Telair Split BiPower 7000H Manuale utente

Tipo
Manuale utente
1
I
2
I
AIR CONDITIONER
I
Via E. Majorana , 49 48022 Lugo (RA) ITALY
DICHIARAZIONE "CE" DI CONFORMITA'
ai sensi della Direttiva Macchine 89/392/CEE, allegato II A
Si dichiara che il condizionatore, i cui dati sono sotto specificati, è stato progettato e costruito in modo
rispondente ai requisiti essenziali di sicurezza e di salute dettati dalla Direttiva Europea sulla Sicurezza delle
Macchine.
La presente dichiarazione perde validità in caso di modifiche apportate alla macchina senza nostra
approvazione scritta.
Macchina: CONDIZIONATORE
Modello: SPLIT BiPower 7000H
N.ro serie .........................................
Direttive di riferimento:
Direttiva Macchine (89/392/CEE) nella versione 91/31/CEE.
Direttiva Bassa Tensione (73/23/CEE).
Compatibilità Elettromagnetica (89/336/CEE) nella versione 93/31/CEE.
Norme armonizzate applicate in particolare: EN 292-1; EN 292-2; EN 60204-1.
DATA ......03/10/2005.........
IL PRESIDENTE
3
I
INDICE
1 INTRODUZIONE--------------------------------------------------------------------------------------pag. 4
1.1 Scopo e campo di applicazione del manuale--------------------------------------------------pag. 4
1.2 Simboli e definizioni----------------------------------------------------------------------------------pag. 4
1.3 Informazioni generali---------------------------------------------------------------------------------pag. 4
2 IDENTIFICAZIONE DEL CLIMATIZZATORE ------------------------------------------------pag. 5
2.1 Componenti --------------------------------------------------------------------------------------------pag. 5
2.2 Targhetta di identificazione-------------------------------------------------------------------------pag. 6
2.3 Caratteristiche tecniche-----------------------------------------------------------------------------pag. 6
3 TRASPORTO MOVIMENTAZIONE IMMAGAZZINAMENTO ----------------------------pag. 7
3.1 Immagazzinamento ----------------------------------------------------------------------------------pag. 7
3.2 Peso------------------------------------------------------------------------------------------------------pag. 7
3.3 Movimentazione---------------------------------------------------------------------------------------pag. 7
4 INSTALLAZIONE ------------------------------------------------------------------------------------pag. 7
4.1 Informazioni preliminari -----------------------------------------------------------------------------pag. 7
4.2 Installazione--------------------------------------------------------------------------------------------pag. 7
4.3 Installazione dell’unità condensante-------------------------------------------------------------pag. 8
4.3.1 Installazione dell’unità condensante ty A-------------------------------------------------------pag. 8
4.3.2 Installazione dell’unità condensante ty B-------------------------------------------------------pag. 8
4.3.3 Alimentazione a 230 V a.c.-------------------------------------------------------------------------pag. 9
4.3.4 Alimentazione a 12 V d.c. ------------------------------------------------------------------------ pag. 10
4.4 Come fissare l’unità condensante-------------------------------------------------------------- pag. 10
4.5 Come collegare i tubi nell’unità condensante------------------------------------------------ pag. 11
5 INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ EVAPORANTE------------------------------------------ pag. 12
5.1 Utilizzo dell’oblò di ventilazione----------------------------------------------------------------- pag. 12
5.2 Apertura nuovo foro-------------------------------------------------------------------------------- pag. 13
5.3 Posizionamento dell’unità Evaporante -------------------------------------------------------- pag. 13
5.4 Installazione del Diffusore------------------------------------------------------------------------ pag. 15
6 MESSA IN FUNZIONE---------------------------------------------------------------------------- pag. 15
6.1 Premessa--------------------------------------------------------------------------------------------- pag. 15
6.2 Attivazione del liquido refrigerante ------------------------------------------------------------- pag. 16
6.3 Controlli preliminari--------------------------------------------------------------------------------- pag. 17
6.4 Pannello di comando ------------------------------------------------------------------------------ pag. 17
6.4.1 Accensione ----------------------------------------------------------------------------------------- pag. 18
6.4.2 Display ----------------------------------------------------------------------------------------------- pag. 18
6.4.3 Impostazione della velocità di ventilazione--------------------------------------------------- pag. 18
6.4.4 Termostato ------------------------------------------------------------------------------------------- pag. 18
6.4.5 Raffreddamento------------------------------------------------------------------------------------- pag. 19
6.4.6 Riscaldamento in pompa di calore ------------------------------------------------------------- pag. 19
6.4.7 Spegnimento----------------------------------------------------------------------------------------- pag. 19
7 NORME di SICUREZZA-------------------------------------------------------------------------- pag. 19
8 INDIVIDUAZIONE GUASTI---------------------------------------------------------------------- pag. 20
9 SMALTIMENTO ------------------------------------------------------------------------------------ pag. 20
10 MANUTENZIONE ---------------------------------------------------------------------------------- pag. 21
CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA ------------------------------------------------------------ pag. 22
SCHEMA ELETTRICO ------------------------------------------------------------------------------------ pag. 23
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I
1 INTRODUZIONE
Consultare attentamente questo manuale
prima di procedere a qualsiasi intervento
sul climatizzatore.
