STIEBEL ELTRON SOL 27 basic Operation Instruction

Tipo
Operation Instruction
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1. Avvertenze generali:
Il capitolo „Uso si rivolge all'utilizzatore finale e al tecnico spe-
cializzato.
Il capitolo „Installazione è diretto al tecnico.
Avvertenza
Leggere attentamente queste istruzioni e conservarle per
riferimento futuro. Nel caso di cessione dell'apparecchio
consegnate le istruzioni al nuovo utilizzatore.
1.1 Avvisi di sicurezza
1.1.1 Struttura degli avvisi di sicurezza
TERMINE SEGNALAZIONE Tipo di pericolo
Qui sono indicate le conseguenze possibili in caso di
mancata osservanza dell'avviso di sicurezza.
f Qui si trovano le misure da adottare per evitare
i pericoli.
1.1.2 Simboli, tipo di pericolo
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!
Ferita
Ustione o scottatura
Incendio
1.1.3 Termini di segnalazione
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PERICOLO Avvertenze che, se non osservate, causano lesioni gravi o
addirittura letali..
AVVERTENZA Avvertenze che, se non osservate, possono causare ferite
gravi o addirittura letali.
CAUTELA Avvertenze che, se non osservate, possono causare ferite
medio-gravi o lievi.
UTILIZZO ___________________________________________________________ 54
1. Avvertenze generali: _______________________________________ 54
1.1 Avvisi di sicurezza ______________________________________________ 54
1.2 Altre segnalazioni utilizzate in questo documento ______ 55
1.3 Unità di misura __________________________________________________ 55
1.4 Documenti validi ________________________________________________ 55
2. Sicurezza ____________________________________________________ 55
2.1 Utilizzo in conformità alle normative _______________________ 55
2.2 Avvisi di sicurezza ______________________________________________ 55
3. Descrizione dell'apparecchiatura _________________________ 55
4. Uso ___________________________________________________________ 55
5. Pulizia, manutenzione, cura ______________________________ 55
5.1 Controllo annuale _______________________________________________ 55
5.2 Auto pulizia ______________________________________________________ 55
5.3 Verificare la pressione dell'impianto _______________________ 55
6. Cosa fare quando... ? ______________________________________ 56
INSTALLAZIONE____________________________________________________ 57
7. Sicurezza ____________________________________________________ 57
7.1 Disposizioni, norme e direttive ______________________________ 57
7.2 Avvisi di sicurezza ______________________________________________ 57
8. Descrizione dell'apparecchiatura _________________________ 57
8.1 Fornitura _________________________________________________________57
9. Installazione ________________________________________________ 58
9.1 Fasi di preparazione ___________________________________________58
9.2 Installazione di tubazioni _____________________________________58
9.3 Ventilatore _______________________________________________________ 58
9.4 Valvola di sicurezza ____________________________________________58
9.5 Attrezzatura di spurgo _________________________________________ 58
9.6 Esempio di installazione ______________________________________ 59
10. Montaggio __________________________________________________ 60
10.1 Luogo di montaggio ____________________________________________ 60
10.2 Trasporto sul tetto _____________________________________________ 61
10.3 Fissaggio del collettore ________________________________________ 61
10.4 Attaccare gli attacchi di collettore___________________________ 61
10.5 Montare la sonda a immersione _____________________________ 61
10.6 Protezione anti-fulmine ______________________________________ 62
10.7 Collegamento equipotenziale ________________________________ 62
10.8 Vaso di espansione _____________________________________________ 62
10.9 Lavaggio delle tubazioni ______________________________________ 62
10.10 A lasciare i collettori e il passaggio tetto __________________ 63
10.11 Riempimento dell'impianto solare __________________________ 63
10.12 Verifica pressione ______________________________________________ 63
10.13 Controllo di tenuta ______________________________________________64
10.14 Fine della procedura di riempimento ______________________64
10.15 Isolamento termico _____________________________________________ 64
11. Messa in funzione _________________________________________ 65
12. Manutenzione ______________________________________________ 65
12.1 Manutenzione ___________________________________________________65
13. Eliminazione dei problemi ________________________________ 66
14. Dati tecnici __________________________________________________ 68
14.1 Misure _____________________________________________________________68
14.2 Tabella dati _______________________________________________________ 69
GARANZIA / AMBIENTE E RECICLAGEM _________________________ 69
PROTOCOLLO DI MESSA IN FUNZIONE ___________________________ 70
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ITALIANO
1.2 Altre segnalazioni utilizzate in questo docu-
mento
Avvertenza
Le avvertenze sono delimitate da linee orizzontali al di
sopra e al di sotto del testo. Le avvertenze generali sono
contrassegnate dal simbolo inserito a fianco.
f Leggere con attenzione i testi delle avvertenze.
ZêăĒùĒ
Danni all'apparecchio e all'ambiente
Smaltimento dell'apparecchio
f Questo simbolo indica che si deve intervenire. Le operazioni
necessarie vengono descritte punto per punto.
1.3 Unità di misura
Avvertenza
Quando non specificato altrimenti, tutte le dimensioni
sono fornite in millimetri.
1.4 Documenti validi
Osservare le indicazioni di uso e manutenzione nelle istruzioni
d'uso e installazione dei corredi di fissaggio, pannelli di comando,
installazioni compatte e accumulatore.
2. Sicurezza
2.1 Utilizzo in conformità alle normative
Questo collettore piatto serve per il riscaldamento di un liquido
termovettore.
Un utilizzo diverso o che oltrepassi quanto specificato non è con-
forme. Nell'uso conforme rientra anche il completo rispetto di
queste istruzioni.
2.2 Avvisi di sicurezza
Tutti i passi necessari fino alla prima messa in funzione possono
essere eseguite solo da un tecnico specializzato.
L'installatore specializzato riconosciuto è responsabile per l'os-
servanza delle normative in vigore durante l'installazione e primo
uso dell'apparecchio.
Usare l'impianto solare solo dopo che lo stesso sia stato installato
completo dei dispositivi di sicurezza.
!
PERICOLO Ferita
Nel caso in cui l‘impianto dovesse essere azionato da
bambini o persone con limiti fisici, sensoriali o psichici,
è necessario assicurarsi che ciò avvenga solo dopo che
adeguata istruzione sia avvenuta a cura di una persona
responsabile è per loro sicurezza. I bambini non devono
essere lasciati senza supervisione, per essere sicuri che
non giochino con l‘apparecchio.
