Hasselblad H3D-50 Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

Manuale d'uso
Lingua versione: Italiano
Versione manuale: 1 / 2007
22 Megapixel
31 Megapixel
39 Megapixel
S O M M A R I O
6 Impostazioni generali e
operazioni preliminari 34
Impos tazione della li ngua del menu 34
Mo dalità d i mem oriz zazione e ripr esa 35
Utilizzo d i schede di memoria CF 36
Utilizzo d i un ImageBank-II 37
Con colle gam ento a un comp ute r 38
7 Utilizzo di suppor ti e lotti 39
Lotti 39
Navi gaz ione nei supporti e n ei lo t ti 39
Cr eaz ione di nuov i lot ti 41
Utilizzo dell'Architettura di Approvazione Immediata 42
Lettura e modifica dello stato di approvazione 43
Scorrimento in base allo stato di approvazione 44
Cancellazione in base allo stato di approvazione 44
8 Panoramica della visualizzazione,
cancellazione e del trasferimento
di immagini 45
Sc orrimento d i base delle immag ini 45
Sc elt a del lotto c orr ente 45
Scorrimento in base allo stato di approvazione 45
Zoom in avvicinamento e in allontanamento 45
Ap pli cazione dello zoom in avvic inamento
per ottene re ma ggi ori dettag li 46
Vi sualiz zazione delle mi niatur e 46
Mo dalità d i antepr ima 47
Mo dalità r isparmio bat ter ia 49
Mo dalità s cher mo in tero 49
Indic atore di s ovr aesposizion e 49
Cance llazione di immagi ni 50
Trasfe rimento di im magini 50
9 MENUSensibilità,
Bilanciamento del bianco,
Support i , Sfoglia 52
Panoramica de i menu 52
Navi gaz ione nel sistema a menu 52
Li ngua 54
Se nsi bil ità 54
Bi lanciame nto del bianco 55
Suppo r ti 56
Sc orri 57
Introduz ione 4
1 Controllo e visualiz z az ione
delle funzioni 8
Display a cristalli liquidi dell'impugnatura 12
LCD del mir ino 14
2 Corpo macchina 17
Ci ngh ia cor ta 20
Impug natura per batte rie ricar icab ili
aspet ti ge ner ali 20
Carica bat ter ie 20
Ri carica delle batte rie 20
Sc herm o del m irino 21
Collegamen to per acces sor i 21
Connettore per PC 21
Piast ra di b ase protettiva 21
3 Mirino 22
Par ti e componenti 25
Fissaggi o e
rimozione del miri no 25
Regolazione diot tric a dell'oc ulare 25
Oc ula re in gomma 25
4 Obiettivi 24
Par ti e componenti 25
Fissaggi o deg li ob iet tivi 25
Ri mozione de gli obiet tivi 25
Copri obi etti vo 25
Filtri 25
Paraluc e 25
Controllo del tempo di posa e del diaframma 25
Calco lo de lla prof ond ità di c amp o 26
Pr ofo ndità di campo / ante pri ma visiv a 26
Impostazioni della messa a fuoco negli infrarossi 26
Suppo r to pe r la me ssa a fu oco 26
Adat tatore CF 27
Informazioni relative all'uso di obiettivi specici 27
5 Panoramica generale del sensore 28
Pannell o di co ntr ollo 30
Panoramica de l sis tema 32
Panoramica de i menu 33
Data e or a 103
Stato del sistema 104
Di gitale 105
Elenco delle f unzioni del p uls ante
personalizzabile 106
15 Flash 107
Esposime tro fla sh 110
16 Accessori opzionali 111
17 Magaz zino portapellicola 115
Par ti e componenti 116
Qu adr o con d isp lay a cris talli li qui di 116
Pulsa nte di illumina zio ne de l dis play a
cr ista lli liquidi 116
Pulsa nte Cha nge u p (Aumenta) 116
Pulsa nte Cha nge d own (Ri duc i) 116
Se lettore delle funzioni 117
Indice del piano pellicol a 117
Tasto d ell o schermo s cur o 117
Suppo r to al etta pe llico la 117
Bl occo delle i mpostaz ion i del m agazzi no 117
Inte r fac cia d el bus dat i 117
Ba t ter ia 118
Fissaggi o e rimozione 118
Impos tazioni del maga zzino 119
Carica mento delle pellicole 121
18 Appendice 123
Gloss ario 125
Carat ter istiche tecn ich e 129
Cura e manutenzione dell'u nit à sensore 132
Cura dellattrezzatura e manutenzione 133
10 MENU Memoriz zazione 58
Cance lla 59
Formato 63
Ba tch 64
Li ve llo a ppr ovazione default 65
11 MENU I mpostazioni 6 6
Inte r fac cia u tente 67
Foto camera 68
Infor maz ion i 73
Impos tazioni predefinite 73
12 Esposimetria e controllo del -
l'esposizione 75
Me tod o esp osimet rico 76
Me tod o di es posizione 77
Mo dalità d i esp osi zione manu ale 77
Mo dalità d i esp osi zione auto matica 78
Pulsa nte AE-L 79
Compensa zio ne de ll’e spo sizione 80
13 Funzioni generali 81
Alimenta zione ON 82
Alimenta zioneAt tes a 82
Alimenta zione OFF 82
Me ssa a fu oco manual e 82
Mo dalità d i mes sa a fuoco ma nuale 83
Prevalenza sulla messa a fuoco automatica
in modalità Manuale 83
Me ssa a fu oco automatic a 83
Sc atto singolo 83
Continuo 84
Mo dalità d i mes sa a fuoco au tomat ica 84
Azioname nto 85
Singo lo 85
Continuo 85
Pr ofili 86
Cr eaz ione di un p rof ilo 86
Mo dific a del nome di un pro f ilo 87
14 Funzioni avanzate 8 8
Panoramica ge ner ale del menu della
fotoc ame ra 89
Auto scat to 90
Br acketing 92
Inte r vallo 94
Impos tazioni 95
Opzioni personalizzate 96
Infor maz ion i sull'immag ine 100
Opzioni 101
Immagine in copertina: Jürgen Müller ©. Non tutte le immagini contenute in questo manuale sono state scattate con una Hasselblad H3D. Le immagini qui contenute sono
utilizzate a scopo puramente illustrativo e non vogliono rappresentare la qualità delle immagini prodotte con una Hasselblad H3D. © Jens Karlsson/Hasselblad e David Jeery.
4
Il sistema H
Il sistema H è il risultato del più intensivo programma di sviluppo tecnico mai intrapreso da
Hasselblad, il più prestigioso fabbricante di fotocamere di medio formato del mondo. Il siste-
ma H ore una serie di funzioni che possono essere descritte solo con dei superlativi. Ciò che
un tempo era opzionale è ora integrato e realizzato in conformità ai tre capisaldi della fama di
Hasselblad, ovvero l'adabilità, la versatilità e l'intercambiabilità.
