Hologic ThinPrep Integrated Imager Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Manuale per l’operatore
ThinPrep Integrated Imager
ThinPrep
Integrated Imager
Manuale dell’operatore
Per l’utilizzo con la versione del software 1.x.y
MAN-07956-701
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250 Campus Drive
Marlborough, MA 01752 USA
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Il ThinPrep™ Integrated Imager è un sistema di creazione delle immagini e di analisi computerizzato
e automatizzato, destinato all’utilizzo con vetrini con campioni citologici cervicali ThinPrep.
Il ThinPrep Integrated Imager è stato ideato per aiutare i tecnici di citologia e i patologi a evidenziare
determinate aree di un vetrino per un’ulteriore analisi manuale. Il prodotto non sostituisce l’analisi
manuale. La determinazione dell’adeguatezza del vetrino e la diagnosi delle pazienti rimangono
a completa discrezione dei tecnici di citologia e dei patologi formati da Hologic per la valutazione
dei vetrini preparati con ThinPrep. Soltanto nel caso in cui un tribunale di giurisdizione competente
stabilisca che il Prodotto venduto al Cliente di cui sotto presentava difetti di progettazione o di
fabbricazione, e che soltanto tali difetti siano responsabili dell’errore di diagnosi che ha arrecato il
danno alla paziente, Hologic indennizzerà il Cliente dei danni compensatori pagati dal Cliente per
sollevare il giudizio di danno alla persona in relazione al Prodotto.
© Hologic, Inc., 2021. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere
riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in sistemi d’archivio o tradotta in un’altra lingua
o linguaggio di computer, in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico,
magnetico, ottico, chimico, manuale o di altro tipo senza la previa autorizzazione scritta di Hologic,
250 Campus Drive, Marlborough, Massachusetts, 01752, Stati Uniti.
Sebbene la guida sia stata redatta prendendo ogni precauzione necessaria ad assicurarne l’accuratezza,
Hologic non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni, né per eventuali danni
risultanti dall’applicazione e dall’uso delle informazioni in essa contenute.
Questo prodotto è coperto da uno o più brevetti USA o da domande di brevetto indicati sul
sito all’indirizzo http://hologic.com/patentinformation.
Hologic, PreservCyt e ThinPrep sono marchi registrati di Hologic, Inc. negli Stati Uniti e in altri
Paesi. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi proprietari.
Cambiamenti o modifiche all’apparecchiatura non autorizzati esplicitamente dalla parte
responsabile per la conformità potrebbero annullare l’autorità dell’utilizzatore ad adoperare
l’apparecchiatura stessa.
Numero di documento: AW-22851-701 Rev. 001
7-2021
2797
Cronologia delle revisioni
Revisione Data Descrizione
AW-22851-701 Rev. 001 7-2021 Chiarimento delle istruzioni. Aggiunta delle istruzioni per la
segnalazione di incidenti gravi. Modifiche di tipo gestionale.
Eliminazione delle condizioni di conservazione per i campioni
nella soluzione PreservCyt.
Pagina lasciata bianca intenzionalmente.
Istruzioni per l’uso
Istruzioni per l’uso
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per l’uso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 1 di 33
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 2 di 33
Il ThinPrep Integrated Imager è un dispositivo semiautomatico che utilizza una tecnologia di
acquisizione immagini computerizzata per coadiuvare lo screening preliminare del cancro della cervice
su vetrini ThinPrep Pap Test e la ricerca di cellule atipiche, neoplasie cervicali, inclusi i rispettivi
precursori (lesioni intraepiteliali squamose di basso grado, lesioni intraepiteliali squamose di alto grado),
carcinomi e tutti gli altri criteri citologici, così come sono stati definiti nel Bethesda System for
Reporting Cervical Cytology.1 Per uso professionale.
Il ThinPrep Integrated Imager è un sistema automatizzato per lacquisizione e la revisione di immagini
progettato per essere usato con i vetrini ThinPrep Pap Test. Alla tecnologia di creazione delle immagini,
usata per identificare i campi di interesse diagnostico mediante microscopio, combina un movimento
automatizzato del piatto finalizzato a consentire l’identificazione di questi campi. In condizioni d’uso
normali, il ThinPrep Integrated Imager seleziona 22 campi e li presenta al tecnico di citologia per lanalisi.
Al termine dell’analisi di questi campi, il tecnico di citologia può completare la diagnosi se non ci sono
anomalie, oppure analizzare tutto il vetrino qualora venga rilevata la presenza di anomalie. Il ThinPrep
Integrated Imager consente inoltre di apporre segni fisici nei punti di interesse per il citopatologo.
Il ThinPrep Integrated Imager è un sistema combinato che utilizza lanalisi computerizzata delle immagini
e la posizione automatizzata del microscopio per aiutare il tecnico di citologia o il patologo a identificare
le aree di un vetrino che sono di maggior interesse. I vetrini destinati a essere usati con questo sistema
devono essere prima allestiti sul processore ThinPrep Genesis, sul sistema ThinPrep 2000 o sui
processori ThinPrep 5000 e quindi colorati con ThinPrep Stain. Il ThinPrep Integrated Imager, quando
non viene utilizzato per limaging ThinPrep, può essere utilizzato come un normale microscopio.
Il ThinPrep Integrated Imager visualizza lintero addensamento cellulare del vetrino in circa 90 secondi.
