Ozone XXLite Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
LA VOSTRA VELA E' QUI
CONTENUTO
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Manuale pilota
Schema linee
Elevatori
Link Lites
Specifiche tecniche
Materiali
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Version 1.3 Nov 2012
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ITALIANO
G
razie per aver scelto di volare con un Ozone.
Come team d’appassionati del volo libero ed amanti dell’avventura, la missione di Ozone è di costruire parapendio
della massima qualità, con un progetto e prestazioni allo stato dell’arte e con la massima sicurezza.
Tutta la nostra ricerca e sviluppo sono concentrate nel creare le migliori caratteristiche di pilotaggio/prestazioni possibili unite
alla sicurezza ottimale. Il nostro team di sviluppo fa base nel sud della Francia. Questa area che include le località di Gourdon,
Monaco e Lachens, ci garantisce oltre 300 giornate volabili l’anno, Questa è una grande ricchezza per lo sviluppo dei prodotti
Ozone.
Come piloti, comprendiamo che investimento rilevante sia l’acquisto di una nuova vela. Noi sappiamo che la qualità ed il valore per il
denaro speso sono considerazioni essenziali quando scegliete la vostra nuova vela, per questa ragione, con lo scopo di mantenere
bassi i costi e alta la qualità, ora fabbrichiamo tutte le nostre vele in una fabbrica di nostra proprietà. Durante i processi
produttivi le nostre vele devono sottostare a rigorosi controlli qualitativi, in questo modo garantiamo che tutti i nostri parapendio
incontrino i medesimi alti standard qualitativi che pretendiamo da noi stessi
Questo manuale vi aiuterà ad ottenere il massimo dal vostro XXLite. In esso troverete informazioni dettagliate sul progetto del
XXLite, curiosità e consigli su come usarlo al meglio e come averne la miglior cura per assicurarne la maggiore durata e
conservarne il maggior valore come usato. Se necessitate d’ulteriori informazioni riguardanti Ozone, o qualunque dei nostri
prodotti, vi preghiamo di visitare il sito www.flyozone.com oppure di contattare il vostro rivenditore locale, scuola, oppure chiunque
di noi qui in Ozone.
È essenziale che leggiate questo manuale prima di volare con il vostro XXLite per la prima volta.
Volate sicuri!
Team Ozone
Vi invitiamo a trasferire questo manuale al nuovo proprietario se doveste rivendere la vela.
ATTENZIONE
TEAM OZONE
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Il parapendio è uno sport potenzialmente pericoloso che può comportare
gravi infermità incluse invalidità, paralisi e morte. Volare con un
parapendio Ozone comporta la piena consapevolezza dei rischi insiti nella
pratica del parapendio.
Come proprietari di questo parapendio, vi fate carico dell’esclusiva
responsabilità di tutti i rischi connessi con il suo uso. L’uso inappropriato
e/o l’abuso del vostro equipaggiamento può aumentare questi rischi
I parapendio Ozone sono indicati solamente per piloti qualificati o piloti che
stanno frequentando un corso sotto la supervisione di un istruttore. E’ da
escludere ogni pretesa di responsabilità di produttore, distributore o
rivenditore derivante dall’uso di questo prodotto.
Accertatevi di frequentare un corso dalle caratteristiche di professionalità
e presso una scuola dotata di una buona reputazione. Siate predisposti ad
esercitarvi il più possibile specialmente nelle manovre al suolo, perché
questo è un aspetto critico del parapendio; uno scarso controllo al suolo è
una delle cause più comuni d’incidenti. Siate disposti nel continuare ad
imparare per seguire l’evoluzione del nostro sport, perché le tecniche di
pilotaggio ed i materiali sono in continua evoluzione.
Volate esclusivamente con parapendio certificati, imbraghi con protezioni
dorsali e paracadute di soccorso che non abbiano subito modifiche ed
utilizzateli solo all’interno dei pesi per i quali sono stati omologati;
ricordate che volare una vela al di fuori delle configurazioni certificate può
invalidare le possibili polizze assicurative di responsabilità civile o sulla vita
che avete stipulato. Come piloti, è vostra responsabilità verificare le
coperture delle vostre polizze assicurative.
Per ogni giornata di volo, accertatevi di effettuare una completa ispezione
pre-volo di tutto il vostro equipaggiamento. Non cercate mai di volare con
un equipaggiamento non idoneo o danneggiato.
Indossate sempre casco, guanti e scarponi.
Tutti i piloti devono essere in possesso dell’appropriato livello di licenza di
volo per i rispettivi paesi ed assicurazione rc.
Assicuratevi di essere fisicamente e mentalmente in buone condizioni
prima di volare. Scegliete la vela idonea, imbrago e condizioni meteo
adeguate al vostro livello d’esperienza.
