Cebora Power Plasma 3035/M Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Parti di ricambio e schemi elettrici
Spare parts and wiring diagrams
Ersatzteile und elektrische Schaltpläne
Pièces de rechange et schémas éléctriques
Piezas de repuesto y esquemas eléctricos
Partes sobressalentes e esquema eléctrico
Varaosat ja sähkökaavio
Reservedele og elskema
Reserveonderdelen en elektrisch schema
Reservdelar och elschema
Antallaktikav kai hlektrikov scediavgramma
Pagg.
Seiten
sel.:
57÷59
Tabelle di taglio
Cutting charts
Schneidtabellen
Tables de découpe
Tablas de corte
Tabelas de corte
Leikkaustaulukon ohjeita
Skæretabellerne
Snijtabel
Skärtabellerna
Pagg.
Seiten
sel.:
60
I -MANUALE DI ISTRUZIONE PER APPARECCHIO DI TAGLIO AL PLASMA PAG. 3
GB -INSTRUCTION MANUAL FOR PLASMA CUTTER Page 8
D -BETRIEBSANLEITUNG FÜR PLASMASCHNEIDGERÄT Seite.13
F -MANUEL D’INSTRUCTIONS POUR MACHINE A COUPER AU PLASMA page 18
E -MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA EQUIPO DE CORTE EN PLASMA pag. 23
P -MANUAL DE INSTRUÇÕES PARA APARELHO DE CORTE A PLASMA pag. 28
SF -KÄYTTÖOPAS PLASMALEIKKAUSKONEELLE sivu.33
DK -INSTRUKTIONSMANUAL FOR SKÆREBRÆNDER TIL PLASMASKÆRING side.38
NL -GEBRUIKSAANWIJZING VOOR PLASMASNIJMACHINE pag.43
S -INSTRUKTIONSMANUAL FÖR PLASMASVETS sid.48
GR -ODHGOS CRHSEWS GIA SUSKEUH KOYIMATOS ME PLASMA sel. 53
10/05/13
3.300.249/D
2
CEBORA S.p.A - Via Andrea Costa, 24 -
40057 Cadriano di Granarolo - Bologna - Italy
Tel. +39.051.765.000 - Fax. +39.051.765.222
www.cebora.it - e-mail: [email protected]
I L'USO DI CONSUMABILI NON ORIGINALI CEBORA FA AUTOMATICAMENTE DECADERE OGNI
GARANZIA E/O RESPONSABILITÀ SU GENERATORI E TORCE PER IL TAGLIO AL PLASMA.
GB THE USE OF NON-GENUINE CEBORA CONSUMABLES AUTOMATICALLY VOIDS ANY WARRANTY
AND/OR RESPONSIBILITY ON PLASMA CUTTING POWER SOURCES AND TORCHES
D DIE GARANTIE UND/ODER HAFTUNG FÜR DIE STROMQUELLEN UND BRENNER ZUM
PLASMASCHNEIDEN VERFÄLLT AUTOMATISCH, WENN ANDERE ALS DIE ORIGINAL-
VERBRAUCHSTEILE VON CEBORA VERWENDET WERDEN.
F L'UTILISATION DE CONSOMMABLES NON ORIGINAUX CEBORA REND AUTOMATIQUEMENT
CADUQUE TOUTE GARANTIE ET/OU RESPONSABILITÉ CONCERNANT LES GÉNÉRATEURS
ET LES TORCHES POUR LE DÉCOUPAGE PLASMA
E EL USO DE CONSUMIBLES NO ORIGINALES CEBORA DETERMINA AUTOMÁTICAMENTE LA
INVALIDACIÓN DE TODA GARANTÍA Y/O RESPONSABILIDAD RESPECTO DE GENERADORES
Y ANTORCHAS PARA EL CORTE POR PLASMA.
P O USO DE CONSUMÍVEIS NÃO ORIGINAIS CEBORA ANULA AUTOMATICAMENTE QUALQUER
GARANTIA E/OU RESPONSABILIDADE DO FABRICANTE NOS GERADORES E MAÇARICOS DE
CORTE COM PLASMA.
SF EI-ALKUPERÄISTEN KULUTUSOSIEN KÄYTÖN SEURAUKSENA CEBORA MITÄTÖI AUTO-
MAATTISESTI KAIKKI TAKUUT JA/TAI VAPAUTUU KAIKESTA VASTUUSTA VIRTALÄHTEIDEN
JA PLASMALEIKKAUSPOLTINTEN OSALTA.
DK BRUG AF FORBRUGSMATERIALER, SOM IKKE ER FREMSTILLET AF CEBORA, MEDFØRER
AUTOMATISK BORTFALD AF ENHVER FORM FOR GARANTI OG/ELLER ANSVAR VEDRØREN-
DE STRØMKILDER OG SVEJSESLANGER TIL PLASMASKÆRING.
NL DOOR HET GEBRUIK VAN CONSUMPTIEMATERIAAL DAT NIET DOOR CEBORA GELEVERD
WORDT, VERVALT AUTOMATISCH ELKE GARANTIE EN/OF AANSPRAKELIJKHEID VOOR
GENERATOREN EN PLASMA SNIJTOORTSEN.
S VID ANVÄNDNING AV FÖRBRUKNINGSDELAR SOM INTE ÄR CEBORA ORIGINALDELAR
BORTFALLER GARANTIN AUTOMATISKT OCH/ELLER TILLVERKAREN AVSÄGER SIG ALLT
ANSVAR FÖR GENERATORER OCH SLANGPAKET FÖR PLASMASKÄRNING.
PL UŻYCIE CZĘŚCI EKSPLOATACYJNYCH INNYCH NIŻ ORYGINALNE DOSTARCZANE PRZEZ
CEBORA UNIEWAŻNIA GWARANCJĘ ORAZ ZNOSI ODPOWIEDZIALNOŚĆ PRODUCENTA ZA
AGREGATY PLAZMOWE ORAZ PALNIKI DO CIĘCIA PLAZMOWEGO.
GR H ΧΡΉΣΗ ΜΗ ΑΥΘΕΝΤΙΚΏΝ ΑΝΑΛΩΣΊΜΩΝ CEBORA ΑΚΥΡΏΝΕΙ ΑΥΤΌΜΑΤΑ ΤΗΝ ΟΠΟΙΑΔΉ-
ΠΟΤΕ ΠΑΡΕΧΌΜΕΝΗ ΕΓΓΎΗΣΗ Η/ΚΑΙ ΕΥΘΎΝΗ ΕΠΊ ΤΩΝ ΓΕΝΝΗΤΡΙΏΝ ΚΑΙ ΤΩΝ ΦΑΚΏΝ
ΚΟΠΉς ΜΕ ΠΛΆΣΜΑ.
3
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
L'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI TAGLIO.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO
POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E
PER GLI ALTRI, pertanto l'utilizzatore
deve essere istruito contro i rischi, di seguito riassunti, deri-
vanti dalle operazioni di saldatura. Per informazioni più det-
tagliate richiedere il manuale cod. 3.300.758.
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore superio-
ri a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
CAMPI ELETTROMAGNETICI- Possono essere dannosi.
· La corrente elettrica che attraversa qualsiasi
conduttore produce dei campi elettromagnetici
(EMF). La corrente di saldatura o di taglio
genera campi elettromagnetici attorno ai cavi e
ai generatori.
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono inci-
dere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di apparec-
chiature elettroniche vitali (pacemaker) devono consultare il
medico prima di avvicinarsi alle operazioni di saldatura ad
arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a punti.
· L esposizione ai campi elettromagnetici della saldatura o del
taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla salute.
Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’ esposi-
zione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle
seguenti procedure:
- Fare in modo che il cavo di massa e della pinza
por taelettrodo o della torcia rimangano affiancati. Se
possibile, fissarli assieme con del nastro.
- Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta elettro-
do o della torcia attorno al corpo.
- Non stare mai tra il cavo di massa e quello della pinza
portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di massa si trova
sulla destra dell’operatore anche quello della pinza por-
taelettrodo o della torcia deve stare da quella parte.
- Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione più
vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio.
- Non lavorare vicino al generatore.
ESPLOSIONI
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione o
in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
· Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma IEC 60974-10(Cl. A) e deve esse-
re usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali diffi-
coltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in
un ambiente diverso da quello industriale.
SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRI-
CHE ED ELETTRONICHE
Non smaltire le apparecchiature elettriche assie-
me ai rifiuti normali!
In ottemperanza alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui
rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e
relativa attuazione nell'ambito della legislazione naziona-
le, le apparecchiature elettriche giunte a fine vita devo-
no essere raccolte separatamente e conferite ad un
impianto di riciclo ecocompatibile. In qualità di proprieta-
rio delle apparecchiature dovrà informarsi presso il
nostro rappresentante in loco sui sistemi di raccolta
approvati. Dando applicazione a questa Direttiva Euro-
pea migliorerà la situazione ambientale e la salute
umana!
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE
Il testo numerato seguente corrisponde alle caselle
numerate della targa.
MANUALE DI ISTRUZIONI PER APPARECCHIO DI TAGLIO AL PLASMA
?
OFF
Gklaxmzx, hj x j
g bnnsxmksksk
ghxnnmz
xkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
4
1. Le scintille provocate dal taglio possono causare
esplosioni od incendi.
1.1 Tenere i materiali infiammabili lontano dall’area di
taglio.
1.2 Le scintille provocate dal taglio possono causare
incendi. Tenere un estintore nelle immediate vicinanze
e far sì che una persona resti pronta ad utilizzarlo.
1.3 Non tagliare mai contenitori chiusi.
2. L’arco plasma può provocare lesioni ed ustioni.
2.1 Spegnere l’alimentazione elettrica prima di smonta-
re la torcia.
