Gastrodomus FERMALIEVITA1 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
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ATTENZIONE
IL PRESENTE MANUALE DI ISTRUZIONE FA PARTE DELLA GARANZIA
SERVE PER UN CORRETTO USO DEL PRODOTTO
DEVE ESSERE CONSERVATO PER TUTTA LA VITA DEL PRODOTTO MEDESIMO
PRODOTTO – SICUREZZA – PRESTAZIONI – ISTRUZIONE
Sono effettuate secondo norme, prescrizioni, raccomandazioni:
CE – EN 60335 – UNI 441 – ISO 9001 – D.L. 115 del 17/031995
2
SOMMARIO
Capitolo In particolare per Pagina
Capitolo 1:
APERTURA E SMALTIMENTO DELL’IMBALLO Utente 3
Capitolo 2:
INSTALLAZIONE RACCOMANDAZIONI E
AVVERTENZE
Personale tecnico
qualificato 5
Capitolo 3:
MANUTENZIONE STRAORDINARIA Personale tecnico
qualificato 7
Capitolo 4:
RACCOMANDAZIONI E AVVERTENZE PER
L’UTENTE – USI NON CONSENTITI Utente 8
Capitolo 5:
USO E FUNZIONAMENTO Utente 9
Capitolo 6:
PULIZIA RACCOMANDAZIONI E AVVERTENZE Utente e Personale
tecnico qualificato 11
Capitolo 7:
CESSIONE O DEMOLIZIONE Acquirente Utente 12
Capitolo 8:
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA E
GARANZIA Acquirente Utente 13
3
Capitolo 1 – APERTURA E SMALTIMENTO DELL’IMBALLO.
Nella posizione (1) si trova la
busta con le istruzioni.
Accertarsi grazie al film
plastico trasparente che
l’apparecchio non sia
danneggiato.
I danni subiti durante il
trasporto devono essere
segnalati al proprio
rivenditore entro 24 ore dal
ricevimento.
Controllare che il cartellino
con il modello (2)
corrisponda a quanto
riportato sulla bolla.
Il film plastico vi consente il
controllo del colore della
finitura nonché di parte del
corredo.
Se non si sono riscontrati problemi è possibile procedere all’apertura dell’imballo.
Con un paio di forbici procedere al taglio delle due reggie in plastica (3).
Recuperare i quattro angolari piccoli in cartone (4) da
sotto le reggie.
Con le forbici, procedendo dal basso verso l’alto con
particolare attenzione, tagliare il film trasparente (5)
(strecciatura), raccogliendolo tutto in un sacchetto.
Attenzione: Non far adoperare ai bambini.
Sollevare con cura la scatola di copertura in cartone (6)
per liberare i quattro angolari lunghi (7) in cartone
posizionati sui quattro angoli dell’apparecchio.
Recuperare con la massima delicatezza ed attenzione il
materiale a corredo (griglie e/o ripiani in vetro) (8) posti
nella parte superiore del prodotto.
E’ ora possibile procedere alla rimozione della pedana
in legno sulla quale è posizionata la macchina.
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4
Per eseguire questa operazione occorre più di una
persona.
Spingere con attenzione il prodotto (9) senza inclinarlo,
nella direzione indicata dalla freccia "A”, modo da farlo
scorrere sul pallet di legno (10) fino a che sia scesa la
prima coppia di ruote di scorrimento. A questo punto si
deve procedere a sfilare il pallet di legno (10) secondo il
verso indicato dalla freccia “B”.
Sotto la porta vi è uno spessore (11) in cartone che va
rimosso solo quando l’apparecchio è stato sistemato
nella posizione definitiva.
Attenzione: Tutti i componenti dell’imballo non vanno assolutamente dispersi
nell’ambiente, vanno portati in una discarica autorizzata e divisi come
segue:
LEGNO: Pallet di base (10)
CARTONE: Angolari piccoli (4)
Angolari lunghi (7)
Scatola di copertura (6)
Spessore porta (11)
PLASTICA: Film plastico (5)
Reggie (3)
Attenzione: Se l’apparecchio è stato trasportato coricato è indispensabile informare
l’installatore.