3. Descrizione dell'apparecchiatura
Il collettore piano è un convertitore di luce in calore.
la luce attraversa la copertura di vetro. Il pannello è in vetro di
sicurezza monostrato, polarizzato, ad elevata trasparenza. La luce
colpisce l'assorbitore e viene convertita in calore. Grazie al ri-
vestimento altamente selettivo dell'assorbitore e il rivestimento
termico sul retro dell'assorbitore le perdite termiche nell'ambiente
sono ridotte al minimo.
L'energia termica prodotta dal collettore viene trasportata nel
liquido del termovettore tramite una pompa all'accumulatore
d'acqua calda. In alcune condizioni particolari di esercizio si può
formare all'interno del collettore una patina con l'acqua di conden-
sa. Questo si può verificare ad esempio nel caso di accumulatori
di grandi dimensioni con un livello di temperatura basso rispetto
all'ambiente circostanze oppure nel caso di umidità dell'aria molto
elevata.
4. Uso
L'impianto solare è disposto in modo tale che non sono necessarie
condizioni di manutenzione particolare, anche nel caso in cui non
venga prelevata acqua calda per un periodo di tempo prolungato,
ad esempio durante le vacanze.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Il liquido del termovettore non può essere scaricato
dall‘impianto durante il periodo di inattività!
5. Pulizia, manutenzione, cura
5.1 Controllo annuale
Annualmente far controllare l'impianto solare da un tecnico spe-
cializzato
.
5.2 Auto pulizia
Normalmente non è richiesta la pulizia del collettore che viene
soddisfatta dalla capacità autopulente dello stesso. Ciò nonostan-
te, nel caso fosse presente sporco e elevato, ad esempio polvere
o deiezione di uccelli, allora pulire il collettore con l'acqua pulita.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Fare attenzione che il collettore non venga riscaldato da
raggi solari molto forti durante la pulizia con acqua.
5.3 Verificare la pressione dell'impianto
f Verificare regolarmente sulla stazione di controllo solare
il manometro del circuito del termo vettore. Nel caso di un
impianto solare freddo (temperatura del collettore inferiore a
30 °C) il valore deve essere tra 0,35 e 0,4 MPa.
Quando vengono rilevati scostamenti dal valore di riferimento
informare immediatamente un tecnico specializzato.
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6. Cosa fare quando... ?
Di seguito vengono riportate le misure da intraprendere per risol-
vere i problemi. Rivolgersi ad un tecnico specializzato nel caso in
cui il problema non venga risolto seguendo questi suggerimenti.
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Guasto/Avviso di errore sul dispositivo di re-
golazione.
È presente un errore dell'impianto; il sensore è difettoso
oppure è stato allacciato in modo errato.
Documentarsi nelle istruzioni di uso e l'installazione
del regolatore.
Variazioni di pressione nell'impianto. Se il problema si presenta direttamente dopo la messa in
funzione, è presente aria nel circuito solare.
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Una patina ricopre i collettori.
Durante un suo raggio è penetrata umidità.
Quando l'impianto viene messo in funzione, la patina che
lo riveste scompare dopo un poche settimane. L'umidi
viene eliminata attraverso le feritoie di ventilazione.
La pompa non funziona nonostante il corretto-
re sia più caldo dell'accumulatore (non si sente
il rumore del motore o vibrazioni).
È stata superata la temperatura massima del collettore o
dell'accumulatore. La spia di controllo oppure l'indicatore
del regolatore è attivata.
Il dispositivo di regolazione si è disinserito correttamen-
te e si riattiva automaticamente dopo essere sceso al di
sotto delle temperature massime impostate.
L'alimentazione di corrente è stata interrotta. Controllare i fusibili.
Altre cause. Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
La pompa funziona ma il misuratore di flusso
con la valvola di sicurezza non riporta alcuna
portata volumetrica. La temperatura di man-
data e quella di ritorno sono identiche oppure
la temperatura dell'accumulatore non aumenta
o lo fa lentamente.
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
La pompa funziona ma il misuratore di flusso
con la valvola di sicurezza non riporta alcuna
portata volumetrica.
Il dispositivo di chiusura e chiuso. Aprire il dispositivo di chiusura.
Altre cause. Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
La pompa si mette in moto con presunto ritar-
do e cessa presto di funzionare.
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
La pompa si mette in moto e si disinserisce
nuovamente poco dopo. L'evento si ripete
alcune volte finché l'impianto riprende a fun-
zionare con continui. Di sera si assiste allo
stesso evento.
L'irradiazione solare non è ancora sufficiente per riscalda-
re l'intera rete di tubazioni.
Verificare ancora una volta possibili errori in presenza
di irradiazione solare forte.
Altre cause.
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Il manometro indica un calo di pressione.
Una perdita di pressione poco dopo aver riempito l'impian-
to è normale, in quanto l'aria fuoriesce ancora dall'impian-
to. Se la perdita di pressione si verifica ancora successiva-
mente, la causa può essere una bolla d'aria che si è dissolta
più tardi. In modalità di funzionamento normale, inoltre, la
pressione oscilla di 02–0,03 MPa in base alla temperatura
dell'impianto. Se la pressione continua a calare, un punto
del circuito solare non è stagno.
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
La pompa genera rumore. Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
L'impianto genera rumore Questa condizione è
normale nei primi giorni dopo il riempimento.
Nel caso si verifichi nei giorni successivi:
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Durante la notte l'accumulatore si raffredda.
Successivamente lo spegnimento della pompa
sono presenti sul circuito di andata e di ritorno
temperature diverse. La temperatura collettore
di notte è più alta della temperatura esterna.
Il freno a gravità non si chiude.
Controllare la posizione della vite di regolazione del
freno a gravità.
Altre cause Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Il riscaldamento supplementare non funziona.
La caldaia gira per un tempo breve, si spegne
e si avvia nuovamente. Ciò si ripete finché
l'accumulatore non raggiunge la temperatura
effettiva.
Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
L'accumulatore si raffredda troppo. Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
La pompa non si spegne.
La regolazione non è in ordine. le pompe regolate dai giri motore non si spengono su-
bito ma solo dopo aver raggiunto il regime minimo.
Altre cause. Rivolgersi ad un tecnico specializzato.