L'elenco delle funzioni è lungo, vario ed esauriente e comprende: messa a fuoco automatica
con intervento manuale istantaneo, display a cristalli liquidi con matrice di punti, interfaccia
utente rapida mediante pulsanti e rotelle di controllo, impugnatura integrata, ash di can-
cellazione delle ombre integrato, misurazione esposimetrica multimodale, controllo del ash
TTL, otturatore elettronico a lamelle di estrema precisione, sincronizzazione a tutti i tempi
di posa no a 1/800 di secondo, mirino al livello della linea degli occhi con visuale del 100%,
mirino LCD a matrice di punti, scelta fra batterie al litio o ricaricabili, tempi di posa da 18 ore
a 1/800 di secondo, personalizzazione delle funzioni da parte dell'utente, bracketing, timer
degli intervalli, pulsante utente di accesso rapido, esposimetro flash, regolazione diottrica
incorporata nel mirino, funzione di sistema a zone, funzione di ripresa a fotogramma singolo,
proli personalizzati e così via.
Benvenuti nel mondo Hasselblad.!
Il sistema H3D rappresenta l'avanguardia della fotograa di medio formato, sia
digitale che analogica. Questa posizione di eccellenza trae origine da oltre cin-
quant'anni di esperienza. La scelta di utilizzare le attrezzature Hasselblad è con-
divisa da alcuni dei migliori e più celebri fotogra del mondo. Congratulazioni
per un'ottima scelta!
La H3D è la prima fotocamera DSLR di medio formato del mondo con full-frame
e sensore di grandi dimensioni. La H3D è stata sviluppata intorno ad un nuovis-
simo motore di fotocamera digitale che innalza le prestazioni dell’obiettivo e
produce un nuovo livello di nitidezza delle immagini. Dedicandosi esclusiva-
mente all’architettura della fotocamera digitale, Hasselblad è in grado di orire
ai fotogra tutti i vantaggi delle fotocamere digitali di medio formato nonché la
facilità d’uso delle migliori DSLR da 35 mm.
La H3D assicura eccezionali prestazioni digitali sfruttando appieno le virtù della
fotograa di medio formato. Il risultato è la essibilità per il fotografo profes-
sionista, compresa la libertà di scegliere tra mirini oculari o a pozzetto, obiettivi
con correzione digitale APO e classicazione ‘al volo’ delle immagini. La H3D
ore al fotografo la libertà di lavorare con la pellicola per le riprese in condizioni
estreme, e la Hasselblad Natural Color Solution assicura una qualità di immagi-
ne superiore raggiungibile solo con un vero sistema fotocamera digitale.
5
Architettura di Approvazione Immediata
La grande libertà oerta dall’acquisizione di immagini digitali per-
de parte del suo potenziale se non è possibile rivedere e selezionare
velocemente le immagini migliori da presentare al cliente. Nata dal
successo della tecnologia di Feedback Acustico dell’Esposizione, la
nuova Architettura di Approvazione Immediata (IAA) di Hasselblad
assicura una serie dei migliori strumenti di feedback per consentire
al fotografo di concentrarsi sullo scatto piuttosto che sul processo di
selezione. Per ciascuna immagine acquisita, l'architettura IAA attiva
segnali acustici e visivi che informano immediatamente il fotografo
sullo stato di classicazione. Le informazioni sono registrate sia nel
le che nel nome del le così da consentire di classicare e selezionare
rapidamente e facilmente le immagini, sia sul campo che in labora-
torio. La Hasselblad H3D è totalmente integrata con il re rapidamen-
te e facilmente le immagini, sia sul campo che in laboratorio.
Flusso di lavoro DNG
I le 3FR possono essere convertiti nel formato immagine RAW di Adobe
DNG ("Digital NeGative"): per la prima volta un ponte fra questo nuovo
standard tecnologico e il fotografo professionista. Per utilizzare la funzio-
ne DAC e ottimizzare i colori del formato le DNG, la conversione dal 3FR
deve avvenire mediante FlexColor. Il formato le DNG consente l'apertu-
ra di le di immagine compressi RAW direttamente in Adobe PhotoShop.
I le di immagini Hasselblad inglobano serie complete di metadati, com-
prese condizioni di acquisizione, parole chiave e copyright, facilitando il
lavoro con soluzioni di gestione dell'archivio fotograco.
Lesclusiva soluzione Hasselblad Natural Color Solution
In passato, le soluzioni di gestione del colore avevano posto dei limiti
ai professionisti della fotograa digitale. Era infatti necessario sceglie-
re un dato profilo cromatico per ogni specifico lavoro allo scopo di
ottenere i migliori risultati sui vari soggetti: tonalità della pelle, metal-
li, tessuti, ori e co via. Hasselblad ha contribuito a risolvere questo
gravoso problema sviluppando un singolo e potente prolo di colore
da utilizzare con il suo software di imaging FlexColor. Con la nuova
Hasselblad Natural Color Solution (HNCS) è possibile produrre rapi-
damente colori esaltanti e adabili anche per i casi più dicili, come
i toni della pelle, colori specici di prodotti e altre tonalità particolari,
che vengono riprodotti fedelmente e con facilità.
Per incorporare le nuove esclusive funzioni HNCS e DAC, abbiamo
sviluppato un formato file RAW Hasselblad personalizzato e deno-
minato 3F RAW (3FR). Il nuovo formato le 3F RAW è stato ideato per
assicurare che le immagini acquisite sui prodotti digitali Hasselblad
siano memorizzate in modo rapido, ecace e sicuro sui supporti di-
sponibili. Il formato del le include la compressione senza perdita di
dati, con un risparmio di spazio di memorizzazione del 33%. Il le 3FR
denisce i colori nello spazio di colore RGB Hasselblad con la sua qua-
lità superiore. Inoltre, utilizzato insieme a FlexColor, evita la necessità
di sperimentare diversi proli cromatici per ottenere i colori ottimali e
di apportare correzioni cromatiche selettive.
Una scelta di mirini luminosi
Uno degli importanti vantaggi tradizionali è costituito dall’immagine
molto ampia e luminosa nel mirino che consente composizioni molto
precise e un facile funzionamento in condizioni di cattiva illuminazio-
ne. La H3D è dotata di un nuovo mirino HVD 90x ideato per garantire
ottime prestazioni sul grande sensore da 36x48 mm. Hasselblad ha
aggiungo un mirino a pozzetto intercambiale, l’HVM, per la gamma
di fotocamere del Sistema H. Questo nuovo mirino consente al foto-
grafo di mantenere il contatto visivo con il soggetto durante le riprese,
ad esempio, o incrementare l'impatto e la creatività delle immagini
scattando da un punto di vista p basso rispetto al livello degli occhi.
Acquisizione digitale di grande formato
Nella fotografia digitale i vantaggi delle fotocamere di grande for-
mato diventano particolarmente ovvi. La finestrella di 6 x 4,5 cm
consente alla Hasselblad H3D di usare i più grandi sensori di imma-
gini attualmente disponibili per la fotograa digitale, che sono più
del doppio dei sensori per fotocamera da 35 mm. Il sensore contiene
pertanto un maggior numero di pixel e pixel più grandi che assicura-
no la palta qualità di immagine in termini di resa di colore priva di
marezzature e senza cambi di gradazione persino sulle superci con
una tenue illuminazione.