Ponete particolare attenzione al terreno sul quale intendete volare ed alle
condizioni meteo prima del decollo. Se vi sentite incerti non decollate ed
aggiungete sempre un ampio margine di sicurezza alle vostre decisioni.
Evitate di volare nella pioggia, neve, vento forte, condizioni turbolente o
nubi. Se utilizzerete un prudente grado di giudizio, potrete godere
della bellezza del volo con il parapendio per molti anni.
Ricordate che il PIACERE è lo scopo del nostro sport
Ognuno di noi in Ozone è guidato dalla passione per
il volo. Dall’amore per l’avventura e dalla nostra
ferma intenzione di far che Ozone possa creare
dei parapendio sempre migliori, più sicuri e versatili.
La progettazione dei parapendio è diretta dal riflessivo Dav Dagault;
Dav ha moltissima esperienza sia nelle competizioni che nel volo di
avventura e nella progettazione. Inoltre nel team di progettazione ci
sono anche Russel Ogden, Luc Armant e Fred Pieri
Russ è un pilota top nelle competizioni e un ex istruttore di
parapendio, solitamente lo possiamo trovare mentre mette alla
prova l'ultima invenzione di David in una serie di test.
Luc è un pilota ‘Cross Country dipendente’ ed ha esperienza come
ingegnere navale. E’ lui che apporta ulteriori conoscenze ed idee al
team di progettazione a lavora sullo sviluppo in stretto contatto con
David.
Fred è l'ultimo arrivato nel nostro team. Lui laureato in matematica
ed ingegneria meccanica; specialista del volo bivacco, lavora in
stretto contatto con Dav e Luc
Ritornando all'ufficio: Mike “the Boss” Cavanagh, è quello che
generalmente controlla tutto l'insieme. La promozione e i piloti del
team sono gestiti da Matt Gerdes. Karine Marconi, Jill Devine e
Chloe Vila si assicurano che non spendiamo troppi soldi e
controllano gli ordini
La nostra fabbrica in Vietnam è diretta dal Dr. Dave Pilkington, che
senza sosta è impegnato nella produzione delle vele, dei prototipi ed
anche nella ricerca di nuovi materiali e nello sviluppo di nuovi
processi produttivi per i nostri prodotti futuri. Nel suo impegno è
coadiuvato da Khan e da 700 persone di staff.
IL VOSTRO XXLITE
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ITALIANO
Freni
La lunghezza dei freni è stata regolata con attenzione durante i
test. NON MODIFICATE in alcun modo questa misura.
IMPORTANTE: nella remota circostanza in cui una linea del
freno dovesse spezzarsi in volo, oppure si staccasse una
maniglia, la vela può essere pilotata trazionando
leggermente gli elevatori posteriori (B).
Elevatori
Lo XXLite impiega elevatori in Amsteel Dyneema, che sono leggeri e
pratici; impiegano le connessioni Link Lite che hanno sostituito i
maillon per un ulteriore risparmio di peso.
Imbrago
Il pettorale deve essere regolato tra i 42 ed i 46cm, (tra gli
elevatori) per entrambi le taglie.
Peso totale in volo
Ogni XXLite è stato progettato per una definita gamma di peso. Vi
raccomandiamo di rispettare questi pesi.
XXLite 16 = 65-95kg
XXLite 19 = 85-115kg
Zaino
Il nuovo zaino è stato specificamente progettato per essere comple-
mentare all'XXLITE. E' leggero e confortevole.
Lo XXLite è uno dei più singolari parapendio mai entrati in produzione.
Questo moderno progetto monosuperficie rappresenta la frontiera
definitiva ed assoluta del volo ultraleggero, e con gli 1,2kg della taglia
16 è probabilmente il più leggero velivolo che esista. Si tratta di una
vela speciale per piloti speciali che posseggono le capacità e
l’esperienza per pilotarla.
Con l’intera calotta aperta al vento relativo e circa 5kg di aria man-
cante “dall’interno” della vela, lo XXLite è dell’80% più leggero in volo
di un normale parapendio della stessa taglia. Questo significa che il
pilota percepirà più segnali dall’aria di quanto sia mai stato possibile,
ed ha anche molta meno inerzia mentre si muove all’interno delle
masse d’aria. Le sensazioni dell'XXLITE in volo sono totalmente non
filtrate e possono essere sconcertanti per piloti senza la necessaria
esperienza.
Quando volate con lo XXLite è importante che vi rendiate conto che i
suoi movimenti e le sensazioni sono un risultato naturale della fisica.
