea urbana. Questa segnalazione ha la seguente
temporizzazione :
- durata segnale: 1 s
- durata intervallo: 4 s
Caratteristiche della corrente di chiamata: tensione 48 v.eff. 50 Hz.
C6 TIMEOUT
Vengono gestiti i seguenti timeout:
T0=10 s Temporizzazzione di attesa prima cifra per comunicazioni interne
T1=20s Temporizzazione di attesa prima cifra sulla selezione urbana. Allo sca-
dere di questo tempo il derivato viene incapsulato.
15
T3=15s+50s Temporizzazione della chiamata di ritorno. Se nessuno risponde la
chiamata passa a tutti i derivati abilitati.
T4 = 25 s Temporizzazione della chiamata al derivato sul quale si vuole effettuare
una trasferta automatica (trasferta su controllo chiamata).
T5 = 50 s Durata del periodo di avviso sul derivato al quale si vuole trasferire in
automatico una chiamata. Attesa transizione occupato libero (trasferta
su tono di occupato).
T6 = 90 s Tempo massimo durata parcheggio.
T7 = 20 s Tempo massimo chiamata dei derivati nella situazione di prenotazione.
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