Ultra-Focus e Digital APO Correction
Il processore della fotocamera riceve le informazioni sull’obiettivo
e le esatte condizioni di acquisizione per eseguire la regolazione ul-
trane del meccanismo di messa a fuoco tenendo conto del design
dellobiettivo e delle speciche ottiche del sensore. In questo modo
l’intero programma di obiettivi HC viene potenziato per funzionare
ad un nuovo livello di nitidezza e risoluzione.
È stata aggiunta anche la correzione digitale per la distorsione e
l’aberrazione cromatica. "Digital APO Correction" (DAC) è una corre-
zione apocromatica delle immagini basata su una combinazione dei
diversi parametri relativi a ciascun obiettivo specico per ciascuno
scatto specico, e assicura che ogni immagine rappresenti il meglio
che l’attrezzatura è in grado di produrre.
I vantaggi degli otturatori centrali degli obiettivi HC/HCD aggiungo-
no essibilità consentendo di utilizzare il ash con tempi di posa no
a 1/800 di secondo. Grazie al grande formato, la profondità di campo
è notevolmente ridotta e quindi risulta molto più facile creare un’inte-
razione perfetta tra nitidezza e sfocatura.
Gli utenti di pellicole dispongono di impostazione automatica della
sensibilità della pellicola mediante codice a barre, intercambiabilità
120/220 istantanea, schermo scuro integrato, un'illuminazione dei
magazzini indipendente del display a cristalli liquidi, avanzamento
e svolgimento automatici della pellicola, sovrimpressione persona-
lizzata di nomi, simboli, dati di esposizione e affini sul margine dei
fotogrammi e così via.
L'obiettivo principale dello sviluppo di una fotocamera è ovviamente rappresentato dalla creazione di immagini
eccellenti in qualunque condizione, in modo discreto e senza soluzione di continuità. Le fotocamere Hasselblad
dispongono di capacità e funzioni di cui gli utenti possono pensare di non sentire l'esigenza, almeno per il mo-
mento. La H3D ore tuttavia enormi possibilità di perfezionamento della tecnica degli utenti, forse al di là delle
loro attuali ambizioni.
Si consiglia di dedicare tempo all'apprendimento delle sottigliezze e delle potenzialità della H3D, procedendo al
proprio ritmo ed esplorando le possibilità oerte quando si è pronti per il passo successivo. Certamente i risultati
non potranno che essere buoni n dal principio, ma se si desidera migliorare o lavorare in modo p eciente la
H3D è in grado di orire tutte le funzionalità necessarie.
Le eccezionali potenzialità Hasselblad sono a disposizione degli utenti, sta a loro sfruttarle!
6
Interfaccia utente "istantanea"
La Hasselblad H3D è anche semplice da usare grazie alla sua agevole
interfaccia utente, con una serie di operazioni “istantanee” possibili
con la semplice pressione di un pulsante, quali acquisizione istanta-
nea, scorrimento istantaneo, approvazione istantanea, zoom istan-
taneo ed informazioni istantanee sull’immagine.
Tre modali di funzionamento e memorizzazione
Portabilità e memorizzazione delle immagini sono fondamentali
per il fotografo professionista. La Hasselblad H3D offre una scel-
ta di dispositivi di memorizzazione: schede CF portatili, la essibile
Imagebank o il disco rigido di un computer. Grazie a queste tre mo-
dalità di funzionamento e memorizzazione, è possibile trovare in
ogni occasione quella che meglio si adatta al lavoro che si deve af-
frontare, in studio o sul campo.
Progetto modulare per garantire essibili
La H3D ore la possibilidi lavorare con la pellicola utilizzando un
magazzino portapellicola del Sistema H di Hasselblad. Questa opzio-
ne consente la fotograa in ambienti a temperature estreme e quan-
do sono necessari tempi di esposizione estremi.
Per una maggiore utilità, lunità di acquisizione digitale della H3D
può anche essere staccata ed utilizzata su un banco ottico con un
adattatore. In questo caso l’unità è controllata dal segnale di sincro-
nizzazione del ash proveniente dall’otturatore del banco ottico.
È essenziale che il sensore sia pulito e privo di polvere. Il progetto mo-
dulare della fotocamera consente di accedere ad esso e pulirlo facil-
mente, facendo così risparmiare ore di fotoritocco.
Flusso di lavoro FlexColor
Il usso di lavoro per l’elaborazione delle immagini di FlexColor ore
il più alto livello possibile di controllo per il fotografo in studio. Nel
funzionamento con collegamento, strumenti quali la maschera di co-
pertura contribuiscono a portare la produttività ad un livello avanza-
to di composizione del set. L’ultima versione di FlexColor consente al
fotografo di intervenire sulla temperatura del colore e di confrontare
i dettagli su molte immagini per una selezione più precisa. FlexColor
elabora i le raw 3FR generati dalla Hasselblad H3D. FlexColor fun-
ziona in modalità nativa su computer sia Macintosh che Windows e
viene fornito su licenza per consentire ai fotogra di distribuire copie
gratuite a tutti i collaboratori e i partner di produzione.
7
Avvertenze e limitazioni
■ Per alimentare la H3D tramite un PC portatile (anziché un Macintosh portatile), è ne-
cessario vericare che la porta FireWire del computer sia in grado di erogare l'alimenta-
zione richiesta.
■ Tenere, per quanto possibile, la H3D e qualsiasi altra attrezzatura elettronica e infor-
matica lontano dall'umidità. Se la fotocamera si bagna, scollegarla dall'alimentazione
elettrica e farla asciugare prima di tentare di adoperarla di nuovo.
■
Prestare sempre molta attenzione quando si rimuove il retro del sensore per la pulizia;
il ltro protettivo del sensore CCD è molto delicato e può danneggiarsi facilmente.
■ Disporre tutti i cavi connessi alla o dalla fotocamera e al o dal computer in modo che
non costituiscano pericolo di inciampo.
■ Non coprire mai le aperture della ventilazione sul dorso digitale quando è attivato.
■ La nuova fotocamera Hasselblad può essere stata fornita sotto forma di kit o di articoli
separati. Sono possibili diverse combinazioni,che dipendono da fattori quali oerte,
bundle e così via. Accertarsi che tutti gli articoli indicati nelle informazioni allegate alla
confezione siano presenti e correttamente funzionanti.
■ Qualora si riscontri la mancanza di uno o più articoli, o un loro difetto, mettersi in con-
tatto con il rivenditore o il rappresentante Hasselblad di ducia, comunicando i relativi
numeri di serie e i dettagli sull'acquisto.
■ Conservare i dettagli relativi all'acquisto e la garanzia in un luogo sicuro.
■ Familiarizzarsi con le varie parti e i vari componenti. Lasciare installati il più possibile i
coperchi di protezione ed evitare di toccare le superci di vetro e di introdurre le dita nel
corpo macchina. La H3D dispone di una struttura robusta ed è in grado di sopportare
trattamenti piuttosto rudi, ma è comunque uno strumento di precisione che potrà es-
sere utilizzato più a lungo se trattato con rispetto n dall'inizio.
