Gima 33801 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

RVS-100 Monitor
Parametri Vitali Manuale d‘Uso
0124
2
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sul copyright. Ci riserviamo tutti i diritti. Nessuna parte di questo
manuale deve essere fotocopiata, riprodotta o tradotta in altre lin-
gue senza l‘autorizzazione scritta del produttore.
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Responsabilità del Produttore
Il produttore sarà responsabile per la sicurezza, l‘affidabilità e le
prestazioni dello strumento esclusivamente nelle seguenti circo-
stanze:
Tutte le operazioni di installazione, espansione, correzio-
ne, rinnovo o riparazione vengono effettuate soltanto da
personale certificato dal produttore.
Le condizioni nelle quali lo strumento viene conservato,
posto in funzione e collegato alla corrente elettrica sono
conformi alle specifiche del prodotto.
Lo strumento viene utilizzato secondo le indicazioni conte-
nute nel manuale d‘uso.
Informazioni su questo manuale
Questo manuale contiene le istruzioni necessarie per utilizzare il
prodotto in sicurezza, nel rispetto della sua funzione e destinazio-
ne d‘uso. Attenersi a questo manuale è indispensabile per ottenere
rilevazioni esatte e un funzionamento corretto, oltre che per garan-
tire la sicurezza del paziente e dell‘operatore.
Il manuale si basa sulla configurazione massima e pertanto alcu-
ni contenuti potrebbero non essere applicabili al prodotto in vostro
possesso. Per qualsiasi chiarimento, non esitate a contattarci.
Questo manuale è una parte integrante del prodotto. Deve essere
sempre conservato vicino all‘apparecchiatura in modo da potervi
attingere comodamente in caso di necessità.
Il manuale è destinato ai professionisti sanitari che sono tenuti ad
essere a conoscenza di procedure, prassi e terminologie mediche
richieste nel monitoraggio dei pazienti.
Tutte le illustrazioni di questo manuale servono solo da esempio.
Pertanto, potrebbero non riflettere necessariamente le impostazi-
oni del prodotto in vostro possesso o i dati che vi sono visualizzati.
Convenzioni:
In questo manuale si utilizza il neretto corsivo per citare
capitoli o sezioni di riferimento.
• [ ] racchiudono i testi delle schermate.
• > indica procedure operative.
Segni contenuti in questo manuale:
Avvertenza: indica un potenziale pericolo o una pratica
non sicura che, se non evitati, possono provocare il deces-
so o lesioni gravi.
Attenzione: indica un potenziale pericolo o una pratica
non sicura che, se non evitati, possono provocare lievi lesi-
oni personali oppure danni al prodotto o agli oggetti.
N.B.: fornisce suggerimenti applicativi o altre informazioni
utili affinché otteniate il massimo dal vostro prodotto.
Riester RVS-100 - Benvenuti
Grazie per aver scelto Riester RVS-100 per un accurato monitorag-
gio dei parametri vitali. Riester RVS-100 è stato progettato per es-
sere semplice ed efficace da usare. Offre:
modalità automatiche di monitoraggio del paziente
media di più letture della pressione arteriosa
intervalli di monitoraggio programmabili dall‘utente
allarmi paziente acustici e visivi
collegamento al sistema di cartelle cliniche elettroniche
Riester RVS-100 Descrizione e funzionamento
Il monitor dei parametri vitali Riester RVS-100 misura automatica-
mente, in ambito sanitario professionale, pressione arteriosa, pul-
sossimetria e temperatura corporea. Per rilevare la pressione ar-
teriosa, si colloca un bracciale sfigmomanometrico intorno all‘arto
superiore non dominante del paziente. Il bracciale viene gonfiato
automaticamente e la pressione arteriosa viene misurata con il
metodo oscillometrico, che rileva le onde di pressione dell‘arteria
occlusa dalla pressione del bracciale. La rilevazione della frequenza
delle onde di pressione consente di misurare anche la frequenza
cardiaca. La funzione pulsossimetrica misura non invasivamente
in percentuale la saturazione di ossigeno dell‘emoglobina arteriosa
mediante i principi della pletismografia con un sensore dell‘SpO2
applicato al dito del paziente. La temperatura può essere misurata
attraverso una sonda di temperatura orale / ascellare / rettale con-
tenente un termistore che genera una tensione basata sulle variazi-
oni della temperatura; le tensioni vengono registrate dal circuito di
rilevamento apposito. RVS-100 è un dispositivo portatile che misura
circa 350 x 245 x 115 mm e pesa circa 3006 g, batteria esclusa. Uno
schermo touch a colori permette all‘utente di interrompere o avvi-
are una misurazione della pressione arteriosa, salvare in memo-
ria una serie di misurazioni, gestire le funzioni d‘allarme paziente,
stampare le rilevazioni e tornare alla schermata iniziale. Mediante
lo schermo touch si possono selezionare anche numerose opzio-
ni del dispositivo. Il display LCD retroilluminato indica all‘utente lo
stato del dispositivo e le informazioni sulla misurazione. Una serie
di LED colorati disposti in un angolo della parte frontale emette gli
allarmi visivi. Il dispositivo si avvale di un microprocessore con soft-
ware, che non è accessibile all‘utente. L‘unità è alimentata da una
singola batteria ricaricabile agli ioni di litio, alloggiata nella parte in-
feriore del dispositivo. Le quattro porte USB-A possono essere uti-
lizzate per collegare lo scanner di codici a barre o una chiave Wi-Fi,
opzionali. È disponibile una stampante termica interna opzionale.
Sono presenti anche una porta Ethernet RJ45 per la connettività di
rete e un jack RJ11 per la connettività di chiamata infermiere.
N.B.: in questo manuale, Riester RVS-100 potrà essere definito
come „Riester RVS-100“, „RVS-100“, „il dispositivo“ o „il monitor“.
3
Sommario
1. Introduzione generale
1.1 Destinazione d‘uso
1.2 Restrizioni all‘uso
1.3 Configurazioni
1.4 Unità principale
1.4.1 Vista frontale
1.4.2 Vista laterale
1.4.3 Vista posteriore
1.4.4 Vista dal basso
1.5 Simboli presenti sull‘apparecchiatura
1.6 Simboli presenti sull‘imballaggio
2. Sicurezza
2.1 Informazioni sulla sicurezza
2.2 Sicurezza generale
2.3 Note importanti per la sicurezza
2.4 Condizioni per il funzionamento in sicurezza
3. Funzionamento
3.1 Apertura della confezione e verifica del contenuto
3.2 Guida introduttiva
3.3 Collegare gli accessori
3.4 Spegnimento del monitor
3.5 Profili operativi
3.6 Uso dei menu
3.7 Gestione del Medico
3.8 Impostazioni generali
3.8.2 Modalità DEMO
3.8.3 Opzioni generali del dispositivo
3.8.4 Opzioni per i dati
3.8.5 Impostazioni di rete
3.8.6 Impostazioni di assistenza
3.8.7 Altre impostazioni
4. Gestione del paziente
4.1 Aggiunta di un paziente
4.2 Dati del paziente
5. Monitoraggio del paziente
5.1 Misurazione NIBP
5.2 Misurazione SpO2
5.3 Misurazione PR
5.4 Misurazione temperatura
5.5 Chiamata infermiere
6. Allarmi
6.1 Categorie di allarme
6.2 Livelli degli allarmi
6.3 Indicatori di allarme
6.4 Icone degli allarmi
6.5 Impostazione del volume di allarme
6.6 Parametri degli allarmi
6.7 Mettere in pausa gli allarmi
6.8 Riconoscimento degli allarmi
6.9 Reset degli allarmi
6.10 Volume allarme spento e acceso
6.11 Reset del limite dell‘allarme
6.12 Cronologia degli allarmi
7. Revisione
7.1 Revisione delle misurazioni del paziente
7.2 Cancellare i dati del paziente
7.3 Stampare i dati del paziente
8. Batteria
8.1 Introduzione
8.2 Installare la batteria
8.3 Ottimizzare il rendimento della batteria
8.4 Verificare il rendimento della batteria
8.5 Smaltimento delle batterie
9. Manutenzione e pulizia
9.1 Introduzione
9.2 Pulizia del monitor
9.3 Pulizia e disinfezione degli accessori
9.4 Manutenzione e sostituzione degli accessori
10. Accessori
10.1 SpO2
10.2 NIBP
10.3 Temp
10.4 Varie
Appendice A Specifiche di prodotto
A.1 Specifiche di sicurezza
A.2 Specifiche ambientali
A.3 Specifiche fisiche
A.4 Specifiche di alimentazione
A.5 Specifiche hardware
A.6 Specifiche di misurazione
Appendice B : Impostazioni di fabbrica
B.1 Data /Ora
B.2 Allarme
B.3 Display
B.4 Altri
B.5 SpO2
B.6 NIBP
B.7 Temp
Appendice C : Guida e dichiarazione di
conformità EMC del produttore
Appendice D Risoluzione problemi
Appendice E Norme applicabili
1. Introduzione generale
1.1 Destinazione d‘uso
Il monitor del parametri vitali RVS-100 è destinato a essere impie-
gato per il monitoraggio, la visualizzazione, la revisione, la memo-
rizzazione e l‘invio di allarmi circa molteplici parametri fisiologici
del paziente: saturazione di ossigeno (SpO2), frequenza del polso
(PR), pressione arteriosa non invasiva (NIBP), e temperatura (Temp).
Il monitor dei parametri vitali RVS-100 è destinato all‘impiego in
ambulatori, sale di pronto soccorso e aree a bassa intensità di ospe-
dali, presidi sanitari, cliniche private e altre istituzioni sanitarie. Non
è destinato al trasporto in elicottero né all‘impiego in ambulanza o
in ambienti domestici.
Avvertenza: il monitor deve essere utilizzato esclusiva-
mente da professionisti sanitari o sotto la loro guida. Deve
essere utilizzato esclusivamente da persone che abbiano
ricevuto una formazione adeguata al suo impiego. Chiun-
que non sia autorizzato o non opportunamente addestrato
non deve impiegarlo in alcun modo.
1.2 Restrizioni all‘uso
Non utilizzate il monitor e il sensore SpO2 durante la riso-
nanza magnetica per immagini (MRI). La corrente indotta
potrebbe causare ustioni.
L‘impiego di apparecchiature elettrochirurgiche ad alta
frequenza nelle vicinanze del monitor può produrre inter-
ferenze e causare misurazioni errate.
I seguenti fattori possono interferire con l‘esattezza delle
misurazioni del sensore SpO2:
Esposizione a un‘illuminazione di forte intensità, come
quella di lampade chirurgiche (soprattutto con sor-
gente luminosa allo xenon), lampade per fototerapia,
lampade fluorescenti, lampade termiche a infrarossi e
luce solare diretta (l‘esposizione a un‘illuminazione di
forte intensità può essere corretta coprendo il sensore
con un materiale scuro o opaco);
Interferenze elettromagnetiche, come quelle che pro-
vengono dai dispositivi a risonanza magnetica;
Eccessivo movimento del paziente;
Mezzi di contrasto intravascolari colorati, come verde
di indocianina o blu di metilene;
Livelli significativi di emoglobine disfunzionali (come
carbossiemoglobina o metaemoglobina);
Applicazione o impiego non corretti del sensore;
Posizionamento del sensore su un arto al quale siano
stati applicati un bracciale per la misurazione della
pressione arteriosa, un catetere arterioso o una linea
intravascolare;
◊ Bassa perfusione;
◊ Unità elettrochirurgiche.
Non applicate il sensore SpO2 allo stesso arto usato per la
misurazione NIBP. Ciò può comportare imprecisioni nella
lettura dell‘SpO2, dovute al blocco della circolazione du-
rante il gonfiaggio del bracciale.
Non misurate l‘SpO2 su un dito la cui unghia sia dipinta
con smalto per unghie. Ciò può determinare imprecisioni
della misurazione.
Non misurate l‘NIBP su pazienti affetti da anemia falci-
forme o da qualsiasi patologia che abbia causato danni
della cute o che li preveda.
Valutate clinicamente se eseguire frequenti misurazioni
automatiche della PA sui pazienti affetti da gravi disturbi
della coagulazione del sangue a causa del rischio di ema-
toma nell‘arto che reca il bracciale.
Valutate clinicamente se eseguire la misurazione automa-
tica della PA sui pazienti affetti da tromboastenia.
Non applicate il bracciale NIBP su un arto che rechi fle-
4
Vista laterale 1.4.2
Lato destro:
Fig. 1-2
1) Terminale di messa a terra
2) Connettore di chiamata infermiere
3) Connettore corrente AC (ingresso)
4) Connettore corrente DC (uscita)
5) Presa USB x 2
6) Connettore di rete Ethernet LAN
Attenzione: i dispositivi collegati a questo monitor devono
essere conformi alle normative IEC vigenti (per esempio,
alle norme di sicurezza IEC 60950 riguardanti le appa-
recchiature informatiche e alle norme di sicurezza IEC
60601-1 riguardanti le apparecchiature elettromedicali).
La configurazione del sistema deve essere conforme alla
norma IEC 60601-1 sulle apparecchiature elettromedicali.
