Hologic ThinPrep 5000 Processor Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Manuale per l’operatore
Processore ThinPrep® 5000
Processore ThinPrep
®
5000
Manuale per l’operatore
Per l’utilizzo con la versione del software 2.x.y MAN-02203-702
Hologic, Inc.
250 Campus Drive
Marlborough, MA 01752, USA
Tel: +1-800-442-9892
+1-508-263-2900
Fax: +1-508-229-2795
Sito Web: www.hologic.com
Hologic Ltd.
Heron House
Oaks Business Park
Crewe Road, Wythenshawe
Manchester, M23 9HZ
Regno Unito
Tel: +44 (0)161 946 2206
Sponsor australiano:
Hologic (Australia) Pty Ltd
Suite 402, Level 4
2 Lyon Park Road
Macquarie Park NSW 2113
Australia
Tel: 02 9888 8000
Attenzione
: le leggi federali degli Stati Uniti limitano la vendita di questo dispositivo a medici o dietro
prescrizione medica o agli specialisti del settore autorizzati dalle leggi dei singoli stati a utilizzare o
prescrivere l’utilizzo del dispositivo. Tali specialisti dovranno avere formazione ed esperienza idonee
all’utilizzo del processore ThinPrep
®
5000.
L’allestimento dei vetrini con il processore ThinPrep 5000 dev’essere eseguito esclusivamente da
personale addestrato da Hologic o da organizzazioni o singoli indicati da Hologic.
La valutazione dei vetrini prodotti con il processore ThinPrep 5000 deve essere eseguita esclusivamente
da tecnici di citologia e patologi addestrati da Hologic per valutare i vetrini preparati con ThinPrep o da
organizzazioni o singoli indicati da Hologic.
© Hologic, Inc., 2015. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere
riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in sistemi d’archivio o tradotta in un’altra lingua o
linguaggio di computer, in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, magnetico,
ottico, chimico, manuale o altro senza la previa autorizzazione scritta di Hologic, 250 Campus Drive,
Marlborough, Massachusetts, 01752, Stati Uniti.
Sebbene la guida sia stata redatta prendendo ogni precauzione necessaria ad assicurarne
l’accuratezza, Hologic non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni, né per
eventuali danni risultanti dall’applicazione e dall’uso delle informazioni in essa contenute.
Questo prodotto è coperto da uno o più brevetti U.S.A. o da domande di brevetto indicati sul sito
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Hologic, CytoLyt, PreservCyt, ThinPrep e UroCyte sono marchi di fabbrica depositati di Hologic, Inc.
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la conformità potrebbero annullare il diritto dell’utente a usare il dispositivo stesso.
N. documento: AW-05943-702 Rev. 003
Istruzioni per l’uso
Istruzioni per l’uso
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Istruzioni
p
er l'uso
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USO PREVISTO
Il sistema ThinPrep® 5000 è indicato come alternativa allo striscio convenzionale nelle
procedure di screening per la ricerca di cellule atipiche, del carcinoma cervicale e dei suoi
precursori (lesioni intraepiteliali squamose di alto e basso grado), nonché per tutte le altre
categorie citologiche secondo quanto indicato nel The Bethesda System for Reporting
Cervical/Vaginal Cytologic Diagnoses1 (Sistema Bethesda per la determinazione di diagnosi
citologiche cervicali/vaginali).
PRINCIPI DI BASE DEL SISTEMA
La procedura ThinPrep inizia con il prelievo cervicale tramite un apposito dispositivo per il
prelievo dei campioni cervicali. Il campione prelevato, anziché essere strisciato su un vetrino per
microscopio, viene immerso e risciacquato nella fiala con soluzione PreservCyt® (PreservCyt). Il
campione ThinPrep viene quindi chiuso, etichettato e inviato a un laboratorio munito di processore
ThinPrep 5000.
Nel laboratorio, la fiala di soluzione PreservCyt contenente il campione viene codificata con un codice
a barre unitamente all'apposito modulo di richiesta di analisi al fine di stabilire una procedura di
controllo del campione, e viene quindi caricata nel processore ThinPrep 5000. Nel processore viene
caricato anche un vetrino con lo stesso numero identificativo della fiala con campione. La fiala viene
sottoposta a una delicata fase di dispersione in modo da creare un moto vorticoso in grado di separare
i residui e disperdere il muco, pur senza compromettere la morfologia cellulare.
Le cellule vengono quindi depositate su un filtro ginecologico ThinPrep Pap Test appositamente
ideato per la raccolta delle cellule. Durante la fase di raccolta, il processore ThinPrep 5000 controlla
costantemente la quantità di liquido che passa attraverso il filtro ThinPrep Pap Test per impedire che le
cellule siano insufficienti o eccessivamente dense. Uno strato sottile di cellule viene quindi trasferito su
un vetrino in un'area circolare del diametro di 20 mm e il vetrino viene automaticamente depositato in
una soluzione fissativa.
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Processo di preparazione del campione ThinPrep
1. Dispersione 2. Raccolta delle
cellule 3.Trasferimento
delle cellule
(1) Dispersione (2) Raccolta delle cellule (3) Trasferimento delle cellule
Il filtro ThinPrep Pap Test ruota all'interno
della fiala contenente il campione, creando un
moto vorticoso in grado di separare i detriti e
disperdere il muco senza compromettere la
morfologia delle cellule diagnostiche.