Il sistema acquisisce ed elabora i dati delle immagini dei vetrini allo scopo di identificare le cellule o
i gruppi di cellule rilevanti da un punto di vista diagnostico, utilizzando un algoritmo che esamina le
caratteristiche delle cellule e la luminosità del nucleo. Durante lacquisizione delle immagini dei vetrini,
viene registrato l’identificativo alfanumerico di accesso dei vetrini e le coordinate x e y di 22 campi di
interesse sono memorizzate nel sistema.
Dopo lelaborazione delle immagini, il dispositivo funge da microscopio automatizzato, presentando
i 22 campi contenenti le cellule di interesse al tecnico di citologia per la revisione. A questo punto il
tecnico di citologia utilizza il comando di revisione o il touch screen per esaminare i singoli campi di
interesse (ricerca automatica). Review Scope fornisce inoltre un metodo di contrassegno automatico
degli oggetti per unulteriore analisi. Se il tecnico di citologia rileva la presenza di oggetti anomali in
uno di questi campi, può apporre dei segni elettronici al campo. LIntegrated Imager segnalerà al tecnico
di citologia di eseguire l’analisi di tutto l’addensamento cellulare di qualsiasi vetrino contenente segni
elettronici (ricerca automatica).
Durante lanalisi dei 22 campi presentati dal ThinPrep Integrated Imager, il tecnico di citologia
determina l’adeguatezza del campione e la presenza di infezioni. L’adeguatezza del campione può essere
determinata con due metodi. Il primo metodo consiste nel contare le cellule e nel determinare il numero
medio di cellule nei 22 campi presentati dall’Imager. Il secondo consiste nel contare e determinare il
numero medio di cellule nei 10 campi lungo il diametro dell’addensamento cellulare. Entrambi i metodi
consentono al tecnico di citologia di determinare se il vetrino contiene il numero di cellule minimo
consigliato nei criteri del Bethesda System. Al termine dell’esame dei vetrini, il tecnico di citologia
contrassegna manualmente gli oggetti con contrassegni elettronici. Le informazioni relative ai vetrini
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sono memorizzate nel database del computer incluse le coordinate x e y che rappresentano le posizioni
contrassegnate elettronicamente e lo stato del vetrino è indicato come completo.
Il tecnico di citologia può esaminare i vetrini subito dopo lacquisizione dellimmagine di ogni vetrino
(modalità sequenziale) oppure, come flusso di lavoro alternativo per i laboratori, le immagini dei vetrini
possono essere acquisite in successione e le coordinate possono essere memorizzate nel database del
computer per una successiva revisione da parte del tecnico di citologia o del patologo (modalità in batch).
Il riepilogo riguardante la sicurezza e le prestazioni di questo dispositivo è disponibile nel sito web
di Hologic allindirizzo hologic.com/package-inserts e nel database EUDAMED allindirizzo
ec.europa.eu/tools/eudamed.
In caso di incidente grave correlato a questo dispositivo o a qualsiasi componente utilizzato con questo
dispositivo, segnalarlo allassistenza tecnica Hologic e allautorità competente locale per lutilizzatore
e/o il paziente.
Solo il personale adeguatamente addestrato può azionare il ThinPrep Integrated Imager.
Il tecnico di citologia o il patologo deve riesaminare manualmente tutti i campi selezionati dei
vetrini sottoposti al primo screening automatizzato con Integrated Imager.
Il ThinPrep Integrated Imager deve essere utilizzato esclusivamente con il ThinPrep Pap Test.
Il ThinPrep Integrated Imager è indicato solo per i vetrini ThinPrep Pap Test preparati con il
processore ThinPrep Genesis™, il sistema ThinPrep 2000 e il processore ThinPrep 5000.
Il ThinPrep Integrated Imager non deve essere utilizzato per i vetrini ThinPrep Pap Test preparati
con il processore ThinPrep 3000.
Devono essere utilizzati vetrini ThinPrep con segni di riferimento.
I vetrini devono essere colorati usando la soluzione ThinPrep Stain secondo il protocollo di
colorazione dei vetrini applicabile al ThinPrep Integrated Imager.
Tutti i vetrini caricati sul sistema devono essere puliti e privi di polvere.
Il copri oggetto usato per i vetrini deve essere asciutto e posizionato correttamente.
Non usare vetrini rotti o non adeguatamente coperti dal copri oggetto.
I vetrini utilizzati con il ThinPrep Integrated Imager devono contenere informazioni di
identificazione con il numero di accesso formattato in modo appropriato, come descritto nel
manuale delloperatore.
Non è possibile ricreare le immagini di vetrini per i quali esistono già immagini create con il
ThinPrep Integrated Imager.
Non è stata valutata la prestazione del ThinPrep Integrated Imager con vetrini allestiti da fiale
campione rigenerate; pertanto si consiglia di analizzare manualmente questi vetrini.
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 4 di 33
LIntegrated Imager genera, utilizza e può irradiare energia in radiofrequenza e può interferire con le
comunicazioni radio.
Il ThinPrep Integrated Imager deve essere installato da un centro di assistenza autorizzato Hologic.
Prestare attenzione durante il caricamento e la rimozione dei vetrini dal ThinPrep Integrated Imager
per evitare la rottura dei vetrini e/o lesioni.
Per un funzionamento ottimale, installare lIntegrated Imager su una superficie piana e solida,
lontano da apparecchiature che generano vibrazioni.
