Roland JUPITER-80 Manuale utente

Categoria
Pianoforti digitali
Tipo
Manuale utente
Manuale di istruzioni
ATTENZIONE
RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
NON APRIRE
ATTENZIONE: PER RIDURRE IL RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA,
NON TOGLIETE MAI IL COPERCHIO (O IL FONDO).
PARTI INTERNE NON MANEGGIABILI DALL'UTENTE.
CONTATTATE IL PERSONALE DI SERVIZIO QUALIFICATO.
Il simbolo del fulmine con la freccia all’interno di un triangolo
equilatero, avvisa della presenza di “tensione pericolosa”
non isolata all’interno dell’involucro dello strumento che
potrebbe essere sufficiente a creare un rischio di scossa
elettrica a persone.
Il punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero
avvisa della presenza di importanti istruzioni operative e di
manutenzione (servizio) nella documentazione dello
strumento.
ISTRUZIONI RIGUARDANTI RISCHI DI INCENDIO, SCOSSA ELETTRICA E FERITE A PERSONE.
NORME DI SICUREZZA IMPORTANTI
CONSERVATE QUESTE ISTRUZIONI
AVVISO- Quando usate apparecchi elettrici, dovreste sempre seguire le precauzioni del caso comprese le seguenti:
1. Leggete queste istruzioni.
2. Conservate queste istruzioni.
3. Prestate attenzione a tutti gli avvertimenti.
4. Seguite tutte le istruzioni.
5. Non usate questo apparecchio vicino all’acqua.
6. Pulitelo solo con un panno asciutto.
7. Non ostruite nessuna delle aperture di ventilazione.
Installate lo strumento secondo le istruzioni del costruttore.
8. Non utilizzatelo nelle vicinanze di sorgenti di calore, per
esempio caloriferi, stufe o altre apparecchiature (compresi
gli amplificatori) che producano calore.
9. Per ragioni di sicurezza, non manomettete mai la spina del
cavo di alimentazione o non inseritela a forza in prese che
non siano adatte. Il terzo terminale di una presa è il
collegamento di terra, che vi protegge da eventuali scosse.
Se la spina del cavo di alimentazione non dovesse entrare
nella vostra presa di corrente, consultate un elettricista.
10. Evitate di calpestare o di pizzicare il cavo di alimentazione
e in particolare la spina, e il punto dove il cavo fuoriesce
dallo strumento.
11. Usate solo accessori e/o dispositivi opzionali specificati dal
costruttore.
12. Spostate questo strumento solo con carrelli,
supporti, sostegni, staffe o tavoli consigliati
dal costruttore o venduti con lo strumento.
Se usate un carrello, fate attenzione a
quando lo spostate con sopra lo strumento,
per evitare che si rovesci e vi ferisca.
13. Scollegate dalla presa di corrente questo strumento in caso
di temporale o se inutilizzato per lunghi periodi di tempo.
14. Per le riparazioni rivolgetevi solo ad un servizio con personale
qualificato. Riparazioni presso un servizio qualificato sono
ne-cessarie ogni volta che lo strumento sia stato danneggiato in
qualsiasi modo, per esempio un danneggiamento al cavo di
ali-mentazione, se un liquido o qualche oggetto è penetrato
nell’ap-parecchio, lo strumento è stato esposto a pioggia o
umidità, non funziona correttamente o vi è caduto.
ATTENZIONE: Per ridurre il rischio di incendio o di scossa elettrica, tenete lo strumento al riparo dalla pioggia e dall'umidità.
Manuale di Istruzioni
ATTENZIONE
RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
NON APRIRE
ATTENZIONE: PER RIDURRE IL RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA,
NON TOGLIETE MAI IL COPERCHIO (O IL FONDO).
PARTI INTERNE NON MANEGGIABILI DALL'UTENTE.
CONTATTATE IL PERSONALE DI SERVIZIO QUALIFICATO.
Il simbolo del fulmine con la freccia all’interno di un triangolo
equilatero, avvisa della presenza di “tensione pericolosa”
non isolata all’interno dell’involucro dello strumento che
potrebbe essere sufficiente a creare un rischio di scossa
elettrica a persone.
Il punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero
avvisa della presenza di importanti istruzioni operative e di
manutenzione (servizio) nella documentazione dello
strumento.
ISTRUZIONI RIGUARDANTI RISCHI DI INCENDIO, SCOSSA ELETTRICA E FERITE A PERSONE.
NORME DI SICUREZZA IMPORTANTI
CONSERVATE QUESTE ISTRUZIONI
AVVISO- Quando usate apparecchi elettrici, dovreste sempre seguire le precauzioni del caso comprese le seguenti:
1. Leggete queste istruzioni.
2. Conservate queste istruzioni.
3. Prestate attenzione a tutti gli avvertimenti.
4. Seguite tutte le istruzioni.
5. Non usate questo apparecchio vicino all’acqua.
6. Pulitelo solo con un panno asciutto.
7. Non ostruite nessuna delle aperture di ventilazione.
Installate lo strumento secondo le istruzioni del costruttore.
8. Non utilizzatelo nelle vicinanze di sorgenti di calore, per
esempio caloriferi, stufe o altre apparecchiature (compresi
gli amplificatori) che producano calore.
9. Per ragioni di sicurezza, non manomettete mai la spina del
cavo di alimentazione o non inseritela a forza in prese che
non siano adatte. Il terzo terminale di una presa è il
collegamento di terra, che vi protegge da eventuali scosse.
Se la spina del cavo di alimentazione non dovesse entrare
nella vostra presa di corrente, consultate un elettricista.
10. Evitate di calpestare o di pizzicare il cavo di alimentazione
e in particolare la spina, e il punto dove il cavo fuoriesce
dallo strumento.
11. Usate solo accessori e/o dispositivi opzionali specificati dal
costruttore.
12. Spostate questo strumento solo con carrelli,
supporti, sostegni, staffe o tavoli consigliati
dal costruttore o venduti con lo strumento.
Se usate un carrello, fate attenzione a
quando lo spostate con sopra lo strumento,
per evitare che si rovesci e vi ferisca.
13. Scollegate dalla presa di corrente questo strumento in caso
di temporale o se inutilizzato per lunghi periodi di tempo.
14. Per le riparazioni rivolgetevi solo ad un servizio con personale
qualificato. Riparazioni presso un servizio qualificato sono
ne-cessarie ogni volta che lo strumento sia stato danneggiato in
qualsiasi modo, per esempio un danneggiamento al cavo di
ali-mentazione, se un liquido o qualche oggetto è penetrato
nell’ap-parecchio, lo strumento è stato esposto a pioggia o
umidità, non funziona correttamente o vi è caduto.
ATTENZIONE: Per ridurre il rischio di incendio o di scossa elettrica, tenete lo strumento al riparo dalla pioggia e dall'umidità.
Come ottenere un PDF del manuale di istruzioni
I le PDF del manuale di istruzioni e del materiale supplementare possono essere reperiti sul sito web
Roland.
• Manuale di Istruzioni JUPITER-80 (questo documento)
• Parameter List *
• MIDI Implementation *
* Questi documenti non sono forniti con lo strumento; potete scaricarli se necessario.
Visitate il seguente URL, entrate nell’area “prodotti”, poi nell’area manuali” e cercate il nome del modello
JUPITER-80”.
http://www.roland.com/support/en/
Prima di usare questo strumento, leggete attentamente i capitoli intitolati: “NORME DI SICUREZZA IMPORTANTI” (Manuale
di Istruzioni p. 2), “USARE LO STRUMENTO IN SICUREZZA (Manuale di Istruzioni p. 4), e “NOTE IMPORTANTI” (Manuale di
Istruzioni p. 5). In queste sezioni troverete informazioni importanti riguardanti l’uso corretto dello strumento. Inoltre, per
essere sicuri di avere ben chiara ogni funzione del vostro nuovo strumento, questo manuale dovrebbe essere letto per intero.
Il manuale dovrebbe poi essere tenuto e conservato a portata di mano per consultazioni future.
Copyright © 2011 ROLAND CORPORATION
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può esser riprodotta in qualsiasi forma senza il permesso
scritto di ROLAND CORPORATION.
Roland, COSM e SuperNATURAL sono marchi o marchi registrati di
Roland Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
4
Viene usato per istruzioni che avvisano
l'utente del rischio di ferite o danni a
materiali nel caso in cui lo strumento
venisse usato impropriamente.
* Danni a materiali viene inteso come
danneggiamenti o altri effetti
sconvenienti causati alla casa, ai mobili o
ad animali domestici e cuccioli.