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ITALIANO
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7. Sicurezza
L'installazione, messa in funzione come pure la manutenzione e la
riparazione possono essere solo eseguite da tecnici specializzati.
7.1 Disposizioni, norme e direttive
Avvertenza
Osservare tutte le normative e disposizioni nazionali e
regionali.
7.2 Avvisi di sicurezza
!
AVVERTENZA Ferita
Un collettore solare produce calore dalla luce solare o
da altri tipi di luce. Ciò comporta un forte riscaldamen-
to degli attacchi dei collettori anche se vuoti. Esiste il
pericolo di combustione e il collettore potrebbe esserne
danneggiato. Coprire i collettori con materiale a tenuta
di luce fino a quando il montaggio non sarà completato.
Si consiglia di lasciare il collettore nell‘imballo originale
fino al momento dell‘installazione.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Non lasciar cadere il collettore. Non lasciar cadere alcun
oggetto sul collettore. Non calpestare il collettore.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Non lasciare il collettore senza averlo fissato. In caso di
ribaltamento del collettore, il vetro potrebbe rompersi.
8. Descrizione dell'apparecchiatura
Il collettore dispone di un assorbitore a piena superficie di all-
uminio con rivestimento altamente selettivo. I raccordi piatti
impermeabilizzati sono portati fuori lateralmente. L'attacco del
collettore sul lato sinistro dispone di una filettatura esterna, sul
lato destro l'attacco del collettore dispone di un dado per raccordi.
Il collettore e protetto da un coperchio di vetro di sicurezza. L'eser-
cizio dei collettore completo di liquido termo vettore premiscelato
( vedere “Dati tecnici”) garantisce la sicurezza antigelo necessa-
ria. L'alloggiamento del collettore è di alluminio resistente alla
salsedine.
8.1 Fornitura
- Collettore piano
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9. Installazione
L'installazione, messa in funzione come pure la manutenzione e la
riparazione possono essere solo eseguite da tecnici specializzati.
Osservare le disposizioni in materia di prevenzione degli incidenti.
Avvertenza
Per motivi idraulici, non è possibile collegare in serie
più di 5 collettori. Nel caso vengono montate più file di
collettori, queste devono essere collegate in parallelo.
Avvertenza
Se a un gruppo idraulico fanno capo oltre 30 collettori, il
permesso di costruzione non ha più validità. Gli impianti
superiori a tale configurazione devono essere approvati
singolarmente.
Avvertenza
Gli impianti commerciali il cui contenuto non bloccabile
risulti oltre i 10 litri e non superi i 50 litri, devono essere
notificati all‘Ispettorato del lavoro competente.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Utilizzare per il riempimento dell‘impianto solare per la
protezione dalla corrosione e antigelo il liquido termo
vettore, riportato nella tabella “Dati tecnici”.
9.1 Fasi di preparazione
Le tracce per le tubazioni di entrata nell'edificio sono di compe-
tenza dell'impresa costruttrice.
9.2 Installazione di tubazioni
Utilizzare per l'installazione delle tubature di andata e di ritorno
tubi di rame, tubi di acciaio inossidabile oppure tubi ondulati
di acciaio inossidabile. In un impianto composto di fino a quat-
tro collettori si consiglia di utilizzare dubbi con un diametro di
Ø 18 x 1,0.
Con i tetti a coppi o di laterizi tetti con una pendenza tetto elevata
si consiglia di utilizzare come passaggi tetto coppi di ventilazione.
Con i tetti piatti oppure o ondulati con una pendenza di tetto
minima si consiglia di far passare l'approvazione attraverso una
parete esterna.
Evitare di segare i tubi per evitare che i trucioli penetrino nell'im-
pianto. Utilizzare per tagliare i dubbi senza formazione di trucioli
un taglia tubi.
9.2.1 Tubazioni saldate
saldatura forte. Utilizzare queste leghe per saldature in conformità
a EN 1044: CP105 e CP203. Usare queste leghe per saldature senza
preparato fondente. Solo i raccordi in bronzo e ottone devono es-
sere saldati flusso F-SH-1 A norma EN 1045. Altri tipi di saldatura
possono influire negativamente sulla resistenza alla corrosione.
9.2.2 Altre tubazioni
Le tubazioni collegate con raccordi a vite dotati di anello di serrag-
gio, raccordi pressfitting e tubi corrugati devono essere provviste
di guarnizioni appropriate. Le guarnizioni devono essere resistenti
al glicole e alle temperature fino a 180 °C.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
La coibentazione deve essere montata solo dopo avere
eseguito con successo la verifica di tenuta.
9.3 Ventilatore
Montare nei conti alti dell'impianto una valvola manuale di sfia-
to bloccabile, pure aggiungere un tubo di sfiato su una valvola
di sfiato manuale. I disaeratori rapidi automatici installati nelle
vicinanze del collettore devono essere separati dall'impianto da
una valvola di bloccaggio.
9.4 Valvola di sicurezza
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Nella tubazione tra i collettori e la valvola di sicurezza
non devono essere presenti elementi di blocco.
Lo scarico della valvola di sicurezza deve defluire in un conteni-
tore capace di raccogliere l'intero contenuto dell' impianto. Negli
impianti minori è sufficiente la tanica del termovettore svuotata.
9.5 Attrezzatura di spurgo
f Collocare un'attrezzatura di spurgo nel punto più basso
dell'impianto solare.
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ITALIANO
.CZ`<<x.HC
.CZ`<<x.HC
9.6 Esempio di installazione
Lo schema del sistema mostra l'esecuzione di massima di un im-
pianto solare.
III
26_05_01_0061
2k
10
4
1b
1b
2
5
6
3f
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
10
11
7
V
2a
28
16
2s
III Collettore
V Riscaldamento
1b Sfiatatoio manuale
2 Regolatore
2a Sensore esterno della temperatura
2k Sensore temperatura nella guaina a immersione del
collettore
2s Sensore accumulatore impianto solare
3f Pompa di circolazione impianto solare produzione acqua
calda
4 Stazione solare
5 Valvola di sicurezza
6 Vaso di espansione
7 Accumulatore
10 Rubinetto di riempimento e scarico
11 Riscaldamento aggiuntivo alternativo (ad esempio pompa
di calore)
16 Regolatore telecomando valore di riferimento
28 Gruppo di sicurezza acqua fredda DIN 1988
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BHC`&&.H
10. Montaggio
!
AVVERTENZA Ferita
Procedere con cautela data la presenza di spigoli vivi.
