Ferm BLM1005 - FMD500N Manuale del proprietario

Categoria
Trapani elettrici
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

6. MANUTENZIONE
Assicurarsi che la macchina non sia collegata alla corrente elettrica durante i lavori di manutenzione.
Piano di lubrificazione
Fig.18
Tab.6
La manutenzione della macchina è necessaria per prevenire ruggine e usura. La manutenzione consiste soprattutto in pulizia e
lubrificazione. Ma non è sufficiente usare solo l'oliatore a mano. E' necessario rimuovere regolarmente trucioli e rifiuti dalla macchina,
spesso più volte durante la tornitura. Altrimenti si corre il rischio che possano entrare tra le parti della macchina in movimento, di scorrimento
e rotanti. Per questo motivo è stato messo un evacuatore di trucioli sulla slitta trasversale, vedi fig.18. Parti critiche sono le superfici di
scorrimento del bancale superiore (3), la parte filettata della vite madre/vite conduttrice (18), le viti filettate (6, 16), tutte le superfici di
scorrimento e le chiavette delle slitte (7, 16), la piattaforma inferiore della controtesta (19). Rimuovere i trucioli con uno panno o una
spazzola. Non usare aria compressa con la quale si spingerebbero solo i trucioli verso gli angoli. Smontare regolarmente gli evacuatori di
trucioli e spazzolare il feltro. Queste operazioni normali di manutenzione possono essere eseguite dall'operatore. Se si rispetta il piano
sottostante sono esclusi errori o dimenticanze. Non è necessario smontare la macchina. Tutti i punti da lubrificare sono facilmente
raggiungibili. In alcuni casi è consigliabile smontare alcune parti della macchina, per esempio se molti trucioli fini sono finiti nell'utensile e
nella slitta trasversale, ad una determinata posizione della slitta. In questo caso è consigliabile smontare interamente la parte interessata,
ripulire i pezzi, lubrificarli e rimontarli. Il pezzo deve comunque essere nuovamente regolato.
Guasti
In caso di guasto è necessario assicurarsi che sia stata eseguita una buona manutenzione. Se è così e non è possibile individuare la ragione
del guasto mettersi in contatto con il servizio di assistenza indicato sul certificato di garanzia.
Accessori e ricambi
Se si desiderano informazioni sul tornio o altri prodotti, mettersi in contatto con il proprio rivenditore. Ciò vale anche per gli ordini di ricambi e/o
accessori. Per questa macchina esistono degli accessori disponibili in magazzino.
In questo modo è possibile equipaggiare la macchina secondo le proprie esigenze. E' possibile ordinare gli accessori attraverso il proprio
rivenditore.
Guasti
In caso di guasto, per esempio a causa dell'usura di un pezzo, si prega di contattare il servizio di assistenza indicato sul certificato di garanzia.
Sul retro di questo manuale si trova un esploso con le parti che possono essere ordinate.
L'ambiente
Per prevenire danni durante il trasporto la macchina viene consegnata con un resistente imballaggio con materiale prevalentemente
riciclabile. Fare quindi uso delle opzioni di riciclaggio dell'imballaggio.
Parti Tempo/intervallo Lubrificante
Cuscinetti a rulli mandrino principale. Dopo i primi 10 giorni Olio trasmissione SAE90: indicatore
semipieno (1) o ruota dentata inferiore
appena immersa nell'olio
Cuscinetti e ruote dentate degli assi di
riduzione nella fantina (2)
Dopo 20 giorni e ogni 60 giorni Lo stesso
Cuscinetti rullo tendicinghie trapezoidali e
asse ruota intermedia
Ogni anno Universale per ingranaggi
Cuscinetti assiali avanzamento (13) Ogni anno Lo stesso
Ruote dentate del cambio (12) Al cambio o ogni settimana Lubrificante fine
Ruote dentate grembiale con cremagliera
(15)
Ogni settimana Lo stesso
Cuscinetti ruote dentate grembiale,
meccanismo dado di sicurezza (17)
Ogni giorno Lo stesso
Asse vite madre/avanzamento (18) Lo stesso Lo stesso
Superfici di scorrimento (3) Lo stesso Lo stesso
Supporto vite filettata (8, 16) Lo stesso Lo stesso
Tutti i nippli (5,6,9,14 and 20) Lo stesso Lo stesso
Feltro evacuatore trucioli (4) Lo stesso Lo stesso
Tutte le parti bianche rimanenti senza
strato di protezione
Ogni settimana Vaselina
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De zich steeds herhalende afstand tussen twee vaste punten van een schroefdraad wordt de draadspoed genoemd. Bij het snijden moet
altijd deze draadspoed worden ingesteld. Dit gebeurt door het kiezen van een bepaalde wisselwielcombinatie op de schaar. In fig.17 is links
een enkele overbrenging voor draadsnijden weergegeven (een zogenaamd enkelwerk) en rechts een dubbele overbrenging voor de
automatische aanzet (zogenaamd dubbelwerk). Hierdoor wordt het support over een bepaalde afstand verplaatst gedurende een
omwenteling van de hoofdas. In de vaste kop zijn standaard al twee vaste overbrengingen ingebouwd, nl. 1 : 4 voor draadspoed en 1 : 40 voor
aanzet, die het toerental bepalen van de coaxiale uitgangsas. Vanaf deze uitgang moet de eindoverbrenging worden berekend. Voor dit
berekenen bestaan formules, maar voor het gemak zijn in onderstaande tabel de meest gangbare draadspoedmaten alvast aangegeven.
Alle aangegeven wielen worden standaard bij de machine geleverd! Het plaatsen en afstellen van de wisselwielen gebeurt door het
verschuiven van de schaar en de tussenwielas en door het plaatsen van vulringen. De wisseltandwielenwielen op minimale speling instellen.
Spoed (mm) Aanzet (mm) Aantal tanden per wiel
ABC
0.4 0.04 49 - 105
0.5 0.05 70 - 84
0.7 0.07 70 98 84
0.8 0.08 105 98 49
1.0 0.1 98 - 42
1.25 0.125 84 105 42
1.5 0.15 105 - 28
1.75 0.175 84 98 28
2.0 0.2 49 98 42
2.5 0.25 63 105 28
3.0 0.3 49 105 30
Tab.4
In de tabel - tweede kolom - staat bovendien hoe de aanzetgrootte d.m.v. dezelfde wisselwielen kan worden ingesteld.
Inch Aantal tanden per wiel
n/inch A B C
48 70 79
40 70 84 79
32 105 98 49
24 98 40
20 70 84 40
16 56 84 40
14 49 105 50
12 49 98 40
11 49 105 39
8 50 105 28
Tab.5
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La somma degli angoli 1,2 e 3 è sempre 90°. Angolo 1 è l'angolo di bloccaggio, l'angolo 2 è l'angolo di taglio e l'angolo 3 l'angolo di spoglia. Per
ridurre il più possibile l'attrito, sono stati affilati altri due angoli di spoglia: angolo 4 e angolo 6. Inoltre è stato apportato un angolo di
inclinazione 5 . La freccia indica il senso di avanzamento. La sezione frontale è chiamata superficie ausiliare. La sezione principale è la parte
in cui è stata disegnata la freccia. In questo modo è possibile affilare i propri utensili, ma non prima di aver stabilito qual è la sezione principale
e quale è il materiale di tornitura. Un utensile perfettamente affilato deve essere ora posizionato correttamente nel portautensili. Fig.14 indica
il posizionamento corretto di un utensile appuntito. Il punto 1 è la linea di centro. La punta dell'utensile deve trovarsi precisamente a questa
altezza. Altrimenti, è necessario usare delle rondelle (5). L'utensile deve essere sempre posizionato contro il corpo (4) e non può fuoriuscire
più di 1,5 volte dello spessore del corpo dell'utensile(2). E' scontato che tutte le viti di bloccaggio (3) devono essere ben serrate.
Velocità di tornitura
Fig. 15 & 16
Una volta affilato e posizionato l'utensile e dopo avere fissato bene il pezzo da lavorare, regolare la velocità del mandrino con le cinghie
trapezoidali, vedi fig. 15 and 16. Nella tabella sottostante sono indicate alcune velocità utilizzate frequentemente per diversi tipi di utensile e
materiali.
Materiale da tornire Materiale utensile Velocità di tornitura, giri/min
Acciaio non legato di costruzione HSS 40 - 60
(9S20k - 60S20k) P10 140 - 160
Acciaio legato di costruzione HSS 32
Acciaio utensile (C80= acciaio silver) P10 112
Ghisa HSS 40
K10 100
Metallo non ferroso HSS 45 - 80
(Rame, alluminio) K10 140 - 280
Tab.3
Con questa tabella è possibile selezionare la giusta velocità per qualsiasi diametro. Si deve soltanto inserire la velocità desiderata nella
formula seguente.
v = velocità di taglio in metri /minuto
d = diametro del pezzo in lavorazione in mm
n = numero di giri in giri/minuto
= constante, 3,14
v=
x d x n =vx 1000
1000 x d
Esempio di calcolo:
1. Un pezzo circolare in acciaio silver di 100 mm deve essere tornito con un utensile HSS. La tabella indica che l'acciaio silver deve essere
tornito a 32m/min, v=32. Dividendo 32.000 per 100 si ottiene un numero di 320 giri al minuto. E' necessario fissare la cinghia 2 sul disco
posteriore della puleggia intermedia e di quella del mandrino principale.
2. Un pezzo di rame di 10 mm deve essere tornito con un utensile HM. v=200. "n" supera quindi di gran lunga il numero massimo di giri. E'
possibile regolare il numero massimo di giri. La cinghia 2 è fissata sul disco posteriore del motore e della puleggia del mandrino
principale.