All'interno del filtro per il ThinPrep Pap Test
si crea una lieve pressione negativa, tale da
raccogliere le cellule sulla superficie esterna
della membrana. La raccolta delle cellule è
controllata dal software del sistema ThinPrep
5000 che regola il flusso che passa attraverso
il filtro per ThinPrep Pap Test.
Dopo la raccolta delle cellule sulla superficie
della membrana, il filtro ThinPrep Pap Test
viene capovolto e appoggiato delicatamente sul
vetrino ThinPrep. Un fenomeno naturale di
attrazione e una lieve pressione positiva fanno
sì che le cellule aderiscano al vetrino da
microscopio ThinPrep e si dispongano in modo
uniforme all'interno di un'area circolare ben
definita (spot).
Come con gli strisci convenzionali, l'analisi dei vetrini preparati con il processore ThinPrep®
5000 viene utilizzata, insieme alle informazioni relative alla storia clinica della paziente e ad
altre procedure diagnostiche quali la colposcopia, la biopsia e il test del papilloma virus umano
(HPV), per stabilire il trattamento della paziente.
La soluzione PreservCyt® del processore ThinPrep 5000 rappresenta un mezzo alternativo per il
prelievo e il trasporto dei campioni ginecologici da analizzare con il test per l'HPV DNA con il
sistema Digene Hybrid Capture™ e i saggi Hologic APTIMA COMBO 2® CT/NG. Consultare i
foglietti illustrativi dei rispettivi produttori per le istruzioni per l'uso della soluzione PreservCyt
per il prelievo, il trasporto, la conservazione e la preparazione dei campioni con questi sistemi.
La soluzione PreservCyt del sistema ThinPrep 5000 può essere utilizzata anche come mezzo
alternativo per il prelievo e il trasporto dei campioni ginecologici da analizzare con il test
COBAS AMPLICOR™ CT/NG di Roche Diagnostics. Consultare l’etichettatura di Hologic
Corporation (documento n. MAN-02063-001) per le istruzioni per l'uso della soluzione
PreservCyt per il prelievo, il trasporto, la conservazione e la preparazione dei campioni e il
foglietto illustrativo del test COBAS AMPLICOR CT/NG di Roche Diagnostics per le istruzioni
per l'uso con tale sistema.
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LIMITAZIONI ALL'USO
I campioni ginecologici destinati all'uso con il processore ThinPrep 5000 devono essere
raccolti tramite strumenti di prelievo di tipo cervex brush oppure con una combinazione
brush/spatola di plastica.
La preparazione dei vetrini con il processore ThinPrep 5000 deve essere eseguita esclusivamente
da personale addestrato da Hologic o da organizzazioni o singoli indicati da Hologic.
La valutazione dei vetrini prodotti con il processore ThinPrep 5000 deve essere eseguita
esclusivamente da tecnici di citologia e patologi addestrati da Hologic per valutare i vetrini
preparati con ThinPrep o da organizzazioni o singoli indicati da Hologic.
I prodotti da utilizzare con il processore ThinPrep 5000 sono quelli appositamente realizzati
e forniti da Hologic per il processore ThinPrep 5000. Questi includono le fiale con la
soluzione PreservCyt, i filtri per il ThinPrep Pap Test e i vetrini da microscopio ThinPrep.
Questi prodotti sono indispensabili per il corretto utilizzo del sistema e non possono essere
sostituiti. L'uso di prodotti di altri fornitori compromette la prestazione del sistema. Dopo
l'uso, i prodotti devono essere smaltiti in conformità alle normative locali vigenti.
Il filtro per il ThinPrep Pap Test è monouso e non deve in alcun caso essere riutilizzato.
Non sono state valutate le prestazioni del test per l'HPV DNA e la CT/NG su fiale campione
ritrattate.
CONTROINDICAZIONI
Il test per l'identificazione di Chlamydia trachomatis e Neisseria gonorrhoeae con l’uso del
dosaggio APTIMA COMBO 2® CT/NG della Hologic e del dosaggio COBAS AMPLICOR della
Roche Diagnostics non devono essere eseguiti su un campione che è già stato elaborato usando il
processore ThinPrep 5000.
AVVERTENZE
Per uso diagnostico in vitro.
Pericolo. La soluzione PreservCyt contiene metanolo. Tossico se ingerito. Tossico se inalato.
Causa danni agli organi. La tossicità del prodotto non può essere neutralizzata. Consultare la
scheda dati di sicurezza (SDS) sul sito www.hologicsds.com. Indossare indumenti da laboratorio
protettivi. Liquido e vapore infiammabili. Tenere lontano da calore, scintille, fiamme libere e
superfici molto calde. L’evaporazione di alcol può creare un pericolo di incendio. La soluzione
PreservCyt non può essere sostituita con altre soluzioni. La soluzione PreservCyt deve essere
conservata e smaltita in osservanza di tutte le normative applicabili.
PRECAUZIONI
Questo sistema utilizza, genera e può irradiare energia in radiofrequenza e, se installato ed
utilizzato in maniera non conforme alle istruzioni riportate nel manuale per l'operatore, può causare
interferenze nelle comunicazioni radio. L'utilizzo di questo sistema in una zona residenziale può
causare interferenze che l'utilizzatore dovrà correggere a proprie spese.
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La soluzione PreservCyt con campione citologico per il ThinPrep Pap Test deve essere conservata
a una temperatura compresa tra 15°C e 30°C e analizzata entro 6 mesi dal prelievo.