Dal punto di vista della tecnologia, il ThinPrep Integrated Imager è simile al Sistema di imaging
ThinPrep. Le caratteristiche prestazionali del ThinPrep Integrated Imager sono state confrontate con il
Sistema di imaging ThinPrep in uno studio clinico multicentrico. Il Sistema di imaging ThinPrep è
stato confrontato con lanalisi manuale in uno studio clinico multicentrico separato. Entrambi gli studi
clinici sono descritti nelle seguenti sezioni.
È stato condotto uno studio clinico multicentrico in due fasi, della durata di undici (11) mesi, in
quattro (4) laboratori di citologia negli Stati Uniti2. L’obiettivo dello studio, intitolato “Multi-Center
Trial Evaluating the Primary Screening Capability of the ThinPrep Imaging System” (Studio
multicentrico finalizzato a valutare le funzionalità di analisi principali del Sistema di imaging
ThinPrep), era dimostrare che lo screening di routine dei vetrini ThinPrep Pap Test con il Sistema
di imaging ThinPrep era equivalente all’analisi manuale dei vetrini ThinPrep per tutte le categorie
usate per la diagnosi citologica (adeguatezza del campione e diagnosi descritta) secondo quanto
specificato nei criteri del Bethesda System1.
L’approccio dello studio in due fasi ha consentito di confrontare l’interpretazione citologica
(diagnosi descrittiva e adeguatezza del campione) utilizzando un unico vetrino ThinPrep allestito,
che è stato prima analizzato utilizzando prassi di laboratorio standard per la citologia cervicale
(analisi manuale) e successivamente analizzato una seconda volta, a distanza di 48 giorni, con il
Sistema di imaging ThinPrep (analisi con il sistema Imager). Un sottoinsieme di vetrini relativi allo
studio è stato esaminato e classificato da una commissione indipendente di tre (3) citopatologi allo
scopo di definire una diagnosi consensuale, che potesse essere utilizzata come “standard” per
valutare i risultati dello studio.
Un totale di 9550 pazienti delle 10.359 esaminate soddisfaceva i requisiti per l’inclusione
nell’analisi diagnostica descrittiva. Nel corso dello studio non è stato possibile utilizzare il
sistema Imager per leggere il 7,1% dei vetrini (732/10.359), che quindi sono stati analizzati
manualmente durante la fase dellanalisi con il sistema Imager. Leccessivo numero di bolle
daria sui vetrini è stato il motivo principale. Benché la causa principale è risultata essere la
presenza di un numero eccessivo di bolle d’aria, sono stati riscontrati anche altri fattori come
problemi di messa a fuoco, densità dei vetrini, impossibilità di leggere l’identificativo del
vetrino, vetrini posizionati in modo errato, presenza di più vetrini nello stesso slot di una
cassetta e vetrini di cui già esistevano le immagini. Allo studio hanno partecipato quattro
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 5 di 33
laboratori di citologia. Tutti i centri scelti avevano unampia esperienza nell’analisi e
valutazione di vetrini ginecologici ThinPrep ed erano esperti nelluso del Sistema di imaging
ThinPrep. La popolazione dello studio rappresentava regioni geografiche diverse e popolazioni
di donne che in normali condizioni cliniche sarebbero state sottoposte a uno screening cervicale
con il Sistema di imaging ThinPrep. Nei centri erano presenti sia donne sottoposte a screening di
routine (popolazione di screening) che pazienti alle quali era già stata riscontrata unanomalia
cervicale (popolazione ospedaliera). Le caratteristiche dei centri dello studio sono riassunte nella
Tabella 1.
Tabella 1. Caratteristiche dei centri
Centro
1
2
3
4
Popolazione di screening (a basso rischio)
88%
82%
90%
94%
Popolazione ospedaliera (ad alto rischio)
12%
18%
10%
6%
Prevalenza di HSIL+
1,1%
0,7%
0,4%
0,6%
ThinPrep Pap Test all’anno
120.000
70.200
280.000
105.000
Numero di tecnici di citologia
14
9
32
11
Numero di tecnici di citologia che hanno
partecipato allo studio
2
2
2
2
Numero di citopatologi
6
5
6
14
Numero di citopatologi che hanno
partecipato allo studio
1
2
1
2
Una commissione indipendente di tre citopatologi ha esaminato tutti i vetrini per identificare
tutti i casi di diagnosi descrittiva discordanti (differenza citologica di uno o più gradi) (639),
tutti i casi positivi (355) e un sottogruppo casuale del 5% tra gli 8550 casi identificati come
negativi (428). I citopatologi della commissione di esame erano tutti certificati, con una
specializzazione in citopatologia e un’esperienza di 6-12 anni nel campo. Due di loro
provenivano da centri universitari, mentre uno da un centro medico privato. I volumi di
analisi effettuati dagli istituti di provenienza dei revisori erano compresi tra 12.000 e 30.000
ThinPrep Pap Test all’anno.
La diagnosi consensuale è stata determinata con almeno 2 voti su 3. Tutti i vetrini inviati alla
commissione di citopatologi non erano identificabili in base al centro di provenienza né ordinati
in alcun modo. Nei casi in cui non è stato possibile ottenere una diagnosi consensuale di 2 voti
su 3, l’intera commissione dei citopatologi ha analizzato ciascun caso simultaneamente,
utilizzando un microscopio con più teste, allo scopo di raggiungere una diagnosi consensuale.
