Whirlpool CP 955 G Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

1
1. Questo apparecchio è stato concepito per essere
utilizzato da privati per un uso di tipo non
professionale all’interno di abitazione.
2. Leggere attentamente le avvertenze contenute nel
presente libretto istruzioni, in quanto forniscono
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di
installazione, d’uso e di manutenzione. Conservare
con cura questo libretto per ogni eventuale
consultazione.
3. Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità
dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare
l’apparecchio e rivolgersi a personale professionalmente
qualificato.
4. Alcune parti sono coperte da una pellicola antigraffio
asportabile. Prima di mettere in funzione l’apparecchio,
la pellicola deve essere rimossa e la parte protetta va
pulita con un panno e un prodotto non abrasivo per la
pulizia domestica. Consigliamo, alla prima accensione,
di riscaldare il forno vuoto per circa 60 minuti alla
temperatura massima allo scopo di eliminare eventuali
residui di lavorazione.
5. Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere
l’interruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso
non è utilizzato e chiudere il rubinetto del gas.
6. È necessario che tutte le operazioni relative
all’installazione e alla regolazione vengano eseguite da
personale qualificato, secondo le norme in vigore. Le
istruzioni specifiche sono descritte nelle istruzioni
riservate all’installatore.
7. Verificare periodicamente il buono stato del tubo di
collegamento gas e farlo sostituire da personale
qualificato non appena presenta qualche anomalia.
8. Il cavo di alimentazione ed il tubo di collegamento gas di
questo apparecchio non devono essere sostituiti
dall’utente. In caso di danneggiamento e di eventuale
sostituzione rivolgersi esclusivamente ad un centro di
assistenza tecnica autorizzato.
9. Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati
della targhetta caratteristiche (su parte posteriore
dell’apparecchio) siano rispondenti a quelli della rete di
distribuzione elettrica e gas.
10. Gli accessori del forno che possono venire a contatto con
gli alimenti, sono costruiti con materiali conformi a
quanto prescritto dalla Direttiva CEE 89/109 del 21-12-
88 e dal D.L. 108 del 25-01-92.
11. Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle
prese di corrente siano adeguate alla potenza massima
dell’apparecchio indicata sulla targhetta. In caso di
dubbio rivolgersi ad una persona professionalmente
qualificata.
12. Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo
tempo dopo l’uso. Fare attenzione a non toccarle.
13. Durante le cotture al forno e al grill, l’apparecchiatura è
sottoposta ad un sensibile riscaldamento in
corrispondenza del cristallo porta forno e parti adiacenti.
Assicurarsi quindi che i bambini non si avvicinino con
l’intento di giocarvi.
14. Sui bruciatori non devono essere poste pentole instabili
o deformate onde evitare incidenti per rovesciamento.
15. Non utilizzare liquidi infiammabili in vicinanza
dell’apparecchio quando è in uso.
16. Non utilizzare macchine a vapore per la pulizia
dell'apparecchio.
Avvertenze
LE CUCINE SCHOLTES
Design & Robustezza
E’ da 80 anni che Scholtès crea elettrodomestici.
I prodotti Scholtès, leader dell’incassabile, sono belli perché sono pensati bene. Questa creatività e questa esigenza hanno
collocato la marca al primo posto nel settore dell’elettrodomestico incassabile.
Scholtès si mobilita per garantire il massimo grado di affidabilità del vostro apparecchio e una cottura ideale.
Con l’assistenza di un consulente culinario, Scholtès ha sviluppato 9 modi di cottura che riuniscono i parametri giusti per
ogni tipo di preparazione: grado di umidità, aria statica o ventilata, ripartizione delle fonti di calore.
Questo libretto, che vi invitiamo senz’altro a leggere, è stato elaborato per farvi approfittare pienamente delle numerose
possibilità del vostro apparecchio.
Vi troverete le risposte alle domande che potreste porvi circa i termini tecnici, i procedimenti, le funzioni, gli accessori,
etc.…
BUONA COTTURA con
2
Piano di cottura a gas
Forno multifunzione
con pulizia a catalisi
Pannello dei comandi
Bordo posteriore
La descrizione della cucina CP 955
Cassetto
La descrizione del piano di cottura
Griglie (3) in ghisa a raso
del piano di lavoro
Bruciatore anteriore
sinistro:
Ausiliario - 1 kW
Bruciatore centrale esterno:
DC-DR- 4,10 KW
Bruciatore posteriore sinistro
Semirapido - 1,65 kW
Pannello dei comandi
Bruciatore posteriore destro:
Semirapido - 1,65 kW
Bruciatore anteriore destro:
Rapido - 3 kW
Bruciatore centrale interno
DC-DR- 0,90 KW
3
Il bruciatore a “doppie fiamme indipendenti”
Questo bruciatore a gas è formato da due fuochi concentri-
ci, che possono funzionare insieme o in modo indipendente.