Indossare indumenti protettivi.
10.1 Luogo di montaggio
!
PERICOLO Ferita
Quando si lavora sui diritti osservare sempre le norme
di sicurezza!
Far eseguire i lavori sul tetto solo da tecnici specializzati.
f Verificare lo stato della struttura del tetto. Fare attenzione
alla statica. Eventualmente presentare una domanda di con-
cessione edilizia alle autorità competenti.
10.1.1 Bordi e angoli
I bordi del tetto, e nel caso particolare gli angoli, sono zone mag-
giormente soggette all‘effetto dei venti e delle perturbazioni. Per
questo motivo occorre rispettare sempre le distanze minime.
26_05_01_0237
Tê|ĉŒ|®¼ùŒ¼ŒŒĒ©
ùĒăêĉĒļ¼ĴĴ
xĒĉ|Ēļ®ê¼|ĉÖĒùêĴVĴ
A < 30 m A/8, ma 1 m ≤ R ≤ 2 m
A ≥ 30 m A/8
La larghezza della zona bordi e angoli “R” è pari a 1/8 del lato
minore della pianta del tetto (A), comunque almeno pari a 1 m.
In edifici residenziali, ad uso ufficio e in capannoni chiusi, in cui
A” è inferiore a 30 m, la larghezza della zona bordo può essere
limitata a 2 m.
Le zone degli angoli hanno sempre una superficie quadrata con
lunghezza dei lati A/8.
Passaggi a tetto
26_05_01_0607
<Ēă|ÖÖêĒļ¼
ĒăĤĒĉ¼ĉŒ¼Ĥ|ńńé
Œ¼ĴĴ
xĒĉ|Ēļ®ĒĴĴ
0,5 m < b ≤ 2 m 1 m
b > 2 m b/2, ma 1 m ≤ D ≤ 2 m
Per passaggi a tetto si intendono componenti che almeno su un
lato sporgono per più di 0,35 m oltre il bordo superiore del tetto
lavorato, e i cui lati sono superiori almeno a 0,5 m. La larghezza
della rispettiva zona bordo „D“ è pari a 1/2 del lato più lungo
dell‘elemento „b, comunque almeno 1 m. La zona bordo può es-
sere limitata ad una larghezza di 2 m.
10.1.2 Carico normale da neve in Germania
Nel montaggio dei collettori solari a fare attenzione agli angoli di
inclinazione minimi richiesti. Questo si basa sulla zona di carico
da neve nella quale vengono installati collettori. Informazioni sono
disponibili presso le autorità edilizie. Il montaggio deve garantire
che la neve possa scivolare senza ostacoli dal tetto.
ùŒ¼ſſ|êĉă
xĒĉ||ļêĒ®|ĉ¼Ŷ¼
ńĒĤļ|CC
ĜĜ|ŝŝ|ŗ
100
200
300
400 > 32°
500 > 35° > 39°
600 > 37° > 41° > 44°
700 > 41° > 45° > 4
800 > 3 > 45° > 4 > 50°
900 > 35° > 40° > 4 > 5 > 52°
1000 > 39° > 43° > 49° > 52° > 53°
1100 > 42° > 4 > 51° > 5 > 54°
1200 > 44° > 4 > 53° > 54° > 55°
1300 > 47° > 49° > 54° > 55° > 5
x Angolo di montaggio preferito (vedere il capitolo “Dati
tecnici”)
* Secondo le indicazioni delle autorità competenti
Concorrono a formare il carico normale da neve anche sacche
di neve, raffiche di neve e formazioni di ghiaccio: tenerne conto
affinché il carico consentito dall'impianto non venga superato.
qqqĪZ`.<é<`VHCĪHB ZH<ŝŌZ.ōĜ
ITALIANO
.CZ`<<x.HC
BHC`&&.H
10.1.3 Altezza dell'installazione
Di terra e di montaggio sono disposti per un'altezza massima di
montaggio di 20 m nel caso di carico da neve di 1,25 kN/m². Questo
corrisponde a una regola di carico da neve di 1,2 KN/m².
10.2 Trasporto sul tetto
Il collettore può essere tirata sul tetto tramite una scala. Per fare
questa operazione legale la cornice del collettore con una fune.
Non fissare la fune agli attacchi del collettore!
26_05_01_0443
1
1
2
2
1 Fune
2 Collettore
26_05_01_0442
10.3 Fissaggio del collettore
Montare il collettore come indicato dall'istruzione di installazione
del sistema di fissaggio adottato.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Nel caso sia presente un‘irradiazione solare molto forte,
prima della messa in funzione i collettori devono essere
coperti con materiale che non lasci passare la luce.
10.4 Attaccare gli attacchi di collettore
Collegare i collettori. Sul lato sinistro l'attacco del collettore dispo-
ne di una filettatura esterna, sul lato destro l'attacco del collettore
è dotato di un dado per raccordi.
26_05_01_0129
10.5 Montare la sonda a immersione
La connessione corretta del Sensore del collettore è di importanza
fondamentale per il funzionamento senza problemi dell'impianto
solare.
Montare la sonda a immersione del collettore sulla mandata del
collettore, del punto più caldo del campo collettori.
26_05_01_0112
1
4
2
5
6
3
1 Passaggio tetto (tubo ondulato)
2 Isolamento termico
3 Sonda a immersione del collettore
4 Raccordo a vite
5 Pasta termo conduttiva
6 Sensore temperatura
f Spalmare il sensore del collettore del regolatore con pasta
termo conduttiva.
f Inserire fino alla battuta il sensore del collettore nella sonda
immersione.
f Fissare i conduttori del sensore ad esempio con fascette per
cavi.
Non sono consentiti torsioni e aggiustamenti sugli attacchi già
montati.
ōŝZH<ŝŌZ. qqqĪZ`.<é<`VHCĪHB
.CZ`<<x.HC
BHC`&&.H
10.6 Protezione anti-fulmine
Se l'edificio dispone già di un parafulmine la scatola del colletto-
re, i telai di montaggio e le tubazioni devono essere connessi ai
dispositivi di protezione da fulmini già presenti.