Qualsiasi operatore che colleghi dispositivi alla porta di
ingresso / uscita del segnale di questo monitor è tenuto a
dimostrare che la certificazione di sicurezza dei dispositivi
è stata effettuata in conformità alla normativa IEC 60601-
1. Per qualsiasi chiarimento, non esitate a contattare Rie-
ster. Se le specifiche dell‘apparecchiatura non chiariscono
l‘eventuale pericolosità di un collegamento con un deter-
minato dispositivo - dovuta, per esempio, alla somma di
correnti di dispersione - si prega di consultare i produttori
o un esperto del settore allo scopo di garantire la neces-
saria sicurezza dei pazienti e il corretto funzionamento di
tutti i dispositivi collegati.
Lato sinistro:
1) Stampante termica integrata
Fig.1-3
1.4.3 Vista posteriore
1) Diffusore
Fig.1-4
boclisi o catetere arterioso. Ciò potrebbe danneggiare
i tessuti circostanti il catetere quando la fleboclisi viene
rallentata o bloccata durante il gonfiaggio del bracciale.
Limiti delle misurazioni NIBP: non è possibile effettuare
misurazioni NIBP esatte quando la frequenza cardiaca è
estremamente bassa (meno di 40 bpm) o estremamente
elevata (superiore a 240 bpm), oppure se il paziente è col-
legato a una macchina cuore-polmone. È inoltre impos-
sibile ottenere misurazioni esatte quando si verificano le
seguenti condizioni:
eccessivo e continuo movimento del paziente, come in
presenza di brividi o convulsioni;
difficile rilevazione di un polso pressorio arterioso re-
golare;
◊ aritmie cardiache;
rapide variazioni della pressione sanguigna;
grave shock o ipotermia che riduce la circolazione pe-
riferica;
◊ arto edematoso.
La RMI può causare danni vascolari;
1.3 Configurazioni
Il monitor è costituito da unità principale, bracciale NIBP, sensore
SpO2, sensore di temperatura (opzionale) e stampante (opzionale).
Può essere collegato alla Stazione diagnostica da parete RVS-200,
opzionale, tramite uscita DC. I dettagli riguardanti il collegamento
sono forniti nel manuale della Stazione diagnostica da parete RVS-
200.
1.4 Unità principale
1.4.1 Vista frontale
Fig. 1-1
1. Indicatore visivo a LED di allarme fisiologico. Quando si verifi-
ca un allarme fisiologico, questa luce si accende come definito
di seguito:
Allarme di livello alto: la luce si illumina di rosso e lampeggia
rapidamente.
Allarme di livello medio: la luce si illumina di giallo e lam-
peggia lentamente.
Allarme di livello basso: la luce si illumina di giallo senza
lampeggiare.
2. Schermo LCD touch
3. Connettore SpO2
4. Connettore NIBP
5. Connettore USB x 2
6. Pulsante di accensione
Premete questo pulsante per accendere il monitor dopo
averlo collegato alla corrente elettrica o avervi introdotto la
batteria.
Per spegnere il monitor, tenere premuto per 3 secondi.
7. Indicatore LED di carica della batteria
Acceso: la batteria è in carica.
Spento: la batteria è completamente carica o non è inserita
nel monitor.
8. Indicatore LED di alimentazione. Il colore del LED può essere:
Verde: monitor collegato alla corrente elettrica
Arancione: il monitor non è collegato alla corrente elettrica
ed è alimentato dalla batteria.
Spento: assenza di alimentazione elettrica.
9. Alloggiamento scatola coprisonda Temp (20 pezzi)
10. Sonda temp Covidien Filac 3000
5
1. Battery compartment
1.4.4 Vista dal basso
1. Vano della batteria
Fig. 1-5
Attenzione: per garantire la funzionalità dei contatti della
batteria, puliteli regolarmente. Prima della pulizia, speg-
nete l‘apparecchio e scollegatelo dalla corrente. Per pulire
i contatti, strofinateli con un batuffolo di cotone inumidito
(non bagnato) con alcol isopropilico.
1.5 Simboli presenti sull‘apparecchiatura
1.6 Simboli presenti sull‘imballaggio
2. Sicurezza
2.1 Informazioni sulla sicurezza
Avvertenza:
Prima di mettere in funzione il sistema, verificate che
RVS-100, RVS-200 e gli accessori siano in buono stato e
nelle corrette condizioni operative.
Non impiegare il dispositivo se i collegamenti elettrici
sono danneggiati, piegati o non allineati.
Per scongiurare il pericolo di esplosione, non utilizzate il
monitor in presenza di anestetici infiammabili o altre so-
stanze infiammabili in combinazione con aria, ambienti
arricchiti di ossigeno, o protossido di azoto.
Non aprite i vani del monitor: può verificarsi il rischio di
scossa elettrica. Tutti gli interventi di manutenzione devo-
no essere effettuati esclusivamente da personale autoriz-
zato dal produttore.
Quando utilizzate il monitor insieme a unità elettrochirur-
giche (ESU), verificate la messa in sicurezza del paziente.
L‘unità elettrochirurgica non deve entrare in contatto con
i cavi del paziente.
Non entrate in contatto con il paziente durante la defi-
brillazione. In caso contrario, si possono verificare lesioni
gravi o la morte.
Simbolo Nota al simbolo
Fragile. Maneggiare con cura.
Alto.
Mantenere asciutto.
Limite di impilabilità, dove
"n" rappresenta il numero massimo
ammissibile di strati. (N = 6).
6
Non fate affidamento esclusivamente sul sistema di
allarme acustico per il monitoraggio del paziente. Rego-
lare il volume dell‘allarme a un livello basso o spegnerlo
può comportare pericolo per il paziente. Ricordate che le
impostazioni degli allarmi devono essere personalizzate in
base alle diverse situazioni dei pazienti, e che il metodo
di monitoraggio più sicuro implica sempre una stretta e
continua sorveglianza del paziente.
I dati fisiologici e i messaggi d‘allarme visualizzati sul mo-
nitor sono solo di riferimento e non devono essere diretta-
mente impiegati per l‘interpretazione diagnostica.
Per evitare scollegamenti accidentali, indirizzate tutti i cavi
in modo da prevenire il rischio di inciampare. Avvolgete e
fissate la parte di cavi in eccesso per evitare che il paziente
o il personale rischino di rimanere impigliati o di stran-
golarsi.
Per scongiurare il rischio di scossa elettrica,
l‘apparecchiatura deve essere collegata esclusivamente a
una presa elettrica dotata di messa a terra.
Non è consentita alcuna modifica dell‘apparecchiatura.
Non modificare questa apparecchiatura senza
l‘autorizzazione del produttore. Se l‘apparecchiatura viene
modificata, è necessario effettuare un‘ispezione e test ap-
propriati allo scopo di garantirne l‘impiego continuato in
condizioni di sicurezza.
L‘esecuzione di specifici esami e trattamenti con impiego
del dispositivo causerà rischi significativi di interferenze
reciproche.
I connettori del dispositivo (USB, rete ecc.) possono essere
collegati solo agli accessori abbinati e al server di rete. Il
loro uso improprio può causare danni al dispositivo.
L‘impiego di apparecchiature elettrochirurgiche ad alta
frequenza nelle vicinanze del monitor può produrre inter-
ferenze e causare misurazioni errate.
Attenzione:
Per garantire la sicurezza dei pazienti, usate solo compo-
nenti ed accessori specificati in questo manuale.
Al termine della loro vita utile, il monitor e i suoi accessori
devono essere smaltiti nel rispetto delle normative che re-
golano lo smaltimento di tali prodotti. Per ogni chiarimen-
to riguardante lo smaltimento del monitor, siete pregati di
contattare il produttore.
I campi magnetici ed elettrici sono in grado di interferire
con il corretto funzionamento del monitor. Per questa
ragione, tutti i dispositivi esterni utilizzati nelle vicinanze
del monitor devono essere conformi alle normative EMC
pertinenti. Telefoni cellulari, apparecchiature a raggi X o
dispositivi a risonanza magnetica sono possibili fonti di
interferenza dal momento che possono emettere livelli di
radiazioni elettromagnetiche più elevati.
Prima di collegare il monitor alla corrente, verificate che
i dati sulla tensione e la frequenza dell‘alimentazione si-
ano identici a quelli indicati sull‘etichetta del monitor o in
questo manuale.
Installate o trasportate il monitor sempre correttamente
per evitare danni causati da cadute, urti, forti vibrazioni o
altre forze meccaniche.
N.B.:
Collocate il monitor in un luogo dove possiate vedere facil-
mente lo schermo e accedere ai comandi operativi.
Conservate questo manuale in prossimità del monitor, in
modo da poterlo consultare in caso di necessità.
Il software è stato sviluppato in conformità con la normati-
va IEC 62304. La possibilità di rischi derivanti da errori del
software è ridotta al minimo.
Questo manuale descrive tutte le funzionalità e le opzioni.
Il vostro monitor potrebbe non disporre di tutte queste.
2.2 Sicurezza generale
Avvertenza: Questo monitor non è uno strumento tera-
peutico né un dispositivo che può essere impiegato in casa.
1. Precauzioni di sicurezza durante l‘installazione
Collegate il cavo di alimentazione a una presa corretta-
mente dotata di messa a terra. Collegate il dispositivo
esclusivamente a prese di corrente designate all‘utilizzo
con apparecchiature mediche.
Evitate di posizionare il monitor in luoghi dove vibri o oscilli
facilmente.
Intorno al monitor deve essere lasciato abbastanza spazio
per garantirne la normale ventilazione.
Verificate che la temperatura e l‘umidità ambiente siano
stabili ed evitate la formazione di condense durante il fun-
zionamento del monitor.
Avvertenza: Non installate il monitor in ambienti dove si-
ano presenti gas anestetici infiammabili.
2. Il monitor è conforme alla normativa di sicurezza IEC
60601-1. Questo monitor è protetto dagli effetti della de-
fibrillazione.
3. Note sui simboli riguardanti la sicurezza
Parte applicata di tipo CF, protetta dalla defibrillazione
L‘apparecchiatura dotata di questo simbolo contiene una
parte applicata isolata di tipo F (flottante) che fornisce
un alto grado di protezione dalle scosse elettriche ed è a
prova di defibrillatore. Le parti applicate di tipo CF fornis-
cono un grado più elevato di protezione contro le scosse
elettriche rispetto a quello fornito dalle parti applicate di
tipo BF.
Attenzione! Si rinvia alla documentazione che accompa-
gna questo monitor, fra cui il manuale delle istruzioni.
4. Quando al paziente viene applicato un defibrillatore, il mo-
nitor può presentare alterazioni delle forme d’onda.
Avvertenza: Durante la defibrillazione, non entrate in con-
tatto con il paziente, il letto o il monitor. In caso contrario,
si possono verificare lesioni gravi o la morte.
5. Per garantire il suo funzionamento in sicurezza il monitor
dispone di parti di ricambio, accessori e materiali di con-
sumo. Utilizzate i prodotti forniti o indicati dal produttore.
6. Sicurezza e accuratezza sono garantite unicamente dal
dispositivo e dagli accessori forniti o indicati dal produt-
tore. Se il monitor viene collegato ad altri apparecchi o
dispositivi elettrici non indicati, si possono verificare rischi
per la sicurezza e/o causare eccessiva corrente di disper-
sione.
7. Per garantire il funzionamento regolare e sicuro del mo-
nitor è necessario eseguire il controllo preventivo e la ma-
nutenzione del monitor stesso e delle sue parti ogni 6-12
mesi (compreso il controllo delle rilevazioni e della sicu-
rezza), verificando che lo strumento possa essere utilizza-
to senza rischi, correttamente e con esattezza.
Attenzione: il monitor non contiene parti riparabili
dall’utente. Le riparazioni dello strumento devono essere
effettuate da tecnici autorizzati dal produttore.
2.3 Note importanti sulla sicurezza
Numero di pazienti
Il monitor può essere applicato a un paziente per volta.
• Interferenze
Non usate telefoni cellulari nelle vicinanze del monitor.
L’elevata radiazione elettromagnetica emessa da questi dis-
positivi può interferire significativamente con le prestazioni
del monitor.
Protezione dall’ingresso di sostanze liquide
Per evitare scosse elettriche o malfunzionamenti del disposi-
tivo, deve essere impedito l’ingresso di liquidi nel dispositivo
stesso. Se si è verificato un ingresso di liquidi, il dispositivo
deve essere escluso dall’utilizzo ed esaminato da un tecnico
d’assistenza prima di essere nuovamente impiegato.
• Precisione
Se ci sono dubbi circa la precisione di uno o più valori
visualizzati sul monitor o stampati su carta, determinate i
parametri vitali del paziente con mezzi alternativi. Verificate
che l’apparecchio stia funzionando correttamente.
• Allarmi
Non fate affidamento esclusivamente sul sistema di allarme
acustico per il monitoraggio del paziente. Regolare il volume
dell’allarme a un livello basso o spegnerlo durante il moni-
toraggio può comportare rischi per il paziente. Ricordate che
il più affidabile metodo di monitoraggio del paziente unisce
una stretta sorveglianza personale e un corretto impiego del
monitor. Le funzioni del sistema di segnalazione acustica
per il monitoraggio del paziente devono essere verificate a
scadenze regolari.
• Prima dell‘uso
7
Prima di accendere il sistema ispezionate visivamente tutti i
cavi di collegamento e verificate che non siano presenti segni
di danneggiamento. Cavi e connettori danneggiati devono es-
sere immediatamente sostituiti. Prima di utilizzare il sistema,
l’operatore deve verificare che sia in buone condizioni per
un funzionamento corretto. Periodicamente, e ogniqualvolta
l’integrità del prodotto sia messa in dubbio, testate tutte le
funzioni.