2.2 Non tenere il materiale in prossimità del percorso di
taglio.
2.3 Indossare una protezione completa per il corpo.
3. Le scosse elettriche provocate dalla torcia o dal
cavo possono essere letali. Proteggersi adeguata-
mente dal pericolo di scosse elettriche.
3.1 Indossare guanti isolanti. Non indossare guanti
umidi o danneggiati.
3.2 Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da tagliare e
dal suolo.
3.3 Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima
di lavorare sulla macchina.
4. Inalare le esalazioni prodotte durante il taglio può
essere nocivo alla salute.
4.1 Tenere la testa lontana dalle esalazioni.
4.2 Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di
scarico locale per eliminare le esalazioni.
4.3 Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le
esalazioni.
5. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustio-
nare la pelle.
5.1 Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare
adeguate protezioni per le orecchie e camici con il
colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco
con filtri della corretta gradazione. Indossare una
protezione completa per il corpo.
6. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina
od eseguire qualsiasi operazione su di essa.
7. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza.
2 DESCRIZIONE GENERALE
Questo apparecchio è un generatore di corrente continua
costante, progettato per il taglio di materiali elettrocondut-
tori (metalli e leghe) mediante procedimento ad arco pla-
sma. Il gas plasma può essere aria oppure azoto.
2.1 DESCRIZIONE DISPOSITIVI SULL’APPARECCHIO
A) Cavo di alimentazione
B) Raccordo aria compressa (filetto 1/4" gas femmina)
C) Interruttore di rete
D) Led spia di rete
E) Manopola regolazione pressione
F) Manometro
G) Led termostato
H) Cavo di massa
I) Vaschetta raccogli condensa
L) Led pressione aria insufficiente.
M) Manopola di regolazione della corrente di taglio
N) Led di blocco; si illumina in condizioni di pericolo.
O) Led che s'illumina quando è attiva la funzione " SELF-
Fig.1
M
G
N
D
L
O
P
H
E
F
B
C
A
I
Q
5
RESTART PILOT "
P) Pulsante per attivare e disattivare la funzione " SELF-
RESTART PILOT "
Q) Torcia plasma
2.2 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Questo impianto è provvisto delle seguenti sicurezze:
Ter mica :
Per evitare sovraccarichi durante il taglio.
E’ evidenziata dall'accensione del led G (vedi fig 1)
Pneumatica:
Posta sull’alimentazione della torcia per evitare che
la pressione aria sia insufficiente. E’ evidenziata
dall’accensione del led L (vedi fig.1).
Elettrica:
1) In caso di cortocircuito tra ugello ed elettrodo in fase di
accensione dell'arco
2) In caso di cortocircuito dei contatti del relè reed posto sul
circuito 22 (vedi esploso).
3) Quando l'elettrodo raggiunge uno stato di usura da
dovere essere sostituito.
Queste condizioni pongono in blocco l'apparecchio e sono
evidenziate dalla accensione del led N.
4) Inoltre quest'apparecchio è provvisto di selezione auto-
matica della tensione d'alimentazione.
• Non eliminare o cortocircuitare le sicurezze .
• Utilizzare solamente ricambi originali.
• Sostituire sempre eventuali parti danneggiate del-
l’apparecchio o della torcia con materiale originale.
• Utilizzare solo torce Cebora tipo CP 40.
• Non far funzionare l’apparecchio senza i coperchi.
Questo sarebbe pericoloso per l’operatore e le per-
sone che si trovano nell’area di lavoro ed impedi-
rebbe all’apparecchio un raffreddamento adeguato.
2.3 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI
L’apparecchio è costruito in conformità alle seguenti
norme: IEC 60974.1 - IEC 60974.3 - IEC 60974.7 - IEC
60974.10 Cl. A - IEC 61000-3-11 - IEC 61000-3-12.
.
Numero di matricola.
Da citare sempre per qualsiasi richiesta rela-
tiva all’apparecchio.
..... Convertitore statico di frequenza monofase,
trasformatore-raddrizzatore.
..........................Caratteristica discendente.
.....................Adatto per il taglio al plasma.
TORCH TYPE........Tipo di torcia che puo essere utilizzata con
questo apparecchio.
U
0
.
PEAK ...........Tensione a vuoto secondaria. Valore di picco.
X
.
..............................Fattore di servizio percentuale.
Il fattore di servizio esprime la percentua
le di 10 minuti in cui l’apparecchio può lavo-
rare ad una determinata corrente I
2
e tensio-
ne U
2
senza causare surriscaldamenti.
I
2
.
..............................Corrente di taglio.
U
2
............................
Tensione secondaria con corrente di taglio
I
2.
Questa tensione è misurata tagliando con
l'ugello a contatto con il pezzo.
Se questa distanza aumenta anche la ten-
sione di taglio aumenta ed il fattore di servi-
zio X% può diminuire.
U
1
.
............................Tensione nominale di alimentazione
1~ 50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60 Hz.
L'apparecchio è provvisto di cambiatensione
automatico.
I
1
Max Corrente max. assorbita alla corrispondente
corrente I
2
e tensione U
2
.
I
1
eff E’ il massimo valore della corrente effettiva
assorbita considerando il fattore di servizio.
Solitamente, questo valore corrisponde alla
portata del fusibile (di tipo ritardato) da utiliz-
zare come protezione per l’ apparecchio.
IP23 S. Grado di protezione della carcassa.
Grado 3 come seconda cifra significa che
questo apparecchio può essere immagaz-
zinato, ma non impiegato all’esterno
durante le precipitazioni, se non in condizio-
ne protetta.
. .........................Idoneo a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTE: L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavorare
in ambienti con grado di inqiuinamento 3. (Vedi IEC 664).
2.4 MESSA IN OPERA
L’installazione dell’apparecchio deve essere fatta da
personale qualificato. Tutti i collegamenti devono
essere eseguiti in conformità alle vigenti norme e nel
pieno rispetto della legge antiinfortunistica (vedi CEI
26-23 / IEC-TS 62081).
Collegare l’alimentazione dell’aria al raccordo B.
• Se l’aria dell’impianto contiene umidità ed olio in quantità
notevole è bene utilizzare un filtro essiccatore per evi-
tare una eccessiva ossidazione ed usura delle parti di
consumo, di danneggiare la torcia e che vengano ridotte la
velocità e la qualità del taglio.
Nel caso che l’alimentazione dell’aria provenga da un ridut-
tore di pressione di un compressore o di un impianto cen-
tralizzato il riduttore deve essere regolato ad una pressione
di uscita non superiore a 8 bar (0,8 MPa). Se l’alimen-
tazione dell’aria proviene da una bombola di aria com-
pressa questa deve essere equipaggiata con un regolato-
re di pressione; non collegare mai una bombola di aria
compressa direttamente al riduttore dell’apparecchio!
La pressione potrebbe superare la capacità del ridutto-
re che quindi potrebbe esplodere!
Collegare il cavo di alimentazione A : il conduttore giallo
verde del cavo deve essere collegato ad un’efficiente presa
di terra dell’impianto; i rimanenti conduttori debbono esse-
re collegati alla linea di alimentazione attraverso un inter-
ruttore posto, possibilmente, vicino alla zona di taglio per
permettere uno spegnimento veloce in caso di emergenza.
La portata dell’interruttore magnetotermico o dei fusibili in
serie all’interruttore deve essere uguale alla corrente I
1
assorbita dall’apparecchio.
La corrente I
1
assorbita si deduce dalla lettura dei dati tec-
nici riportati sull’ apparecchio in corrispondenza della ten-
sione di alimentazione U
1
a disposizione.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adegua-
ta alla corrente I
1
assorbita.
S
6
3 IMPIEGO
Assicurarsi che il pulsante di start non sia premuto.
Accendere l’apparecchio mediante l’interruttore C.
Questa operazione sarà evidenziata dall’accensione
della lampada spia D.
Premendo per un istante il pulsante della torcia si
comanda l’apertura del flusso dell’aria compressa. Poiché
l'arco non si è acceso l'aria esce dalla torcia per soli 5 sec.
In questa condizione regolare la pressione, indicata dal
manometro F, a 3,5 bar (0.35 MPa) agendo sulla manopo-
la E del riduttore, quindi bloccare detta manopola pre-
mendo verso il basso, Collegare il morsetto di massa al
pezzo da tagliare. Il circuito di taglio non deve essere posto
deliberatamente a contatto diretto o indiretto con il condut-
tore di protezione se non nel pezzo da tagliare.
Se il pezzo in lavorazione viene collegato deliberatamente a
terra attraverso il conduttore di protezione, il collegamento
deve essere il più diretto possibile ed eseguito con un con-
duttore di sezione almeno uguale a quella del conduttore di
ritorno della corrente di taglio e connesso al pezzo in lavo-
razione nello stesso punto del conduttore di ritorno utiliz-
zando il morsetto del conduttore di ritorno oppure utilizzan-
do un secondo morsetto di massa posto immediatamente
vicino. Ogni precauzione deve essere presa per evitare cor-
renti vaganti.
Regolare la corrente di taglio mediante la manopola M da 5
a 30 A in base al lavoro da eseguire.
Assicurarsi che il morsetto di massa e il pezzo siano in
buon contatto elettrico, in particolare con lamiere vernicia-
te, ossidate o con rivestimenti isolanti e collegarlo il più vici-
no possibile alla zona di taglio.
Non collegare il morsetto di massa al pezzo di materiale che
deve essere asportato.
Premere il pulsante della torcia per accendere l’arco pilota.
Se dopo 2 secondi non si inizia il taglio, l’arco pilota si spe-
gne e quindi, per riaccenderlo, è necessario premere nuo-
vamente il pulsante.
Iniziare il taglio.
Tenere la torcia verticale durante il taglio.