■ Si suggerisce inne di visitare periodicamente il sito Web Hasselblad — www.hassel-
blad.com — per eventuali aggiornamenti delle istruzioni per gli utenti, modiche, no-
vità o altre informazioni. Chi non dispone di un accesso a Internet può richiedere le
informazioni più recenti al rivenditore o al rappresentante Hasselblad di ducia.
Requisiti di sistema per il computer
I le digitali sono naturalmente destinati all'elaborazione tramite computer. La
memorizzazione e la correzione nali delle immagini richiedono l'impiego di
computer con determinati requisiti minimi. Le immagini di grandi dimensioni
richiederanno un computer dalle prestazioni elevate con moltissima memoria,
funzionalità grache avanzate e un sistema operativo recente. Nella maggior
parte dei casi, il computer dovrà includere un connettore FireWire 800/400, che
consentirà di caricare le immagini direttamente dalla fotocamera o dall'Image-
bank-II (vedere la nota sotto). Per caricare le immagini memorizzate sulla scheda
CF rimovibile, si potrebbe utilizzare invece un lettore di schede Compact Flash,
anche se è preferibile comunque FireWire per poter usufruire della massima
essibilità.
1
Controllo e visualizzazione
delle funzioni
8
Tutte le funzioni e le impostazioni del corpo macchi-
na della H3D possono essere raggiunte e modicate
mediante i pulsanti e le rotelle di controllo presenti
sull'impugnatura e intorno ad essa, avvalendosi del
supporto visivo dell'interfaccia utente con display a
cristalli liquidi.
Il display a cristalli liquidi sull'impugnatura for-
nisce le informazioni sotto forma di menu molto
simili a quelli, oggi molto diffusi, di computer, te-
lefoni cellulari e affini. Grazie all'uso dei pixel, è
disponibile una maggiore capaci di generare
simboli facilmente comprensibili in modo rapido e
protetto.
�  Display a cristalli liquidi sulla fotocamera
�  Display LED sul mirino
�  Firmware aggiornabile
�  Menu ad accesso rapido
�  Display interattivo
�  Funzioni personalizzabili
Qui di seguito viene fornita una panoramica delle funzioni principali delle rotelle e dei pulsanti di controllo. Alcuni co-
mandi svolgono due o tre funzioni, a seconda dello stato del menu o dellimpostazione. La descrizione completa è dis-
ponibile più avanti in questo manuale..
Pulsante M.UP (SOLLEVAMENTO SPECCHIO)
Questo pulsante permette di solleva-
re e abbassare lo specchio. Può essere
riassegnato a un'altra funzione.
Porta per il cavo di scatto a distanza
Questa porta serve per il colle-
gamento (elettrico) di un cavo di
scatto a distanza.
Pulsante STOP DOWN (RIDUZIONE STOP)
Questo pulsante riduce il valore
del diaframma rispetto all'impo-
stazione corrente. Può essere rias-
segnato a un'altra funzione.
Pulsante di scatto
Questo pulsante fa scattare l'ottu-
ratore e attiva la fotocamera dalla
modalità Standby.
Pulsante FLASH / (CONTROL LOCK) (FLASH /
(BLOCCO COMANDI)
Questo pulsante blocca le impostazioni
per evitare di modicarle inavvertita-
mente. Esso permette inoltre di accede-
re alle impostazioni del ash.
Pulsante AF
Questo pulsante permette di accede-
re alle modali di messa a fuoco.
Pulsante DRIVE (AZIONAMENTO)
Questo pulsante permette di acce-
dere alle modalità di azionamento.
Rotella di controllo anteriore
Permette di accedere a varie impo-
stazioni e modicarle.
Pulsante MENU
Questo pulsante dà accesso al
menu.
Pulsante di illuminazione
Questo pulsante fa illuminare il
display a cristalli liquidi dell'impu-
gnatura.
Pulsante ON.OFF (PROFILES/ESC (PROFILI/
ESC))
Questo pulsante permette di ac-
cendere e spegnere la fotocamera.
Dà inoltre accesso alla funzione
Proles (Proli) e funge da pulsan-
te di uscita da altre funzioni.
Rotella di controllo posteriore
Permette di accedere a varie impo-
stazioni e modicarle.
Rotella di correzione diottrica
Funzione di regolazione persona-
lizzata in base alla propria capacità
visiva.
Pulsante di regolazione della correzione
EV
Questo pulsante dà luogo alla
compensazione del valore di EV.
Pulsante EXP (ESPOSIZIONE)
Questo pulsante permette di acce-
dere alla modalità di esposizione e
al metodo esposimetrico.
9
Pulsante AE-L
Questo pulsante blocca il valore
esposimetrico misurato sia nella
modalità di esposizione automati-
ca, sia in quella manuale. Può esse-
re riassegnato a un'altra funzione.
Pulsante
Nessuna funzione, al momento.
Pulsante USER (UTENTE)
Pulsante funzione assegnabile dal-
l'utente.
Tipico display dellimpugnatura della fotocam-
era durante la modica delle impostazioni.
Informazioni sulle impostazioni
La riga inferiore del display dello schermo visualizza le informazi-
oni relative allo stato corrente delle impostazioni. In breve, la riga
superiore mostra ciò che si può fare, mentre quella inferiore in-
dica lo stato corrente delle impostazioni o l’azione compiuta.
Descrizione e senso di rotazione delle rotelle di controllo
Le punte di freccia visualizzate accanto a unimpostazione indicano
quale rotella di controllo occorre utilizzare per modicarla. In questo
caso la selezione dell’opzione Bracketing avviene mediante la rotella
di controllo anteriore, mentre il numero di pose per tale opzione viene
selezionato tramite la rotella di controllo posteriore.
= Rotella di controllo anteriore
= Rotella di controllo posteriore
Simboli delle impostazioni
Questi simboli descrivono le opzioni disponibili durante la modi-
fica delle impostazioni. Il simbolo attivo è contrassegnato da
un’ombra in basso.
Descrizione dei comandi
La riga superiore delle schermate descrive i comandi (che variano
in funzione dell’impostazione). Il pulsante situato immediata-
mente sopra a ciascun comando esegue la modifica. In questo
caso, ad esempio, per ‘uscire’ dalla schermata occorre premere il
pulsante FLASH. Vedere la nota sotto.
Tipico display dell'impugnatura della fotocamera. (Le informazioni fra parentesi si riferiscono a questo esempio par-
ticolare).