L’utilizzo contemporaneo al massimo consente un’elevata po-
tenza che riduce i tempi di cottura rispetto ai bruciatori tradi-
zionali. La doppia corona di fiamma, inoltre, rende più unifor-
me la distribuzione di calore sul fondo della pentola, in parti-
colare utilizzando entrambi i bruciatori al minimo. Possono
essere usati contenitori di tutte le dimensioni, in questo caso
per piccoli recipienti accendete il solo bruciatore interno. Ogni
singola corona che compone il bruciatore a “doppie fiamme
indipendenti” ha una sua manopola di comando:
la manopola individuata dal simbolo controlla la corona
esterna;
la manopola individuata dal simbolo controlla la corona
interna. Per accendere la corona desiderata premere a fon-
do e ruotare in senso antiorario fino alla posizione di massi-
mo la manopola corrispondente. Il bruciatore è dotato di
accensione elettronica che entra in funzione automaticamente
premendo la manopola.
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurezza
"F", è necessario mantenere premuta la manopola per cir-
ca 10 secondi finchè non si scalda il dispositivo che man-
tiene automaticamente accesa la fiamma.
Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la manopola in
senso orario fino all’arresto (corrispondente al simbolo“ ”).
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue: Sui bruciatori possono essere utilizzati tutti
i tipi di casseruole. L’importante è che il fondo sia perfetta-
mente piano.
Accensione dei bruciatori
Per accendere uno dei bruciatori procedere come segue:
ruotare la manopola corrispondente in senso antiorario
fino al simbolo della fiamma grande;
premere la manopola a fondo per azionare l’accensione
automatica del gas ;
mantenere la manopola premuta per circa 10 secondi con
la fiamma accesa per consentire il riscaldamento della
termocoppia di sicurezza;
rilasciare la manopola, verificando che l’accensione sia
avvenuta in modo stabile. In caso contrario, ripetere
l’operazione.
Per avere la potenza minima ruotare la manopola verso il
simbolo della fiamma piccola. Sono possibili regolazioni
intermedie, posizionando la manopola tra il simbolo di
fiamma grande e quello della fiamma piccola. Per spegnere
il bruciatore ruotare la manopola in senso orario fino alla
posizione di chiuso " ".
Regolazione dei bruciatori.
La regolazione si esegue premendo e girando in senso
antiorario la manopola di comando in modo da portare la
fiamma di fronte al simbolo triangolare:
Cerchio nero = chiuso
Una grande fiamma = aperto
Una piccola fiamma = portata ridotta
Importante:
Non azionare il dispositivo di accensione automatica
per più di 15 secondi consecutivi.
In alcuni casi la difficoltà di accensione è dovuta ad
eventuale aria che può trovarsi all’interno del condotto
del gas.
Nel caso di uno spegnimento accidentale della fiamma
dei bruciatori, il gas continua ad uscire per qualche
istante prima che intervenga il dispositivo di sicurezza.
Chiudere la manopola di comando e non ritentare
l’accensione per almeno 1 minuto, lasciando così
dileguare il gas uscito che può essere pericoloso.
Quando l’apparecchiatura non è in funzione controllare
che le manopole siano in posizione di chiuso " ". Si
consiglia inoltre di chiudere il rubinetto principale del
condotto di alimentazione del gas.
Consigli pratici per l'uso dei bruciatori
Per ottenere dai bruciatori il massimo rendimento si consiglia
di adoperare solo pentole di diametro adatto al bruciatore
utilizzato, evitando che la fiamma fuoriesca dal fondo della
pentola (vedi tabella seguente). Inoltre, quando un liquido
inizia a bollire, si consiglia di ridurre la fiamma quanto basta
per mantenere l’ebollizione.
In assenza di corrente elettrica, è possibile accendere il
bruciatore con un fiammifero mettendo la manopola sulla
grande fiamma.
Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo stesso
una fiamma o un accenditore, premere a fondo e ruotare
la manopola corrispondente in senso antiorario fino alla
posizione di massima potenza.
L’uso dei bruciatori
Note
erotaicurB)mc(itneipiceRortemaiDø
.AoirailisuA
416
.BodipaRimeS
0251
.CodipaR
6212
.D)onretni(RD-CDanoroCaippoD
41-01
.D)onretse(RD-CDanoroCaippoD
82-42
4
La descrizione del forno
Porta
Griglia
Gruppo
girarrosto
Piastra smaltata
Illuminazione
alogena
Gli accessori del forno
Il vostro forno è provvisto dei seguenti accessori forniti in
dotazione:
- 2 griglie nichelate
- 1 piastra smaltata
- 1 gruppo girarrosto
La muffola del vostro forno è provvista
di 3 livelli di cottura detti "guide".
Guida n°3
Guida n°2
Guida n°1
4 forchette
1 impugnatura
2 supporti
1 schidione
5
Il pannello dei comandi del forno
Selettore di
temperature
Orologio digitale
Spia di
riscaldamento
Selettore dei modi di
cottura
Timer: indipendente dal forno
Tempo di cottura
Avvio differito: (è l’ora della fine della cottura)
+ / - Tasti di regolazione)
Funzione manuale
La manopola «M» permette la selezione dei modi di cottura.
Girare la manopola «M» per selezionare il modo di
cottura desiderato.