• Cavi
Fate passare tutti i cavi lontano dalla gola del paziente per
scongiurare ogni rischio di strangolamento.
• Smaltimento dell‘imballaggio
Quando eliminate il materiale di confezionamento attenetevi
ai regolamenti vigenti sulla gestione dei rifiuti e tenetelo fuori
dalla portata dei bambini.
Pericolo di esplosione
Non usate questo apparecchio in presenza di anestetici
infiammabili, in forma gassosa o liquida.
Test della corrente di dispersione
Quando il monitor viene interfacciato con altri apparec-
chi, prima di usarlo con i pazienti occorre che il personale
ingegneristico biomedico specializzato esegua un test della
corrente di dispersione.
• Batteria
Questo dispositivo è dotato di batteria. La batteria si scarica
anche quando il dispositivo non è in uso. Conservate il
dispositivo insieme a una batteria completamente carica non
inserita, in modo da non ridurne la durata.
Smaltimento degli accessori e del dispositivo
Gli accessori monouso sono destinati a essere impiegati
una sola volta. Non devono essere riutilizzati, poiché le loro
prestazioni potrebbero essere ridotte o potrebbero verificarsi
contaminazioni. La durata operativa di questo monitor è
di 5 anni. Al termine della loro vita utile, il monitor e i suoi
accessori devono essere smaltiti nel rispetto delle normative
che regolano lo smaltimento di tali prodotti. Per ogni quesito
riguardante lo smaltimento dei prodotti, si prega di contattare
il produttore o i suoi rappresentanti.
• Compatibilità elettromagnetica
I campi magnetici ed elettrici sono in grado di interferire con
il corretto funzionamento del dispositivo. Per questa ragione,
tutti i dispositivi esterni utilizzati nelle vicinanze del monitor
devono essere conformi alle normative EMC pertinenti. Le
apparecchiature a raggi X o i dispositivi a risonanza ma-
gnetica sono possibili fonti d’interferenza dal momento che
possono emettere livelli superiori di radiazioni elettromagne-
tiche. Tenete inoltre i telefoni cellulari o altri apparecchi per
le telecomunicazioni lontani dal monitor.
Istruzioni per l‘uso
Per un uso continuo e sicuro del monitor è necessario
seguire le istruzioni fornite. In ogni caso, le istruzioni fornite
in questo manuale non devono assolutamente sostituire le
procedure mediche consolidate per la cura dei pazienti.
Perdita di dati
Se in un dato momento il monitor perde dati del paziente,
chiudete il monitoraggio o utilizzate dispositivi di moni-
toraggio alternativi fino a quando non sarà ripristinata la
funzionalità del monitor.
Se il monitor non riprende automaticamente a funzionare
entro 60 secondi, spegnetelo e riaccendetelo mediante
l’interruttore d’accensione. Dopo questo ripristino dovete
verificare che le funzioni del monitoraggio e delle segnalazio-
ni acustiche siano corrette.
Possibilità d’uso in associazione ad altri dispositivi medici
Il monitor può essere usato insieme alle unità elettrochirur-
giche ad alta frequenza e ai defibrillatori.
RETI INFORMATICHE
Il collegamento a RETI INFORMATICHE che comprendano
altre apparecchiature può comportare rischi non prevedibili
per i pazienti, gli operatori o terze parti.
L’organizzazione responsabile che utilizza il dispositivo è
tenuta a identificare, analizzare, valutare e gestire tali rischi.
Le modifiche della RETE INFORMATICA possono introdurre
nuovi rischi che necessitano di ulteriore analisi.
Le modifiche della RETE INFORMATICA includono: - Modi-
fiche della configurazione di RETE
- Collegamento di elementi aggiuntivi
- Disconnessione di elementi
- Aggiornamento di apparecchiature
- Potenziamento di apparecchiature
2.4 Condizioni per il funzionamento in sicurezza
3. Funzionamento
3.1 Apertura della confezione e verifica del contenuto
1. Apertura della confezione
2. Prima di disimballare l‘unità, verificate che la confezione non
presenti segni di danneggiamento. Se notate la presenza di
danni, contattate il vettore.
3. Estraete con cautela il dispositivo e gli accessori.
4. Conservate tutti i materiali da imballaggio per poter-
li usare in futuro nel trasporto o nella conservazione
dell‘apparecchiatura.
5. Verificate il monitor e gli accessori in base alla distinta di im-
ballaggio. Verificate se le parti presentano danni meccanici. Se
ci sono articoli danneggiati, siete pregati di contattare Rudolf
Riester o un Centro di assistenza autorizzato Rudolf Riester.
Avvertenza: tenete i materiali da imballaggio fuori dalla
portata dei bambini. Smaltite i materiali da imballaggio
nel rispetto delle normative vigenti sulla gestione dei ri-
fiuti.
Avvertenza: il monitor potrebbe subire danni durante il
trasporto e lo stoccaggio. Non impiegate mai un disposi-
tivo danneggiato e non applicate accessori danneggiati al
paziente.
Attenzione: posizionate sempre il monitor su una superfi-
cie d‘appoggio orizzontale e stabile. Evitate di posizionare
il monitor in luoghi dove vibri o oscilli facilmente. Intorno
al monitor deve essere lasciato abbastanza spazio per ga-
rantirne la normale ventilazione.
Avvertenza: utilizzate sempre il monitor entro le condizioni
descritte nellAppendice A; in caso contrario, le specifiche
tecniche espresse in questo manuale non saranno sod-
disfatte e ciò potrebbe causare danni all‘apparecchiatura,
imprecisione delle rilevazioni e altri risultati imprevisti.
3.2 Guida introduttiva
3.2.1 Accensione del monitor
1. Inserite il cavo di alimentazione fornito in dotazione nella pre-
sa A/C del monitor. Verificate che sia completamente inserito
nella presa.
2. Inserite l‘altra estremità del cavo di alimentazione nella sor-
gente di corrente A/C. Se la batteria viene usata per la prima
volta, deve essere caricata seguendo le istruzioni fornite nel
Capitolo 8: Batteria.
3.2.2 Avvio del monitor
1. Dopo aver premuto il pulsante di accensione, il monitor inizia
una procedura automatica di autodiagnosi e avvio. Durante
questa procedura, l‘allarme visivo LED si illumina via via di
rosso, giallo e blu, quindi si spegne. Successivamente, il dis-
positivo emette un suono e sul display appare il logo Riester.
2. Dopo che il logo Riester scompare, il monitor entra
nell‘interfaccia principale. Dopo un avvio riuscito, il dispositivo
emette un suono.
Avvertenza: se il comportamento di avvio è diverso da
quanto menzionato, il monitor potrebbe essere danneg-
giato.
Attenzione: il monitor non dispone di un interruttore di
alimentazione di rete. Il monitor viene scollegato dalla
Metodi di
sterilizzazione o
disinfezione consigliati
dal produttore
Sterilizzazione: non applicabile
Disinfezione: Si rimanda al capitolo
Manutenzione e pulizia
Interferenza
elettromagnetica Non nelle vicinanze di telefoni
cellulari
Danni da interferenza
con strumenti
elettrochirurgici
Nessun danno
Influenza degli
strumenti per la
diatermia
Durante la diatermia, i valori
visualizzati sul monitor o
stampati possono essere disturbati o
errati
Scariche di
defibrillazione Le specifiche del monitor sono
conformi alle normative IEC 60601-1
e IEC 60601-2-49
8
corrente A/C solo staccando il cavo di alimentazione dalla
presa di corrente A/C. Se gli accessori dei dispositivi sono
collocati vicino al cuore, collegate il sistema di messa a
terra equipotenziale del monitor. Collegate un cavo verde/
giallo di messa a terra equipotenziale al terminale con-
trassegnato dal simbolo:
Avvertenza: scollegando la spina si interrompe
l‘alimentazione; non collegatela in un luogo scomodo da
raggiungere.
3.3 Collegare gli accessori
1. Scegliete il parametro da monitorare o misurare.
2. Collegate al monitor i cavi o i sensori necessari.
3. Applicate i cavi o i sensori appropriati al paziente.
4. Verificate che l‘installazione di cavi e sensori sia corretta.
5. Verificate che le impostazioni del dispositivo siano corrette.
6. Esaminate le istruzioni del Capitolo 5 e avviate il monitoraggio
del paziente.
3.4 Spegnimento del monitor
Ci sono due metodi per spegnere il monitor:
1. Tenete premuto il pulsante di accensione per più di 1 secondo.
Apparirà una finestra di messaggio con la richiesta di confer-
mare che si desidera spegnere il monitor. Premete „OK“ per
spegnere il dispositivo.
2. Per spegnere il monitor senza richieste aggiuntive, tenete
premuto l‘interruttore di alimentazione per 5 secondi.
3.5 Profili operativi
Il dispositivo è dotato di tre profili operativi dedicati a diverse appli-
cazioni cliniche:
Profilo Monitor: questo profilo è studiato per il monitoraggio del pa-
ziente nel tempo e comprende allarmi fisiologici e tecnici. Ecco un
esempio della schermata iniziale del Profilo Monitor:
Profilo Spot Check: questo profilo è studiato per la rilevazione di
una sola serie di parametri vitali del paziente. È possibile inserire e
gestire informazioni sul paziente; gli allarmi tecnici sono disponibili,
mentre gli allarmi fisiologici sono disabilitati. Ecco un esempio della
schermata iniziale del Profilo Spot Check:
Profilo Triage: questo profilo è studiato per la rilevazione rapida dei
parametri vitali di molti pazienti. L‘immissione di informazioni sul
paziente e gli allarmi fisiologici sono disabilitati. Ecco un esempio
della schermata iniziale del Profilo Triage:
Se desiderate cambiare modalità operativa, selezionate [Impostazi-
oni] > [PROFILO] e scegliete la modalità.
3.6 Uso dei menu
La schermata principale può mostrare chiaramente informazioni di
base sul paziente, data e ora, parametri fisiologici, informazioni sul
medico e informazioni sugli allarmi:
1. Informazioni Medico: indicano il nome completo del medico,
il suo reparto e il suo ID. Premete un punto qualsiasi di questo
settore per aprire le Impostazioni Medico. È possibile accede-
re alle Impostazioni Medico anche dalla scheda Impostazioni:
[Impostazioni] > [Medico]
2. Data e ora del sistema e Stato della rete: visualizza l‘ora e la
data correnti del sistema. Premete un punto qualsiasi di que-
sto settore per aprire la finestra Impostazioni Dispositivo, nel-
la quale è possibile impostare data e ora. È possibile accedere
alle Impostazioni Data e Ora anche dalla scheda Impostazioni:
[Impostazioni] > [DISPOSITIVO] > [Ora]. Per le Impostazio-
ni di rete si rimanda al
capitolo 3.8.5
3. Stato della batteria: indica l‘attuale Stato di carica della bat-
teria e se l‘unità è collegata alla corrente A/C. Si veda il Capi-
tolo 9 per ulteriori dettagli.
4. Barra messaggio allarme dispositivo: tutto il settore indica
i messaggi di allarme quando gli allarmi fisiologici e tecni-
ci sono attivati. Se si verificano più allarmi, sarà visualizzato
l‘allarme di livello più elevato. Le impostazioni di allarme pos-
sono essere modificate premendo i settori dedicati all‘allarme
in ogni finestra di visualizzazione delle rilevazioni, oppure dal-
la scheda apposita: [allarme]
5. Settore di visualizzazione delle misurazioni: indica le infor-
mazioni su ogni parametro vitale, compresi i valori misurati e i
limiti superiori e inferiori dell‘allarme. Premendo su un valore
misurato, le informazioni per quel parametro verranno ampli-
ate. Premendo nuovamente sul valore misurato, le informazi-
oni si ridurranno. Premendo su una casella di limite allarme si
apre la finestra di impostazione allarme per quel parametro,
dove si possono regolare i limiti dell‘allarme. È possibile acce-
dere a questa finestra anche dalla scheda Allarme: [Allarme]
> [NIBP] / [PR] / [SpO2] / [Temp]
6. Informazioni Paziente: visualizza le informazioni sul Pazi-
ente, come Nome, Posizione e ID.
7. Schede Menu: permettono di accedere al menu del dispositivo
e selezionare gli elementi.
a. MISURAZIONE: la scheda MISURAZIONE è la schermata in-
iziale di default utilizzata per visualizzare le informazioni sui
parametri vitali.
b. PAZIENTE: Permette di inserire, modificare e selezionare le
informazioni sul PAZIENTE, esaminare l‘elenco dei PAZIENTI,
e trasmettere informazioni sul PAZIENTE. N.B.: Questa sche-
da non è presente nel Profilo Triage.
9
c. REVISIONE: Permette di RIVEDERE rapidamente le informa-
zioni sulle misurazioni del paziente già effettuate.
d. ALLARME: permette di regolare i limiti dellALLARME per
ciascun parametro, modificare le impostazioni di volume
dellALLARME e revisionare gli allarmi impostati in preceden-
za. N.B.: questa scheda non è presente nel Profilo Spot Check
e nel Profilo Triage.
e. IMPOSTAZIONI: permette di regolare le specifiche IMPOSTA-
ZIONI per ogni parametro vitale, inserire e gestire le infor-
mazioni del medico e gestire le IMPOSTAZIONI generali del
dispositivo. Le impostazioni generali del dispositivo includono
Data / Ora e la selezione del Profilo Operativo. Le impostazioni
avanzate sono accessibili anche dalla scheda impostazioni;
includono le impostazioni della lingua, le impostazioni di chia-
mata infermiere, la configurazione e la manutenzione dei dati
e della rete. N.B.: per accedere alle Impostazioni Avanzate è
necessaria una password.