I risultati convalidati sono stati utilizzati come “standard” per definire le seguenti classificazioni
principali di diagnosi descrittive “reali” dei criteri del Bethesda System: negativo, ASCUS,
AGUS, LSIL, HSIL, carcinoma delle cellule squamose (SQ CA) e carcinoma delle cellule
ghiandolari (GL CA). Sono state calcolate le stime di sensibilità e specificità e gli intervalli di
confidenza del 95% per le fasi dell’analisi manuale e dell’analisi con il sistema Imager dello
studio. Sono state calcolate anche le differenze di sensibilità e specificità tra le due fasi dello
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 6 di 33
studio, unitamente agli intervalli di confidenza del 95%. Tra il sottogruppo casuale che
rappresentava il 5% degli 8.550 casi (428 vetrini), identificati come negativi in entrambe le fasi
e convalidati, sono stati identificati 425 vetrini “realmente” negativi e 3 vetrini “realmente”
ASCUS. È stata usata una tecnica di imputazione multipla per rettificare i numeri dei risultati
realmente positivi e negativi per gli 8.550 casi consensualmente identificati come negativi in
base al 5% dei casi convalidati2.
La Tabella 2 riepiloga le stime di sensibilità e specificità della diagnosi descrittiva, con intervalli
di confidenza del 95%, per i vetrini “realmente” ASCUS+, LSIL+ e HSIL+ per una
combinazione di tutti i centri.
Tabella 2. Riepilogo delle differenze tra l’analisi manuale e l’analisi con il sistema Imager
per la diagnosi descrittiva
Sensibilità
Specificità
Soglia
Manuale
(CI 95%)
Differenza
(CI 95%)
Differenza
(CI 95%)
ASCUS+
75,6%
(dal 72,2% al
78,8%)
+6,4%
(dal 2,6% al
10,0%)
+0,2%
(dal -0,2% allo
0,6%)
LSIL+
79,7%
(dal 75,3%
all83,7%)
-0,5%
(dal -5,0% al
4,0%)
+0,09%
(dal -0,1% allo
0,3%)
HSIL+
74,1%
(dal 66,0%
all81,2%)
+5,8%
(dal -1,1% al
12,6%)
+0,2%
(dallo 0,06% allo
0,4%)
UNSAT
29,3%
(dal 18,1% al
42,7%)
-15,5%
(da -25,9% a
5,0%)
+0,3%
(dallo 0,2% allo
0,4%)
I risultati presentati nella Tabella 2 mostrano, per i vetrini ASCUS+, che la maggiore sensibilità
dell’analisi con il sistema Imager rispetto all’analisi manuale era statisticamente significativa
per l’intervallo di confidenza del 95% minimo di 2,6% per l’insieme di tutti i centri. Le
differenze di sensibilità osservate nei centri per i vetrini ASCUS+ variava dal -2,8%, per un
intervallo di confidenza del 95% di (-10,6%; 5,0%) al +14,4% per un intervallo di confidenza
del 95% di (8,2%; 20,5%). Le differenze in termini di specificità tra l’analisi con il sistema
Imager e l’analisi manuale non erano statisticamente significative per un intervallo di
confidenza del 95% compreso tra -0,2% e +0,6%. Le differenze di specificità osservate nei
centri variavano da -0,3% a +0,4%.
I risultati presentati nella Tabella 2 mostrano che le differenze di sensibilità tra l’analisi con il
sistema Imager e l’analisi manuale, relativamente ai vetrini LSIL+ di tutti i centri, non erano
statisticamente significative per un intervallo di confidenza del 95% compreso tra -5,0% e
+4,0%. Le differenze di sensibilità osservate nei centri per i vetrini LSIL+ variava dal -6,3%,
per un intervallo di confidenza del 95% di (-14,7%; 2,1%) al +8,1% con un intervallo di
confidenza del 95% di (-4,0%; 20,1%). Le differenze in termini di specificità tra l’analisi con il
sistema Imager e l’analisi manuale non erano statisticamente significative per un intervallo di
confidenza del 95% compreso tra -0,1% e +0,3%. Le differenze di specificità osservate nei
centri variavano da -0,4% a +0,6%.
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 7 di 33
I risultati presentati nella Tabella 2 mostrano che le differenze di sensibilità tra l’analisi con il
sistema Imager e l’analisi manuale, relativamente ai vetrini HSIL+ per tutti i centri, non erano
statisticamente significative per un intervallo di confidenza del 95% compreso tra -1,1% e
+12,6%. Le differenze di sensibilità osservate nei centri per i vetrini HSIL+ variava da -2,5%,
per un intervallo di confidenza del 95% di (-15,4%; 10,4%), a +13,6% per un intervallo di
confidenza del 95% di (-0,7%; 28,0%). La maggiore specificità dellanalisi con il sistema
Imager rispetto all’analisi manuale era statisticamente significativa per l’intervallo di
confidenza del 95% compreso tra +0,06% e +0,4%. Le differenze di specificità osservate
nei centri variavano da -0,1% a +0,7%.
La Tabella 3 mostra i dati delle frequenze marginali non convalidate, per le modificazioni
cellulari benigne di tutti i centri complessivamente.
Tabella 3. Riepilogo delle diagnosi descrittive con frequenze marginali non convalidate
per le modificazioni cellulari benigne Tutti i centri
Analisi manuale
Analisi con il
sistema Imager
Numero di pazienti:
9550
9550
Diagnosi descrittiva
N
%
N
%
Modificazioni cellulari benigne:
405
4,2
293
3,1
Infezione:
Trichomonas Vaginalis
8
0,1
8
0,1
Organismi fungini presenti con Candida spp.