Completato il taglio e dopo aver lasciato il pulsante, l’aria
continua ad uscire dalla torcia per circa 40 secondi per
consentire alla torcia stessa di raffreddarsi.
E’ bene non spegnere l’apparecchio prima della fine di
questo tempo.
• Per tagliare lamiere forate o grigliati attivare la funzione
"Pilot self restart" mediante il pulsante P (led O acceso). Alla
fine del taglio, mantenendo
premuto il pulsante, l'arco
pilota si riaccenderà automa-
ticamente. Utilizzare questa
funzione solo se necessa-
rio per evitare un'inutile
usura dell'elettrodo e del-
l'ugello.
• Nel caso si debbano ese-
guire fori o si debba iniziare il
taglio dal centro del pezzo si
deve disporre la torcia in
posizione inclinata e lenta-
mente raddrizzarla in modo
che il metallo fuso non sia
spruzzato sull’ugello (vedi
fig.2). Questa operazione deve essere eseguita quando
si forano pezzi di spessore superiore ai 3 mm.
• Nel caso si debbano tagliare lamiere sovrapposte, normal-
mente impiegate nella carrozzeria di automobili, regolare la
corrente di taglio sui valori minimi.
Per correnti comprese tra 5 e 10 A può essere vantaggioso
regolare la pressione di alimentazione a circa 2 bar.
A lavoro terminato, spegnere la macchina.
3.1 SOSTITUZIONE DELLE PARTI DI CONSUMO
Spegnere sempre l'appa-
recchio prima di sostituire le
parti di consumo.
L'elettrodo deve essere
sostituito quando presenta
nella sua parte anteriore una
cavità di circa 1mm.
L'ugello deve essere sosti-
tuito quando il foro non è più
regolare e la capacità di taglio
diminuisce.
Il diffusore deve essere
sostituito quando presenta
delle zone annerite. A causa
delle ridotte dimensioni é
molto importante orientarlo
correttamente durante il mon-
taggio (vedi fig. 3).
Il portaugello deve essere
sostituito quando presenta la
parte isolante deteriorata
Assicurarsi che l’elettrodo T,
il diffusore U e l’ugello V siano montati correttamente e
che il portaugello W sia avvitato e stretto.
La mancanza di tali particolari compromette il funziona-
mento dell’apparecchio ed in particolare la sicurezza
dell’operatore
4 INCONVENIENTI DI TAGLIO
4.1 INSUFFICIENTE PENETRAZIONE
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• velocità elevata. Assicurarsi sempre che l’arco sfondi
completamente il pezzo da tagliare e che non abbia mai
una inclinazione, nel senso di avanzamento, superiore ai 10
-15°. Si eviteranno consumi non corretti dell’ugello e brucia-
ture al portaugello.
• Spessore eccessivo del pezzo (vdere tabelle di taglio).
Morsetto di massa non in buon contatto elettrico con il pezzo.
• Ugello ed elettrodo consumati.
• Corrente di taglio troppo bassa.
N.B. : Quando l’arco non sfonda le scorie di metallo fuso
ostruiscono l’ugello.
4.2 L’ARCO DI TAGLIO SI SPEGNE
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• ugello, elettrodo o diffusore consumati,
• pressione aria troppo alta,
• tensione di alimentazione troppo bassa,
6
fig. 2
fig. 3
T
U
V
W
7
4.3 RIDOTTA DURATA DELLE PARTI DI CONSUMO
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• olio o sporco nell'alimentazione dell'aria,
• arco pilota inutilmente prolungato,
• pressione dell'aria troppo bassa.
5 CONSIGLI PRATICI
• Se l’aria dell’impianto contiene umidità ed olio in quantità
notevole è bene utilizzare un filtro essiccatore per evita-
re una eccessiva ossidazione ed usura delle parti di con-
sumo, il danneggiamento della torcia e che vengano ridotte
la velocità e la qualità del taglio.
• Assicurarsi che l’elettrodo e l’ugello nuovi che stanno per
essere montati siano ben puliti e sgrassati.
• Per evitare di danneggiare la torcia utilizzare sempre
ricambi originali.
6 MANUTENZIONE
Ogni intervento di manutenzione deve essere eseguito da
personale qualificato nel rispetto della norma CEI 26-29
(IEC 60974-4).
6.1 MANUTENZIONE GENERATORE
In caso di manutenzione all'interno dell’apparecchio, assicu-
rarsi che l'interruttore C sia in posizione "O" e che il cavo di
alimentazione sia scollegato dalla rete.
Anche se l’apparecchio è provvista di un dispositivo auto-
matico per lo scarico della condensa, che entra in funzione
ogni volta che si chiude l’alimentazione dell’aria, è
buona norma, periodicamente, controllare che nella
vaschetta I (fig.1) del riduttore non vi siano tracce di con-
densa.
Periodicamente, inoltre, è necessario pulire l’interno dell’ap-
parecchio
dalla polvere metallica accumulatasi, usando aria
compressa.
6.2 ACCORGIMENTI DA USARE DOPO UN
INTERVENTO DI RIPARAZIONE.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isola-
mento tra il lato primario ed il lato secondario della macc-
china, in particolare assicurarsi che la copertura 50 (vedi
disegno esploso) sia montata. Evitare che i fili possano
andare a contatto con parti in movimento o parti che si
riscaldano durante il funzionamento. Rimontare tutte le
fascette come sull’apparecchio originale in modo da evi-
tare che, se accidentalmente un conduttore si rompe o si
scollega, possa avvenire un collegamento tra il primario
ed il secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come
sull’apparecchio originale.
8
IMPORTANT: BEFORE STARTING THE EQUIPMENT,
READ THE CONTENTS OF THIS MANUAL, WHICH MUST
BE STORED IN A PLACE FAMILIAR TO ALL USERS FOR
THE ENTIRE OPERATIVE LIFE-SPAN OF THE MACHINE.
THIS EQUIPMENT MUST BE USED SOLELY FOR WEL-
DING OPERATIONS.
1 SAFETY PRECAUTIONS
WELDING AND ARC CUTTING CAN BE
HARMFUL TO YOURSELF AND OTHERS.
The user must therefore be educated again-
st the hazards, summarized below, deriving from welding
operations. For more detailed information, order the manual
code 3.300.758
NOISE
This machine does not directly produce noise excee-
ding 80dB. The plasma cutting/welding procedure
may produce noise levels beyond said limit; users
must therefore implement all precautions required by law.
AND MAGNETIC FIELDS - May be dangerous.
· Electric current following through any conduc-
tor causes localized Electric and Magnetic
Fields (EMF). Welding/cutting current creates
EMF fields around cables and power sources.
· The magnetic fields created by high currents
may affect the operation of pacemakers. Wearers of vital
electronic equipment (pacemakers) shall consult their physi-
cian before beginning any arc welding, cutting, gouging or
spot welding operations.
· Exposure to EMF fields in welding/cutting may have other
health effects which are now not known.
· All operators should use the followingprocedures in order to
minimize exposure to EMF fields from the welding/cutting cir-
cuit:
- Route the electrode and work cables together - Secure
them with tape when possible.
- Never coil the electrode/torch lead around your body.
- Do not place your body between the electrode/torch
lead and work cables. If the electrode/torch lead cable is
on your right side, the work cable should also be on your
right side.
- Connect the work cable to the workpiece as close as
possible to the area being welded/cut.
- Do not work next to welding/cutting power source.
EXPLOSIONS
· Do not weld in the vicinity of containers under pres-
sure, or in the presence of explosive dust, gases or
fumes. · All cylinders and pressure regulators used in
welding operations should be handled with care.
ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY
This machine is manufactured in compliance with the
instructions contained in the standard IEC 60974-10 (CL. A),
and must be used solely for professional purposes in an
industrial environment. There may be potential difficul-
ties in ensuring electromagnetic compatibility in non-
industrial environments.
DISPOSAL OF ELECTRICAL AND ELECTRONIC
EQUIPMENT
Do not dispose of electrical equipment together
with normal waste!In observance of European
Directive 2002/96/EC on Waste Electrical and Electronic
Equipment and its implementation in accordance with
national law, electrical equipment that has reached the
end of its life must be collected separately and returned
to an environmentally compatible recycling facility. As
the owner of the equipment, you should get information
on approved collection systems from our local represen-
tative. By applying this European Directive you will
improve the environment and human health!
IN CASE OF MALFUNCTIONS, REQUEST ASSISTANCE
FROM QUALIFIED PERSONNEL.
1.1 WARNING LABEL
The following numbered text corresponds to the label
numbered boxes.
1. Cutting sparks can cause explosion or fire.
1.1 Keep flammable materials away from cutting.
1.2 Cutting sparks can cause fires. Have a fire extingui-
sher nearby, and have a watchperson ready to use it.
1.3 Do not cut on drums or any closed container.
INSTRUCTION MANUAL FOR PLASMA CUTTER
?
OFF
Gklaxmzx, hj x j
g bnnsxmksksk
ghxnnmzxkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
9
2. The plasma arc can cause injury and burns.
2.1 Turn off power before disassembling torch.
2.2 Do not grip material near cutting path.
2.3 Wear complete body protection.
3. Electric shock from torch or wiring can kill.
3.1 Wear dry insulating gloves. Do not wear wet or
damaged gloves.
3.2 Protect yourself from electric shock by insulating
yourself from work and ground.
3.3 Disconnect input plug or power before working on
machine.
4 Breathing cutting fumes can be hazardous to your
health.
4.1 Keep your head out of fumes.
4.2 Use forced ventilation or local exhaust to remove
fumes.
4.3 Use ventilating fan to remove fumes.
5 Arc rays can burn eyes and injure skin.
5.1 Wear hat and safety glasses. Use ear protection and
button shirt collar. Use welding helmet with correct
shade of filter. Wear complete body protection.