Filettatura
Oltre alle normali lavorazioni di tornitura questa macchina permette di eseguire anche filettature. Per la filettatura è necessario un utensile
speciale. La tecnica della filettatura non è molto semplice. Per ottenere un buon gioco, sia il profilo del filetto sia il diametro del nucleo e quello
esterno devono essere molto precisi. Per questo molti tornitori utilizzano delle estremità filettate. E' possibile usare anche delle piastrine, per
le quali però deve essere realizzato un portautensile. La filettatura avviene con un basso numero di giri ( spesso 70 giri al minuto) o se
necessario facendo ruotare manualmente il mandrino principale.
Per i filetti in pollici è necessario un set di ingranaggi separato. Il set è disponibile dal Vostro rivenditore con il numero di articolo
BLA1006.
La distanza che si ripete continuamente tra due punti della filettatura è denominata passo della filettatura. Durante la filettatura è necessario
regolare sempre il passo, selezionando una determinata combinazione di ruote del cambio sulle cesoie. Nella fig. 17 sulla sinistra è indicata
una vite madre singola per la filettatura (chiamato lavoro singolo) e sulla destra una vite madre doppia per l'avanzamento automatico
(chiamato lavoro doppio). In questo modo il supporto viene spostato ad una determinata distanza durante la rotazione del mandrino
principale. Nella fantina sono state montate due viti madre fisse, 1 : 4 per il passo di filettatura 1 : 40 per l'avanzamento che determina il
numero di giri per l'asse di uscita coassiale. La trasmissione finale deve essere calcolata a partire da questa uscita. Esistono delle formule
per questo calcolo, ma per comodità, nella tabella sottostante sono indicate le dimensioni più frequenti del passo di filettatura. Tutte le ruote
indicate fanno parte della fornitura standard della macchina. Il montaggio o la regolazione delle ruote del cambio avviene spostando le
cesoie e l'asse della ruota intermedia e posizionando gli anelli di riempimento. Regolare al minimo il gioco delle ruote dentate del cambio.
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Garantie
Lees voor de garantievoorwaarden de apart bijgevoegde garantiekaart.
CE CONFORMITEITSVERKLARING (NL)
Wij verklaren dat dit product voldoet aan de volgende normen of normatieve documenten:
EN12840, EN60204-1, EN55014-1, EN61000-3-2, EN61000-3-3, EN55014-2, EN292-1, EN292-2
overeenkomstig de bepalingen in de richtlijnen
73/23/EEG, 89/336/EEG, 98/37/EEG
van 01-03-2006
ZWOLLE NL
W. Kamphof
Quality department
Het is ons beleid om onze producten voortdurend verder te verbeteren en wij behouden ons daarom het recht voor om zonder voorafgaande
berichtgeving de productspecificaties te wijzigen.
Ferm BV • Lingenstraat 6 • 8028 PM Zwolle • Nederland
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TOUR À MÉTAUX
Les chiffres du texte suivant correspondent aux illustrations page 2 - 3.
Lisez attentivement ce mode d’emploi avant d’utiliser la machine. Assurez-vous d’avoir bien pris connaissance du
fonctionnement de la machine et de son utilisation. Entretenez la machine conformément aux instructions afin qu’elle fonctionne
toujours correctement. Conservez ce mode d’emploi et la documentation jointe à proximité de la machine.
Utilisation
Le tour à métaux a été conçu pour le façonnage et l’usinage mécanique de métaux ferreux et non ferreux, de matières synthétiques et de
bois; la machine est destinée à la pratique de hobbies.
Contenus
1. Informations sur la machine
2. Consignes de sécurité
3. Installation
4. Avant la mise en service
5. Commande
6. Entretien
1. INFORMATIONS SUR LAMACHINE
Spécifications techniques
Spécifications
Les tours sont livrés d’après le modèle de base suivant: banc de tour à guidage prismatique, poupée fixe avec broche et actionnement pour
l’avance longitudinale et le filetage automatiques, contre-poupée avec douille coulissante et réglage transversal, électromoteur à
interrupteur marche/arrêt et sens de rotation, support avec coffre de serrure, vis d’avance/vis mère combinée, chariot transversal avec
plaque rotative et chariot porte-outil, support d’outil quadruple avec goupille indexa- ble, mandrin à trois mors avec des mors extérieurs
supplémentaires et certificat de mesure, carter protecteur de l’actionnement, 7 roues de renvoi, 3 courroies de transmission, 2 pointes de
centrage, 3 clés plates, 2 clés à six-pans, goupille du toc d’entraînement et une clé de mandrin.
Socle non compris (numéro de l’article: BLA1009).
2. CONSIGNES DE SÉCURITÉ
Dans ce mode d’emploi, il est fait usage des pictogrammes suivants :
Lisez attentivement les instructions
Conformément aux normes Européennes applicables relatives à la sécurité
Tension du réseau 230 Volt
Fréquence du réseau 50 Hz
Consommation 370 Watt
Hauteur des pointes 110 mm
Distance entre les pointes 500 mm
Diamètre admis, au-dessus du banc 200 mm
Diamètre admis, au-dessus du support 115 mm
Passage et prise de la broche 18 mm, MT-3
Vitesses de la broche 6
Vitesses longidutonale 120-2.000/min.
Filetage 11 mm, 0.04 - 0.3
Avance automatique 11 mm, M0.4 - M3
Distance porte-outil ligne de centre measurement verticale 15 mm
Mouvement plaque rotative 360º
Graduation plaque rotative ± 45º
Déplacementchariot porte-outil 70 mm
Chariot transversal 115 mm
Chariot longitudinal 500 mm
Graduation vis du chariot 0.04 mm
Prise et tour douille coulissante MT-2, 50 mm
Graduation 0.05 mm
Poids 115 kg
Niveau sonore Lwa 70.0 dB(A)
Vibration 2.8 m/s
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5. MESSAIN SERVIZIO
Fig.9 - 12
1. Interruttore combinato di accensione/spegnimento (ON/OFF) senso di rotazione con dispositivo di arresto
Avviamento del motore e cambio del senso di rotazione. Il pulsante può essere protetto da un lucchetto.
2. Chiusura della scatola degli ingranaggi
Per aprire e chiudere la scatola
3. Leva della chiocciola
Chiudendo la chiocciola si attiva l'avviamento automatico.
4. Volantino di manovra della slitta longitudinale
Per spostare rapidamente il supporto verso sinistra o destra. Sull'indicatore sono riportate le regolazioni in intervalli di 0,04 mm.
5. Leva di bloccaggio della torretta portautensili
Allentando la leva è possibile far ruotare il portautensili in fasi di 90 °
6. Leva di bloccaggio contropunta
Per fissare la contropunta.
7. Volantino di manovra contropunta
Ruotando il pezzo in lavorazione, esso può essere bloccato tra la piattaforma e la contropunta; e può essere utilizzato anche per la
foratura. Sull'indicatore sono riportate le regolazioni in intervalli di 0.05 mm.
8. Volantino di manovra slitta portautensili
per la regolazione longitudinale della slitta portautensili; Sull'indicatore sono riportate le regolazioni in intervalli di 0.04 mm.
9. Volantino di manovra slitta trasversale
per la regolazione longitudinale della slitta trasversale; Sull'indicatore sono riportate le regolazioni in intervalli di 0.04 mm.
10. Dado di bloccaggio controtesta
per fissare la controtesta al bancale; per fissare la parte superiore alla piattaforma inferiore
11. Dado di bloccaggio piastra rotante
Dopo aver regolato l'angolazione desiderata è possibile fissare le parti della piastra rotante l'una sull'altra.
12. Rullo tendicinghie trapezoidali
Con esso è possibile cambiare le cinghie trapezoidali fissarle e spostarle senza smontare le pulegge.
13. Puleggia mandrino principale
Per regolare la velocità di rotazione.
14. Puleggia intermedia
Per regolare la velocità di rotazione.
15. Puleggia del motore
Per regolare la velocità di rotazione.
16. Cesoie
Per l'assemblaggio di una ruota del cambio intermedia e la sua regolazione tre direzioni. Accoppiamento vite madre
17. Regolazione vite di bloccaggio
Regolando la posizione del quadrante è possibile posizionare la ruota dell'ingranaggio e la ruota del cambio della vite madre. Avvio e
arresto della vite madre.
18. Ruota del cambio intermedia
Senso di rotazione vite madre ; Regolazione del rapporto della vite madre
19. Ruota del cambio vite madre
Regolazione rapporto vite madre ; la ruota può essere regolata in senso assiale per mezzo di anelli di riempimento (fig. 3) Movimento
longitudinale supporto
20. Avanzamento/Vite madre
Fissaggio intermedio ruota del cambio; la ruota può essere regolata in modo assiale per mezzo di anelli di riempimento e lateralmente
con la ghiera inferiore
21. Ruota del cambio intermedia
Davanti la ruota per la filettatura, dietro la ruota di avanzamento
22. Ruote dentate per l'avanzamento
Grazie al dispositivo di bloccaggio per la tornitura in piano e per la filettatura, la chiocciola può rimanere aperta senza che il supporto
scivoli; la vite filettata e il dado sono meno caricati.
23. Vite di bloccaggio slitta trasversale
Utensili
Fig.13
Durante la tornitura i trucioli vengono asportati dal pezzo in lavorazione. Per questo gli utensili devono avere una forma speciale e tagliente.
Questa forma dipende dal materiale dell'utensile e dal materiale che si vuole lavorare. Vedi la tabella seguente.