Viene usato per istruzioni che avvisano
l'utente del rischio di morte o ferite gravi
nel caso in cui lo strumento venisse usato
impropriamente.
Il simbolo avvisa l'utente delle azioni che deve
eseguire. L'azione specifica è indicata dal disegno
contenuto all'interno del cerchio. Il simbolo disegnato qui
a sinistra indica che il cavo di alimentazione deve essere
scollegato dalla presa di corrente.
Il simbolo avvisa l'utente di istruzioni importanti o di
punti di attenzione. Il significato del simbolo è
determinato dal disegno contenuto nel triangolo. Il
simbolo disegnato qui a sinistra indica avvisi generali o
avvertimenti di pericolo.
Il simbolo avvisa l'utente di azioni da non eseguire
(vietate). L'azione specifica è indicata dal disegno
contenuto all'interno del cerchio. Il simbolo disegnato qui
a sinistra avvisa che lo strumento non deve mai essere
disassemblato.
I simboli PERICOLO e ATTENZIONE
I simboli di questo manuale
OSSERVATE SEMPRE LE SEGUENTI NORME
ISTRUZIONI PER LA PREVENZIONE DI INCENDI, SCOSSA ELETTRICA E FERITE ALLE PERSONE
USARE LO STRUMENTO IN SICUREZZA
USARE LO STRUMENTO IN SICUREZZA
PERICOLO
Collegate il cavo di alimentazione di
questo modello di strumento ad una presa
di corrente che disponga del connettore
di terra.
Non aprite né modicate internamente in
nessun modo lo strumento.
Non cercate di riparare lo strumento o
parti contenute in esso (fatti eccezione i
casi in cui questo manuale fornisca istru-
zioni speciche in proposito). Consultate il
vostro rivenditore, il Centro Servizi Roland
più vicino o un distributore autorizzato,
come elencato nella pagina “informazioni”.
Non installate lo strumento in nessuno dei
luoghi seguenti.
• Soggetti a temperature estreme (p.es.,
in una vettura esposta al sole, vicino ad
un tubo del riscaldamento o sopra un
generatore di calore); oppure
• Bagnati (p. es. bagni, lavanderie o
pavimenti bagnati); oppure
• Esposti a vapore o fumo; oppure
• Soggetti ad esposizione salina; oppure
• Umidi; oppure
• Esposti alla pioggia; oppure
• Polverosi o sabbiosi; oppure
• Soggetti a forti vibrazioni.
Questo strumento dovrebbe essere
posizionato solo su cavalletti o supporti
raccomandati da Roland.
Quando usate lo strumento con un
cavalletto o un supporto consigliato da
Roland, il cavalletto o il supporto devono
essere accuratamente posizionati in modo
che siano in piano e che rimangano stabili.
Se non usate un cavalletto o un supporto,
dovete comunque assicurarvi che qualsiasi
supercie scegliate per appoggiare lo
strumento disponga di un piano atto a
sostenere lo strumento, e che non oscilli.
PERICOLO
Questo strumento deve essere collegato
solo a prese di corrente che corrispondano
al tipo descritto, come indicato sul pan-
nello posteriore dello strumento.
Usate solo il cavo di alimentazione
fornito con lo strumento. Inoltre non
dovreste usare il cavo di alimentazioni per
nessun’altro strumento.
Non piegate o torcete troppo il cavo di
alimentazione, e neppure appoggiategli
sopra oggetti pesanti. Così facendo
potreste danneggiare il cavo e rischiare di
creare dei corto circuiti. I cavi danneggiati
sono pericolosi e possono generare
incendi e scosse elettriche!
Questo strumento, da solo o con un
impianto di amplicazione o cue, può
produrre un livello sonoro tale da provo-
care diminuzioni di udito permanenti. Non
ascoltate per lungo tempo ad un volume
alto o, comunque, ad un volume non
confortevole. Se notate una diminuzione
dell’udito o qualche sibilo nelle orecchie,
interrompete subito l’uso dello strumento
e consultate un otorino.
Non fate entrare nello strumento nessun
tipo di oggetto (p.es., materiali inam-
mabili, monete, spilli) né liquidi (acqua,
bibite, ecc.). Facendolo potreste provocare
corto circuiti, funzionamenti difettosi o
altri malfunzionamenti.
PERICOLO
Spegnete immediatamente lo strumento,
scollegate il cavo dalla presa di corrente
e richiedete l’intervento di un tecnico dal
vostro rivenditore o dal più vicino Centro
Servizi Roland o da un distributore autoriz-
zato Roland, come indicato nella pagina
“Informazioni”, quando:
• Il cavo di alimentazione o la spina sono
danneggiati; oppure
• Notate fumo o odori inconsueti; oppure
• Degli oggetti o liquidi sono caduti
all’interno dello strumento; oppure
• Lo strumento è stato esposto alla
pioggia (o comunque si è bagnato);
oppure
• Lo strumento sembra non funzionare
più normalmente o notate un evidente
cambiamento nelle prestazioni.
Nelle famiglie con bambini, un adulto
dovrebbe sorvegliarli no a quando non
siano capaci di seguire le procedure
essenziale per utilizzare lo strumento in
tutta sicurezza.
Proteggete lo strumento da urti violenti.
(Non fatelo cadere!)
Evitate di condividere la stessa presa di
corrente cui è collegato lo strumento
con troppe apparecchiature. Ponete
particolare attenzione in caso di utilizzo
di una prolunga — la potenza totale
usata da tutti gli apparecchi collegati
non dovrà mai superare il limite massimo
(watt/ampere) indicato per la prolunga.
Eccessivi carichi possono provocare un
surriscaldamento eccessivo del cavo
con conseguente pericolo di fusione
dell’isolante.
Prima di usare questo strumento
all’estero consultate il vostro rivenditore,
il più vicino Centro Servizi Roland, o un
distributore autorizzato Roland, come
elencato nella pagina “Informazioni”.
NOTE IMPORTANTI
5
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri Apparecchi
Appendice
PERICOLO
NON riproducete un disco CD-ROM su di
un riproduttore di CD convenzionare. Il
suono risultante potrebbe avere un livello
da provocare perdita di udito permanente.
Inoltre potrebbe danneggiare gli
altoparlanti o altri apparecchi.
ATTENZIONE
Questo strumento deve essere posizionato
in modo tale che la sua posizione non
interferisca con la corretta ventilazione.
Lo JUPITER-80 deve essere usato solo con
i supporti Roland KS-J8, KS-G8 e KS-18Z.
Se usato con altri supporti potrebbe
vericarsi una condizione di instabilità che
potrebbe provocare ferite.
Anche se osservate le precauzioni
consigliate nel manuale di istruzioni,
certe operazioni potrebbero far cadere
lo strumento dal supporto. Vi preghiamo
di osservare tutte le norme di sicurezza
quando usate questo strumento.
Aerrate sempre la spina del cavo di
alimentazione quando lo collegate o
scollegate dalla presa di corrente o dallo
strumento.
Ad intervalli regolari, dovreste scollegare
la spina del cavo di alimentazione dalla
presa di corrente e pulirla con un panno
asciutto dalla polvere e da altri accumuli
di sporco. Inoltre, scollegate il cavo dalla
presa di corrente quando lo strumento
debba rimanere inutilizzato per lunghi
periodi di tempo. Qualsiasi accumulo di
sporco tra la spina e la presa di corrente
potrebbe portare a scarso isolamento e
potrebbe provocare rischio di incendio.
Evitate di aggrovigliare i cavi. Tutti i cavi
inoltre dovrebbero essere tenuti fuori
dalla portata dei bambini.
ATTENZIONE
Non appoggiate oggetti pesanti e non
salite mai sullo strumento.
Non maneggiate mai il cavo di
alimentazione o la sua spina con le mani
bagnate quando la collegate o scollegate
dalla presa di corrente o dallo strumento.
Se dovete spostare lo strumento, scol-
legate il cavo di alimentazione e tutti cavi
di collegamento con apparecchi esterni.
Prima di pulire lo strumento, spegnetelo
e staccate l’alimentatore dalla presa di
corrente (p. 20).
In caso o in previsione di un temporale,
staccate il cavo di alimentazione dalla
presa di corrente.
Per evitare ingestione accidentale delle
parti elencati di seguito, conservatele
sempre al di fuori della portata dei
bambini piccoli.
• Parti Rimuovibili
Viti della protezione della chiavetta di
memoria USB (p. 78)
NOTE IMPORTANTI
Alilmentazione
• Non collegate lo strumento alla stessa presa di cor-
rente con altri apparecchi che siano controllati da
un inverter (frigoriferi, lavatrici, forni a microonde
o condizionatori d’aria), o che contengano un
motore. A seconda del modo in cui viene usato
l’apparecchio elettrico, può generarsi del rumore
o provocare malfunzionamenti. Se non è possibile
usare una presa di corrente separata, usate un ltro
tra questo strumento e l’apparecchio che genera
il disturbo.
