MAN-06367-701 Rev. 001 5 di 14
CARATTERISITCHE E PRESTAZIONI:
RIASSUNTO DEGLI STUDI CLINICI
È stato condotto uno studio prospettico multicentrico per valutare l’efficacia del sistema ThinPrep
2000 in confronto al Pap test convenzionale. L’obiettivo di questo studio era di dimostrare che i
campioni ginecologici preparati con il sistema ThinPrep risultavano per lo meno altrettanto
efficaci di quelli ottenuti con lo striscio tradizionale per quanto riguarda l’individuazione di cellule
atipiche, del carcinoma cervicale o dei suoi precursori in diverse popolazioni di pazienti. Inoltre
lo studio ha valutato l’adeguatezza del campione.
La fase iniziale dello studio clinico è stata condotta utilizzando un protocollo di confronto in cieco
di due vetrini ottenuti dallo stesso campione (split-sample); questo protocollo prevedeva la
preparazione di uno striscio convenzionale e il successivo risciacquo del materiale cellulare
rimanente (la parte che normalmente viene scartata) nella fiala di soluzione PreservCyt. In
laboratorio la fiala PreservCyt veniva introdotta nel sistema ThinPrep 2000, che allestiva un
vetrino con il campione prelevato dalla paziente. I due vetrini (quello ottenuto con lo striscio
convenzionale e quello ottenuto con il sistema ThinPrep) venivano successivamente esaminati
indipendentemente l’uno dall’altro. Per la valutazione dei risultati dello screening sono stati
utilizzati dei moduli in cui venivano riportate l’anamnesi della paziente e tutte le possibili
categorie diagnostiche del Bethesda System. Un unico patologo indipendente ha effettuato la
rilettura in cieco di tutti i vetrini discordanti e con diagnosi positiva provenienti dai vari centri, in
modo da fornire una seconda valutazione oggettiva dei risultati.
CARATTERISTICHE DEI LABORATORI E DELLE PAZIENTI
Hanno partecipato allo studio i laboratori di citologia di tre centri di screening (indicati con S1,
S2 e S3) e di tre strutture ospedaliere (indicate con H1, H2 e H3). Ai centri di screening si rivolge
una normale popolazione di screening con incidenza di anormalità (LSIL o lesioni più gravi)
inferiore al 5%, paragonabile a quella riscontrata nella popolazione USA.2 Alle strutture
ospedaliere si rivolge invece una popolazione di pazienti ad alto rischio (popolazione ospedaliera)
caratterizzata da un’alta incidenza (>10%) di anomalie cervicali. I dati demografici relativi
all’appartenenza a un gruppo etnico erano disponibili per il 70% delle pazienti partecipanti allo
studio. La popolazione studiata è risultata composta dai seguenti gruppi etnici: caucasico (41,2%),
asiatico (2,3%), ispanico (9,7%), afro-americano (15,2%), nativo americano (1,0%) ed altri (0,6%).
La tabella 1 descrive le caratteristiche dei laboratori e della popolazione osservata.
Tabella 1: Caratteristiche dei siti partecipanti allo studio
Caratteristiche dei laboratori Dati demografici dello studio
Centro Tipo di
popolazione
di pazienti
Attività dei
laboratori -
Strisci per anno
Casi Range di età
delle pazienti Post-
menopausa Precedenti Pap
test anomali Incidenza
convenzionale
LSIL+
S1 Screening 300.000 1.386 18,0–84,0 10,6% 8,8% 2,3%
S2 Screening 100.000 1.668 18,0–60,6 0,3% 10,7% 2,9%
S3 Screening 96.000 1.093 18,0–48,8 0,0% 7,1% 3,8%
H1 Ospedale 35.000 1.046 18,1–89,1 8,1% 40,4% 9,9%
H2 Ospedale 40.000 1.049 18,1–84.4 2,1% 18,8% 12,9%
H3 Ospedale 37.000 981 18,2–78,8 11,1% 38,2% 24,2%