superiore alla corrente massima consentita. Lo strumento, essendo
previsto per collegamento permanente entro un'apparecchiatura,
non è dotato nè di interruttore nè di dispositivi interni di protezione
da sovracorrenti. Si raccomanda pertanto di prevedere
l’installazione di un interruttore/sezionatore di tipo bipolare,
marcato come dispositivo di disconnessione, che interrompa
l’alimentazione dell’apparecchio. Tale interruttore deve essere
posto il più possibile vicino allo strumento e in luogo facilmente
accessibile dall’utilizzatore. Inoltre si raccomanda di proteggere
adeguatamente tutti i circuiti connessi allo strumento con dispositivi
(es. fusibili) adeguati alle correnti circolanti. Si raccomanda di
utilizzare cavi con isolamento appropriato alle tensioni, alle
temperature e alle condizioni di esercizio e di fare in modo che i
cavi relativi ai sensori di ingresso siano tenuti lontani dai cavi di
alimentazione e da altri cavi di potenza al fine di evitare l’induzione
di disturbi elettromagnetici. Se alcuni cavi utilizzati per il cablaggio
sono schermati si raccomanda di collegarli a terra da un solo lato.
Per la versione dello strumento con alimentazione F o G (12 / 24 V)
è necessario l’uso dell'apposito trasformatore TCTR, o di trasfor-
matore con caratteristiche equivalenti (Isolamento Classe II); inol-
tre si consiglia di utilizzare un trasformatore per ogni apparecchio
in quanto non vi è isolamento tra alimentazione ed ingressi. Prima
di collegare le uscite agli attuatori si raccomanda di controllare che
i parametri impostati siano quelli desiderati e che l’applicazione
funzioni correttamente onde evitare anomalie nell’impianto che
possano causare danni a persone, cose o animali.
3.4 - SCHEMA ELETTRICO DI COLLEGAMENTO
SUPPLY
21
Z31
CNCNO
OUT
534 76
SPDT
NO C
SPST-NO
INPUT
1089 1211
PROBE
INTERNAL
BUZZER
16A-AC1 (6A-AC3) / 250 VAC;
1HP 250VAC, 1/2HP 125VAC
4 - FUNZIONAMENTO
4.1 - FUNZIONE ON / STAND-BY
Lo strumento, una volta alimentato, può assumere 2 diverse
condizioni:
- ON : significa che il controllore attua le funzioni di controllo
previste.
- STAND-BY : significa che il controllore non attua nessuna funzio-
ne di controllo e il display viene spento ad eccezione del led Stand-
by .
Il passaggio dallo stato di Stand-by allo stato di ON equivale esat-
tamente all’accensione dello strumento dando alimentazione.
In caso di mancanza di alimentazione quindi al ritorno della stessa
il sistema si pone sempre nella condizione che aveva prima
dell'interruzione.
Il comando di ON/Stand-by può essere selezionato mediante il ta-
sto U premuto per 1 sec. se il par. “t.UF” = 4.
4.2 - MISURA E VISUALIZZAZIONE
Mediante il par. “i.SE” è possibile selezionare la tipologia di sonda
che si desidera utilizzare e che può essere: termistori PTC KTY81-
121 (Pt) o NTC 103AT-2 (nt).
Invece mediante il parametro “i.uP” è possibile selezionare l’unità
di misura della temperatura e la risoluzione di misura desidera-
ta (C0=°C / 1° ; C1=°C / 0.1° ; F0= °F / 1°; F1= °F / 0.1°).
Lo strumento consente la calibrazione della misura, che può esse-
re utilizzata per una ritaratura dello strumento secondo le necessità
dell’applicazione, mediante il par. “i.C1” .
Mediante il par. “i.Ft” è possibile impostare un filtro software rela-
tivo alla misura del valore in ingresso in modo da poter diminuire la
sensibilità a rapide variazioni di temperatura (aumentando il
tempo). Lo strumento visualizza normalmente la misura di tempe-
ratura tuttavia è possibile vedere anche il picco massimo e minimo
di misura mediante il tasto U.
Premendo e rilasciando rapidamente il tasto U il display mostrerà
alternativamente:
“Lt” e la Temperatura minima memorizzata
“Ht” e la Temperatura massima memorizzata
“Pr1” e la Temperatura misurata al momento.
I valori di picco minimo e massimo non vengono salvati al mancare
dell’alimentazione e possono essere resettati mediante la
pressione mantenuta per 3 sec. del tasto Down durante la
visualizzazione del picco. Trascorsi 3 secondi il display mostrerà
“---” per un instante ad indicare l’avvenuta cancellazione e
assumerà come temperatura di picco quella misurata in
quell’istante.
L’uscita dalla modalità di visualizzazione delle variabili avviene au-
tomaticamente dopo 15 secondi circa dall’ultima pressione del ta-
sto U.
4.3 - REGOLATORE DI TEMPERATURA
Il modo di regolazione dello strumento è di tipo ON/OFF e agisce
sull' uscita in funzione della misura della sonda, del Set Point atti-
vo “SP”, del differenziale di intervento “r.d” e del modo di funzio-
namento “r.HC”.
Relativamente al modo di funzionamento programmato al parame-
tro “r.HC” il differenziale viene considerato automaticamente dal re-
golatore con valori positivi per un controllo di Refrigerazione
(“r.HC”=C) o con valori negativi per il controllo di Riscaldamento
(“r.HC”=H).
SP
off
ON
r.HC=H
time
r.d
SP
Temp.
r.d
time
r.HC=C
ON ONON ON ON
offoff off
Temp.
Out Out
In caso di errore sonda è possibile fare in modo che l’uscita confi-
gurata come ot continui a funzionare ciclicamente secondo i tempi
programmati ai par. “r.t1” (tempo di attivazione) e “r.t2” (tempo di
disattivazione).
Al verificarsi di un errore della sonda lo strumento provvede ad atti-
vare l’uscita per il tempo “r.t1”, quindi a disattivarla per il tempo
“r.t2” e così via sino al permanere dell’errore.
Programmando “r.t1” = oF l’uscita in condizioni di errore sonda re-
sterà sempre spenta.
Programmando invece “r.t1” ad un qualsiasi valore e “r.t2” = oF
l’uscita in condizioni di errore sonda resterà sempre accesa.
Si ricorda che il funzionamento del regolatore di temperatura può
essere condizionato dalle seguenti funzioni:
“Protezioni compressore”, “Ritardo all’accensione”
4.4 - FUNZIONI DI PROTEZIONE COMPRESSORE E RITARDO
ALL’ACCENSIONE
Le funzioni di protezione compressore svolte dall'apparecchio han-
no lo scopo di evitare partenze frequenti e ravvicinate del compres-
sore comandato dallo strumento nelle applicazioni di
refrigerazione o comunque possono essere utilizzate per aggiunge-
re un controllo a tempo sull’uscita destinata al comando
dell’attuatore.
Tale funzione prevede 3 controlli a tempo sull'accensione dell'usci-
ta associati alla richiesta del regolatore di temperatura.
La protezione consiste nell'impedire che si verifichi un'attivazione
dell'uscita durante il conteggio dei tempi di protezione impostati e
quindi che l’eventuale attivazione si verifichi solo allo scadere di
tutti i tempi di protezione.
ASCON TECNOLOGIC - Z31A - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 4