10.6.1 Protezione da fulmini della scatola del collettore
Connettere il collettore tramite i dispositivi a vite presenti nell'im-
pianto parafulmine. Utilizzare per ciascun collettore 2 viti autofi-
lettanti Ø 6,3 mm in acciaio inox.
f Praticare i fori (Ø 5 mm). Posizione i fori sul lato frontale del
correttore nella zona tratteggiata nella figura. mantenere
quando si praticano i fori una distanza di almeno 00 mm
dall'angolo della scatola del connettore.
26_05_01_0082
min. 100 mm
1
1 Fori (Ø 5 mm)
10.6.2 Protezione dai fulmini del telaio di montaggio
f Collegare il telaio di montaggio tramite accordi aviti o giunti
ai dispositivi anti fulmine.
10.6.3 Protezione antifulmine delle tubature
f Connettere la tubazione vicino del collettore (sopra il tetto)
con fascette per tubi all'impianto anti fulmine (attenzione al
pericolo di corrosione).
10.7 Collegamento equipotenziale
f Collegare i tubi secondo le direttive vigenti con il collega-
mento e equipotenziale.
Tutte le tubazioni devono essere collegate per via breve con il
collegamento equipotenziale dell'edificio.
10.8 Vaso di espansione
f Impostare il serbatoio per la compensazione della pressione
su una pressione iniziale di 0,3 MPa (3 bar).
10.9 Lavaggio delle tubazioni
Prima di allacciare i collettori lavare a fondo l'impianto di tubi
installato nell'edificio per impedire che rimangano nell'impianto
corpi estranei.
Avvertenza
Lavare l‘impianto con acqua pulita e non con liquido
termo vettore.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Fare attenzione che non vi sia pericolo di gelo quando si
lava impianto con acqua.
Utilizzare per il lavaggio dell'impianto una pompa potente con
una pressione di lavoro di circa 0,4 MPa (4 bar).
In alternativa è possibile usare una pompa da trapano.
26_05_01_0515
2
1
3
4
4
4
4
4
4
4
4
1 Installazione solare compatta
2 Liquido del termovettore
3 Filtro
4 Pompa di riempimento
Possibile procedura:
f Dell'acqua tramite il rubinetto KFE che si trova sotto il
manometro.
f Dell'acqua tramite il rubinetto KFE che si trova sotto il misu-
ratore di portata.
f Collegare la mandata solare e il ritorno solare con un tubo di
gomma. In questo modo si sostituisce la linea del collettore
che verrà connessa soltanto successivamente. Con questa
procedura si impedisce che sporcizia presente nei tubi del
collettore vengano trascinati con il lavaggio.
f Chiudere la valvola di regolazione presente sulla stazione
solare portando in posizione orizzontale il taglio della vite di
regolazione della portata (sopra l'indicatore della portata)
In questo modo viene garantito che l'intero impianto venga
coinvolto nel lavaggio.
f Disattivare il freno di gravità portando il rubinetto a sfera in
posizione 45°.
f Chiudere i rubinetti di chiusura di fronte ai disaeratori.
f Eseguire il lavaggio dei tubi per almeno 15 minuti.
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ITALIANO
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BHC`&&.H
f Una volta concluso il lavaggio aprire la valvola di regolazione
presente sulla stazione solare portando in posizione verticale
il taglio della vite di regolazione della portata (sopra l'indica-
tore della portata).
f Rimuovere il tubo utilizzato per sostituire la linea del collet-
tore e lasciare svuotare le tubazioni.
10.10 A lasciare i collettori e il passaggio tetto
Allacciare il gruppo collettori con due tubi flessibili ondulati di
acciaio inossidabile al gruppo tubazioni lavate.
f Montare i tubi ondulati con delle guarnizioni piatte e danni
per accordi sugli attacchi del collettore rispettivamente alle
sonde a immersione del collettore.
E si sono rivestiti di fabbrica o di coibentazione esistente alla
temperatura e ai raggi ultravioletti.
10.11 Riempimento dell'impianto solare
!
CAUTELA Ferita
f Prima di lavorare con il liquido termo vettore indos-
sare guanti di protezione.
f Indossare occhiali protettivi.
f Consultare il foglio con i dati di sicurezza CE relativo
al liquido termo vettore riportato in fondo a queste
istruzioni.
Verificare prima di riempire il circuito di liquido termovettore,
che l'installazione dei tubi si è terminata, i collettori allacciati e
l'accumulatore riempito.
Utilizzare per il riempimento dell'impianto una pompa potente
con una pressione di lavoro di circa 0,4 MPa (4 bar). L'aria viene
espulsa in modo ottimale grazie alla velocità di flusso elevata.
Utilizzare come liquido termo vettore esclusivamente liquido che
non vettore riportato nella tabella “Dati tecnici”. Il contenuto è
premescolato e pronto per l'uso e non necessita di ulteriori trat-
tamenti.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Non è permesso di miscelare con acqua o altro liquido
termovettore. In questo caso le qualità necessarie e la
protezione da corrosione non sono garantite.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Non riempire l‘impianto in caso di irradiazione solare
molto forte. Potrebbero verificarsi esplosioni di vapore
nel collettore. Coprire i collettori!
10.11.1 Preparazione
» Assicurarsi che i fornitori siano coperti per la prova di pressione.
» Rimuovere la valvola di sicurezza e di chiudere il raccordo.
10.11.2 Riempimento dell'impianto solare
Aprire, in tutte le procedure di riempimento è svuotamento, la
valvola di sfiato posta sul punto più alto dell'impianto. Chiudere
i rubinetti di chiusura prima degli disaeratori appena comincia
fuoriuscire liquido termovettore
f Allacciare il lato pressione della pompa di riempimento
con un tubo flessibile al rubinetto KFE che si trova sotto il
manometro.
f allacciare il contenitore e il liquido solare sul lato aspirazione
della pompa.
f Allacciare alla rubinetto KFE inferiore un tubo flessibile di
scarico al quale abboccare il contenitore del liquido solare.
f Chiudere la valvola di regolazione presente sulla stazione
solare portando in posizione orizzontale il taglio della vite di
regolazione della portata (sopra l'indicatore della portata)
f Disattivare il freno di gravità portando il rubinetto a sfera in
posizione 45°.
f Accendere la pompa di riempimento.
Procedere con il riempimento finché dal tubo di scarico non vi
sarà più fuoriuscita di bolle d'aria.
f Chiudere il rubinetto di svuotamento e riempire fino ad una
pressione di circa 0,35 MPa (3,5 bar).
f Aprire le valvole di spurgo dell'aria nel punto più alto
dell'impianto e richiuderle appena vi è fuoriuscita di liquido
termovettore.