Angoli utensile Taglio leggero Taglio normale Taglio pesante
HSS HM HSS HM HSS HM
Angolo di bloccaggio 12 10 10 5 5 0
Angolo di spoglia 8 6 7 5 6 4
Angolo di taglio 70 74 73 80 79 86
Tab.2
Basandosi sulla fig. 13 gli angoli di questa tabella possono essere copiati su un pezzo di acciaio rapido per realizzare il proprio utensile.
Questo esempio riguarda un utensile per la sgrossatura dritto, di destra. Le linee tratteggiate indicano la forma originale della barra.
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Il supporto
Fig.1
Il supporto (5) è fissato sulle superfici di scorrimento e garantisce lo spostamento preciso degli utensili lungo il pezzo in lavorazione. Il supporto è
formato da una slitta con grembiale. Questa slitta si trova sul bancale e serve allo spostamento longitudinale. Questo movimento può essere
prodotto manualmente o automaticamente attraverso l'avanzamento longitudinale (6). Nel secondo caso è necessario chiudere il bullone del
grembiale. Sulla slitta del bancale si trova una seconda slitta che serve allo spostamento trasversale. Questa slitta può essere regolata o spostata
per mezzo di un perno con dado. Sulla slitta trasversale è montata una piastra rotante, con la quale è possibile impostare l'angolo di lavorazione
della slitta superiore o di quella slitta utensili La terza slitta, quella superiore, può essere spostata in qualsiasi direzione su una distanza di 70 mm e
segue ogni movimento delle slitte inferiori e della piastra rotante. Sulla parte superiore della slitta portautensili è fissata la torretta nella quale si
inseriscono utensili con un' altezza massima di 15 mm, la distanza verticale fino alla linea di centro. La torretta portautensili è concepita per quattro
utensili e ha quattro punti di fissaggio. Ciò permette di cambiare rapidamente gli utensili senza doverli regolare nuovamente.
La controtesta
Fig.1
All'estremità della linea di centro si trova la controtesta (8). Gli assi della contropunta e della controtesta si trovano esattamente nel
prolungamento l'uno dell'altro. Aseconda della lunghezza del pezzo in lavorazione la controtesta può essere spostata al di sopra del bancale
e successivamente serrata. La contropunta (7), nella quale deve essere posizionata la punta di fissaggio, permette di fissare e far ruotare il
pezzo esattamente sulla linea di centro. Svitando la contropunta la punta di centraggio viene rilasciata automaticamente dividendo il corpo
della fantina. La parte superiore può essere regolata lateralmente per mezzo di viti di regolazione. Ciò permette una regolazione vicino la
linea di centro. Spostamenti normali nel senso della lunghezza non necessitano di regolazioni laterali.
Avanzamento longitudinale combinato
Fig.3 & 4
Per ottenere una buona qualità delle superfici è importante una velocità di avanzamento adeguata e soprattutto costante. Un avanzamento
manuale è quasi impossibile con pezzi lunghi. Chiudendo il grembiale il supporto viene collegato alla vite madre. Attivando la vite madre,
essa viene collegata al mandrino principale. Questo accoppiamento è realizzato mediante una ruota intermedia tra la ruota motrice della vite
madre e la ruota motrice per l'avanzamento longitudinale del mandrino principale. Ciò avviene per mezzo di una regolazione delle cesoie
della ruota del cambio, vedi fig. 3 e 4. Ad ogni rotazione del mandrino principale il supporto si sposterà su una determinata distanza lungo il
bancale. La distanza dipende dal filetto e dalla ruota del cambio sulla vite madre. Selezionando un altra ruota di cambio è possibile cambiare
la velocità di avanzamento. Lo stesso avviene per la filettatura, ma con uno spostamento del supporto molto più grande e una velocità del
mandrino molto più bassa. In questo caso l'accoppiamento deve essere fatto con la ruota motrice di filettatura del mandrino principale. Il
posizionamento della ruota del cambio avviene posizionando gli anelli sull'asse di avanzamento e sull'asse della ruota intermedia delle
cesoie. In questo caso cambiando la ruota del cambio sulla vite madre è possibile scegliere il passo della filettatura del filetto. La vite madre
non ha un dispositivo di arresto automatico. E' necessario quindi arrestarla in tempo per evitare che l'utensile tocchi la piattaforma a morsetti.
L'azionamento
Fig.5
Dato che il motore montato ha un numero di giri fisso relativamente alto, la trasmissione è stata realizzata in modo tale da ridurre anche il
numero di giri. Inoltre l'uso di diverse pulegge e di una puleggia intermedia permette di regolare il numero di giri in sei fasi consecutive. Il rullo
tendicinghie può essere regolato per eliminare eventuali differenze di tensione delle cinghie. Vedi fig.5. Per raggiungere le tre velocità più
elevate la cinghia anteriore deve essere spostata dalle pulegge intermedie a quella del motore. La ruota intermedia rimane costantemente
azionata e serve da volano per compensare eventuali variazioni di carico.
Principi basilari della tornitura
Prima di cominciare la tornitura è necessario conoscerne i concetti fondamentali. In caso contrario si corre il rischio di selezionare le velocità
o gli utensili sbagliati. Seguendo alcune tabelle e norme sarà più semplice mettere a punto la macchina.
Bloccaggio
Fig.6 – 8
Montaggio piattaforma a tre morsetti:
Prima di montare la piattaforma a tre morsetti sulla flangia, è necessario pulire entrambe le parti
Posizionare la piattaforma a tre morsetti sulla flangia: i tre fori della piattaforma devono essere allineati con i fori della flangia
Posizionare le tre viti di allen nei fori della piattaforma a tre morsetti (stringere leggermente)
Stringere manualmente le viti di allen (se possibile farlo con le mani)
Usare la chiave di allen per stringere le viti in modo uguale - Assicurarsi che la piattaforma a tre morsetti non fuoriesca dalla posizione,
altrimenti non potrà essere fissata!
Il bloccaggio dei pezzi in lavorazione deve essere eseguito con la massima accuratezza. Inserire il pezzo nella piattaforma il più lontano
possibile e stringerlo con la chiave di serraggio. Se si stringe con troppa forza si corre il rischio di danneggiare la piattaforma, i morsetti o lo stesso
pezzo. Lo stesso vale per la contropunta. Stringere con decisione la contropunta con le mani, ma non forzarla. Nelle fig. 6, 7 e 8 sono mostrati
alcuni esempi di bloccaggio che spiegano anche l'uso di punte per foratura e altri utensili. La piattaforma a tre morsetti standard raffigurata è
autocentrante. L'asse di un pezzo di piccole dimensioni corrisponde quindi esattamente alla linea di centro, anche se la contropunta non viene
utilizzata. La piattaforma è dotata di un morsetto interno (raffigurato) e di uno esterno. Questi sono usati per il bloccaggio interno di diametri più
grandi. Ogni morsetto ha la sua sede nella piattaforma cosicché morsetto e sede sono entrambi moderati. La posizione e il morsetto sono
numerati. La fig. 6 mostra l'uso di un tronchese da taglio laterale di destra (sopra) e di un utensile per la sgrossatura. La freccia indica il senso di
avanzamento. L'utensile per la sgrossatura può essere utilizzato in senso longitudinale e trasversale ed è usato spesso per asportare
velocemente grandi quantità di materiale. La fig. 7 mostra l'uso di un tronchese da taglio laterale di sinistra (sopra) e di una punta di foratura per
fori ciechi. La fig. 8 mostra un bloccaggio con contropunta nella controtesta. Un utensile appuntito viene usato per la levigatura. In questa figura è
rappresentato un bloccaggio per realizzare un foro con una punta elicoidale. Prima di tutto è necessario sgrossare con una punta da centro. Si
tratta di una punta il cui corpo è molto più spesso della punta. Il foro ottenuto serve come foro di centratura sia per la contropunta che per la punta.
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Machine de la classe II – Double isolation – vous n’avez pas besoin d’une prise avec mise à terre.
Indique un risque de blessures, un danger mortel ou un risque d’endommagement de l’outil en cas du non-respect des consignes
de ce mode d’emploi.
Indique un risque de décharges électriques
Débranchez immédiatement la fiche de l’approvisdionnement électrique principal dans le cas où la corde est endommagée et
pendant la
Protégez-vous les yeux et les oreilles
Tout équipement électronique ou électrique défectueux dont vous vous seriez débarrassé doit être déposé aux points de
recyclage appropriés.
Consignes de sécurité spécifiques
Pendant la conception de la machine le point de départ a toujours été l’utilisation sûre. Chaque changement, adaptation, transformation ou
chaque autre utilisation peut réduire la sécurité à néant. En outre la garantie serait supprimée à cause de l’utilisation impropre.
Avant, après et au cours de l’utilisation du tour il faut prendre un certain nombre de mesures de sécurité. La présence de pièces tournantes et
d’objets tranchants pourrait causer des blessures très graves. Surtout les mors du mandrin tournant sont très dangereux.
Le tour a été conçu pour façonner des matériaux rigides; par conséquent il doit être capable d’exercer beaucoup de force.
Voilà pourquoi il est extrêmement dangereux de toucher les pièces tournantes. Pour cette raison il faut empêcher la mise en marche
interdite, indésirable ou involontaire de la machine, par exemple en bloquant le bouton d’arrêt brusque pressé au moyen d’un petit
cadenas.
Par l’action résiliente de l’outil des parcelles de métal peuvent être projetées avec force aux moments les plus inattendus.
Voilà pourquoi la protection des yeux est très importante. Prenez l’habitude de porter toujours des lunettes de sécurité spéciales dans le
local où le tour a été installé. Achetez pour vous-même des lunettes professionnelles approuvées que vous pouvez porter longtemps de
suite et pour les visiteurs des modèles plus simples qui doivent pourtant être de bonne qualité.
Prenez soin que le lieu de travail soit toujours rangé pour éviter que vous ne glissiez sur des matériaux traînant par terre; ainsi vous
préviendrez les accidents.