La soluzione PreservCyt con campione citologico da usarsi per l'individuazione del CT/NG tramite
i test COBAS AMPLICOR CT/NG di Roche Diagnostics deve essere conservata a una temperatura
compresa tra 4°C e 25°C e analizzata entro 6 settimane dal prelievo.
La soluzione PreservCyt è stata testata con diversi organismi microbici e virali. La tabella che
segue presenta le concentrazioni iniziali di organismi viventi e la riduzione logaritmica di
organismi riscontrati nella soluzione PreservCyt dopo 15 minuti. Come per tutte le altre procedure
di laboratorio, vanno rispettate le normali precauzioni d'uso.
Organismo Concentrazione
iniziale Riduzione logaritmica
dopo 15 minuti
Candida albicans 5,5 x 105 CFU/ml >4,7
Aspergillus niger* 4,8 x 105 CFU/ml >2,7
Escherichia coli 2,8 x 105 CFU/ml >4,4
Staphylococcus aureus 2,3 x 105 CFU/ml >4,4
Pseudomonas aeruginosa 2,5 x 105 CFU/ml >4,4
Mycobacterium tuberculosis 9,4 x 105 CFU/ml >5,7
Rabbitpox virus 1,2 x 108 PFU/ml >6,8
HIV-1 5,5 x 107.5 TCID50/ml >7,3
* Dopo 1 ora riduzione logaritmica > 4,7
CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI: RIASSUNTO DEGLI STUDI
CLINICI
Il processore ThinPrep 5000 è simile, da un punto di vista tecnologico, al processore ThinPrep 2000.
Un'analisi critica del processore ThinPrep 5000 ha dimostrato che la valutazione clinica del processore
ThinPrep 2000 è applicabile anche al processore ThinPrep 5000, come specificato di seguito.
È stato effettuato uno studio prospettico multicentrico per valutare l'efficacia del processore ThinPrep
2000 in confronto diretto con il Pap test convenzionale. L'obiettivo di questo studio era di dimostrare
che i campioni ginecologici preparati con il sistema ThinPrep risultavano per lo meno altrettanto
efficaci di quelli ottenuti con lo striscio tradizionale per quanto riguarda l'individuazione di cellule
atipiche, del carcinoma cervicale o dei suoi precursori in diverse popolazioni di pazienti. Lo studio ha
inoltre valutato l'adeguatezza del campione.
La fase iniziale dello studio clinico è stata effettuata utilizzando un protocollo di confronto in cieco di
due vetrini ottenuti dallo stesso campione (split-sample); questo protocollo prevedeva la preparazione
di uno striscio convenzionale ed il successivo risciacquo del materiale cellulare rimanente (la parte che
normalmente viene scartata) nella fiala di soluzione PreservCyt. In laboratorio la fiala PreservCyt è
stata caricata sul processore ThinPrep 2000 ed è stato allestito un vetrino con il campione prelevato
dalla paziente. I due vetrini (quello ottenuto con lo striscio convenzionale e quello ottenuto con il
sistema ThinPrep) venivano successivamente esaminati indipendentemente l'uno dall'altro. Per la
valutazione dei risultati dello screening sono stati utilizzati dei moduli in cui venivano riportate
l'anamnesi della paziente e tutte le possibili categorie diagnostiche del Bethesda System. Un unico
patologo indipendente ha effettuato, in cieco, la rilettura di tutti i vetrini discordanti e con diagnosi
positiva provenienti dai vari siti, in modo da fornire una seconda valutazione oggettiva dei risultati.
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CARATTERISTICHE DEI LABORATORI E DELLE PAZIENTI
Hanno partecipato allo studio i laboratori di citologia di tre centri di screening (indicati con S1, S2 e
S3) e di tre strutture ospedaliere (indicate con H1, H2 e H3). Ai centri di screening dello studio si è
rivolta una normale popolazione di pazienti (popolazioni di screening) con incidenza di anormalità
(LSIL, lesioni intraepiteliali squamose di basso grado o lesioni più gravi) inferiore al 5%, paragonabile
cioè a quella riscontrata nella popolazione degli Stati Uniti.2 Alle strutture ospedaliere si è rivolta
invece una popolazione di pazienti ad alto rischio (popolazione ospedaliera) caratterizzata da un'alta
incidenza (>10%) di anomalie cervicali. I dati demografici relativi all'appartenenza a un gruppo etnico
erano disponibili per il 70% delle pazienti partecipanti allo studio. La popolazione studiata è risultata
composta dai seguenti gruppi etnici: caucasico (41,2%), asiatico (2,3%), ispanico (9,7%), afro-
americano (15,2%), nativo americano (1,0%) ed altri (0,6%).
La tabella 1 descrive le caratteristiche dei laboratori e delle popolazioni osservate.