• Prima di collegare questo strumento ad altri
dispositivi, spegnete tutti gli apparecchi. Preverrete
così malfunzionamenti e/o danni agli altoparlanti o
ad altri dispositivi.
• Sebbene lo schermo ed i LED siano spenti quando
l’interruttore Power è spento, questo non signica
che lo strumento sia completamente scollegato
dalla corrente elettrica. Se volete togliere comple-
tamente la corrente, prima spegnete l’interruttore
Power, poi scollegate la spina dalla presa di
corrente. Per questo motivo, la presa di corrente
alla quale scegliete di collegare lo strumento deve
essere il più vicino ed accessibile possibile.
Posizionamento
• L’utilizzo dello strumento in prossimità di
amplicatori (o di altri apparecchi che contengano
grossi trasformatori) può generare ronzio. Per
risolvere il problema, ruotate lo strumento oppure
allontanatelo il più possibile dalla sorgente
dell’interferenza.
• Questo strumento può interferire con apparecchi
radio o televisivi. Non utilizzatelo nelle vicinanze di
tali ricevitori.
• Potrebbe crearsi del rumore se usate nelle vicinanze
dello strumento dei sistemi di comunicazione radio,
per esempio telefoni. Questo rumore potrebbe
apparire quando iniziate o ricevete una telefonata,
o durante la conversazione. Se dovesse capitarvi
un problema simile, allontanate l’apparecchio che
genera l’interferenza o spegnetelo.
• Non esponete lo strumento alla luce diretta del
sole, non mettetelo vicino a radiatori di calore, non
lasciatelo chiuso in macchina o in altri ambienti
soggetti ad alte temperature. Il calore eccessivo
può deformare e scolorire lo strumento.
• Quando trasportate lo strumento tra due ambienti
con temperatura ed umidità molto diverse, dentro
lo strumento possono formarsi delle gocce d’acqua
(condensa). Se usate lo strumento in queste
condizioni potreste provocare dei malfunziona-
menti, per cui vi preghiamo di aspettare alcune
ore, no a che la condensa non sia completamente
evaporata, prima di usare lo strumento.
• Non lasciate oggetti appoggiati sulla tastiera.
Potrebbero provocare malfunzionamenti, per
esempio i tasti potrebbero non essere più in grado
di suonare.
• A seconda del materiale o della supercie
sulla quale mettete lo strumento, i suoi piedini
in gomma possono scolorire o danneggiare la
supercie. Per evitare che ciò accada potete met-
tere sotto i piedini un pezzo di feltro o di tessuto.
Facendo questo fate attenzione che lo strumento
non scivoli o si sposti accidentalmente.
• Non appoggiate sullo strumento niente che
contenga acqua. Inoltre, evitate di usare insetti-
cidi, profumi, alcool, acetone, bombolette spray,
ecc, vicino allo strumento. Asciugate rapidamente
con un panno morbido ed asciutto qualsiasi liquido
vi cada sullo strumento.
Manutenzione
• Per la pulizia quotidiana usate un panno morbido
e asciutto, o un panno leggermente inumidito
con acqua. Per lo sporco più persistente, usate un
panno imbevuto di un detergente leggero e non
abrasivo. Dopodiché, assicuratevi di asciugare lo
strumento con un panno morbido ed asciutto.
• Per evitare scolorimenti o deformazioni, non utiliz-
zate mai benzina alcool o solventi di qualsiasi tipo.
Riparazioni e Dati
• Tenete in considerazione il fatto che tutti i dati
contenuti nella memoria dello strumento potreb-
bero andare perduti in caso di riparazione. I dati
importanti dovrebbero sempre essere archiviati
su di una memoria USB, o trascritti su carta (se
possibile). Durante la riparazione, viene messa
molta cura per evitare tale perdita. Comunque,
in certi casi (quando, per esempio, la riparazione
riguarda i circuiti stessi della memoria), potrebbe
non essere possibile recuperare i dati, e Roland
non si assume nessuna responsabilità riguardo la
perdita di tali dati.
NOTE IMPORTANTI
6
Ulteriori Precauzioni
• Ricordate che il contenuto della memoria potrebbe
andare irrimediabilmente perduto in seguito
ad un malfunzionamento o ad uso improprio
dello strumento. Per proteggervi dal rischio di
perdere dati importanti, vi consigliamo di fare
periodicamente una copia dei dati importanti che
avete salvato nella memoria dello strumento o su di
una chiavetta di memoria USB.
• Sfortunatamente, potrebbe essere impos-
sibile recuperare i dati memorizzati una volta
perduti. Roland Corporation non si assume nessuna
responsabilità riguardo la perdita di tali dati.
• Maneggiate con cura i pulsanti, i controlli, i cursori e
i connettori dello strumento. Usandoli maldestra-
mente potreste causare malfunzionamenti.
• Non colpite lo schermo e non esercitate eccessiva
pressione su di esso.
• Quando collegate o scollegate i cavi, aerrate solo
i connettori; non tirate mai il cavo stesso. Eviterete
così corto circuiti o rotture interne ai cavi stessi.
• Durante il normale funzionamento lo schermo
emette una piccola quantità di calore.
• Per evitare di disturbare i vicini, tenete il volume
dello strumento ad un livello ragionevole. A volte
può essere preferibile usare le cue per non
coinvolgere chi vi circonda.
• Quando dovete trasportare lo strumento,
mettetelo, se possibile, nella scatola (comprese le
imbottiture) nella quale viene venduto. Altrimenti,
usate materiale da imballaggio equivalente.
• Usate solo il pedali di espressione specico (EV-5,
venduto a parte). Collegando altri pedali rischiate
di provocare malfunzionamenti e/o danni allo
strumento.
• Alcuni cavi di collegamento contengono delle
resistenze. Per collegare questo strumento non
usate cavi che contengano resistenze. L’uso di tali
cavi può rendere il livello del suono estremamente
basso o impossibile da udire. Per informazioni sulle
caratteristiche del cavo, contattate il produttore del
cavo stesso.
• Lo spazio utilizzabile dal controllo D Beam si ridurrà
notevolmente se lo usate sotto la luce diretta del
sole. Ricordatelo quando usate il controllo D Beam
all’aperto.
• La sensibilità del controllo D Beam cambia a
seconda della quantità di luce che circonda lo
strumento. Se non funzionasse come previsto,
regolate la sensibilità in modo appropriato alla
luminosità dell’ambiente (p. 84).
Utilizzo di Memorie Esterne
• Inserite con cura e completamente la chiavetta
USB—no a che sia assicurata nella sua posizione.
• Non toccate i contatti della chiavetta di memoria
USB. Evitate, inoltre, di sporcarli.
• Le memorie USB sono costruite con componenti di
precisione; maneggiate con cura le memorie USB,
prestando particolare attenzione ai seguenti punti.
• Per evitare danni causati dalle cariche di
elettricità statica, scaricate dal vostro corpo
tutta l’elettricità statica che potrebbe essere
presente prima di toccare la memoria USB.
• Non toccate e non permettete che oggetti
metallici entrino in contatto con i contatti
delle memorie USB.
• Non piegate e neanche lasciate cadere le
memorie USB, e non fategli subire forti
impatti o vibrazioni.
• Non lasciate le memorie USB sotto la luce
diretta del sole, dentro automobili chiuse o
luoghi simili.
• Non bagnate la memoria USB.
• Non smontate né modicate le memorie USB.
Utilizzo di CD / DVD
• Evitate di toccare e graare la supercie riettente
inferiore (dove sono scritti i dati) del disco. Un
DVD sporco o danneggiato potrebbe non essere
letto in maniera corretta. Tenete puliti i vostri DVD
con un prodotto apposito che potete reperire in
commercio.
Diritti d’Autore
• La registrazione, duplicazione, distribuzione,
vendita, noleggio, esecuzione o trasmissione di
materiale protetto da diritto d’autore (composizioni
musicali, riprese video, trasmissioni, esecuzioni dal
vivo, ecc.) appartenente in parte o completamente
a terze parti senza il permesso del detentore dei
diritti è proibito dalla legge.
• Non usate questo strumento per scopi che potreb-
bero infrangere il diritto d’autore detenuto da terze
parti. Non ci assumiamo nessuna responsabilità
in merito ad infrazioni delle leggi riguardanti il
diritto d’autore perpetrate tramite l’uso di questo
strumento.
