II tubo fumi:
L’asse del tubo fumi nel tratto finale di imbocco deve essere
perpendicolare alla parete opposta delle canna fumaria.
Il tubo deve essere saldamente fissato a tenuta all’imbocco della canna
fumaria, senza sporgere all’interno (Fig.2).
Limitare il più possibile l’uso di curve, ed attenersi in ogni caso alla
normativa ( UNI – CIG 7129 - 7139).
Mancando la canna fumaria, il tubo di scarico deve uscire dalla parete e
deve essere protetto da un dispositivo antivento.
Collegamento al condotto del gas
Prima dell’installazione verificare che le condizioni locali di distribuzione
(identificazione del tipo e della pressione del gas) e l’attuale stato di
regolazione dell’apparecchio siano compatibili.
Per il gas di rete si prescrive l’allacciamento a mezzo tubi flessibili metallici
con il rubinetto di intercettazione.
I tubi dovranno essere dimensionati in modo da avere e garantire una
sufficiente erogazione di gas in base alla potenza calorifica della stufa.
Allacciamento elettrico ( Modelli con ventilatore )
Inserire la spina nell’apposita presa di corrente, che deve essere dotata di
un efficiente collegamento a terra. Se si esegue un collegamento fisso
bisogna eseguire un allacciamento mediante un interruttore
magnetotermico che abbia un apertura dei contatti attivi di almeno
3mm; in ogni caso il cavo di terra non deve mai essere interrotto.
L’alimentazione elettrica deve essere a 1N 220-230V AC 50Hz .
L’assorbimento massimo è di circa 40W.
Regolazione
Tutte le stufe sono tarate e collaudate dalla fabbrica per un utilizzo a gas
Metano, quindi tutti gli interventi di regolazione sono da effettuare solo in
caso di assoluta necessità.
Istruzioni per la trasformazione da Metano a G.P.L. (G30/G31 – 30/37
mbar)
Queste stufe possono funzionare a G.P.L., solo nel caso in cui vengano
effettuate le seguenti procedure che dovranno essere svolte unicamente
da un installatore qualificato:
A)
Sostituzione iniettore bruciatore principale (Fig.5 particolare A).
B)
Sostituzione iniettore per fiamma pilota (Fig. 4 particolare 2).
C)
Sostituire la vite “MIN” (Fig. 3 particolare MIN).