10.12 Verifica pressione
f Il rubinetto di chiusura prima degli disaeratori predica che si
possa verificare un calo di pressione.
f Creare, ad esempio una pompa a leva idraulica, una pressio-
ne di 0,78 MPa (7,8 bar) nell'impianto.
f Chiudere il rubinetto KFE su un lato riempimento.
f Chiudere la valvola con il cappuccio per misurare il calo della
pressione.
Dopo 15 min la pressione non deve essere calata!
Per montare la valvola di sicurezza è necessario che l'impianto sia
stato nuovamente svuotato.
f Aprire il disaeratore nel punto più alto dell'impianto.
f Aprire la valvola di regolazione presente sulla stazione solare
portando in posizione verticale il taglio della vite di regola-
zione della portata sopra l'indicatore della portata.
f Per svuotare l'impianto ad aprire il rubinetto KFE sul lato di
movimento e sull'atto svuotamento.
f Lasciar svuotare l'impianto.
f Aprire la valvola con cappuccio.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Terminato con successo il test di pressione montare la
valvola di sicurezza.
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10.13 Controllo di tenuta
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
La coibentazione deve essere montata solo dopo avere
eseguito con successo la verifica di tenuta.
f Riempire nuovamente l'impianto.
f Creare con la pompa di riempimento una pressione di
0,5 MPa (5 bar).
f La pressione di prova non può scendere per 2 h.
f Oscillazioni della pressione sono possibili a causa del cam-
biamento di irradiazione solare anche quando i collettori
sono coperti.
f Controllare visivamente i punti di collegamento dell'impianto
solare.
10.14 Fine della procedura di riempimento
f Abbassare la pressione dell'impianto alla pressione necessa-
ria di riempimento. Nel caso di un impianto freddo la pres-
sione di riempimento minima e di 0,35 MPa (3,5 bar).
f Chiudere i rubinetti di riempimento e svuotamento con i
tappi di chiusura in dotazione.
f Attaccare il foglio dati di sicurezza del liquido termovettore
sull'impianto!
f Lasciar riposare per una notte l'impianto solare.
f Il mattino successivo spurgare l'impianto dell'aria nuovamen-
te dalle valvole di disaerazione prima che inizi di radiazione
solare forte.
f Mettere in funzione il freno di gravità portando il rubinetto a
sfera in posizione verticale.
Avvertenza
Durante l‘esercizio normale i rubinetti di chiusura prima
dei disaeratori vicino ai collettori devono essere tenuti
sempre chiusi.
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Lo scarico della valvola di sicurezza deve defluire in una
vaschetta di raccolta in grado di ricevere l‘intero conte-
nuto dell‘impianto. Negli impianti minori è sufficiente la
tanica del termovettore svuotata.
10.15 Isolamento termico
Assicurarsi di sottoporre l'impianto prima di montare la coiben-
tazione ad una prova di pressione e un controllo della tenuta.
Coibentare tutte le tubazioni. Il materiale da utilizzare per la coi-
bentazione deve essere affrontato in loco.
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fino a 20 20
20 - 35 30
40 - 100 stesso DN
oltre 100 100
Se si utilizzano materiali isolanti con altri valori di conducibilità
termica, calcolare gli spessori dello strato isolante.
Per il rivestimento termico delle tubazioni esterne impiegare ma-
teriale isolante resistente a temperatura e ai raggi UVA: Lana
minerale, rivestita con maglia di alluminio, tubo flessibile in EPDM
o un tubo poroso chiuso EPDM.
Per la lana minerale si consiglia un solido rivestimento in lamiera
di alluminio. Il tubo flessibile in EPDM può essere provvisto di una
protezione resistente ai raggi UVA.
f La sonda a immersione del collettore, i raccordi a vite e la
canalina passante nel tetto devono essere provvisti di un
isolante completamente stagno e resistente a temperatura e
ai raggi UVA.
f Tagliare eventualmente materiale isolante sul lato e chiudere
con colla il taglio dopo il montaggio.
f Proteggere il rivestimento termico da morsi di roditori e bec-
cate di volatili.
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11. Messa in funzione
f Serrare nuovamente tutti raccordi a vite.
f Verificare la pressione di riempimento dell'impianto.
Avvertenza
La pressione di riempimento minima a impianto freddo
(sotto i 30 °C) deve essere 0,35 MPa (3,5 bar).
f Verificare la pressione iniziale del serbatoio per la compen-
sazione della pressione.
Avvertenza
Il serbatoio per la compensazione della pressione deve
avere una pressione iniziale 0,3 MPa (3 bar).
f Combinare il “registro messa in funzione chiuse le virgolette.
f Impostare il regolatore integrato sull'esercizio manuale. Os-
servare le istruzioni per l'installazione e l'uso della regolato-
re integrato negli impianti.
f Verificare che tutti i relè necessari della regolatore solare
siano allacciati.
f Reimpostare il regolatore sull'esercizio automatico.
Quando le condizioni di attivazione sono soddisfatte l'impianto
dovrebbe rientrare automaticamente in esercizio. In caso contra-
rio, ricercare la possibile causa del malfunzionamento nel capitolo
“Cosa fare se ...
12. Manutenzione
Avvertenza
Vi offriamo l‘opportunità di stipulare un contratto di ma-
nutenzione.
12.1 Manutenzione
f Verificare il funzionamento ineccepibile dell'impianto inclusi
il regolatore, dispositivi di sicurezza e accumulatore.
f Verificare che i componenti di un impianto esposti agli agenti
atmosferici, i fissaggi e la coibentazione siano in perfette
condizioni.
f Eliminare la sporcizia.
f Verificare il valore di pH (>7) del liquido termo vettore e si-
curezza antigelo (--30 °C). Sostituire il liquido termo vettore
oppure per rabboccare dalle bocche di riempimento della
stazione sola.
!
CAUTELA Ferita
Nel caso sia necessario nel corso degli interventi di ripa-
razione o manutenzione lo scaricamento di liquido termo
vettore, è necessario che quest‘operazione sia eseguita
da un tecnico specializzato..
Danni all‘apparecchio e all‘ambiente
Brilla di rimuovere il liquido termo vettore dal collettore,
il collettore deve essere protetto dall‘incidenza della luce.
Coprire il collettore in modo che non passi la luce.
