ASCON TECNOLOGIC - Y39D - ISTRUZIONI PER L’USO - Vr. 02 - 07/11 - ISTR-MY39DITA2 - PAG. 10
Durante il funzionamento della ventola sistema la temperatura
misurata dalla sonda Pr1 tenderà pertanto a diminuire.
Al raggiungimento della differenza stabilita dal set “SPd” (ad
esempio 0 in modo che la temperatura interna sia uguale a quella
esterna) l’uscita “rd” verrà quindi spenta.
Mediante le soglie di allarme sarà poi possibile eseguire qualsiasi
azione sull’impianto come ad esempio interrompere l’uscita di
regolazione “rd” se la temperatura esterna è troppo fredda o
abilitare la regolazione differenziale solo entro una banda di
temperatura stabilita o ancora altre eventuali combinazioni.
4.9 - CONDIZIONI DI ALLARME
Le condizioni di allarme dello strumento sono:
- Errori Sonde: “E1”, “-E1”, “E2, “-E2”, “E3, “-E3”
- Allarmi di temperatura: “Hi1”, “Lo1”, “Hi2”, “Lo2”, “Hi3”,
“Lo3”,
- Allarme esterno: “AL”
In caso di errore di una delle sonde Pr1 o Pr2 lo strumento
provvede comunque a disattivare l’uscita configurata come “rd”.
In caso di errore di una della sonda Pr3 lo strumento provvede
comunque a disattivare l’uscita configurata come “rA”.
In caso di errore sonde lo strumento provvede inoltre a commutare
l’uscita o le uscite di allarme desiderate secondo quanto
programmato al parametro “A.EA” (0 = nessuna azione; 1 =
Commuta l’uscita AL1; 2 = Commuta l’uscita AL2; 3 = Commuta
entrambe le uscite AL1 e AL2)
Le funzioni di allarme agiscono sul buzzer interno, se presente e
configurato mediante il par. “o.bu” , e sulle uscite desiderate, se
configurata mediante i par. “o.o1”, “o.o2”, “o.o3”, secondo quanto
impostato ai parametri citati.
Il buzzer (se presente) può essere configurato per segnalare gli
allarmi programmando il par. “o.bu” = 1 o 3 ed opera sempre come
segnalazione di allarme tacitabile.
Questo significa che, quando attivato, può essere disattivato
mediante la breve pressione di un qualsiasi tasto.
Le uscite possono invece operare per segnalare allarmi come le
seguenti programmazioni dei parametri di configurazione uscite:
= A1 - Per il comando di un dispositivo attivabile in funzione
dell’allarme AL1 attraverso un contatto normalmente aperto e
chiuso in allarme.
= A2 - Per il comando di un dispositivo attivabile in funzione
dell’allarme AL2 attraverso un contatto normalmente aperto e
chiuso in allarme.
= -A1 - Per il comando di un dispositivo attivabile in funzione
dell’allarme AL1 attraverso un contatto normalmente chiuso e
aperto in allarme.
= -A2 - Per il comando di un dispositivo attivabile in funzione
dell’allarme AL2 attraverso un contatto normalmente chiuso e
aperto in allarme.
= At - Per il comando di un dispositivo di allarme tacitabile
attraverso un contatto normalmente aperto e chiuso in allarme.
4.10 - FUNZIONAMENTO DEI TASTI “U”, “UP” e “DOWN”
Tre tasti dello strumento, oltre alle loro normali funzioni, possono
essere configurati per operare altri comandi.
La funzione del tasto U può essere definita mediante il parametro
“t.UF” mentre quella dei tasti UP e DOWN mediante i par. “t.FA” e
“t.Fb”.
Il parametro t.UF può essere programmato per i seguenti
funzionamenti:
= oF - Il tasto non esegue nessuna funzione.
= 1 - Accensione/Spegnimento (Stand-by) - Premendo il tasto per
almeno 1 sec. è possibile commutare lo strumento dallo stato di ON
allo stato di Stand-by e viceversa. Nel caso in cui fossero
programmati eventi di accensione/stand-by tramite orologio l’azione
con questa modalità risulta avere priorià sull’evento.
