<< M.I.U. OXR - 2a /12.06 >>
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1 DESCRIZIONE SISTEMA ASCOMB
ASCOMB è un sistema compatto ed economico per il controllo del tenore di Ossigeno
nei fumi di combustione, basato su una sonda all’ossido di zirconio ad inserzione diretta
che assicura una misura continua, veloce e precisa. Viene generalmente posizionata
all’uscita della camera di combustione o alla base del camino. Non è richiesto un
circuito per l’aria di riferimento in quanto il sensore all’ossido di zirconio è a contatto da
una parte con l’ossigeno presente nei fumi e dall’altra con l’aria ambiente presente
all’interno della testina. Poiché il segnale in mV generato dal sensore dipende anche
dalla temperatura, la sonda è provvista di un riscaldatore incorporato che, tramite un
alimentatore esterno, mantiene il sensore ad una temperatura nota e costante.
ASCOMB rappresenta quindi la soluzione ideale per piccole e medie caldaie.
Il regolatore della serie OXR ottimizza il rapporto aria/combustibile correggendo (trim) la
quantità d’aria richiesta dal regolatore principale della combustione. Poiché, inoltre, il
rapporto aria/combustibile è in funzione del carico della caldaia, il sistema può ricevere
dall’esterno un segnale analogico (0...10 V oppure 4...20 mA) che rappresenti il carico e
faccia quindi da profilo, continuamente variabile, del valore desiderato di set-point per
l’ossigeno, consentendo in tal modo di correggere continuamente ed automaticamente il
rapporto aria/combustibile e quindi garantire le migliori condizioni di rendimento ai
differenti carichi della caldaia. Questo segnale può essere caratterizzato secondo una
curva a 4 segmenti. E’ possibile memorizzare 2 curve differenti (per due diversi tipi di
combustibile) selezionabili tramite tastiera, ingressi logici o tramite linea seriale SCI.
Ciascuna curva viene programmata in accordo con i diversi carichi della caldaia ed i
relativi valori di eccesso d’aria (e quindi di %O
2
) desiderati. E’ sempre possibile,
comunque, lavorare con un set point locale oppure con 1 dei 2 set point memorizzabili,
impostabile da tastiera, richiamabile da ingressi logici o da linea seriale SCI.
Il segnale in mV proveniente dalla sonda viene acquisito e linearizzato dal regolatore
OXR. Tuttavia è possibile anche applicare un segnale 4...20 mA linearizzato
proveniente da un trasmettitore.
Il regolatore elabora e visualizza il segnale O
2
(nel campo 0.0 ... 20.9 %), il set point ed
il suo modo operativo ( 1° o 2° set locale o set point remoto per il primo “a” o il secondo
combustibile “b” e il modo automatico o manuale).
E’ anche possibile leggere in mV il valore della misura proveniente dalla sonda.
• L’uscita di regolazione è isolata ed è di tipo analogico (4...20 mA o 0...10 V); è
possibile impostare due limiti, uno di massima e l’altro di minima sul segnale
regolante nonché un valore di <sicurezza> (zero “trim”, eccesso d’aria o altro) da
imporre in caso di anomalia (fuori scala del valore di O
2
%).
• Il regolatore è inoltre dotato di 3 allarmi configurabili e impostabili nel campo
0.0... 20.9 %O
2
. Gli allarmi, con intervento ritardabile da 0...120 secondi, possono
essere indipendentemente configurati come:
- Escluso
- Di deviazione con inibizione all’accensione
- Di deviazione
- Di banda
- Indipendente
• Il regolatore è provvisto (opzionalmente) di un’uscita con separazione galvanica
(4...20 mA o 0...10 V) per ritrasmettere il valore di %O
2
con campo configurabile tra
0.0 e 20.9 %O
2
.
• Lo strumento è dotato di 3 ingressi logici (IL1, IL2, IL3), la cui combinazione
permette il passaggio del funzionamento da automatico a manuale e viceversa, o il
passaggio da set remoto per un combustibile a set remoto per un altro combustibile
o per richiamare i set point memorizzati o per mettere in stato di Hold il regolatore
qualora l’impianto lo richiedesse. Inoltre un quarto ingresso logico (IL4) consente in
caso d’anomalia della sonda o dell’impianto, di attivare la funzione Fail, che può
essere utilizzata per collegare un dispositivo esterno di sicurezza tramite l’apposita
uscita.
• Per adattare il regolatore alla sonda ZO
2
, è stata prevista una semplice procedura di
calibrazione che può essere evitata se si introducono manualmente negli appositi
parametri i coefficienti di taratura riportati sulla testa della sonda ZO
2
2. Sono
previste due calibrazioni, una con (20.9% O
2
) e l’altra ad un valore di %O
2
noto
compreso tra 0.3 e 3.0 %O
2
.
• Il regolatore è inoltre dotato (opzionalmente) di comunicazione seriale per
collegamento a computer o a sistemi di supervisione e controllo.