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13. Eliminazione dei problemi
La seguente tabella degli errori contiene anche la descrizione di procedure per l'eliminazione dei guasti argomenti del capitolo “Cosa
fare se.
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Guasto/Avviso di errore sul dispositivo di re-
golazione.
È presente un errore dell'impianto; il sensore è di-
fettoso oppure è stato allacciato in modo errato.
Documentarsi nelle istruzioni di uso e l'installazione del re-
golatore.
Variazioni di pressione nell'impianto.
Se il problema si presenta direttamente dopo la
messa in funzione, è presente aria nel circuito solare.
Disaerare l'impianto.
Una patina ricopre i collettori.
Durante un suo raggio è penetrata umidità.
Quando l'impianto viene messo in funzione, la patina che lo
riveste scompare dopo un poche settimane. L'umidità viene
eliminata attraverso le feritoie di ventilazione.
La pompa non funziona nonostante il corretto-
re sia più caldo dell'accumulatore (non si sente
il rumore del motore o vibrazioni).
È stata superata la temperatura massima del collet-
tore o dell'accumulatore. La spia di controllo oppu-
re l'indicatore del regolatore è attivata.
Il dispositivo di regolazione si è disinserito correttamente e si
riattiva automaticamente dopo essere sceso al di sotto delle
temperature massime impostate.
L'alimentazione di corrente è stata interrotta. Controllare le linee e i fusibili.
Il differenziale di temperatura è stato impostato troppo
alta (> 15 °C) oppure il regolatore non si aziona.
Verificare il regolatore.Verificare il sensore della temperatu-
ra.Ridurre il differenziale di temperatura.
L'alberino della pompa e blocca.
Azione brevemente al massimo dei giri oppure aprire, se
possibile, la vite di spurgo della pompa. Inserire un cacciavite
nella e girare manualmente il rotore della pompa.
La pompa è sporca. Smontare e pulire la pompa. Chiudere il limitatore di portata
e il rubinetto a sfera della pompa.
Il sensore è difettoso. Sostituire il sensore.
Il sensore è stato installato male.
Verificare la posizione del sensore. Il sensore del collettore
deve essere inserito completamente nella sonda a immer-
sione.
La pompa funziona ma il misuratore di flusso
con la valvola di sicurezza non riporta alcuna
portata volumetrica. La temperatura di man-
data e quella di ritorno sono identiche oppure
la temperatura dell'accumulatore non aumenta
o lo fa lentamente.
Aria è presente nelle condutture, la pressione
dell'impianto è troppo bassa oppure l'impianto
sporco.
Controllare la pressione dell'impianto. Verificare che il ser-
batoio di compensazione della pressione sia stato selezionato
di dimensioni sufficienti. Verificare la pressione iniziale del
vaso di espansione.
Azionaria scatti la pompa (alla massima potenza).
Aprire i disaeratori nel collettore, pompa e accumulatore
solare.
Lavare l'impianto in avanti e indietro. Pulire gli elementi
integrati come misuratore di portata con valvola di compen-
sazione e raccoglitore di sporcizia.
Verificare il posizionamento delle linee. Se le linee passano
un “circuito di monti e valli”, ad esempio sporgenze delle
travi o aggiramento di tubazioni d'acqua, allora modificare
il passaggio delle condutture oppure inserire un disaeratore
supplementare. Assicurarsi che le vicinanze del collettore
siano stati posizionati disaeratori automatici, che non siano
stati separati dal sistema tramite un rubinetto.
Verificare la funzionalità dei disaeratori automatici. Svitare
il coperchio di protezione e verificare la sacralità del gal-
leggiante con un ago spuntato. Se necessario sostituire il
disaeratore.
La pompa funziona ma il misuratore di flusso
con la valvola di sicurezza non riporta alcuna
portata volumetrica.
Il misuratore di portata con valvola di compensa-
zione è bloccato.
Verificare la funzionalità del misuratore di portata con valvo-
la di compensazione. Anche se il flusso è impostato corretta-
mente, l'indicatore nel vetro spia potrebbe essere bloccato,
per es. dall'anello inceppato. Attivare l'esercizio manuale
della pompa. Deve essere visibile un movimento del punzone.
Allentare il punzone con dei leggeri colpi. Se necessario sos-
tituire misuratore di portata e valvola di compensazione.
Il dispositivo di chiusura e chiuso. Aprire il dispositivo di chiusura.
La pompa si mette in moto con presunto ritar-
do e cessa presto di funzionare.
È stata impostata una differenza di temperatura
eccessiva tra collettore e accumulatore.
Ridurre la differenza di temperatura sul dispositivo di rego-
lazione.
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La pompa si mette in moto e si disinserisce
nuovamente poco dopo. L'evento si ripete
alcune volte finché l'impianto riprende a fun-
zionare con continui. Di sera si assiste allo
stesso evento.
L'irradiazione solare non è ancora sufficiente per
riscaldare l'intera rete di tubazioni.
Verificare ancora una volta possibili errori in presenza di
irradiazione solare forte.
La portata in volume troppo alto (la pompa è im-
postata troppo alta).
Ridurre il livello di potenza della pompa.
La differenza della temperatura d'esercizio del dis-
positivo di regolazione impostata è troppo bassa.
Aumentare il differenziale della temperatura di attivazione
sul regolatore.
La rete di tubazioni non è completamente isolata. Isolare le tubazioni.
L'accumulatore e il sensore di collettore sono stati
scambiati nell'allacciamento. (Il problema si pre-
senta dopo la messa in funzione).
Collegare correttamente i sensori di temperatura ai morsetti
del sensore (consultare le istruzioni di montaggio e utilizzo
del dispositivo di regolazione).
Il manometro indica un calo di pressione.
Una perdita di pressione poco dopo aver riempito
l'impianto è normale, in quanto l'aria fuoriesce an-
cora dall'impianto. Se la perdita di pressione si ver-
ifica ancora successivamente, la causa può essere
una bolla d'aria che si è dissolta più tardi. In moda-
lità di funzionamento normale, inoltre, la pressione
oscilla di 02–0,03 MPa in base alla temperatura
dell'impianto. Se la pressione continua a calare, un
punto del circuito solare non è stagno.
Il disaeratori automatico e bloccato?Controllare i raccordi,
premistoppa, paratoie e raccordo a vite. Controllare i punti di
saldatura.Verificare la pressione iniziale del vaso di compen-
sazione e la tenuta della membrana.