6 Become trained and read the instructions before
working on the machine or cutting.
7 Do not remove or paint over (cover) the label.
2 GENERAL DESCRIPTION
This machine is a constant direct current power source,
designed for cutting electrically conductive materials
(metals and alloys) using the plasma arc procedure. The
plasma gas may be air or nitrogen.
2.1 DESCRIPTION OF DEVICES ON THE MACHINE
A) Power cord
B) Compressed air fitting (1/4" female gas thread)
C) Mains power switch
D) Mains power led
E) Pressure regulator knob
F) Pressure gauge
G) Thermostat LED
H) Grounding cord
I) Water trap
L) Low air pressure LED
M) Cutting current regulator knob
N) Blocked LED; lights when hazardous conditions
arise.
O) LED that lights when the "SELF-RESTART PILOT"
function is active
P) Push-button to activate and deactivate the "SELF-
RESTART PILOT" function.
Q) Plasma torch.
2.2 SAFETY DEVICES
This system comes equipped with the following safety
devices:
Overload cutout:
To avoid overload while cutting.
The LED G (see fig 1) lights when active.
Pneumatic:
Located on the torch inlet to prevent low air pressu-
re. The LED L lights when tripped (see fig.1).
Fig.1
M
G
N
D
L
O
P
H
E
F
B
C
A
I
Q
10
Electrical:
1) In the event of a short-circuit between the nozzle and
electrode during arc striking
2) In the event of a short-circuit between the contacts of
the reed relay on circuit 22 (see exploded drawing).
3) When the electrode is worn to the point it must be
replaced.
These conditions block the machine, and are signalled by
the lit LED N.
4) In addition, this machine is equipped with automatic
selection of the supply voltage.
• Do not remove or short-circuit the safety devices.
• Use only original spare parts.
• Always replace any damaged parts of the machine
with original materials.
Use only CEBORA torches type CP40.
• Do not run the machine without its housings. This
would be dangerous to the operator and anyone else
in the work area, and would prevent the machine from
being cooled properly.
2.3 EXPLANATION OF TECHNICAL SPECIFICATIONS
This machine is manufactured according to the following
international standards: IEC 60974.1 - IEC 60974.3 - IEC
60974.7 - IEC 60974.10 CL. A - IEC 61000-3-11 - IEC
61000-3-12.
N°........ Serial number.
Always indicate this for any request regar
ding the machine.
Single-phase static transformer-rectifier
frequency converter.
........... Drooping characteristic.
....... Suitable for plasma cutting.
TORCH TYPE.Type of torch that may be used with this
machine.
U
0
. PEAK.Secondary open-circuit voltage. Peak value.
X............. Percentage duty cycle.
The duty cycle expresses the percentage
of 10 minutes for which the machine may
work at a certain current I
2
and voltage
U
2
without overheating.
I
2
........... Cutting current.
U
2
........... Secondary voltage at cutting current I
2
.
This voltage is measured when cutting with
the gas nozzle in contact with the workpiece.
If this distance increases, the cutting
voltage also increases and the duty
cycle X% may drop.
U
1
.......... Rated supply voltage
1~ 50/60Hz.50- or 60-Hz single-phase power supply.
The machine is equipped with automatic
voltage change.
I
1
Max Max. absorbed current at the corresponding
current I
2
and voltage U
2
.
I
1
eff This is the maximum value of the actual cur-
rent absorbed, considering the duty cycle.
This value usually corresponds to the capa-
city of the fuse (delayed type) to be used as
a protection for the equipment.
IP23S...... Housing protection rating.
Grade 3 as the second digit means that
this equipment may be stored, but it is not
suitable for use outdoors in the rain, unless it
is protected.
.......... Suitable for working in hazardous environments.
NOTE: The machine has also been designed for use in
environments with a pollution rating of 3. (See IEC 664).
2.4 START-UP
The machine must be installed by qualified personnel.
All connections must be made in compliance with
current safety standards and full observance of safety
regulations (see CEI 26-23 / IEC-TS 62081).
Connect the air supply to the fitting B.
• If the system air contains a considerable amount of
moisture and oil, it is best to use a drying filter to avoid
excessive oxidation and wear of the consumer parts,
damaging the torch and reducing the cutting speed
and quality.
If the air supply comes from a pressure regulator of a com-
pressor or centralized system, the regulator must be set to
an output pressure of no more than 8 bar (0.8 Mpa). If the
air supply comes from a compressed air cylinder, the cylin-
der must be equipped with a pressure regulator. Never
connect a compressed air cylinder directly to the regu-
lator on the machine! The pressure could exceed the
capacity of the regulator, which might explode!
Connect the power cord A : the yellow-green cable wire
must be connected to an efficient grounding socket on
the system. The remaining wires must be connected to
the power supply line by means of a switch placed as
close as possible to the cutting area, to allow it to be shut
off quickly in case of emergency.
The capacity of the cut-out switch or fuses installed in
series with the switch must be equal to the current I
1
absorbed by the machine.
The absorbed current I
1
may be determined by reading
the technical specifications shown on the machine under
the available supply voltage U
1
.
Any extension cords must be sized appropriately for the
absorbed current I
1
.
3 USE
Make sure the trigger has not been pressed.
Turn the machine on using the switch C. The warning
lamp D will light to indicate that the machine is on.
Press the torch trigger briefly to open the flow of com-
pressed air. Since the arc is not lit, air leaves the torch for
only 5 sec. Now adjust the pressure, shown on the pres-
sure gauge F, to 3.5 bar (0.35 MPa) using the knob E on
the regulator, then lock the knob by pressing it
downward.
Connect the grounding clamp to the workpiece.
The cutting circuit must not be deliberately placed in
direct or indirect contact with the protective wire except
in the workpiece.
If the workpiece is deliberately grounded using the pro-
tective conductor, the connection must be as direct as
possible and use a wire of at least the same size as the
cutting current return wire, and connected to the work-
piece at the same point as the return wire using the return
wire clamp or a second grounding clamp placed in the
immediate vicinity. Every precaution must be taken to
S
11
avoid stray currents. Use the knob M to adjust the cutting
current from 5 to 30 A based on the work at hand.
Make sure that the earth clamp and the workpiece are in
good electrical contact, especially with painted or oxidi-
zed metal or with insulated coating; connect the clamp as
close as possible to the cutting area.
Do not connect the grounding clamp to the part of the
material that is to be removed.
Press the torch trigger to strike the pilot arc.
If cutting does not begin within 2 seconds, the pilot arc
goes out; press the trigger again to re-strike it.
Begin cutting.
Hold the torch upright while cutting.
When you have finished cutting and released the trigger,
air will continue to leave the torch for approximately 40
seconds to allow the torch to cool down.
It is best not to turn the machine off until this cool-
down period is complete.
To cut perforated or grid metal, activate the "Pilot self
restart" function using the push-button P (LED O lit).
When you have finished cutting, holding this push-button
down will cause the pilot arc
to restart automatically.
Use this function only if
necessary to avoid unne-
cessary wear on the elec-
trode and nozzle.
Should you need to make
holes or begin cutting from
the center of the workpiece,
you must hold the torch at
an angle and slowly straigh-
ten it so that the nozzle
does not spray molten
metal (see fig. 2). This must
be done when making holes
in pieces more than 3 mm
thick.
Should you need to cut several layers of metal, as are
normally used in auto body work, adjust the cutting cur-
rent to the minimum values.
For currents between 5 and 10 A it may be helpful to set
the intake pressure to
approximately 2 bar.
Turn the machine off when
the task is completed.
3.1 REPLACING CONSU-
MER PARTS
Always shut off the machi-
ne before replacing consu-
mer parts.
The electrode must be
replaced when it has a crater
in the center approximately
1 mm deep.
The gas nozzle must be
replaced when the hole is no
longer smooth and the cut-
ting capacity is diminished.
The diffuser must be repla-
ced when some areas are
blackened. Due to its small size, it is very important to
position it correctly during assembly (see fig. 3).
The nozzle holder must be replaced when the insulating
part is deteriorated
Make sure that the electrode T, the diffuser U and the
gas nozzle V are mounted correctly, and that the
nozzle holder W is firmly tightened.
If any of these parts are missing, this will interfere
with smooth operation of the machine and, especial-
ly, jeopardize operator safety
4 CUTTING ERRORS
4.1 INSUFFICIENT PENETRATION
This error may be caused by the following:
• high speed. Always make sure that the arc fully pene-
trates the workpiece and is never held at a forward angle
of more than 10 -15°. This will avoid incorrect consump-
tion of the nozzle and burns to the nozzle holder.
• Excessively thick workpiece (see cutting charts).
• Grounding clamp not in good electrical contact with the
workpiece.
• Worn nozzle and electrode.
• Cutting current too low.
NOTE: When the arc does not penetrate, the molten
metal scraps obstruct the nozzle.
4.2 THE CUTTING ARC GOES OFF
This error may be caused by:
• worn nozzle, electrode or swirl ring.
• air pressure too high.
• supply voltage too low.
4.3 SHORTER LIFE OF CONSUMER PARTS
This error may be caused by:
• oil or dirt in the arc intake,
• unnecessarily long pilot arc,
• low arc pressure.
5 HELPFUL HINTS
• If the system air contains considerable amounts of moi-
sture and oil, it is best to use a drying filter to avoid
excessive oxidation and wear on consumer parts, dama-
ge to the torch and a reduction in the speed and quality
of the cutting.
• Make sure that the new electrode and nozzle to be
mounted are thoroughly clean and degreased.
Always use original spare parts to avoid damaging
the torch.