Tabella 1: caratteristiche dei siti che hanno partecipato allo studio
Caratteristiche dei laboratori Dati demografici dello studio
Centro Tipo di
popolazione
di pazienti
Attività dei
laboratori -
Strisci per anno
Casi Range di età
delle pazienti Post-menopausa Precedenti Pap
test anomali Convenzionale
Incidenza
LSIL+
S1 Screening 300.000 1.386 18,0 - 84,0 10,6% 8,8% 2,3%
S2 Screening 100.000 1.668 18,0 - 60,6 0,3% 10,7% 2,9%
S3 Screening 96.000 1.093 18,0 - 48,8 0,0% 7,1% 3,8%
H1 Ospedale 35.000 1.046 18,1 - 89,1 8,1% 40,4% 9,9%
H2 Ospedale 40.000 1.049 18,1 - 84,4 2,1% 18,2% 12,9%
H3 Ospedale 37.000 981 18,2 - 78,8 11,1% 38,2% 24,2%
RISULTATI DELLO STUDIO CLINICO
Nello studio clinico sono state utilizzate le categorie diagnostiche del Bethesda System come
parametro di confronto tra il Pap Test convenzionale ed il ThinPrep®. I dati sulla classificazione
diagnostica e le analisi statistiche cumulative su tutti i centri partecipanti allo studio sono riportati
nelle tabelle che seguono (dalla 2 alla 11). Sono state escluse da questa analisi le pazienti con
documentazione incompleta e di età inferiore a 18 anni, i vetrini inadeguati dal punto di vista
citologico e le pazienti con isterectomia. Nello studio sono stati individuati rari casi di carcinoma
cervicale (0,02%3), in linea con quanto normalmente osservato nella popolazione statunitense.
Tabella 2: classificazione diagnostica per tutte le categorie
Convenzionale
NEG ASCUS AGUS LSIL HSIL SQ CA GL CA TOT.
ThinPrep NEG 5224 295 3 60 11 0 0 5593
ASCUS
318 125 2 45 7 0 0 497
AGUS 13 2 3 0 1 0 1 20
LSIL 114 84 0 227 44 0 0 469
HSIL 11 15 0 35 104 2 0 167
SQ CA 0 0 0 0 0 1 0 1
GL CA 0 0 0 0 0 0 0 0
TOT. 5680 521 8 367 167 3 1 6747
Abbreviazioni delle diagnosi: NEG = Normale o negativo, ASCUS = Cellule squamose atipiche di significato
indefinito, AGUS = Cellule ghiandolari atipiche di significato indefinito, LSIL = Lesioni intraepiteliali
squamose di basso grado, HSIL = Lesioni intraepiteliali squamose di alto grado, SQ CA = Carcinoma delle
cellule squamose, GL CA = Adenocarcinoma delle cellule ghiandolari
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Tabella 3: classificazione in base a tre categorie diagnostiche
Convenzionale
NEG ASCUS/AGUS+ LSIL+ TOT.
ThinPrep NEG
5224 298 71 5593
ASCUS/
AGUS+ 331 132 54 1154
LSIL+ 125 99 413 637
TOT.
5680 529 538 6747
Tabella 4: classificazione in base a due categorie diagnostiche, LSIL e lesioni più gravi
Convenzionale
NEG/ASCUS/
AGUS+
LSIL+ TOT.
ThinPrep NEG/ASCUS/
AGUS+ 5985 125 6110
LSIL+
224 413 637
TOT.
6209 538 6747
Tabella 5: classificazione in base a due categorie diagnostiche, ASCUS/AGUS e lesioni più gravi
NEG ASCUS/AGUS+ TOT.
ThinPrep NEG
5224 369 5593
ASCUS/
AGUS+ 456 698 1154
TOT.
5680 1067 6747
L'analisi dei dati diagnostici relativi ai vari siti è riportata nelle tabelle 6 e 7. In caso di valore p significativo
(p < 0,05), il metodo superiore è indicato nella relativa colonna.
Tabella 6: risultati per centro, LSIL e lesioni più gravi
Centro
Casi ThinPrep
LSIL+ Convenzionale
LSIL+ Aumento
individuazione* Valore
di p Metodo
Migliore
S1 1.336 46 31 48% 0,027 ThinPrep
S2 1.563 78 45 73% <0,001 ThinPrep
S3 1.058 67 40 68% <0,001 ThinPrep
H1 971 125 96 30% <0,001 ThinPrep
H2 1.010 111 130 (15%) 0,135 Nessuno
H3 809 210 196 7% 0,374 Nessuno
*Aumento individuazione = ThinPrep® LSIL+ - Convenzionale LSIL+ x 100%
Convenzionale LSIL+
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Per la diagnosi di LSIL e lesioni più gravi, il confronto ha dimostrato in modo
statisticamente significativo la superiorità del metodo ThinPrep® in quattro siti,
mentre negli altri due siti i due metodi sono risultati sovrapponibili.
Tabella 7: risultati per centro, ASCUS/AGUS e lesioni più gravi
Centro
Casi ThinPrep
ASCUS+ Convenzionale
ASCUS+ Aumento
individuazione* Valore
di p Metodo
migliore
S1 1.336 117 93 26% 0,067 Nessuno
S2 1.563 124 80 55% <0,001 ThinPrep
S3 1.058 123 81 52% <0,001 ThinPrep
H1 971 204 173 18% 0,007 ThinPrep
H2 1.010 259 282 (8%) 0,360 Nessuno
H3 809 327 359 (9%) 0,102 Nessuno
*Aumento individuazione= ThinPrep ASCUS+ - Convenzionale ASCUS+ x 100%
Convenzionale ASCUS+
Per la diagnosi di ASCUS/AGUS e lesioni più gravi, il confronto diagnostico ha dimostrato in modo
statisticamente significativo la superiorità del metodo ThinPrep in tre siti, mentre negli altri tre siti i
due metodi sono risultati sovrapponibili.