Note
Il forno incomincia a riscaldarsi quando è
selezionata una temperatura.
La manopola «T» permette la regolazione della temperatura
Girare la manopola «T»per scegliere la temperatura
di cottura desiderata.
A questo punto si accende la spia di riscaldamento. Indica la fase di riscaldamento del forno; il suo
spegnimento segnala il raggiungimento all’interno del forno della temperatura impostata con la manopola.
L’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indica che il termostato sta lavorando correttamente per
mantenere costante la temperatura del forno.
Note
6
Il programmatore elettronico ha la funzione di inserire
automaticamente il forno ad un’ora prestabilita e disinserirlo
alla fine del tempo di cottura impostato. Il display luminoso
a 4 cifre indica l’ora del giorno ed i tempi di programmazione,
inoltre visualizza lo stato del forno per mezzo dei seguenti
simboli:
-Forno in funzione
-Contaminuti
-Programma automatico AUTO
-Punto • (divide l’ora dai minuti nel display)
Tutte le funzioni possono essere programmate per un
totale di 23 ore e 59 min.
La durata massima della cottura può essere 10 ore.
Regolazione dell'orologio
(all’atto dell’installazione, per mancanza di corrente, per
anticipi o ritardi)
Selezionare la funzione manuale premendo il tasto e
regolare l’ora con i tasti - e +.
Funzionamento manuale del forno (Programmazione
esclusa)
Premere il tasto ; l’alimentazione elettrica viene riattivata,
si spegne il simbolo AUTO e si accende il simbolo (forno
in funzione). Questa operazione cancella l’eventuale
programma inserito.
Funzionamento semiautomatico del forno
1° caso: inizio cottura manuale - tempo di cottura
programmato.
· Introdurre nel forno i cibi da cuocere.
· Premere il tasto (durata) e regolare la durata della
cottura con i tasti - e + : il forno si inserisce elettricamente,
si illuminano i simboli AUTO e .
· Ruotare le manopole del selettore e del termostato
rispettivamente sulla funzione e sulla temperatura
desiderata per iniziare la cottura.
· Alla fine della cottura il forno si disinserirà elettricamente,
il simbolo (forno in funzione) si spegnerà e il simbolo
AUTO lampeggerà; entrerà in funzione il segnale acustico.
2° caso: inizio cottura manuale - fine cottura programmata.
· Mettere nel forno i cibi da cuocere.
· Premere il tasto (fine cottura) e regolare l’ora di fine
cottura con i tasti - e + ; il forno si inserisce elettricamente,
si illuminano il simboli AUTO e
· Ruotare le manopole del selettore e del termostato
rispettivamente sulla funzione e sulla temperatura
desiderata per iniziare la cottura.
· Alla fine della cottura il forno si disinserirà elettricamente,
il simbolo si spegnerà e il simbolo AUTO lampeggerà;
entrerà in funzione il segnale acustico.
Timer elettronico
Funzionamento automatico del forno (Durata e fine cottura
programmate)
· Mettere nel forno i cibi da cuocere.
· Premere il tasto (durata) e regolare la durata della
cottura con i tasti - et + : il forno si inserisce elettricamente,
si illuminano i simboli AUTO e .
· Premere il tasto (fine cottura) e regolare l’ora di fine
cottura con i tasti -e+ ; il forno si disinserisce elettricamente
e si spegne il simbolo .
· Il programmatore imposta automaticamente l’ora di inizio
della cottura, che viene visualizzata dall’accensione del
simbolo (forno in funzione). Trascorso il tempo di cottura
l’alimentazione elettrica verrà interrotta, il simbolo si
spegnerà e il simbolo AUTO lampeggerà; entrerà in funzione
il segnale acustico.
Contaminuti
Premere il tasto (contaminuti) e regolare il tempo
desiderato con i tasti - e +. Alla fine del programma entrerà
in funzione un segnale acustico.
Segnale acustico
Il segnale acustico suona per 7 minuti dopo la fine del
programma prescelto e può essere disinserito premendo un
tasto funzione qualsiasi.
Sono disponibili 3 tipi di segnale acustico con toni diversi.
Premendo il tasto - è possibile sentire quello attualmente
impostato. Se entro 7 secondi viene premuto ancora il tasto
- si può scegliere un altro segnale acustico.
Controllo del programma
Premere il tasto per conoscere il tempo rimanente, il
tasto per verificare l’ora di fine cottura.
Cancellazione del programma
Il programma si cancella automaticamente una volta eseguito,
oppure premendo il tasto (manuale).
7
I modi di cottura
I forni Scholtès sfruttano diverse tecniche di produzione, diffusione e conservazione del calore. Il vostro forno possiede
ben 9 funzioni di cottura, per adattarsi perfettamente a qualsiasi tipo di piatto. I simboli, chiaramente intelligibili, permettono
di selezionare facilmente la funzione più adatta.