6 MAINTENANCE
Any maintenance operation must be carried out by qua-
lified personnel in compliance with standard CEI 26-29
(IEC 60974-4).
fig. 2
fig. 3
T
U
V
W
12
6.1 GENERATOR MAINTENANCE
In the case of maintenance inside the machine, make
sure that the switch C is in position "O" and that the
power cord is disconnected from the mains.
Even though the machine is equipped with an automatic
condensation drainage device that is tripped each time
the air supply is closed, it is good practice to periodically
make sure that there is no condensation accumulated in
the water trap I (fig.1).
It is also necessary to periodically clean the interior of the
machine from the accumulated metal dust, using com-
pressed air.
6.2 PRECAUTIONS AFTER REPAIRS.
After making repairs, take care to organize the wiring so that
there is secure insulation between the primary and secon-
dary sides of the machine. In particular, make sure that the
casing 50 is mounted (see exploded drawing). Do not allow
the wires to come into contact with moving parts or those
that heat up during operation. Reassemble all clamps as
they were on the original machine, to prevent a connection
from occurring between the primary and secondary circuits
should a wire accidentally break or be disconnected.
Also mount the screws with geared washers as on the ori-
ginal machine.
13
EXPLOSIONSGEFAHR
· Keine Schneid-/Schweißarbeiten in der Nähe von
Druckbehältern oder in Umgebungen ausführen, die
explosiven Staub, Gas oder Dämpfe enthalten. Die
für den Schweiß-/Schneiprozeß verwendeten Gasflaschen
und Druckregler sorgsam behandeln.
ELEKTROMAGNETISCHE VERTRÄGLICHKEIT
Dieses Gerät wurde in Übereinstimmung mit den Angaben der
harmonisierten Norm IEC 60974-10 (Cl. A) konstruiert und
darf ausschließlich zu gewerblichen Zwecken und nur
in industriellen Arbeitsumgebungen verwendet wer-
den. Es ist nämlich unter Umständen mit Schwierig-
keiten verbunden ist, die elektromagnetische Verträg-
lichkeit des Geräts in anderen als industriellen Umge-
bungen zu gewährleisten.
ENTSORGUNG DER ELEKTRO- UND ELEKTRO-
NIKGERÄTE
Elektrogeräte dürfen niemals gemeinsam mit
gewöhnlichen Abfällen entsorgt werden! In Über-
einstimmung mit der Europäischen Richtlinie
2002/96/EG über Elektro- und Elektronik-Altgeräte und
der jeweiligen Umsetzung in nationales Recht sind nicht
mehr verwendete Elektrogeräte gesondert zu sammeln
und einer Anlage für umweltgerechtes Recycling zuzu-
führen. Als Eigentümer der Geräte müssen Sie sich bei
unserem örtlichen Vertreter über die zugelassenen
Sammlungssysteme informieren. Die Umsetzung
genannter Europäischer Richtlinie wird Umwelt und
menschlicher Gesundheit zugute kommen!
IM FALLE VON FEHLFUNKTIONEN MUß MAN SICH AN
EINEN FACHMANN WENDEN.
1.1 WARNHINWEISSCHILD
DIE NUMMERIERUNG DER BESCHREIBUNGEN ENT-
SPRICHT DER NUMMERIERUNG DER FELDER DES
SCHILDS.
1. Die beim Schneiden entstehenden Funken können
Explosionen oder Brände auslösen.
1.1 Keine entflammbaren Materialien im Schneidbereich
aufbewahren.
1.2 Die beim Schneiden entstehenden Funken können
Brände auslösen. Einen Feuerlöscher in der unmittelba-
ren Nähe bereit halten und sicherstellen, dass eine Per-
son anwesend ist, die ihn notfalls sofort einsetzen kann.
1.3 Niemals Schneidarbeiten an geschlossenen Behäl-
tern ausführen.
2. Der Plasmalichtbogen kann Verbrennungen und Ver-
letzungen verursachen.
2.1 Vor der Demontage des Brenners die Stromversor-
gung unterbrechen.
2.2 Das Werkstück nicht in der Nähe des Schnittverlaufs
festhalten.
2.3 Einen kompletten Körperschutz tragen.
3. Vom Brenner oder Kabel verursachte Stromschläge
können tödlich sein. Für einen angemessenen
Schutz gegen Stromschläge Sorge tragen.
3.1 Isolierhandschuhe tragen. Keinesfalls feuchte oder
schadhafte Schutzhandschuhe verwenden.
3.2 Sicherstellen, dass eine angemessene Isolierung
WICHTIG: VOR DER INBETRIEBNAHME DES GERÄTS
DEN INHALT DER VORLIEGENDEN BETRIEBSANLEI-
TUNG AUFMERKSAM DURCHLESEN; DIE BETRIEBS-
ANLEITUNG MUß FÜR DIE GESAMTE LEBENSDAUER
DES GERÄTS AN EINEM ALLEN INTERESSIERTEN PER-
SONEN BEKANNTEN ORT AUFBEWAHRT WERDEN.
DIESES GERÄT DARF AUSSCHLIEßLICH ZUR AUS-
FÜHR- UNG VON SCHWEIßARBEITEN VERWENDET
WERDEN.
1 SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
DAS LICHTBOGENSCHWEIßEN UND -
SCHNEIDEN KANN FÜR SIE UND ANDERE
GESUNDHEITSSCHÄDLICH SEIN; daher
muß der Benutzer über die nachstehend kurz dargelegten
Gefahren beim Schweißen unterrichtet werden. Für ausführli-
chere Informationen das Handbuch Nr. 3.300.758 anfordern.
LÄRM
Dieses Gerät erzeugt selbst keine Geräusche, die 80
dB überschreiten. Beim Plasmaschneid- und Pla-
smaschweißprozeß kann es zu einer Geräu-
schentwicklung kommen, die diesen Wert überschreitet.
Daher müssen die Benutzer die gesetzlich vorgeschriebenen
Vorsichtsmaßnahmen treffen.
ELEKTROMAGNETISCHE FELDER - Schädlich können
sein:
· Der elektrische Strom, der durch einen beliebi-
gen Leiter fließt, erzeugt elektromagnetische
Felder (EMF). Der Schweiß- oder Schneidstrom
erzeugt elektromagnetische Felder um die
Kabel und die Stromquellen.
• Die durch große Ströme erzeugten magnetischen Felder
können den Betrieb von Herzschrittmachern stören. Träger von
lebenswichtigen elektronischen Geräten (Herzschrittmacher)
müssen daher ihren Arzt befragen, bevor sie sich in die Nähe
von Lichtbogenschweiß-, Schneid-, Brennputz- oder Punkt-
schweißprozessen begeben.
• Die Aussetzung an die beim Schweißen oder Schneiden
erzeugten elektromagnetischen Felder kann bislang unbe-
kannte Auswirkungen auf die Gesundheit haben.
Um die Risiken durch die Aussetzung an elektromagnetische
Felder zu mindern, müssen sich alle SchweißerInnen an die
folgenden Verfahrensweisen halten:
- Sicherstellen, dass das Massekabel und das Kabel
der Elektrodenzange oder des Brenners nebeneinan
der bleiben. Die Kabel nach Möglichkeit mit einem
Klebeband aneinander befestigen.
- Das Massekabel und das Kabel der
Elektrodenzange oder des Brenners nicht um den
Körper wickeln.
- Sich nicht zwischen das Massekabel und das Kabel
der Elektrodenzange oder des Brenners stellen.
Wenn sich das Massekabel rechts vom Schweißer
bzw. der Schweißerin befindet, muss sich auch das
Kabel der Elektrodenzange oder des Brenners auf
dieser Seite befinden.
- Das Massekabel so nahe wie möglich an der
Schweiß- oder Schneidstelle an das Werkstück
anschließen.
- Nicht in der Nähe der Stromquelle arbeiten.
BETRIEBSANLEITUNG FÜR PLASMA-SCHNEIDANLAGEN
14
vom Werkstück und vom Boden gewährleistet ist.
3.3 Vor Arbeiten an der Maschine den Stecker ihres
Netzkabels abziehen.
4. Das Einatmen der beim Schneiden entstehenden
Dämpfe kann gesundheitsschädlich sein.
4.1 Den Kopf von den Dämpfen fern halten.
4.2 Zum Abführen der Dämpfe eine lokale Zwangslüf-
tungs- oder Absauganlage verwenden.
4.3 Zum Beseitigen der Dämpfe einen Sauglüfter verwenden.
5. Die Strahlung des Lichtbogens kann Verbrennungen
an Augen und Haut verursachen.
5.1 Schutzhelm und Schutzbrille tragen. Einen geeigne-
ten Gehörschutztragen und bei Hemden den Kragen
zuknöpfen. Einen Schweißerschutzhelm mit einem
Filter mit der geeigneten Tönung tragen. Einen kom-
pletten Körperschutz tragen.
6. Vor der Ausführung von Arbeiten an oder mit der
Maschine die Betriebsanleitung lesen.
7. Die Warnhinweisschilder nicht abdecken oder entfernen.
2 ALLGEMEINE BESCHREIBUNG
Dieses Gerät ist eine Konstant-Gleichstromquelle, die
zum Schneiden mit einem Plasmalichtbogen von elektri-
sch leitenden Werkstoffen (Metalle und Legierungen) kon-
struiert wurde. Beim Plasmagas kann es sich um Luft
oder um Stickstoff handeln.
Fig.1
M
G
N
D
L
O
P
H
E
F
B
C
A
I
Q
?
OFF
Gklaxmzx, hj x j
g bnnsxmksksk
ghxnnmzxkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
15
2.1 BESCHREIBUNG DER VORRICHTUNGEN DES
GERÄTS.
A) Elektrische Zuleitung.
B) Druckluftanschluß (Innengewinde 1/4 Zoll).
C) Netzschalter.
D) Netzkontrollampe.
E) Drehknopf zum Regeln des Drucks.