• I diritti d’autore del contenuto di questo strumento
(i dati delle forme d’onda del suono, dati degli style,
pattern degli accompagnamenti, dati delle frasi,
loop audio ed immagini) sono riservati a Roland
Corporation e/o Atelier Vision Corporation.
• All’’acquirente di questo strumento è consentito
usare tale contenuto per la creazione, esecuzione,
registrazione e distribuzione di composizioni
musicali originali.
• All’acquirente di questo prodotto NON è permesso
estrarre tale contenuto in forma originale o modi-
cata per la distribuzione di supporti registrati del
detto contenuto, o renderli disponibili su di un
network di computer.
Licenze / Marchi di Fabbrica
• MMP (Moore Microprocessor Portfolio) si riferisce
ad un pacchetto di brevetti riguardanti architetture
di microprocessori, sviluppati da Technology
Properties Limited (TPL). Roland ha ottenuto il
licenza questa tecnologia da TPL Group.
• La tecnologia di compressione audio MPEG
Layer-3 è stata ottenuta in licenza da Fraunhofer IIS
Corporation e THOMSON Multimedia Corporation.
• MatrixQuest™ 2010 TEPCO UQUEST, LTD. Tutti i
diritti sono riservati.
• JUPITER” è un marchio registrato ed è concesso in
licenza da K.H.S. MUSICAL INSTRUMENT CO. LTD.
negli Stati Uniti ed in altri paesi.
• Cakewalk è un marchio di fabbrica di Cakewalk, Inc.
registrato negli Stati Uniti.
• SONAR è un marchio di fabbrica di Cakewalk, Inc.
• I nomi delle aziende ed i nomi dei prodotti che
appaiono in questo documento sono marchi di
fabbrica o marchi di fabbrica registrati dei rispettivi
proprietari.
7
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri Apparecchi
Appendice
USARE LO STRUMENTO IN SICUREZZA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
NOTE IMPORTANTI ...............................................5
Introduzione 9
Caratteristiche Principali ........................................10
Informazioni Generali sullo JUPITER-80 ..........................12
Come è Organizzato il Generatore Sonoro .......................12
I Tone ....................................................13
Live Set ..................................................14
Parti .....................................................14
Registration ..............................................15
La Memoria ....................................................16
Memoria Temporanea (l’Area Temporanea) ................16
Memoria Riscrivibile ......................................16
Memoria Non-riscrivibile .................................16
Chiavetta di Memoria USB ................................16
Riproduttore/Registratore di Song su Memoria USB .............17
File Audio che possono essere riprodotti ..................17
File Audio che possono essere salvati .....................17
Descrizione dei Pannelli .........................................18
Pannello Frontale ..............................................18
Pannello Posteriore Collegamenti ...............................20
Posizionare lo JUPITER-80 su di un Supporto .....................22
Accendere lo Strumento .........................................23
Accendere lo Strumento ........................................23
Operazioni Basilari ..............................................24
Spostare il Cursore .............................................24
Modicare un Valore ...........................................25
Operazioni Basilari sullo Schermo Sensibile al Tocco .............27
Operazioni con il Pulsante [SHIFT] ..............................28
Operazioni del Pulsante [MENU] ................................29
Assegnare un Nome ............................................29
Navigare tra le Schermate .......................................30
Schermata Registration .........................................30
Schermata Registration Part ....................................31
Schermata Live Set .............................................32
Schermata Live Set Eects Routing .............................33
Schermata Synth Tone Edit (OSC/FILTER/AMP) ...................33
Schermata Tone Blender ........................................34
Schermata Key Range View .....................................34
Schermata MENU ..............................................34
Schermata Song ...............................................34
Schermata Visual Control .......................................34
Suonare 35
Scegliere il Suono per Ogni Parte (Scegliere i Live Set / Tone) ......36
Usare i Pulsanti dei Suoni delle Parti per
Cambiare Live Set o i Tone
della Parte Solo ......................................................36
Cambiare Istantaneamente le Variazioni del Suono
(Pulsante Alternate) ......................................37
Attivare/Disattivare Ogni Parte e Regolarne il Volume ...........37
Suonare Suoni di Batteria ed Eetti Sonori (Percussion) ...........38
Suonare Suoni Percussivi e Frasi Vocali (Manual Percussion) ......38
Eseguire suoni di Batteria Sull’Intera Tastiera (Drums/SFX) .......38
Cambiare i Suoni Eseguiti da Manual Percussion o
Drums/SFX ...............................................38
Lo Split (Suonare con la Tastiera Divisa) ..........................39
Attivare lo Split .................................................39
Come Sono Correlati Split e Parti ..........................40
Cambiare lo Split Point .........................................40
Cambiare le Registration ........................................41
Cambiare i Banchi ..............................................41
Cambiare i Set di Registration ...................................42
Cambiare le Registration Consecutivamente ....................42
Utilizzo dell’Arpeggiatore .......................................43
Attivare l’Arpeggiatore .........................................43
Impostare il Tempo dell’Arpeggiatore .....................43
Tenere l’Arpeggio (HOLD) .................................43
Modicare le Impostazioni dell’Arpeggiatore ....................44
Parametri dell’ Arpeggio ..................................44
Creare uno Stile di Arpeggio da un File MIDI (Importare) ...45
Suonare Con Armonie Aggiunte .................................46
Cambiare il Tipo di Harmony Intelligence. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .46
Controlli per l’Esecuzione .......................................47
Muovere le Mani per Modicare Intona-
zione o Volume (Controllo
D Beam) .......................................................47
Cambiare l’Intonazione/Applicare
Vibrato (Leva Pitch Bend/
Modulation) ....................................................47
Usare Pulsanti e Controlli per Modicare il
Suono (Pulsanti [S1] [S2] /
controlli [E1]–[E4]) .............................................................47
Uso dei Pedali ..................................................48
Sostenere le Note (Pedale Hold). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .48
Aggiungere Espressione alla Vostra Esecuzione (Control
Pedal) ....................................................48
Controllare l’Eetto Rotary ed il Riverbero ........................49
Controllare l’Eetto Rotary .....................................49
Controllare il Riverbero .........................................49
Cambiare le Impostazioni della Tastiera ..........................50
Cambiare l’Intonazione per Ottave ..............................50
Trasposizione ..................................................50
Sommario
Sommario
8
Modicare i Suoni 51
Modicare una Registration .....................................52
Operazioni Basilari per la Modica delle Registration ............52
Salvare una Registration ........................................53
Annullare il Salvataggio di una Registration ...............53
Inizializzare una Registration ...................................55
Modicare un Live Set ...........................................56
Operazioni di Base per la Modica dei Live Set ..................56
Cambiare i Tone di un Live Set ..................................57
On/O e Regolazione Volume del Layer .........................58
Cambiare l’MFX (Multi-eetti) ...................................58
Attivare/Disattivare l’MFX .................................59
Regolare il Livello della Mandata all’Eetto
ed il Livello di Uscita
dell’Eetto .....................................................59
Modicare l’MFX .........................................59
Modicare i Tone Assegnati ad un Layer .........................60
Regolare Simultaneamente più
Parametri del Live Set (Tone
Blender) .......................................................61
Modi Utili per Usare il Tone Blender .......................62
Salvare un Live Set .............................................62
Annullare il Salvataggio di un Live Set .....................63
Inizializzare un Live Set .........................................64
Copiare un Layer ...............................................65
Modicare un Synth Tone .......................................66
Impostazioni di Volume e On/O di ogni Partial .................67
Salvare un Synth Tone ..........................................68
Annullare il Salvataggio di un Tone ........................68
Inizializzare un Synth Tone/Partial SuperNATURAL ...............69
Copiare un Partial ..............................................69
Altre Funzioni Utili 71
Uso del Riproduttore/Registratore di Song su Memoria USB .......72
Operazioni Base nella Schermata Song ..........................72
Riproduzione ..................................................72
Minimizzare i Suoni Centrali (Center Cancel) ...............73
Cambiare la Velocità o la Tonalità di Riproduzione .........73
Regolare il Bilanciamento tra le Bande di Frequenza
(Equalizatore) ............................................73
Ripetere ad Anello una Regione Specica .................74
Riprodurre i File Audio Consecutivamente (Chain Play) ....74
Creare una Cartella .......................................75
Cancellare un File Audio o una Cartella ....................75
Rinominare un File Audio o una Cartella ...................75
Spostare un File Audio o una Cartella .....................76
Operazioni Basilari nella Schermata Audio Rec Standby ..........77
Registrazione ..................................................77
Percorso Segnale Audio ........................................78
Utilizzo della Protezione (Fornita in Dotazione) per la Chiavetta
di Memoria USB ................................................78
Impostazioni e Funzioni Utili ....................................79
Archiviare Tutte le Impostazioni su di una Chiavetta USB .........79
Ripristinare le Impostazioni Archiviate su una Chiavetta
USB ......................................................80
Archiviare i Dati di una Chiavetta USB sul Computer .............80
Riportare da un Computer alla Chiavetta USB i Dati
Archiviati ................................................80
Inizializzare una Chiavetta USB (Formattare) .....................81
Disattivare i Pulsanti Registration ...............................81
Scambiare i Set di Registration ..................................82
Calibrare il Tocco dello Schermo ................................82
Impostazioni di Sistema dello JUPITER-80 ........................83
Le Impostazioni di Sistema .....................................83
Salvare le Impostazioni di Sistema ..............................83
Parametri di Sistema ...........................................83
SETUP ...................................................83
LIVE SET/TONE BUTTONS .................................87
INFORMATION ...........................................87
Ripristinare le Impostazioni di Fabbrica (Factory Reset) ..........87
Collegare Altri Apparecchi 89
Collegare il Vostro Computer tramite USB ........................90
Collegare lo JUPITER-80 al Vostro Computer ...............90
Collegare un Apparecchio MIDI Esterno ..........................91
Il MIDI .........................................................91
I Connettori MIDI .........................................91
Usare lo JUPITER-80 come Master
Keyboard (Impostazioni
External Part
) ...................................................91
Attivare le Impostazioni External Part .....................91
Specicare il Canale di Trasmissione .......................92
Specicare il Suono per Ogni Canale ......................92
Impostazioni Dettagliate per la Parte External .............92
Suonare lo JUPITER-80 da uno Strumento MIDI Esterno ..........93
Impostare il Canale di Ricezione ..........................93
Impostare la Ricezione dei Cambi Programma (Program
Change) .................................................93
Sincronizzazione con un Apparecchio MIDI Esterno .............94
Controllare le Immagini (Visual Control) ..........................95
Cos’è il Visual Control? ..........................................95
Attivare/Disattivare il Visual Control .............................95
Impostazioni Visual Control .....................................96
Appendice 97
Lista dei Messaggi di Errore ......................................98
Problemi & Soluzioni ............................................99
Caratteristiche ................................................ 101
Tabella dell’Implementazione MIDI ............................ 102
Indice ........................................................ 103
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri
Apparecchi
Appendice
Introduzione
10
Lo JUPITER-80 è il sintetizzatore di punta di Roland, in grado di produrre suoni SuperNATURAL potenti, ed incredibili performance in tempo reale.