Perdita di fluido per apertura della valvola di sicu-
rezza a causa del vaso di espansione dimensionato
troppo piccolo o senza pressione o difettoso. Danni
al collettore (non stagno) e danni causati da un
quantitativo insufficiente di antigelo.
Verificare le dimensioni del vaso. Verificare il contenuto del
liquido antigelo e il valore pH.
La pompa genera rumore. Presenza di aria nella pompa. Disaerare la pompa.
Pressione insufficiente nell'impianto. Aumentare la pressione dell'impianto.
L'impianto genera rumore Condizione normale
se si verifica nei primi giorni successivi al
riempimento dell'impianto. Se si verifica più
tardi due sono le cause possibili:
La pressione dell'impianto è insufficiente. La
pompa manda aria al ventilatore.
Verificare che il serbatoio di compensazione della pressione
sia stato selezionato di dimensioni sufficienti. Verificare la
pressione iniziale del vaso di espansione.
È stata impostata una potenza eccessiva della
pompa.
Ridurre il regime di giri e controllare la portata volumetrica
sul misuratore di flusso con valvola di sicurezza.
Durante la notte l'accumulatore si raffredda.
Successivamente lo spegnimento della pompa
sono presenti sul circuito di andata e di ritorno
temperature diverse. La temperatura collettore
di notte è più alta della temperatura esterna.
Il freno a gravità non si chiude.
Controllare la posizione della vite di regolazione. Verificare la
tenuta stagna del freno di gravità. Si è bloccata una scaglia
oppure ci sono particelle di sporco sulla superficie della gu-
arnizione di?
La circolazione monotubo in piccole reti di tubazio-
ni presenta una minima perdita di pressione.
Modificare il posizionamento delle linee. Non collegare im-
mediatamente lo scambiatore di calore solare ma tirare verso
il basso i condotti a forma di U. Il sifone sostiene il freno di
gravità. Eventualmente montare una valvola a due vie che
viene attivata contemporaneamente con la pompa.
Il riscaldamento supplementare non funziona.
La caldaia gira per un tempo breve, si spegne
e si avvia nuovamente. Ciò si ripete finché
l'accumulatore non raggiunge la temperatura
effettiva.
Nello scambiatore di calore supplementare è pre-
sente aria.
Spurgare l'aria dello scambiatore di calore supplementare.
La superficie di scambio calore è insufficiente.
Confrontare i dati del costruttore della caldaia con quelli del
costruttore dell'accumulatore. Il problema si può eventual-
mente risolto impostando un valore più alto di temperatura
di mandata della caldaia.
L'accumulatore si raffredda troppo.
La coibentazione è difettosa o montata in modo non
a regola d'arte.
Verificare se la coibentazione è intatta. Coibentare gli allacci
dell'accumulatore.
Impostazione errata del regolatore per il riscalda-
mento supplementare
Verificare l'impostazione del regolatore della caldaia.
La circolazione dell'acqua calda è troppo frequente
e/o avviene durante la notte.
Verificare i tempi di inserimento e intervalli.
La pompa non si spegne.
Sensore difettoso o posizionato in modo non cor-
retto.
Verificare la posizione, montaggio e caratteristiche del sen-
sore.
La regolazione non è in ordine. Avvertenza: Le pompe regolate dai giri motore non si spen-
gono subito ma solo dopo aver raggiunto il regime minimo.
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14. Dati tecnici
14.1 Misure
14.1.1 SOL 27 basic

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


80_05_01_0002
14.1.2 SOL 27 basic W

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


80_05_01_0003
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14.2 Tabella dati
ZH<ŝŌ|ńê ZH<ŝŌ|ńêq
228927 230912
Esecuzione Su tetto Su tetto
Tipo di collettore Collettore piatto Collettore piatto
Forma di costruzione verticale orizzontale
Colore cornice argento argento
Altezza mm 2168 1168
Larghezza mm 1168 2168
Profondità mm 93 93
Peso kg 38,5 39,2
Materiale rivestimento Alluminio, resistente all‘acqua marina Alluminio, resistente all‘acqua marina
Copertura di vetro ESG ESG
Spessore vetro mm 3,2 3,2
Spessore materiale dell‘isolamento termico mm 50 50
Materiale dell‘isolamento termico Lana di roccia, senza degassamento, WLG 040 Lana di roccia, senza degassamento, WLG 040
Allaccio salamoia G 3/4 G 3/4
Temperatura di stagnazione max. °C 213 >210
Pressione di esercizio minima MPa 0,35 0,35
Pressione massima ammissibile MPa 0,6 0,6
Perdita di pressione a 300 l/h MPa 0,0035 0,0035
Pressione di prova MPa 1,7 1,7
Elemento utilizzato per il collaudo Acqua (impostazione di fabbrica) Acqua (impostazione di fabbrica)
Liquido del termovettore H-30 L/LS H-30 L/LS
Quantità complessive liquido termovettore l 1,3 1,7
Flusso di volume nominale l/h 50...300 50...300
Angolo di installazione 20°...85° 20°...85°
Superficie complessiva 2,53 2,53
Superficie di apertura 2,39 2,39
Superficie assorbitore 2,38 2,38
Assorbitore
Alluminio, rivestimento miro termico altamen-
te sensibile, tubazione di rame, saldata con
il laser
Alluminio, rivestimento miro termico altamen-
te sensibile, tubazione di rame, saldata con
il laser
Guarnizione EPDM EPDM
Fattore di conversione η₀ 0,79 ≥0,78
Coefficiente di passaggio calore effettivo a1 W/(m²K) 3,42 3,42
Coefficiente di passaggio calore effettivo a2 W/m²K² 0,0142 0,0142
Fattore di correzione angolo di irradiazione K
θb
(50°) 0,93 0,93
Capacità di calore c kJ/m²K 5 5
Grado di assorbimento α % 95±2 95±2
Grado emissioni ε % 5±1 5±1
Resa collettore kWh/(m²a) >525 >525
La resa del collettore è basata sul calcolo della resa annuale di
energia di un impianto di riferimento per la produzione di acqua
calda, attenendosi a EN 12975 con una quota di copertura fissa di
40%, 200 litri uso quotidiano e luogo Würzburg.
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STIEBEL ELTRON SOL 27 basic Operation Instruction

Tipo
Operation Instruction