Serie S Manuale d’istruzioni Serie S Leica 13
Cosa offre lo stereomicroscopio
Il sistema ottico della linea S Leica è compo-
sto da due percorsi ottici convergenti di 10°.
Poiché i due obiettivi sono strettamente affian-
cati, è possibile realizzare stereomicroscopi
che in basso sono molto "snelli". Il vantaggio:
ingombro ridotto nell’impiego con bonder e
macchine, lavoro senza ostacoli sull’oggetto,
molto spazio per gli utensili, vista libera sul
campo dell’oggetto.
Nel sistema Greenough, aberrazioni come
cromasia, curvatura del campo visivo e distor-
sioni possono essere corrette facilmente e
quindi a costi bassi. Tutti i microscopi della
serie S hanno il centro dell’obiettivo corretto
per ottenere la massima qualità dell’imma-
gine. Ne risultano elevate prestazioni ottiche,
grandi campi visivi piani e senza distorsioni ed
immagini ricche di contrasto cromaticamente
corrette in modo ottimale.
Tecnologia brevettata FusionOptics
I microscopi S9 E, S9 D, S9 i presentano la tecno-
logia brevettata Leica FusionOptics, in grado di
offrire i minimi dettagli in 3D. Mentre il canale
destro genera un’immagine ad alta risoluzione
con la massima apertura numerica, il canale
sinistro produce un’immagine con un’elevata
profondità di campo. Ne deriva una percezione
dell’immagine stessa ricca di dettagli e allo
stesso tempo, con un’eccellente profondità di
campo.
Fotografia
I modelli S9 D e S APO sono dotati di un tubo
video/foto integrato che permette il montag-
gio semplice e veloce di fotocamere digitali.
L’S9 i dotato di fotocamera integrata, presenta
uno slot per scheda SD, che consente di condi-
videre l’immagine tramite connessione Ether-
net.
Correzione apocromatica
La serie S è un sistema Greenough a correzione
apocromatica. L’ottica apocromatica corregge
in modo perfetto le aberrazioni cromatiche,
elimina fastidiose sfumature di colore e ripro-
duce in modo estremamente nitido anche i
dettagli più fini. Contrasto, brillantezza, niti-
dezza, risoluzione, fedeltà cromatica e preci-
sione di riproduzione sono impareggiabili.
Il vantaggio della correzione apocromatica
diviene particolarmente evidente con gli
oggetti che dispongono di strutture sottili
a scarso contrasto, come ad esempio grandi
cellule animali, piante cigliate o strutture
microelettroniche metalliche.
Le caratteristiche tecniche dei singoli modelli si
trovano a pagina 79.