Display a cristalli liquidi dell’impugnatura
Indicazione delle condizioni del
ash
(Assenza di compensazione
dell’esposizione, sincronizzazione
del ash normale)
Impostazione della
messa a fuoco
(Messa a fuoco automat-
ica, modalità a scatto
singolo)
Impostazione del diaframma
(f/5.6)
Indicazione della modalità di
esposizione
(impostazione a priorità di dia-
frammi)
Indicazione del valore di espo-
sizione
(EV 9.3)
Condizione di aziona-
mento
(azionamento singolo)
Impostazione del tempo
di posa
(1/400s)
Impostazione ISO
(50 ISO/ASA)
Simbolo di batteria in
esaurimento
‘Contafotogrammi
(1286 fotograe rimanenti
nel supporto di memoriz-
zazione prescelto)
Indicazione del
metodo esposi-
metrico
(a prevalenza centrale)
Bilanciamento
del bianco
(Daylight)
10
. . .
Nel seguito è riportato un elenco dei termini visualizzati nel menu
(sul display a cristalli liquidi dell’impugnatura) per descrivere
varie azioni:
Enter : (Invio) questa opzione permette di spostare verso il basso di un
livello la schermata sul menu.
Exit : (Esci) questa opzione permette di spostare verso lalto di un livello
la schermata sul menu, senza salvare alcuna impostazione.
Off : questa opzione permette di disattivare la specifica funzione in
corso di impostazione.
On : questa opzione permette di attivare la specica funzione in corso
di impostazione.
Sel. : (Seleziona) questa opzione permette di selezionare il carattere
contrassegnato per le informazioni sull’immagine e il nome del
prolo.
ESC : (Escape) questa opzione permette di terminare unazione e di ritornare
alla schermata principale, senza salvare alcuna impostazione.
Save : (Salva) questa opzione permette di salvare un’impostazione e di
spostare verso l’alto di un livello la schermata sul menu, salvando
le modiche introdotte durante una sequenza di impostazione.
Esempi
11
Quando si modicano le impostazioni, ricordare i seguenti gruppi di azioni salvate e non salvate:
SALVATA NON SALVATA
‘Salvataggio rapido- premere il pulsante di scatto
no a metà corsa
Save (Salva) premere il pulsante di salvataggio (pul-
sante DRIVE (AZIONAMENTO))
Escape - premere il pulsante ESC (pulsante
PROFILES /ESC (PROFILI / ESC))
Exit (Esci) - premere il pulsante di uscita (pulsante
FLASH)
Alcuni pulsanti dispongono di una funzione toggle, mentre il pulsante
ON.OFF è dotato di un’azione a clic’ rapido e di una a pressione più
prolungata (mezzo secondo); il pulsante di scatto dispone inne di due
posizioni, vale a dire parzialmente premuto e premuto a fondo.
Diversi pulsanti sull’impugnatura sono multifunzionali, a seconda
dello stato del menu. In questo esempio, il pulsante FLASH funge da
pulsante EXIT (ESCI), il pulsante AF funge da pulsante ON e il pulsante
DRIVE (AZIONAMENTO) funge da pulsante SAVE (SALVA).
A temperature molto basse, i display a cristalli liquidi impiegano qualche
secondo per visualizzare le nuove impostazioni.
Lo schema di base per introdurre eventuali modiche consiste nel premere anzi-
tutto il pulsante appropriato per accedere al menu, quindi utilizzare le rotelle di
controllo per modicare le impostazioni. La rotella di controllo appropriata è indi-
cata da punte di freccia visualizzate accanto alla descrizione dell’impostazione.
-%.5
FLASH
-%.5
+/-
EXP
-%.5
DRIVE
-%.5
AF
Esempio tipico di display del mirino. Notare che i LED sono visibili soltanto quando sono attivati (dalla
fotocamera o da un'impostazione).
Mirino LCD
Esempi di schermate visualizzate sul display a cristalli liquidi del mirino con impostazioni standard e quando vengono premuti
determinati pulsanti di controllo..
Impostazioni
standard
Modalità ash
Modalità AF
Modalità di azionamento
Modalità menu
Modalità di compensazione dell’esposizione
Metodo di esposizione e metodo esposimetrico
Simbolo di promemo-
ria dell’impostazione
di compensazione
dellesposizione
12
Indicazione del metodo
esposimetrico
(modalità a priorità di dia-
frammi)
Impostazione del
diaframma
(f/5.6)
Impostazione del meto-
do esposimetrico
(a prevalenza centrale)
LED triangolare
di avvertimento
Impostazione di compensazi-
one dell’esposizione
(+0.7 EV)
Impostazione del
tempo di posa
(1/30 di secondo)
‘Contafotogrammi
LED del supporto per
la messa a fuoco
LED del ash
Schermata normale Schermata normale nello stato di
blocco AE
Schermata normale con
compensazione dell’esposizione
&
2
-%.5
$2)6%
%NTER
!&
/N
$2)6%
3AVE
Il presente manuale contiene degli schemi che illustrano i passi
e le procedure necessari per modicare le varie impostazioni. Il
lay-out di tali schemi permette di illustrare gracamente in modo
semplice come navigare fra i menu. Benché contengano tutte le
informazioni fornite sul display a cristalli liquidi corrispondente
alla relativa sezione, tali schemi non sono in grado di illustrare
tutte le combinazioni possibili dei vari simboli visualizzati sullo
schermo in un dato istante, poiché ciò risulterebbe poco pratico
e fuorviante. Se si ha una certa familiarità con i menu dei telefoni
cellulari, ad esempio, il lay-out e le modalità di funzionamento
saranno riconoscibili.
In pratica, trovare la strada nei menu della fotocamera dovrebbe
risultare più semplice e intuitivo di quanto possa far supporre la
spiegazione scritta.
Nelle descrizioni vengono utilizzati vari termini relativi alla na-
vigazione nei menu. Ad esempio, i menu hanno una struttura
ad albero, che descrive il loro lay-out grafico immaginario in
cui è possibile tracciare un percorso di navigazione lungo i rami.
Ciascuna nuova sezione o punto di diramazione visualizzato sul
display a cristalli liquidi è indicato con il termine 'schermata'. Una
schermata, pertanto, è un'illustrazione grafica su display a cri-
stalli liquidi del punto in cui ci si trova sul menu e rappresenta lo
stato corrente delle impostazioni.
La H3D consente di personalizzare in più modi le impostazioni.
Ciò signica che la scelta personale delle impostazioni e quin-
di l'aspetto delle varie combinazioni di simboli visualizzate sul
display a cristalli liquidi in qualunque momento, non è necessa-
riamente identica a quella delle numerose schermate illustrate
nel presente manuale.
Per semplificare le descrizioni, si fa spesso riferimento a una
schermata 'principale' o 'standard'. A parte le impostazioni pre-
denite, non esistono in realtà impostazioni standard nel senso
normale del termine, ed è pertanto possibile creare il proprio
standard, che può ovviamente essere modicato in qualunque
momento.
La schermata 'principale' è pertanto quella creata al momento e
visibile sul display a cristalli liquidi quando si scattano le fotogra-
e (ad eccezione dei casi in cui è attiva una modalità particolare
come, ad esempio, l'autoscatto).