47
0,5
31
0,3
Predominanza di coccobacilli
71
0,7
60
0,6
Batteri presenti con Actinomyces spp.
1
0,0
1
0,0
Modificazioni cellulari associate al virus dell’herpes
1
0,0
1
0,0
Altre infezioni
1
0,0
0
0,0
Modificazioni cellulari reattive associate a:
Infiammazione
218
2,3
156
1,6
Atrofiche con infiammazione (vaginite atrofica)
68
0,7
46
0,5
Radiazioni
0
0,0
0
0,0
Dispositivi contraccettivi intrauterini (IUD)
0
0,0
0
0,0
Altre modificazioni cellulari reattive
34
0,4
14
0,1
Nota: alcuni pazienti presentavano più di una sottocategoria diagnostica.
L’analisi manuale ha consentito di rilevare una maggiore percentuale di casi di modificazione
cellulari benigne (405) rispetto all’analisi con il sistema Imager (293).
Per informazioni dettagliate sulle prestazioni del sistema di imaging ThinPrep, consultare
il Riepilogo sul funzionamento e informazioni cliniche del Sistema di imaging ThinPrep
(MAN-03938-001).
È stato condotto uno studio clinico multicentrico in due fasi in tre (3) centri negli Stati Uniti.
L’obiettivo dello studio intitolato “Multi-Center Evaluation of the ThinPrep Integrated Imager”
(Valutazione multicentrica delle funzionalità di analisi principali del ThinPrep Integrated Imager)
era dimostrare che lo screening di routine dei vetrini ThinPrep Pap Test allestiti sul sistema
ThinPrep 2000 e il processore ThinPrep 5000 utilizzando il ThinPrep Integrated Imager era
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equivalente allanalisi dei vetrini ThinPrep utilizzando il sistema di imaging ThinPrep per tutte le
categorie usate per la diagnosi citologica (adeguatezza del campione e diagnosi descrittiva) secondo
quanto specificato nei criteri del Bethesda System1.
L’approccio dello studio in due fasi ha consentito di confrontare l’interpretazione citologica (diagnosi
descrittiva e adeguatezza del campione) utilizzando un unico vetrino ThinPrep allestito (la cui diagnosi
era nota), che è stato prima analizzato con lIntegrated Imager e successivamente analizzato una
seconda volta, a distanza di due settimane, con il Sistema di imaging ThinPrep. La diagnosi
determinata allarruolamento è stata utilizzata come “standard” per valutare i risultati dello studio.
I vetrini utilizzati in questo studio sono stati processati sul sistema ThinPrep 2000 e sul processore
ThinPrep 5000. I vetrini dello studio sono stati allestiti, analizzati manualmente e classificati
durante uno studio precedente2.
Tutti i vetrini sono stati esaminati in modo indipendente per entrambe le fasi di studio. I vetrini sono
stati randomizzati prima dellesame dei vetrini in ciascuna fase dello studio. Le diagnosi citologiche
e ladeguatezza del campione sono state determinate secondo i criteri del Bethesda System per
entrambe le fasi dello studio.
Allo studio hanno partecipato tre (3) laboratori di citologia. Tutti i centri scelti avevano un’ampia
esperienza nella processazione e valutazione di vetrini ginecologici ThinPrep ed erano esperti
nelluso del ThinPrep Integrated Imager.
In questo studio sono stati registrati 2520 vetrini (840 per ogni laboratorio). Sei (6) vetrini su
2520 (0,2%) sono stati esclusi dallesame e dallanalisi in quanto erano rotti e illeggibili.
Per ogni vetrino registrato in ciascun laboratorio è stata raccolta la demografia di base per
aiutare il tecnico di citologia a fare una diagnosi per i vetrini risultanti. La Tabella 4 presenta
il riepilogo della demografia per tutti i laboratori.
Tabella 4. Demografia del centro
Numero centro
Età (anni)
Media
N. con
isterectomia
(% di inclusione)
N. postmenopausa
(% di inclusione)
1
36 anni
11 (2,6%)
30 (7,1%)
2
33 anni
15 (3,6%)
25 (6,0%)
3
37 anni
25 (6,0%)
51 (12,1%)
Complessivamente
35 anni
51 (4,0%)
106 (8,4%)
Ciascun vetrino è stato esaminato in modo indipendente tre (3) volte in ciascun laboratorio, da
tre (3) coppie separate di tecnici di citologia e patologi utilizzando normali procedure cliniche e
di laboratorio. Ciò ha prodotto un totale di 7542 risultati diagnostici. Nessuno di questi risultati
è stato escluso dallanalisi.
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I vetrini dello studio (due vetrini per caso, uno è stato allestito sul sistema ThinPrep 2000 e
un altro vetrino è stato allestito sul processore ThinPrep 5000) sono stati prodotti, esaminati
manualmente e classificati durante uno studio precedente2. I vetrini ThinPrep Pap Test dei tre
centri includevano quanto segue:
o NILM: 1260 vetrini da 630 casi
o ASC-US: 300 vetrini da 150 casi
o LSIL: 300 vetrini da 150 casi
o ASC-H 300 vetrini da 150 casi
o AGUS: 30 vetrini da 15 casi
o HSIL: 300 vetrini da 150 casi
o Cancro: 30 vetrini da 15 casi
Vetrino rotto o reso illeggibile per le finalità di questo studio.