Soyez très prudent en façonnant manuellement des ouvrages tournants.
Si vous voulez polir une surface tournante, il faut prendre un morceau de papier à polir suffisamment long pour le mettre à moitié autour
de l’ouvrage et dont les extrémités sont dirigées vers vous.
Ne tournez jamais les extrémités du papier à polir autour des doigts et ne poussez jamais à la main le papier émeri sur l’ouvrage.
Acause du tournage des parties tranchantes comme un rasoir se créent aux bords de l’ouvrage. Il faut d’abord ébarber ces bords à l’aide
d’une lime ou d’un outil à ébarber.
N’enlevez jamais à la main les ébarbures pendant le tournage.
Utilisez à cet effet un crochet que vous pouvez faire vous-même à l’aide de fil ou achetez un crochet à ébarbures professionnel.
Si un objet tombe dans ou derrière le banc du tour pendant le tournage il ne faut jamais essayer de le prendre en vous penchant par-
dessus la machine ou le mandrin tournants.
Arrêtez d’abord la machine. Prenez soin que la petite plaque à recouvrir couvre au-l’ouverture du banc.
Pour éviter que vous ne vous approchiez trop de la machine il faut un bon éclairage du lieu de travail.
Ferm fournit des appareils spéciaux d’éclairage à halogène pour l’éclairage du lieu de travail.
En cas d’éclairage à l’aide de tubes fluorescents il faut tenir compte de l’effet dit stroboscopique. Acause de cet effet il peut arriver qu’un
objet tournant ait l’air d’être immobile. Pour résoudre ce problème vous pourriez utiliser des appareils d’éclairage doubles pour réaliser
le déphasage des deux tubes fluorescents.
Arrêt brusque.
Si par malheur une situation dangereuse se présente, par exemple si un ouvrage qui n’a pas été fixé correctement menace de se
détacher pendant le tournage, vous pouvez utiliser l’arrêt brusque en tapant sur le couvercle jaune de l’interrupteur de sécurité marqué
de “STOP”. La machine s’arrête sans que vous n’ayez à pousser vous-même le bouton de l’interrupteur.
Sécurité électrique
Lors d’utilisation de machines électriques, observez les consignes de sécurité locales en vigueur en matière de risque d’incendie, de chocs
électriques et de lésion corporelle. En plus des instructions ci-dessous, lisez entièrement les consignes de sécurité contenues dans le cahier
de sécurité fourni à part. Conservez soigneusement ces instructions!
Vérifiez toujours si la tension de votre réseau correspond à la valeur mentionnée sur la plaque signalétique.
En cas de changement de câbles ou de fiches
Jetez immédiatement les câbles ou fiches usagés dès qu’ils sont remplacés par de nouveaux exemplaires. Il est dangereux de brancher la
fiche d’un câble défait dans une prise de courant.
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3. INSTALLATION
Lieu de travail
Comme la plus grande partie de la machine se compose de métal il est très important, à part l’entretien correct, de l’installer dans un lieu de
travail sec. Les pièces peuvent devenir humides à cause d’une ventilation insuffisante ou incorrecte, de murs suintants et d’humidité ou si le
lieu de travail n’est pas chauffé régulièrement. La condensation d’humidité sur le métal est causée par la hause soudaine de la température
dans un local froid, par exemple si vous voulez travailler dans ce local. Prenez soin que la température soit égale.
Déballage et installation
La machine a été emballée dans une caisse solide dont vous pouvez ranger facilement les six parties plates. Nous vous conseillons de garder
ces parties pour les utiliser si vous devez transporter le tout, par exemple en cas de réparation ou de déménagement. Après l’ouverture de la
caisse le tour doit être détaché de la palette. Pour le faire il faut enlever deux écrous, un dans chaque pied du banc. Après vous pourrez
réutiliser les écrous. Vu le poids du tour vous devrez faire appel à un assistant pour vous aider à soulever le tour. Au préalable vous devrez
examiner exactement comment vous allez soulever le tour. Il faut que la machine soit mise d’une seule fois à sa place définitive. Nous vous
conseillons de prendre la machine par les extrémités du banc, donc pas par les poupées, le transporteur, le carter du train de roues de renvoi ou
par le moteur ! Le poids de l’appareil est d’environ 115 kg. Pour réduire temporairement le poids vous pouvez enlever prudemment quelques
pièces, comme la contre-poupée, la plaque rotative avec sa construction et les poulies en fonte. Le tour doit être installé de niveau sur une
surface solide. Si vous fabriquez vous-même un socle, vous pouvez utiliser par exemple un profilé en U en acier de longueur suffisante auquel
vous soudez ou vissez une ossature portante. Vous pourriez également utiliser un châssis solide en bois à plateau renforcé et plat, par
exemple un morceau d’un plan de travail en contre-plaqué. Ce qui est essentiel est que l’installation doit être suffisam- ment rigide dans tous
les sens et qu’il ne doit pas osciller, fléchir, ni vaciller. Le tour est fixé à l’aide de deux boulons M10 dans les trous spéciaux des deux socles.
Pour éviter que de petites inégalités ne causent des tensions du banc pendant le serrage vous pouvez prendre la mesure de
précaution suivante. Vous marquez l’endroit des deux socles et des deux trous de montage et vous montez deux boulons M10
dans le fondement. Appliquez une couche de mastic époxy aux endroits marqués. Mettez une feuille de plastique sur la couche
de mastic. Prenez soin que les boulons n’entrent pas en contact avec le mastic ! Vous mettez le tour à l’endroit marqué en utilisant
les deux boulons comme guidage. Laissez descendre le banc sur la feuille de plastique et attendez jusqu’au moment où le mastic
est durci. Ensuite vous pouvez pourvoir les boulons des écrous utilisés pour le transport et les serrer solidement.
Branchement électrique
Après l’installation définitive de la machine il faut la brancher sur l’installation électrique. La machine est faite pour être branchée sur le
réseau 230 Volts courant alternatif; sa consommation ne dépasse pas celle d’autres appareils ménagers équipés d’un moteur. Faites
installer une prise de courant murale mise à la terre à proximité de la machine et faites attention que le fil électrique de la machine puisse être
branchée sans boucles sur la prise de courant. Au besoin vous pourriez utiliser une rallonge à prise de terre, mais prenez soin que la rallonge
soit entièrement déroulée et qu’elle ne gêne pas le passage.
4. AVANT LAMISE EN SERVICE
Avant d’être transportée la machine a été enduite d’une couche antirouille spéciale. Cette couche n’a pas de fonction lubrifiante et elle doit
être enlevée à l’aide de chiffons.Vous pouvez enlever la couche au moyen d’un solvant non mordant, par exemple white-spirit ou pétrole. En
fonction de vos connaissances des machines à travailler les métaux vous pouvez démonter les diverses pièces pour les contrôler et huiler à
l’aide d’une légère huile pour machines, par exemple de l’huile pour machines à coudre (sans acides). Ensuite vous suivez minutieusement
les instructions du tableau d’entretien du chapitre 12 “Entretien”.
Réglage
Fig.5 & 16
Tab.1
Pièce Suppression du jeu Recoures
Vis chariot
porte-outil
Suppression du jeu des-serrer le contre-écrou avant, tourner le contre-écrou arrière dans le
sens des aiguilles d’une montre jusqu’à ce que le jeu soit minimal, tourner en sens contraire
d’un quart de tour et resserrer le contre-écrou avant.
2 Clés à crochet
Chariot
porte-outil
Desserrer les contre-écrous, serrer les petits boulons de réglage dans le sens des aiguilles
d’une montre jusqu’à ce que le jeu soit minimal, resserrer les contre-écrous.
Tournevis, clé plate
Vis chariot
ransversal
Voir vis du support de l’outil Idem
Chariot transversal Voir chariot porte-outil Idem
Transporteur/
axe d’avance
Desserrer le contre-écrou avant et resserrer le contre-écrou arrière jusqu’à ce que le jeu ne
soit plus perceptible, tour-ner en sens contraire d’un quart de tour et resserrer le contre-écrou
avant.
Idem
Contre-poupée Desserrer l’écrou de cala-ge, desserrer les deux vis de réglage des deux côtés du socle d’un
quart de tour, déplacer la poupée aux vis de réglage jusqu’à ce que les repères du côté droit de
la poupée corres-pondent, resserrer légère-ment les vis de réglage sans déplacer la poupée,
serrer l’écrou de calage.
Tournevis, clé plate
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Aprire il carter di protezione e controllare la posizione e la tensione delle cinghie. Per verificare il funzionamento della macchina selezionare la
velocità più bassa. Spostare eventualmente la cinghia anteriore, vedi fig. 5 e 15. Premere l'interruttore e far funzionare la macchina per 20 minuti.
Controllare regolarmente che i cuscinetti della contropunta e il motore non si surriscaldino, spegnendo la macchina e toccando con la mano su
entrambi i lati della contropunta e del blocco motore. Fermare immediatamente la macchina in caso di rumori insoliti e di surriscaldamento
anomalo ( superiore al calore della mano) e contattare il fornitore. Selezionare poi una velocità più elevata e far funzionare la macchina per alcuni
minuti a questa velocità. Ripetere l'operazione invertendo il senso di rotazione. Se non si sono verificati problemi, la macchina è pronta per l'uso.