Simboli utilizzati nei graci
13
Utilizzare la rotella di controllo
anteriore
(il senso di rotazione dipende
dall’impostazione dellutente)
Utilizzare la rotella di controllo
posteriore
(il senso di rotazione dipende
dall’impostazione dellutente)
Premere il pulsante o ruotare la
rotella
Pulsante MENU dell’impugnatura
Scegliere ENTER (INVIO)
(premendo il pulsante DRIVE
(AZIONAMENTO) dell’impugnatura)
Scegliere ON
(premendo il pulsante AF
dellimpugnatura)
Scegliere Save (Salva)
(premendo il pulsante DRIVE
(AZIONAMENTO) dell'impugnatura)
La nuova impostazione viene salvata
ed è possibile eseguire l'azione sele-
zionata. L'impostazione viene mante-
nuta nché non viene cambiata.
Direzione principale del per-
corso attraverso i menu
Il percorso principale descrive passo
dopo passo la direzione da prendere
lungo i vari rami dell’albero dei menu
a mano a mano che essi compaiono
sul display a cristalli liquidi per rag-
giungere le rispettive funzioni.
Funzioni dei menu circolari
Un menu circolare signica che le fun-
zioni disponibili nel ramo specico
del menu sono accessibili in sequenza
ruotando le rotelle in entrambe le di-
rezioni senza soluzione di continuità. In
altre parole, per giungere alla funzione
desiderata è possibile ruotare la rotella
in senso orario o antiorario.
Schemi dei menu informazioni generali
F
G
H
I
B C D E
A
14
Pulsante ON.OFF (PROFILES/ESC (PROFILI/ESC)) H
Premere questo pulsante per 1 secondo per attivare la fotocamera. A questo punto com-
pare il logo di avvio della H3D, seguito dalla schermata principale. Dopo un periodo di
qualche secondo (personalizzabile) la fotocamera entra nella modalità Standby (Attesa).
Se si preme il pulsante, la fotocamera si spegne completamente (anche dalla modalità
Standby), mentre un rapido clic su di esso consentirà di accedere alla sezione Proles
(Proli) del menu dalla schermata principale.
Notare la dierenza di risultati fra una pressione prolungata e una breve pressione del pulsante.
Pulsante di illuminazione G
Premere questo pulsante per illuminare il display a cristalli liquidi. Questultimo rimane
attivo no a quando la fotocamera non entra nella modalità di attesa.
Pulsante MENU F
Questo pulsante dà accesso al primo livello del menu di modica delle impostazioni.
Rotella di controllo anteriore E
Le rotelle di controllo anteriore e posteriore servono per modicare le impostazioni di
esposizione nella schermata principale, nonché per accedere alle varie sezioni circolari
del menu ed eettuare le relative impostazioni. L'eetto del senso di rotazione delle rotelle
è personalizzabile.
Pulsante DRIVE (AZIONAMENTO) / (SAVE (SALVA))/(ENTER (INVIO)) D
Questo pulsante svolge tre funzioni. Permette di passare dalla schermata di lavoro del
display a cristalli liquidi a quella delle impostazioni di azionamento. Per informazioni
complete e dettagliate, vedere la relativa sezione.
Svolge inoltre la funzione dei pulsanti SAVE (SALVA) e ENTER (INVIO) per molte altre impostazioni.
Pulsante AF / (ON) / (SEL.) C
Questo pulsante svolge tre funzioni. Premerlo per passare direttamente dalla schermata
principale a quella di selezione fra la messa a fuoco automatica e quella manuale. Per
informazioni complete e dettagliate, vedere la relativa sezione. Questo pulsante svolge
inoltre la funzione dei pulsanti ON e SEL. (= seleziona) per molte altre impostazioni.
Pulsante FLASH / (CONTROL LOCK (BLOCCO COMANDI)) ( / (EXIT (ESCI)) B
Questo pulsante svolge tre funzioni. Premendo il pulsante per un secondo, si percepisce
un segnale acustico (se lo si è attivato) e sul display a cristalli liquidi dellimpugnatura
compare il simbolo di una chiave, a indicare che i comandi (ad eccezione di quello di
scatto) sono bloccati e non possono essere modicati involontariamente durante luso.
Premere nuovamente il pulsante per un secondo per eliminare il blocco (in Custom op-
tions (Opzioni personalizzate) questa funzione pessere modicata in modo da bloccare
tutti i comandi o soltanto le rotelle di controllo).
Facendo clic rapidamente sul pulsante, dalla schermata principale del display a cristalli
liquidi si accede alle informazioni sulle impostazioni del ash. Per informazioni complete
e dettagliate, vedere la relativa sezione.
Questo pulsante funge inoltre da pulsante EXIT (ESCI) per molte altre impostazioni.
Pulsante di scatto A
Questo pulsante dispone di una posizione parzialmente premuta e di una posizione premuta
a fondo. Premendolo parzialmente no a metà corsa (o delicatamente) è possibile attivare la
fotocamera, la funzione di messa a fuoco automatica e lesposimetro. Premendolo invece a
fondo (o con maggiore decisione), si attiva lotturatore o, se applicabile, si avvia la procedura
di esposizione selezionata. Questo pulsante attiva ad esempio lautoscatto.
Rotella di controllo posteriore I
Le rotelle di controllo anteriore e posteriore servono per modicare le impostazioni di
J
K
L
M
N
O
15
Pulsante STOP DOWN (RIDUZIONE STOP) O
Premere questo pulsante per eettuare un controllo visivo della profondità di campo
sullo schermo del mirino in corrispondenza del diaframma selezionato. Il diaframma
si chiude in funzione dell'impostazione selezionata e rimane chiuso nché il pulsante
rimane premuto. Allo stesso tempo, è possibile modicare il valore del diaframma per
osservare quali cambiamenti si vericano.
Può essere riassegnato in Custom Settings (Impostazioni personalizzate) a un'altra fun-
zione.
Porta per il cavo di scatto a distanza N
Questa porta serve per il collegamento (elettrico) di un cavo di scatto a distanza. La presa
per i jack degli accessori Hasselblad è protetta da un tappo di gomma trattenuto.
Pulsante M.UP (SOLLEVAMENTO SPECCHIO) M
Premere questo pulsante per sollevare lo specchio, quindi premerlo nuovamente per
abbassarlo (funzione toggle). Premendo rapidamente due volte il pulsante (entro mezzo
secondo) si accede immediatamente alla funzione Self timer (Autoscatto).
Può essere riassegnato in Custom Settings (Impostazioni personalizzate) a un’altra fun-
zione.
Sul lato anteriore dell’impugnatura, oltre alla porta per il cavo di scatto a dis-
tanza sono presenti altri due pulsanti di controllo:
(pulsante) K
Nessuna funzione, al momento.
Pulsante AE-L J
Questo pulsante permette di bloccare un valore esposimetrico misurato sia nella moda-
lità di esposizione automatica, sia in quella manuale. Può inoltre essere utilizzato nella
modalità Zone (A zone) per eettuare una nuova misura esposimetrica.
Può essere riassegnato in Custom Settings (Impostazioni personalizzate) a un'altra fun-
zione.
Per informazioni complete e dettagliate, vedere la sezione sul pulsante AE-L ("Esposimetria
e controllo dell'esposizione").