1.1 Scopo e campo di applicazione del manuale
Questo manuale è stato redatto dal Costruttore
allo scopo di fornire le informazioni e le
istruzioni essenziali per effettuare,
correttamente e in condizioni di sicurezza, tutte
le operazioni di manutenzione e impiego del
climatizzatore.
Esso costituisce parte integrante del corredo
del climatizzatore, deve essere conservato con
cura per tutta la durata del suo ciclo di vita e
va protetto da qualsiasi agente che potrebbe
deteriorarlo. Esso deve seguire il climatizzatore
qualora questo venga reinstallato su di un
nuovo veicolo o che avvenga un cambio di
proprietà.
Le informazioni contenute in questo manuale
sono dirette al personale che dovrà provvedere
alla installazione del climatizzatore e a tutte le
persone coinvolte nelle operazioni di
manutenzione ed utilizzo.
Il manuale definisce lo scopo per cui la
macchina è stata costruita, contiene tutte le
informazioni necessarie per garantirne un uso
sicuro e corretto.
La costante osservanza delle indicazioni in
esso contenute garantisce la sicurezza
dell’utilizzatore, l’economia d’esercizio ed una
maggiore durata della macchina stessa.
Per facilitare la consultazione esso è stato
suddiviso in sezioni che ne identificano i
concetti principali; per una consultazione rapida
degli argomenti consultare l’indice descrittivo.
Le parti di testo da non trascurare sono state
evidenziate in grassetto e precedute da simboli
qui di seguito illustrati e definiti.
Si consiglia vivamente di leggere attentamente
quanto contenuto in questo manuale e nei
documenti di riferimento; solo così viene
assicurato il regolare funzionamento nel tempo
del climatizzatore, la sua affidabilità e la
salvaguardia da danni a persone e cose.
Nota: le informazioni contenute in questa
pubblicazione sono corrette al momento della
stampa, ma possono essere modificate senza
preavviso.
1.2 Simboli e definizioni
Indica che è necessario
prestare attenzione al fine di non incorrere in
serie conseguenze che potrebbero provocare la
morte del personale o possibili danni alla salute.
Situazione che potrebbe
verificarsi durante il periodo di vita di un
prodotto, sistema o impianto considerato a
rischio in materia di danni alle persone, alle
proprietà, all’ambiente o di perdite economiche.
Indica che è necessario
prestare attenzione al fine di non incorrere in
serie conseguenze che potrebbero portare al
danneggiamento di beni materiali quali le risorse
o il prodotto
Indicazioni di particolare
importanza.
I disegni sono forniti a scopo esemplificativo.
Anche se la macchina in vostro possesso si
differenzia dalle illustrazioni contenute in questo
manuale, la sicurezza e le informazioni sulla
stessa sono garantite.
Il costruttore, nel perseguire una politica di
costante sviluppo ed aggiornamento del
prodotto, può apportare modifiche senza
preavviso.
1.3 Informazioni generali
Tutti i condizionatori della LINEA SPLIT
sono costituiti da due unità separate:
5
I
1) UNITA' CONDENSANTE che può essere
installata all'esterno del veicolo, all'interno
del doppio fondo, all'interno del garage o di
una panca o di un armadietto. Questa unità
ha il compito di espellere all'esterno l'aria
calda durante la fase di condizionamento e
l’aria fredda durante la fase di pompa di
calore.
2) UNITA' EVAPORANTE ( o AERATORE)
che deve essere installato sul tetto del
veicolo al posto di un oblò (39,5x39,5 cm)
oppure su un’apertura delle stesse
dimensioni praticata su una zona
desiderata del tetto stesso. Essa ha il
compito di raffreddare l'aria all'interno del
veicolo.
I
Le due unità sono collegate fra loro tramite due
tubi flessibili di diametro molto ridotto (6 e 10
mm). Il collegamento dei tubi alle due unità si
effettua mediante giunti a raccordo, che non
richiedono l'uso di alcun attrezzo speciale.
Tutti i condizionatori SPLIT BIPOWER sono
progettati per essere alimentati a corrente
alternata 230 Va.c. e a corrente continua 12
Vd.c.
L’alimentazione a 230 Vac è
prioritaria, e quando si collega il
condizionatore SPLIT BIPOWER ad una
presa di corrente, si stacca automaticamente
la batteria
2 IDENTIFICAZIONE DEL CLIMATIZZATORE
2.1 Componenti (fig.01 )
A) _N° 1 UNITA' CONDENSANTE
B) _N°4 SILENTBLOCK
C) _N° 1 CONVOGLIATORE D'ASPIRAZIONE
D) _N° 1 PROLUNGA 6 m TUBO D.6mm
E)
_
N° 1 PROLUNGA 6 m TUBO D.1 0mm
G) _N° 1 PROLUNGA CAVO COMANDI
H) _N° 1 UNITA’ EVAPORANTE
I ) _N°1 CONVOGLIATORE ARIA FREDDA
L) _N° 1 DIFFUSORE CON COMANDI
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I
2.2 Targhetta di identificazione
1 Modello
2 Codice macchina
3 Numero di serie
4 Potenza di raffreddamenti
5 Consumo del compressore e dei ventilatori
6 Potenza riscaldamento
7 Tipo e quantità gas refrigerante
8 Peso
2.3 Caratteristiche tecniche
Split BiPower 7000H
Potenza frigorifera 6500 BTU/1.85 kW
Potenza pompa di calore 1.85 kW
Alimentazione 12Vdc / 230Vac-50Hz
Consumo 54A/12V d.c. 4.0A/230v a.c.