Senza il peso del volume di aria interno alla vela, il suo profilo è molto
influenzato da qualunque movimento che incontri nell’atmosfera, ma
questo non ne fa una vela per sua natura instabile. A causa della
mancanza d’inerzia della vela, essa possiede molta meno tendenza a
sorpassare e questa ridotta ampiezza di movimento è una caratteri-
stica positiva in turbolenza. Questa sensibilità amplificata non deve
essere sottostimata, ed è importante che il pilota che sceglie di
volare lo XXLITE sia capace di apprezzare i feedback forniti dalla vela
e di valutare se le condizioni sono adatte a volarlo.
Le prestazioni in planata dell’XXLite sono paragonabili a quelle di un
Ultralite della stessa taglia, ma la sua velocità di trim è significati-
vamente più bassa e non possiede un sistema di accelerazione. Per
questo il pilota deve anticipare questa carenza di velocità disponibi-
le scegliendo le condizioni di vento nelle quali volare. La più bassa
velocità di trim implica che trascorrerete più tempo con vento
frontale o in aree di turbolenza e di conseguenza la vostra planata
ne sarà proporzionalmente penalizzata.
Lo XXLite ha passato il test di carico EN ma non ha certificazione in
volo. E' consigliabile per piloti con esperienza, che vogliono una
seconda (o terza) vela speciale per la loro passione
TECNICHE BASE DI VOLO
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Limitazioni
Lo XXLite può veleggiare, termicare, o fare dei top landing come una
qualunque vela, ma per via della sua minore velocità e mancanza di
acceleratore è più limitato nella sua finestra di condizioni volabili in
sicurezza. Non deve essere usato con venti forti, o quando vi sia la
possibilità che aumenti sensibilmente l'intensità del vento. Come
tutti i parapendio non deve essere volato in condizioni particolar-
mente turbolente.
E' importante che comprendiate e rispettiate le intrinseche limita-
zioni del volare una vela con una velocità bassa. Volate solo in
condizioni calme e ragionevoli.
Preparazione
Distendete la vela sulla superficie superiore (estradosso) con il centro
della vela più in alto che le estremità. Distendete le linee dei cordini un
lato alla volta. Sollevate gli elevatori e partendo dai freni verificate
che tutte le linee siano libere, dopodiché procedete con gli elevatori
E/D/C, B, A, rilasciando il fascio controllato sopra ai precedenti.
Assicuratevi che i cordini non siano attorcigliati, incrociati o annodati
tra loro. Ripetete la stessa procedura sull'altro lato
Checklist di decollo:
1.
Paracadute di riserva: spinotti innestati e maniglia assicurata
Casco indossato e allacciato
Agganci dell'imbrago tutti allacciati - verificate due volte i cosciali
Moschettoni e maillon serrati
Afferrate le A e le maniglie dei freni
Bordo d’attacco aperto
Allineatevi direttamente con il vento
Spazio aereo e visibilità liberi
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Decollo
Il vostro XXLite può decollare sia con la tecnica fronte vela che con
vela alle spalle
Decollo in avanti - vento leggero o nullo
Quando il vento sarà giusto, muovetevi in avanti, i vostri cordini
dovranno andare in trazione entro un due passi. Lo XXLite comin-
cerà immediatamente a gonfiarsi.
grazie alla estrema leggerezza della vela, non è necessario forzare
sugli elevatori A per cominciare il gonfiaggio. Solo, una volta che la
vela è completamente gonfia, se necessario dovrete spingere un
po' le A per aiutare la vela a posizionarsi sopra la vostra testa.
Non tirate eccessivamente in avanti o verso il basso gli elevatori,
perché deformereste il bordo d'attacco rendendo difficile il decollo.
Muovetevi uniformemente durante tutta la procedura di gonfiaggio.
Non è necessario scattare o strattonare, ed avrete tutto il tempo
per verificare la vostra vela prima di andare in volo.
Una volta che sarete soddisfatti del corretto gonfiaggio della
vostra vela, accelerate gradualmente la corsa di decollo.
Decollo rovescio – venti da deboli a più forti
Distendete la vostra vela come per un decollo in avanti. A questo
punto giratevi con la faccia verso la vela facendo passare un fascio
completo d’elevatori sopra la vostra testa mentre vi girate. Sate
attenti, perché con venti più forti la vela ha tendenza a voler volare
già dalla posizione a muro. Riducete al minimo la posizione a muro e
trattenete la vela al suolo con i freni o gli elevatori posteriori per
evitare un gonfiaggio non voluto.
Per gonfiare lo XXLite usate gli elevatori A, ma principalmente
usate il vostro peso e la tensione sulle linee per sollevare la vela.
Siate delicati a spingere le A se è necessario usarle per spingere la
vela sopra il capo. Quando la vela è sopra la testa, frenatela
delicatamente per evitare che vi sorpassi, giratevi ed accelerate
gradualmente per decollare.