Attenzione: Tutte le operazioni di installazione, manutenzione straordinaria devono
essere effettuate da personale tecnico qualificato.
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5
Capitolo 2 – INSTALLAZIONE RACCOMANDAZIONI E AVVERTENZE
Le regolazioni dell’apparecchio devono essere fatte da personale tecnico qualificato,
dopo aver letto con attenzione le istruzioni contenute nel seguente libretto di uso e
manutenzione.
L’apparecchio non deve mai essere esposto alla pioggia.
Prima di compiere qualsiasi operazione aprire lo sportello anteriore dello zoccolo (vedi
Fig. 1 Capitolo 3) e controllare che i componenti (Esempio: tubi in rame,
elettrovalvole…) siano al loro posto e non abbiano subito danni (magari per effetto di
un trasporto improprio, ad esempio con apparecchio coricato). Se tutti i componenti
risultano in piena efficienza richiudere lo sportello.
Non installare l’apparecchio vicino a sorgenti di calore come: stufe, cucine, ecc…
Evitare la sua esposizione alla luce diretta del sole.
L’ambiente ideale per il buon funzionamento dell’apparecchio non dovrebbe mai
superare i 30°C ed il 65% di umidità relativa.
Le distanze minime da tenere, nella fase di installazione dell’apparecchio, sono almeno
5 centimetri per lato ed almeno 20 centimetri dal soffitto o da pareti superiori.
Non chiudere neanche in parte le feritoie presenti nella parte bassa dell’apparecchio
(zoccolo).
Accertarsi che l’apparecchio sia ben livellato e comunque non possa ne scorrere ne
spostarsi durante il normale uso (Esempio: apertura e chiusura delle porte).
Provare la rotazione delle porte, in modo che le stesse non interferiscano con mobili o
pareti vicine.
Non sovrapporre o appoggiare niente sull’apparecchio.
Non usare apparecchi elettrici all’interno dell’apparecchio se questi non sono del tipo
raccomandato dal costruttore.
Dopo aver installato l’apparecchio nel luogo prescelto, lasciarlo fermo per circa 1 ora
prima di collegarlo alla rete elettrica. Nel frattempo, dopo aver pulito l’interno come
indicato nel capitolo “Pulizia – raccomandazioni e avvertenze”, sistemare gli accessori.
6
COLLEGAMENTO ELETTRICO.
E’ necessario collegare l’apparecchio ad una presa di corrente adeguata (16 Ampere),
dotata di interruttore bipolare fornita di salvavita.
Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che la tensione indicata sulla targhetta
matricola corrisponda alla tensione di rete del luogo dove si intende installare
l’apparecchio. Nel caso di dubbi relativi all’esatta tensione di alimentazione rivolgersi al
proprio rivenditore e/o all’ente locale dell’energia elettrica.
Questo apparecchio è stato costruito e collaudato secondo le norme di sicurezza
internazionali, va quindi allacciato ad una presa di corrente munita di linea di terra.
LA MESSA A TERRA E’ UNA NORMA DI SICUREZZA OBBLIGATORIA PER LEGGE.
LA SOCIETA’ DECLINA TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER EVENTUALI DANNI A COSE O
PERSONE DERIVANTI DA UN ALLACCIAMENTO DIVERSO DA QUELLO PRSCRITTO.
Inserire la spina di alimentazione nella presa predisposta (16 Ampere). Evitare in modo
assoluto l’inserimento in prese volanti (riduttori o prese multiple), potrebbero comportare
un surriscaldamento o un falso contatto che comprometterebbe il corretto funzionamento
dell’apparecchio.
Attenzione: Non è assolutamente consentita alcuna manipolazione del cavo di
alimentazione fornito con l’apparecchio (Esempio: cambio della spina).
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Capitolo 3 – MANUTENZIONE STRAORDINARIA.
Attenzione: La manutenzione straordinaria deve essere effettuata da personale tecnico
qualificato, dopo aver letto con attenzione le istruzioni contenute nel
seguente libretto di uso e manutenzione.
Attenzione: Prima di iniziare qualsiasi tipo di manutenzione togliere l’alimentazione
elettrica all’apparecchio!