Nella parte posteriore dell’impugnatura, oltre alla rotella di controllo
posteriore sono presenti altri tre pulsanti di controllo:
A seconda di come si lavora, questi pulsanti sono particolarmente utili e permettono
di risparmiare una grande quantità di tempo e di impegno. Si consiglia di esaminare
a fondo le loro potenzialità. Per informazioni complete e dettagliate, vedere la sezione
relativa a Custom settings (Impostazioni personalizzate).
Pulsante USER (UTENTE) L
Questo è un pulsante totalmente programmabile dall'utente per accedere rapidamente
a una data funzione o schermata. Ad esempio, se si utilizza spesso la funzione di brac-
keting, premendo una volta questo pulsante è possibile accedere ad essa senza dover
navigare attraverso il menu. Anche i pulsanti AE-L, Mirror -UP (Sollevamento specchio) e Stop
Down (Riduzione stop) sono programmabili dall'utente ma, per impostazione predenita, le
funzioni inizialmente assegnate ad essi sono quelle corrispondenti ai loro nomi
esposizione nella schermata principale, nonché per accedere alle varie sezioni circolari
del menu ed eettuare le relative impostazioni. La rotella posteriore funge da controllo
ad accesso rapido della compensazione dell'esposizione. L'eetto del senso di rotazione
delle rotelle è personalizzabile.
P Q R
16
Pulsante EXP (ESPOSIZIONE) R
Il pulsante EXP (Esposizione) permette di accedere alla schermata delle opzioni relative
alla modalidi esposizione e al metodo esposimetrico. Le impostazioni possono essere
eettuate mediante le rotelle di controllo anteriore e posteriore; sui display a cristalli
liquidi dell'impugnatura e del mirino compaiono i simboli appropriati.
Pulsante di regolazione della correzione EV Q
Premere questo pulsante per accedere alla schermata di compensazione del valore di
EV. Le impostazioni possono essere eettuate con la rotella di controllo anteriore o con
quella posteriore. Sui display a cristalli liquidi dell’impugnatura e del mirino compare
un simbolo di correzione EV di conferma.
Rotella di correzione diottrica P
La funzione di regolazione diottrica in base alla capacità visiva individuale consente una
correzione da -5 a +3,5 in grado di soddisfare la maggior parte degli utenti.
Oltre alla rotella di correzione diottrica in funzione della capacità visiva, sul
mirino sono inoltre presenti due pulsanti di controllo:
2
�  Alluminio pressofuso in un pezzo unico
�  Alloggiamento di acciaio inossidabile
�  Piastra di attacco rapido integrata
�  Controllo digitale
�  Software espandibile
�  Progetto modulare
�  Impugnatura ergonomica integrata
Interfaccia utente tramite display a cristalli liquidi a pixel
Corpo macchina
Per garantire una durevolezza eccellente, il corpo macchina del-
la H3D è formato da una robusta struttura di alluminio con un 
alloggiamento di acciaio inossidabile. I meccanismi della fotoca
-
mera sono controllati dalla tecnologia al silicio che offre oppor
-
tunità di funzionamento estremamente sofisticate. Ad esempio, 
il movimento di ritorno dello specchio viene smorzato all'ultimo 
momento controllando il motore mentre lo stato d'uso del corpo 
macchina viene registrato ed è disponibile per la denizione degli 
intervalli di manutenzione e così via.
L'impugnaturaergonomicaintegraleospital'interfacciadi 
controllo principaleecontieneilportabatterie.Unotturato
-
reausiliariosituatonell'aperturaposterioredelcorpomac
-
chinaproteggeilsensoredall'esposizione durante l'esecuzio
-
ne delle varieproceduredellafotocamera.Ilcorpo macchina 
contiene inoltre lo schermo del mirino, che può essere rimosso e 
sostituito facilmentesenzautilizzare attrezzispeciali o procedure di 
regolazione. 
Quando si maneggia il corpo macchina senza installare il coper
-
chio di protezione o il sensore, prestare particolare attenzione a 
proteggere l'otturatore ausiliario. Analogamente, quando non è 
protetta da un coperchio o da un obiettivo l'apertura anteriore del 
corpo macchina mostra lo specchio. Non toccare o tentare di pulire 
lo specchio. La presenza di leggeri aloni o di qualche particella di 
polvere sullo specchio non inuisce sui risultati. Occorre invece a
-
dare a un Centro di assistenza autorizzato Hasselblad la soluzione 
di eventuali problemi di maggiore entità. 
17
2
1
3
4
5
2
3
18
6
7
L’indicatore a LED rosso del caricabatterie fornisce le seguenti
indicazioni:
Acceso (luce ssa) = ricarica della batteria in corso
Lampeggio lento (0,8 Hz) = ricarica completata e mantenimento della condi-
zione.
Oppure, occasionalmente
Lampeggio veloce (3 Hz) = ricarica in corso di una batteria molto scarica (con
corrente ridotta)
Caricabatterie 5, 6
Il caricabatterie dispone di cinque spine accessorie che gli per-
mettono di adattarsi a vari tipi di prese di corrente domestiche
disponibili in tutto il mondo. Per gli altri tipi di prese è necessario
un adattatore per prese domestiche. Fissare la spina selezionata
(g. 6) facendola scorrere in posizione e accertandosi che i due poli
dei contatti elettrici del caricabatterie si inseriscano correttamente
nelle due prese di contatto della spina accessoria. La rimozione
avviene nellordine inverso.
Il caricabatterie BC-H per batterie agli ioni di litio da 7,2 V c.c.
(3053568) è progettato esclusivamente per luso con le impugnature
con batterie ricaricabili a 7,2 V.
Impugnatura per batterie ricaricabili 3, 4
La H3D richiede l'energia delle batterie per tutte le operazioni.
Essendo una fotocamera completamente digitale, non esiste
ovviamente nessuna funzione meccanica di riserva. È pertanto
consigliabile tenere a portata di mano l'impugnatura di riserva
con batterie al litio nuove se non si utilizza un'impugnatura
ricaricabile di riserva. Come con la maggior parte delle batterie,
possono vericarsi dei problemi in caso di utilizzo a temperature
molto basse. In queste condizioni è consigliabile mantenere le
batterie di riserva a una temperatura prossima a quella corporea,
ad esempio conservandole in una tasca interna.
L'impugnatura per batterie ricaricabili a 7,2V (3043348) è la fonte
di alimentazione standard per la fotocamera H3D. Rimuoverla
dalla fotocamera premendo il pulsante del portabatterie e ruo-
tando contemporaneamente verso il basso la leva di blocco del
portabatterie nché non si arresta. Tirare l'impugnatura per
batterie verso il basso.
Se si ha intenzione di riporla staccata dalla fotocamera, assicurarsi
che il coperchio di sicurezza sia inserito. Il coperchio si inserisce
al suo posto e viene rimosso tirando il fermaglio di chiusura verso
l'esterno e verso l'alto come illustrato in gura.