Con venti più forti siate pronti a fare qualche passo verso la vela
mentre la sollevate.
IMPORTANTE: NON decollate mai se la vostra vela non è
completamente gonfia o se non avete il controllo del
beccheggio o della direzione della vostra vela
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ITALIANO
Caratteristiche in volo
Lo XXLite è piuttosto particolare in volo. percepirete maggiormente i
movimenti delle masse d'aria grazie alla sua leggerezza e mancanza
d'inerzia. Le virate sono molto dirette e coordinate, ed hanno bisogno
poco input di freno per essere innescate. Sebbene la vela si muova e
trasmetta molto in turbolenza, possiede comunque un'alta
resistenza a collassi e stalli.
Volo normale
Volando con un poco di freno, raggiungerete la velocità di massima
efficienza in aria calma. Per ottenere il minimo tasso di caduta
applicate circa 20cm di freno. Normalmente è meglio volare sempre
tenendo un poco di freno.
Virata
Per familiarizzarvi con il vostro XXLite vostre prime virate dovranno
essere graduali e progressive. E' molto reattivo ai comandi del freno
perciò è sempre meglio essere prudenti.
Per virate coordinate ed efficienti con lo XXLite per prima cosa
guardate nella direzione dove volete andare, poi inclinatevi verso di
lei. Il vostro primo input di cambio di direzione deve essere lo spo-
stamento del peso seguito da una graduale applicazione del freno
fino a che non raggiungete l'angolo di rollio desiderato. Per regolare
la velocità ed il raggio di virata potrete utilizzare il freno esterno.
Attenzione: non iniziate mai una virata partendo dalla
velocità minima (es: con i freni completamente trazionati)
perché correreste il rischio di innescare una vite negativa.
RICORDATE: questa è una vela piccola con un alto carico
alare, di conseguenza, rispetto a modelli più grandi, le
virate sono più dinamiche ed immediate. Le virate devono
essere innescate delicatamente e progressivamente,
specialmente se volate vicino al pendio.
Atterraggio
Lo XXLite mantiene un po' meno energia rispetto ad una vela norma-
le, perciò dovete raccordare con energia per atterrare bene.
Consentite alla vela di planare alla massima velocità di trim
durante il tratto finale (mani alte), A quel punto applicate i freni
lentamente e progressivamente per rallentare la vela finché non
stallerà e sarete in grado di posare i piedi a terra.
Atterrate sempre controvento!
Con venti deboli avrete bisogno di un forte e progressivo tratto di
raccordo per scaricare tutta la vostra velocità in eccesso.
Con vento forte, la vostra velocità in avanti è già bassa, perciò
rallentate solo quanto serve per addolcire il contatto con il suolo
Se il vento fosse molto forte e rischiaste di essere trascinati, stal-
late la vela con gli elevatori B. Questo stallerà la vela in modo molto
rapido e controllabile e vi trascinerà di meno che se usaste i freni
Ripiegamento
Stendete la vela sull'estradosso, depositate i cordini sulla vela
senza aggrovigliarli. Gli elevatori saranno posizionati al suolo vicino
al centro del bordo d’uscita.
Afferrate una delle estremità della vela e ripiegatela ponendola al
centro della vela, rifatelo fino a che la vela sia ripiegata con un
larghezza di circa 60 cm.
Piegate la vela in modo che il pacco abbia approssimativamente le
dimensioni del vostro zaino. Non arrotolate la vela, si rovinerebbe.
Riponete sempre il vostro parapendio ripiegato il meno stretto
possibile, perché ogni piega indebolisce il tessuto
Infine, legate la banda di velcro intorno alla vela e riponetela nella
sua sacca
TECNICHE DI DISCESA RAPIDA
Grandi orecchie
Ripiegando gli stabilo dell'XXLite si aumenta il tasso di caduta. Per
fare le orecchie sull'XXLite, tenete i
freni, ed afferrate le linee A più
esterne dei due lati, poi tirate verso il basso finché le orecchie si
ripiegano.
Non usate i freni se non per rigonfiare la vela. Per controllare la
direzione con le orecchie chiuse usate lo spostamento del peso
Per riaprire le orecchie, rilasciate entrambi le A esterne: la vela
dovrebbe riaprirsi autonomamente. Per aiutare il gonfiaggio potete
frenare
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IMPORTANTE: le spirali sono possibili ma bisognerebbe
evitare di farle con l'XXLite se non fosse assolutamente
necessario, perché sottopongono la vela a forte stress.