PULIZIA DEL CONDENSATORE.
L’apparecchio è dotato di uno scambiatore di calore posto all’interno dello zoccolo. E’
estremamente importante che questo componente venga mantenuto in perfetta efficienza,
in quanto in caso contrario, diminuirebbe il rendimento dell’intero circuito frigorifero e,
come conseguenza si potrebbe arrivare a bruciare il compressore rendendo così
inutilizzabile la macchina.
Il condensatore deve quindi essere pulito
periodicamente utilizzando un normale
pennello asciutto o meglio un
aspirapolvere (Fig. 1 – b).
Per poter accedere al condensatore agire
a leva, con un cacciavite, in uno dei tranci
posti sulla griglia anteriore dello zoccolo,
dopo aver rimosso le viti che bloccano la
griglia, aprire quindi ruotando la stessa
sui perni che la vincolano al telaio della
macchina, nel senso della freccia
rappresentata in Fig. 1 – b.
Compiuta la pulizia del condensatore,
riaccompagnare la griglia nella posizione
iniziale, riavvitare le viti.
Attenzione: Non danneggiare il circuito del fluido frigorigeno.
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Figura 1
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Capitolo 4 - RACCOMANDAZIONI E AVVERTENZE PER L’UTENTE
USI NON CONSENTITI.
Attenzione: Questo capitolo è riservato all’utente, il quale deve leggere con la massima
attenzione le istruzioni riportate.
Non porre mai in prossimità dell’apparecchio sorgenti di calore, come cucine, stufe,
stufette, ecc…
Evitare l’esposizione alla luce diretta del sole.
L’apparecchio non deve mai essere esposto alla pioggia.
L’ambiente ideale per il buon funzionamento dell’apparecchio non dovrebbe mai
superare i 30°C ed il 65% di umidità relativa.
Le distanze minime da tenere, nella fase di installazione dell’apparecchio, sono almeno
5 centimetri per lato ed almeno 20 centimetri dal soffitto o da pareti superiori.
Non chiudere neanche in parte le feritoie presenti nella parte bassa dell’apparecchio
(zoccolo).
Non danneggiare il circuito del fluido frigorigeno.
Non sovrapporre o appoggiare all’apparecchio alcun oggetto.
Non utilizzare l’apparecchio per rinfrescare l’ambiente (facendolo magari funzionare
con la porta aperta).
Utilizzare l’apparecchio solo per lo scopo e i prodotti per i quali è stato costruito, non
introdurre mai nulla di differente o addirittura non attinente (Esempio: borse per
ghiaccio, asciugamani umidi da rinfrescare, ecc…).
Non introdurre nell’apparecchio liquidi e/o materiali la cui temperatura sia superiore a
quella dell’ambiente esterno.
Non usare apparecchi elettrici all’interno dell’apparecchio se questi non sono del tipo
raccomandato dal costruttore.
Non riempire mai in modo eccessivo i vari ripiani dell’apparecchio. Tra la parete interna
di fondo e i ripiani deve sempre esserci qualche centimetro di spazio libero in modo da
permettere la circolazione dell’aria ed uniformare la temperatura della cella.
Nel caso in cui l’apparecchio dovesse rimanere fermo per lunghi periodi di tempo
togliere la corrente. Alla rimessa in funzione della macchina procedere alla pulizia
come descritto nel capitolo corrispondente riportato in questo manuale.
Non rimuovere nessun pannello dalla macchina. In particolare la lamina metallica di
protezione posta sul fondo della cella, questa ha lo scopo di evitare qualunque tipo di
contatto con l’elemento elettrico riscaldante.
L'AZIENDA NON RISPONDE DELL’USO IMPROPRIO E/O NON CONSENTITO
DELL’APPARECCHIO.
LEGGERE ATTENTAMENTE ANCHE IL CAPITOLO: “CONDIZIONI GENERALI DI
VENDITA E GARANZIA”.
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Capitolo 5 – USO E FUNZIONAMENTO.
Il vostro apparecchio è dotato di un pannello di comando costituito da un interruttore
generale, da due centraline elettroniche e da un timer come rappresentato in figura.