Funzionamento
Fig.1
La lavorazione per asportazione di truciolo avviene introducendo con una pressione controllata la punta dell'utensile o la punta di foratura nel
pezzo in lavorazione, causandone l'asportazione di trucioli. Il pezzo da lavorare deve ruotare tra due punti fissi, la fantina e la contropunta (vedi
fig.1) che giacciono su una retta immaginaria molto precisa:4 Il pezzo può essere lavorato parallelamente alla linea di centro su tutta la sua
lunghezza, spostando l'utensile fissato nel supporto ad una certa velocità lungo il pezzo rotante. Ciò deve essere realizzato in linea retta,
manualmente o automaticamente con la vite madre (6). Per asportare materiale dal pezzo è necessaria una determinata potenza. Questa
potenza viene trasmessa dal motore ad un asse nella fantina:2 La quantità di materiale da asportare - lo spessore e la larghezza del truciolo -
devono essere adattati alla capacità massima del motore. Se il numero di giri si riduce troppo, anche la profondità iniziale o la velocità devono
essere ridotti. In caso contrario si rischia di danneggiare il motore, di accorciare la vita dell'utensile o la sua rottura. Anche il diametro del pezzo
in lavorazione gioca un ruolo importante. Con un diametro di 100 mm è necessaria una maggiore potenza per asportare un truciolo di 1 mm che
con un diametro di 10 mm. Quando la contropunta (8) è posizionata vicino alla linea per mezzo di uno spostamento trasversale, è possibile
lavorare una superficie esterna conica. Un'altra possibilità di lavorazione sull'asse longitudinale è la filettatura. Un utensile speciale traccia un
solco elicoidale sul contorno del pezzo. Una parte del contorno non viene lavorata ed è questa differenza di altezza che caratterizza la
filettatura. Oltre la tornitura sull'asse longitudinale è possibile lavorare le estremità di un pezzo, per esempio per renderle piatte e dritte. Dei
pezzi corti possono essere fissati da un lato ad un punto di rotazione fisso, la piattaforma a tre morsetti e dall'altro lato lavorarli ad angolo retto
rispetto alla linea di centro. I morsetti della piattaforma servono a mantenere la linea di centro immaginaria. Angolando l'utensile per mezzo
della piattaforma regolabile è possibile lavorare delle superfici coniche interne ed esterne. Ciò permette anche di realizzare forature su
superfici piane. Per fare ciò è necessario acquistare separatamente un mandrino di foratura. Questo mandrino di foratura con cono Morse
deve essere inserito nella contropunta della controtesta. E' possibile quindi eseguire i fori con profondità, diametro e forma desiderati.
La precisione dei pezzi dipende soprattutto dal grado di competenza ed esperienza. Durante la tornitura diversi fattori possono
influenzare il risultato finale, come la qualità e le condizioni degli utensili, la natura del materiale da lavorare, la velocità di
rotazione e quella di avanzamento, il fissaggio dei pezzi da lavorare, il montaggio e lo stato della macchina. Con questa
macchina è possibile fabbricare a lungo pezzi con grande precisione, se le condizioni sono perfette.
Per il tornitore principiante
Durante la tornitura alcune parti della macchina sono sottoposte a grandi forze. Un uso scorretto della macchina può provocare danni
o deformazioni di queste parti che possono essere soggette più velocemente ad usura, anche se sono state costruite e progettate in modo
competente e scrupoloso. Ciò può ridurre la precisione della macchina compromettendo la qualità e la precisione dei pezzi in lavorazione. E'
quindi importante che la macchina sia utilizzata in modo competente. Se il tornitore non è esperto si raccomanda iniziare con la lavorazione di
pezzi semplici e di provare le varie possibilità di applicazione del tornio con dei pezzi di prova. E' istruttivo osservare tornitori esperti, dato che la
tecnica della tornitura non si apprende in poco tempo. Per prevenire delusioni è necessario familiarizzare con i principi base della tornitura. Non per
nulla la tornitura è un mestiere. In biblioteca o in libreria è possibile trovare libri sulla lavorazione del metallo. Inoltre vi sono riviste di modellismo che
pubblicano regolarmente articoli su questo argomento. La cosa migliore sarebbe avere un libro di testo tecnico, anche se antiquato. In questo tipo
di libri sono descritti i principi generali della tornitura, nozioni importanti e con pratici schemi sui problemi e sulle loro possibili cause e soluzioni.
Funzionamento della macchina
Fig.1
Per una buona comprensione del funzionamento della macchina, conviene suddividerla in gruppi principali e componenti con le loro
rispettive funzioni. Vedi fig.1.
Il bancale
Fig.2
Il bancale supporta tutte queste componenti e ha altre funzioni importanti. Il bancale (3) è fuso in ghisa grigia di alta qualità ed è dotato di
diversi rinforzi trasversali in ghisa colata. La sua progettazione e i materiali utilizzati consentono un miglior assorbimento delle vibrazioni e, le
deformazioni determinate dal carico sono minime. Il bancale è provvisto di due superfici di scorrimento molto precise sulle quali scorrono il
supporto e la controtesta. Queste guide, una piatta e l'altra prismatica servono a mantenere la linea di centro (4).vedi fig.2.
Il motore
Il motore a corrente alternata montato è un motore monofase a gabbia senza spazzole di carbone con condensatore di avviamento. Il motore
non necessita di manutenzione e di nessun trattamento speciale. Il movimento del motore viene trasmesso agli assi principali attraverso
cinghie trapezoidali e diverse pulegge.
La fantina
Fig.A
La fantina (1) è fissata al bancale con una guida prismatica e due piastre. Sul lato posteriore si trova un dado di scarico dell'olio. Il coperchio
può essere rimosso per le ispezioni e per lubrificare. Nella parte inferiore della fantina si trova un sistema di assi rotanti e ruote dentate. Per
mezzo di queste ruote dentate la velocità del mandrino principale viene ritardata e trasmessa ad un asse d'uscita doppio coassiale. Su
questo asse si trova l'ngranaggio per l'avanzamento e l'ingranaggio per la filettatura, vedi fig. B. Nella fantina si trova la parte più importante
della macchina, il mandrino (2). Il mandrino è fissato da due cuscinetti a rulli conici formando una O. Tutti le parti rotanti n
ella fantina sono in
bagno d'olio. Il livello dell'olio può essere controllato dalla finestra sul lato anteriore. Il mandrino principale è provvisto di un foro longitudinale
che ha sul lato destro una flangia di fissaggio e un cono Morse, rispettivamente per le ganasce e la punta.
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Per fare ciò è necessario rimuovere due dadi, rispettivamente in ogni piede del supporto. I dadi possono essere riutilizzati in seguito.
Aseconda del peso, per sollevare il tornio saranno necessarie due persone. Prima di sollevarlo è necessario mettersi d'accordo sul come
farlo. Trasportare la macchina dal pallet direttamente alla sua destinazione definitiva. E' consigliabile afferrare la macchina dalle estremità
del bancale, mai dalle punte, dal carrello, dall' alloggiamento delle ruote del cambio o dal motore! La macchina pesa circa 115 kg. Per ridurre
temporaneamente il peso è possibile rimuovere con cautela alcune parti, come la controtesta, la piastra girevole, e le pulegge di ghisa. Il
tornio deve essere posizionato su una superficie piana e resistente. Se si desidera costruire un supporto, si può usare un profilo ad U in
acciaio di lunghezza sufficiente, sul quale si può saldare o avvitare una struttura portante. E' anche possibile usare un supporto in legno
resistente con una piattaforma piatta e rinforzata, per esempio con un pezzo di un piano di lavoro controplaccato. L'importante è che la
struttura sia sufficientemente rigida in ogni direzione e che non possa oscillare, piegarsi o vacillare. Il tornio è fissato tramite due bulloni M10
in due fori speciali su entrambi i piedi del supporto.
Per evitare che, avvitando i bulloni, dei piccoli dislivelli possano causare tensioni sul bancale è possibile applicare le seguenti
misure precauzionali. Disegnare la posizione dei due piedi del supporto e dei due fori di montaggio e montare due bulloni M10
alle fondamenta. Applicare uno strato di mastice epoxy. Applicarvi uno foglio di plastica e assicurarsi che i bulloni rimangano
puliti! Posizionare quindi il banco di lavoro nella posizione selezionata. Usare i due bulloni come guide. Fare scendere il bancale
sul foglio di plastica e fare indurire il mastice. Dopo di ciò avvitare i bulloni ai dadi già usati per il trasporto e stringerli.
Connessione elettrica
Dopo aver installato definitivamente la macchina, si può procedere all'installazione elettrica. La macchina è stata costruita per essere
alimentata con corrente alternata 230V e il suo assorbimento non è più alto di altri apparati domestici dotati di motore elettrico. Installare una
presa con messa a terra vicino della macchina e assicurarsi che il cavo elettrico sia di sufficiente lunghezza e non presenti pieghe.
Se necessario usare un cavo di prolunga a terra, ma controllare che il cavo sia interamente svolto e che non sia d'intralcio.
4. PRIMADELLAMESSAIN SERVIZIO
Per il trasporto la macchina è stata trattata con uno strato di antiruggine. Questo strato non ha effetto lubrificante e deve essere rimosso con
un panno. E' possibile rimuoverlo con un solvente non aggressivo, per esempio terpentina o petrolio. Una volta acquisita una certa
esperienza con le macchine per la lavorazione del metallo è possibile smontare i vari componenti, controllarli e lubrificarli con un leggero olio
universale per macchine , per esempio con olio per macchine da cucire (privo di acidi). Dopo di ciò la tabella di manutenzione al capitolo 14
(manutenzione) può essere completata.
Regolazione
Fig.5 & 15
Tab.1
La regolazione di fabbrica della macchina prevede un gioco minimo. Alcune regolazioni possono essere state cambiate a causa del
trasporto, anche se la macchina è stata progettata in modo tale che ogni gioco può essere eliminato.