8. Icone di scelta rapida: permettono di eseguire funzioni speci-
fiche del dispositivo.
a) : Tasto Aiuto;
b) : Tasto Pausa di allarme;
c) : Tasto di scelta rapida per resettare l‘allarme;
d) : Tasto di scelta rapida per stampare;
e) : Tasto di scelta rapida per avviare o interrompere la
misurazione NIBP;
f) : Tasto di scelta rapida per la modalità standby;
N.B.: in modalità standby il paziente non viene monitorato,
ma il monitor rimane acceso. Se non vengono misurati pa-
rametri, potete premere per entrare in modalità standby. Si
apre un messaggio: selezionateÐSìÐper entrare in modalità
standby. Per uscire dalla modalità standby, cliccate su un
punto qualsiasi dello schermo. Se per 5 minuti non viene mi-
surato alcun parametro, il monitor passa automaticamente
alla modalità standby.
g) : Tasto di scelta rapida verso la schermata iniziale;
9. Pulsante Salva: permette di salvare i dati delle misurazioni
in corso.
3.7 Gestione del Medico
Per inserire le informazioni di un medico:
1. Selezionate [Impostazioni] > [Medico] per impostare [ID],
[Nome], [Cognome], [Reparto] del MEDICO.
2. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [DATI] >
[Imposta Medico] per scegliere le seguenti informazioni sul
medico che possono essere visualizzate: [ID medico], [Nome
medico], [Icona medico]
N.B.: * significa che questo elemento deve essere inserito,
o le impostazioni non saranno effettive.
3.8 Impostazioni generali
3.8.1 Impostazioni della lingua
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [LINGUA] per
accedere all‘elenco delle lingue.
2. Selezionate la lingua desiderata e premeteÐOKÐper salvare
l‘impostazione.
3.8.2 Impostazione Data e Ora
Impostazione dell‘ora attuale:
1. Selezionate [Impostazioni] > [DISPOSITIVO] > [Impostazi-
oni] > [Ora].
2. Impostate [Anno], [Mese], [Giorno], [Ore], [Minuti] sui valori
desiderati.
3. Selezionate [OK] per salvare le impostazioni.
Impostazione del formato data/ora:
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [DATA/ORA]
2. Impostate il [Formato data] come aaaa-mm-gg, mm-gg-aaaa
o gg-mm-aaaa;
3. Impostate il [Fuso orario] come GMT, GMT+1, GMT+2, GMT+3 ecc.
3.8.3 Modalità DEMO
10
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [DEMO] per scegliere il tipo di DEMO. Si possono scegliere
tre modalità demo: Demo profilo Monitor, Demo profilo Spot
Check o Demo profilo Triage.
2. Selezionate [Avvio] per iniziare la demo.
3.8.4 Opzioni generali del dispositivo
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [OPZIONALE] per visualizzare l‘elenco delle opzioni dispo-
nibili.
2. Scegliete le opzioni desiderate.
3. Selezionate [OK] per salvare le impostazioni.
3.8.5 Opzioni dati
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [DATI] per
scegliere se visualizzare il nome completo o abbreviato del
paziente e del medico. È possibile anche scegliere di inviare
automaticamente informazioni alla cartella clinica elettronica
durante il salvataggio manuale, e di eliminare le letture visua-
lizzate dopo che i dati sono stati inviati con successo alla car-
tella clinica elettronica.
2. Selezionate [OK] per salvare le impostazioni
3.8.6 Impostazioni di rete
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [RETE] per
impostare la RETE come [RETE via cavo > oppure > RETE
wireless].
2. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [RETE]> [Im-
postazioni IHE], in questa interfaccia impostate il server di
RETE come [server PCD] / [server PDQ].
3. Selezionate [OK] per salvare le impostazioni.
3.8.7 Impostazioni di assistenza
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [ASSISTEN-
ZA] per resettare le Impostazioni di fabbrica (sconsigliato),
importare ed esportare i file di configurazione via USB, o im-
portare le Impostazioni di configurazione da una chiave USB.
Nel menu [ASSISTENZA] potete anche visionare i log del dis-
positivo e altre informazioni sul dispositivo.
3.8.8 Altre impostazioni
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [PARAM] >
[ALTRI] per impostare l[Unità Misura Altezza] e l[Unità Mi-
sura Peso].
2. Selezionate [OK] per salvare le impostazioni.
4. Gestione del paziente
4.1 Aggiunta di un paziente
Per aggiungere un paziente,
1. Selezionate [PAZIENTE] > [Aggiungi]. Apparirà la finestra
delle informazioni sul paziente.
2. Inserite o selezionate le informazioni sul paziente:
——ID Paziente: il sistema può produrre automaticamente un
ID per il Paziente. L‘ID può anche essere inserito manual-
mente.
11
——Nome: inserite il nome del paziente.
——Cognome: inserite il Cognome del paziente.
——Età: inserite la data di nascita del paziente.
——Sesso: Scegliete [Masch.] or [Femm.].
——Tipo paziente: scegliete la categoria del paziente fra
[Adulto], [Pediatr.] o [Neonato].
Selezionate [OK] per aggiungere il nuovo paziente.
Attenzione: il tipo di paziente determina quali algoritmi di
misurazione, limiti di sicurezza e limiti dell‘allarme saran-
no utilizzati dal dispositivo durante il suo funzionamento.
Attenzione: il numero di pazienti che possono essere in-
seriti dipende dallo spazio di memoria del dispositivo.
4.2 Gestione del paziente
Quando si aggiunge un paziente, le informazioni sul paziente riem-
piranno automaticamente l‘interfaccia paziente (rif. immagine se-
guente):
È possibile effettuare una delle seguenti operazioni:
Selezionate [Visualizza tutto]: si possono visualizzare i pazienti
dell‘ultimo giorno, degli ultimi 7 giorni, o tutti i pazienti. È possibile
anche scegliere la ricerca per parola chiave al fine di trovare il pa-
ziente che cercate.
Selezionate [Elimina]: selezionate uno o più dati sul paziente per
eliminarli.
Selezionate [Modifica]: selezionate un dato del paziente per modifi-
carlo (eccetto l‘ID del paziente).
Attenzione: non tentate di eliminare o modificare i dati del
paziente che state monitorando.
Selezionate [Seleziona]: selezionate un dato del paziente.
Il sistema andrà automaticamente alla schermata iniziale.
Il monitoraggio del paziente selezionato inizierà immedi-
atamente.
Selezionate [Dimetti]: dimette il paziente in corso.
Selezionate [Stampa]: Stampa le informazioni sul pazi-
ente e i dati delle misurazioni effettuate sul paziente se-
lezionato;
Selezionate [Ultima pag]: verifica le informazioni sul pazi-
ente all‘ultima pagina;
Selezionate [Pag succÐ]: verifica le informazioni sul pazi-
ente alla pagina successiva;5. Monitoraggio del paziente
5.1 Misurazione NIBP
Il monitor si serve del metodo oscillometrico per la misurazione
NIBP. È applicabile ai pazienti adulti, pediatrici e neonatali. Non è
applicabile alle pazienti gravide o affette da pre-eclampsia.
Il metodo oscillometrico stima indirettamente le pressioni sistoliche
e diastoliche nei vasi sanguigni, misurando la variazione di pressio-
ne all‘interno del bracciale sfigmomanometrico. Il dispositivo rileva
le oscillazioni nell‘arteria quando viene occlusa dalla pressione del
bracciale, e calcola la pressione media.
La misurazione NIBP può essere effettuata in concomitanza con
l‘elettrochirurgia e durante la scarica di un defibrillatore cardiaco
conformemente alla normativa IEC 80601-2-30.
Il significato clinico della misurazione NIBP deve essere determi-
nato da un medico.
5.1.1 Informazioni sulla sicurezza
Avvertenze:
Prima del monitoraggio, verificare la categoria del pazi-
ente. Le impostazioni errate possono causare rischi per
la sicurezza del paziente. Per esempio, le impostazioni dei
livelli d‘allarme più elevati per gli adulti non sono adatte ai
pazienti pediatrici e neonatali.
Non misurate l‘NIBP su pazienti affetti da anemia falci-
forme o da qualsiasi patologia che abbia causato danni
della cute o che li preveda.
Valutare clinicamente se eseguire frequenti misurazioni
automatiche della PA sui pazienti affetti da gravi disturbi
della coagulazione del sangue a causa del rischio di ema-
toma nell‘arto che reca il bracciale.
Valutare clinicamente se eseguire la misurazione automa-
tica della PA sui pazienti affetti da tromboastenia.
Non applicare il bracciale NIBP su un arto che rechi fle-
boclisi o catetere arterioso. Ciò potrebbe danneggiare
i tessuti circostanti il catetere quando la fleboclisi viene
rallentata o bloccata durante il gonfiaggio del bracciale.
Se avete dei dubbi circa le misurazioni NIBP, controllate i
parametri vitali del paziente con un altro dispositivo, quin-
di verificate il monitor.
La funzione di misurazione NIBP deve essere calibrata re-
golarmente per un uso sicuro.
Le rilevazioni dello sfigmomanometro automatizzato pos-
sono essere influenzate da temperature, umidità e altitu-
dini estreme.
Evitate di comprimere i tubi di collegamento o porvi im-
pedimenti, altrimenti il risultato della misurazione sarà
errato e ciò potrà trarre in inganno il medico causando
diagnosi sbagliate e danni al paziente.
Se il paziente non è autosufficiente, è necessaria la pre-
senza di un operatore vicino durante la misurazione in
modalità automatica.
Fattori ambientali o operativi che possono influenzare le
prestazioni del modulo NIBP e la sua lettura della PA:
Evitare di comprimere i tubi o porvi impedimenti. L‘aria
deve passare attraverso i tubi senza impedimenti.
La camera d‘aria del bracciale non deve essere piegata
o ritorta.
Un bracciale di dimensioni sbagliate e una camera
d‘aria piegata o ritorta possono causare misurazioni
imprecise.
Non avvolgete il bracciale troppo stretto intorno
all‘arto.
Una pressione continua ed elevata del bracciale dovuta a
tubi compressi o piegati può interferire con la circolazione
sanguigna e creare danno al paziente.
Non utilizzate il bracciale su una ferita in quanto ciò può
causare ulteriori lesioni.
Un bracciale in pressione può causare la temporanea per-
dita di funzione delle apparecchiature di monitoraggio ap-
plicate contemporaneamente allo stesso arto.
Non applicate il bracciale NIBP al braccio di una paziente
mastectomizzata; si consiglia di misurare la pressione ar-
teriosa sulla gamba.
Un bracciale in pressione può causare la temporanea per-
dita di funzione delle APPARECCHIATURE ELETTROMEDI-
CALI di monitoraggio applicate contemporaneamente allo
stesso arto.
L‘applicazione del bracciale e la sua pressurizzazione su
qualsiasi arto dove siano presenti accesso o terapia intra-
vascolare, o shunt arterovenoso (A-V), può interferire tem-
poraneamente con la circolazione sanguigna e causare
lesioni al paziente.
Verificate regolarmente il funzionamento dello sfigmoma-
nometro automatico per assicurarvi che non comporti una
prolungata alterazione della circolazione del sangue nel
paziente.
12
5.1.2 Limiti delle misurazioni NIBP
Non è possibile effettuare misurazioni NIBP esatte quando la fre-
quenza cardiaca è estremamente bassa (meno di 40 bpm) o estre-
mamente elevata (superiore a 240 bpm), oppure se il paziente è
collegato a una macchina cuore-polmone.
È inoltre impossibile ottenere misurazioni esatte quando si verifica-
no le seguenti condizioni:
eccessivo e continuo movimento del paziente, come in
presenza di brividi o convulsioni;
difficile rilevazione di un polso pressorio arterioso rego-
lare;
• aritmie cardiache;
rapide variazioni della pressione sanguigna;
grave shock o ipotermia che riduce la circolazione peri-
ferica;
un arto edematoso.
5.1.3 Modalità di misurazione NIBP
Ci sono quattro modalità di misurazione della NIBP:
• Manuale: una singola misurazione su richiesta.
• Auto: continue misurazioni ripetute con un intervallo de-
terminato.
• STAT: rapida serie di misurazioni su un periodo di cinque
minuti. Si effettua solo su pazienti supervisionati.
• Calcolo media: un numero determinato di misurazioni ef-
fettuate e mediate.
5.1.4 Procedura di monitoraggio NIBP
Preparazione alla misurazione NIBP
1. Invitate il paziente a rimanere fermo e tranquillo.
2. Verificate la categoria del paziente. Se desiderate modificare
la categoria del paziente, selezionate l‘accesso al menu [Info
paziente]. Selezionate la categoria del paziente desiderata.
3. Selezionate il bracciale appropriato in base alla corporatura
del paziente.
Verificate la circonferenza dell‘arto del paziente. (Utilizzate
la parte superiore del braccio o la coscia).
Selezionate il bracciale appropriato. (La circonferenza
dell‘arto consentita per il bracciale è indicata sul bracciale
stesso). La larghezza del bracciale deve corrispondere al
40% circa della circonferenza dell‘arto (50% per i neonati),
o ai 2/3 della lunghezza della parte superiore del braccio.