INCONVENIENTI DI VOLO
Stallo paracadutale
E' improbabile che L'XXLIite vada in paracadutale, ma se dovesse
succedere, la prima reazione è di rilasciare entrambi i freni. la vela
dovrebbe ritornare al volo normale, se dopo qualche secondo non
succedesse nulla, spingete in avanti gli elevatori A. Potrebbe essere
necessario anche dare una veloce pompata con i freni.
Assicuratevi che la vela stia volando regolarmente (verificate la sua
velocità) prima di usare nuovamente i freni
IMPORTANTE: solo pochi cm di trazione dei freni possono
tenere la vostra vela in stallo. Se li avete, rilasciate sempre
i giri di comando sulle mani!
Chiusure
Se subite una chiusura asimmetrica, per prima cosa dovrete mante-
nere il controllo della vostra direzione: dovrete allontanarvi dal terre-
no, dagli ostacoli e dagli altri piloti, o almeno non volare verso di loro.
Una chiusura asimmetrica può essere facilmente controllata
spostando il peso verso la parte aperta ed applicando una piccola
quantità di freno necessaria a controllare la direzione. Queste azioni,
nella maggior parte dei casi saranno sufficienti a recuperare
completamente il volo normale.
Quando la vela è parzialmente sgonfia diventa effettivamente più
piccola, perciò il carico alare e la velocità di stallo sono maggiori ed
entrerà in vite negativa o in stallo con un minore input di comando
rispetto al volo normale. Nel vostro sforzo per evitare che la vela giri
dalla parte chiusa, dovrete essere molto attenti a non stallare la
semiala che sta ancora volando. Se non siete in grado di fermare la
rotazione della vela senza rischiare il negativo, lasciate che giri
mentre voi riaprite la chiusura.
delicatamente un lato per volta per evitare di indurre uno stallo.
IMPORTANTE: potete fare le grandi orecchie, ma non è
consigliabile, è più efficace eseguire dei 360 stretti in aria
discendente.
Grandi orecchie e spirale
Sebbene sia possibile innescare una spirale mentre sono trattenu-
te le orecchie, gli sforzi applicati alle linee inferiori possono ecce-
dere i loro carichi di rottura provocando il collasso della struttura!
OZONE raccomanda di NON FARE questa manovra!
Stallo di B
Non è possibile fare lo stallo di B con l'XXLite
Spirale (vite)
Se eseguirete una serie di virate a 360 gradi sempre più strette
innescherete una discesa in spirale (vite). Questo porterà ad una
rapida perdita di quota. Per iniziare una vite guardate e inclinatevi
nella direzione dove volete andare, poi applicate gradualmente il
freno interno. L'XXLite eseguirà almeno un giro di 360° prima di
entrare in vite. Una volta in vite dovrete applicare una leggera
pressione di freno sul lato esterno per mantenere l’estremità in
pressione e gonfia.
In vite è possibile raggiungere in sicurezza dei tassi di caduta di 8
m/sec, ma queste alte velocità ed accelerazioni possono essere di-
sorientanti, perciò ponete particolare attenzione alla vostra quota.
Per uscire dalla spirale, riportate il peso al centro, rilasciate
lentamente il freno interno. L'XXLite non mostra alcuna propensione
a rimanere in spirale, ma se dovesse succedere dovete sempre
essere pronti a pilotarlo fuori dalla vite. Per farlo: spostate
gradualmente il peso all'esterno, e frenate abbastanza con l'esterno
per costringere la vela ad uscire dalla vite; così la vela comincerà a
tornate al volo normale. Non provate mai a recuperare una spirale
applicando violentemente e velocemente il comando esterno, perché
questo provocherà un aggressiva ripresa e pendolata.
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ITALIANO
SIV / ACRO
Rispetto ad un parapendio normale, dove le centine sono protette
tra i cassoni, la struttura esposta, caratteristica dell'XXLite, lo
rende più soggetto a danni. Per questa ragione vi sconsigliamo di
fare un SIV o acrobazie. Facendole ridurreste la durata della vela e
se eseguite in modo sbagliato potreste anche danneggiarla.
TRAINO
Lo XXLite non dovrebbe decollare al traino.
MANUTENZIONE
Le centine esterne sono più suscettibili a danni, perciò è necessaria
una cura extra maneggiando la vela in decollo, in volo e dopo
l'atterraggio.
Cura della vela
NON trascinate la vela per spostarla, perché danneggereste il
tessuto. Sollevatela e trasportatela.
NON aprite la vela con vento forte senza prima aver liberato il
fascio funicolare - per non indurre inutili sollecitazioni ai cordini.
NON camminate sulla vela o i cordini.
NON gonfiare la vela e lasciare che poi crolli indietro al suolo.
Fatelo il più dolcemente possibile, smorzando la caduta quando
si abbatte muovendovi verso la vela.