Il gioco può essere anche causato da usura dovuta ad un intenso uso. Se le regolazioni non hanno più effetto, il pezzo è consumato e deve
essere sostituito. Dopo avere effettuato tutti i preparativi la macchina può essere collegata alla rete elettrica inserendo la spina in una presa di
corrente. Prima di ciò, verificare che l'interruttore principale sia su “OFF” (spento) e che il senso di rotazione sia su “RIGHT” (destra).
Controllare tramite l'indicatore il livello dell'olio assicurandosi che non sia variato e se necessario aggiungerne a metà. Assicurarsi che
nessun pezzo di carta o di stoffa copra le aperture di ventilazione. Controllare le tre ganasce del mandrino assicurandosi che i morsetti non si
stacchino.
Conservare la chiave del mandrino in un posto fisso.
Parti di ricambio Eliminare il gioco Utensili
Vite slitta
portautensili
Allentare il dado di sicurezza anteriore, ruotare il dado di sicurezza posteriore in senso orario fino
a ridurre il gioco al minimo. Ruotare indietro per un quarto di giro e stringere il dado di sicurezza
anteriore.
2 Chiavi ad uncino
Slitta portautensili Allentare il dado di sicurezza, stringere le viti di regolazione in senso orario fino a ridurre il gioco al
minimo, stringere il dado di sicurezza
Giravite, chiave fissa
Vite slitta
trasversale
Vedi vite supporto portautensili Idem
Slitta trasversale Vedi slitta portautensili Idem
Vite di
avanzamento/co
nduttrice
Allentare il dado di sicurezza anteriore e ruotare il dado di sicurezza posteriore in senso orario
fino a ridurre il gioco al minimo. Ruotare indietro per un quarto di giro e stringere il dado di
sicurezza anteriore.
Idem
Contropunta Allentare il dado di bloccaggio, svitare le due viti di regolazione in entrambi i lati per un quarto di
giro. Spostare la fantina con le viti di regolazione, fino a fare corrispondere le tacchette sul lato
destro della fantina, ruotare leggermente le viti di regolazione senza spostare la fantina, fissando
il dado di bloccaggio.
Giravite, chiave fissa
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Le jeu de la machine réglé à l’usine est minimal. Pourtant certains réglages peuvent avoir changé pendant le transport. La conception de la
machine est telle que chaque jeu qui se présente peut être supprimé. Ce jeu peut également être causé par l’usure par suite de l’utilisation
intensive. Si le réglage n’a plus d’effet, la pièce s’est usée et elle doit être remplacée.
Après que toutes les mesures de préparation ont été prises, vous pouvez brancher la machine sur le réseau en branchant la fiche sur la prise
de courant murale. Avant de le faire il faut contrôler si l’interrupteur se trouve en position ARRÉTet si le sens de rotation a été réglé à DROITE.
Regardez encore une fois l’indicateur de niveau pour voir si le niveau de l’huile n’a pas changé et remplissez si nécessaire jusqu’à ce que
l’indicateur de niveau soit rempli à moitié. Prenez soin qu’il n’y ait pas de papiers ou de chiffons devant les ouvertures de ventilation du
moteur. Contrôlez le mandrin à trois mors et prenez soin que les mors ne puissent pas être projetés par le mandrin.
Mettez la clé de mandrin à une place fixe!
Ouvrez le carter protecteur et contrôlez la position et la tension des courroies. Pour vérifier le fonctionnement de la machine il faut choisir la
vitesse de rotation la plus lente. Deplacez éventuellement la première courroie, voir fig. 5 et 15. Poussez l’interrupteur et faites tourner la
machine pendant 20 minutes. Contrôlez régulièrement si les paliers principaux de la poupée fixe et du moteur ne se chauffent pas. Vous
pouvez le faire en arrêtant la machine et en mettant la main des deux côtés de la poupée fixe et sur la boîte du moteur. Arrêtez immédiatement
la machine en cas de bruits anormaux et de dégagement anormal de chaleur (chaud au toucher) et contactez d’abord votre fournisseur.
Passez ensuite à de plus grandes vitesses et faites tourner la machine pendant quelques minutes à ces vitesses-là. Faites la même chose à
sens de rotation contraire. Si des problèmes ne se sont pas présentés au cours de cet essai la machine est prête à être utilisée.
Méthode
Fig.1
L’usinage se fait au moyen d’un outil ou de la pointe d’un foret qui est poussé sous contrôle contre l’ouvrage; de petits morceaux du matériau -
les copeaux - sont enlevés. à cet effet l’ouvrage doit faire un mouvement tournant entre deux points de rotation - la poupée fixe et la contre-
poupée (voir fig. 11) qui sont alignés très exactement selon une ligne imaginaire: la ligne de centre (4). En déplaçant l’outil fixé sur le support
(5) de manière manuelle ou automatique suivant la ligne droite formée avec le transporteur (6) à une certaine vitesse le long de l’ouvrage
tournant, vous pouvez charioter l’ouvrage sur toute sa longueur parallèlement à la ligne de centre. Pour pouvoir enlever du matériau de
l’ouvrage il faut de la force. Cette force est transmise du moteur à un axe creux dans la poupée fixe: la broche (2). En rapport avec le débit
maximal du moteur il faut que la quantité de matériau à enlever - l’épaisseur et la largeur du copeau - soit adaptée. Si le nombre de tours
baisse trop, il faut diminuer la profondeur d’avance ou la vitesse d’avance. Sinon il y a le risque d’endommagement du moteur, d’une tenue
plus courte de l’outil ou de brisure de l’outil. Sous cet aspect le diamètre de l’ouvrage joue également un rôle. à un diamètre de 100 mm il faut
plus de force pour couper un copeau de 1 mm qu’à un diamètre de 10 mm. Si la contre-poupée est placée par réglage transversal à côté de la
ligne de centre, il est possible d’usiner une surface extérieurement conique. Une possibilité supplémentaire d’usinage dans le sens de la
longueur est le filetage. Un outil spécial coupe un approfondissement en spirale dans le contour de l’ouvrage. Une partie du contour reste et
c’est cette différence de niveau qui crée le filet proprement dit. Apart l’usinage dans le sens de la longueur il est également possible de
travailler les bouts de l’ouvrage, par exemple pour les surfacer ou dégauchir. Les ouvrages courts peuvent être fixés d’un côté dans un point
de rotation, le mandrin à trois mors, et ils sont travaillés de l’autre côté en équerre par rapport à la ligne de centre. Les mors du mandrin
maintiennent la ligne de centre imaginaire. En déplaçant l’outil sous un angle au moyen du réglage de la plaque rotative vous pouvez tourner
des surfaces extérieurement et intérieurement coniques. Cette méthode permet aussi de réaliser des corages de surfaces aplanies. à cet
effet il faut poser un mandrin de perçage à goupille conique morse, à acheter séparément, dans la douille coulissante (7) de la contre-
poupée. Ensuite les trous peuvent être tournés pour leur donner la profondeur, le diamètre et la forme désirés.
La précision des ouvrages dépend surtout de la compétence et de l’expérience. Pendant le tournage il y a beaucoup de facteurs
qui peuvent influencer le résultat définitif, comme le type et la condition des outils, la nature des matériaux à travailler, les vitesses
de rotation et d’avance, la fixation de l’ouvrage, le montage et l’état où la machine se trouve. Le tour FMD-500N permet de
fabriquer longuement des ouvrages de grande précision, si toutes les circonstances sont parfaites.
Pour le tourneur débutant
Pendant le tournage certaines pièces de la machine sont exposées à de grandes forces. En cas d’utilisation incorrecte ces pièces peuvent
être endommagées ou déformées et elles s’usent beaucoup plus vite, malgré le fait qu’elles ont été conçues et fabriquées de façon
compétente et soigneuse. Par conséquent la précision de l’appareil diminuera sensiblement, ce qui influence la qualité et la précision de vos
ouvrages. Il est donc important que l’appareil soit utilisé de manière compétente. Si vous n’avez pas l’expérience du tournage, nous vous
conseillons de commencer par des ouvrages simples et de faire l’essai des diverses possibilités d’application du tour au moyen de petits
essais. Il est très instructif d’observer les tourneurs expérimentés, car on n’apprend pas en peu de temps la technique du tournage. Pour
éviter les déceptions il faut se familiariser avec les principes fondamentaux du tournage. Le tournage est un métier qu’il faut apprendre.
Dans le domaine de l’usinage et du tournage des métaux il y a souvent des ouvrages de référence à trouver dans les bibliothèques et dans
les librairies. En plus il y a des magazines de modélisme qui publient régulièrement des articles sur ce sujet. Mieux vaudrait cependant vous
procurer un manuel technique, même s’il s’agit d’un livre vieilli, où vous trouverez, à part les principes généraux du tournage, beaucoup
d’informations intéressantes et de tableaux utiles qui traitent toutes sortes de problèmes et leurs causes et solutions possibles.
Fonctionnement de la machine
Fig.1
Pour une bonne compréhension du fonctionnement de la machine nous avons divisé cette matière en un certain nombre de sujets principaux
et de composantes ayant tous leur fonctionnement spécial. Voir fig.1.
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Le banc de la machine
Fig.2
Le banc de la machine sert à relier toutes ces pièces et a en outre d’autres fonctions importantes. Le banc (3) est en fonte grise de haute
qualité et il est pourvu de divers raidissements transversaux coulés. Par la conception et le type des matériaux utilisés il y a une meilleure
absorption des vibrations et les déformations causées par la charge sont minimales. Le banc est pourvu de deux surfaces de glissement
meulées très précisément servant au guidage du support et de la contre- poupée. Ces deux guidages, dont l’un est prismatique et l’autre plat,
servent à maintenir la ligne de centre (4). Voir fig.2.