Un patologo indipendente interpellato come supervisore per i 6 siti di ricerca ha riletto i vetrini in tutti i
casi in cui risultavano diagnosi positive o discordanti. In considerazione del fatto che negli studi di
questo tipo una diagnosi di riferimento non può essere determinata e quindi non può essere valutata la
reale sensibilità della metodica, l'utilizzo di un secondo esame citologico eseguito da un supervisore
esperto ha rappresentato un'alternativa alla conferma istologica tramite biopsia o al test per l'HPV per
ottenere una diagnosi di riferimento.
Come diagnosi di riferimento è stata utilizzata la diagnosi più severa effettuata dal patologo
indipendente (ottenuta indifferentemente sul vetrino usato per l'analisi ThinPrep o per l'esame
convenzionale). Il numero di vetrini esaminati in ogni sito di studio con diagnosi anormale, confrontati
con la diagnosi di riferimento fornita dal patologo indipendente, ha dato la misura dell'incidenza di
LSIL e lesioni più gravi (tabella 8) e dell'incidenza di ASCUS/AGUS e lesioni più gravi (tabella 9).
L'analisi statistica del confronto tra i due metodi e la determinazione del metodo superiore sono state
effettuate utilizzando la rilettura da parte del patologo indipendente (che ha definito la diagnosi finale).
Tabella 8: risultati del patologo indipendente per sito, LSIL e lesioni più gravi
Centro
Casi
positivi
secondo il patologo
indipendente
Casi positivi
ThinPrep Casi positivi
convenzionale Valore di p Metodo migliore
S1 50 33 25 0,170 Nessuno
S2 65 48 33 0,042 ThinPrep
S3 77 54 33 <0,001 ThinPrep
H1 116 102 81 <0,001 ThinPrep
H2 115 86 90 0,876 Nessuno
H3 126 120 112 0,170 Nessuno
Per la diagnosi di LSIL e lesioni più gravi, il confronto diagnostico ha dimostrato in modo statisticamente
significativo la superiorità del metodo ThinPrep in tre siti, mentre negli altri tre siti i due metodi sono risultati
sovrapponibili.
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Tabella 9: risultati del patologo indipendente per centro, ASCUS/AGUS e lesioni più gravi
Centro
Casi
positivi
secondo il patologo
indipendente
Casi positivi
ThinPrep® Casi positivi
convenzionale Valore di p Metodo migliore
S1 92 72 68 0,900 Nessuno
S2 101 85 59 0,005 ThinPrep
S3 109 95 65 <0,001 ThinPrep
H1 170 155 143 0,237 Nessuno
H2 171 143 154 0,330 Nessuno
H3 204 190 191 1,000 Nessuno
Per la diagnosi di ASCUS/AGUS e lesioni più gravi, il confronto diagnostico ha dimostrato in modo statisticamente
significativo la superiorità del metodo ThinPrep in due siti, mentre negli altri quattro siti i due metodi sono risultati
sovrapponibili.
La tabella 10 sotto riportata mostra i risultati cumulativi per tutti i siti delle diagnosi descrittive per tutte le categorie del
Bethesda System.
Tabella 10: riepilogo della diagnosi descrittiva
Diagnosi descrittiva
ThinPrep
Convenzionale
Numero di pazienti: 6747
N % N %
Modificazioni cellulari benigne
Infezione:
Trichomonas Vaginalis
Candida spp.
Coccobacilli
Actinomyces spp.
Herpes
Altro
Modificazioni cellulari reattive
associate a:
Infiammazione
Vaginite atrofica
Radiazioni
Altro
1592
136
406
690
2
3
155
353
32
2
25
23,6
2,0
6,0
10,2
0,0
0,0
2,3
5,2
0,5
0,0
0,4
1591
185
259
608
3
8
285
385
48
1
37
23,6
2,7
3,8
9,0
0,0
0,1
4,2
5,7
0,7
0,0
0,5
Anomalie delle cellule epiteliali
Cellule squamose
ASCUS
Probabilmente reattivo
Probabilmente neoplastico
Indeterminato
LSIL
HSIL
Carcinoma
Cellule ghiandolari
Cellule endometriali benigne
In donne in post-menopausa
Cellule ghiandolari atipiche (AGUS)
Probabilmente reattivo
Probabilmente neoplastico
Indeterminato
Adenocarcinoma endocervicale
1159
501
128
161
213
469
167
1
7
21
9
0
12
0
17,2
7,4
1,9
2,4
3,2
7,0
2,5
0,0
0,1
0,3
0,1
0,0
0,2
0,0
1077
521
131
140
250
367
167
3
10
9
4
3
2
1
16,0
7,7
1,9
2,1
3,7
5,4
2,5
0,0
0,1
0,1
0,1
0,0
0,0
0,0
Nota: alcune pazienti presentavano più di una sottocategoria diagnostica.
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La tabella 11 mostra la percentuale di individuazione cumulativa di infezioni e modificazioni reattive
ed il totale delle modificazioni cellulari benigne per entrambi i metodi, ThinPrep® e convenzionale,
per tutti i siti.
Tabella 11: modificazioni cellulari benigne
ThinPrep
Convenzionale
N % N %
Modificazioni
cellulari Infezione 1392 20,6 1348 20,0
benigne Modificazioni
reattive 412 6,1 471 7,0
Totale* 1592 23,6 1591
23,6
* Nel totale sono incluse pazienti a cui sono state diagnosticate sia infezioni che modificazioni cellulari reattive.