Dispone di numerosi suoni SuperNATURAL di qualità superiore generati con la tecnologia Behavior Modeling Technology, che vi mette a disposizione
possibilità espressive ricche e naturali come mai si era visto in precedenza.
Cosa sono i Tone SuperNATURAL?
Con la tecnologia Behavior Modeling Technology, i suoni SuperNATURAL esclusivi di Roland
raggiungono un nuovo livello di realismo ed espressione, impossibile da realizzare con i generatori
sonori precedenti.
Behavior Modeling Technology
Non è un semplice modello sico degli strumenti, Roland si porta un passo avanti modellando il comportamento specico dello strumento a
seconda dell’esecuzione, ed il risultato produce una notevole espressività in tempo reale.
Un mondo di nuovi suoni possibili solo con SuperNATURAL
Numerosi potenti ed impareggiabili suoni SuperNATURAL incorporati
Acustic Tone SuperNATURAL
Lo JUPITER-80 dispone degli Acoustic Tone SuperNATURAL, che non solo riproducono il suono
dello strumento acustico, ma anche la sua espressività nell’esecuzione.
Un generatore sonoro dedicato adatto per ogni suono analizza automaticamente le dierenze di
fraseggio, accordi e melodia eseguite dal musicista.
Gli Acoustic Tone SuperNATURAL rappresentano una tecnologia di produzione del suono
completamente nuova, che non solo riproduce il suono di uno strumento acustico, ma che usa
anche la Behavior Modeling Technology per simulare il modo unico con cui ogni strumento
risponde all’espressività dell’esecutore.
Confrontata con i vecchi metodi di ricerca del realismo tramite la semplice forma d’onda del
suono, questa tecnica rappresenta una grande innovazione, che modella i dettagli di come il
suono di ogni singolo strumento risponde all’esecuzione del musicista.
Mentre i generatori a modelli sici precedenti modellano la struttura di uno strumento (come la
forma del suo risuonatore, la lunghezza del tubo ed il materiale delle parti vibranti), la Behavior
Modeling Technology modella anche la risposta ed il movimento di ogni strumento specico a
tecniche esecutive quali trilli, portamento, vibrato e la dinamica.
Questa tecnica va oltre la semplice riproduzione del suono—fà in modo che l’espressività ed i
movimenti tipici di uno strumento possano essere riprodotti con un sintetizzatore.
Per esempio, il Tone Acoustic SuperNATURAL di Violino vi permette di ottenere—suonando una
tastiera—un solo di violino con unespressività così realistica che potreste pensare che sia un vero
violinista ad eseguirlo.
Potete anche usare le leve di pitch bend e della modulazione ed i pulsanti asegnabili ([S1], [S2])
per riprodurre liberamente la ricca espressività che contraddistinguono l’esecuzione di uno
strumento acustico.
Synth Tone SuperNATURAL
Lo JUPITER-80 dispone dei Synth Tone SuperNATURAL, che riproducono realisticamente qualsiasi
suono, dai synth analogici vintage ai synth digitali.
È stato analizzato il comportamento peculiare degli oscillatori e dei ltri di un sintetizzatore
analogico per poterne riprodurre il suono caratteristico.
Ogni Synth Tone dispone di tre serie di OSC, FILTER, AMP e LFO, che permettono di realizzare
una sintesi molto potente usando un solo Tone. Gli oscillatori non orono solo forme d’onda
analogiche basate su quelle dei synth Vintage, ma vi mettono a disposizione anche una scelta
di forme d’onda PCM contenenti suoni caratteristici di sintetizzatori digitali. La graca a tutto
schermo vi permette di creare intuitivamente qualsiasi tipo di suono synth, dall’analogico al
digitale.
Caratteristiche Principali
Tone Synth SuperNATURAL
Partial 2
OSC FILTER AMP
Partial 1
OSC FILTER AMP
Partial 3
OSC FILTER AMP
Tecnica del Glissando
Vibrato
Crescendo
“Espressione” “Operazione”
Caratteristiche Principali
11
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri
Apparecchi
Appendice
Live Set Potenti con SuperNATURAL x 4
Lo JUPITER-80 può gestire no a quattro Tone SuperNATURAL sovrapposti in un “Live Set, il che vi
consente di eseguire suoni incredibilmente ricchi ed espressivi.
Inoltre, potete assegnare i Live Set alle Parti Upper e Lower per creare Split e Layer (divisioni e
sovrapposizioni di tastiera), permettendo la costruzione di strati di suoni molto ricchi, imposssibili
da ottenere con un sintetizzatore convenzionale.
Registration a Quattro Parti per un Potenziale Esecutivo Vastissimo
Oltre alle Parti Upper e Lower che rappresentano il cuore delle vostre esecuzioni, lo JUPITER-80
dispone di una Parte Solo che vi permette di suonare una melodia o un solo sulla nota superiore,
ed una Parte Percussion che ravviva la vostra performance.
Tutto ciò messo insieme può essere richiamato istantaneamente premendo un pulsante
Registration.
Suoni Potenti con una Scelta Completa di Eetti
Un Live Set contiene quattro processori di multi-eetti (MFX) in parallelo, ed ognuno vi presenta
una scelta di 76 tipi di eetto che spaziano dagli eetti standard ad eetti che trasformano
radicalmente il vostro suono. Oltre a ciò, un Live Set dispone anche di un processore di riverbero.
Utilizzando la Parte Upper e quella Lower contemporaneamente, potete creare dei suoni molto
ricchi che sfruttano no ad otto eetti e due riverberi contemporaneamente.
Le Parti Solo e Percussion dispongono del loro compressore, EQ e delay indipendente, e sia la
Parte Solo che la Parte Percussion hanno il loro riverbero dedicato.
Tone Blender
Ogni Live Set dispone della nuova funzione Tone Blender, che vi consente di controllare
simultaneamente più parametri, come il livello, il pan, il cuto e la mandata agli MFX per ognuno
dei quattro Tone.
Usando un controllo o il D Beam per controllare simultaneamente più parametri dei quattro Tone
del Live Set, potete realizzare facilmente complesse e potenti trasformazioni del suono, impossibili
con i sintetizzatori precedenti (p. 61).