La parte gonfiabile del bracciale deve essere sufficiente-
mente lunga da circondare il 50-80% dell‘arto.
N.B.:
L‘esattezza della misurazione della PA dipende dalla cor-
rettezza dell‘applicazione del bracciale.
È opportuno seguire le seguenti fasi per ottenere misura-
zioni di routine della pressione arteriosa a riposo esatte in
presenza di ipertensione:
1) Paziente comodamente seduto
2) Gambe non accavallate
3) Piedi distesi sul pavimento
4) Schiena e braccio sorretti
5) Centro del bracciale all‘altezza del atrio cardiaco
destro.
6) Il paziente deve rilassarsi il più possibile e non parlare
durante la procedura di misurazione.
7) Devono trascorrere 5 minuti prima di effettuare la
prima lettura;
8) Si consiglia all‘operatore di posizionarsi in piedi sul lato
destro del monitor nell‘uso normale.
4. Verificate che il bracciale sia completamente sgonfio.
5. Collegate un‘estremità del cavo PA al tubo dell‘aria del brac-
ciale e l‘altra estremità al connettore NIBP del monitor. Spin-
gete delicatamente la punta del cavo PA su ogni presa per
bloccare il cavo saldamente in posizione.
6. Avvolgete il bracciale comodamente intorno alla parte superi-
ore del braccio o alla coscia del paziente. Sul braccio, la parte
inferiore del bracciale deve essere collocata circa 2,5 cm so-
pra il gomito. Assicurarsi che il simbolo dell‘arteria „Г sul
bracciale sia posizionato sopra l‘arteria e che non ci siano nodi
nel cavo PA. Quando il bracciale viene avvolto intorno al brac-
cio del paziente, la linea di riferimento deve rientrare entro i
segni dell‘intervallo stampati sul bracciale. In caso contrario,
selezionare un bracciale di diverse dimensioni. Il monitor è
studiato per l‘utilizzo con bracciali standard neonatali, pedi-
atrici e per adulti (compresi bracciali per il braccio e la coscia).
N.B.: per evitare errori di misurazione, il bracciale deve
essere collocato all‘altezza del cuore. Se non è possibi-
le posizionare il bracciale su un arto a livello del cuore,
potrebbe essere necessario regolare manualmente le mi-
surazioni come segue:
Se la posizione dell‘arto o del bracciale è più alta rispetto
al livello del cuore, la lettura della PA sarà inferiore. Aggi-
ungete 0,75 mmHg (0,1 kPa) al risultato della misurazione
per ogni centimetro di distanza fra l‘arto o il bracciale e
il cuore.
Se la posizione dell‘arto o del bracciale è più bassa rispet-
to al livello del cuore, la lettura della PA sarà superiore.
Sottraete 0,75 mmHg (0,1 kPa) per ogni centimetro di dis-
tanza tra l‘arto o il bracciale e il cuore.
Avvio / Interruzione della misurazione
Premete sullo schermo del dispositivo per avviare la misura-
zione NIBP.
Premete nuovamente per interrompere la misurazione.
Misurazione automatica
1. Selezionate [Impostazioni] > [MODO NIBP] > [Autom. a
lungo termine] per avviare un ciclo di misurazione automa-
tica.
2. Selezionate [Minuti] per impostare il periodo di tempo du-
rante il quale volete misurare automaticamente la PA. Selezi-
onate un periodo di tempo da [5 min] a [240 min].
3. Selezionate per iniziare il ciclo.
Avvertenza: una prolungata misurazione della NIBP in
modalità automatica può essere associata a porpora,
ischemia e neuropatia dell‘arto che indossa il bracciale.
Durante il monitoraggio del paziente, esaminate spesso le
estremità dell‘arto valutando colore, calore e sensibilità.
Se osservate qualsiasi anormalità, interrompete immedi-
atamente la misurazione dell‘ NIBP.
Misurazione STAT
1. Selezionate [Impostazioni] > [NIBP] > [STAT] per avviare un
ciclo rapido di misurazione. Le misurazioni della PA verranno
effettuate per circa 5 minuti.
2. Selezionate per iniziare il ciclo.
N.B.: il modo di misurazione STAT tornerà in manuale al
termine di una misurazione STAT.
Modalità Calcolo Media
1. Selezionate [Impostazioni] > [MODO NIBP] > [Calcolo me-
dia] per avviare un ciclo di misurazione in modalità di calcolo
della media.
2. Per includere la prima misurazione nella media, selezionate
la casella accanto a „Includere la prima misurazione nel cal-
colo della media“. Se non desiderate includere la prima mi-
surazione nella media e la casella è selezionata, toccate la
casella per deselezionarla.
3. Selezionate il numero totale di misurazioni da effettuare e me-
diare. Selezionate fra 2 e 5 misurazioni.
4. Selezionate il numero dei minuti prima che inizi la prima mi-
surazione. Selezionate tra 0 minuti e 5 minuti. Se selezionate
0, la misurazione comincerà subito dopo aver avviato il ciclo
toccando lo schermo . Se selezionate 1, la misurazione
comincerà 1 minuto dopo aver toccato lo schermo , ecc.
5. Selezionate il numero di secondi tra ogni misurazione. Sele-
zionate un intervallo compreso tra 15 secondi e 120 secondi.
13
6. Selezionate OK per applicare le impostazioni, quindi Selezio-
nate per iniziare il ciclo.
Avvertenza: l‘operatore è in presenza continua durante la
serie di misurazioni.
5.1.5 Schermata NIBP
Nella misurazione NIBP non viene visualizzata la forma d‘onda.
Le letture NIBP vengono visualizzate nella sezione della PA sulla
schermata delle misurazioni. La figura seguente mostra la scher-
mata NIBP. Il display del vostro monitor potrebbe essere legger-
mente diverso.
1. Pressione arteriosa sistolica
2. Pressione arteriosa diastolica
3. Pressione arteriosa media
4. Limiti superiori dell‘allarme
5. Limiti inferiori dell‘allarme
6. Interr. allarme
7. Unità di misura pressione
8. Modo misurazione
9. Tipo paziente
N.B.: nel Profilo Triage, cliccate sul settore del Tipo pazi-
ente (si veda la zona 9 nell‘immagine sopra) per modificare
il Tipo di paziente. Nel monitor e nel Profilo Spot Check, il
tipo di paziente viene solo visualizzato in questo settore.
5.1.6 Impostazione NIBP
È possibile impostare le informazioni di misurazione NIBP come
segue:
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATO] > [PARAMETRI]
> [NIBP] > [Tipo paz. predef.] per scegliere la categoria di
paziente. Scegliete [Adulto], [Pediatr.] o [Neonato].
2. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATO] > [PARAMETRI]
> [NIBP] per impostare l‘ [Unità] a [mmHg] o [kPa].
N.B.: questa impostazione è disponibile solo nel Profilo
Triage.
5.1.7 Calibrazione NIBP
Paesi dell’Unione europea Germania esclusa:
Per tutti i paesi dell’Unione europea, esclusa la Germania, si appli-
cano le disposizioni di legge vigenti.
Paesi non appartenenti all’Unione europea:
Per tutti i paesi nei quali non sono in vigore disposizioni legislative
inerenti i controlli metrologici, si consiglia di controllare ogni 2 anni
la precisione degli apparecchi dotati di funzione di misurazione.
Strumenti per la calibrazione: connettore a 3 vie, tubo, bulbo, conte-
nitore di metallo (500±25 ml), manometro standard (già tarato, pre-
cisione oltre 1 mmHg)
1. Collegate monitor, manometro, bulbo e contenitore metallico
come segue.
Monitor / NIBP / Bulbo / Tubo / Manometro standard / Conte-
nitore metallico
2. Prima dello sgonfiaggio la lettura del manometro deve corris-
pondere a 0; in caso contrario, chiudere il collegamento finché
non torna a zero.
3. Selezionate [Menu principale] - [Impostazioni] – [AVANZATE]
- inserite password: [Fabbrica] – inserite password [Fabbri-
ca] > [Calibrazione NIBP].
4. Selezionate per esempio 250 mmHg come livello di calibra-
zione. Premete il pulsante [Avvio]. Portate manualmente
il manometro standard a 250 mmHg. Consultate il livello di
pressione indicato sul dispositivo. La deviazione + - non può
superare i 3 mmHg. Se è corretta, premete il pulsante [Im-
posta] per confermare il livello di calibrazione della pressione.
5.1.8 Test manometro
Quando il valore NIBP misurato è impreciso, potete selezionare
[Impostazioni] > [AVANZATE] > [FABBRICA], quindi inserite la
password corretta per andare a [FABBRICA] per selezionare i se-
guenti test: test manometro, test di tenuta, test di sovrapressione,
Calibrazione NIBP. Dopo la selezione, potete condurre questi test.
N.B.: solo i professionisti sanitari qualificati o il personale
autorizzato dal produttore possono seguire l‘operazione
descritta.
5.2 Misurazione SpO2
5.2.1 Introduzione
La misurazione della saturazione d‘ossigeno del sangue arteri-
oso (nota anche come saturazione pulsossimetrica o SpO2) adot-
ta i principi degli spettri di luce e del tracciamento del volume. Il
LED emette luci con due lunghezze d‘onda specifiche che vengono
selettivamente assorbite dall‘emoglobina ossigenata e dalla deos-
siemoglobina. Il recettore ottico misura le variazioni dell‘intensità
luminosa dopo che la luce attraversa la rete capillare e stima il rap-
porto tra emoglobina ossigenata e l‘emoglobina totale.
Le lunghezze d‘onda della luce emessa dalla sonda pulsossimetri-
ca corrispondono nominalmente a 660 nm per il LED rosso e a 940
nm per il LED infrarosso.
5.2.2 Informazioni sulla sicurezza
Avvertenze:
Utilizzate solo sensori SpO2 specificati in questo manuale.
Seguite le istruzioni per l‘uso del sensore SpO2 e attenete-
vi a tutte le avvertenze e precauzioni.
Se si utilizzano sensori/cavi Covidien Nellcor SpO2, uti-
lizzare i manuali di istruzioni per sensori/cavi Covidien
Nellcor SpO2.
Quando è indicata una tendenza verso la deossigenazione
del paziente, occorre analizzare in laboratorio dei cam-
pioni di sangue con un co-ossimetro per una valutazione
completa delle condizioni del paziente.
Non utilizzate il monitor e il sensore SpO2 durante la riso-
nanza magnetica per immagini (MRI). La corrente indotta
potrebbe causare ustioni.
Un monitoraggio continuo prolungato può aumentare il ri-
schio di modificazioni impreviste delle caratteristiche cu-
tanee, come irritazioni, arrossamenti, vesciche o ustioni.
Controllate il sito del sensore ogni due ore e spostate il
sensore se la cute si modifica. Per i neonati o i pazienti con
scarsa circolazione periferica o con pelle sensibile, ispezi-
onate il sito del sensore più frequentemente.
Controllate prima dell‘uso che il sensore SpO2 e la sua
14
confezione non riportino segni di danni. Se rilevate la
presenza di danni, non utilizzate il sensore. Contattate il
produttore.
Utilizzare solo sensori SpO2 e cavi di prolunga omologa-
ti per l‘uso con questo monitor. Non usate sensori o cavi
danneggiati. I sensori e i cavi incompatibili o danneggiati
possono causare rischi d‘ustione per il paziente.
Non immergete il sensore in acqua. Evitate il contatto con
l‘umidità per prevenire i danni.
Per lo smaltimento delle sonde SpO2, siete pregati di
attenervi a tutti i regolamenti regionali, statali e federali
riguardanti l‘eliminazione di questo prodotto o di prodotti
simili.
La misurazione della frequenza del polso è basata sulla
rilevazione ottica di un polso di flusso periferico e perta-
nto non può rilevare alcune aritmie. Il pulsossimetro non
deve essere usato in sostituzione dell‘analisi delle aritmie
mediante ECG.
Attenzione: se è necessario agganciare il dispositivo SpO2
al paziente, agganciate sempre il cavo, non il sensore
stesso. Non usate la forza per tirare il cavo del sensore.
N.B.:
Durante la misurazione dell‘SpO2 un‘onda Plet apparirà
nel settore di visualizzazione dell‘SpO2. Quest‘onda non
corrisponde all’intensità del segnale PR.
La divergenza di produzione e la corrente di attivazione del
LED influenzano il range della lunghezza d‘onda di picco
della luce emessa dalla sonda ossigeno.
Il monitor non fornisce un segnale d‘allarme automatico
per l‘autotest. L‘operatore deve utilizzare un simulatore di
SpO2 per l‘auto-test del dispositivo.
Il test funzionale non può essere utilizzato per valutare la
precisione del monitor.
Quando appare un valore della SpO2 o della frequenza del
polso potenzialmente errato, il sistema mostrerà un „?“
nella posizione del valore.
5.2.3 Procedura di monitoraggio SpO2
1. Selezione del sensore SpO2: selezionate un sensore SpO2
idoneo alla categoria, al peso del paziente e al sito di appli-
cazione.
2. Collegamento del sensore SpO2: collegate il cavo del sensore
SpO2 al connettore SpO2 del dispositivo. (Si veda il diagramma
del dispositivo nel Capitolo 1.4).
3. Applicazione del sensore SpO2: pulite il sito di applicazione,
rimuovere l‘eventuale smalto dalle unghie e applicate il sen-
sore al paziente. Tipicamente, il sensore deve essere applicato
al dito indice, medio o anulare. L‘unghia deve essere rivolta
verso il lato con la luce rossa.