F) Manometer.
G) LED Thermostat.
H) Masse Zuleitung.
I) Kondenswasserbehälter.
L) LED "Luftdruck ungenügend".
M) Drehknopf zum Regeln des Schneidstroms.
N) Anzeige-LED der Sicherheitsverriegelung; sie leuchtet
auf, wenn gefährliche Arbeitsbedingungen vorliegen.
O) LED, die aufleuchtet, wenn die Funktion "SELF-
RESTART PILOT" aktiviert ist.
P) Taster zum Ein- und Ausschalten der Funktion "SELF-
RESTART PILOT".
Q) Plasma Brenner.
2.2 SICHERHEITSVORRICHTUNGEN
Diese Anlage verfügt über folgende Sicherheitsvorrich-
tungen:
Thermischer Schutz:
Zur Vermeidung von Überlasten während des
Schneidens.
Anzeige durch Aufleuchten der LED G (siehe Abb. 1).
Druckschalter:
Er befindet sich auf der Brennerspeisung und spricht
bei zu geringem Luftdruck an. Meldung durch Auf-
leuchten der LED L (siehe Abb. 1).
Elektrischer Schutz:
1) Bei Kurzschluss zwischen Düse und Elektrode
während des Zündens des Lichtbogens.
2) Bei Kurzschluss zwischen den Kontakten des Reed-
Relais von Schaltkreis 22 (siehe Explosionszeichnung).
3) Wenn die Elektrode so weit verbraucht ist, dass sie
ausgetauscht werden muss.
Bei Vorliegen dieser Bedingungen, die durch Aufleuchten
der LED N signalisiert werden, wird das Gerät gesperrt.
4) Das Gerät verfügt außerdem über die automatische
Einstellung der Speisespannung.
· Niemals die Sicherheitsvorrichtungen entfernen
oder überbrücken.
· Nur Originalersatzteile verwenden.
· Eventuell beschädigte Teile der Maschine oder des
Brenners nur durch Originalersatzteile ersetzen.
· Ausschließlich Brenner von CEBORA Typ CP40 ver-
wenden.
· Die Maschine nicht ohne Schutzabdeckung in
Betrieb nehmen. Hierdurch würden sowohl der Bedie-
ner als auch die Personen, die sich im Arbeitsbereich
aufhalten, gefährden. Außerdem wird hierdurch die
angemessene Kühlung des Geräts verhindert.
2.3 ERLÄUTERUNG DER TECHNISCHEN DATEN
Die Konstruktion des Geräts entspricht den folgenden
Normen: IEC 60974.1 - IEC 60974.3 - IEC 60974.7 - IEC
60974.10 Cl. A - IEC 61000-3-11 - IEC 61000-3-12.
N°. Seriennummer.
Sie muß bei allen das Gerät betreffenden
Anfragen angegeben werden.
Statischer Einphasen-Frequenzumrichter,
Transformator-Gleichrichter.
Fallende Kennlinie.
Geeignet zum Plasmaschneiden.
TORCH TYPE Brennertyp, der mit diesem Gerät verwen
det werden kann.
U0. PEAK Leerlaufspannung Sekundärseite.
Scheitelwert.
X. Relative Einschaltdauer.
Die relative Einschaltdauer ist der auf eine
Einschaltdauer Spieldauer von 10 Minuten
bezogene Prozentsatz der Zeit, die das
Gerät bei einer bestimmten Stromstärke I2
und einer bestimmten Spannung U2 arbeiten
kann, ohne daß es zu einer Überhitzung
kommt.
I
2. Schneidstrom.
U
2 Sekundärspannung bei Schneidstrom I2.
Diese Spannung wird gemessen, während
die Düse beim Schneiden das Werkstück
berührt.
Wenn dieser Abstand erhöht wird, erhöht
sich auch die Schneidspannung und
folglich kann sich die Einschaltdauer X%
verringern.
U
1. Nennspannung
1~ 50/60Hz Einphasen-Stromversorgung 50 oder 60
Hz. Das Gerät verfügt über eine automati-
sche Spannungsumschaltung.
I
1
eff Dies ist der Höchstwert der effektiven Stro-
maufnahme bei Berücksichtigung der relati-
ven Einschaltdauer.
Normalerweise entspricht dieser Wert dem
Bemessungsstrom der Sicherung (träge), die
zum Schutz des Geräts zu verwenden ist.
IP23S Schutzart des Gehäuses.
Die zweite Ziffer 3 gibt an, dass dieses Gerät bei
Niederschlägen zwar im Freien gelagert, jedoch
nicht ohne geeigneten Schutz betrieben werden
darf.
S Geeignet zum Betrieb in Umgebungen mit
erhöhter Gefährdung.
ANMERKUNGEN: Das Gerät ist außerdem für den Betrieb
in Umgebungen mit Verunreinigungsgrad 3 konzipiert.
(Siehe IEC 664).
2.4 EINRICHTEN
Die Installation des Geräts muß von Fachpersonal aus-
geführt werden. Alle Anschlüsse müssen in Über-
einstimmung mit den geltenden Bestimmungen und unter
strikter Beachtung der Unfallverhütungsvorschriften aus-
geführt werden (siehe CEI 26-23 / IEC-TS 62081).
Die Druckluftspeisung an Anschluß B anschließen.
• Wenn die Luft in der Anlage eine beachtliche Menge
Feuchtigkeit und Öl enthält, sollte man einen Trockenfilter
verwenden, um zu verhindern, daß die Verbrauchsteile
übermäßig oxidieren und verschleißen, daß der Brenner
beschädigt wird und daß Schneidgeschwindigkeit und
Schnittgüte reduziert werden.
Kommt die Druckluftspeisung vom Druckminderer eines
16
sondere bei lackierten oder oxidierten Blechen und bei
Blechen mit einer isolierenden Beschichtung.
Die Masseklemme nicht an dem Teil des Werkstücks
befestigen, das abgetrennt werden soll.
Den Brennertaster drücken, um den Pilotlichtbogen zu zünden.
Wenn man nicht innerhalb von 2 Sekunden zu schneiden
beginnt, erlischt der Pilotlichtbogen und muß daher ggf.
durch erneute Betätigung des Brennertasters wieder
gezündet werden.
Den Schneidvorgang starten.
Den Brenner während des Schnitts senkrecht halten.
Wenn man nach Abschluß des Schnitts den Brennertaster
löst, tritt weiterhin für die Dauer von rund 100 Sekunden Luft
aus dem Brenner aus, die zur Kühlung des Brenners dient.
Es ist ratsam, das Gerät nicht vor Ablauf dieser Zeit
auszuschalten.
· Zum Schneiden von Lochblechen oder Gittern die Funk-
tion "Pilot self restart" mit Taster P einschalten (LED O
leuchtet). Nach Abschluss des Schneidvorgangs wird der
Pilotlichtbogen, wenn man den Taster gedrückt hält,
automatisch wieder gezündet. Diese Funktion nur im
Bedarfsfall verwenden, um eine unnötige Abnutzung
der Elektrode und der Düse zu vermeiden.
· Wenn man Löcher ausschneiden möchte oder den
Schnitt in der Mitte des
Werkstücks beginnen muß,
dann muß man den Brenner
zuerst geneigt halten und
dann langsam aufrichten,
damit das geschmolzene
Metall nicht auf die Düse
spritzt (siehe Abb. 2). In die-
ser Weise ist zu verfahren,
wenn in Bleche von mehr
als 3 mm Dicke Löcher
geschnitten werden sollen.
· Zum Schneiden von übe-
reinanderliegenden Ble-
chen, wie sie normalerweise
beim Fahrzeugkarosserie-
bau verwendet werden, den
Schneidstrom auf die Mindestwerte einstellen.
Bei Strömen zwischen 5 und 10 A kann es von Vorteil
sein, den Speisedruck auf
rund 2 bar einzustellen.
Nach Abschluß der Arbeit
das Gerät ausschalten.
3.1 AUSTAUSCH DER
VERBRAUCHSTEILE
Vor dem Austausch von
Verbrauchsteilen das
Gerät stets ausschalten.
· Die Elektrode muss aus-
getauscht werden, wenn auf
ihrer Vorderseite ein Krater
von rund 1 mm zu erkennen
ist.
· Die Düse muss ausge-
tauscht werden, wenn das
Loch nicht mehr regelmäßig
ist und das Schneidvermö-
gen abnimmt.
· Der Diffusor muss ausge-
Verdichters oder einer zentralen Druckluftanlage, muß der
Druckminderer auf einen maximalen Auslaßdruck von 8
bar (0,8 MPa) eingestellt werden. Kommt die Druckluft
von einem Druckluftbehälter, muß dieser mit einem
Druckregler ausgestattet sein. Niemals einen Druckluft-
behälter direkt an den Druckminderer des Geräts
anschließen! Der Druck könnte die Belastbarkeit des
Druckminderers überschreiten und folglich dazu
führen, daß der Druckminderer explodiert!
Die elektrische Zuleitung A anschließen: der gelb-grüne
Schutzleiter muß an eine wirksame Erdungsanlage ange-
schlossen werden; die übrigen Leiter über einen Schalter
ans Netz anschließen; der Schalter sollte sich möglichst
in der Nähe des Schneidbereichs befinden, um die unver-
zügliche Ausschaltung im Notfall zu gestatten.
Der Bemessungsstrom des thermomagnetischen Schal-
ters oder der in Reihe mit dem Schalter geschalteten
Sicherungen muß gleich dem vom Gerät aufgenomme-
nen Strom I1 sein.
Die Stromaufnahme I
1 kann aus den technischen Daten
für die Speisespannung U
1 abgeleitet werden, die auf
dem Gerät angegeben sind.