Controlli Ottimizzati per le Performance Live
La mappatura del pannello per codici di colori e lo schermo a colori TFT touch screen (sensibile al
tocco) fà si che lo stato del suono sia immediatamente comprensibile.
Sono disponibili dei pulsanti dedicati che danno accesso istantaneo alle operazioni di cui avete
bisogno, il che garantisce una operatività intuitiva durante i vostri concerti. Inoltre, lo JUPITER-80
dispone di quattro cursori con LED meter che vi permettono di regolare direttamente il volume di
ogni Parte in ogni momento, una leva della modulazione per l’espressività dinamica, i pulsanti [S1]
e [S2] per commutare le tecniche di esecuzione, ed il controllo D Beam per ulteriori possibilità—
tutte dedicate alla suonabilità in tempo reale.
Struttura Robusta e Tastiera Pesata a 76 Tasti
La tastiera è il fattore più importante della vostra esecuzione, e lo JUPITER-80 integra una tastiera
pesata a 76 tasti dal tocco superbamente suonabile, adabilissima sul palco.
Tutto ciò unito al corpo dello strumento costruito in robusto alluminio, fà sì che questa tastiera
risponda espressivamente ad ogni sfumatura della vostra esecuzione.
Registratore/Riproduttore Audio USB
Supporto MIDI/AUDIO USB
Il Rregistratore Audio incorporato è un impagabile strumento per catturare le vostre frasi
e la vostra ispirazione sottoforma di le audio (WAV) su di una chiavetta di memoria USB.
Naturalmente, dalla chiavetta di memoria potete anche riprodurre i le audio (WAV, AIFF, MP3),
che potete usare come base per le vostre performance.
Lo JUPITER-80 dispone anche di connessione USB MIDI/AUDIO per il computer. Anche nel lavoro
in studio, potrete usufruire del vostro setup familiare come quando suonate in concerto.
Tone SuperNATURAL
Tone SuperNATURAL
Tone SuperNATURAL
Tone SuperNATURAL
Live Set
Layer 1
Layer 2
Layer 3
Layer 4
Tone SuperNATURAL x 4
Tone SuperNATURAL x 4
Tone SuperNATURAL x 4
Tone SuperNATURAL x 4
o
Tone (Perc) x1
Registration (Part)
Upper
Lower
Solo
Percussion
Parte Upper
Parte Lower
Riverbero
MFX 1
MFX 2
MFX 3
MFX 4
12
Informazioni Generali sullo JUPITER-80
Come è Organizzato il Generatore Sonoro
Il generatore sonoro è organizzato in unità sonore denite “Registration, “Live Set” e “Tone.
Il generatore sonoro dello JUPITER-80
Parte Solo
Tone
Registration
Parte Upper
Parte Percussion
Tone 4
Parte Lower
Tone 1
Tone 2
Tone 3
Tone 4
Live Set
Tone 1
Tone 2
Tone 3
Tone 4
Live Set
MFX 1
MFX 1
MFX 2
MFX 2
MFX 3
MFX 3
MFX 4
MFX 4
RiverberoComp
Comp
Equalizzatore
Equalizzatore
Delay
Delay
Riverbero
MASTER
EQ
Riverbero
Harmony
Intelligence
Arpeggio
Percorso dati audio Flusso dati esecuzione
Che cos’è un Tone?
Sebbene un Tone sia la cellula sonora più piccola dello JUPITER-80, può vantare una struttura estremamente potente basata sui suoni SuperNATURAL.
Gli Acoustic Tone SuperNATURAL non riproducono semplicemnte il suono di uno strumento acustico, ma analizzano automaticamente—in modo
appropriato per ogni singolo Tone—le dierenze tra le frasi, gli accordi e le melodie eseguite dal musicista, producendo unespressività caratteristica
di quello strumento acustico. A partire dal pianoforte SuperNATURAL, ognuno di questi suoni vi fornisce il massimo livello possibile di potenza
espressiva sviluppata dai generatori sonori di Roland.
I “Synth Tone SuperNATURAL possono essere sommati in un Live Set, ed i dettagli di ogni Tone modicati e salvati. Visto che ogni singolo Synth Tone
dispone di tre serie di oscillatore, ltro, amplicatore e LFO, contiene una quantità formidabile di potenza di sintesi. Loscillatore non solo contiene
forme d’onda analogiche, ma anche forme d’onda PCM, che con lo schermo graco potete modicare intuitivamente, il che singica possibilità quasi
innita di suoni synth.
Che cos’è un Live Set?
Nel generatore sonoro dello JUPITER-80, l’unità più piccola di ogni suono è il Tone”; ogni Tone consiste di un suono SuperNATURAL.
Potete sovrapporre no a quattro Tone per creare suoni di grande eetto e di grande ricchezza espressiva.
Tale combinazione può essere salvata in un “Live Set”, e per le Parti Upper e Lower potete usare Live Set diversi.
Sovrapponendo due Live Set, potete creare facilmente suoni straticati e grossi, dicilmente ottenibili con i sintetizzatori PCM precedenti.
Il sistema di base per creare suoni con lo JUPITER-80 è di modicare un Live Set combinando la potenza dei Tone.
Che cos’è una Registration?
La combinazione dei suoni assegnati alle Parti Upper, Lower, Solo e Percussion, insieme alle impostazioni dello JUPITER-80 stesso, possono essere
salvate come una singola “Registration.
Una Registration può essere richiamata istantaneamente, permettendovi di cambiare i suoni appropriati per ogni brano suonato, o per avere
istantaneamente le impostazioni che vi servono per una performance live o per una registrazione in studio.
Informazioni Generali sullo JUPITER-80
13
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri
Apparecchi
Appendice
I Tone
Il Tone è l’unità di suono più piccola che lo JUPITER-80 possa gestire.
Ci sono quattro tipi di Tone, come descritto nella tabella seguente. I Tone sono gli elementi che costituiscono le Registration (p. 15) ed i Live Set (p. 14).
Tipo Spiegazione
Acoustic Tone SuperNATURAL
Sono suoni di tipo acustico SuperNATURAL.
Sono disponibli molti suoni realistici che utilizzano la tecnologia Behavior Modeling Technology.
Potete anche usare la schermata Live Set Tone Modify (p. 32, p. 78) per modicare alcuni parametri che
sono stati scelti come i più appropriati per ogni suono.
Questi Tone possono essere assegnati ad un Live Set (Parte Upper, Parte Lower), alla Parte Solo, o alla Parte Percussion.
Synth Tone SuperNATURAL
Partial 2
OSC FILTER AMP
Partial 1
OSC FILTER AMP
Partial 3
OSC FILTER AMP
Sono suoni SuperNATURAL di tipo sintetizzatore.
Questi Tone vi permettono di creare liberamente dei suoni originali, come su di un sintetizzatore analogico (p.
66).
Un Tone può riprodurre il suono di tre sintetizzatori, ognuno con un oscillatore (OSC), un ltro (FILTER), ed un
amplicatore (AMP).
Loscillatore (OSC) dispone non solo delle forme d’onda standard di un sintetizzatore analogico, ma anche di
forme d’onda PCM.
Potete salvare 2,048 Toni che avete modicato (p. 68).
Questi Tone possono essere assegnati ad un Live Set (Parte Upper, Parte Lower), alla Parte Solo, o alla Parte
Percussion.
Manual Percussion
Riproducono il suono di strumenti percussivi o di eetti sonori.
A seconda del tasto (numero della nota) che suonate potrete udire una gran varietà di strumenti a percussione
o eetti sonori.
Questi Tone possono essere assegnati solo alla Parte Percussion.
Drums/SFX
Potete salvare 2,048 Synth Tones SuperNATURAL che avete modicato, e richiamarli quando lo desiderate.
0001–2048
Synth Tone SuperNATURAL
Partial 2
OSC FILTER AMP
Partial 1
OSC FILTER AMP
Partial 3
OSC FILTER AMP
MEMO
Le vostre modiche agli Acoustic Tone SuperNATURAL, Manual Percussion, e Drums/SFX possono essere salvate come una Registration o un Live Set.
Cosa Sono i Tone SuperNATURAL?
Con la tecnologia Behavior Modeling Technology, i suoni SuperNATURAL esclusivi di Roland
raggiungono un nuovo livello di realismo ed espressione, impossibile da realizzare con i generatori
sonori precedenti.
Behavior Modeling Technology
Non è un semplice modello sico degli strumenti, Roland si porta un passo avanti modellando il comportamento specico dello strumento a
seconda dell’esecuzione, ed il risultato produce una notevole espressività in in tempo reale.