Volare in aria salmastra, in zone con suolo abrasivo (sabbia,
rocce...), come per le manovre con vento forte, tutto questo
accelera il processo d'invecchiamento della vela.
Se volate con un giro di freno sulle mani, periodicamente dovete
liberare i giri che si formano sul cordino principale, Questi giri
accorciano la linea e in volo provocano una costante tensione sul
bordo d'uscita che può causare problemi in decollo, stalli o far
Se avete subito un’asimmetrica che non si recupera autonomamen-
te, per riaprire la semiala chiusa, applicate una lunga e progressiva
pompata dalla parte della chiusura. Questa azione dovrà durare circa
due secondi per ogni pompata. Pompare troppo velocemente non
rigonfierà la vela, e pompando troppo lentamente potreste portare la
vela molto vicino od oltre il punto di stallo.
I collassi simmetrici si rigonfiano senza l'intervento del pilota, ma ap-
plicando simmetricamente 15-20 cm di freno accelererà il processo
IMPORTANTE: nessun pilota o parapendio è immune da
collassi. Tuttavia, un pilotaggio attivo eliminerà virtual-
mente ogni tendenza al collasso. Quando le condizioni sono
turbolente, siate più attivi ed anticipate i movimenti della
vostra vela. Siate sempre coscienti della vostra altitudine e
non andate in sovra-correzione. Vi raccomandiamo di
tenere sempre i comandi e di non volare in condizioni di
turbolenza.
Cravatte
Se un’estremità della vostra vela dovesse incastrarsi tra i cordini,
questa situazione è chiamata cravatta Questo può indurre la vostra
vela in una rotazione difficile da controllare. La prima azione è di
trazionare la linea rossa dello stabilo (attaccata all'elevatore B),
mentre controllate la direzione; Siate prudenti con ogni input dei
freni per non stallare una semiala o tutta la vela.
Se questo non funzionasse, un'altra soluzione è portare la vela al
punto di stallo trazionando i freni (in modo simmetrico o asimme-
trico). Lo stallo deve essere tentato solo con un ampio margine di
quota e solo se sapete come eseguirlo in modo appropriato.
Ricordate che se la rotazione dovesse accelerare senza che voi siate
in grado di controllarla, dovrete usare subito il paracadute di
soccorso fintanto che avrete quota sufficiente per farlo
IMPORTANTE: una cattiva preparazione del decollo, fare
acrobazie, una vela di livello troppo alto o in condizioni
troppo forti per le vostre capacità, sono le cause principali
delle cravatte
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volare storta la vela
Sostituite le linee dei freni se sono danneggiate
È raccomandabile effettuare delle ISPEZIONI PERIODICHE alla
vostra vela, specialmente dopo un intenso periodo d’uso o dopo
un incidente o un lungo periodo d'immagazzinamento
Immagazzinamento
Riponete sempre la vostra attrezzatura in un luogo asciutto
protetto dal calore diretto.
La vostra vela deve essere asciugata prima
di venire riposta. Il calore
e
l’umidità sono i principali attori d’invecchiamento per la vostra vela.
(riporre una vela umida nella vostra auto sotto il sole è il peggiore
esempio). Fate asciugare la vela all'ombra in un luogo . ventilato. Non
usate mai asciugacapelli ecc. Se atterrate in acqua salata dovrete
sciacquarla a fondo con acqua dolce prima di farla asciugare.
Prestate attenzione che nessun insetto sia impacchettato con la
vela. Alcuni insetti possono bucare il tessuto nel tentativo di scap-
pare oppure, se muoiono, si decompongono rilasciando sostanze
acide che possono causare dei buchi
Pulizia
Ogni genere d’abrasione o sfregamento può danneggiare il tratta-
mento del tessuto. Pertanto, per pulire la vela vi racco-mandiamo di
usare un panno morbido inumidito con acqua, facendo piccoli
movimenti lungo la superficie
IMPORTANTE: mai usare detergenti o solventi chimici.
Riparazioni della vela
Se lo strappo è piccolo potete ripararlo voi stessi. Troverete quello
che vi serve nel kit di riparazione Potrete reperire maggiori
informazioni su come riparare la vostra vela sul sito web Ozone, con
le istruzioni passo per passo e le foto.
Per danni su aree strutturali più importanti come i bordi dei pannelli o
le centine, le riparazioni devono essere eseguite da un laboratorio
professionale. Per qualunque dubbio consultate il vostro distributore.
Maggiori informazioni su come riparare la vostra vela si possono
trovare sul sito Ozone.