Avvertenze:
Non applicare il sensore SpO2 allo stesso arto usato per la
misurazione NIBP. Ciò può comportare imprecisioni nella
lettura dell‘SpO2, dovute al blocco della circolazione du-
rante il gonfiaggio del bracciale.
Non misurate l‘SpO2 su un dito la cui unghia sia dipinta
con smalto per unghie. Ciò può determinare imprecisioni
della misurazione.
Quando applicate il sensore al dito, l‘unghia deve trovarsi a
contatto con la luce rossa.
Se appare l‘indicazione „segnale debole“, verificate le con-
dizioni del paziente e spostate la sonda in un‘altra posizio-
ne per cercare di ottenere un segnale migliore.
5.2.4 Schermata SpO2
5.2.5 Impostazione SpO2
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [PARAMETRI]
> [SPO2] > [Risposta predefinita] per scegliere un tempo di
risposta [Normale: 16 secondi] o [Rapido : 4 secondi].
2. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [PARAMETRI]
> [SPO2] > [Vel. scansione] per impostare la velocità a
[6,25mm/s] o [25 mm/s].
5.2.6 Limiti delle misurazioni SpO2
Se avete dei dubbi sulle misurazioni SpO2, controllate il paziente e
spostate la sonda su un altro dito. I seguenti fattori possono interfe-
rire con l‘esattezza delle misurazioni:
Esposizione a un‘illuminazione di forte intensità, come
quella di lampade chirurgiche (soprattutto con sorgente
luminosa allo xenon), lampade per fototerapia, lampade
fluorescenti, lampade termiche a infrarossi e luce solare
diretta (l‘esposizione a un‘illuminazione di forte intensità
può essere corretta coprendo il sensore con un materiale
scuro o opaco);
Interferenze elettromagnetiche, come quelle che proven-
gono dai dispositivi a risonanza magnetica;
Eccessivo movimento del paziente;
Mezzi di contrasto intravascolari colorati, come verde di
indocianina o blu di metilene;
Livelli significativi di emoglobine disfunzionali (come car-
bossiemoglobina o metaemoglobina);
Applicazione o impiego non corretti del sensore;
Posizionamento del sensore su un arto al quale siano stati
applicati un bracciale per la misurazione della pressione
arteriosa, un catetere arterioso o una linea intravascolare;
• Bassa perfusione;
• Unità elettrochirurgiche.
Il monitor può essere utilizzato durante la defibrillazione, ma le let-
ture possono essere imprecise per un breve periodo.
5.2.7 Informazioni su Masimo
5.2.7.1. Sensori
Modello: 15-100-0013, 15-100-0015
Destinazione d‘uso:
La destinazione d‘uso della sonda non-invasiva dell‘impulso di os-
simetro è durante la misurazione della saturazione dell‘ossigeno
arterioso continuo non invasivo o dell‘emoglobina o durante il
monitoraggio della frequenza del polso. Le sonde possono essere
usate in coordinamento con una varietà di altre apparecchiature
dell‘ossimetro di impulsi non invasivo.
Controindicazioni:
La sonda può essere utilizzata nella stessa posizione per un massi-
mo di 4 ore, a condizione che la posizione venga ispezionata perio-
dicamente per assicurare l‘integrità della pelle e il corretto posizi-
onamento. Poiché la condizione individuale della pelle influenza la
capacità della pelle di tollerare la posizione della sonda, potrebbe
essere necessario modificare più frequentemente la posizione della
sonda con alcuni pazienti.
Istruzioni:
a) Selezionare una posizione appropriata per la sonda. Il dito indice
del paziente è la posizione preferita, le posizioni raccomandate al-
ternative sono dito medio o anulare.
b) Come mostrato in figura 2, posizionare il dito indice sulla finestra
del sensore nella sonda con la punta delle dita contro la sosta. La
sonda deve essere posizionata con il cavo sopra il dito e la mano.
Nota:
Se la sonda non registra in modo affidabile l‘impulso,
potrebbe essere posizionata in modo errato. È possibile
che il diametro del dito sia troppo spesso, troppo sottile
o profondamente pigmentato. Altrimenti potrebbe anche
essere troppo colorato (ad esempio, a causa di una colora-
zione applicata esternamente, come lo smalto, la tintura o
una crema pigmentata) per permettere una corretta tras-
missione luminosa. Se si verifica una qualsiasi di queste
situazioni, riposizionare la sonda o scegliere una sonda
alternativa da utilizzare in una posizione diversa.
Avvertenza:
L‘operatore o l‘utente è responsabile del controllo della
compatibilità del monitor, della sonda e del cavo prima
dell‘uso. In caso contrario, i componenti incompatibili pos-
sono causare lesioni al paziente o prestazioni inferiori. La
mancata applicazione corretta della sonda può causare
misurazioni non corrette.
L‘utilizzo in presenza di una luce forte può causare misu-
razioni imprecise. In tal caso, coprire la posizione della
sonda con un materiale opaco.
Tinture intravascolari o coloranti applicati esternamente
come smalto, tintura o crema pigmentata possono portare
a misurazioni imprecise.
Unità di misura SpO2
Forma d'onda
p
let
% Valore
SpO2
Limite inferiore
dell'allarme
Limite superiore
dell'allarme
15
Dita che si muovono estremamente di pazienti attivi in-
fluenzano e/o possono compromettere le prestazioni del-
la sonda. L‘uso della sonda non è raccomandato per tali
pazienti.
Non utilizzare del nastro per garantire il posizionamento
della sonda o direttamente su qualsiasi dita. Forte pulsa-
zioni venose possono determinare inesatte misurazioni di
saturazione.
Come per altri dispositivi medici, fare attenzione a posizionare i cavi
in modo da ridurre il rischio di impigliamento o strangolamento del
paziente.
Non utilizzare la sonda durante la scansione MRI. La corrente
condotta può causare ustioni. La sonda può anche influenzare
l‘immagine MRI, e l‘unità MRI può influenzare l‘accuratezza della
misurazione dell‘ossimetro.
Non valutare la precisione della sonda solo testandola su un dispo-
sitivo di simulazione di ossimetria.
Non effettuare la misura NIBP o utilizzare altri strumenti sullo
stesso braccio della sonda SpO2. L‘interruzione del flusso di sangue
da un bracciale NIBP o da una condizione circolatoria particolare
del paziente può impedire il rilevamento del battito o una perdita
di battito.
Non riprogettare o modificare le sonde. La prestazione o
l‘accuratezza delle sonde possono essere altrimenti compromesse.
Non smontare o riparare le sonde, in quanto potrebbe causare dan-
ni al prodotto o lesioni all‘operatore. Tali usi impropri verranno con-
siderati come abusi gravi di prodotto e una violazione della garanzia
e, di conseguenza, una perdita totale di tutte le richieste di garanzia
successive.
Lo smaltimento della sonda dell‘ossimetro di impulsi e del cavo di
prolunga devono essere conformi alle leggi del governo locale. Si
prega di contattare le autorità locali per quanto riguarda le relative
norme locali.
Specifiche tecniche:
Lunghezza d‘onda di picco: Rosso 660-666nm, IR 895-920nm
Potenza massima uscita ottica: 2mW
Gamma di misura: SpO2 0% ~ 100%
Braccia: 70% ~ 100% SpO2: ± 2%
0 ~ 69% SpO2: non specificato
Note: La precisione può essere raggiunta solo in condizioni di lavoro
normali.
Condizioni di lavoro richieste:
Gamma di temperatura: 10°C ~ 40°C
Umidità relativa: 30% ~ 75%
Condizioni di trasporto e di stoccaggio richieste:
Gamma di temperature: -40°C ~ +70°C
Umidità relativa: ȱ 93%
Pulizia e disinfezione:
Utilizzare un panno pulito e morbido per pulire la sonda con 70%
alcool isopropilico. Non usare candeggina non diluita (5% ~ 5,25%
di Ipoclorito di sodio) o qualsiasi soluzione per la pulizia diversa da
quella raccomandata, in caso contrario potrebbero verificarsi danni
permanenti alla sonda.
Pulire e disinfettare la sonda dopo l‘uso.
Saturare un panno pulito e morbido con alcool isopropilico al 70%.
Strizzare l‘alcool isopropilico in eccesso e pulire tutte le superfici
della sonda e del cavo.
Asciugare tutte le superfici della sonda e del cavo con un panno
morbido e pulito.
Attenzione: non sterilizzare per irradiazione, vapore o ossido di eti-
lene. Questi metodi di sterilizzazione possono danneggiare la sonda.
b) Cavi di prolunga
1. Introduzione
Descrizione delle funzioni
Il cavo di prolunga SpO2 è un tipo di cavo che collega il cavo del
sensore ad impulsi con la scheda madre SpO2 prolungando così la
distanza di trasmissione del segnale.
2. Condizioni di lavoro e di stoccaggio richieste:
Gamma di temperatura di lavoro 1°C ~ + 40°C
Gamma di temperatura di stoccaggio -20°C ~ +60°C (scatola
interna),
-20°C ~ +50°C (al di fuori della scatola)
Umidità: 30% - 75%
c) Trasporti
Il prodotto confezionato può essere trasportato con qualsiasi mez-
zo di trasporto. Tuttavia, durante la collisione nel trasporto, devono
essere evitate vibrazioni o esposizione a condizioni meteorologiche
quali la pioggia, la neve, le inondazioni, ecc.
Conservare le merci in qualsiasi tipo di magazzino all‘aperto può
danneggiare gravemente il prodotto e provocare una perdita di pre-
stazioni.
d) Stoccaggio
Il prodotto deve essere conservato in un ambiente asciutto e venti-
lato, privo di qualsiasi acido, alcali o altri gas corrosivi. Le condizioni
di temperatura e umidità in tale magazzino devono essere compre-
se tra -20 ° C e + 60 ° C e tra il 30% e il 70% di umidità relativa.
e) Pulizia e disinfezione
Utilizzare i seguenti materiali per la pulizia e la disinfezione:
- Sapone verde, sapone verde (USP) o sapone per mani non alco-
lico;
- 2% soluzione glutaraldeide (come Cidex)
- 10% soluzione acquosa di ipoclorito di sodio (Bleach).
a) Requisiti per la durata
Se il prodotto viene utilizzato in normali condizioni ambientali, cor-
rettamente azionato, pulito e disinfettato, la durata utile è di almeno
due anni.
Durata massima di conservazione: 4 anni
g). Fasi per l‘utilizzo:
1) Controllare il prodotto per assicurarsi che non sia danneggiato.
2) Pulire il prodotto.
3) Collegare la spina 12P al connettore appropriato dello strumento.
4) Collegare la spina DB9P alla corrispondente presa SpO2
5) Avviare il test.
6) Dopo la rilevazione, togliere la sonda SpO2 e rimuovere il cavo di
prolunga SpO2.
7) Pulire e asciugare accuratamente dopo l‘uso.
Avvertenza:
Questo prodotto è destinato all‘uso esclusivo del persona-
le medico e solo in base alle istruzioni di un medico.
Evitare l‘utilizzo di apparecchiature di imaging come
l‘apparecchiatura per la risonanza magnetica (MRI) e la
tomografia computerizzata (CT).
Per evitare danni al sensore, tenere la spina del cavo spe-
cifico del segnale medico nella mano quando si scollega.
La connessione non corretta provoca l‘interruzione o la
non visualizzazione del display dei dati del dispositivo
5.2.8 Informazioni su Nellcor
Questo è il marchio di Covidien plc.
5.3 Misurazione PR
5.3.1 Visualizzazione PR
5.3.2 Selezione della sorgente PR
Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [PARAMETRI] >
[PR] > [Sorgente]: SpO2 o NIBP.
5.4 Misurazione della temperatura
Controindicazioni!
a) Esiste un possibile pericolo di infiammazione dei gas se lo stru-
16
mento viene utilizzato in presenza di miscele infiammabili o miscele
di prodotti farmaceutici e di aria o di ossigeno o di gas esilarante!
b) Non tentare mai di smontare lo strumento!
c) Scollegare lo strumento prima della pulizia o della disinfezione.
d) La sonda termometrica RVS-100 e la copertura della sonda sono
progettati per l‘uso esclusivo con questo termometro.
e) Non utilizzare questo termometro senza prima installare un nuo-
vo coperchio della sonda termometro RVS-100.
f) Utilizzare solo coperchi per sonda termometro RVS-100 con que-
sto dispositivo.
g) L‘utilizzo di qualsiasi altro coperchio della sonda provoca errori di
lettura della temperatura.
h) Le coperture del dispositivo e della sonda non sono sterili. Non
utilizzare su tessuti abrasivi.
i) Per limitare la contaminazione incrociata, utilizzare solo disposi-
tivi blu per prendere temperature orali e ascellari.
j) Utilizzare dispositivi rossi solo per le temperature rettali.
k) Asciugare a fondo tutti i contatti elettrici sia sulla sonda che sul
termometro dopo il lavaggio o il dispositivo potrebbe non funzionare
correttamente.
l) Per la re-calibrazione, i controlli di servizio o integrità riferirsi a un
tecnico biomedico qualificato o direttamente al costruttore.
m) Non aprire l‘unità. Nessun componente riparabile dall‘utente. Il
dispositivo di apertura può influenzare la calibrazione e annullare la
garanzia del prodotto.
n) Lo smaltimento delle coperture usate deve essere eseguito in
conformità alle attuali pratiche mediche o normative locali in mate-
ria di smaltimento di rifiuti medici infettivi e biologici.
o) La frequenza e i metodi di pulizia devono essere coerenti con la
politica istituzionale per la pulizia di dispositivi non sterili.
p) Dispositivo da utilizzare da personale addestrato.