Lobiettivo principale di questo studio era stimare la sensibilità, la specificità e i rapporti di
verosimiglianza per la diagnosi di vetrini acquisiti e analizzati sullIntegrated Imager (modalità
sequenziale) e confrontarli con quelli del Sistema di imaging ThinPrep (TIS). Lo standard di
riferimento per i vetrini di questo studio era la diagnosi consensuale di classificazione dei
patologi di uno studio precedente2.
Abbreviazioni per le soglie di diagnosi:
Partizioni di categoria
Soglia
Negativo
Positivo
ASCUS+
NILM
ASCUS, LSIL, ASCH, AGUS, HSIL, cancro
LSIL+
NILM, ASCUS
LSIL, ASCH, AGUS, HSIL, cancro
ASCH+
NILM, ASCUS, LSIL
ASCH, AGUS, HSIL, cancro
HSIL+
NILM, ASCUS, LSIL, ASCH, AGUS
HSIL, cancro
I risultati dello studio sono presentati nella Tabella 5. In tutte le categorie anomale, la sensibilità
dellIntegrated Imager era superiore a quella del Sistema di imaging ThinPrep per tutte le soglie
elencate nella Tabella 5. Si è verificata una leggera diminuzione della specificità per l'Integrated
Imager rispetto al Sistema di imaging ThinPrep.
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 10 di 33
Tabella 5. Riepilogo delle diagnosi descrittive (tutti i vetrini) -
Sistema di imaging ThinPrep (TIS) vs. Integrated Imager
Sensibilità
Specificità
Soglia
TIS
(CI 95%)
Integrated
Imager
(CI 95%)
Differenza
(CI 95%)
TIS
(CI 95%)
Integrated
Imager
(CI 95%)
Differenza
(CI 95%)
ASCUS+
86,0%
(dall84,7%
all87,3%)
89,8%
(dall88,6% al
90,9%)
3,8%
(dal 2,6% al
5,0%)
89,8%
(dall88,9% al
90,6%)
87,9%
(dall86,9%
all88,8%)
-1,9%
(dal -2,8% al -
1,0%)
LSIL+
77,8%
(dal 76,0% al
79,6%)
83,7%
(dall82,0%
all'85,2%)
5,8%
(dal 4,1% al
7,5%)
92,5%
(dal 91,7% al
93,2%)
90,6%
(dall89,8% al
91,4%)
-1,9%
(dal -2,6% al -
1,2%)
ASC-H+
73,3%
(dal 70,4% al
75,9%)
80,7%
(dal 78,1%
all83,0%)
7,4%
(dal 4,7% al
10,1%)
92,7%
(dal 92,0% al
93,3%)
91,1%
(dal 90,4% al
91,8%)
-1,6%
(dal -2,1% al -
1,0%)
HSIL+
59,6%
(dal 55,9% al
63,3%)
67,5%
(dal 63,9% al
70,9%)
7,9%
(dal 4,5%
all11,2%)
95,1%
(dal 94,6% al
95,6%)
94,0%
(dal 93,4% al
94,6%)
-1,1%
(dal -1,6% al -
0,6%)
UNSAT
78,9%
(dal 71,6%
all84,7%)
77,6%
(dal 70,2%
all83,5%)
-1,4%
(dal -7,3% al
4,5%)
98,4%
(dal 98,1% al
98,6%)
98,4%
(dal 98,1% al
98,7%)
0,1%
(dal -0,2% allo
0,3%)
Inoltre i dati presentati di seguito sono stratificati in funzione del tipo di processore utilizzato
(sistema ThinPrep 2000 e processore ThinPrep 5000). In tutti i casi anomali, la sensibilità
dellIntegrated Imager era superiore a quella del Sistema di imaging ThinPrep per tutte le soglie.
Si è verificata una leggera diminuzione della specificità per lIntegrated Imager rispetto al
Sistema di imaging ThinPrep.