Le tabelle 12, 13 e 14 mostrano i risultati cumulativi di tutti i siti sull'adeguatezza dei campioni
ottenuti con il metodo ThinPrep e con lo striscio convenzionale. Delle 7.360 pazienti arruolate,
7.223 sono state incluse in questa analisi. I casi di pazienti con età inferiore ai 18 anni e i casi di
isterectomia sono stati esclusi.
Sono stati inoltre condotti due studi clinici aggiuntivi per valutare l'adeguatezza del campione nel caso
di prelievi risciacquati direttamente nella fiala di soluzione PreservCyt®, senza prima preparare il Pap test
convenzionale. La tecnica di prelievo del campione direct-to-vial è quella prevista per il sistema ThinPrep
2000. Le tabelle 15 e 16 mostrano i risultati ottenuti con i protocolli split sample e direct-to-vial.
Tabella 12: riassunto dei risultati sull'adeguatezza del campione
Adeguatezza del campione
ThinPrep Convenzionale
Numero di pazienti: 7223
N % N %
Soddisfacente 5656 78,3 5101 70,6
Adeguati per la valutazione ma
limitati da:
Artefatti da essiccazione
Eccessivo spessore dello striscio
Mancanza di componente endocervicale
Scarsità di componente squamosa epiteliale
Sangue oscurante
Infiammazione oscurante
Anamnesi mancante
Citolisi
Altro
1431
1
9
1140
150
55
141
12
19
10
19,8
0,0
0,1
15,8
2,1
0,8
2,0
0,2
0,3
0,1
2008
136
65
681
47
339
1008
6
119
26
27,8
1,9
0,9
9,4
0,7
4,7
14,0
0,1
1,6
0,4
Inadeguati per la valutazione:
Artefatti da essiccazione
Eccessivo spessore dello striscio
Mancanza di componente endocervicale
Scarsità di componente squamosa epiteliale
Sangue oscurante
Infiammazione oscurante
Anamnesi mancante
Citolisi
Altro
136
0
0
25
106
23
5
0
0
31
1,9
0,0
0,0
0,3
1,5
0,3
0,1
0,0
0,0
0,4
114
13
7
11
47
58
41
0
4
9
1,6
0,2
0,1
0,2
0,7
0,8
0,6
0,0
0,1
0,1
Nota: alcune pazienti presentavano più sottocategorie.
11 di 15
Tabella 13: risultati sull'adeguatezza del campione
Convenzionale
ADEG SBLB INAD TOT.
ThinPrep ADEG 4316 1302 38 5656
SBLB
722 665 44 1431
INAD
63 41 32 136
TOT.
5101 2008 114 7223
ADEG = Adeguato, SBSL = Adeguato ma con limiti, INAD = Inadeguato
Tabella 14: risultati sull'adeguatezza del campione per centro
Centro
Casi Thin
Prep
Casi
ADEG
Con-
venzionale
Casi
ADEG
Thin
Prep
Casi
SBLB
Con-
venzionale
Casi
SBLB
Thin
Prep
Casi
INAD
Con-
venzionale
Casi
INAD
S1 1.386 1092 1178 265 204 29 4
S2 1.668 1530 1477 130 178 8 13
S3 1.093 896 650 183 432 14 11
H1 1.046 760 660 266 375 20 11
H2 1.049 709 712 323 330 17 7
H3 981 669 424 264 489 48 68
Tutti i centri 7.223 5656 5101 1431 2008 136 114
La categoria "adeguato ma limitato da" (SBLB) può essere ulteriormente suddivisa in diverse
sottocategorie, una delle quali riporta l'assenza di componente endocervicale (No ECC). La tabella
15 mostra l'incidenza di "SBLB No ECC" con il vetrino convenzionale e con il metodo ThinPrep®.
Tabella 15: risultati sull'adeguatezza del campione per centro, percentuali di SBLB per assenza
di componente endocervicale
SBLB per No ECC
Centro
Casi ThinPrep
SBLB-
No ECC
ThinPrep
SBLB-
No EEC (%)
Convenzionale
SBLB-
No ECC
Convenzionale
SBLB-
No EEC (%)
S1 1.386 237 17,1% 162 11.7%
S2 1.668 104 6,2% 73 4,4%
S3 1.093 145 13,3% 84 7,7%
H1 1.046 229 21,9% 115 11,0%
H2 1.049 305 29,1% 150 14,3%
H3 981 120 12,2% 97 9,9%
Tutti i
centri 7.223 1140 15,8% 681 9,4%
Per i risultati dello studio clinico split sample, è stato rilevato un 6,4% di differenza a favore del metodo
ThinPrep rispetto al metodo convenzionale nell'individuazione della componente endocervicale. Questo
risultato è simile a quello di studi precedenti che utilizzavano la metodologia split sample.
12 di 15
STUDIO DIRECT-TO-VIAL SULLA COMPONENTE ENDOCERVICALE
Nell'utilizzo previsto del sistema ThinPrep® 2000, il dispositivo per il prelievo cervicale viene
risciacquato direttamente in una fiala di soluzione PreservCyt®, senza effettuare la divisione del campione
cellulare (split sample). Ci si aspettava che questa metodica potesse dare una maggiore raccolta di cellule
endocervicali e metaplastiche. Per verificare tale ipotesi sono stati effettuati due studi utilizzando il
metodo direct-to-vial, i cui risultati sono stati sintetizzati nella tabella 16. In generale, questi due studi
non hanno evidenziato differenze fra il metodo ThinPrep ed il metodo convenzionale.