Figura 2
A – Interruttore Generale;
B – Termostato elettronico per il controllo della fase di abbattimento;
C – Timer per l’impostazione del tempo di abbattimento;
D – Termostato elettronico per il controllo della fase di lievitazione;
Il classico ciclo di ferma e lievita e sostanzialmente costituito dalla successione delle due
fasi:
Abbattimento: Durata tempo T1, controllo della temperatura Set 1
Lievitazione: Durata tempo T2, controllo della temperatura Set 2
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!"
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$%
!
10
Il valore “Set 1” rappresenta il valore impostato sulla centralina “B” , il valore “Set 2”
rappresenta il valore impostato sulla centralina “D”, mentre il tempo “T1” è il valore che
viene impostato sul timer “C”.
1. Premendo l’interruttore generale (A), spia di colore verde, si avrà l’accensione degli
strumenti digitali (B C D, i due termostati indicheranno la temperatura presente in
cella mentre sul timer comparirà la scritta 00:00).
2. Per attivare il sistema “Fermalievitazione” impostare il tempo desiderato sul timer “C”
operando nel seguente modo:
Premere il tasto SET (L) una volta;
Utilizzando i tasti freccia (E F) impostare il tempo “T1” desiderato, l’uscita dal
menù di impostazione avviene automaticamente non agendo su alcun tasto per
15 secondi oppure premendo il tasto FNC (I);
Per la partenza del temporizzatore (conteggio) premere il tasto FNC (I) una volta;
A questo punto sul display del temporizzatore comincerà a lampeggiare un led
dando inizio al conteggio.
Le funzioni termostatiche degli strumenti (B e D) vengono già impostate in fabbrica
secondo i valori caratteristici del modello (+3°C per lo strumento B e +22°C per lo
strumento D). Qualora si presentasse all’utente la necessità di variare le temperature di
set point, agire, operando sugli strumenti, nel modo seguente:
Premere il tasto (T) per circa 2 secondi, per visualizzare il valore di temperatura
impostato. Dopo alcuni istanti il valore impostato lampeggia;
Scegliere il nuovo valore di riferimento desiderato agendo sui tasti (H) e (G);
Premere nuovamente il tasto (T) per confermare il nuovo valore di riferimento.
Attenzione: Non invertire le temperature di esercizio dei due termostati.
11
Capitolo 6 – PULIZIA RACCOMANDAZIONI E AVVERTENZE
Attenzione: Prima di iniziare qualsiasi tipo di pulizia e/o manutenzione togliere
l’alimentazione elettrica all’apparecchio!
Attenzione: Attenersi nel modo più assoluto alle indicazioni che seguono, sia come
“Operatore”; “Parti da pulire”; “Frequenza operazioni”, ecc. Infatti ogni
variante soggettiva, che possa sembrare d’accelerare i tempi di pulizia (Es.
getti d’acqua, vapore caldo) può risultare dannoso!
Operatore
(Chi deve fare)
Parti del
prodotto da
pulire
Frequenza
operazione Tipo di
pulizia Prodotti da
utilizzare
Prodotti e/o
attrezzi da
NON
impiegare
Lavaggio
Spugna umida
con acqua
tiepida e
bicarbonato di
sodio.
Risciacquo Spugna umida
con acqua
pura.
Utente Pareti interne,
griglie,
ripiani,
ecc…
Almeno una
volta al mese.
Asciugatura Panni bianchi
e/o carta
apposita.
Detersivi
abrasivi,
pagliette,
solventi,
alcool,
o prodotti
contenenti la
sostanze sopra
citate.
Lavaggio
Panno
morbido umido
con poco
sapone neutro.
Risciacquo Panno
morbido con
acqua pura.
Utente
Pareti esterne,
parti
verniciate,
ecc…
Quando
sporche,
o almeno una
volta la mese.
Asciugatura Panni morbidi
e/o carta
apposita.
Detersivi
abrasivi,
pagliette,
solventi,
alcool,
o prodotti
contenenti la
sostanze sopra
citate.
Personale
tecnico
qualificato
Condensatore
(scambiatore
di calore posto
all’interno dello
zoccolo).