Scongelamento
Cottura Fornaio per il pane, le brioche, le pizze
Cottura Pasticceria per le torte
Cottura Rosticceria per i piatti gratinati, il pollame e la carne
Cottura Girarrosto per le cotture al girarrosto, a porta chiusa
Cottura Barbecue per abbrustolire e gratinare, a porta aperta
Cottura Tradizione per le cotture classiche
Cottura Calore Diffuso per le cotture a più livelli
Cottura Pescatora per le cotture dei pesci.
I consigli dell’ esperto culinario
Le modalità di cottura sono state studiate con la preziosa collaborazione dell’esperto culinario Scholtès. Questo chef di
assoluto prestigio opera a pieno titolo all’interno del team Ricerca e sviluppo della nostra azienda.
Pertanto, le funzioni di cottura, le temperature e i ripiani di posizionamento delle pietanze da selezionare sono esattamente
gli stessi da lui usati abitualmente per ottenere i migliori risultati.
Importanti raccomandazioni:
• Durante l’uso, l’apparecchio diventa molto caldo. Fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti posti
all’interno del forno.
• Evitare di riporre vassoi o pellicola in alluminio direttamente sul fondo del forno: al contatto con lo smalto riscaldato,
rovinerebbero irrimediabilmente la superficie smaltata.
8
Lo scongelamento
Lo scongelamento deve essere effettuato con certe precauzioni affinché nelle parti periferiche, le prime
a scongelarsi, non si verifichi una rapida proliferazione dei microbi. Normalmente lo scongelamento viene
effettuato in frigorifero: è lo scongelamento lento. E’ possibile scongelare più velocemente (con il 50% di
risparmio di tempo) nel forno.
Questo sistema è adatto:
- agli alimenti destinati ad essere consumati crudi (fragole…)
- agli alimenti da cuocere; un pollo si scongela due volte più presto.
Si consiglia di consumare rapidamente i cibi scongelati. I pezzi da scongelare vengono collocati sulla griglia
inserita nella guida n°1.
Girare la manopola «M» per selezionare il simbolo
.
Alla fine della cottura, riportare «M» a «0»
per fermare il funzionamento del forno.
La cottura Fornaio
Vi consigliamo di infornare le pietanze a forno già caldo. Collocare la preparazione su una griglia inserita
nella guida n°1.
1 - Girare la manopola «M» per selezionare il
simbolo
.
Note
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per infornare.
Note
Alla fine della cottura, riportare «M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
Note
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un tempo di cottura, riportarsi
alle pagine 6.
Note
Questo modo di cottura è particolarmente raccomandato per le preparazioni a base di lievito di birra. Questo
procedimento evita che la pasta si asciughi e ne favorisce la lievitatura prima che la superficie diventi dorata
e croccante: è il “modo fornaio”.
2 - Girare la manopola «T» er selezionare la
temperatura.
Temperatura prevista = 160 °C.
9
La cottura Pasticceria
Questo modo di cottura è particolarmente raccomandato per le torte, le crostate…I fondi sono perfettamente
cotti, i frutti rimangono morbidi.
Utilizzare una griglia inserita nella guida n°1. E’ prevista l’infornata a caldo.
Note
Note
Note
1 - Girare la manopola «M» per selezionare
il simbolo .
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per
infornare.
2 - Girare la manopola «T» er selezionare
la temperatura.
Temperatura prevista = 220°C.
Alla fine della cottura, riportare «M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un tempo
di cottura, riportarsi alle pagine 6.
La cottura Rosticceria
Questo modo di cottura è particolarmente raccomandato per le carni rosse o bianche, i piatti gratinati...
Per gli arrosti, è preferibile mantenere la temperatura prevista: 200 °C.
Utilizzare una griglia con una piastra smaltata per raccogliere il sugo e inserire il tutto nella guida n°1.
E’ prevista l’infornata a caldo.
1 - Girare la manopola «M» per
selezionare il simbolo .
2 - Girare la manopola «T» er selezionare
la temperatura.
Temperatura prevista = 200 °C.
Note
Note
Note
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per infornare.
Alla fine della cottura, riportare «M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un tempo di cottura,
riportarsi alle pagine 6.
Durante il funzionamento del grill, è necessario mantenere la porta del forno chiusa.
Inoltre, posizionare la manopola del termostato non oltre i 200 °C.
Note
10
Il girarrosto fornito in dotazione è composto da:
4 forchette
1 impugnatura
2 supporti
1 schidione
La cottura Girarrosto
un telaio formato da due supporti che si fissa sulla piastra smaltata; la piastra deve essere inserita
nella guida n°1 affinché il girarrosto possa incastrarsi nell’asse cavo del motorino posto sul lato destro
del forno.
Uno spiedo sul quale va infilzato il pezzo da arrostire, che viene poi bloccato alle due estremità da
quattro forchette scorrevoli, fissate ciascuna sull’asse con una vite ad alette.
Note
Al momento di posizionare l’insieme, verificare che lo spiedo sia inserito correttamente
nell’asse cavo di uscita del motorino. Badare a posizionare correttamente:
- lo spiedo al centro del pezzo da arrostire,
- i pezzi da arrostire a pari distanza dalle estremità dello spiedo.