Uso previsto / Indicazioni per l ‚uso
Il modulo termometro RVS-100 viene utilizzato per misurare la
temperatura corporea in bocca (orale), nell‘ano (rettale) e l‘ascella
(ascellare) e quindi aiuta la rilevazione, la diagnosi e il monitoraggio
delle funzioni del corpo vitale.
5.4.1 Introduzione
Informazioni sulla temperatura corporea
È un errore comune pensare che 37 °C sia la temperatura corporea
normale. In realtà 37 °C è la temperatura corporea media. La tem-
peratura corporea normale è in una gamma che varia con l‘età, il
sesso e il punto di misura.
Inoltre, la temperatura corporea fluttua nel corso della giornata.
Di solito è più bassa la mattina, più alta nel pomeriggio e scende
ancora un po‘ durante la sera. Altri fattori che influenzano la tempe-
ratura corporea includono la particolare attività del paziente, il tas-
so metabolico o i farmaci presi. La temperatura corporea normale
tende anche a scendere con il crescere dell‘età.
Le temperature normali sono elencate nella tabella seguente in
base all‘età del paziente e al punto di misura. Le temperature misu-
rate in diverse parti del corpo, anche se misurate contemporanea-
mente, non devono essere confrontate direttamente tra loro poiché
la temperatura corporea differisce tra i punti di misura.
Questo monitor è dotato di una funzione che permette di misurare
rapidamente la temperatura. La misurazione rapida della tempera-
tura si avvale di una modalità di pre-riscaldamento per raggiungere
in fretta la temperatura corporea del paziente. Converte quindi la
temperatura in segnali elettrici, che vengono elaborati dal monitor
e subito visualizzati come misurazioni.
5.4.2 Procedura di controllo della temperatura
1. Selezionate i siti di misurazione adeguati. Scegliete fra
Orale , Ascellare o Rettale .
2. Selezionate il modo di misurazione. Scegliete fra
Rapido , Freddo o Monitor . Per la misurazione
orale, sono disponibili solo Rapido e Freddo. Per le misurazi-
oni ascellare o rettale, sono disponibili tutti e tre i modi.
N.B.:
Il modo Rapido è indicato per i pazienti la cui temperatura
corporea è prevista nel normale intervallo compreso tra
96,8 gradi F e 100,4 gradi F (da 36 gradi C a 38 gradi C).
Il modo Freddo con pre-riscaldamento è indicato per i pa-
zienti la cui temperatura è prevista inferiore al normale
(cioè 91,4 gradi F o 33 gradi C), come quelli provenienti
dalla sala operatoria.
Il modo Monitor è indicato per il monitoraggio continuo
della temperatura. Per questa modalità si consiglia un pe-
riodo di misurazione minimo pari a 60 secondi.
3. Estraete velocemente la sonda termometrica
dall‘alloggiamento posto nella parte anteriore del monitor. Il
simbolo della sonda termometrica inizierà a lampeg-
giare per ricordarvi di applicare un coprisonda.
4. Collocate il coprisonda monouso e posizionate la sonda sul
paziente (si veda la guida di seguito per il corretto posiziona-
mento). Il simbolo del timer termometrico lampeggerà
fino al termine della misurazione.
Se si utilizza il modo Diretto, i dati della misurazione saranno
continuamente visualizzati sullo schermo in tempo reale.
5. Al termine della misurazione, questo simbolo della
sonda lampeggerà per ricordarvi di eliminare il
coprisonda monouso. Eliminare il coprisonda e reinserire la
sonda nel suo alloggiamento.
Avvertenze:
a) Non effettuare mai una misurazione della temperatura corporea
senza nuovi coperchi.
La misurazione della temperatura corporea senza i coperchi del-
le sonde può dare letture erronee. Per evitare l‘infezione, utilizzare
sempre una nuova copertura della sonda.
b) Sonda
Per evitare infezioni utilizzare solo la sonda blu per prendere tem-
perature orali e ascellari. La sonda rossa deve essere utilizzata solo
per la rilevazione di temperature rettali.
Corretto posizionamento della sonda termometrica
Misurazione della temperatura orale
Introdurre la punta della sonda sotto la lingua su uno dei lati. Chie-
dere al paziente di chiudere la bocca. Tenere la sonda in posizione
finché non si udirà un segnale acustico prolungato e sarà visualiz-
zata la lettura della temperatura.
Tasche sublinguali
Misurazione della temperatura ascellare
Con il braccio del paziente sollevato, posizionare la punta della son-
da nell‘ascella del paziente, direttamente sulla pelle. Chiedere al
paziente di abbassare il braccio e rimanere fermo. Tenere la sonda
in posizione perpendicolare al braccio finché non si udirà un se-
gnale acustico prolungato e sarà visualizzata la lettura della tem-
peratura.
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17
Misurazione della temperatura rettale Applicare lubrificante al co-
prisonda e inserirla delicatamente nel retto del paziente solo da
mezzo pollice a tre quarti di pollice (da 12 mm a 19 mm) negli adulti
o da un quarto di pollice a mezzo pollice (da 6 mm a 13 mm) nei
bambini. Tenere la sonda in posizione finché non si udirà un segnale
acustico prolungato e sarà visualizzata la lettura della temperatura.
Attenzione: se il monitor non può misurare la temperatu-
ra nel modo Rapido, cambierà automaticamente la moda-
lità e la visualizzazione dei risultati. Il sito di misurazione
della temperatura e il modo possono essere modificati
solo quando la sonda si trova nel suo alloggiamento sul
monitor. Queste impostazioni non possono essere modifi-
cate quando la sonda viene estratta.
5.4.3 Visualizzazione della temperatura
5.4.4 Impostazioni temperatura
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [PARAMETRI]
> [Temp] per accedere al menu delle Impostazioni per la
temperatura.
2. Impostate [Unità] a [Celsius] o [Fahrenheit]. L‘unità di mi-
sura selezionata sarà in vigore durante la misurazione suc-
cessiva.
5.4.5 Informazioni sulla sicurezza
Avvertenze
Paesi dell’Unione europea Germania esclusa:
Per tutti i paesi dell’Unione europea, esclusa la Germania,
si applicano le disposizioni di legge vigenti.
Paesi non appartenenti all’Unione europea:
Per tutti i paesi nei quali non sono in vigore disposizioni le-
gislative inerenti i controlli metrologici, si consiglia di con-
trollare ogni 2 anni la precisione degli apparecchi dotati di
funzione di misurazione.
Se la temperatura supera l‘intervallo di misurazione, verrà
attivato l‘allarme.
Controllate se la sonda della temperatura è collocata nel
sito appropriato del paziente.
Le sonde danneggiate o obsolete devono essere immedia-
tamente riparate o sostituite.
5.5 Chiamata Infermiere
La funzione di Chiamata Infermiere invia un segnale al sistema di
chiamata infermiere quando i parametri vitali del paziente superano
un limite preimpostato per l‘allarme. Per attivare questa funzione
il monitor deve essere collegato al sistema di chiamata infermiere
dell‘ospedale. Siete pregati di utilizzare il cavo di collegamento alla
chiamata infermiere fornito in dotazione.
La funzione di Chiamata Infermiere sarà attiva solo in queste con-
dizioni concomitanti:
La funzione di Chiamata Infermiere è attiva;
Una condizione di allarme è in corso; e
Gli allarmi non sono stati messi in pausa o silenziati.
Per impostare la Chiamata Infermiere:
1. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [OPZIONALE] quindi [Abilita chiam. inferm.]
2. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [ALLARME] > [Soglia chiamata inferm.] per impostare il
livello dellALLARME al quale l‘infermiere sarà chiamato (cioè
basso, medio o alto).
3. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [ALLARME] > [Tipo relè chiamata inferm.] per impostare
il Tipo di relè a [Normalm. chiuso] o [Normalm. aperto].
4. Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE] > [GENERALE]
> [ALLARME] > [Modo attiv. chiamata inferm.] per im-
postare il Modo di attivazione a [Continuo] o [Pausa 1s].
Avvertenza: la funzione di Chiamata Infermiere non deve
essere impiegata come metodo primario per il monitorag-
gio del paziente. Il personale deve valutare gli allarmi in
associazione all‘osservazione dei sintomi del paziente e
della sua condizione fisiologica generale.
6. Allarmi
Gli allarmi sono segnali diretti dal monitor al personale sanitario
attraverso mezzi visivi, acustici e altri quando un parametro risulta
anormale o quando si verifica un problema tecnico.
N.B.:
Il monitor genera tutti gli allarmi acustici e visivi attraver-
so il diffusore, le luci a LED e lo schermo. Quando il mo-
nitor si accende, i LED di allarme si accendono una volta
e il diffusore emette un segnale acustico, a indicare che il
sistema di allarme funziona correttamente.
Le impostazioni di allarme sono salvate in tempo reale e
quindi conservate nella memoria del dispositivo. Dopo una
mancanza di alimentazione, al riavvio del monitor vengono
mostrate le ultime impostazioni memorizzate.
Avvertenza: non impostare i limiti di allarme a valori es-
tremi che possono rendere inutile il sistema di allarme.
I limiti di allarme riguardanti i parametri vitali sono pre-
impostati dal produttore, ma scegliete limiti clinicamente
appropriati per il paziente. I limiti di allarme tornano alle
impostazioni di fabbrica solo quando il tipo di paziente se-
lezionato è diverso dal precedente.
6.1 Categorie di allarme
Gli allarmi del monitor possono essere classificati in tre categorie:
allarmi fisiologici, allarmi tecnici e messaggi prompt.
Allarmi fisiologici: gli allarmi fisiologici sono attivati da un valore
di parametro monitorato (per esempio la pressione dia) che viola i
limiti di allarme impostati. I messaggi d‘allarme fisiologico vengono
visualizzati nel settore dell‘allarme fisiologico.
Allarmi tecnici: gli allarmi tecnici sono attivati da un malfunziona-
mento del dispositivo causato dall‘uso improprio o da problemi del
sistema. I problemi possono comportare un funzionamento anor-
male del sistema. I messaggi d‘allarme tecnico vengono visualizzati
nel settore dell‘allarme tecnico.
Messaggi Prompt: I messaggi Prompt non sono messaggi d‘allarme
veri e propri. Oltre ai messaggi d‘allarme fisiologici e tecnici, il mo-
nitor mostrerà alcuni messaggi per indicare lo stato del sistema.
6.2 Livelli degli allarmi
Gli allarmi fisiologici del monitor sono classificati in tre categorie in
base alla gravità del problema che attiva l‘allarme.
Allarmi di livello alto: indicano che il paziente si trova in una situ-
azione a rischio di vita e che è necessario un trattamento di emer-
genza. Questo è il massimo livello d‘allarme.
Allarmi di livello medio: indicano che i parametri vitali del paziente
appaiono anomali e che è necessario un trattamento immediato.
Allarmi di livello medio: indicano che i parametri vitali del pazi-
ente appaiono anomali e che può essere necessario un trattamento
immediato.
Gli allarmi tecnici del monitor sono classificati in tre categorie:
livello alto, livello medio e livello basso. I livelli degli allarmi tecnici
sono predefiniti in fabbrica e non possono essere modificati dagli
utenti.
I livelli di allarme sono i seguenti:
5
.
4
.
3
Visualizzazione
della
temperatura
Unità di
misura
Temp
Valore
Temp
alternativo
Valore Temp
Indicatore del
coprisonda
Modo
Sito della misurazione
Limite
inferiore
dell'allar
me
Limite
superiore
dell'allar
me
18
Tutti i livelli di allarme compresi gli allarmi fisiologici e gli allarmi
tecnici non possono essere modificati dagli utenti.
6.3 Indicatori di allarme
Quando si verifica un allarme il monitor lo indica attraverso i se-
guenti mezzi:
Tono d‘allarme: in base al livello dell‘allarme, il diffusore emette
suoni d‘allarme con toni diversi.
Luce d‘allarme: in base al livello dell‘allarme, la luce LED sul moni-
tor lampeggia con colori e velocità diverse.
Messaggio d‘allarme: i messaggi di allarme vengono visualizzati
sullo schermo.
Attenzione: l‘esatta natura dell‘allarme dipende dal livello
di allarme specifico.
6.3.1 Toni di allarme
Il dispositivo emetterà i seguenti suoni per i diversi livelli d‘allarme:
6.3.2 Luce di allarme
Il dispositivo è dotato di due luci di allarme; una lampeggia di rosso
/ giallo, e l‘altra lampeggia di blu. Quando si verifica un allarme fi-
siologico i livelli di allarme sono indicati visivamente in questi modi:
Quando si verifica un allarme tecnico i livelli di allarme sono indicati
visivamente in questi modi:
Attenzione: quando si verificano contemporaneamente
più allarmi di livelli differenti il monitor attiva indicato-
ri visivi e acustici per gli allarmi di livello più elevato. Se
l‘allarme tecnico di livello basso e l‘allarme fisiologico di
livello basso si verificano simultaneamente, si accendono
entrambe le luci LED corrispondenti: una continua e gial-
la, l‘altra continua e blu.