Almeno ogni
trimestre. (*)
Asportazione
di polveri,
lanugine,
ecc…
Aspirapolvere,
pennello o
spazzola
asciutti.
Cacciaviti,
coltelli, punte,
ecc…
(*)Ogni mese nel periodo in cui vi è presenza in atmosfera di semi volanti (es. pioppi).
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Capitolo 7 – CESSIONE O DEMOLIZIONE.
Nel caso il proprietario dell’apparecchio dovesse cederlo a terzi, sia a titolo oneroso che
gratuito, egli rimane responsabile del prodotto se lo stesso non è corredato dal presente
libretto di istruzioni in originale, targhetta matricola e quant’altro ne garantisca l’uso e le
caratteristiche.
Nel caso il proprietario dell’apparecchio a fine utilizzo voglia demolirlo, deve seguire
quanto di seguito indicato.
In caso di demolizione dell’apparecchiatura è necessario:
1. sconnettere l’apparecchio dalla rete elettrica;
2. tagliare il cavo spina radente all’uscita, per impedirne un successivo utilizzo;
3. portare l’apparecchio presso discariche autorizzate che possano provvedere alla
demolizione mediante cernita differenziata dei materiali.
Attenzione: Non abbandonare l’apparecchio in luoghi e/o in ambienti non autorizzati!
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Capitolo 8 – CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA E GARANZIA.
Condizioni generali di vendita:
I termini di consegna non sono tassativi per la ditta e possono mutare per l’insorgere
di cause di forza maggiore o di motivi di ordine esterno o interno all’azienda.
Eventuali contestazioni devono essere fatte al momento del ritiro del materiale presso
la ditta, oppure all’autotrasportatore annotando il difetto sulla bolla di consegna.
Altre eventuali contestazioni devono essere fatte a mezzo Raccomandata A. R. entro e
non oltre otto giorni dalla consegna o dal ritiro del materiale. L’eventuale merce resa
previo accordo scritto non potrà costituire di per se stessa, contestazione di vizi e o
difetti in mancanza di denuncia specifica entro gli otto giorni sopracitati.
Condizioni di garanzia:
Tutti i prodotti venduti alla clientela hanno garanzia 1 anno.
La ditta fornisce all’utilizzatore finale, attraverso, la società cliente, l’organizzazione
commerciale e/o industriale, la fornitura gratuita dei componenti e delle parti di
ricambio. Le parti non funzionanti e delle quali si richiede la sostituzione devono
essere convenientemente imballate ed inviate alla azienda.
Per avere diritto alla garanzia l’organizzazione cliente deve trasmettere alla direzione
commerciale (compilando l’apposito modulo) gli estremi del prodotto da riparare
(modello e numero di matricola) oltre all’elenco delle parti di ricambio necessarie alla
riparazione.
LA GARANZIA PER DANNI DIRETTI O INDIRETTI, SI RITIENE LIMITATA A DIFETTI
DI COSTRUZIONE DIPENDENTI DALLA DITTA
Le spese dell’intervento del tecnico specializzato e le spese di trasporto delle parti di
ricambio dalla sede sono a carico del richiedente.
Esclusioni dalla garanzia:
Sono esclusi dalla garanzia danni e/o funzionamenti anomali dovuti a manomissioni.
La stessa garanzia come la certificazione CE, cessa di avere effetto quando pezzi e/o
parti (compreso il gas frigorigeno) risultano sostituiti, smontati, manomessi, riparati al di
fuori della fabbrica, o da chi dalla stessa non autorizzato.
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La stessa garanzia decade per il non rispetto dei punti del presente libretto ai capitoli:
Installazione”, “Raccomandazioni e avvertenze per l’utente” e “Manutenzione”.
La garanzia non copre danni e/o non funzionamenti causati da incidenti, acqua,
fenomeni naturali, incorrettezza alimentazione elettrica, incorretta temperatura e
umidità ambiente.
Non sono coperti da garanzia danni e rotture dovuti all’incuria dell’utilizzatore.
Attenzione: La ditta si riserva di apportare ai prodotti ed ai dati
identificativi, in qualunque momento e senza preavviso, modifiche che si
riterranno utili e convenienti!
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