Un’impugnatura amovibile in materiale isolante che si avvita sull’estremità anteriore dello
spiedo e permette:
- di avere uno spiedo sufficientemente lungo per accogliere pezzi da arrostire di grandi
dimensioni,
- di evitare di bruciarsi quando si estrae il pezzo a fine cottura.
Avvitare a fondo l’impugnatura prima di rimuovere lo spiedo.
Questa funzione è particolarmente raccomandata per le cotture al girarrosto a porta chiusa.I pezzi da
arrostire girano lentamente e si colorano regolarmente fino alla cottura completa.
Utilizzare una piastra smaltata per raccogliere i sughi. E’ prevista l’infornata a freddo.
1 - Girare la manopola «M» per
selezionare il simbolo .
2 - Girare la manopola «T» er
selezionare la temperatura.
Temperatura prevista = 200 °C.
Note
Note
Note
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per
infornare.
Alla fine della cottura, riportare «M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un tempo
di cottura, riportarsi alle pagine 6.
Durante il funzionamento del grill, è necessario mantenere la porta del forno
chiusa. Inoltre, posizionare la manopola del termostato non oltre i 200 °C.
Note
11
La cottura Barbecue
Questa funzione è particolarmente raccomandata per la cottura delle costate di manzo, le grigliate,
i piatti gratinati... a porta socchiusa (è prevista un’apposita tacca sulla cerniera della porta).
Le parti accessibili possono essere calde quando il forno è in modo cottura “barbecue”: tenere i bambini
a debita distanza.
1 - Girare la manopola «M» per selezionare il simbolo
.
2 - Girare la manopola «T» per selezionare la
temperatura.
Temperatura prevista = 200 °C.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un tempo di cottura,
riportarsi alle pagine 6.
Durante il funzionamento del grill, è necessario mantenere la porta del forno chiusa.
Inoltre, posizionare la manopola del termostato non oltre i 200 °C.
A fine cottura, riportare«M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
E’ prevista l’infornata a freddo. Utilizzare una piastra smaltata inserita nella guida n°1 per raccogliere
i sughi.
Disporre la carne in una griglia, la scelta del livello della guida dipende dallo spessore del pezzo da
cuocere.
Note
Note
Note
La cottura Tradizione
Questo modo di cottura è particolarmente raccomandato per i piatti da cuocere al forno a fuoco lento
(stufati...) o per le cotture a bagnomaria.
Utilizzare una griglia inserita nella guida n°1. E’ prevista l’infornata a caldo.
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per
infornare.
Note
Note
Note
A fine cottura, riportare «M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un tempo di
cottura, riportarsi alle pagine 6.
1 - Girare la manopola «M» per selezionare il
simbolo .
2 - Girare la manopola «T» per selezionare la
temperatura.
Temperatura prevista = 190 °C.
12
La cottura Calore diffuso
Questo modo di cottura è particolarmente raccomandato per cuocere piatti identici o diversi, collocati a
diversi livelli delle guide. Se le pietanze sono di natura diversa, la cottura avviene senza alterare il loro
rispettivo sapore.
Questo implica che tutte le pietanze debbano cuocere alla stessa temperatura.
E’ prevista l’infornata a caldo.
1 - Girare la manopola « M» per selezionare il
simbolo .
2 - Girare la manopola «T» per selezionare la
temperatura.
Temperatura prevista = 200 °C.
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per
infornare.
A fine cottura, riportare «M» a «0» per fermare il funzionamento del
forno.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un
tempo di cottura, riportarsi alle pagine 6.
La cottura Pescatora
Questo modo di cottura è particolarmente raccomandato per tutti i piatti a base di pesce, particolarmente
quelli che richiedono una lunga e lenta cottura. hhhhhhd
E’ prevista l’infornata a caldo. Utilizzare una griglia inserita nella guida n°1.
1 - Girare la manopola «M» per selezionare il
simbolo .
2 - Girare la manopola «T» per selezionare la
temperatura.
Temperatura prevista = 190 °C.
A fine cottura, riportare«M» a «0» per fermare il funzionamento del forno.
Se si desidera differire l’avvio della cottura o programmare un
tempo di cottura, riportarsi alle pagine 6.
Attendere la fine del preriscaldamento (spia di riscaldamento spenta) per
infornare.
Note
Note
Note
Note
Note
Note
13
1 2 3
Smalto catalico
poroso
Sezione di
una parete
catalica
Smalto di massa
Lamiera di acciaio
Diverse fasi di ossidazione dei grassi
Pulizia automatica mediante catalisi
In questo procedimento, le pareti verticali interne del forno le più esposte sono rivestite con uno smalto poroso chiamato
smalto catalitico. Questo smalto ha la proprietà di distruggere, sotto l’effetto del calore, i corpi grassi che vengono
proiettati. Affinché questo fenomeno di “ossidazione” dei grassi si produca, occorre che la temperatura delle pareti
superi 170°. La porosità dello smalto catalitico aumenta la superficie di scambio indispensabile all’ossidazione dei
grassi mediante catalisi.