Informazioni Generali sullo JUPITER-80
14
Live Set
Un Live Set è costituito di Tone assegnati ai quattro Layer, le
impostazioni per i processori MFX e le impostazioni per un
processore di riverbero.
Tone 1
Tone 2
Tone 3
Tone 4
Live Set
MFX 1
MFX 2
MFX 3
MFX 4
Riverbero
Layer 1
Layer 2
Layer 3
Layer 4
Potete scegliere un Live Set come suono per la Parte Upper, ed un
altro Live Set come suono per la Parte Lower.
Potete salvare 2,560 Live Set che avete modicato, per poi
richiamarli quando desiderate.
Live Set
0001–2560
Le regolazioni che eseguite ai parametri di un live Set sono
modiche relative che aumentano o diminuiscono il valore dei
parametri dei Tone; non modicano direttamente i Tone stessi.
Ciò signica che se anche usate lo stesso Tone in altri Live Set, gli
altri Live Set non verranno inuenzati dalle modiche che avete
apportato.
Parti
Lo JUPITER-80 dispone di quattro Parti: Solo, Upper, Lower e
Percussion. Potete assegnare un Tone o un Live Set ad ogni Parte e
suonarlo.
Solo
Upper
Lower
Percussion
Potete suonare tutte le Parti con lo stesso tasto, oppure usare la
funzione Split (p. 39) per suddividere la tastiera ed assegnare ad
ogni zona il suono di Parti diverse.
La schermata Registration indica il nome del suono di ogni Parte.
Indica lo stato dello Split delle Parti.
Nessuno Split
Solo
Upper
Lower
Percussion
Split
Solo
Upper
Lower
Percussion
Per i dettagli, consultate “Lo Split (Suonare con la Tastiera
Divisa)” (p. 39).
Informazioni Generali sullo JUPITER-80
15
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri
Apparecchi
Appendice
Registration
Una Registration consiste di quattro Parti: Solo, Upper, Lower e Percussion.
All’interno di una Registration vengono memorizzate le impostazioni dei suoni selezionati per ogni Parte, così come le impostazioni della Parte Solo e
della Parte Percussion.
Richiamando le Registration, potete cambiare tutte queste impostazioni contemporaneamente (tranne i parametri di sistema).
Parte Solo
Tone
Parte Lower
Live Set
Registration
Parte Percussion
Tone
Parte Upper
Live Set
RiverberoComp
Comp
Equalizzatore
Equalizzatore
Delay
Delay
Harmony
Intelligence
Arpeggio
Percorso dati audio Flusso dati esecuzione
Come sono Organizzate le Registration
Le Registration sono organizzate in “banchi” da otto. A loro volta, questi banchi vengono gestiti come set” di quattro banchi.
Siccome ci sono otto set, 8 Registration x 4 banchi x 8 set fanno un totale di 256 Registration.
Registration (1–8)
Banco 1
Banco 8
Banco
(A–D)
I suoni e le impostazioni salvati in una Registration possono essere richiamati semplicemente premendo un pulsante (p. 41).
Informazioni Generali sullo JUPITER-80
16
La Memoria
L’area nella quale vengono memorizzati i suoni e altre impostazioni viene chiamata memoria.
La memoria è suddivisa in tre aree: la memoria temporanea (area temporanea), la memoria riscrivibile, e la memoria non riscrivibile.
Chiavetta USB
Cartella ROLAND
Synth Tone
SuperNATURAL (2,048)
Registration (256)
Live Set (2,560)
Style Arpeggio User (128)
Impostazioni
di Sistema
JUPITER-80
Memoria Non-Riscrivibile
Acoustic Tones
SuperNATURAL
Manual Percussion
Drums/SFX
Style Arpeggio Preset
Area Temporanea
Memoria Riscrivibile
Synth Tones
SuperNATURAL (2,048)
Registration (256)
Live Sets (2,560)
Style Arpeggio User (128)
Impostazioni
di Sistema
Selezione
Selezione Scrittura
Restore
Backup
Memoria Temporanea (l’Area
Temporanea)
Quando selezionate un suono, i suoi dati vengono richiamati in
quest’area.
Quando suonate la tastiera, il suono che sentite viene prodotto a
seconda delle impostazioni che si trovano nell’area temporanea.
Quando modicate i suoni, state modicando i dati che si trovano
nell’area temporanea.
Le impostazioni che si trovano nell’area temporanea sono, appunto,
temporanee; verranno perse quando spegnete lo strumento o
richiamate altre impostazioni.
Se volete conservare le impostazioni che sono contenute nell’area
temporanea, dovete salvarle nella memoria riscrivibile.
MEMO
Quando importate un SMF (Standard MIDI File) come Style
Arpeggio User (p. 45), i dati vengono importati direttamente
nella memoria riscrivibile; non passano per l’area temporanea.
Memoria Riscrivibile
Questa è l’area di memoria dove salvate le Registration, i Live
Set, i Synth Tone SuperNATURAL, gli Style Arpeggio User e le
impostazioni di sistema (parametri di sistema).
Memoria Non-riscrivibile
Contiene gli Acoustic Tone SuperNATURAL, Manual Percussion,
Drums/SFX ed i dati Style Arpeggio Preset.
Questi dati non possono essere riscritti direttamente; comunque,
potete salvare ciò che avete modicato in una Registration o in un
Live Set.
Chiavetta di Memoria USB
I dati salvati nella memoria riscrivibile possono essere archiviati su
di una chiavetta di memoria USB (ash drive USB) (p. 79).
Una chiavetta USB può contiene una serie di dati di backup.
Informazioni Generali sullo JUPITER-80
17
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri
Apparecchi
Appendice
Riproduttore/Registratore di Song su Memoria USB
Il riproduttore/registratore su memoria USB riproduce le audio (WAV, MP3, AIFF) che sono stati copiati dal vostro computer su di una chiavetta di
memoria USB.
Copiare su una chiavetta USB
Inserire chiavetta USB
MP3/WAV/AIFF
Potete anche registrare l’esecuzione sullo JUPITER-80 e salvarle su di una chiavetta di memoria USB come le WAV.
NOTA
Usate delle chiavette di memoria USB vendute da Roland. Non possiamo garantire il funzionamento corretto se vengono usati altri prodotti.
File Audio che possono essere riprodotti
MP3
Formato MPEG-1 audio layer 3
Frequenza di Campionamento 44.1 kHz
Bit Rate 32k, 40k, 48k, 56k, 64k, 80k, 96k, 112k, 128k, 160k, 192k, 224k, 256k, 320 kbps / VBR (Variable Bit Rate)
WAV/AIFF
Frequenza di Campionamento 44.1 kHz, 48 kHz, 96 kHz
Bit 8, 16, 24-bit
MEMO
Per i nomi dei le e delle cartelle usate dei caratteri alfanumerici a singolo byte.
File Audio che possono essere salvati
WAV
Frequenza di Campionamento 44.1kHz
Bit Rate 16-bit
Dati Salvati su di una Chiavetta USB
Una chiavetta USB può contenere dei le audio, dei MIDI le che volete importare come Style Arprggio User, ed i dati della memoria interna dello
JUPITER-80 che avete archiviato.
Chiavetta USB
Cartella
ROLAND
File Audio
File MIDI
:
Questa cartella viene creata quando eseguite un backup (p. 79).
Contiene il le di backup della memoria interna dello JUPITER-80.
Qui vengono salvati i le WAVE creati dal registratore/riproduttore di Song su
memoria USB e i le audio o i le MIDI copiati dal vostro computer.
Copiate i vostri le audio (WAV, MP3, AIFF) sulla supercie della chiavetta di memoria USB, oppure create una
cartella nella chiavetta USB e copiate i le all’interno di questa cartella.
MEMO
• Per i nomi dei le e delle cartelle dovete usare caratteri alfanumerici a byte singolo.
• In ogni cartella possono essere riconosciuti un massimo di 200 le.
18
Pannello Frontale
1
3
12
10
11
13
9
8
4 75 6
2
Numero Area Nome Spiegazione Pagina
1
USB MEMORY Connettore USB MEMORY
Qui collegate la chiavetta di memoria USB (disponibile a
parte).
p. 17
2
VOLUME
Controllo [VOLUME]
Regola il volume del segnale di uscita dai connettori MAIN
OUT e dal connettore della cua PHONES.
p. 23
3
D BEAM
Controllo D Beam
Muovendo la mano sopra il D Beam potete applicare al
suono vari eetti.
p. 47
Pulsante [PITCH] Se acceso, il D Beam controllerà l’intonazione.
Pulsante [VOLUME] Se acceso, il D Beam controllerà il volume.