Möglicherweise verwendete Verlängerungen müssen
einen der Stromaufnahme I1 angemessenen Querschnitt
haben.
3 BETRIEB
Sicherstellen, daß der Start-Taster nicht gedrückt ist.
Das Gerät mit Schalter C. Dieser Vorgang wird durch Auf-
leuchten der Kontrollampe D angezeigt.
Durch kurze Betätigung des Brennertasters veranlaßt
man das Ausströmen der Druckluft. Da der Lichtbogen
nicht gezündet wurde, tritt die Luft nur für 5 sec aus dem
Brenner aus.
In diesem Zustand mit Drehknopf E des Druckminderers
den auf Manometer F angezeigten Druck auf 3,5 bar (0.35
MPa) einstellen; dann den Drehknopf zum Blockieren
nach unten drücken. Die Masseklemme an das Werk-
stück anschließen.
Der Schneidstromkreis darf nicht absichtlich in direkten
oder indirekten Kontakt mit dem Schutzleiter gebracht
werden, sofern dies nicht über das Werkstück selbst
geschieht.
Wenn das Werkstück absichtlich über den Schutzleiter
mit der Erde verbunden wird, muß diese Verbindung so
direkt wie möglich gestaltet werden. Der hierzu verwen-
dete Leiter muß einen Querschnitt aufweisen, der minde-
stens gleich dem Querschnitt der Schneidstromrücklei-
tung ist, und an der gleichen Stelle an das Werkstück
angeschlossen werden wie die Rückleitung. Hierzu ent-
weder die Rückleitungsklemme oder eine unmittelbar
daneben angeordnete zweite Werkstückklemme verwen-
den. Es ist jede Vorsichtsmaßnahme zu ergreifen, um
Kriechströme zu vermeiden.
Den Schneidstrom mit Regler M je nach der auszuführen-
den Arbeit auf 5 bis 30 A einstellen.
Sicherstellen, dass die Masseklemme und das Werkstück
einen guten elektrischen Kontakt haben; dies gilt insbe-
sondere bei lackierten oder oxidierten Werkstücken sowie
bei Werkstücken mit einer isolierenden Beschichtung.
Außerdem die Klemme so nahe wie möglich an der
Scheidzone anschließen.
Sicherstellen, daß die Masseklemme und das Werkstück
einen guten elektrischen Kontakt haben; dies gilt insbe-
Abb. 2
Abb. 3
T
U
V
W
17
tauscht werden, wenn er geschwärzte Zonen aufweist.
Wegen der kleinen Abmessungen ist es äußerst wichtig,
dass er bei der Montage richtig ausgerichtet wird (siehe
Abb. 3).
· Der Düsenhalter muss ausgetauscht werden, wenn
das Isolierteil verschlissen ist.
Sicherstellen, dass die Elektrode T, der Diffusor U und
die Düse V richtig montiert sind und dass der Düsen-
halter W fest eingeschraubt ist.
Wenn diese Teile fehlen, kann es zu Fehlfunktionen
des Geräts und insbesondere zu einer Gefährdung
des Bedienungspersonals kommen.
4 PROBLEME BEIM SCHNEIDEN
4.1 UNGENÜGENDE EINDRINGUNG
Hierfür können folgende Gründe verantwortlich sein:
· zu hohe Geschwindigkeit. Sicherstellen, daß der Licht-
bogen das Werkstück stets vollständig durchstößt und
niemals um mehr als 10 -15° in Vorschubrichtung geneigt
ist. Hierdurch wird ein zu großer Verschleiß der Düse und
ein Verbrennen der Düsenspannhülse vermieden.
· Werkstückdicke zu groß (siehe Schneidtabellen)
· Schlechter Kontakt zwischen Masseklemme und Werk-
stück.
· Düse oder Elektrode verbraucht.
· Schneidstrom zu niedrig.
HINWEIS: Wenn der Lichtbogen nicht das Werkstück
durchstößt, kann das Plasma die Düse verstopfen.
4.2 DER LICHTBOGEN ERLISCHT
Hierfür können folgende Gründe verantwortlich sein:
· Düse., Elektrode oder Diffusor verschlissen;
· Luftdruck zu hoch;
· Versorgungsspannung zu niedrig.
4.3 GERINGERE LEBENSDAUER DER VERBRAUCH-
STEILE
Hierfür können folgende Gründe verantwortlich sein:
· Öl oder Verunreinigungen in der Luftversorgung,
· Pilotlichtbogen unnötig verlängert,
· Luftdruck zu niedrig.
5 PRAKTISCHE RATSCHLÄGE
· Wenn die Luft der Anlage Feuchtigkeit und Öl in be-
achtlichem Ausmaß enthält, wird der Einsatz eines
Trockenfilters empfohlen, um die übermäßige Oxidation
den übermäßigen Verschleiß der Verbrauchsteile, die
Beschädigung des Brenners, die Senkung der Schneid-
geschwindigkeit sowie eine Minderung der Schnittqua-
lität zu vermeiden.
· Sicherstellen, daß die neuen Elektroden und Düsen,
die montiert werden sollen, sauber und fettfrei sind.
· Zur Vermeidung von Schäden am Brenner stets Ori-
ginalersatzteile verwenden.
6 WARTUNG
Alle Wartungsarbeiten müssen von einem Fachmann
in Einklang mit der Norm CEI 26-29 (IEC 60974-4) aus-
geführt werden.
6.1 WARTUNG DER SCHNEIDSTROMQUELLE
Für Wartungseingriffe im Innern des Geräts stets sicher-
stellen, daß sich der Schalter C in Schaltstellung "O"
befindet und daß die elektrische Zuleitung vom Netz
getrennt ist.
Obgleich das Gerät über eine automatische Vorrichtung
zum Ablassen des Kondenswassers verfügt, die jedesmal
wenn die Druckluftspeisung geschlossen wird, einge-
schaltet wird, sollte man regelmäßig kontrollieren, ob sich
im Behälter I (Abb. 1) des Druckminderers Kondenswas-
ser befindet.
Außerdem regelmäßig das Gerät innen mit Hilfe von
Druckluft von dem angesammelten Metallstaub säubern.
6.2 VORKEHRUNGEN NACH EINEM
REPARATUREIN GRIFF.
Nach der Ausführung einer Reparatur darauf achten, die
Verdrahtung so anzuordnen, daß eine sichere Isolierung
zwischen Primär- und Sekundärseite der Maschine
gewährleistet ist. Insbesondere sicherstellen, daß die
Abdeckung 50 (siehe Darstellung in aufgelösten Einzeltei-
len) montiert ist. Sicherstellen, daß die Kabel nicht mit
beweglichen Teilen oder mit Teilen, die sich während des
Betriebs erwärmen, in Berührung kommen können. Alle
Kabelbinder wieder wie beim Originalgerät anbringen,
damit es nicht zu einem Schluß zwischen Primär- und
Sekundärkreis kommen kann, wenn sich ein Leiter löst
oder bricht.
Außerdem wieder die Schrauben mit den Zahnscheiben
wie beim Originalgerät anbringen.
18
IMPORTANT: AVANT LA MISE EN MARCHE DE LA
MACHINE, LIRE CE MANUEL ET LE GARDER, PENDANT
TOUTE LA VIE OPÉRATIONNELLE, DANS UN ENDROIT
CONNU PAR LES DIFFÉRENTES PERSONNES INTÉ-
RESSÉES. CETTE MACHINE NE DOIT ÊTRE UTILISÉE
QUE POUR DES OPÉRATIONS DE SOUDURE.
1 PRÉCAUTIONS DE SÉCURITÉ
LA SOUDURE ET LE DÉCOUPAGE À
L’ARC PEUVENT ÊTRE NUISIBLES À
VOUS ET AUX AUTRES. L’utilisateur doit
pourtant connaître les risques, résumés ci-dessous, liés aux
opérations de soudure. Pour des informations plus détail-
lées, demander le manuel code 3.300.758
BRUIT
Cette machine ne produit pas elle-même des bruits
supérieurs à 80 dB. Le procédé de découpage au
plasma/soudure peut produire des niveaux de bruit
supérieurs à cette limite; les utilisateurs devront donc mette
en oeuvre les précautions prévues par la loi.
CHAMPS ELECTROMAGNETIQUES- Peuvent être dange-
reux.
· Le courant électrique traversant n'importe
quel conducteur produit des champs électro-
magnétiques (EMF). Le courant de soudure
ou de découpe produisent des champs élect-
romagnétiques autour des câbles ou des
générateurs.
• Les champs magnétiques provoqués par des courants éle-
vés peuvent interférer avec le fonctionnement des stimula-
teurs cardiaques.
C’est pourquoi, avant de s’approcher des opérations de sou-
dage à l’arc, découpe, décriquage ou soudage par points, les
porteurs d’appareils électroniques vitaux (stimulateurs car-
diaques) doivent consulter leur médecin.
• L exposition aux champs électromagnétiques de soudure ou
de découpe peut produire des effets inconnus sur la santé.
Pour reduire les risques provoqués par l'exposition aux
champs électromagnétiques chaque opérateur doit suivre
les procédures suivantes:
- Vérifier que le câble de masse et de la pince porte-
électrode ou de la torche restent disposés côte à côte.
Si possible, il faut les fixer ensemble avec du ruban.
- Ne pas enrouler les câbles de masse et de la pince
porte-électrode ou de la torche autour du corps.
- Ne jamais rester entre le câble de masse et le câble de
la pince porte-électrode ou de la torche. Si le câble de
masse se trouve à droite de l'opérateur, le câble de la
pince porte-électrode ou de la torche doit être égale
ment à droite.
- Connecter le câble de masse à la pièce à usiner aussi
proche que possible de la zone de soudure ou de
découpe.
- Ne pas travailler près du générateur.