6.3.3 Messaggi di allarme
Il sistema utilizza diversi colori di sfondo per distinguere i livelli
d‘allarme dei messaggi. I colori di sfondo dei diversi livelli d‘allarme
dei messaggi sono i seguenti:
Allarmi di livello alto: rosso
Allarmi di livello medio: giallo
Allarmi di livello basso: giallo (allarme fisiologico), blu (allarme
tecnico)
Il numero di * indica il relativo livello dell‘allarme nel settore dei
messaggi come segue:
Allarmi di livello alto: ***
Allarmi di livello medio: **
Allarmi di livello basso: *
Attenzione: se si verificano più allarmi, viene visualizzato per
primo il messaggio con il livello d‘allarme più elevato. Quando
il livello d‘allarme di due messaggi è lo stesso, viene visualiz-
zato per primo l‘ultimo messaggio. Potete modificare manu-
almente il messaggio visualizzato nel settore dell‘allarme per
vedere gli altri messaggi d‘allarme.
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6.4 Icone degli allarmi
L‘allarme è spento.
L‘allarme è attivo.
L‘allarme acustico è spento.
L‘allarme è in pausa
6.5 Impostazione del volume di allarme
1. Selezionate [ALLARME] > [GENERALE].
2. Selezionate [Volume allarme] e scegliete il valore desiderato fra
[Basso], [Medio], [Alto];
Allo stesso tempo, potete selezionare [Impostazioni] >
[AVANZATE] > [Generale] > [Allarme] per impostare il Volume
minimo allarme su [Basso], [Medio], [Alto].
Avvertenza:
Assicuratevi che il volume dell‘allarme sia sempre supe-
riore a quello del rumore ambientale che può verificarsi.
In caso contrario, l‘operatore potrebbe essere impossibi-
litato a riconoscere l‘allarme e ciò potrebbe costituire un
pericolo per il paziente.
6.6 Parametri degli allarmi
Tutti i limiti di allarme sono regolabili. Quando il valore della misu-
razione fisica supera il valore del limite di allarme, l‘allarme viene
attivato.
6.6.1 Interruttori di allarme
Per attivare o disattivare i limiti di allarme, selezionate [Imposta-
zioni] > [AVANZATE] > [PARAMETRI] > [Stato limiti allarme]
quindi scegliete il tipo di misurazione (cioè NIBP, PR, SpO2 o Temp).
Per impostare l‘allarme con [Limiti allarme on] o [Limiti allarme
off]. Quando selezionate [Limiti allarme off], il simbolo appar-
irà nella barra di stato del parametro relativo.
6.6.2 Impostazione dei limiti di allarme
1. Andate a [Impostazioni] > [PROFILO] e selezionate [Moni-
tor] per assicurarvi che il dispositivo sia in questo PROFILO.
Deve essere selezionato questo profilo per accedere alle im-
postazioni degli allarmi e ai limiti di allarme impostati.
2. Dalla schermata della misurazione principale, premete un
punto qualsiasi del settore delle Impostazioni Allarme per
accedere alle Impostazioni dei limiti d‘Allarme. Potrete quindi
impostare i limiti di allarme superiori e inferiori.
3. I limiti di allarme possono essere impostati anche selezionan-
do [allarme] sulla schermata principale della misurazione e
selezionando successivamente la scheda dei limiti di allarme
che desiderate impostare (per esempio, i limiti di allarme per
NIBP, PR ecc).
Avvertenza: il personale sanitario deve impostare i limiti di
allarme sulla base dei protocolli di settore, dell‘ambiente
clinico e della propria esperienza clinica. Prima del mo-
nitoraggio verificate se le impostazioni di allarme sono
adatte al paziente monitorato.
6.7 Mettere in pausa gli allarmi
Premete il tasto sul pannello anteriore del monitor per sospen-
dere temporaneamente tutti gli indicatori di allarme. L‘icona ap-
parirà nel settore dello stato; premete il tasto nuovamente per
uscire dallo stato di pausa dell‘allarme; l‘icona scomparirà.
Quando gli allarmi vengono messi in pausa si verifica quanto segue:
Tutti gli allarmi fisiologici vengono spenti.
Continueranno a essere visualizzati solo i messaggi
d‘allarme nel settore dell‘allarme tecnico. Il segnale lu-
minoso e il volume dell‘allarme tecnico vengono spenti.
Appare un conto alla rovescia di 30 secondi in alto a destra,
in una barra rossa.
Al termine del periodo di pausa, il monitor cancella automatica-
mente la pausa dell‘allarme e ritorna allo stato normale. Se le con-
dizioni dell‘ allarme rimangono attive, gli allarmi saranno attivi. Per
annullare manualmente la pausa dell‘ allarme in qualsiasi momen-
to, selezionate .
6.8 Riconoscimento degli allarmi
Selezionando sul pannello anteriore del monitor, potete rico-
noscere uno per uno gli allarmi fisiologici e tecnici attivi. Dopo aver
eseguito questa operazione si verifica quanto segue:
Gli allarmi visivi sono attivi, ma gli allarmi acustici sono
spenti.
Apparirà la scritta „RICONOSCIUTO“ davanti al messaggio
di allarme fisiologico RICONOSCIUTO.
I restanti allarmi fisiologici e tecnici rimarranno attivi.
Se si verifica un nuovo allarme tecnico o fisiologico, gli
allarmi riconosciuti non saranno influenzati, e il sistema
emetterà allarmi acustici in base al livello dei nuovi allar-
mi.
6.9 Reset degli allarmi
Premendo il pulsante sul pannello frontale del monitor potete
resettare tutti gli allarmi fisiologici e tecnici attivi:
Tutti gli allarmi acustici vengono spenti.
I segnali di allarme visivi per ogni eventuale condizione di
allarme esistente continuano finché persistono le condi-
zioni di allarme.
Gli allarmi tecnici riguardanti lo scollegamento del cavo
d‘alimentazione o del sensore verranno eliminati.
Dopo il reset degli allarmi, se si verifica un nuovo allarme
tecnico o un allarme fisiologico il monitor riattiverà gli
allarmi acustici.
6.10 Volume allarme spento e acceso
La funzione del volume allarme spento e acceso viene eseguita solo
dopo le seguenti impostazioni.
Selezionate [Impostazioni] > [AVANZATE], inserite la corretta
password per accedere all‘interfaccia di controllo allarme. In questa
interfaccia, selezionate [Consentire contr. audio allarme]. Tornate
quindi all‘interfaccia principale, selezionate > [ALLARME] per sce-
gliere [Audio ALLARME on ] o [Audio allarme off].
N.B.: Dopo aver selezionato [Audio allarme off], l i c o n a
apparirà sull‘interfaccia.
6.11 Segnale di promemoria
Quando l‘audio allarme attivo è spento, il sistema di allarme dà un
segnale acustico di promemoria periodico simile a un: „Ding, Ding,
Ding“. [Impostazioni] > [AVANZATE], inserite la password corretta
per accedere all‘interfaccia di controllo allarme. In questa interfac-
cia è possibile selezionare o deselezionare [Segnale di promemoria
attivo] per attivare o chiudere il segnale di promemoria. È inoltre
possibile regolare gli intervalli tra i segnali di promemoria a 30s,
60s, 90s e 120s in questa interfaccia.
6.12 Reset del limite dell‘allarme
Per resettare tutti i limiti di allarme ai livelli di fabbrica predefiniti,
selezionate [allarme] > [Generale] > [Reset tutti limiti allarme].
I limiti saranno resettati alle seguenti impostazioni predefinite:
Avvertenza: Può esistere un potenziale pericolo se in una
data area si utilizzano diverse pre-impostazioni d‘allarme
per apparecchiature uguali o simili.
20
6.13 Cronologia degli allarmi
Selezionate l[ALLARME] sulla schermata della misurazione princi-
pale e quindi selezionate la scheda [CRONOL.] per visualizzare l‘ora
dellALLARME, il livello di ALLARME, il messaggio di ALLARME,
la durata dell‘ ALLARME ecc. di tutti gli allarmi, come mostrato
nell‘immagine successiva:
N.B.:
Il numero registrato dei log di allarme dipende dallo spa-
zio di archiviazione.
Il sistema di allarme genera una condizione di allarme
tecnico quando lo spazio di archiviazione è insufficiente.
Quando lo spazio di archiviazione è inferiore a 10 MB si ve-
rifica un allarme tecnico di livello basso e appare il prompt
„Spazio memoria insufficiente“. Quando lo spazio di ar-
chiviazione è inferiore a 5 MB si verifica un altro allarme
tecnico di livello basso e appare il prompt „Grave carenza
di spazio di memoria“.
Quando il sistema di allarme è spento il log viene mante-
nuto, ma il periodo di spegnimento non sarà registrato in
un log.
I contenuti del registro vengono mantenuti dopo che il si-
stema di allarme ha subito una perdita totale di alimenta-
zione (adattatore di rete e sorgente di alimentazione elett-
rica interna) per un periodo di tempo determinato.
Quando il log è pieno, il sistema elimina automaticamente
il log più vecchio.
7. Revisione
È possibile utilizzare la funzione Revisione per accedere a tutte le
informazioni sul paziente salvate dal monitor.
7.1 Revisione delle misurazioni del paziente
Selezionate [REVISIONE] sulla schermata iniziale per accedere ai
dati delle misurazioni sul paziente.
7.2 Eliminare i dati del paziente
Selezionate la casella vuota a sinistra dell‘ID del paziente e
quindi selezionare [Elimina] per eliminare i dati delle misurazioni
sul paziente.
7.3 Stampare i dati del paziente
Selezionate la casella vuota a sinistra dell‘ ID del paziente e
quindi selezionate [Stampa] per stampare i dati di misurazione del
paziente selezionati.
8. Batteria
8.1 Introduzione
Il monitor può essere dotato di una batteria ricaricabile per ga-
rantirne la continuità del funzionamento in caso di interruzione di
corrente. In condizioni normali, la batteria non richiede speciale
manutenzione. Mentre il monitor è collegato a una fonte di aliment-
azione esterna, la batteria si carica indipendentemente dal fatto che
il dispositivo sia acceso. In caso di interruzione della corrente, il
monitor passa automaticamente all‘alimentazione della batteria
senza interrompere la misurazione.
Lo stato della batteria è verificabile nell‘angolo in alto a destra dello
schermo touch.
indica che la batteria è completamente carica.
indica che la batteria è scarica e deve essere ricaricata.
indica che la batteria si sta ricaricando.
indica che la batteria è anomala.
La carica della batteria ha una durata limitata. Quando la carica
della batteria è molto bassa, il monitor emette un allarme tecnico.
L‘utente deve collegare immediatamente il dispositivo a una sor-
gente d‘alimentazione per collegare la batteria.
Attenzione: se il monitor non verrà utilizzato per un
lungo periodo di tempo, rimuovete la batteria prima di
trasportarlo o immagazzinarlo.
Avvertenze:
Utilizzate solo le batterie specificate in questo manuale.
Tenete le batterie fuori dalla portata dei bambini.
Controllare regolarmente la batteria per garantire il suo
normale funzionamento.
Sostituite la batteria al termine della sua vita utile.
La batteria può essere sostituita e gestita da personale
specializzato autorizzato da Rudolf Riester GmbH. In caso
contrario, il dispositivo non può essere avviato.
8.2 Installazione della batteria
Il vano batteria è situato sul fondo del monitor. Seguite questa pro-
cedura quando installate la batteria.
1. Spegnete il monitor e scollegate il cavo di alimentazione e gli
altri fili e cavi collegati.
2. Aprite lo sportello del vano batteria nella direzione indicata
sull‘etichetta dello sportello.
3. Estraete la vecchia batteria.
4. Inserite la nuova batteria nella direzione indicata.
5. Chiudete lo sportello.
8.3 Ottimizzare il rendimento della batteria
Quando la batteria viene messa in funzione per la prima volta, ne-
cessita di almeno due cicli di ottimizzazione. Un ciclo è una carica
completa e ininterrotta, seguita da una scarica completa e ininter-
rotta. La batteria deve essere messa a punto regolarmente in que-
sto modo affinché mantenga la sua durata operativa. Oltre al primo
utilizzo, i momenti ideali per mettere a punto la batteria sono quan-
do viene utilizzata o conservata per due mesi o quando la durata
della batteria diventa notevolmente ridotta.
Per ottimizzare la batteria seguite questa procedura:
1. Scollegate il monitor dal paziente e interrompete tutte le pro-
cedure di monitoraggio e di misurazione.
2. Collocate la batteria da ottimizzare nel vano batteria.
3. Collocate il monitor nel supporto caricabatteria e collegatelo
all‘alimentazione di rete. Lasciare la batteria in carica ininter-
rottamente per almeno 6 ore.
4. Scollegate il monitor dall‘alimentazione di rete e fatelo fun-
zionare a batteria finché la batteria si scarica e il dispositivo
si spegne.
5. Ricollocate il monitor nel supporto caricabatteria e collegatelo
all‘alimentazione di rete. Lasciare la batteria in carica ininter-
rottamente per almeno 6 ore.
8.4 Verificare il rendimento della batteria
Il rendimento di una batteria può deteriorarsi nel tempo. Per verifi-
carlo, seguite questa procedura:
1. Scollegate il monitor dal paziente e interrompete tutte le pro-
cedure di monitoraggio e di misurazione.
2. Collocate il monitor nel supporto caricabatteria e collegatelo
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Gima 33801 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
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