Cinghia corta 1, 2
Per ssare la cinghia corta occorre anzitutto ritrarre il collarino di
sicurezza. Questa operazione libera il gancio, che può quindi essere
ssato all'attacco per la cinghia (g. 1). Riportare al suo posto il colla-
rino di sicurezza (g. 2) per garantire che il gancio rimanga bloccato
nella posizione corretta tra le piccole alette sporgenti. Il collarino è di
proposito ben ssato e slarlo potrebbe richiedere una certa forza.
Tenere presente che, per essere corretta, la prima ricarica della 
batteria richiederà circa 12 ore.
Ricarica delle batterie 7
Rimuovere dalla fotocamera limpugnatura per le batterie e in-
serire nella sua presa (g. 6) il jack del caricabatterie. Inserire il
caricabatterie in una normale presa di corrente domestica (100–240
V~ / 5060 Hz).
8
19
Impugnatura per batterie ricaricabili - aspetti generali
Prima di utilizzare per la prima volta la batteria, caricarla per circa 12 ore.
La capacità massima della batteria si raggiunge soltanto dopo averla caricata e
scaricata alcune volte.
La batteria è del tipo agli ioni di litio, omologato come ecologico e non presenta
alcun ‘eetto memoria’ di rilevanza pratica. Csignica che la batteria pessere
ricaricata prima di essere completamente scarica, senza alcuna riduzione della
capacità o delle prestazioni.
È opportuno ricaricare la batteria a una temperatura ambiente di 10 −30° C.
Quando si rimuove una batteria dal caricabatterie e la si sostituisce immediata-
mente con un’altra, attendere qualche secondo per consentire al caricabatterie
di azzerarsi automaticamente per la procedura di ricarica successiva.
Durante la ricarica è perfettamente normale che la batteria diventi tiepida.
A temperature particolarmente alte o basse può vericarsi una leggera riduzione tem-
poranea delle prestazioni della batteria. In tal caso adottare misure appropriate.
Si sconsiglia di immagazzinare per periodi prolungati batterie con un livello di
carica molto basso.
La batteria ha una durata limitata e le sue prestazioni si riducono gradualmente
con il tempo.
Per motivi di sicurezza e prestazioni del prodotto, si suggerisce di adottare le
precauzioni e i consigli forniti nel presente manuale.
Impugnatura per batterie ricaricabili da 7,2 V:
collegare correttamente l’impugnatura per batterie alla fotocamera;
mantenere inserito il coperchio di protezione quando lunità non è in uso (un
eventuale cortocircuito, dovuto ad esempio alle chiavi presenti in una tasca, può
causare un pericolo di incendio);
non utilizzare l’impugnatura per batterie con apparecchi diversi da una fotocamera
H1/H1D/H2/H2D.
non immergere l’impugnatura per batterie nei liquidi;
non gettare nel fuoco l’impugnatura per batterie, ma riciclarla o smaltirla in modo
rispettoso dellambiente;
non utilizzare caricabatterie diversi dal modello Hasselblad BC-H per batterie agli
ioni di litio da 7,2 V c.c. (3053568).
Impugnatura per batterie ricaricabili - precauzioni
È opportuno adottare le seguenti precauzioni:
Collegamento della batteria alla fotocamera 8
Tenere il portabatterie contro l'impugnatura e allineare i due oc-
chielli superiori con l'asola di quest'ultima, quindi farlo scorrere
nuovamente a fondo in posizione. Ruotare nuovamente la leva di
blocco del portabatterie no a quando non ritorna in posizione
con uno scatto.
Tenere presente che se si desidera utilizzare la batteria ricari-
cabile con un modello H1/H1D, anché l'impugnatura della 
batteria funzioni correttamente il rmware della fotocamera 
deve essere almeno della versione 8.2.2.
Si noti che non ci si deve attendere che lindicatore a LED lampeggi
velocemente. Di solito la batteria non raggiunge questo livello di
scarica, in quanto la fotocamera si disattiva automaticamente prima
del suo esaurimento completo. È possibile che a volte l’indicatore
lampeggi velocemente per alcuni istanti quando si collega il cari-
cabatterie allalimentazione elettrica. Le indicazioni normali sono
pertanto ‘luce ssa’ o lampeggio lento.
1312
11
10
9
20
Impugnatura per batterie al litio di riserva 9, 10, 11
Le operazioni di ssaggio e rimozione dell’impugnatura per bat-
terie al litio di riserva sono identiche a quelle per limpugnatura
per batterie ricaricabili.
Per sbloccare il cassetto delle batterie, premere verso l'interno il
relativo pulsante rosso di blocco presente sul portabatterie (g.
9). Inserire nel cassetto tre batterie CR-123 al litio (o equivalenti),
accertandosi che la polarità di ciascuna di esse sia corretta (ab-
binando i simboli + presenti sulle batterie e sul cassetto) (g. 10,
11). Reinserire il cassetto nel portabatterie, accertandosi che venga
inserito correttamente al suo posto e che il pulsante rosso ritorni
completamente nella posizione bloccata. Tenere il portabatterie
contro l'impugnatura e allineare i due occhielli superiori con
l'asola di quest'ultima, quindi farlo scorrere nuovamente a fondo in
posizione. Riportare la leva di blocco del portabatterie ruotandola
a fondo no alla posizione bloccata.
Caricabatterie BC-H per batterie agli ioni di litio da 7,2 V c.c.:
leggere le istruzioni prima di utilizzare il caricabatterie;
utilizzare lunità esclusivamente al chiuso (proteggendola dall’umidità);
non utilizzare il caricabatterie per impieghi diversi dalla ricarica dell’impugnatura
per batterie da 7,2 V (3043348);
non mettere in cortocircuito la presa a jack;
non modicare in alcun modo il caricabatterie, salvo per lo scambio delle spine
accessorie.
Quando viene visualizzata l’icona di batteria in esaurimento, 
la fotocamera entra automaticamente in una modalità di 
risparmio energetico temporaneo. Tale condizione è segnalata 
dal rallentamento di tutte le azioni in una sequenza di espo-
sizione. Anche i segnali acustici delle azioni della fotocamera 
sono diversi. 
Questa modalità è progettata per poter continuare a lavorare 
ancora per un po’ anche se le batterie sono troppo scariche 
per lavorare in modalità normale. È ovviamente opportuno 
sostituirle non appena possibile per ripristinare la normale 
operatività. 
Durata delle batterie 12, 13
La durata delle batterie dipende da una serie di fattori variabili e
pertanto è dicile fare previsioni esatte. Ad esempio, tale valore
si riduce se la fotocamera viene lasciata per lunghi periodi nello
stato attivo invece che in quello di attesa. Lo stato di carica ridotta
delle batterie è indicato dalla comparsa di un simbolo sul display
a cristalli liquidi dell’impugnatura (g. 12).
Quando le batterie sono quasi completamente esaurite, sul display
a cristalli liquidi dell’impugnatura compare il messaggio di avver-
timento Low battery (Batteria scarica) (g. 13). Quando compare
tale messaggio la fotocamera cessa di funzionare del tutto ed è
indispensabile sostituire le batterie.
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Hasselblad H3D-50 Manuale utente

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Manuale utente
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