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 11 di 33
Tabella 6. Riepilogo delle diagnosi descrittive (solo i vetrini processati con il sistema
ThinPrep 2000) - Sistema di imaging ThinPrep (TIS) vs. Integrated Imager
Sensibilità
Specificità
Soglia
TIS
[n. di letture]
(CI 95%)
I2
[n. di letture]
(CI 95%)
Differenza
[n. di letture]
(CI 95%)
TIS
[n. di letture]
(CI 95%)
I2
[n. di letture]
(CI 95%)
Differenza
[n. di letture]
(CI 95%)
ASCUS+
85,7%
[1209/1411]
(dall83,8%
all87,4%)
90,0%
[1270/1411]
(dall88,3%
al 91,5%)
4,3%
[61/1411]
(dal 2,6%
al 6,1%)
90,3%
[2006/2222]
(dall89,0%
al 91,4%)
88,9%
[1975/2222]
(dall87,5%
al 90,1%)
-1,4%
[-31/2222]
(dal -2,7%
al -0,1%)
LSIL+
77,6%
[820/1057]
(dal 75,0%
all80,0%)
84,3%
[891/1057]
(dall82,0%
all86,4%)
6,7%
[71/1057]
(dal 4,3%
al 9,1%)
92,7%
[2388/2576]
(dal 91,6%
al 93,6%)
91,3%
[2353/2576]
(dal 90,2%
al 92,4%)
-1,4%
[-35/2576]
(dal -2,3%
al -0,4%)
ASC-H+
73,1%
[370/506]
(dal 69,1%
al 76,8%)
81,8%
[414/506]
(dal 78,2%
all84,9%)
8,7%
[44/506]
(dal 4,9%
al 12,5%)
92,8%
[2903/3127]
(dal 91,9%
al 93,7%)
91,1%
[2849/3127]
(dal 90,1%
al 92,1%)
-1,7%
[-54/3127]
(dal -2,5%
al -1,0%)
HSIL+
59,0%
[214/363]
(dal 53,8%
al 63,9%)
70,2%
[255/363]
(dal 65,4%
al 74,7%)
11,3%
[41/363]
(dal 6,4%
al 16,1%)
95,4%
[3118/3270]
(dal 94,6%
al 96,0%)
94,2%
[3081/3270]
(dal 93,4%
al 95,0%)
-1,1%
[-37/3270]
(dal -1,8%
al -0,5%)
UNSAT
83,3%
[65/78]
(dal 73,5%
al 90,0%)
82,1%
[64/78]
(dal 72,1%
all89,0%)
-1,3%
[1/78]
(dal -8,9%
al 6,2%)
98,6%
[3647/3699]
(dal 98,2%
al 98,9%)
98,6%
[3649/3699]
(dal 98,2%
al 99,0%)
0,1%
[2/3699]
(dal -0,3%
allo 0,4%)
Tabella 7. Riepilogo delle diagnosi descrittive (solo i vetrini processati con il processore
ThinPrep 5000) - Sistema di imaging ThinPrep (TIS) vs. Integrated Imager
Sensibilità
Specificità
Soglia
TIS
[n. di letture]
(CI 95%)
I2
[n. di letture]
(CI 95%)
Differenza
[n. di letture]
(CI 95%)
TIS
[n. di letture]
(CI 95%)
I2
[n. di letture]
(CI 95%)
Differenza
[n. di letture]
(CI 95%)
ASCUS+
86,4%
[1190/1377]
(dall84,5%
all88,1%)
89,6%
[1234/1377]
(dall87,9%
al 91,1%)
3,2%
[44/1377]
(dall1,6%
al 4,8%)
89,3%
[1989/2228]
(dall87,9%
al 90,5%)
86,8%
[1935/2228]
(dall85,4%
all88,2%)
-2,4%
[-54/2228]
(dal -3,8%
al -1,1%)
LSIL+
78,1%
[796/1019]
(dal 75,5%
all80,5%)
83,0%
[846/1019]
(dall80,6%
all85,2%)
4,9%
[50/1019]
(dal 2,5%
al 7,3%)
92,2%
[2385/2586]
(dal 91,1%
al 93,2%)
89,9%
[2324/2586]
(dall88,6%
al 91,0%)
-2,4%
[-61/2586]
(dal -3,4%
al -1,4%)
ASC-H+
73,4%
[354/482]
(dal 69,3%
al 77,2%)
79,5%
[383/482]
(dal 75,6%
all82,8%)
6,0%
[29/482]
(dal 2,2%
al 9,8%)
92,5%
[2888/3123]
(dal 91,5%
al 93,3%)
91,1%
[2845/3123]
(dal 90,0%
al 92,0%)
-1,4%
[-43/3123]
(dal -2,2%
al -0,6%)
HSIL+
60,4%
[194/321]
(dal 55,0%
al 65,6%)
64,5%
[207/321]
(dal 59,1%
al 69,5%)
4,0%
[13/321]
(dal -0,6%
all8,6%)
94,9%
[3116/3284]
(dal 94,1%
al 95,6%)
93,8%
[3082/3284]
(dal 93,0%
al 94,6%)
-1,0%
[-34/3284]
(dal -1,7%
al -0,3%)
UNSAT
73,9%
[51/69]
(dal 62,5%
all82,8%)
72,5%
[50/69]
(dal 61,0%
all81,6%)
-1,4%
[1/69]
(dal -11,3%
all8,4%)
98,2%
[3628/3696]
(dal 97,7%
al 98,5%)
98,2%
[3630/3696]
(dal 97,7%
al 98,6%)
0,1%
[2/3696]
(dal -0,3%
allo 0,4%)
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 12 di 33
Le Tabelle 8-14 mostrano le prestazioni delle funzionalità di revisione TIS e di revisione dellIntegrated
Imager rispetto alla diagnosi determinata dalla commissione di revisione (diagnosi reale, di uno studio
precedente) per le seguenti principali classificazioni di diagnosi descrittive dei criteri del Bethesda
System: NILM, ASCUS, LSIL, ASC-H, AGUS, HSIL e cancro.