Pulsante [ASSIGNABLE]
Se acceso, il D Beam controllerà la funzione che gli avete
assegnato.
4
CONTROL
Pulsante [HOLD] Attiva/disattiva la funzione Hold dell’arpeggiatore.
p. 43
Pulsante ARPEGGIO [LOWER ON/OFF] Se acceso, l’arpeggiatore viene applicato alla Parte Lower.
Pulsante ARPEGGIO [UPPER ON/OFF] Se acceso, l’arpeggiatore viene applicato alla Parte Upper.
Pulsante [TEMPO] Permette di accedere alla schermata del tempo.
Pulsante [VISUAL CONTROL]
Attiva/disattiva il MIDI Visual Control. Quando premete
questo pulsante per accenderlo, appare la schermata delle
impostazioni.
p. 95
Pulsante [HARMONY INTELLIGENCE] Attiva/disattiva la funzione Harmony Intelligence. p. 46
Pulsante [TRANSPOSE]
Tenendo premuto il pulsante [TRANSPOSE] e usando i
pulsanti [-] [+], potete trasporre la tastiera ad intervalli di
semitono.
p. 50
Pulsante OCTAVE [DOWN] Abbassa il registro della tastiera ad intervalli di ottava.
p. 50
Pulsante OCTAVE [UP] Alza il registro della tastiera ad intervalli di ottava.
5
PART BALANCE
Cursore [LEVEL]
Regola il volume di ogni Parte, o il volume di ogni layer del
Live Set. Per i Synth Tone SuperNATURAL, regola il livello
AMP di ogni Partial.
p. 37, p. 58,
p. 67
Pulsante PART [PERC]
Attiva/disattiva la Parte Percussion, il layer 1 del Live Set, o il
Partial 1 di un Synth Tone SuperNATURAL.
p. 37, p. 58,
p. 67
Pulsante PART [LOWER]
Attiva/disattiva la Parte Lower, il layer 2 del Live Set, o il
Partial 2 di un Synth Tone SuperNATURAL.
Pulsante PART [UPPER]
Attiva/disattiva la Parte Upper, il layer 3 del Live Set, o il
Partial 3 di un Synth Tone SuperNATURAL.
Pulsante PART [SOLO] Attiva/disattiva la Parte Solo o il layer 4 del Live Set.
6
Schermo
Schermo sensibile al tocco
Visualizza varie informazioni riguardanti l’operazione che
state eseguendo, e vi permette di controllare i parametri
toccando direttamente lo schermo.
p. 27, p. 30–
Pulsante [MENU] Permette l’accesso alla schermata MENU. p. 29
Controlli [E1]–[E4] Modicano i valori dei parametri visualizzati sullo schermo. p. 26
Pulsante [SHIFT]
Viene usato insieme ad altri pulsanti per accedere alle
schermate delle impostazioni correlate a quei pulsanti.
p. 28
Descrizione dei Pannelli
Descrizione dei Pannelli
19
Introduzione Suonare Modicare i Suoni
Altre Funzioni Utili Collegare Altri
Apparecchi
Appendice
Numero Area Nome Spiegazione Pagina
7
VALUE
Pulsanti [DEC]/[INC]
Usate questi pulsanti per modicare i parametri. Per
modicare i valori più rapidamente, tenete premuto un
pulsante e premete quello opposto. Potete cambiare
rapidamente i valori anche tenendo premuto il pulsante
[SHIFT] e poi premendo uno di questi due pulsanti.
p. 25
Pulsanti [ ][ ][ ][ ] (Cursore)
Sposta il cursore in alto, basso, sinistra e destra. p. 24
Rotella dei Valori
Usatela per modicare i valori dei parametri. Per cambiare i
valori più rapidamente agite sulla rotella tenendo premuto il
pulsante [SHIFT].
p. 25
Pulsante [EXIT]
Vi riporta alla schermata precedente, oppure chiude la
nestra attualmente aperta. In alcune schermate, questo
pulsante annulla l’operazione che state per eseguire.
Pulsante [ENTER]
Conferma un valore o esegue unoperazione. Questo
pulsante visualizza anche una lista dei Live Set o dei Tone.
8
REVERB Pulsante REVERB [ON/OFF]
Attiva/disattiva contemporaneamente l’uscita del riverbero
del Live Set e del riverbero condiviso dalle Parti Solo e
Percussion.
p. 49
9
SONG PLAYER/RECORDER
Pulsante [SONG] Permette l’accesso alla schermata Song. p. 72
Pulsante [REC]
Mette lo strumento in modalità di attesa per la registrazione
(standby-recording). Poi, per iniziare la registrazione,
premete il pulsante [ ].
p. 77
Pulsante [ ]
Torna all’inizio del le audio.
p. 72
Pulsante [ ]
Tenendolo premuto riporta indietro la posizione del le
audio (rewind).
Pulsante [ ]
Tenendolo premuto avanza la posizione del le audio
(fast-forward).
Pulsante [ ]
Ferma la riproduzione e la registrazione del le audio.
Pulsante [ ]
Riproduce il le audio.
10
ROTARY SOUND
Pulsante ROTARY SOUND [ON/OFF] Attiva/disattiva l’eetto rotary assegnato all’MFX del Live Set.
p. 49
Pulsante ROTARY SOUND [SLOW/FAST]
Commutà la velocità di rotazione degli altoparlanti tra Slow
e Fast.
11
Selezione dei Tone per
le Parti
Pulsante Tone PERCUSSION Sceglie il Tone per la Parte Percussion.
p. 36
Pulsante Live Set LOWER Sceglie il Live Set per la Parte Lower.
Pulsante Live Set UPPER Sceglie il Live Set per la Parte Upper.
Pulsante Tone SOLO Sceglie il Tone per la Parte Solo.
Pulsante LOWER [ALTERNATE]
Questi pulsanti richiamano suoni dierenti simili a quelli dei
pulsanti dei suoni delle Parti.
Pulsante UPPER [ALTERNATE]
Pulsante SOLO [ALTERNATE]
Pulsante [SPLIT]
Divide (Split) la tastiera. I tasti alla sinistra del Lower Split
Point eseguiranno solo il suono della Parte Lower e della
Parte Percussion.
p. 39
Pulsante [SOLO SPLIT]
Divide (Split) la tastiera. I tasti alla destra del Solo Split Point
eseguiranno solo il suono della Parte Solo.
12
Controlli
Pulsanti [S1], [S2]
A questi pulsanti potete assegnare delle funzioni utili
riguardanti l’esecuzione.
p. 47
Leva Pitch Bend/Modulation Modica l’intonazione, applica vibrato, ecc. p. 47
13
Registration
Pulsante [WRITE] Dà accesso alla schermata Registration Write. p. 53
Pulsante [PREV] Richiama la Registration o il Set di Registration precedente.
p. 41
Pulsanti Banchi Registration ([A]–[D]) Seleziona un Banco di Registration.
Pulsanti Registration ([1]–[8]) Seleziona una Registration.
Pulsante [NEXT] Richiama la Registration o il Set di Registration successivo.
Descrizione dei Pannelli
20
Pannello Posteriore Collegamenti
Connettori FOOT PEDAL
Connettore USB COMPUTER
Con un cavo USB, potete collegare
lo JUPITER-80 al vostro computer
(p. 90).
NOTA
Per evitare malfunzionamenti e/o danni agli altoparlanti o ad altre apparecchiature, abbassate sempre il volume e spegnete tutti gli strumenti
prima di eseguire qualsiasi collegamento.
Connettore DIGITAL AUDIO OUT (COAXIAL)
Collegatelo a dei diusori o altri apparecchi che
dispongano di un ingresso audio digitale.
Questo connettori di uscita portano lo stesso segnale
audio dei connettori MAIN OUT.
Connettore Hold
Qui potete collegare un pedale
interruttore (come quello della
serie DP; venduto a parte) ed
usarlo come pedale del Sustain
(p. 48).
Connettori CTRL 1, CTRL 2
Qui potete collegare un pedale di espressione
(EV-5; venduto a parte) ed usarlo per controllare vari
parametri o funzioni (p. 48).
* Usate solo il pedale di espressione specicato (EV-5;
venduto a parte). Collegando qualsiasi altro pedale
di espressione, rischiate di provocare malfunziona-
menti e/o danni allo strumento.
Presa AC IN
Qui collegate il cavo di
alimentazione fornito.
Interruttore [POWER]
Accende e spegne lo strumento
(“Accendere lo Strumento” (p. 23).
Connettori MIDI
Per collegare strumenti MIDI
(p. 91).
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Roland JUPITER-80 Manuale utente

Categoria
Pianoforti digitali
Tipo
Manuale utente