EXPLOSIONS
· Ne pas souder à proximité de récipients sous pres-
sion ou en présence de poussières, gaz ou vapeurs
explosifs. Manier avec soin les bouteilles et les déten-
deurs de pression utilisés dans les opérations de soudure.
COMPATIBILITE ELECTROMAGNETIQUE
Cette machine est construite en conformité aux indications
contenues dans la norme harmonisée IEC 60974-10(Cl. A) et
ne doit être utilisée que pour des buts professionnels
dans un milieu industriel. En fait, il peut y avoir des diffi-
cultés potentielles dans l’assurance de la compatibilité
électromagnétique dans un milieu différent de celui
industriel.
ÉLIMINATION D'ÉQUIPEMENTS ÉLECTRIQUES
ET ÉLECTRONIQUES
Ne pas éliminer les déchets d’équipements élec-
triques et électroniques avec les ordures
ménagères!Conformément à la Directive Européenne
2002/96/CE sur les déchets d’équipements électriques
et électroniques et à son introduction dans le cadre des
législations nationales, une fois leur cycle de vie terminé,
les équipements électriques et électroniques doivent
être collectés séparément et conférés à une usine de
recyclage. Nous recommandons aux propriétaires des
équipements de s’informer auprès de notre représentant
local au sujet des systèmes de collecte agréés.En vous
conformant à cette Directive Européenne, vous contri-
buez à la protection de l’environnement et de la santé!
EN CAS DE MAUVAIS FONCTIONNEMENT, DEMANDER
L’ASSISTANCE DE PERSONNEL QUALIFIÉ.
1.1 PLAQUETTE DES AVERTISSEMENTS
Le texte numéroté suivant correspond aux cases numé-
rotées de la plaquette.
1. Les étincelles provoquées par la découpe peuvent cau-
ser des explosions ou des incendies.
1.1 Tenir les matières inflammables à l’écart de la zone de
découpe.
1.2 Les étincelles provoquées par la découpe peuvent cau-
ser des incendies. Maintenir un extincteur à proximité et
faire en sorte qu'une personne soit toujours prête à l'u-
tiliser.
1.3 Ne jamais découper des récipients fermés.
2. L’arc plasma peut provoquer des lésions et des brûlu-
res.
2.1 Débrancher l'alimentation électrique avant de démonter
la torche.
2.2 Ne jamais garder les matières à proximité du parcours
de découpe.
2.3 Porter des équipements de protection complets pour le
corps.
3. Les décharges électriques provoquées par la torche ou
le câble peuvent être mortelles. Se protéger de manière
adéquate contre les décharges électriques.
3.1 Porter des gants isolants. Ne jamais porter des gants
humides ou endommagés.
3.2 S'assurer d'être isolés de la pièce à découper et du sol.
3.3 Débrancher la fiche du cordon d’alimentation avant d'in-
tervenir sur la machine.
4. L'inhalation des exhalations produites par la découpe
peut être nuisible pour la santé.
4.1 Tenir la tête à l'écart des exhalations.
4.2 Utiliser un système de ventilation forcée ou de déchar-
gement des locaux pour éliminer toute exhalation.
MANUEL D’INSTRUCTIONS POUR MACHINE A COUPER AU PLASMA
19
4.3 Utiliser un ventilateur d'aspiration pour éliminer les
exhalations.
5. Les rayons de l’arc peuvent irriter les yeux et brûler la
peau.
5.1 Porter un casque et des lunettes de sécurité. Utiliser des
dispositifs de protection adéquats pour les oreilles et
des blouses avec col boutonné. Utiliser des masques et
casques de soudeur avec filtres de degré approprié.
Porter des équipements de protection complets pour le
corps.
6. Lire la notice d'instruction avant d'utiliser la machine ou
avant d'effectuer toute opération.
7. Ne pas enlever ni couvrir les étiquettes d'avertissement.
2 DESCRIPTION GENERALE
Cette machine est un générateur de courant continu
constant conçu pour le découpage de matières électro-
conductrices (métaux et alliages) par procédé à l'arc
plasma. Le gaz plasma peut être l'air ou bien l'azote.
2.1 DECRIPTION DES DISPOSITIFS SUR LA
MACHINE
A) Cordon d'alimentation
B) Embout air comprimé (filet ¼" gaz femelle)
C) Interrupteur de réseau
D) Lampe témoin de réseau
E) Bouton de réglage pression
Fig.1
M
G
N
D
L
O
P
H
E
F
B
C
A
I
Q
?
OFF
Gklaxmzx, hj x j
g bnnsxmksksk
ghxnnmzxkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
20
................ Indiqué pour le découpage au plasma.
TORCH TYPE....... Type de torche pouvant être utilisée avec
cette machine.
U
0
PEAK.......... Tension à vide secondaire. Valeur de
pointe.
X...................... Facteur de marche en pour cent.
Le facteur de marche exprime le pour-
centage de 10 minutes pendant lesquel-
les la machine peut opérer à un certain
courant I
2
et tension U
2
sans causer des
surchauffes.
I
2
...................... Courant de découpage.
U
2
..................... Tension secondaire avec courant de
découpage I
2
.
Cette tension est mesurée en découpant
avec la buse en contact avec la pièce.
Lorsque cette distance augmente,
même la tension de découpage aug
mente et le facteur de marche X%
peut diminuer.
U
1
..................... Tension nominale d'alimentation.
1~ 50/60Hz...... Alimentation monophasée 50 ou bien 60
Hz. La machine est pourvue d'une sélection
automatique de la tension.
I
1
Max Courant maxi absorbé au correspondant
courant I
2
et tension U
2
.
I
1
eff C'est la valeur maximale du courant effec-
tif absorbé en considérant le facteur de
marche.
Cette valeur correspond habituellement à
la capacité du fusible (de type retardé) à
utiliser comme protection pour la
machine.
IP23................. Degré de protection de la carcasse.
Degré 3 en tant que deuxième chiffre signi
fie que cet appareil peut être entreposé, mais
il ne peut pas être utilisé à l'extérieur en cas de
précipitations à moins qu'il n'en soit protégé.
Indiqué pour opérer dans des milieux
avec risque accru.
NOTE: En outre la machine a été conçue pour opérer
dans des milieux avec degré de pollution 3. (Voir IEC
664).
2.5 MISE EN OEUVRE
L'installation de la machine doit être exécutée par du
personnel qualifié. Tous les raccordements doivent
être exécutés conformément aux normes en vigueur
et dans le plein respect de la loi de prévention des
accidents (voir CEI 26-23 / IEC-TS 62081).
Brancher l'alimentation de l'air à l'embout B.
Si l'air de l'installation contient une quantité considérable
d'humidité et d'huile, il est bien d'utiliser un filtre sécheur
pour éviter une excessive oxydation et usure des pièces
de consommation, l'endommagement de la torche et la
réduction de la vitesse et de la qualité du découpage.
Au cas où l'alimentation de l'air vienne d'un détendeur de
pression d'un compresseur ou d'une installation centra-
lisée, le détendeur doit être réglé à une pression de sor-
tie non supérieure à 8 bar (0,8 MPa). Si l'alimentation de
l'air vient d'une bouteille d'air comprimé, celle-ci doit être
S
F) Manomètre
G) Voyant thermostat
H) Borne de masse
I) Cuve de recuperation des eaux
L) Voyant pression air insuffisante
M) Bouton de réglage du courant de découpage
N) Voyant d'arrêt; s'allume en cas de conditions dange-
reuses.
O) Voyant s'allumant lorsque la fonction " SELF-
RESTART PILOT " est active
P) Bouton pour activer et désactiver la fonction " SELF-
RESTART PILOT "
Q) Torche plasma.
2.2 DISPOSITIFS DE SECURITE
Cette installation est pourvue des dispositifs de sécurité
suivants:
Thermique:
Pour éviter toute surcharge pendant le découpage.
Signalement l'allumage du voyant G (voir fig. 1)
Pneumatique:
Situé sur l'alimentation de la torche pour éviter que
la pression air soit insuffisante. Signalé par l'alluma-
ge du voyant L (voir fig. 1).
Si le voyant L s'allume en mode clignotant, cela signifie
que la pression a baissé momentanément au dessous de
3,2 ¸ 3,5 bar.
Electrique:
1) En cas de court-circuit entre buse et électrode en
phase d'allumage de l'arc
2) En cas de court-circuit des contacts du relais reed
situé sur le circuit 22 (voir vue éclatée).
3) Lorsque l'électrode atteint un état d'usure necessitant
son remplacement.
Ces conditions font arrêter la machine et sont signalées
par l'allumage du voyant N.
4) En outre, cette machine est pourvue de sélection auto-
matique de la tension d'alimentation.
· Ne pas éliminer ou court-circuiter les dispositifs de
sécurité.
· Utiliser uniquement des pièces détachées d'origine.
· Remplacer toujours les éventuelles pièces endom-
magées de la machine ou de la torche avec des
pièces d'origine.
· Utiliser uniquement des torches Cebora type CP 40.
· Ne pas faire fonctionner la machine sans les capots.
Cela serait dangereux pour l'opérateur et les per-
sonnes se trouvant dans l'aire de travail et empêche-
rait à la machine un refroidissement adéquat.
2.4 EXPLICATION DES DONNEES TECHNIQUES
Le poste à souder est construit selon ces normes:
IEC 60974.1 - IEC 60974.3 - IEC 60974.7 - IEC 60974.10 Cl.
A - IEC 61000-3-11 - IEC 61000-3-12
N°..................... Numéro matricule.
A citer toujours pour toute question con
cernant la machine.
....... Convertisseur statique de fréquence
monophasé, transformateur-redresseur.
................... Caractéristique descendante.
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Cebora Power Plasma 3035/M Manuale utente

Tipo
Manuale utente