Linee danneggiate
Ogni linea danneggiata deve essere sostituita. È importante che il
sostituito sia fabbricato con lo stesso materiale, abbia la stessa
resistenza e la stessa lunghezza . Potete controllarne la lunghezza
confrontandola con quella della sua controparte sull’altro lato della
vela, per verificare che siano simmetrici. Una volta sostituito il
cordino, gonfiate e controllate la vela prima del volo. Se non avete
possibilità di contattare un rivenditore Ozone,
Controlli periodici
La vostra vela dovrebbe essere controllata per la prima volta da per-
sonale qualificato dopo 12 mesi, e successivamente ogni 12 mesi se
usata molto, ogni 80 ore presso www.checkpointcornizzolo.it/
Voi siete i responsabili del vostro equipaggiamento di volo e la vostra
sicurezza dipende da lui. Abbiatene cura e ispezionatene con regola-
rità tutti i suoi componenti. Anche i cambiamenti nel comportamento
in volo di una vela sono segnali del suo invecchiamento, se notate una
qualunque differenza, sarà opportune far ispezionare la vela prima di
volarla nuovamente I dettagli sulle operazioni d'ispezione sono
disponibili sul nostro sito.
Tutti i dettagli sulle ispezioni periodiche ed i valori ammissibili si
trovano sul nostro sito.
NOTA: vi raccomandiamo di far sostituire tutte le linee
dopo 150 ore d'impiego.
Modifiche
Il vostro Ozone XXLite è stato progettato e regolato per fornirvi
l’ottimo compromesso tra prestazioni, maneggevolezza e sicurezza.
Ogni modifica comporta la perdita della sua certificazione e probabil-
mente diverrà anche più difficile da pilotare.
Ozone vi raccomanda caldamente di non modificare la
vostra vela in alcun modo.
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ITALIANO
QUALITA'
In Ozone teniamo in seria considerazione la qualità dei nostri
prodotti, tutte le nostre vele sono fabbricate nella nostra fabbrica
secondo gli standard più elevati. Ogni vela fabbricata supera una
serie di rigorosi processi di controllo qualità e tutti i componenti
utilizzati per la fabbricazione della vostra vela sono tracciabili. Ogni
commento/suggerimento da parte del cliente è sempre benvenuto e
noi siamo impegnati a fornirgli il miglior servizio
Ci impegneremo sempre per risolvere problemi che non siano causati
dalla normale usura o da un uso inappropriato. Se avete dei problemi
con la vostra vela, vi preghiamo di contattare il vostro rivenditore/
distributore, che sarà in grado di decidere riguardo alle azioni più
opportune.
Se non siete in grado di contattare il vostro rivenditore, scrivete
direttamente noi all’email: [email protected]
SCHEMA LINEE XXLITE
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15
14
13
12
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3
2
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A1A
A1B
B1A
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B1BB2B
C2A
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A2B
A3A
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B3A
B3B
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B18B
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C1B
D1A
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C3A
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C18B
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E18B
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C19
D19
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x4A
x5A
x6A
x7A
x8A
x9A
x10A
x11A
x12A
x13A
x14A
x15Ax16A
x17A
x18Ax18A
x18B
x17B
x16B
x15B
x14B
x13B
x12B
x11B
x10B
x9B
x4B
x5B
x6B
x7B
x8B
x1
x2
x3
x4
x5
x6
x7
x8
x9
x10
x11
x12
x13
x14
x15
x16
x17
x18
xM1
xM2
xM3
xM4
xM5
xM6
xR3
xR2
xR1
A19
B19C19
D19
BR4
K1
K2
K3
K4
K5
K6
K7
K8
K9
K10
K11
K12
K13
K1
K2
K3
K4
K5
K6
K7
K8
K9
K10
K11
K12
K13
KMU1
KMU2
KMU3
KMU4
KMU5
KMU6
KML1
KML2KML3
KR1
Brake Lines
Centre
Wing Tip
Stabilo Lines
Main Lines
Centre
Wing Tip
A, B, C, D and E have the same plan.