A fine cottura, nel caso ci fosse ancora sporco sulle pareti catalitiche, lasciare il forno funzionare, a vuoto, porta chiusa,
posizionando la manopola di selezione delle temperature sulla posizione di massimo e la manopola di selezione
delle funzioni su per un periodo di tempo compreso tra 60 e 90 minuti a seconda del grado di sporcizia del forno. Si
può accelerare la pulizia dei residui alimentari più consistenti utilizzando dell’acqua calda ed una spazzola morbida.
Avvertenza importante: La smalto catalitico Scholtès à resistente ma occorre tuttavia evitare:
- di raschiare lo smalto con oggetti taglienti (coltello ad esempio)
- di usare detergenti o prodotti abrasivi.
Infatti le proprietà autopulenti di questo smalto verrebbero irrimediabilmente distrutte. Questo smalto è abbastanza
resistente da consentire lo scorrimento dei vari accessori (griglia grande, leccarda, kit girarrosto) senza esserne dan-
neggiato. Non occorre preoccuparsi se in corrispondenza delle superficie di scorrimento degli accessori compaiono delle
striature bianche.
Note:
1. nel caso si dovesse sostituire le pareti, richiedere un kit completo ad un rivenditore Scholtès. Queste pareti sono
smontabili.
2. La resistenza del grill e la superficie superiore del forno, quest’ultima essendo vicinissima alla resistenza, si
autopuliscono per autodistruzione dei grassi sotto l’effetto del calore sprigionato dalla resistenza.
3. Per la pulizia delle altri parti interne del forno: fondo, porta, lente illuminazione, usare una spugna imbevuta di acqua e
sapone. Risciacquare ed asciugare.
Gli accessori sono realizzati in materiali di qualità in modo da facilitare la loro pulizia, possono infatti essere lavati come
stoviglie ordinarie anche in lavastoviglie.
Consigli e raccomandazioni
Primo utilizzo del forno:
Alla prima accensione del forno, consigliamo di farlo funzionare a vuoto in un locale sufficientemente
aerato. Si consiglia di azionare il forno in modalità “ventilato” al Massimo per 1 ora.
Se dal forno si sprigiona molto fumo:
• Verificare che sia stata selezionata la funzione idonea rispetto al tipo di cottura desiderata, che siano stati
scelti gli accessori adeguati e che il cibo sia stato infornato sul ripiano consigliato.
• Verificare inoltre la temperatura visualizzata che probabilmente risulterà eccessiva per il tipo di cottura
prevista.
• Ispezionare lo stato di sporcizia del forno e valutare l’eventualità di una pulizia. Potrebbero infatti essere
presenti residui alimentari attaccati allo smalto che, carbonizzando, liberano fumo e odori acri.
Se, una volta terminata la cottura, la ventola resta in funzione:
Anche dopo aver proceduto allo spegnimento del forno, non vi è motivo di preoccuparsi. Si arresterà
soltanto quando il forno si sarà sufficientemente raffreddato.
Se il forno non riscalda:
• Verificare:
- che i fusibili non siano saltati,
- che l’interruttore automatico non sia scattato,
- che non vi sia stata una interruzione dell’alimentazione elettrica al livello della rete di distribuzione.
Tuttavia, in caso di anomalie di funzionamento persistenti, è consigliabile rivolgersi al proprio rivenditore o a
un centro di assistenza tecnica autorizzato.
14
Istruzioni per l'installatore
fig.1
UNI-CIG 7129. L’aria deve essere prelevata direttamente
dall’esterno, lontana da fonti di inquinamento. L’apertura di
aerazione dovrà avere le seguenti caratteristiche (fig.2A):
avere una sezione libera totale netta di passaggio di
almeno 6 cm² per ogni kW di portata termica nominale
dell’apparecchio, con un minimo di 100 cm² (la portata
termica è rilevabile nella targhetta segnaletica);
essere realizzata in modo che le bocche di apertura, sia
all’interno che all’esterno della parete, non possano venire
ostruite;
essere protette ad esempio con griglie, reti metalliche,
ecc. in modo da non ridurre la sezione utile suindicata;
essere situate ad una altezza prossima al livello del
pavimento.
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. 2A Fig. 2B
L’afflusso dell’aria può essere ottenuto anche da un locale
adiacente purché questo locale non sia una camera da letto
o un ambiente con pericolo di incendio quali rimesse, garage,
magazzini di materiale combustibile, ecc., e che sia ventilato
in conformità alla norma UNI-CIG 7129.
Il flusso dell’aria dal locale adiacente a quello da ventilare
deve avvenire liberamente attraverso aperture permanenti,
di sezione non minore di quella suindicata. Tali aperture
potranno anche essere ricavate maggiorando la fessura tra
porta e pavimento (fig.2B). Se per l’evacuazione dei prodotti
della combustione viene usato un elettroventilatore, l’apertura
di ventilazione dovrà essere aumentata in funzione della
massima portata d’aria dello stesso. L’elettroventilatore
dovrà avere una portata sufficiente a garantire un ricambio
orario di aria pari a 3÷5 volte il volume del locale.
Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di un’aerazione supplementare, per esempio
l’apertura di una finestra o un’aerazione più efficace
aumentando la potenza di aspirazione dell’elettroventilatore
se esso esiste. Gli apparecchi sprovvisti di dispositivo di
sicurezza per assenza di fiamma possono essere utilizzati
solo in ambienti con ventilazione maggiorata con una sezione
minima di apertura di aerazione 200 cm² (D.M. 21-04-94).
I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano
verso il basso. Quindi i locali contenenti bombole di GPL
devono avere delle aperture verso l’esterno al livello del
pavimento, così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas. Inoltre non depositare bombole di GPL
(anche vuote) in locali a livello più basso del suolo; è
opportuno tenere nel locale solo la bombola in utilizzo,
collegata lontana da sorgenti di calore che possano portarla
ad una temperatura superiore a 50 °C.
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore
qualificato affinché compia le operazioni di installazione,
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto
e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione,
manutenzione, ecc. deve essere eseguito con il piano
elettricamente disinserito. Qualora sia necessario
mantenerlo collegato elettricamente, si dovranno prendere
le massime precauzioni. I piani di cottura hanno le seguenti
caratteristiche tecniche:
-Categoria II 2H3+ -Classe 1
Posizionamento
Questa apparecchiatura può essere installata e funzionare
solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore.
Devono essere osservati i seguenti requisiti:
L’apparecchio deve scaricare i prodotti della combustione
in una apposita cappa, che deve essere collegata ad un
camino, canna fumaria o direttamente all’esterno (fig.1).
Se non è possibile l’applicazione di una cappa, è permesso
l’uso di un elettroventilatore, installato su finestra o su
parete affacciate all’esterno, da mettere in funzione
contemporaneamente all’apparecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
Ventilazione ambiente cucina
É necessario che nell’ambiente dove viene installato
l’apparecchio possa affluire una quantità di aria pari a quanta
ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dalla
ventilazione dell’ambiente. L’afflusso naturale dell’aria deve
avvenire attraverso aperture permanenti praticate su pareti
del locale che danno verso l’esterno, oppure da condotti di
ventilazione singoli o collettivi ramificati conformi alla norma
15
Istruzioni per l'installatore
fig.3
• rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Collegamento alimentazione gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla
bombola del gas deve essere effettuato secondo le
prescrizioni delle norme in vigore (UNI-CIG 7129 e 7131)
solo dopo essersi accertati che l’apparecchiatura è regolata
per il tipo di gas con cui sarà alimentata.
Questo apparecchio è predisposto per funzionare con il
gas indicato nell’etichetta posta sul piano stesso. Nel
caso che il gas distribuito non corrisponda a quello per cui
l’apparecchio è predisposto, procedere alla sostituzione
degli ugelli corrispondenti (in dotazione), consultando il
paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”.
Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i
valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli”, altrimenti installare sulla tubazione di ingresso
un apposito regolatore di pressione secondo la norma
UNI-CIG 7430.
• Effettuare Il collegamento in modo da non provocare
sollecitazioni di nessun genere sull’apparecchio.
Collegare al raccordo orientabile (filettato ½"G maschio),
posto nel lato posteriore destro dell’apparecchio (fig.3), per
mezzo di tubo metallico rigido e a raccordi conformi alla
norma UNI-CIG 7129, oppure con tubo flessibile metallico
a parete continua conforme alla norma UNI-CIG 9891, la cui
massima estensione non deve superare i 2000 mm. Nel
caso sia necessario ruotare il raccordo, sostituire
tassativamente la guarnizione di tenuta (in dotazione con
l’apparecchio). Ad installazione ultimata accertarsi che la
tenuta del circuito gas, delle connessioni interne e dei
rubinetti sia perfetta impiegando una soluzione saponosa
(mai una fiamma). Verificare inoltre che il tubo di collegamento
non possa venire a contatto con parti mobili in grado di
danneggiarlo o schiacciarlo. Accertarsi che la conduttura
del gas naturale sia sufficiente per alimentare l’apparecchio
quando tutti i bruciatori sono in funzione.
Importante: Per effettuare l’allacciamento con gas liquido
(in bombola), interporre un regolatore di pressione conforme
alla norma UNI-CIG 7432-75.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello per
il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta fissata
nella parte superiore del piano o sull'imballo), occorre so-
stituire gli ugelli dei bruciatori effettuando le seguenti ope-
razioni:
togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori dalle loro
sedi;
svitare gli ugelli (fig.4), servendosi di una chiave a tubo
da 7 mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di
gas (vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed
ugelli”).
• al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichet-
ta taratura con quella corrispondente al nuovo gas d’utiliz
zo, reperibile presso i Nostri Centri Assistenza Tecni-
ca.
fig.4
A
fig.5
Regolazione minimi
Con il bruciatore acceso, portare il rubinetto sulla posi-
zione di minimo;
togliere la manopola (fig.5) ed agire con un cacciavite
sulla vite di regolazione posta all’interno o di fianco
all’astina del rubinetto fino ad ottenere una piccola fiam-
ma regolare (svitando la vite il minimo aumenta, avvitan-
dola diminuisce).