Corrente di spunto
14 A (0,15 sec.)
Potenza assorbita
650W = / 920W
Gas refrigerante R 134 a
Gruppo elettrogeno
richiesto
2200 W
Num. velocità ventilatore 2 + auto
Aria fornita 300 m3/h
Altezza diffusore 7 cm
Dimensioni
(alt.x lun.x lar.)
20 x 65,1 x 47 cm
Peso 45 Kg
(1) Split BiPower 7000H
(2) CODE : 03151 S.N.051036001 (3)
(4) Cooling capacity :……… 1.85 KW
(6) Heating capacity :………..1.85 KW
Frequency :…………………50 Hz
(5)
Inlet Power :..……650W = / 920W
Voltage :……..12V d.c. / 230 V a.c.
(7) Gas……………… gr.360 .. R134a
(8)
Weight :……………………..45Kg
8 0 1 5564 0060407
Fig.01
7
I
3 TRASPORTO, MOVIMENTAZIONE,
IMMAGAZZINAMENTO
3.1 immagazzinamento
Il condizionatore è protetto, per le fasi di
trasporto,
da un opportuno imballaggio di
cartone. Il condizionatore
deve essere
immagazzinato in posizione orizzontale, in
ambiente coperto, asciutto e ventilato.
L'imballo permette di sovrapporre fino ad un
numero massimo di 5 (cinque) condizionatori.
Non capovolgere l'imballo.
La corretta posizione è indicata
dall'apposito simbolo stampigliato
sull'imballo ( ).
La sovrapposizione di un
numero maggiore di 5 condizionatori,
completi d’imballo, non solo compromette
l'integrità dell'apparecchio ma rappresenta
un rischio per le persone.
3.2 Peso
Peso escluso imballo.
Split BiPower 7000H condensante Kg 45
Split BiPower 7000H evaporante Kg 13,5
3.3 Movimentazione
I condizionatori, completi d’imballo, sono
movimentabili
con i comuni mezzi di sollevamento e trasporto.
Le scatole sono dotate di distanziali che
consentono
l'inserimento delle forche dei transpallets.
Durante le fasi di
sollevamento e trasporto rispettare le
norme antinfortunistiche e di sicurezza.
Utilizzare apparecchiature di sollevamento e
trasporto con portata superiore al carico da
sollevare
4
INSTALLAZIONE
4.1 Informazioni preliminari
Prima di installare il
condizionatore è assolutamente necessario
leggere queste istruzioni per non incorrere in
errori d’installazione.
Installazioni errate dei
climatizzatori possono esser causa di danni
irreparabili all'apparecchiatura e
compromettere la sicurezza dell'utilizzatore.
Qualora l'installazione dei climatizzatori fosse
non conforme alle indicazioni riportate in questo
manuale, il Fabbricante respingerà ogni
responsabilità per il cattivo funzionamento e la
sicurezza del climatizzatore, in base alla D.M.
89/392/CEE. Inoltre non potrà avere
responsabilità alcuna per danni a cose o
persone.
Le operazioni d’installazione
devono essere eseguite solo da personale
qualificato e opportunamente istruito.
4.2 Installazione
Prima di procedere
all'installazione è necessario scollegare tutte
le alimentazioni elettriche del veicolo
Polo positivo della batteria
Gruppo elettrogeno ( se presente ).
Presa elettrica esterna.
Il mancato rispetto delle
indicazioni sopra riportate può essere causa
di scariche elettriche.
Prima di salire sul tetto del
veicolo è obbligatorio verificare che questo
sia strutturato per essere calpestato.
Verificare con l'allestitore del veicolo. In
caso contrario è necessario predisporre un
apposito traliccio con
ponteggio.
8
I
4.3 Installazione dell'unita' condensante
Quando s’installa l'unità condensante
occorre tenere presente che essa deve essere
sempre in comunicazione con l'esterno del
veicolo con almeno 2 aperture Fig.02 Rif. 1 e 2.
Infatti l'unità condensante aspira l'aria esterna
dall’apertura Fig. 02 Rif.1 e quindi, dopo averla
usata per raffreddare il condensatore all'interno,
espelle di nuovo verso l'esterno la stessa aria
riscaldata, tramite l'apertura Fig.02 Rif.2.
Si possono realizzare 2 tipi d’installazione:
4.3.1 Installazione tipo "A"
L'unità condensante aspira l'aria esterna sul
fianco ed espelle l'aria calda verso il basso.
fig.02 tipo A
1 INGRESSO ARIA DALL’ ESTERNO
2 USCITA ARIA DALL’INTERNO
4.3.2 Installazione tipo "B"
L'unità condensante aspira l'aria esterna dal
basso ed espelle l'aria calda sempre verso il
basso. Questo tipo d’installazione richiede
maggior attenzione poiché è molto importante
che l'aria calda espulsa non sia risucchiata
dall'apertura Fig.03 Rif.1, riducendo così
l'efficienza del condizionatore. Nel caso che
s’installi l’unità condensante all’esterno del
veicolo, si eviti di addossare il foro d’entrata
dell’aria ad una parete che ne limiti il passaggio
ed inoltre se l’unità è troppo vicina al terreno
(inferiore a 40 cm) l’aria calda, espulsa da
Fig. 3 Rif.2, rimbalzando sul terreno stesso,
potrebbe essere aspirata dall’apertura Fig. 3
Rif.1.
Fig.03 tipo B
1 INGRESSO ARIA DALL’ ESTERNO
2 USCITA ARIA DALL’INTERNO
Nel caso che s’installi l'unità condensante all'interno
del veicolo occorre separare bene il flusso
dell'aria esterna aspirata da quello dell'aria calda
espulsa ed evitare inoltre che l'aria calda
espulsa entri nell'ambiente interno del veicolo.
Separare i due flussi d’aria con una guarnizione in
spugna soffice adesiva Fig.04 Rif.3, la quale va
appoggiata al pavimento per evitare che l'aria
calda uscita da Fig.04 Rif.2 sia aspirata
dall'apertura Fig.04Rif.1.
Fig.04
9
I
Dopo aver preparato la zona d’installazione
dell'unità condensante è conveniente collegare i
tubi del gas ed i cavi di prolunga prima di
fissare definitivamente l'unità stessa.
Il contenitore di metallo è predisposto per fare
uscire i due tubi del gas, i 2 cavi di prolunga, il
cavo d’alimentazione 230 Volt sul lato corto
Fig.05 Rif.3. ed i cavi d’alimentazione 12 Vdc
del condizionatore sul lato lungo Fig. 05 Rif.2
Fig.05
Collegare i due cavi di prolunga al rispettivo
connettore che si trovano all’interno dell’unità
condensante Fig.06.
fig.06
Fig.06
I cavi di prolunga ed il cavo d’alimentazione
sono dotati di passacavo che vanno
alloggiati nell’apposita sede fig. 07
Fig.07
come visualizzato in fig.08
Fig.08
4.3.3 Alimentazione 230 Vac dell'unita'
condensante
E’ necessario per l’alimentazione elettrica
dell’unità condensante, stendere un cavo a tre
poli (fase-neutro-terra) avente per ogni polo una
sezione minima di 2,5 mmq. Il cavo elettrico
deve essere collegato ad un’estremità
all’interruttore magnetotermico
10
I
preventivamente posto all’interno del quadro
elettrico di distribuzione del veicolo, la seconda
estremità deve essere collegata, con apposita
morsettiera protetta, al cavo d’alimentazione
elettrica precedentemente fatto fuoriuscire
tramite posizionamento del pressacavo Fig.08
4..3.4 Alimentazione 12 Vdc dell’unità
condensante
E’ necessario per l’alimentazione elettrica
dell’unità condensante, stendere un cavo rosso
(+) ed un cavo nero (-) avente per ogni polo
una sezione minima di 25 mmq. Il cavo
elettrico deve essere collegato ad un’estremità
ai 2 poli ( + / - ) di una batteria.
Fig.09
La seconda estremità deve attraversare i due
pressatavi che preventivamente sono stati
alloggiati nelle apposite sedi Fig.09
Successivamente bisogna collegare i due cavi
al connettore dato in dotazione, tramite gli
appositi spinotti Fig.10
Assicurarsi sempre, prima
di qualsiasi collegamento elettrico, che
all'interno del quadro di distribuzione e
all'estremità dei cavi non vi sia tensione
Il cavo elettrico deve
essere posto all'interno di guaine in grado
di garantire un buon isolamento in tutte le
condizioni d’utilizzo del mezzo.
4.4 Come fissare l’unità condensante
Fig.10
Fig.11
11
I
L’unità condensante può essere installata sia in
sospensione su due staffe ( non fornite)
all’esterno del veicolo, che appoggiata al
pavimento interno.
Ogni condizionatore è fornito di quattro staffe a
“L” Fig.13 Rif.2 e di quattro silent-block Fig.13
Rif.1
Per evitare di trasmettere sul pavimento
eventuali vibrazioni generate dall’unità
condensante è importante fissare l’unità stessa
sui silent-blok.
Fig.13
Particolare attenzione va posta nel
posizionamento dei silent-blok che devono
lavorare in compressione Fig.12 e Fig,13
4.5 Come collegare i tubi dell'unita'
Condensante
Svitare il tappo Fig.14 Rif.1 della valvola di
servizio di bassa pressione Fig.14 Rif. 2
Svitare il tappo Fig.14 Rif.5 della valvola di
servizio d’alta pressione Fig.14 Rif.3 prestando
attenzione a NON SVITARE
il raccordo Fig.14
Rif.4
Fig.14
Fig.12
12
I
Conservare unitamente al manuale istruzioni i
tappi di Fig.15 Rif.1 e Rif.3
Avvitare il raccordo solidale al tubo di bassa
pressione sulla valvola di servizio di bassa
pressione Fig.15 Rif.2.
Fig.15
Avvitare il dado solidale al tubo d’alta
pressione sul raccordo Fig.15 Rif.4 posto
sulla valvola di servizio d’alta pressione
Fig.15 Rif.5.
Usare un’apposita chiave per tener fermo il
raccordo Fig.15 Rif.4
Risulterà un collegamento come in Fig.16
Fig.16
5 INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ
EVAPORANTE (Aeratore)
Per l'installazione dell'unità evaporante, si può
scegliere tra due possibili soluzioni:
utilizzo delle aperture di ventilazione presenti
sul veicolo (oblò di ventilazione)
apertura di un nuovo foro.
5.1 Utilizzo dell'oblò di ventilazione.
Tale soluzione è praticabile a condizione che il
foro dell'oblò abbia dimensioni di 395x395 mm.
Procedere rimovendo l'oblò dopo aver tolto le
viti che lo fissano al tetto del veicolo. Rimuovere
con un raschietto tutto il materiale sigillante
posto intorno all'apertura F
ig.17 Rif.1 e chiudere
opportunamente i fori delle viti e le linee di
giunzione con silicone o stucchi facilmente
reperibili in negozi specializzati F
ig.17 Rif.2 .
Tutti i materiali di scarto,
colle, silicone, guarnizioni non vanno
disperse nell'ambiente ma poste in appositi
contenitori e consegnate ai Centri di
Raccolta e Smaltimento.
Fig.17
13
I
5.2 Apertura nuovo foro
Scegliere sul tetto una zona centrale compresa
tra due longheroni e tracciare con un
pennarello una sagoma quadrata di 395 mm di
lato F
ig.18 Rif.1
Tagliare con cura, con l'ausilio di un seghetto,
l'apertura sul tetto prestando attenzione a non
tranciare eventuali cavi elettrici F
ig.18 Rif.2 .
Utilizzare occhiali e guanti
protettivi prima di utilizzare elettroutensili o
seghetti manuali.
Fig.18
Fissare una cornice di rinforzo lungo il perimetro
dell'apertura
Fig.19.
Fig.19
5.3 Posizionamento dell'unità evaporante
Prima di posizionare l’unità evaporante sul tetto
del veicolo è necessario stendere attorno ai
bordi dell'apertura una quantità sufficiente di
prodotto sigillante ad essiccamento lento.
Trasportare l'unità evaporante sul tetto del
veicolo e posizionarlo sull'apertura,
precedentemente trattata con sigillante, tenendo
presente che i fori laterali, presenti nella parte
inferiore Fig.20 Rif.1 siano rivolti verso il senso di
marcia del veicolo.
Fig.20
14
I
Mentre i fori posteriori Fig.20 Rif.2 siano a
seguire la parte posteriore del veicolo.
La freccia in Fig.20 indica la direzione di
marcia del veicolo.
Posare l’unità esterna
sul tetto come in Fig.20 e centrare sul foro:
39,5 x 39,5 cm.
Collegare il cavo proveniente dall’unità
condensante Fig.21 Rif.1 con il corrispondente
cavo dell’unità evaporante Fig.21 Rif.2
Fig.21
Introdurre i raccordi Fig.21 Rif.3 e 4 nella
feritoia Fig.21 Rif.5.
Avvolgere i due tubi a vista con materiale
anticondensa
Fig.22
Fig.23
Agendo da sopra il camper è possibile
rimuovere i tappi di protezione Fig.22 Rif.1 e
Fig.23 Rif.1 che si trovano all’interno dell’unità
evaporante.
Collegare ai raccordi dell’evaporatore i rispettivi
raccordi solidali ai tubi che in precedenza si era
fatto passare dalla feritoia Fig.21 Rif.5
Avvolgere i due raccordi con materiale
anticondensa
Fig.24
15
I
Inserire il convogliatore dell'aria in alluminio
Fig. 24 Rif.1 nel tubo di plastica
dell'evaporatore, e spingerlo fino ad
appoggiare le 2 staffe di fissaggio Fig.24 Rif.2 al
soffitto del veicolo, facendo uscire le 4 viti di
fissaggio, dai fori Fig.24 Rif.3.
Avvitare i 4 dadi Fig.24 Rif. 4 tirarli fino a
ridurre di 1/3 lo spessore della guarnizione di
gomma.
N.B. Il convogliatore dell'aria è stato progettato
per essere installato su veicoli aventi un
tetto di spessore compreso fra 30 e 60 mm.
Per tetti con spessore maggiore è possibile
richiedere un convogliatore adeguato.
Non schiacciare troppo la
guarnizione di tenuta il cui spessore non
deve scendere sotto i 12 mm. Uno
schiacciamento eccessivo della guarnizione
danneggia la base d’appoggio del climatiz-
zatore, compromette la tenuta stagna della
giunzione e genera un forte rumore
all'interno del veicolo durante il
funzionamento.
5.4 Installazione del diffusore
Dopo aver ancorato l’unità al tetto del veicolo,
staccare le due alette direzionali dell'aria dal
diffusore.
Posizionare momentaneamente il diffusore
Fig.25 Rif.1 e contrassegnare i 6 fori per il
futuro fissaggio che risulteranno essere sul
convogliatore in alluminio, quindi forare con
una punta da 3mm.
Fig.25
Collegare il connettore del pannellino Fig
.26
Rif.1
e quello della sonda di temperatura Fig.26
Rif.2
e fissare il diffusore al convogliatore in
alluminio con le apposite 6 viti autofilettanti date
in dotazione.
Successivamente reinserire le due alette
direzionali.
Fig.26
Controllare che il cavo d’alimentazione non
sia eccessivamente lungo andando, in
tal modo, ad ostruire le bocchette
d’aspirazione.
6 MESSA IN FUNZIONE
6.1 Premessa
Il condizionatore SPLIT BIPOWER 7000H è
costituito da quattro sezioni fondamentali:
compressore che ha il compito di far
circolare il gas refrigerante nell'impianto;
condensatore che ha il compito di
raffreddare il refrigerante facendolo passare
dallo stato gassoso a quello liquido;
Iniettore situato nell'evaporatore, ha il
compito di far passare il refrigerante dallo
stato liquido a quello gassoso;
evaporatore che raffreddato dal passaggio
di stato del refrigerante, ha il compito di
raffreddare l'aria che lo attraversa.
16
I
Un termostato regola la temperatura dell'aria
immessa nell'ambiente.
Lo SPLIT BIPOWER 7000H è in grado di
fornire aria fredda nel periodo estivo e aria
calda nel periodo invernale.
Prima di avviare il condizionatore, dopo una
lunga esposizione del veicolo ai raggi solari, è
buona norma aprire porte e finestre al fine di
far uscire il calore accumulato all'interno.
Quando la temperatura, interna all'automezzo
avrà raggiunto il valore di quella esterna,
richiudere tutto ed avviare l'impianto di
climatizzazione evitando di aprire porte e
finestre se non in caso di necessità.
Il condizionatore SPLIT BIPOWER 7000H è in
grado di funzionare sia a 12 Volt (batteria) che
a 230 Volt (Rete). L'alimentazione 12 Volt o
230 Volt è selezionata da uno speciale circuito
il quale, alla presenza della tensione di rete
230 Volt, stacca automaticamente il
collegamento con la batteria 12 Volt ed attiva
quello con la presa di rete. Quando invece si
stacca la spina dalla presa di rete 230 Volt il
circuito ripristina nuovamente il collegamento
con la batteria 12 Volt
Nel caso che il
condizionatore sia fatto funzionare a 12
Volt, con il veicolo fermo, occorre tener
presente che una buona batteria da 100 Ah
completamente carica consente al massimo
un'autonomia di 1 ora. Se la batteria non è
in buono stato oppure è più piccola,
l'autonomia si riduce drasticamente. E'
comunque consigliabile di NON utilizzare la
batteria fino ad esaurimento perché si
danneggerebbe irreparabilmente e sarebbe
poi inutilizzabile.
6.2 Attivazione del liquido refrigerante
L’unità condensante è già prevaricata con la
quantità di gas refrigerante necessaria per il
funzionamento del condizionatore.
Per poter mettere in circolazione il gas
all’interno del condizionatore, bisogna seguire
la seguente procedura .
6.2.1 Svitare la protezione della valvola di
servizio d’alta pressione Fig.27 Rif.1
6.2.2 Inserire una chiave esagonale Fig.28 Rif.1
nel corpo valvola di servizio d’alta pressione
Fig.28 Rif.2 e ruotarla di 90° in senso antiorario
tenendola aperta per 8 secondi
Fig.27
6.2.3 Richiudere la valvola Fig.28 Rif.2
ruotando la chiave esagonale di 90°
6.2.4 Svitare il tappo di protezione della valvola
di spurgo Fig.27 Rif.2 posta sulla valvola di
servizio di bassa pressione.
6.2.5 Spingere lo spillo Fig.29 Rif.1 situato
all’interno della valvola di spurgo e fare uscire
tutta l’aria
6.2.6 Riavvitare il tappo di protezione della
valvola di spurgo Fig.27 Rif.2
Fig.28
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I
Fig.29
6.2.7 Aprire completamente la valvola di
servizio d’alta pressione Fig.30 Rif.1
6.2.8 Svitare la protezione della valvola di
servizio di bassa pressione Fig.30 Rif.3
ed aprire completamente la valvola Fig.30
Rif.4
6.2.9 Riavvitare le protezioni valvole Fig.30
Rif.2 e 3
Fig.30
Il Costruttore non
risponde per danni derivanti dall' improprio
uso del condizionatore.
6.3 Controlli preliminari
All'atto della prima accensione del
climatizzatore è necessario compiere alcune
semplici operazioni.
Controllare che i fori di scarico della
condensa non siano ostruiti.
Controllare che la tensione e frequenza
d’alimentazione siano quelle indicate al
precedente paragrafo.
Controllare che nulla ostruisca la
circolazione dell'aria all'interno dei relativi
condotti e bocchette di ventilazione. Le
griglie esterne di ventilazione devono essere
sempre libere per consentire la massima
efficienza del climatizzatore.
6.4 Pannello di comando (Fig.31)
Pulsante velocità del ventilatore F
ig.31 Rif.1
Manopola regolazione Termostato F
ig.31 Rif.2
Pulsante di accensione\spegnimento Fig.31 rif.3
Pulsante menù Fig.31 Rif.4
Display Fig.31 Rif.5
Fig.31
1
5
2
3
4
4 1
3
5
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6.4.1 Accensione
Il climatizzatore si accende premendo il
pulsante di accensione
Fig.31 Rif.3.
Contemporaneamente si attiva il display
.
Al momento
dell'accensione il condizionatore impiega 3
minuti prima di avviare il compressore e di
iniziare a fare uscire aria fredda.
Il condizionatore è
dotato di termostato automatico d'ambiente
con una temperatura minima di lavoro di
16°C (+/- 1°C). Al di sotto di questa
temperatura il termostato non abilita il
funzionamento del compressore evitando in
questo modo il rischio di formazione di
ghiaccio all’interno del condizionatore; le
ventole e la funzione riscaldamento
rimangono abilitate.
6.4.2 Display Fig.31 Rif.5
Sul display è visualizzata la Temperatura
Impostata (SET) attraverso la Manopola del
Termostato Fig.31 Rif.2
Premendo il pulsante menù
Fig.31 Rif.4 sul display viene visualizzata per
alcuni secondi la Temperatura Ambiente (TA)
presente all'interno del veicolo.
Successivamente ritorna il valore della
Temperatura Impostata.
Oltre al valore della temperatura, sul Display
Fig.31 Rif.5 sono visualizzate le seguenti
funzioni:
6.4.3 Impostazione della velocità di
Ventilazione
Premere il pulsante della velocità
Fig.31 Rif.1
Se premuto una volta, visualizza sul display la
velocità del ventilatore impostata: questa rimarrà
visualizzata per alcuni secondi, dopo di che la
visualizzazione tornerà sulla temperatura
ambiente (TA) Se si preme il pulsante più volte
si modifica la velocità del ventilatore secondo il
seguente ciclo:
in cui FI1, FI2 e FI3 sono le 3 velocità fisse e
AUT è la velocità automatica. In particolare
FI1 indica la velocità più bassa, FI2 quella
media e FI3 quella più alta. Il pannello di
controllo, quindi, se impostato su una delle tre
velocità sopraindicate, attiverà
il ventilatore sempre alla stessa velocità. Nel
caso in cui sia impostata la velocità AUT, il
Pannello di comando Fig.31 automaticamente
sceglierà di volta in volta la migliore velocità
dell'aria in relazione alla temperatura impostata
ed a quella interna al veicolo.
6.4.4 Termostato [fig.31 rif.2]
Ruotando la Manopola si imposta sul display la
temperatura desiderata.
Il pannello di comando
gestisce Fig.31 in maniera AUTOMATICA la
Temperatura all'interno del veicolo. Se
impostiamo, ad esempio, una temperatura di
25°C il condizionatore genera aria fredda
finché all'interno la Temperatura ambiente è
superiore al valore impostato (25°C).
Quando la Temperatura all'interno del
veicolo (temperatura ambiente) è inferiore al
valore impostato (25°C) il condizionatore
attiva il riscaldatore incorporato, generando
aria calda.
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I
E' molto importante fare
un corretto uso del Termostato. Infatti se si
imposta una temperatura molto inferiore
(più di 8°C) rispetto alla temperatura
esterna, si corre il rischio di provocare
danni alla propria salute (raffreddori, etc.) e
si ha un maggior consumo di corrente.
6.4.5 Raffreddamento
- Quando questo simbolo è visualizzato in
maniera fissa, il climatizzatore sta generando
aria fredda.
- Quando il simbolo lampeggia, significa che il
climatizzatore sta ripristinando al suo interno, le
pressioni del gas refrigerante; e quindi dopo 3
minuti inizierà a generare aria fredda.
- Quando il simbolo non compare, e non
compare neppure il simbolo del riscaldamento,
significa che:
a) la temperatura ambiente ha raggiunto il
valore di quella impostata, quindi il
compressore è spento e funziona solo la
ventilazione.
b) la temperatura ambiente è inferiore a
16°C e il Termostato è impostato al
minimo.
In tal caso, finché la temperatura ambiente non
supera il livello di soglia (16°C) funzionerà solo
la ventilazione e non il compressore.
6.4.6 Riscaldamento in pompa di calore
Quando questo simbolo è visualizzato, il
climatizzatore sta generando aria calda
attraverso la pompa di calore.