D and E lines attach to DM
CM and DM lines attach to the CR lines
x = A, B, C, D & E
13
Brake Lines
Centre
Wing Tip
Stabilo Lines
Linee Principali
Centro
Stabilo
A, B, C, D & E hanno lo stesso piano
le linee D & E si attaccano alle DM
le linee CM & DM si attaccano alle CR
x = A, B, C, D & E
14
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
A1A
A1B
B1A
B2A
B1BB2B
C2A
A2A
A2B
A3A
A3B
B3A
B3B
A18A
A18B
B18A
B18B
C1A
C1B
D1A
D1B
E1A
E1B
E2B
E3B
C3A
C18A
C18B
D18A
D18B
E18A
E18B
A19
B19
C19
D19
x1A
x1B
x2A
x2B
x3A
x3B
x4A
x5A
x6A
x7A
x8A
x9A
x10A
x11A
x12A
x13A
x14A
x15Ax16A
x17A
x18Ax18A
x18B
x17B
x16B
x15B
x14B
x13B
x12B
x11B
x10B
x9B
x4B
x5B
x6B
x7B
x8B
x1
x2
x3
x4
x5
x6
x7
x8
x9
x10
x11
x12
x13
x14
x15
x16
x17
x18
xM1
xM2
xM3
xM4
xM5
xM6
xR3
xR2
xR1
A19
B19C19
D19
BR4
K1
K2
K3
K4
K5
K6
K7
K8
K9
K10
K11
K12
K13
K1
K2
K3
K4
K5
K6
K7
K8
K9
K10
K11
K12
K13
KMU1
KMU2
KMU3
KMU4
KMU5
KMU6
KML1
KML2KML3
KR1
Freni
Centro
Stabilo
Stabilo Lines
Main Lines
Centre
Wing Tip
A, B, C, D and E have the same plan.
D and E lines attach to DM
CM and DM lines attach to the CR lines
x = A, B, C, D & E
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
A1A
A1B
B1A
B2A
B1BB2B
C2A
A2A
A2B
A3A
A3B
B3A
B3B
A18A
A18B
B18A
B18B
C1A
C1B
D1A
D1B
E1A
E1B
E2B
E3B
C3A
C18A
C18B
D18A
D18B
E18A
E18B
A19
B19
C19
D19
x1A
x1B
x2A
x2B
x3A
x3B
x4A
x5A
x6A
x7A
x8A
x9A
x10A
x11A
x12A
x13A
x14A
x15Ax16A
x17A
x18Ax18A
x18B
x17B
x16B
x15B
x14B
x13B
x12B
x11B
x10B
x9B
x4B
x5B
x6B
x7B
x8B
x1
x2
x3
x4
x5
x6
x7
x8
x9
x10
x11
x12
x13
x14
x15
x16
x17
x18
xM1
xM2
xM3
xM4
xM5
xM6
xR3
xR2
xR1
A19
B19C19
D19
BR4
K1
K2
K3
K4
K5
K6
K7
K8
K9
K10
K11
K12
K13
K1
K2
K3
K4
K5
K6
K7
K8
K9
K10
K11
K12
K13
KMU1
KMU2
KMU3
KMU4
KMU5
KMU6
KML1
KML2KML3
KR1
Brake Lines
Centre
Wing Tip
Stabilo
Main Lines
Centre
Wing Tip
A, B, C, D and E have the same plan.
D and E lines attach to DM
CM and DM lines attach to the CR lines
x = A, B, C, D & E
SCHEMA ELEVATORI / LUNGHEZZA
15
Non Accelerato (mm)
A 500
B 500
1.
Per aprire i link lite quando sia
necessario cambiare un cordino:
2.
Passare la fettuccia nera attraverso l'anello
3.
Estrarre l'anello
Per richiudere i connettori Link Lite seguite al contrario questa
procedura. Accertatevi che l'anello di connessione sia rimesso al suo
posto in modo evidente prima di tornare a volare.
CONNESSIONI LINK LITE
Per aprire i link lite quando è necessario cambiare un cordino:
16
SPECIFICHE TECNICHE
N. cassoni
41 41
Superficie proiettata(m2)
13.9 16.4
Superficie reale (m2)
16.0 18.9
Apertura proiettata(m)
7.4 8.1
Apertura reale (m)
9.3 10.1
Allungamento Proiettato
4.0 4.0
Allungamento reale
5.4 5.4
Corda media
2.2 2.4
Peso vela (Kg)*
1.20 1.37
Gamma di peso In-volo(Kg
65-95 85-115
EN Load test peso massimo (Kg)
115 115
16 19
Il peso dell'XXLite può variare di 50
grammi a causa di leggere variazioni
nella produzione del tessuto impiegato.
MATERIALI
Tutte le vele Ozone sono fatte coi materiali della migliore qualità
disponibile Il vostro Ozone XXLite è fabbricato con:
Estradosso
Porcher
Marine Skytex 7000 E71A
Centine
Porcher-Marine Skytex 7000 E29
Rinforzi bordo d'attacco
Plastic P13 1.3mm
Linee
Inferiori - Edelrid Aramid 8000 series - 130/190/230kgs
M
ediane - Edelrid Aramid 8000 series - 50/70/90/130kgs
Superiori - Edelrid Aramid 8000 series - 25/50kgs
Elevatori & hardware
Fettuccia elevatori – Amsteel Dyneema
Carrucole – Ronstan Lightweight
tutti questi componenti sono stati selezionati per la loro
riconosciuta qualità, leggerezza e durata.
*
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Ozone XXLite Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario