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Introduzione
Ci congratuliamo con Voi per aver scelto il motoriduttore JM.3PRO.
Tutti gli articoli della vasta gamma Benincà sono il frutto di una ventennale esperienza nel settore degli automatismi e
di una continua ricerca di nuovi materiali e di tecnologie all’avanguardia.
Proprio per questo, oggi siamo in grado di offrire dei prodotti estremamente afdabili che, grazie alla loro potenza, ef-
cacia e durata, soddisfano pienamente le esigenze dell’utente nale.
Tutti i nostri prodotti sono coperti da garanzia.
Inoltre, una polizza R. C. prodotti stipulata con primaria compagnia assicurativa copre eventuali danni a cose o persone
causati da difetti di fabbricazione.
1. Notizie generali
L’automatismo è concepito per motorizzare porte sezionali; per essere applicato su porte basculanti necessita di uno
speciale braccio di attacco (art. AU.C25).
In ogni caso dovranno essere assolte le seguenti condizioni:
- la distanza tra il punto più alto della porta ed il softto deve essere almeno 40mm (g.1);
- la porta deve potersi aprire e chiudere tirando e spingendo orizzontalmente sul suo bordo superiore (g.1);
- le manovre manuali devono risultare dolci e regolari.
2. Installazione
a) posare la rotaia su una supercie piana e distenderla come indicato in Fig.3
b) facendo riferimento a Fig. 4a, allineare le due estremità delle rotaie e ssarle con i due piatti P utilizzando le 8 viti
M6X16, i dadi D e le rondelle R.
Nel caso di utilizzo della rotaia PTC4/PTCL.4 occorre ssare anche le staffe F evidenziate in Fig.4b, facendo attenzione
alla posizione delle rondelle R2 che devono essere interposte tra staffa F e piatto P.
c) vericare il tensionamento della cinghia, se necessario può essere regolata a mezzo del dado D evidenziato in
Fig.5.
La cinghia correttamente tensionata mantiene la posizione lungo tutto il binario, senza essioni, risultando in ogni caso
cedevole ad una leggera pressione manuale.
d) muovere il carrello di trascinamento (Fig.6) no a far collimare la sede della puleggia (rif. S di Fig. 7) con il perno del-
l'albero motore (rif. P di Fig. 7)
e) ssare il binario alla base del motoriduttore come da Fig.7. Fissare con le 5 viti D4,8x38 la rotaia alla base del
motoriduttore.
f) ssare la staffa di aggancio S al muro (Fig.8) o al softto (Fig.9), tracciando in corrispondenza al centro della porta i due
punti di ssaggio. Agganciare la rotaia alla staffa e ssarla con i dadi M e le rondelle R. Posare il corpo motoriduttore
a terra.
Se gli spazi non consentono l'uso della staffa S, è possibile ssare il binario direttamente al softto utilizzando i fori
evidenziati in Fig.10.
g) predisporre le staffe di attacco al softto utilizzando le apposite sedi nella rotaia in prossimità del motoriduttore (Fig.11)
e ssandole con le viti M i dadi D. Nelle rotaie PTC.4 e PTC.L4 sono fornite altre due staffe di attacco al softto da
ssare in prossimità della giunzione tra i binari.
h) utilizzando una scala alzare il motoriduttore (Fig.12), segnare i punti di ssaggio delle staffe, forare e ssare il
motoriduttore utilizzando viti e tasselli adatti al materiale.
i) ssare i fermi meccanici di apertura e chiusura, a inizio e ne binario, come evidenziato in Fig.13. I fermi verranno
successivamente posizionati con maggior precisione durante la fase di messa a punto dell'automazione
l) collegare l’asta di trascinamento A al pattino di trascinamento mediante la vite a testa cilindrica M6x20 e il dado au-
tobloccante, evitando di bloccare l’asta stessa. Fissare la staffa S alla porta in modo che, a porta chiusa, l’asta A sia
in posizione pressoché verticale. Se necessario accorciare l'asta di trascinamento A.
Nel caso di ante pesanti si consiglia di utilizzare sia i fori superiori sia quelli frontali.
m) Inlare il cordino nella leva si blocco e nel pomello e annodare come indicato nel particolare di Fig.14
n) applicare alla porta l'adesivo di avvertenza fornito in dotazione:
3. Memorizzazione delle posizioni di apertura e chiusura
Il motoriduttore dispone di una centrale di comando con funzione di memorizzazione delle posizioni di apertura e chiu-
sura. La procedura di memorizzazione è descritta nelle istruzioni fornite con la centrale e richiede il posizionamento dei
fermi meccanici di Fig.13.