Le moteur
Le moteur à courant alternatif est un moteur à cage d’écureuil à 1 phase sans balais avec condensateur de mise en marche. Le moteur n’a
pas besoin d’entretien, ni de traitement spécial. Au moyen de courroies trapézoïdales et de poulies multiples la rotation du moteur est
transmise à la broche.
La poupée
Fig.A
La poupée coulée (1) a été fixée sur le banc avec le guidage prismatique et les deux mordaches. Du côté arrière se trouve un écrou de
vidange de l’huile. Le couvercle peut être enlevé pour permettre l’inspection et le remplissage d’huile. Dans la partie inférieure de la poupée
se trouve un système d’axe et de roues d’engrenage tournants. Les roues d’engrenage réduisent la vitesse de la broche et la transmettent à
un axe de sortie double coaxial. Sur cet axe ont été montées la roue dentée motrice de l’avance et la roue dentée motrice du filetage, voir
fig.B. Dans la poupée se trouve la pièce la plus importante de la machine: la broche (2). La broche tournante a été montée en O avec deux
paliers à rouleaux coniques. Toutes les pièces tournantes de la poupée sont lubrifiées au moyen d’un bain d’huile. Le niveau de l’huile peut
être contrôlé par le hublot qui se trouve sur le devant. La broche a été pourvue d’un perçage longitudinal qui a une bride de fixation et un cône
morse du côté droit, respectivement pour les mandrins et le centre.
Le support
Fig.1
Le support (5) a été fixé aux surfaces de glissement pour guider de manière contrôlée les outils le long de l’ouvrage. Le support se compose
en premier lieu d’un chariot longitudinal avec coffre de serrure. Le chariot se trouve directement sur le banc et sert au déplacement dans le
sens de la longueur. Ce déplacement peut se faire manuelle-ment ou automatiquement par le transporteur/l’axe d’avance (6). En cas de
déplacement automatique il faut fermer l’écrou fileté dans le coffre de serrure. Un deuxième chariot a été monté sur le chariot longitudinal qui
sert à déplacer transversalement l’outil. Ce chariot peut être déplacé ou réglé à l’aide d’une vis à écrou. Une plaque rotative a été montée sur
le chariot transversal pour régler le chariot supérieur ou chariot porte-outil sous un angle. Le troisième chariot supérieur, le chariot porte-outil,
peut être déplacé dans tous les sens souhaités sur une distance de 70 mm; il suit tous les mouvements des chariots inférieurs, ainsi que ceux
de la plaque rotative. Sur le chariot porte-outil se trouve le porte-outil qui permet la pose des outils dont la hauteur de la pointe ne doit pas
dépasser 15 mm, la distance verticale jusqu’à la ligne de centre. Le porte-outil a un support d’outil quadruple et une goupille indexable à 4
déclics. Cela permet de changer vite les outils sans la nécessité de refaire le réglage.
La contre poupée
Fig.1
La fin de la ligne de centre est constituée par la contre-poupée (8). Les axes de la poupée et de la contre-poupée se trouvent exactement
dans le prolongement l’un de l’autre. En fonction de la longueur de l’ouvrage la contre-poupée peut être déplacée sur le banc pour être fixée.
La douille coulissante (7), dans laquelle un centre doit être placé, permet de fixer l’ouvrage exactement sur la ligne de centre et de le fixer de
manière tournante. Si la douille coulissante est revissée, le centre est lâché automatiquement. Le corps de la contre-poupée est divisé. La
partie supérieure peut être réglée latéralement par rapport à la pièce du dessus au moyen de vis de réglage. Ainsi un réglage peut être réalisé
à côté de la ligne de centre. Les déplacements normaux dans le sens de la longueur n’entraînent pas le réglage latéral.
Le transporteur/l’axe d’avance combinés
Fig.3 & 4
Pour la bonne qualité des surfaces la vitesse d’avance correcte et surtout constante dans le sens de la longueur est essentielle. Pour les
ouvrages assez longs il n’est presque pas possible de le faire manuellement. Par le fermeture de l’écrou fileté le support est accouplé au filet
du transporteur. Si le transporteur est utilisé il est accouplé à son tour à la broche. cet effet un accouplement est réalisé au moyen d’une roue
intermédiaire entre la roue motrice du transporteur et la roue motrice destinée à l’avance longitudinale de la contre-poupée.
Cela se fait par le réglage de la tire des roues de renvoi, voir fig.3 et 4. à chaque révolution de la broche le support se déplacera sur une
certaine distance le long du banc. Cette distance dépend du pas et de la roue de renvoi du transporteur. En choisissant une autre roue de
renvoi vous pouvez adapter la vitesse d’avance. Pendant le filetage la même chose a lieu en principe, pourtant le déplacement du support est
beaucoup plus grand et la vitesse de la broche est beaucoup plus petite. Dans ce cas-là il faut un accouplement avec la roue dentée motrice
de filetage de la contre-poupée. Le positionnement des roues dentées se fait par la pose des anneaux sur l’axe d’avance et sur l’axe de la
roue intermédiaire de la tire. Dans ce cas-là le choix du pas du filet à couper est possible par le changement de la roue de renvoi. Le
transporteur n’a pas de dispositif d’arrêt automatique. Voilà pourquoi il faut s’arrêter à temps pour éviter que l’outil ne touche le mandrin.
L’actionnement
Fig.5
Vu le fait que le nombre de tours du moteur appliqué est fixe et relativement élevé, la transmission est telle qu’elle réduit immédiatement le
nombre de tours. En outre l’application de poulies multiples et d’une poulie intermédiaire permet de régler le nombre de tours par six phases
consécutives. Pour supprimer les différences éventuelles des tensions des courroies le cylindre compresseur à palier des courroies est
réglable. Voir fig.5. Pour atteindre les trois vitesses maximales de la broche il faut déplacer la première courroie de la poulie intermédiaire à la
poulie du moteur. La roue intermédiaire est actionnée constamment et sert de volant pour compenser les variations de la charge.
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Rischio di lesioni personali, morte o danni alla macchina in caso di mancata osservanza di queste istruzioni.
Rischio di folgorazione.
Protezione obbligatoria di occhi e orecchie
Disinserire immediatamente la spina dalla presa di corrente in caso di danni al cavo elettrico o durante la manutenzione
Apparecchi elettrici o elettronici difettosi o obsoleti devono essere smaltiti negli appositi centri di riciclaggio.
Istruzioni speciali di sicurezza
Questa macchina è stata progettata tenendo conto dei requisiti di sicurezza. Ogni modifica, adattamento, ricostruzione possono
pregiudicare la sicurezza della macchina e causare la perdita della garanzia. Prima, dopo e durante l'uso del tornio devono essere osservate
alcune norme di sicurezza. La presenza di parti girevoli e di oggetti acuminati può causare serie lesioni, soprattutto perché le ganasce della
piattaforma possono essere molto pericolose.
Il tornio è stato progettato per la lavorazione di materiali molto resistenti e deve quindi essere capace di esercitare una grande forza. Per
questo è estremamente pericoloso toccare le parti rotanti. Per questo motivo è necessario impedire l'accensione non autorizzata,
indesiderata o accidentale della macchina, per esempio mantenendo bloccato il comando di arresto di emergenza per mezzo di un
piccolo lucchetto.
Acausa del comportamento elastico dell'utensile delle schegge possono essere proiettate inaspettatamente con grande potenza:
La protezione degli occhi è molto importante. Prendere l'abitudine di indossare speciali occhiali di sicurezza quando ci si trova vicino al
tornio. Indossare occhiali professionali e omologati da potere utilizzare per lungo tempo, se necessario. Per i visitatori saranno sufficienti
degli occhiali più economici, ma di buona qualità.
Mantenendo ordinato l'ambiente di lavoro si possono prevenire incidenti come inciampare nelle vicinanze della macchina o su scarti di
materiale.
Prestare molta attenzione durante la lavorazione manuale di pezzi rotanti.
Se si desidera rettificare una superficie, utilizzare un pezzo lungo di carta abrasiva e avvolgerne la metà sul pezzo in lavorazione con le
estremità rivolte verso di Voi.
Non avvolgere mai le estremità intorno alle dita e non spingere mai con le mani la carta abrasiva nel pezzo da lavorare.
Durante la lavorazione del pezzo possono prodursi dei bordi molto taglienti che devono essere smerigliati con una lima o con una
smerigliatrice.
Non rimuovere mai i trucioli con le mani. Usare un uncino realizzato manualmente o acquistare un uncino professionale.
Non toccare mai la macchina o la piattaforma autocentrante durante il funzionamento, nel caso in cui qualcosa sia caduta dentro o dietro
il bancale. Prima di tutto spegnere sempre la macchina. Assicurarsi che la piastra di copertura si trovi sull'apertura del bancale.
Con una buona luminosità nell'ambiente di lavoro non è necessario avvicinarsi troppo alla macchina durante la lavorazione:
Se si utilizzano dei neon, è necessario tenere conto dell'effetto stroboscopico, che fa apparire fermo un oggetto rotante. Per ovviare
a questo problema è possibile usare due neon, per ottenerne lo sfasamento.
Arresto di emergenza. Nel caso in cui si verifichi una situazione pericolosa, per esempio se un pezzo inserito male rischia di staccarsi
durante la lavorazione, è possibile usare l'arresto di emergenza colpendo leggermente il coperchio giallo dell'interruttore di sicurezza,
contrassegnato con “STOP”. La macchina si fermerà senza dovere premere il comando di arresto.
Sicurezza elettrica
Durante l'uso di macchine elettriche osservare sempre le norme di sicurezza del Vostro paese per ridurre il rischio di incendio, folgorazione, e
lesioni personali. Leggere le seguenti istruzioni di sicurezza e anche quelle allegate. Conservare queste istruzioni in un posto sicuro.
Controllare sempre che la tensione di alimentazione corrisponda alla tensione indicata sulla targhetta.
Sostituzione di cavi o prese
Eliminare i cavi vecchi e le prese una volta sostituiti. E' pericoloso inserire in una presa di corrente la spina di un cavo scoperto .
3. INSTALLAZIONE
Ambiente di lavoro
Dato che la macchina è composta in gran parte da metallo, insieme ad una buona manutenzione, è importante che essa sia installata in un
ambiente secco. L'umidità negli ambienti può essere causata da una scarsa o errata ventilazione, da un riscaldamento irregolare, oda
umidità proveniente dal basso o dai muri. La condensazione di umidità sul metallo è causata da un improvviso aumento della temperatura in
un ambiente freddo. Assicurarsi che la temperatura sia sempre costante.
Disimballaggio e installazione
La macchina è imballata in una cassa resistente che può essere smontata in sei parti facili da conservare. Queste parti possono essere
riutilizzate per trasportare il tornio, per esempio in caso di riparazione o per trasloco. Dopo aver aperto la cassa separare il tornio dal pallet.
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TORNIO DABANCO
I numeri contenuti nel seguente testo corrispondono alle figure delle pagine 2 - 4.
Leggere attentamente questo manuale prima di usare la macchina. Assicurarsi di conoscere il funzionamento della macchina e
come operare su di essa. Eseguire la manutenzione della macchina seguendo le istruzioni per garantirne il corretto
funzionamento. Conservare questo manuale e la documentazione inclusa con la macchina.
Uso
Il tornio per metalli è stato progettato per la lavorazione e l'asportazione meccanica di metalli ferrosi e non ferrosi, materiali sintetici e legno. Il
tornio per metalli è stato concepito per un uso semiprofessionale e hobbistico.
Indice
1. Dati tecnici
2. Norme di sicurezza
3. Installazione
4. Prima della messa in servizio
5. Messa in servizio
6. Manutenzione
1. DATI TECNICI
Caratteristiche tecniche
Il tornio è consegnato con le seguenti componenti:
Bancale della macchina con guida prismatica, fantina fissa con mandrino principale e azionamento per avanzamento longitudinale e
filettatura automatici, controtesta fissa e regolazione trasversale, motore elettrico con interruttori start/stop e per l'nversione del senso di
rotazione, supporto con grembiale, combinato con vite di avanzamento/madre, slitta trasversale con piastra girevole e slitta portautensili,
attacco per quattro utensili con indice, piattaforma autocentrante a 3 ganasce con morsetti esterni e certificato di misurazione, carter
protezione motore, 7 ruote del cambio, 3 cinghie di trasmissione, 2 contropunte, 3 chiavi a perno, 2 chiavi a brugola, spina di trascinamento e
chiave della piattaforma autocentrante.
Senza supporto (Art.No. BLA1009).
2. NORME DI SICUREZZA
Legenda dei simboli
In questo manuale sono utilizzati i seguenti simboli:
Leggere attentamente le istruzioni
Conforme agli standard di sicurezza e ai requisiti essenziali stabiliti dalle direttive europee.
Tensione di alimentazione 230 Volt
Frequenza di alimentazione 50 Hz
Potenza assorbita 370 Watt
Altezza punte 110 mm
Distanza punte 500 mm
Diametro max ammesso sul banco 200 mm
Diametro max ammesso sul supporto 115 mm
Tubo di scarico e attacco mandrino principale 18 mm, MT-3
Gamma di velocità mandrino principale 6
Velocità a vuoto mandrino principale 120-2.000/rpm
Corsa automatica 11 mm, 0.04 - 0,3
Filettatura (destra) 11 mm, M0.4 - M3
Distanza portautensili linea di centro misurata verticalmente 15 mm
Movimento piastra girevole 360º
Graduazione piastra girevole ± 45º
Spostamento slitta portautensili 70 mm
Spostamento slitta trasversale 115 mm
Spostamento slitta longitudinale 500 mm
Graduazione viti slitta 0.04 mm
Attacco e filettatura contropunta MT-2, 50 mm
Graduazione contropunta 0.05 mm
Peso 115 kg
Rumorosità Lwa 70.0 dB(A)
Vibrazione 2.8 m/s
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Principes du tournage
Avant de commencer le tournage il faut que vous soyez au courant des principes fondamentaux les plus importants. Sinon il y a la possibilité
que vous n’ayez pas choisi la vitesse de rotation correcte ou l’outil correct. Quelques tableaux et règles approximatives peuvent simplifier la
préparation de la machine.
Serrage de l’ouvrage
Fig.6 - 8
Comment monter le mandrin à 3 mors:
Avant de monter le mandrin à 3 mors sur la bride, nettoyez les deux pièces
Disposez le mandrin à 3 mors sur la bride : les trois trous de vis du mandrin doivent être alignés avec les trous de la bride
Mettez les 3 vis Allen dans les trous de vis du mandrin à 3 mors (ne serrez que légèrement)
Serrez les vis Allen à la main (autant que possible à la main)
Enfin, prenez la petite clé Allen pour serrez tous les vis de manière égale. Veillez à ce que le mandrin à 3 mors ne se déboîte pas, ou il ne
rentrera pas !
Le serrage de l’ouvrage doit être effectué avec soin. Introduisez l’ouvrage aussi loin que possible entre les mors de serrage et serrez-les à
l’aide de la clé de mandrin. Si l’ouvrage est serré trop fortement, le mandrin, les mors ou l’ouvrage lui-même peuvent être endommagés.
La même chose vaut pour la douille coulissante. Serrez-la solidement à la main, mais pas avec violence. Dans les fig.6, 7 et 8 vous trouverez
quelques exemples du serrage qui expliquent en même temps l’utilisation des forets et des outils. Le mandrin standard à 3 mors représenté
est du type auto-centrant. Par conséquent l’axe d’un ouvrage court se trouve exactement sur la ligne de centre, même si la contre-pointe
n’est pas utilisée. Les mors intérieurs (représentés) et les mors extérieurs font partie du mandrin. Ils sont utilisés pour le serrage intérieur de
diamètres plus grands. Chaque mors a toujours la même place dans le mandrin. La place et le mors ont été numérotés!
La fig.6 montre l’utilisation d’un tranchet latéral de droite (en haut) et d’un outil rugueux coudé de droite. Les flèches indiquent le sens
d’avance. L’outil rugueux peut être utilisé en sens longitudinal ou transversal; il est utilisé souvent pour enlever vite beaucoup de matériau. La
fig.7 montre l’utilisation d’un tranchet latéral de gauche (en haut) et d’un trépan d’intérieur. La fig.8 montre le serrage avec contre-pointe dans
la contrepoupée. Un ciseau biseauté est utilisé pour le polissage. En dessous vous voyez un serrage pour exécuter un perçage à l’aide d’un
foret en spirale normal. Il faut toujours ébaucher à l’aide d’un foret à centrer. C’est un foret dont la tige est beaucoup plus grosse que la pointe.
Le trou de forage créé ainsi sert de trou de centrage, aussi bien pour le centre que pour un foret.
5. COMMANDE
Fig.9 - 12
1. Interrupteur combiné marche/arrêt et sens de rotation avec dispositif d’arrêt brusqu
Mise en marche du moteur et changement du sens de rotation, le bouton peut être bloque au moyen d’un petit cadenas
2. Fermeture de la boîte d’actionnement
Pour ouvrir et fermer la boîte
3. Levier de l’écrou fileté
Par la fermeture de l’écrou fileté l’avance automatique est mise en marche.
4. Manette du réglage longitudinal
Pour le déplacement rapide du support à gauche et à droite; lecture du réglage au nonius en phases de 0,04 mm
5. Levier de serrage du porte-outil
Le déclenchement du levier permet de tourner le porte-outil par phases de 90°
6. Levier de serrage de la douille coulissante
Pour fixer la douille coulissante
7. Manette de la douille coulissante
en tournant vous pouvez coincer l’ouvrage entre le mandrin et le centre; la manette est également utilisée pour forer; lecture du réglage
au nonius en phases de 0,05 mm
8. Manivelle de la manette du chariot porte-outil
pour le réglage longitudinal du chariot porte-outil; lecture du réglage au nonius en phases de 0,04 mm
9. Manivelle de la manette du chariot porte-outil
pour le réglage longitudinal du chariot transversal; lecture du églage au nonius en phases de 0,04 mm
10. Écrous de calage de la contre poupée
Pour caler la contre-poupée au banc; pour caler le haut au socle
11. Écrous de calage de la plaque rotative
après le réglage de l’angle souhaité les parties de la plaque rotative peuvent être coincées l’une sur l’autre à l’aide de ces écrous
12. Galet de tension des courroies trapézoïdales
permet de changer, tendre et déplacer les courroies trapézoïdales sans démontage des poulies
13. Poulie de la broche
Réglage de la vitesse de rotation
14. Poulie intermédiaire
Réglage de la vitesse de rotation
15. Poulie du moteur
Réglage de la vitesse de rotation
16. Tire
Pour le montage d’une roue de renvoi intermédiaire et pour le réglage en 3 sens de la roue à renvoi; accouplement du transporteur.
17. Boulon de calage du réglage de la tire
Par l’adaptation de la position de la tire la roue de renvoi intermédiaire, la roue de renvoi d’entraînement et la roue de renvoi du
transporteur peuvent être réglées; marche/arrêt du transporteur. sens de rotation du transporteur;
18. Roue de renvoi intermédiaire
Réglage du rapport de transmission
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Ferm BLM1005 - FMD500N Manuale del proprietario

Categoria
Trapani elettrici
Tipo
Manuale del proprietario
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