Tabella 16: riassunto degli studi direct-to-vial sulla componente endocervicale
Studio Numero di
pazienti
valutabili
SBLB dovuti
ad assenza
endocervicale
Percentuale
confrontabile Pap
Test convenzionale
Studio di fattibilità
direct-to-vial 299 9,36% 9,43%1
Studio clinico
direct-to-vial 484 4,96% 4,38%2
1. Studio di fattibilità in direct-to-vial confrontato con i casi di SBLB No ECC con Pap test
convenzionale rilevati nello studio clinico.
2. Studio clinico in direct-to-vial confrontato con i casi di SBLB No ECC con Pap test
convenzionale rilevati nel sito S2.
STUDIO DIRECT-TO-VIAL SULLE HSIL+
In seguito all'approvazione del sistema ThinPrep da parte dell'FDA, Hologic ha condotto uno studio
multicentrico secondo il metodo direct-to-vial per confrontare i risultati ottenuti con il sistema
ThinPrep 2000 e con lo striscio convenzionale nell'individuazione delle lesioni squamose intraepiteliali
di alto grado e più gravi (HSIL+). Due gruppi di pazienti sono stati arruolati nello studio da dieci (10)
prestigiosi centri ospedalieri nelle principali aree metropolitane degli Stati Uniti. In ciascun sito un
gruppo era composto da pazienti rappresentative della popolazione di uno screening di routine con Pap
test, mentre l'altro gruppo era costituito da pazienti riferite alla colposcopia. I campioni ThinPrep sono
stati raccolti in modo prospettico e confrontati ad una coorte di controlli storici. La coorte di controlli
storici era costituita da dati raccolti negli stessi ospedali e dagli stessi medici (se disponibili) che
avevano raccolto i campioni ThinPrep. Questi dati sono stati raccolti in sequenza da pazienti visitate
immediatamente prima dell'inizio dello studio.
I risultati di questo studio evidenziano una percentuale di rilevazione di 511/20.917 per il Pap test
convenzionale e di 399/10.226 per i campioni ThinPrep. Ciò indica che, in questi siti clinici e in queste
popolazioni, con i campioni ThinPrep si è osservato un aumento del 59,7% nell'individuazione delle
lesioni HSIL+. Questi risultati sono riassunti nella tabella 17.
13 di 15
Tabella 17: riassunto dello studio direct-to-vial HSIL+
Centro
Totale
convenzionale (n)
HSIL+
Percentuale
(%)
Totale
ThinPrep(n)
HSIL+
Percentuale
(%)
Differenza
percentuale (%)
S1 2.439 51 2,1 1.218 26 2,1 +2,1
S2 2.075 44 2,1 1.001 57 5,7 +168,5
S3 2.034 7 0,3 1.016 16 1,6 +357,6
S4 2.043 14 0,7 1.000 19 1,9 +177,3
S5 2.040 166 8,1 1.004 98 9,8 +20,0
S6 2.011 37 1,8 1.004 39 3,9 +111,1
S7 2.221 58 2,6 1.000 45 4,5 +72,3
S8 2.039 61 3,0 983 44 4,5 +49,6
S9 2.000 4 0,2 1.000 5 0,5 +150,0
S10 2.015 69 3,4 1.000 50 5,0 +46,0
Totale 20.917 511 2,4 10.226 399 3,9
59,7( p<0,001)
Differenza percentuale (%) = ((ThinPrep HSIL+/ThinPrep totale)/
(Convenzionale HSIL+/Convenzionale totale)-1) *100
IDENTIFICAZIONE DELLE LESIONI GHIANDOLARI - STUDI PUBBLICATI
L'identificazione di lesioni ghiandolari endocervicali è una funzione fondamentale del Pap test.
Tuttavia le cellule ghiandolari anormali nel campione del Pap test possono essere anche di origine
diversa (endometrio o siti extrauterini), pertanto il Pap test non è un test di screening adatto per
queste lesioni.
Quando si identificano anormalità ghiandolari sospette, la loro accurata classificazione come lesioni
ghiandolari reali piuttosto che lesioni squamose è importante per una corretta valutazione e un
trattamento adeguato (ad es. per la scelta della biopsia escissionale rispetto al follow-up conservativo).
Numerosi articoli peer-reviewed4-9 riportano la migliore capacità del processore ThinPrep 2000 rispetto
al Pap Test convenzionale. Sebbene questi studi non valutino con coerenza la sensibilità dei diversi
metodi di Pap test nell'identificazione di tipi specifici di lesioni ghiandolari, i risultati riportati sono
coerenti con il maggior numero di conferme bioptiche di anomalie ghiandolari rilevate con il ThinPrep
Pap Test rispetto a quanto riscontrato con la citologia convenzionale.
Pertanto il risultato di anormalità ghiandolare di un vetrino per ThinPrep Pap Test merita maggior
attenzione per la valutazione definitiva di una possibile patologia endocervicale o endometriale.