= 2 - Forzatura evento programmato Accensione/Spegnimento
(Stand-by) - Premendo il tasto per almeno 1 sec. è possibile
commutare lo strumento dallo stato di ON allo stato di Stand-by e
viceversa. Nel caso in cui fossero programmati eventi di
attivazione/disattivazione del regolatore differenziale tramite
orologio, l’azione con questa modalità risulta forzare l’uscita sino
all’evento di commutazione successivo diversamente la modalità è
identica alla 1.
I parametri “t.FA” e “t.Fb” possono essere invece programmati per i
seguenti funzionamenti:
= oF - Il tasto non esegue nessuna funzione.
= 1 - Forzatura manuale uscita di regolazione “rd” - Premendo il
tasto per almeno 1 sec. è possibile forzare manualmente l’uscita di
regolazione differenziale “r.d”. Al primo comando la forzatura è allo
stato on, al secondo comando allo stato di off e al terzo comando
l’uscita torna ad essere comandata dal regolatore. La forzatura in
corso viene segnalata dal display con i messaggi “on” (forzatura di
attivazione) e “oF” (forzatura di disattivazione) alternati alla
normale visualizzazione.
Nel caso in cui fossero programmati eventi di
attivazione/disattivazione del regolatore differenziale tramite
orologio, l’azione con questa modalità risulta avere priorità
sull’evento.
= 2 - Attivazione/Disattivazione Uscita ausiliaria - Premendo il
tasto per almeno 1 sec. è possibile attivare/disattivare l’uscita
ausiliaria se configurata. Nel caso in cui fossero programmati eventi
di attivazione/disattivazione del regolatore differenziale tramite
orologio, l’azione con questa modalità risulta forzare l’uscita sino
all’evento successivo.
= 3 - Attivazione/Disattivazione regolatore ausiliario (“rA”) -
Premendo il tasto per almeno 1 sec. è possibile forzare
l’accensione/spegnimento del regolatore ausiliario.
L’avvenuto comando viene segnalato dal display con i messaggi
“r.on” (attivazione) e “r.oF” (disattivazione) alternati alla normale
visualizzazione. Nel caso in cui fossero programmati eventi di
attivazione/disattivazione del regolatore ausiliario tramite orologio,
l’azione con questa modalità risulta forzare l’uscita sino all’evento di
commutazione successivo.
= 4 - Attivazione/Disattivazione regolatore differenziale (“rd”) -
Premendo il tasto per almeno 1 sec. è possibile forzare
l’accensione/spegnimento del regolatore differenziale. L’avvenuto
comando viene segnalato dal display con i messaggi “r.on”
(attivazione) e “r.oF” (disattivazione) alternati alla normale
visualizzazione.Nel caso in cui fossero programmati eventi di
attivazione/disattivazione del regolatore differenziale tramite
orologio, l’azione con questa modalità risulta forzare l’uscita sino
all’evento di commutazione successivo.
= 5 - Attivazione/Disattivazione regolatori (“rd” e “rA”) - Premendo
il tasto per almeno 1 sec. è possibile forzare
l’accensione/spegnimento dei regolatori differenziale ed ausiliario.
L’avvenuto comando viene segnalato dal display con i messaggi
“r.on” (attivazione) e “r.oF” (disattivazione) alternati alla normale
visualizzazione. Nel caso in cui fossero programmati eventi di
attivazione/disattivazione dei regolatori tramite orologio, l’azione con
questa modalità risulta forzare l’uscita sino all’evento di
commutazione successivo.
Nota: In tutti i casi di disattivazione dei regolatori gli allarmi risultano
sempre operanti. Gli allarmi risultano disabilitati solo nel caso di
Stand-by dello strumento. Durante il normale funzionamento se il
regolatore risulta disabilitato e l’uscita dovrebbe attivarsi il led
relativo al regolatore disabilitato lampeggia ad indicarne l’inibizione.
4.11 - EVENTI PROGRAMMABILI CON L’OROLOGIO
Lo strumento prevede 14 parametri di programmazione degli eventi
che consentono di schedulare un massimo di 14 x 7 = 98 eventi
settimanali (con. d.8).
In ogni caso gli eventi sono programmabili anche giornalmente
secondo le seguenti impostazioni: