Cebora 299 Sound MIG 2230/M Star Synergic Manuale utente

Categoria
Sistema di saldatura
Tipo
Manuale utente
2
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
L'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI SALDATURA.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO
POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E
PER GLI ALTRI, pertanto l'utilizzatore deve
essere istruito contro i rischi, di seguito riassunti, derivanti
dalle operazioni di saldatura. Per informazioni più dettaglia-
te richiedere il manuale cod.3.300758
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore supe-
riori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
CAMPI ELETTROMAGNETICI- Possono essere dannosi.
· La corrente elettrica che attraversa qualsiasi
conduttore produce dei campi elettromagne-
tici (EMF). La corrente di saldatura o di taglio
genera campi elettromagnetici attorno ai cavi
e ai generatori.
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono inci-
dere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di apparec-
chiature elettroniche vitali (pacemaker) dovrebbero consul-
tare il medico prima di avvicinarsi alle operazioni di saldatu-
ra ad arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a punti.
· L’ esposizione ai campi elettromagnetici della saldatura o del
taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla salute.
Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’ esposi-
zione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle
seguenti procedure:
- Fare in modo che il cavo di massa e della pinza portaelet-
trodo o della torcia rimangano affiancati. Se possibile, fis-
sarli assieme con del nastro.
- Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta elettro-
do o della torcia attorno al corpo.
- Non stare mai tra il cavo di massa e quello della pinza
portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di massa si trova
sulla destra dell’operatore anche quello della pinza por-
taelettrodo o della torcia deve stare da quella parte.
- Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione più
vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio.
- Non lavorare vicino al generatore.
ESPLOSIONI
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione
o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
· Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma IEC 60974-10(Cl. A) e deve esse-
re usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali diffi-
coltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in
un ambiente diverso da quello industriale.
SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRI-
CHE ED ELETTRONICHE
Non smaltire le apparecchiature elettriche assie-
me ai rifiuti normali!
In ottemperanza alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui
rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e
relativa attuazione nell'ambito della legislazione naziona-
le, le apparecchiature elettriche giunte a fine vita devo-
no essere raccolte separatamente e conferite ad un
impianto di riciclo ecocompatibile. In qualità di proprieta-
rio delle apparecchiature dovrà informarsi presso il
nostro rappresentante in loco sui sistemi di raccolta
approvati. Dando applicazione a questa Direttiva
Europea migliorerà la situazione ambientale e la salute
umana!
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE
Il testo numerato seguente corrisponde alle caselle
numerate della targa.
B. I rullini trainafilo possono ferire le mani.
C. Il filo di saldatura ed il gruppo trainafilo sono sotto
tensione durante la saldatura. Tenere mani eoggetti
metallici a distanza.
1. Le scosse elettriche provocate dall’elettrodo di sal-
datura o dal cavo possono essere letali. Proteggersi
adeguatamente dal pericolo di scosse elettriche.
MANUALE DI ISTRUZIONE PER SALDATRICE A FILO
1.1 Indossare guanti isolanti. Non toccare l’elettrodo a
mani nude. Non indossare guanti umidi o danneggiati.
1.2 Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da saldare e dal
suolo
1.3 Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima di
lavorare sulla macchina.
2. Inalare le esalazioni prodotte dalla saldatura può
essere nocivo alla salute.
2.1 Tenere la testa lontana dalle esalazioni.
2.2 Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di sca-
rico locale per eliminare le esalazioni.
2.3 Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le
esalazioni.
3. Le scintille provocate dalla saldatura possono causa-
re esplosioni od incendi.
3.1 Tenere i materiali infiammabili lontano dall’area di sal-
datura.
3.2 Le scintille provocate dalla saldatura possono causa-
re incendi Tenere un estintore nelle immediate vici-
nanze e far sì che una persona resti pronta ad utiliz-
zarlo.
3.3 Non saldare mai contenitori chiusi.
4. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustiona-
re la pelle.
4.1 Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare
adeguate protezioni per le orecchie e camici con il
colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco
con filtri della corretta gradazione. Indossare una pro-
tezione completa per il corpo.
5. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina
od eseguire qualsiasi operazione su di essa.
6. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza
2 DESCRIZIONI GENERALI
L’apparecchio Sound Mig 2230/M Star è un impianto
idoneo alla saldatura Mig/Mag sinergico, Mig/Mag con-
venzionale, realizzato con tecnologia inverter. La saldatri-
ce è fornita con motoriduttore a 2 rulli. Questa saldatrice
non deve essere utilizzata per sgelare tubi.
2.1 GENERATORE
2.1.1 Spiegazione dei dati tecnici
L apparecchio è costruito secondo le seguenti norme:
IEC 60974-1 / IEC 60974-10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 / IEC
61000-3-12.
N°. Numero di matricola da citare per ogni
richiesta relativa alla saldatrice.
Convertitore statico di frequenza monofase
Trasformatore-raddrizzatore.
MIG Adatto per saldatura MIG-MAG.
U0. Tensione a vuoto secondaria.
X. Fattore di servizio percentuale.
Il fattore di servizio esprime la percentuale
di 10 minuti in cui la saldatrice può lavorare
ad una determinata corrente senza surri-
scaldarsi.
I2. Corrente di saldatura
U2. Tensione secondaria con corrente I2
U1. Tensione nominale di alimentazione
3
1~ 50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60 Hz
I
1
Max Corrente max. assorbita alla corrispondente
corrente I
2
e tensione U
2
.
I
1
eff E’ il massimo valore della corrente effettiva
assorbita considerando il fattore di servizio.
Solitamente, questo valore corrisponde alla
portata del fusibile (di tipo ritardato) da utiliz-
zare come protezione per l’ apparecchio.
IP23 Grado di protezione della carcassa.
Grado 3 come seconda cifra significa che
questo apparecchio può essere immagazzi-
nato, ma non impiegato all’esterno durante
le precipitazioni, se non in condizione protetta.
Idonea a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
N.B: La saldatrice è inoltre stata progettata per lavorare in
ambienti con grado di inquinamento 3. (Vedi IEC 664).
3 DESCRIZIONE DEL GENERATORE (Fig. 1)
A – Presa: Vi si connette il cavo di massa.
B Attacco centralizzato : Collegare la torcia di salda-
tura.
C Connettore : Per il collegamento dei comandi a
distanza e del cavo di comando della torcia Push–Pull
Art. 2003.
D – Connettore : Connettore tipo DB9 ( RS 232 ) da uti-
lizzare per aggiornare i programmi del microprocessore.
E – Interruttore ON/OFF.
F – Cavo di alimentazione.
G – Tubo gas.
3.1 DESCRIZIONE DELLE PROTEZIONI.
3.2.1 Protezione di blocco
In caso di malfunzionamento sul display AL può compa-
rire un numero lampeggiante con il seguente significato:
52 = pulsante di start premuto durante l'accensione.
53 = pulsante di start premuto durante il ripristino del
termostato.
56 = Cortocircuito prolungato tra il filo di saldatura ed il
materiale da saldare.
Spegnere e riaccendere la macchina.
Nel caso il display visualizzi numeri diversi contattare il
servizio assistenza.
3.1.2 Protezione meccanica (pulsante di sicurezza)
Se si apre il laterale mobile, si attiva il pulsante di sicurezza
che impedisce il funzionamento della saldatrice. Questa
protezione, evidenziata dalla sigla lampeggiante "OPn" sul
display AL, evita situazioni di pericolo quando l'operatore
sostituisce il rullo del gruppo trainafilo o il filo di saldatura.
3.1.3 Protezione termica
Quest'apparecchio è protetto da un termostato il quale,
se si superano le temperature ammesse, impedisce il
funzionamento della macchina. In queste condizioni il
ventilatore continua a funzionare ed il display AL visua-
lizza, in modo lampeggiante, la sigla "OPn".
S
4
4 DESCRIZIONE DEL PANNELLO COMANDI (Fig. 2)
Tasto di selezione AE.
Ad ogni breve pressione seleziona la grandezza regolabi-
le tramite la manopola AI. Le grandezze selezionabili
sono visualizzate dai LED AA/AB/AC/AD.
LED AA PRG.
Indica che il display AL visualizza il numero di program-
ma impostato.
LED AB Spessore.
Il display AL visualizza lo spessore consigliato in base alla
corrente ed alla velocità impostate. Attivo solo nei pro-
cessi MIG sinergici.
LED AC Velocità del filo.
Indica che il display AL visualizza la velocità del filo in
saldatura.
LED AD Corrente.
Indica che il display AL visualizza una corrente di salda-
tura. Durante la saldatura mostra sempre la corrente
misurata; a macchina ferma, se AG è OFF, mostra la cor-
rente preimpostata.
LED AF Posizione globulare.
Non è selezionabile. Attivo nel procedimento MIG sinergi-
co. L’accensione segnala che la coppia dei valori scelti
per la saldatura possono generare archi instabili e con
spruzzi.
LED AG Hold.
Non è selezionabile. Segnala che le grandezze visualizza-
te dai display AL e AM (normalmente Ampere e Volt) sono
quelle utilizzate nell’ultima saldatura eseguita. Si attiva
alla fine di ogni saldatura.
LED AH Tensione.
In tutti i processi di saldatura indica che il display AM visua-
lizza la tensione reimpostata oppure, in combinazione con il
LED AG, l’ultima tensione misurata.
Manopola AI.
Si regolano le seguenti grandezze:
Corrente di saldatura A, velocità del filo ( ), spessore
( ), numero di programma PRG.
Nelle funzioni di servizio seleziona le funzioni: TRG, SP,
HSA, CrA, PrF, PoF, Acc, bb, L, PPF, Ito, Fac.
Nei programmi MIG sinergici regolando una grandezza,
anche le altre di conseguenza si modificano. Tutte queste
grandezze vengono visualizzate dal display AL.
Manopola AN.
Si regolano le seguenti grandezze:
Nel MIG sinergico la lunghezza d’arco, nel MIG conven-
zionale la tensione di saldatura.
All’interno del menù di servizio, in base alla funzione
impostata dalla manopola AI seleziona, il valore imposta-
to, l’attivazione o disattivazione della stessa oppure
un’ulteriore scelta da farsi all’interno della funzione.
B
A
C
D
G
F
E
Fig. 1
5
Display AL.
In tutti i processi di saldatura visualizza numericamente le
selezioni fatte tramite il tasto di selezione AE e regolate
tramite la manopola AI.
Per la corrente di saldatura (LED AD) visualizza gli ampere.
Per la velocità di saldatura ( LED AC ) visualizza i metri al
minuto.
Per lo spessore ( LED AB ) visualizza i millimetri.
Per il ( LED AA ) visualizza il numero di programma impo-
stato.
Nelle funzioni di servizio seleziona le funzioni: TRG, SP,
HSA, CrA, PrF, PoF, Acc, bb, L, PPF, Ito, Fac.
Per i parametri posti all’interno delle funzioni di servizio
che vengono visualizzati dal display AL, vedi il paragrafo
funzioni di servizio.
Quando la macchina è in stato di warning, visualizza una
scritta lampeggiante (ad esempio: OPN se il pannello
laterale è aperto). Quando la macchina è in stato di erro-
re visualizza la sigla Err.
Display AM.
Visualizza numericamente, nel MIG sinergico la lunghezza
d’arco e nel MIG convenzionale la tensione di saldatura.
Per la tensione di saldatura (LED AH acceso) visualizza i
Volt. Per la lunghezza d’arco (LED AH spento) visualizza
un numero compreso tra -9.9 e +9,9, lo 0 è il valore con-
sigliato.
Per i parametri posti all’interno della funzione di servizio
MIG che vengono visualizzati dal display AM vedi il para-
metro funzioni di servizio.
Quando la macchina è in errore visualizza il corrispon-
dente codice di errore, compreso fra 1 e 99.
Tasto di selezione AO.
Ad ogni pressione seleziona il tipo di processo scelto, la
scelta viene visualizzata dai LED AQ/AR.
LED AQ MIG SINERGICO.
Indica che il processo scelto è il MIG sinergico.
LED AR MIG CONVENZIONALE.
Indica che il processo scelto è il MIG convenzionale.
Tasto di selezione AU.
Ad ogni breve pressione si seleziona il modo 2 tempi
(MANUALE) e il modo 4 tempi (AUTOMATICO), la scelta
viene visualizzata dal display AL .
Nel modo a 2 tempi la macchina inizia a saldare, quando
si preme il pulsante e si interrompe quando lo si rilascia.
Nel modo a 4 tempi per iniziare la saldatura premere e
rilasciare il pulsante torcia, per interrompere è necessario
schiacciarlo e rilasciarlo nuovamente.
Tasto di selezione AV. (JOB)
Memorizzazione e richiamo dei programmi memorizzati.
Per memorizzare una condizione di lavoro (JOB), è suffi-
ciente premere per almeno 3 secondi il pulsante AV, il
LED AZ si accende, sul display AL lampeggia la sigla
STO e sul display AM lampeggia il numero della prima
posizione libera. Con la manopola AN si sceglie in quale
posizione effettuare la memorizzazione, premere nuova-
mente il pulsante AV fino a sentire il suono di conferma
dell’avvenuta memorizzazione e il numero scelto smette
di lampeggiare.
Per richiamare un numero memorizzato è sufficiente pre-
mere brevemente il pulsante AV e richiamare il numero
con la manopola AN. Si possono memorizzare fino a 99
coppie di valori corrente/tensione.
Per cancellare un numero memorizzato, bisogna premere
per almeno 3 secondi il pulsante AV, ruotare la manopo-
la AI fino a visualizzare sul display
AL la sigla DEL e ripre-
mere il pulsante AV per altri 3 secondi.
AA AB AC AD AL AGAF AH AM
AN
AE
AO
AQ
AR AU AV AZ AYAWAI
Fig. 2
6
E possibile richiamare un parametro di corrente/tensione
al di fuori dalla memorizzazione sia per modificarlo che
per usarlo. Per richiamare il parametro bisogna premere
per 3 secondi il pulsante AV, visualizzare tramite la mano-
pola AI il numero da richiamare e visualizzare sul display
AL, tramite la manopola AN la sigla rcL ora è sufficiente
premere per almeno 3 secondi il pulsante AV.
LED AZ JOB.
Indica che si è all’interno del menù di memorizzazione dei
punti lavoro memorizzati.
Tasto di selezione AY.
Test Gas.
Premendo questo tasto il gas comincia ad uscire, per fer-
marne l’uscita è necessario ripremerlo.
Se non si ripreme il pulsante dopo 30 secondi l’uscita del
gas viene interrotta.
Tasto di selezione AW.
Test filo.
Permette l’avanzamento del filo senza la presenza di ten-
sione o di corrente.
Tenendo premuto il tasto, per i primi 5 secondi il filo avan-
za alla velocità di un 1 metro al minuto,
per poi accelerare gradualmente fino a 8 metri al minuto.
Rilasciando il tasto, il motore si arresta istantaneamente.
5. FUNZIONI DI SERVIZIO.
Premere il tasto AE, e mantenerlo premuto per almeno 3
secondi per entrare nel sottomenù. Girando la manopola
AI si seleziona la funzione, che si visualizza sul display
AL, e con la manopola AN si seleziona il tipo di funziona-
mento o il valore, si visualizzano sul display AM. Per tor-
nare alla normale visualizzazione, premere e rilasciare
immediatamente il tasto AE.
1- TRG.
Scelta tra 2 tempi, 4 tempi, 3 livelli, la scelta 2t e 4t si
può fare tramite il tasto di selezione AU, senza entrare
nelle funzioni di servizio.
2t la macchina inizia a saldare, quando si preme il pulsante
e si interrompe quando si rilascia. 4t per iniziare la saldatura
premere e rilasciare il pulsante torcia, per interrompere è
necessario schiacciarlo e rilasciarlo nuovamente. 3L questo
procedimento è attivo nei processi sinergici.
Particolarmente consigliato per la saldatura dell’alluminio.
Sono disponibili 3 correnti richiamabili in saldatura
tramite il pulsante di start della torcia. L’impostazione
delle correnti e dello slope è la seguente:
SC corrente di partenza (Hot start). Possibilità di regola-
zione da 1 al 200% della corrente di saldatura, valore
regolato tramite la manopola AN.
Slo slope. Possibilità di regolazione da 1 a 10 secondi.
Definisce il tempo di raccordo tra la prima corrente SC
con la corrente di saldatura e la seconda corrente con la
terza corrente CrC (corrente di crater filler), valore regola-
to tramite la manopola AN.
CrC corrente di crater filler. Possibilità di regolazione da
1 al 200% della corrente di saldatura, valore regolato
tramite la manopola AN.
La saldatura inizia alla pressione del pulsante torcia, la
corrente richiamata sarà la corrente di partenza SC.
Questa corrente viene mantenuta fino a quando il pulsan-
te torcia è premuto; al rilascio del pulsante la prima cor-
rente si raccorda alla corrente di saldatura, impostata
con la manopola AI, e viene mantenuta fino a quando il
pulsante torcia viene ripremuto. Alla successiva pressio-
ne del pulsante torcia la corrente di saldatura si raccorda
alla terza corrente CrC ed è mantenuta attiva fino a
quando il pulsante torcia viene tenuto premuto. Al rilascio
del pulsante la saldatura s’interrompe.
2- SP (spot / puntatura).
Off/ON attiva e disattiva la funzione spot.
Il tempo di puntatura tSP si regola da 0,3 a 5 secondi.
Il tempo di pausa tra un punto e l’altro tIN si regola da 0,3
a 5 secondi.
Questa funzione è inibita quando la funzione 3L è attiva.
3- HSA (hot start automatico).
Questa funzione è inibita quando la funzione 3L è attiva
e funziona solo con i programmi sinergici.
Una volta attivata la funzione con la manopola AN, l’ope-
ratore potrà regolare il livello della corrente di partenza
SC ( Hot start ), possibilità di regolazione da 1 al 200%
della corrente di saldatura, valore regolato tramite la
manopola AN.
Potrà regolare la durata tHS (default 130%) di questa cor-
rente da 0,1 a 10 secondi (default 0,5 sec.). Potrà regola-
re il tempo Slo di passaggio tra la corrente SC e la cor-
rente di saldatura da 0,1 a 10 secondi (default 0,5 sec.).
4- CrA (crater filler- riempimento del cratere finale).
La funzione è selezionabile con la manopola AI ed è fun-
zionante in saldatura 2t o 4t e se si desidera, anche in
abbinamento con la funzione HSA.
Dopo avere attivato la funzione selezionando
“On” con la manopola AN, ruotare la manopola AI
per visualizzare le sigle:
Slo = Tempo di raccordo tra la corrente di saldatura e la
corrente di riempimento cratere. Default 0,5 sec.
Regolazione 0,1 – 10 sec.
CrC = corrente di riempimento di cratere espressa in
percentuale della velocità del filo in saldatura.
Default 60%. Regolazione 10 – 200%.
TCr = tempo di durata della corrente di riempimento.
Default 0,5 sec. Regolazione 0,1 – 10 sec.
5- PrF (Pre gas).
La regolazione può variare da 0 ai 3 secondi.
6- Pof (post gas).
La regolazione può variare da 0 ai 30 secondi.
7- Acc ( accostaggio ).
La regolazione può variare da 0 a 100%.
E’ la velocità del filo, espressa in percentuale della velo-
cità impostata per la saldatura, prima che lo stesso toc-
chi il pezzo da saldare.
Questa regolazione è importante per ottenere sempre
buone partenze.
Regolazione del costruttore “ Au” automatico.
Il valore si modifica con la manopola AN. Se, una volta
modificato, si vuole ritornare alle impostazioni originali,
7
premere il tasto AV fino alla ricomparsa della sigla “Au”
sul display AM.
8- BB (burn back).
La regolazione può variare da 4 al 250 ms. Serve a rego-
lare la lunghezza del filo uscente dall’ugello gas dopo la
saldatura. A numero maggiore corrisponde una maggiore
bruciatura del filo.
Regolazione del costruttore “ Au” automatico.
Se, una volta modificato, si vuole ritornare alle imposta-
zioni originali, premere il tasto AV fino alla ricomparsa
della sigla “Au” sul display AM.
9- L (impedenza).
La regolazione può variare da -9,9 a +9,9. Lo zero è la
regolazione impostata dal costruttore, se il numero è
negativo l’impedenza diminuisce e l’arco diventa più
duro mentre se aumenta diventa più dolce.
10- dL (Doppio livello)
Questo tipo di saldatura fa variare l’intensità di corrente
tra due livelli e può essere inserito in tutti i programmi
sinergici. Prima di impostarla è necessario eseguire un
breve cordone per determinare la velocità più vicina alla
saldatura che dovrete eseguire. Si determina così la velo-
cità di riferimento.
Per attivare la funzione procedere come segue:
A)- Attivare la funzione ruotando la manopola AN fino alla
comparsa della sigla On sul display AM.
B)- Ruotare la manopola AI fino alla comparsa della sigla
FdL (frequenza doppia pulsazione) sul display AL. Il
display AM visualizza la sigla OFF (spento).
Ruotare la manopola AN per selezionare la frequenza di
lavoro (regolazione da 0,5 a 5 Hz). Il valore scelto viene
visualizzato dal display AM.
C)- Ruotare la manopola AI fino alla comparsa della sigla
ddL (differenza in mt/min della doppia pulsazione).
Ruotare la manopola AN per selezionare i metri al minuto
(regolazione 0,1- 3m/min ) che verranno sommati e
sottratti alla velocità di riferimento (default 1m/min).
D)- Ruotare la manopola AI fino alla comparsa della sigla
tdL. Questo è il tempo di durata della velocità di filo più
alta, cioè della corrente maggiore. Viene espresso in per-
centuale del tempo ricavato dalla frequenza FdL (Vedi
figura 3).
Ruotare la manopola AN per regolare la percentuale.
Regolazione tra 25 e 75% (default 50%).
E)- Ruotare la manopola AI fino alla comparsa della sigla
AdL (lunghezza d’arco della corrente maggiore).
Regolazione -9,9 - 9,9 (default 0).
Verificare, in saldatura, che la lunghezza dell’arco sia la
stessa per entrambi le correnti; eventualmente ruotare la
manopola AN per correggerla.
Nota: è possibile saldare all’interno delle funzioni di dop-
pia pulsazione.
Una volta realizzate queste regolazioni per tornare alla
normale configurazione del pannello premere brevemen-
te il pulsante AE.
Se si rendesse necessario regolare la lunghezza dell’arco
della corrente più bassa, velocità minore, agire sulla rego-
lazione della lunghezza d’arco della velocità di riferimen-
to. Muovendo la velocità di riferimento le impostazioni
precedentemente regolate saranno ripetute anche per la
nuova velocità.
11- PPF (push-pull).
Montando la torcia Push-Pull Art. 2003 si abilita la funzio-
ne PPF (Push Pull Force) che regola la coppia di traino del
motore del push pull per rendere lineare l’avanzamento
del filo.
La regolazione si effettua con la manopola AN e può
variare da 99 a -99. La regolazione standard è 0.
12- Ito. (inching time out).
Lo scopo è quello di bloccare la saldatrice se, dopo lo
start, il filo fuoriesce dalla torcia, senza passaggio di
corrente.
La fuoriuscita del filo dalla torcia è regolabile da 5 a 50
centimetri tramite la manopola AN. Una volta richiamata
la funzione questa può essere attivata (On) o spenta (Off).
13- Fac. (factory).
Lo scopo è quello di riportare la saldatrice alle imposta-
zioni di prima fornitura. Selezionata la funzione, il display
AM visualizza, noP = riporta la saldatrice alle impostazio-
ne di prima fornitura tralasciando i programmi memoriz-
zati, Prg = cancella tutti i programmi memorizzati e ALL
= riporta la saldatrice alle impostazioni di prima fornitura.
Per confermare la funzione desiderata è sufficiente pre-
mere per 3 secondi il pulsante AV, la sigla visualizzata sul
display AM inizierà a lampeggiare e dopo alcuni secondi,
un suono confermerà l’avvenuta memorizzazione.
6 INSTALLAZIONE
L’installazione della saldatrice deve essere eseguita da
personale esperto. Tutti i collegamenti devono essere
eseguiti nel pieno rispetto della legge antinfortunistica
vigente (norma CEI 26-23- IEC/TS 62081).
6.1 SISTEMAZIONE
Il peso della saldatrice è di circa 27 Kg.
Posizionare l’apparecchio in una zona che assicuri una
buona stabilità, un’efficiente ventilazione e tale da evitare
che polvere metallica (es. smerigliatura) possa entrare.
Fig. 3
Velocità di
riferimento
8
6.2 MESSA IN OPERA
Montare la spina sul cavo d’alimentazione facendo parti-
colare attenzione a collegare il conduttore giallo verde al
polo di terra. Verificare che la tensione d’alimentazione
corrisponda a quella nominale della saldatrice.
Dimensionare i fusibili di protezione in base ai dati ripor-
tati sulla targa dei dati tecnici.
Collegare il tubo gas all’uscita del riduttore di pressione.
Montare la torcia.
Per controllare che la gola del rullo corrisponda al diame-
tro del filo utilizzato aprire il laterale mobile, sbloccare il
rullo premifilo mediante la manopola di regolazione della
pressione e, se necessario, sostituire il rullo.
Montare la bobina del filo ed infilare il filo nel traino e nella
guaina della torcia.
Bloccare il rullo premifilo con la manopola BN e regolare
la pressione. Accendere la macchina.
Regolare il gas utilizzando il tasto AY quindi fare avanza-
re il filo utilizzando il tasto AW.
7 SALDATURA
Verificare che i cavi siano inseriti correttamente sulla morset-
tiera, in modo che rispettino la giusta polarità (vedi figura 4).
Saldatura Mig sinergico LED AQ acceso.
Scegliere il numero di PRG in base al diametro del filo da uti-
lizzare, il tipo la qualità del materiale ed il tipo di gas utiliz-
zando l’istruzione posta all’interno del laterale mobile.
Regolare le funzioni presenti nel sottomenù secondo quanto
indicato nel paragrafo “Funzioni di servizio”.
Regolare la velocità del filo e la tensione di saldatura tramite
la manopola AI.
Saldatura Mig convenzionale LED AR acceso.
Scegliere il numero di PRG in base al diametro del filo da uti-
lizzare, il tipo la qualità del materiale ed il tipo di gas utiliz-
zando l’istruzione posta all’interno del laterale mobile.
Regolare le funzioni presenti nel sottomenù secondo quanto
indicato nel paragrafo “Funzioni di servizio”.
Regolare la velocità del filo e la tensione di saldatura
rispettivamente tramite le manopole AI e AN.
7.1 SALDATURA DEGLI ACCIAI AL CARBONIO SENZA
PROTEZIONE GASSOSA.
Verificare che i cavi siano inseriti correttamente sulla morset-
tiera, in modo che rispettino la giusta polarità (vedi figura 5).
Per ottenere saldature raccordate e ben protette è bene sal-
dare da sinistra a destra e dall'alto verso il basso. Alla fine di
ogni saldatura rimuovere la scoria.
8 ACCESSORI
8.1 TORCIA MIG ART. 1242
Torcia MIG CEBORA 280 A raffreddata ad aria m. 3,5.
8.2 TORCIA PUSH-PULL UP/DOWN raffreddata ad
aria ART. 2003.
9 MANUTENZIONE
Ogni intervento di manutenzione deve essere eseguito da
personale qualificato nel rispetto della norma CEI 26-29
(IEC 60974-4).
9.1 MANUTENZIONE GENERATORE
In caso di manutenzione all'interno dell’apparecchio, assicu-
rarsi che l'interruttore E sia in posizione "O" e che il cavo di
alimentazione sia scollegato dalla rete.
Periodicamente, inoltre, è necessario pulire l’interno dell’ap-
parecchio
dalla polvere metallica accumulatasi, usando aria
compressa.
fig.5
fig.4
9
9.2 ACCORGIMENTI DA USARE DOPO UN
INTERVENTO DI RIPARAZIONE.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isola-
mento tra il lato primario ed il lato secondario della mac-
china.
Evitare che i fili possano andare a contatto con parti in
movimento o parti che si riscaldano durante il funziona-
mento. Rimontare tutte le fascette come sull’apparecchio
originale in modo da evitare che, se accidentalmente un
conduttore si rompe o si scollega, possa avvenire un con-
tatto tra il primario ed il secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come
sull’apparecchio originale.
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Cebora 299 Sound MIG 2230/M Star Synergic Manuale utente

Categoria
Sistema di saldatura
Tipo
Manuale utente