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà
essere avvitata a fondo.
verificare che ruotando rapidamente la manopola dalla
posizione di massimo a quella di minimo non si abbiano
spegnimenti dei bruciatori.
Sostituzione degli ugelli su bruciatore a “doppie
fiamme” indipendenti:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi. Il
bruciatore è composto da due parti separate
(vedi Fig. C e Fig. D);
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da
7 mm. Il bruciatore interno ha un ugello, il bruciatore
esterno ne ha due (della stessa dimensione). Sostituire
gli ugelli con quelli adattati al nuovo tipo di gas (vedi
tabella 1).
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Fig. C Fig. D
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione del-
l’aria primaria.
Collegamento elettrico
È OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO A TERRA
DELL’APPARECCHIATURA.
I piani sono predisposti per il funzionamento con corrente
alternata alla tensione e frequenza di alimentazione indicate
sulla targhetta caratteristiche (posta sotto il piano o alla fine
del libretto istruzioni). Accertarsi che il valore locale della
tensione di alimentazione sia lo stesso di quello indicato sulla
targhetta.
Allacciamento del cavo alimentazione elettrico alla rete
Per i modelli privi di spina, montare sul cavo una spina
normalizzata per il carico indicato sulla targhetta
16
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco
Propano G31 H.s. = 50,37 MJ/kg
Butano G30 H.s. = 49,47 MJ/kg
Metano G20 H.s. = 37,78 MJ/m
3
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
1allebaT odiuqilsaGelarutansaG
EROTAICURB
ortemaiD
)mm(
aznetoP
acimret
)*.s.H(Wk
ssap-yB
001/1
)mm(
ollegU
001/1
)mm(
*atatroP
h/g
ollegU
001/1
)mm(
*atatroP
h/l
.nimoN.todiR03G13G02G
.CodipaR
00100.37.00468812412611682
.BodiparimeS
5756.14.0034602181169751
.AoirailisuA
550.13.0720537171759
.D )onretniRDCD(emmaifeippoD
0309.04.0034456460768
.D )onretsERDCD(emmaifeippoD
03101.43.17507892392011093
enoizatnemilaidinoisserP
)rabm(elanimoN
)rabm(aminiM
)rabm(amissaM
03-82
02
53
73
52
54
02
71
52
Istruzioni per l'installatore
caratteristiche e collegarla ad una adeguata presa di corrente.
Desiderando un collegamento diretto alla rete è necessario
interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare
con apertura minima tra i contatti di 3 mm., dimensionato al
carico e rispondente alle norme in vigore. Il filo di terra giallo-
verde non deve essere interrotto dall’interruttore. Il cavo di
alimentazione deve essere posizionato in modo che non
raggiunga in nessun punto una temperatura superiore di 50
°C a quella ambiente. Nel caso di installazione sopra un
forno da incasso l’allacciamento elettrico del piano e quello
del forno devono essere realizzati separatamente, sia per
ragioni di sicurezza elettrica, sia per facilitare l’eventuale
estraibilità del forno. Non utilizzare riduzioni, adattatori o
derivatori in quanto essi potrebbero provocare riscaldamenti
o bruciature.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
l’impianto di alimentazione sia munito di efficace
collegamento a terra secondo le norme e le disposizioni
di legge in vigore;
la presa o l’interruttore onnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
DECLINIAMO OGNI RESPONSABILITÀ NEL CASO LE
NORME ANTINFORTUNISTICHE NON VENGANO
RISPETTATE.
Sostituzione del cavo
Utilizzare un cavo in gomma del tipo H05VV-F con una
sezione 3 x 0,75 mm²
Il conduttore giallo-verde dovrà essere più lungo di 2÷3 cm.
degli altri conduttori.
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull'etichetta dei forni elettrici
Norma EN 50304
Consumo energia convezione Naturale
funzione di riscaldamento: Statico
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Forzata
funzione di riscaldamento: Ventilato
viale Aristide Merloni, 47 - 60044 Fabriano
tel. 0732/6611 - telex 560196 - fax 0732/662954
www.Merloni.com
Cuc.CP 955 G
02-03 - 195036325.00Xerox Business Services - Docutech
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48
  • Page 49 49
  • Page 50 50
  • Page 51 51
  • Page 52 52
  • Page 53 53
  • Page 54 54
  • Page 55 55
  • Page 56 56
  • Page 57 57
  • Page 58 58
  • Page 59 59
  • Page 60 60
  • Page 61 61
  • Page 62 62
  • Page 63 63
  • Page 64 64
  • Page 65 65
  • Page 66 66
  • Page 67 67
  • Page 68 68
  • Page 69 69
  • Page 70 70
  • Page 71 71
  • Page 72 72
  • Page 73 73
  • Page 74 74
  • Page 75 75
  • Page 76 76
  • Page 77 77
  • Page 78 78
  • Page 79 79
  • Page 80 80
  • Page 81 81
  • Page 82 82
  • Page 83 83
  • Page 84 84

Whirlpool CP 955 G Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per