Tabella 8. Tabella di contingenza True Negative (NILM) (per tutti i centri complessivamente)
Casi NILM complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
75
29
2
0
1
1
0
0
NILM
25
3735
147
5
13
7
3
0
ASCUS
5
187
123
11
16
1
1
0
LSIL
0
21
22
14
2
0
2
0
ASC-H
1
29
20
1
23
1
4
0
AGUS
1
15
3
0
0
5
0
0
HSIL
0
8
4
0
10
0
10
0
Cancro
0
0
2
0
0
1
0
4
Tabella 9. Tabella di contingenza True ASCUS (per tutti i centri complessivamente)
Casi ASCUS complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
2
0
1
0
2
0
0
0
NILM
1
143
36
7
4
5
2
1
ASCUS
0
76
113
23
15
0
3
0
LSIL
1
11
33
45
5
0
2
0
ASC-H
0
16
18
5
37
1
19
0
AGUS
1
0
0
0
1
2
0
0
HSIL
0
5
6
5
19
0
53
0
Cancro
0
0
0
1
0
0
0
0
Tabella 10. Tabella di contingenza True LSIL (per tutti i centri complessivamente)
Casi LSIL complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
1
0
0
0
0
0
0
0
NILM
0
13
11
8
0
0
1
0
ASCUS
0
18
107
49
4
0
1
0
LSIL
0
19
86
516
10
0
17
0
ASC-H
0
3
12
13
16
1
16
0
AGUS
0
0
0
0
0
0
0
0
HSIL
0
1
3
40
11
2
107
0
Cancro
0
0
0
2
0
0
0
1
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 13 di 33
Tabella 11. Tabella di contingenza True ASC-H (per tutti i centri complessivamente)
Casi ASC-H complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
0
0
0
0
1
0
0
0
NILM
0
5
4
0
2
1
1
0
ASCUS
0
9
16
1
13
0
4
0
LSIL
0
1
3
2
7
0
1
0
ASC-H
0
4
14
1
31
1
9
0
AGUS
0
1
1
0
0
0
0
0
HSIL
0
4
4
2
17
0
31
1
Cancro
0
0
1
0
0
0
0
2
Tabella 12. Tabella di contingenza True AGUS (per tutti i centri complessivamente)
Casi AGUS complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
1
0
0
0
0
0
0
0
NILM
1
30
2
0
1
3
0
0
ASCUS
0
2
0
0
1
0
1
0
LSIL
0
0
0
0
0
0
0
0
ASC-H
0
1
0
0
4
1
2
0
AGUS
2
10
3
0
1
12
1
1
HSIL
1
2
2
0
4
3
9
0
Cancro
2
2
1
0
0
1
1
9
Tabella 13. Tabella di contingenza True HSIL (per tutti i centri complessivamente)
Casi HSIL complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
0
0
0
0
0
0
0
0
NILM
0
4
0
0
0
0
0
0
ASCUS
0
3
12
1
7
0
2
1
LSIL
0
2
7
28
7
0
5
0
ASC-H
0
0
16
13
58
1
23
2
AGUS
0
1
3
0
1
1
3
0
HSIL
0
3
12
26
44
6
243
5
Cancro
0
0
0
1
0
1
16
12
ThinPrep™ Integrated Imager Istruzioni per luso Italiano AW-22850-701 Rev. 001 5-2021 pagina 14 di 33
Tabella 14. Tabella di contingenza True Cancer (per tutti i centri complessivamente)
Casi di cancro complessivi classificati
TIS vs. I2
TIS
UNSAT
NILM
ASCUS
LSIL
ASC-H
AGUS
HSIL
Cancro
I2
UNSAT
0
0
0
0
0
0
0
0
NILM
0
0
0
0
0
0
0
0
ASCUS
0
0
0
0
1
0
0
0
LSIL
0
0
1
0
0
0
0
0
ASC-H
0
0
1
1
2
0
0
0
AGUS
0
0
0
1
0
6
0
8
HSIL
0
0
0
0
1
0
19
1
Cancro
0
0
0
0
0
4
5
63
La Tabella 15 mostra le frequenze marginali delle diagnosi descrittive per le modificazioni
cellulari benigne di tutti i centri complessivamente. Ogni vetrino è stato letto tre volte, prima
da un tecnico di citologia e poi da un patologo.
Tabella 15. Frequenze marginali non classificate
Riepilogo delle diagnosi descrittive per le modificazioni cellulari benigne
Tutti i centri complessivamente
Funzione di analisi TIS
Funzione di analisi I2
Numero di letture
7542
7542
Diagnosi descrittiva
N
%
N
%
Modificazioni cellulari benigne
402
5,3%
420
5,6%
Organismi:
Trichomonas Vaginalis
20
0,3%
28
0,4%
Organismi fungini presenti con Candida spp.
122
1,6%
128
1,7%
Mutamento nella flora che suggerisce una vaginosi batterica
183
2,4%
208
2,8%
Batteri presenti con Actinomyces spp.
2
0,0%
3
0,0%
Modificazioni cellulari associate al virus dell’herpes
2
0,0%
1
0,0%
Altra infezione
0
0,0%
0
0,0%
Altri reperti non neoplastici
0,0%
Modificazioni cellulari reattive associate a infiammazione
34
0,5%
16
0,2%
Atrofia
33
0,4%
26
0,3%
Modificazioni cellulari reattive associate a radiazioni
0
0,0%
0
0,0%
Modificazioni cellulari reattive associate a IUD
0
0,0%
1
0,0%
Stato delle cellule ghiandolari dopo listerectomia
0
0,0%
0
0,0%
Cellule endometriali in una donna che ha ≥45 anni
6
0,1%
9
0,1%
LIntegrated Imager ha mostrato una percentuale leggermente superiore di modificazioni
cellulari benigne (420 su 7542 o il 5,6%) rispetto alla funzionalità di analisi del TIS
(402 su 7542 o il 5,3%), tuttavia questa non era statisticamente significativa.
La sensibilità e la specificità dellIntegrated Imager per lanalisi dei vetrini con il sistema
ThinPrep 2000 e il processore ThinPrep 5000 sono simili alla sensibilità e specificità del
Sistema di imaging ThinPrep.
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