Nel caso si spenga il climatizzatore, durante la
funzione di riscaldamento, il ventilatore
continuerà comunque a funzionare per alcuni
minuti, per smaltire il calore accumulato
all'interno del climatizzatore stesso;
successivamente si fermerà da solo.
Il simbolo fisso indica che il compressore
è in funzione. A simbolo lampeggiante indica
la funzione di temporizzazione (stand-by)
durante la quale il compressore è fermo e sta
per essere rimesso in moto.
La temperatura esterna
limite di funzionamento del climatizzatore è
pari a
– 5 °C.
6.4.7 Spegnimento
Lo spegnimento del climatizzatore si ottiene
premendo nuovamente il pulsante di
alimentazione
Fig.31 Rif.3
Dopo aver spento il
condizionatore, usando la manopola del
termostato oppure l'interruttore ON-OFF, è
necessario attendere almeno 3 minuti prima
di riaccenderlo allo scopo di consentire al
refrigerante di stabilizzare la sua pressione.
Il mancato rispetto di questa norma potrebbe
danneggiare irreparabilmente il
compressore del climatizzatore.
7 NORME di SICUREZZA
Usare sempre prese di corrente collegate a
terra e protette da interruttori differenziali.
Non usare il climatizzatore in prossimità di
liquidi infiammabili.
Non utilizzare il climatizzatore per scopi
diversi da quelli previsti dal Costruttore.
Non modificare o manomettere alcuna parte
del climatizzatore.
Utilizzare parti di ricambio originali.
Le operazioni di manutenzione e riparazione
devono essere eseguite da personale
specializzato.
L'installazione deve essere eseguita da
personale qualificato.
Non lasciare avvicinare bambini o animali
all'apparecchiatura.
Non inserire le mani all'interno delle griglie di
ventilazione.
Non inserire oggetti estranei all'interno delle
bocchette di ventilazione.
Nel caso che il climatizzatore subisca urti
prima di riutilizzarlo far eseguire controlli
sull'integrità da personale specializzato.
In caso di incendio non aprire assolutamente
il coperchio superiore del climatizzatore ma
utilizzare estintori di tipo omologato.
In caso di incendio non utilizzare acqua per
lo spegnimento.
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I
8
INDIVIDUAZIONE GUASTI
Una prestazione non soddisfacente del
climatizzatore, nella maggior parte dei casi,
può non dipendere da un cattivo
funzionamento del medesimo ma dal suo
cattivo utilizzo.
Il condizionatore è sottodimensionato
rispetto al volume di aria da condizionare.
Il mezzo non ha pareti sufficientemente
isolate.
Le porte vengono aperte troppo
frequentemente.
Troppe persone all'interno del veicolo.
La tensione è inferiore a 230 V.
In elenco gli inconvenienti che possono
eventualmente presentarsi con relativa causa e
rimedi.
Controllare prima di
qualsiasi verifica per il cattivo
funzionamento del climatizzatore:
che la tensione di alimentazione che non
deve essere mai inferiore a 205 V;
che le griglie di aspirazione non siano
ostruite;
che le bocchette di diffusione aria siano
aperte;
1) Il climatizzatore non si avvia:
• verificare che l'interruttore aria fredda / aria
calda Fig. 31 Rif. 2, non sia in posizione "0",
che il termostato sia in posizione tutto freddo
Fig. 31 Rif. 3 .
• Controllare, successivamente, se c'è
tensione alle prese collegando di un
elettrodomestico o verificando con un
voltmetro.
2) Non funziona il compressore:
• perché possa funzionare il compressore è
necessario che il termostato Fig. 31 Rif. 3 sia
impostato su una temperatura inferiore a quella
dell' ambiente interno del veicolo di almeno 5°C
e che il selettore caldo/freddo, sia in posizione
freddo .
3) Non funziona la ventola dell’evaporatore:
• verificare che l'interruttore di accensione e
spegnimento Fig. 31 Rif. 2 non sia in
posizione "0" e che il selettore velocità ventola
Fig. 31 Rif. 1 non sia rimasto bloccato in una
posizione intermedia.
4) Non funziona la ventola del condensatore:
• Rivolgersi al tecnico
5) Il climatizzatore ha uno scarso rendimento:
• se il climatizzatore ha un rendimento scarso è
necessario pulire il filtro aria, il condensatore e
l'evaporatore utilizzando detergenti specifici.
Il lavaggio è consigliabile prima dell' uso del
climatizzatore dopo essere stato un lungo
periodo inutilizzato. Se nonostante la pulizia
degli scambiatori il climatizzatore non
riguadagna il rendimento iniziale è necessario
controllare la carica del gas refrigerante.
9 SMALTIMENTO
Nel caso in cui si debba procedere allo
smaltimento del climatizzatore è opportuno
rivolgersi a officine specializzate.
Tutti i materiali di scarto
non vanno dispersi nell'ambiente ma versati
presso appositi Centri di Raccolta
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Telair Split BiPower 7000H Manuale utente

Tipo
Manuale utente