14 di 15
CONCLUSIONI
Il processore ThinPrep® 2000 ha dimostrato di essere altrettanto efficace del Pap test convenzionale in
diverse popolazioni di pazienti e di poter essere utilizzato in sostituzione del Pap test convenzionale
nell'individuazione di cellule atipiche, di carcinoma cervicale o dei suoi precursori, così come di tutte
le altre categorie citologiche definite dal Bethesda System. Poiché il processore ThinPrep 5000 è
tecnologicamente simile al processore ThinPrep 2000, si può concludere che anche il sistema ThinPrep
5000 abbia la stessa efficacia del Pap Test convenzionale in diverse popolazioni di pazienti e pertanto
possa essere utilizzato in sostituzione del Pap Test convenzionale nell'individuazione di cellule
atipiche, di carcinoma cervicale o dei suoi precursori, così come di tutte le altre categorie citologiche
definite dal Bethesda System.
Il processore ThinPrep 2000 è significativamente più efficace del Pap Test convenzionale
nell'individuazione delle lesioni squamose intraepiteliali di basso grado (LSIL) e delle lesioni più
gravi in diverse popolazioni di pazienti. Poiché il processore ThinPrep 5000 è tecnologicamente
simile al processore ThinPrep 2000, è possibile concludere che anche il sistema ThinPrep 5000 sia
significativamente più efficace del Pap Test convenzionale nell'individuazione delle lesioni squamose
intraepiteliali di basso grado (LSIL) e delle lesioni più gravi in diverse popolazioni di pazienti.
La qualità del campione ottenuta con il processore ThinPrep 2000 è significativamente migliore
rispetto a quella ottenuta con il Pap test convenzionale in diverse popolazioni di pazienti. Poiché il
processore ThinPrep 5000 è tecnologicamente simile al processore ThinPrep 2000, si può concludere
che la qualità dei campioni del processore ThinPrep 5000 sia significativamente migliore rispetto ai
preparati per il Pap Test convenzionale in diverse popolazioni di pazienti.
MATERIALI NECESSARI
APPARECCHIATURE FORNITE
Processore ThinPrep 5000 Cavo di alimentazione
Manuale per l'operatore del processore ThinPrep 5000 Rack di colorazione
(confezione da 10)
Bagni fissativi con coperchio di evaporazione
Carosello (2)
Assemblaggio per tanica di scarico. Include: tanica,
tappo, tubi di collegamento, raccordi, filtro
MATERIALI NECESSARI MA NON FORNITI
Sistema di colorazione per vetrini
e reagenti
Fiala con soluzione PreservCyt® da 20 ml
Fissativo da laboratorio standard Filtro ThinPrep® Pap Test per campioni ginecologici
Copri oggetto e mezzi di montaggio Dispositivo di prelievo cervicale
Vetrini ThinPrep
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CONSERVAZIONE
Conservare la soluzione PreservCyt a una temperatura compresa tra 15°C e 30°C. Non utilizzare
oltre la data di scadenza indicata sul contenitore.
Conservare la soluzione PreservCyt con il campione citologico per il test ThinPrep Pap Test a una
temperatura compresa tra 15°C e 30°C per un massimo di 6 settimane.
Conservare la soluzione PreservCyt con il campione citologico da usarsi per l'identificazione di
CT/NG con il test COBAS AMPLICOR CT/NG di Roche Diagnostics a una temperatura compresa
tra 4°C e 25°C per un massimo di 6 settimane.
BIBLIOGRAFIA
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Sherman M, Wilbur D, Wright T, Young N, for the Forum Group Members and the
2001 Bethesda Workshop. The 2001 Bethesda System Terminology for Reporting
Results of Cervical Cancer. JAMA. 2002;287:2114-2119.
2. Jones HW. Impact of The Bethesda System, Cancer 77 pp. 1914-1918, 1995.
3. American Cancer Society. Cancer Facts and Figures, 1995.
4. Ashfaq R, Gibbons D, Vela C, Saboorian MH, Iliya F. ThinPrep Pap Test. Accuracy for glandular
disease. Acta Cytol 1999; 43: 81-5
5. Bai H, Sung CJ, Steinhoff MM: ThinPrep Pap Test promotes detection of glandular lesions of the
endocervix. Diagn Cytopathol 2000;23:19-22
6. Carpenter AB, Davey DD: ThinPrep Pap Test: Performance and biopsy follow-up un a university
hospital. Cancer Cytopathology 1999; 87: 105-12
7. Guidos BJ, Selvaggi SM. Detection of endometrial adenocarcinoma with the ThinPrep Pap test.
Diagn Cytopathol 2000; 23: 260-5
8. Schorge JO, Hossein Saboorian M, Hynan L, Ashfaq R. ThinPrep detection of cervical and
endometrial adenocarcinoma: A retrospective cohort study. Cancer Cytopathology 2002; 96: 338-43
9. Wang N, Emancipator SN, Rose P, Rodriguez M, Abdul-Karim FW. Histologic follow-up of
atypical endocervical cells. Liquid-based, thin-layer preparation vs. conventional Pap smear.
Acta Cytol 2002; 46: 453-7
ASSISTENZA TECNICA E INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
Per assistenza tecnica o quesiti relativi all'uso del sistema ThinPrep 5000, contattare Hologic.
Telefono: 1-800-442-9892
(numero verde USA)
Fax: 1-508-229-2795
Dall'estero o da telefoni da cui non è possibile avvalersi del numero verde, chiamare
il numero +1-508-263-2900.
N. di parte 06232-701 Rev. 100
©2015 Hologic, Inc. Tutti i diritti riservati.
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Heron House
Oaks Business Park
Crewe Road, Wythenshawe
Manchester, M23 9HZ, Regno Unito
+44 (0)161 946 2206
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Hologic ThinPrep 5000 Processor Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario