TECSYSTEM NT935-IR AD + TIR409 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
1MN0153 REV. 0
opera con sistema qualità certificato ISO9001
http://www.tecsystem.it
R. 1.2 26/11/20
ITALIANO
TECSYSTEM S.r.l.
20094 Corsico (MI)
Tel.: +39-024581861
Fax: +39-0248600783
NT935 IR ETH
MANUALE DI ISTRUZIONE
PAGINA
1) NORME PER LA SICUREZZA
……….........................................
4
2) ACCESSORI
…………………………………..
5
3) SPECIFICHE TECNICHE
…………………………………..
6
TIR409
…………………………………..
NT935 IR ETH
………………………………….
7
4) PANNELLO FRONTALE
…………………………………..
9
VISUALIZZAZIONE
…………………………………..
10
CONTROLLO DEL PROGRAMMA DI LAVORO
………………………………….
NOTE FUNZIONI SCAN E MAN
…………………………………..
PROVA LED
…………………………………..
TEST RELÈ DI ALLARME
…………………………………..
TACITAZIONE DEL RELÈ DI ALARM
…………………………………..
5) MONTAGGIO
…………………………………..
11
TIR409
…………………………………..
NT935 IR ETH
…………………………………..
14
6) COLLEGAMENTI ELETTRICI
…………………………………..
15
RETRO NT935 IR ETH
…………………………………..
ALIMENTAZIONE
…………………………………..
16
ALLARMI E VENTILAZIONE
…………………………………..
SEQUENZA MESSAGGI DI FAULT E RESET
…………………………………..
17
DIAGNOSTICA SENSORI TIR409
…………………………………..
DIAGNOSTICA DATI PROGRAMMATI
…………………………………..
18
DIAGNOSTICA TEMPERATURE
…………………………………..
COMANDO VENTILATORI DI RAFFREDDAMENTO
…………………………………..
FAN TEST
………………………………….
7) PROGRAMMAZIONE NT935 IR ETH
…………………………………
19
NOTE PROGRAMMAZIONE
…………………………………
21
FUNZIONE VOTING
…………………………………
FUNZIONE INTELLIFAN
…………………………………
PREMESSA
Vogliamo innanzitutto ringraziarvi per aver scelto di utilizzare un prodotto TECSYSTEM, e vi suggeriamo vivamente di
leggere con attenzione il presente manuale di istruzioni: Vi consentirà di comprendere l’utilizzo dell’apparecchio e di
sfruttare pienamente tutte le sue funzionalità.
ATTENZIONE ! QUESTO MANUALE E’ VALIDO E COMPLETO PER LA CENTRALINA MODELLO NT935 IR ETH
3
NT935 IR ETH
8) OUTPUT ETHERNET MODBUS TCP
…………………………………..
22
INTRODUZIONE AL MODULO ETHERNET
…………………………………..
NOTE DI FUNZIONAMENTO
…………………………………..
TRASMISSIONE DATI
…………………………………..
NOTE COLLEGAMENTI ELETTRICI ETHERNET
…………………………………..
FUNCTION CODE
…………………………………..
CODE 3(10).
…………………………………..
CODE 16(10).
…………………………………..
NOTE PER LA PROGRAMMAZIONE REMOTA
…………………………………..
23
CODICI ERRORI
…………………………………..
DATI NON ACCETTABILI
…………………………………..
ILLEGAL DATA
…………………………………..
24
TABELLA MAPPATURA MODBUS
…………………………………..
25
9 ) PROGRAMMAZIONE PARAMETRI MODULO ETHERNET
…………………………………..
30
COLLEGAMENTI ETH0
…………………………………..
ABILITAZIONE TELNET
…………………………………..
SCHERMATA TELNET
…………………………………..
31
MENU PROGRAMMAZIONE PARAMETRI IP
…………………………………..
32
10) FUNZIONE FAIL SAFE
…………………………………..
34
11) FUNZIONE FCD
…………………………………..
35
12) NORME PER LA GARANZIA
…………………………………..
13) DIAGNOSTICA GUASTI
…………………………………..
36
14) SMALTIMENTO APPARECCHIO
…………………………………..
15) CONTATTI UTILI
…………………………………..
4
NT935 IR ETH
NORME PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE:
Leggere attentamente il manuale prima di iniziare ad utilizzare la centralina. Conservare le istruzioni per una futura
consultazione.
Non aprire l’apparecchio, toccare i componenti interni potrebbe provocare scosse elettriche. Il contatto con una
tensione superiore a 50 Volts può essere fatale. Per ridurre i rischi di scosse elettriche, non smontare in nessun caso il
retro del dispositivo. Inoltre l’apertura invalida la garanzia.
Prima di collegare il dispositivo all’alimentazione accertarsi che tutti i collegamenti siano stati eseguiti
correttamente. Togliere sempre l’alimentazione al dispositivo prima di effettuare qualsiasi modifica sul cablaggio.
Qualsiasi intervento sull’apparecchio deve essere affidato ad un tecnico riparatore qualificato.
La mancata osservanza di queste precauzioni pprovocare danni, incendi o scosse elettriche, con possibili
lesioni gravi!
ALIMENTAZIONE
La centralina NT935 IR ETH può essere alimentata indifferentemente da 85 a 260 Vca-Vcc, senza alcun rispetto delle
polarità in Vcc.
Accertarsi prima dell’uso che il cavo dell’alimentazione non sia danneggiato, annodato o schiacciato. Non manomettere il
cavo di alimentazione. Non staccare mai l’alimentazione tirando il cavo, evitare di toccare gli spinotti. Non effettuare
operazioni di collegamento/scollegamento con mani bagnate. Non utilizzare oggetti come leve per scollegare
l’alimentazione del dispositivo. Staccare subito l’alimentazione se si constata che il dispositivo emana un odore di
bruciato o del fumo: contattare l’assistenza.
LIQUIDI
Non esporre l’apparecchiatura a gocce o schizzi di liquidi, non posizionare in luoghi con umidi oltre il 90% e non
toccare mai con mani bagnate o umide. Se un liquido penetra all’interno della centralina togliere immediatamente
l’alimentazione e contattare l’assistenza tecnica.
PULIZIA
Prima di pulire la centralina disconnettere sempre il cavo di alimentazione, per spolverare utilizzare un panno asciutto,
senza solventi o detergenti, e dell’aria compressa.
OGGETTI
Non inserire mai oggetti nelle fessure della centralina. Se ciò accade scollegare la centralina e rivolgersi ad un tecnico.
UTILIZZO RISERVATO A PERSONALE COMPETENTE
Il bene acquistato è un congegno elettronico sofisticato per cui assolutamente non idoneo all’uso da parte di personale
non qualificato. Qualsiasi intervento dovrà essere eseguito da un tecnico specializzato.
ACCESSORI
L’utilizzo di accessori o parti di ricambio non originali potrebbe causare danni alla centralina e mettere a rischio la
sicurezza dell’utilizzatore. Nel caso di guasti contattare l’assistenza tecnica.
LOCAZIONE
Installare la centralina indoor in luoghi protetti da schizzi d’acqua e da raggi solari. Non posizionare vicino a fonti di calore
superiori ai parametri indicati nel presente manuale. Posizionare su superfici stabili, lontano da vibrazioni. Posizionare la
centralina il più lontano possibile da eventuali campi magnetici di forte intensità.
RIPARAZIONI
Non aprire la centralina. Per eventuali guasti rivolgersi sempre a personale qualificato. L’apertura della centralina e/o la
rimozione dell’etichetta identificativa della serie comporta la decadenza automatica della garanzia. Ad ogni dispositivo
viene applicato il sigillo di garanzia Warranty, qualsiasi tentativo di apertura comporta la rottura del sigillo e la
conseguente decadenza automatica della garanzia.
FUNZIONI
Per un corretto controllo termico del trasformatore, l’abilitazione della funzione VOTING è consentita laddove il
carico distribuito tra le fasi del trasformatore risulti essere adeguatamente bilanciato.
INFO TECNICHE O SEGNALAZIONI
Mail: ufficiotecnico@tecsystem.it tel: 02/4581861
5
NT935 IR ETH
All’interno della scatola sono presenti i seguenti oggetti:
Centralina
Guida rapida e QR code
2 blocchetti per il fissaggio a pannello
1 Morsetto 3 poli passo 5 alimentazione
Cod: 2PL0367 - Coppia serraggio viti 0.5Nm
1 Morsetto 12 poli passo 5 relè
Cod: 2PL0361 Coppia serraggio viti 0.5Nm
1 Morsetto 12 poli passo 3,81 ingressi 4.20mA
Cod: 2PL0420 Coppia serraggio viti 0.25Nm
ACCESSORI
ATTENZIONE: installare sempre il dispositivo utilizzando i morsetti inclusi nella confezione
L’utilizzo di morsetti diversi da quelli inclusi alla centralina potrebbe causare malfunzionamenti.
6
NT935 IR ETH
SPECIFICHE TECNICHE
TIR409
ALIMENTAZIONE
Valori nominali alimentazione
24Vcc
(min. 18 - max. 36Vcc)
Assorbimento massimo
40mA
USCITA
Uscita 4.20mA: 4mA @ -40°C, 20mA @ 200°C
Precisione dell’interfaccia 4.20mA: ± 0.5% vfs ±1 digit
RS485 (x sviluppi futuri)
DIMENSIONI
69mm x 55mm x 33mm (esclusa morsettiera)
TEST E PRESTAZIONI
Costruzione in accordo alle normative CE
Protezione contro disturbi elettrici EN-61000-4-4
Range di lettura del sensore IR: -40°C + 200°C
Precisione del sensore IR: si veda Fig.2 a pag. 13
Angolo di misura 10° (FOV)
Temperatura di lavoro da -20°C a + 85°C
Umidità ammessa 90% senza condensa
Contenitore in policarbonato UL94 V0 120°C
Trattamento protettivo della parte elettronica
Opzionale
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NT935 IR ETH
SPECIFICHE TECNICHE
NT935 IR ETH
ALIMENTAZIONE
Valori nominali alimentazione
85-260 Vac-Vcc
50/60HZ
Vcc con polarità invertibili
INGRESSI
4 ingressi 4.20mA (-40°C @ 4mA, +200°C @ 20mA), sezione max 1,5mm²
Collegamenti su morsettiere estraibili
Canali d’ingresso protetti contro i disturbi elettromagnetici
USCITE
2 relè di allarme (ALARM E TRIP) SPDT
1 relè di guasto sonde o anomalia funzionamento (FAULT) SPST
Relè di uscita con contatti da 10A-250Vca-res COSФ=1.
2 relè di gestione ventilazione SPST FAN 1 E FAN 2
Uscita ethernet 10Base T / 100Base-TX Modbus TCP slave
DIMENSIONI
100x100 mm din43700-prof .131mm (compreso morsettiera)
Foro 92 x 92 mm
TEST E PRESTAZIONI
Costruzione in accordo alla normativa CE
Protezione contro i disturbi elettrici EN 61000-4-4
Rigidità dielettrica 1500 Vca per 1 min. tra relè di uscita e ingressi 4.20mA, relè e
alimentazione, alimentazione e ingressi 4.20mA
Range di lettura: -40°C @ 4mA, +200°C @ 20mA
Precisione dell’interfaccia 4.20mA: ±0,5% vfs, ±1 digit
Temperatura ambiente di lavoro da 20°C a +60°C
Umidità ammessa 90% senza condensa
Pellicola frontale policarbonato IP65
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NT935 IR ETH
SPECIFICHE TECNICHE
NT935 IR ETH
Contenitore NORYL 94 _V0
Assorbimento 7,5VA
Circuito di autodiagnosi
Trattamento protettivo della parte elettronica
Opzionale
VISUALIZZAZIONE E GESTIONE DATI
2 display da 13 mm a 3 cifre per visualizzazione temperature, messaggi e canali
3 led per visualizzare lo stato degli allarmi del canale selezionato (ALARM-TRIP-FAULT)
4 led selezione modalità di visualizzazione (SCAN-AUTO-MAN-T-MAX)
2 led per visualizzare lo stato di FAN1 e FAN2
Controllo temperatura da 0°C a 200°C (allarmi)
2 soglie allarmi per canali 1-2-3
2 soglie allarmi per canale 4
2 soglie ON-OFF ventilazione FAN 1 e FAN 2
Diagnostica sensori IR (Fcc-Foc-Fcd)
Diagnostica memoria dati (Ech)
Accesso alla programmazione tramite tastiera frontale
Uscita automatica dalla programmazione, visualizzazione e test relè dopo 1 min. di
inattività
Segnalazione di errata programmazione
Selezione tra scansione automatica canali, canale più caldo o scansione manuale
(SCAN-AUTO-MAN)
Memoria delle massime temperature raggiunte dai canali e lo stato degli allarmi (TMAX)
Tasto frontale per il reset degli allarmi
Funzione Voting
Funzione Intellifan
Funzione Failsafe
9
NT935 IR ETH
1)
Display 3 cifre visualizzazione temperature
12)
Tasto Enter/Reset
2)
Serie centralina
13)
Tasto Programmazione/Setting
3)
Led (rosso) segnalazione TRIP
14)
Tasto test led/relè
4)
Led (giallo) segnalazione ALARM
15)
Led (verde) RS
5)
Led (rosso) segnalazione FAULT
16)
Display 3 cifre visualizzazione canali
6)
Led (giallo) segnalazione FAN 1
17)
Led (rosso) selezione modalità T-Max
7)
Led (giallo) segnalazione FAN 2
18)
Led (giallo) selezione modalità Man
8)
Tasto selezione modalità di visualizzazione
19)
Led (verde) selezione modalità Auto
9)
Blocchetto di fissaggio
20)
Led (giallo) selezione modalità Scan
10)
Tasto UP
21)
Blocchetto di fissaggio
11)
Tasto DOWN
PANNELLO FRONTALE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
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21
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NT935 IR ETH
VISUALIZZAZIONE
Il primo display è dedicato alla visualizzazione delle temperature.
Il secondo display alla visualizzazione del canale monitorato.
All’accensione del dispositivo o in seguito ad un reset appaiono, sempre sul display, il modello della centralina, la tipologia
di sonde, l’indicazione VER “00” (versione firmware), il range di temperatura e la sigla identificativa del dispositivo.
Premendo il tasto MODE si impostano le modalità di visualizzazione del display:
SCAN: la centralina visualizza in scansione (ogni 2 secondi) tutti i canali abilitati (°C) disabilitati (NO).
AUTO: la centralina visualizza automaticamente il canale più caldo.
MAN: lettura manuale della temperatura dei canali tramite i tasti up/down 
T.MAX: Il display visualizza la temperatura massima del canale selezionato con i tasti cursore. In caso di fault il valore
Tmax viene sostituito con il tipo di guasto memorizzato (fcc-foc). L'accensione dei led's Trip-Alarm-Fault ci avverte di
eventuali eventi che si sono verificati. Le registrazioni sono sempre successive al momento in cui viene eseguito il reset
delle T.Max (premendo RESET).
CONTROLLO DEL PROGRAMMA DI LAVORO
Per controllare i livelli di protezione programmati premere due volte il tasto PRG per entrare nel modo visione
programma VIS. Premendo ripetutamente il tasto PRG si scorrono in sequenza tutti i valori impostati in precedenza. Dopo 1
minuto di inattività della tastiera, la procedura visualizzazione programmazione verrà automaticamente abbandonata.
Per terminare la visualizzazione premere il tasto ENT.
NOTE FUNZIONI SCAN E MAN
Durante le modalità SCAN e MAN è possibile visualizzare lo stato di funzionamento della NT935 IR ETH.
1) RUN cPU:
RUN cPU: Questo messaggio appare all’accensione del dispositivo.
2) Ech Err:
Questo messaggio appare quando viene riscontrato il danneggiamento della memoria EEPROM.
Premendo Reset cancellerete il messaggio e ripristinerete i parametri originali di default, indicati nel paragrafo
programmazione a pag. 19-20. Rendere la centralina a TECSYSTEM per la riparazione
3) CAL Err:
Questo messaggio appare quando viene riscontrato il danneggiamento del circuito di misurazione.
I valori di temperatura visualizzati potrebbero essere errati. Rendere la centralina a TECSYSTEM per la riparazione.
4) Pt Err:
Questo messaggio appare quando viene riscontrato che uno o più sensori TIR409 non funzionano correttamente,
segnalazioni di FOC, FCC e FCD indicati nel paragrafo diagnostica sensori TIR409 a pag. 17.
In caso di Err il relè di FAULT sarà diseccitato.
I messaggi sopra indicati verranno visualizzati seguendo la priorità 1-2-3-4 indicata.
NOTA: in qualsiasi modalità di visualizzazione in caso di fault guasto sonda (Fcc,Foc o Fcd) la centralina si predisporrà
automaticamente in modalità SCAN (SCAN PRIVILEGIATO) consentendovi così l’immediata visualizzazione della
condizione di fault sul relativo canale CH. (tasto Mode è interdetto).
PROVA LED
Si consiglia di effettuare con regolarità il test dei LED della Centralina.
Per tale operazione premere brevemente il pulsante TEST, tutti i display si illuminano per 2 secondi.
Se uno dei LED non dovesse funzionare si prega di rendere la centralina a TECSYSTEM per la riparazione.
TEST DEI RELÈ DI ALLARME
Questa funzione permette di effettuare un test sul funzionamento dei relè senza doversi attrezzare di strumenti
aggiuntivi. Per avviare la procedura di prova tenere premuto il pulsante TEST per circa 5 secondi: l’indicazione TST appare
per 2 secondi confermando l’entrata nella modalità Relè Test.
Il led acceso indica il relè da testare, utilizzare i cursori per selezionare il relè desiderato.
Premere i tasti SET e RESET per eccitare e diseccitare il relè da provare, ON-OFF appare sul display.
Dopo 1 minuto di inattività della tastiera, la procedura RELÈ TEST verrà automaticamente abbandonata.
Per terminare la procedura RELÈ TEST premere il tasto TEST.
ATTENZIONE: l’accesso alla modalità test relè disabiliterà temporaneamente la funzione failsafe, i relè con
funzione abilitata commutano (ALARM-TRIP-FAULT).
TACITAZIONE DEL RELÈ DI ALARM
Se si desidera tacitare il segnale di ALARM premere il tasto RESET: il relè si diseccita e il LED ALARM, che risultava acceso
fisso, inizierà a lampeggiare. Il sistema di tacitazione viene automaticamente disinserito nel momento in cui la temperatura
scende sotto la soglia di ALARM.
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NT935 IR ETH
MONTAGGIO SENSORE TIR409
Il sensore TIR409 può essere fissato sulla traversa superiore del
trasformatore tramite una staffa di supporto in lamiera.
Per il montaggio del sensore occorre considerare le indicazioni che seguono:
MINIMA DISTANZA DI SICUREZZA.
La minima distanza (D) di sicurezza dipende dalla tensione di lavoro della
macchina.
Consultare le specifiche tecniche del costruttore del trasformatore prima di
procedere con l’installazione del sensore TIR409.
TEMPERATURA OPERATIVA
La massima temperatura operativa dell’elettronica presente all’interno del sensore IR è di 85°C.
Occorre quindi considerare che non può essere superato tale valore.
Si consiglia di tenerlo lontano dal flusso di aria calda che scorre all’interno della bobina del secondario.
PUNTO DI MISURA
Il diametro del punto di misura viene calcolato con la seguente formula: Ø(cm)= D(cm) x 0.175. D rappresenta la
distanza tra il sensore IR e la superficie da controllare, vedi immagini a pagina 13.
Per esempio alla distanza (D) di 10 cm si ottiene :
Ø= 10 x 0.175= 1.75 cm
Il puntatore laser attivabile attraverso la pressione del pulsante laterale presenta una traslazione di 10mm rispetto al
centro del punto di misura del sensore.
ALIMENTAZIONE DEI SENSORI IR TIR409
I sensori TIR409 possono essere alimentati con una tensione da 18 a 36 Vcc.
Per una corretta alimentazione si consiglia l’utilizzo del prodotto TECSYSTEM
AU24.
L’alimentazione deve essere collegata rispettando le polarità + e pin 9 e 10.
Alimentazione consigliata 24Vdc.
COLLEGAMENTO DEI SENSORI TIR409 ALLA CENTRALINA NT935 IR ETH
L’uscita 4.20 mA di ogni sensore TIR409 deve essere collegata all’ingresso 4.20 mA del relativo canale di ingresso della
centralina NT935 IR ETH.
Per il cablaggio dei sensori è sufficiente rispettare le seguenti regole di installazione:
1. Utilizzare sempre un cavo schermato a 4 conduttori con sezione da AWG20 o AWG22.
2. I conduttori del cavo siano twistati e schermati.
3. Il cavo sia stato collegato tenendo conto delle polarità +/ -.
4. La schermatura del cavo sia stata collegata a terra solo da un lato.
5. Il cavo non deve essere posto vicino a cavi di trasporto di energia, sia di media/bassa tensione che di alta
tensione.
6. Il cavo sia posato in modo lineare, senza creare avvolgimenti su se stesso.
7. Eventuali puntalini per l’intestazione dei conduttori devono essere ben crimpati per evitare falsi contatti.
Se non ci si attiene scrupolosamente alle norme d’installazione fornite, si potrebbero verificare delle anomalie nella
lettura della temperatura, per le quali TECSYSTEM non è chiamata a rispondere.
12
NT935 IR ETH
DIMENSIONE SENSORE
SENSORE IR PUNTATORE LASER
4
3
Dimensioni in mm
Tolleranza ±0,5mm 2 1MN0106 REV. 0
1
1)
Alimentazione TIR409 18-36 Vcc
3)
Uscita 4.20mA
2)
Uscita RS485 Modbus (non utilizzata)
4)
Pulsante puntatore laser
13
NT935 IR ETH
CONO MISURAZIONE SENSORE
SENSORE
I
PUNTATORE LASER
1MN0106 REV. 0
PRECISIONE DELL’ELEMENTO SENSIBILE INFRAROSSO
Ta: temperatura ambiente
To: temperatura dell’oggetto da misurare
1MN0106 REV. 0
14
NT935 IR ETH
Bloccare l’apparecchio saldamente tramite i blocchetti di fissaggio in dotazione.
1)
Centralina
2)
Dimensioni foro pannello (tolleranza +0.8 mm)
3)
Etichetta identificativa
1)
Centralina
3)
Vite di fissaggio
2)
Blocchetto di fissaggio
4)
Cacciavite stella #1X100mm
MONTAGGIO
1
1MN0007 REV. 0
2
3
1
2
3
4
1MN0008 REV. 0
Praticare nella lamiera del pannello un foro con le dimensioni di 92 x 92 mm.
15
NT935 IR ETH
NT935 IR ETH
COLLEGAMENTI ELETTRICI
ESEMPIO COLLEGAMENTO RE
1MN0095 REV. 0
1MN0153 REV. 0
1
2
3
INDICAZIONE
SONORA E VISIVA
CONDIZIONE ALLARME
ARRESTO
SISTEMA
Nota: immagine contatti relays in condizione di non allarme, fatta eccezione per il relay di FAULT, che commuta:
contatti 1011 chiusi (NC) contatti 9-11 aperti (NO) identificazione condizione guasto. Leggere paragrafo Allarmi
e Ventilazione pag.13 e vedere immagine commutazione contatto fault.
Relè di uscita con contatti da 10A-250Vca-res COSФ=1
1)
Ingresso sensori TIR409 (4.20mA +/-)
nc: non collegato
3)
Relè (ALARM-TRIP-FAULT-FAN1-FAN2)
2)
Alimentazione 85-260Vca-cc 50/60Hz.
4)
Uscita ethernet 10Base T / 100Base-TX Modbus
TCP slave
4
16
NT935 IR ETH
ALLARMI E VENTILAZIONE
Eseguire i collegamenti elettrici sulle morsettiere estraibili, solo dopo averle staccate dall’apparecchio.
Quando la centralina si trova in una delle modalità sotto indicate non esegue alcun monitoraggio termico, inoltre i relè
saranno tutti interdetti. Il contatto di fault commuta ed il led di fault lampeggia.
Vis. visualizzazione programmazione.
PRG programmazione.
Test dei relè.
I relè ALARM e TRIP commutano solamente quando vengono superati i limiti di temperatura impostati.
Nota: prima di collegare i sensori alla centralina termometrica leggere
attentamente il paragrafo collegamento dei sensori TIR409 alla
centralina pagina 11.
ATTENZIONE: Prima di effettuare qualsiasi prova elettrica sul
trasformatore, es: rigidità dielettrica etc, si consiglia di scollegare sia
i sensori che la centralina. Eventuali disturbi o picchi di tensione
sugli ingressi/uscite 4.20mA o sull’alimentazione potrebbero causare
il guasto dei sensori o della centralina.
ALIMENTAZIONE
La centralina NT935 IR può essere alimentata indifferentemente da 85 a 260 Vca-Vcc, 50/60Hz senza alcun rispetto delle
polarità in Vcc (morsetti 40-42).
Questa particolarità è ottenuta grazie all’utilizzo di uno sperimentato alimentatore, di nuova concezione e realizzazione,
che libera il tecnico installatore da ogni preoccupazione circa la corretta alimentazione Vca o Vcc.
Al morsetto 41 deve essere sempre fissato il cavo di terra.
Quando la centralina è alimentata direttamente dal secondario del trasformatore da proteggere, può venire fulminata da
sovratensioni di elevata intensità.
Tali inconvenienti si verificano se l’interruttore principale viene chiuso ed il trasformatore non ha il carico (prova in bianco).
Quanto sopra è molto più evidente quando la tensione di 220 Vca viene prelevata direttamente dalle barre del secondario
del trasformatore ed esiste una batteria di condensatori fissa di rifasamento del trasformatore stesso.
Per proteggere la centralina dalle sovratensioni di linea, si consiglia l’utilizzo dello scaricatore elettronico PT-73-220,
studiato dalla TECSYSTEM S.r.l. per questo scopo specifico. Si consiglia in alternativa di adottare tensioni di alimentazione
da 110 Vca o, meglio ancora, 110 Vcc.
Nel caso si debba sostituire una centralina esistente con una nuova, al fine di garantire un sicuro e corretto
funzionamento della stessa, si devono sostituire i morsetti di collegamento sonde/relè/alimentazione con i
morsetti nuovi dati in dotazione.
17
NT935 IR ETH
SEQUENZA MESSAGGI DI FAULT E RESET
Segue la sequenza dei messaggi di fault e condizione funzione RESET.
1) ECH
2) CAL
3) FCD
4) ERR PT
I contatti di FAN1 e FAN2 possono essere utilizzati per il controllo dei ventilatori di raffreddamento, oppure possono
essere inseriti in un circuito di condizionamento del locale del trasformatore, vedi paragrafo comando ventilatori pagina 18.
NOTA: togliere sempre l'alimentazione allo strumento prima di effettuare qualsiasi collegamento elettrico.
guasto eeprom
guasto circuito misura
fault rapido incremento Temp.
guasto sensore FCC o FOC
messaggio cancellabile
messaggio cancellabile
condizione resettabile
condizione non resettabile
DIAGNOSTICA DEI SENSORI TIR409
In caso di rottura o di superamento del valore di fondo scala minimo/massimo di uno dei sensori TIR409 installati sulla
macchina da proteggere, si ha l’istantanea commutazione del relè di FAULT, con la relativa indicazione di guasto sensore
sul canale corrispondente.
Messaggio display FCC I<4mA o il superamento del valore di fondo scala minimo o sensore scollegato.
Messaggio display FOC I>20mA o il superamento del valore di fondo scala massimo.
Per eliminare il messaggio e ripristinare la commutazione del Fault, occorre verificare i collegamenti dei sensori TIR409 ed
eventualmente sostituire il sensore guasto. Nel caso in cui sia stato raggiunto il valore di fondo scala minimo/massimo
bisogna accertarsi che le condizioni ambientali corrispondano a quanto indicato dalla centralina.
Nota: il superamento del fondo scala minimo/massimo può essere determinato anche da eventuali disturbi sulle linee dei
sensori; in questo caso è consigliato:
Verificare la corretta installazione dei sensori e specialmente del cavo di estensione COLLEGAMENTO DEI SENSORI
TIR409 ALLA CENTRALINA NT935 IR ETH (pagina 11).
Prima di collegare l’alimentazione sui sensori e gli ingressi 4.20mA, della centralina, verificare sempre
attentamente le polarità + e e il valore d’alimentazione.
NOTA: l’utilizzo di cavi non conformi, con quanto sopra indicato, potrebbe essere la causa di eventuali anomalie
di lettura. E’ molto importante tenere sempre conto che eventuali disturbi sulle linee di segnale potrebbero
essere la causa di anomalie sugli ingressi TIR409 (CH1-CH2-CH3-CH4..) o sui sensori stessi.
FUNZIONAMENTO CONTATTO FAULT (failsafe attivo)
FAULT 11-12 NC: ALARM FAULT OR POWER OFF
FAULT 11-12 NO: POWER ON OR NO FAULT
Il contatto di FAULT (guasto), programmato in modalità failsafe attiva (default YES), si apre (11-12) quando si alimenta
l'apparecchio, solo se nella fase di accensione la centralina non riscontra anomalie, e mantiene la commutazione fino a
quando non si verifica uno dei seguenti eventi:
Difetto di memoria dati (messaggio Ech).
Guasto ai sensori TIR409 (FCC superamento fondo scala minimo (o sensore scollegato), FOC superamento fondo
scala massimo o FCD incremento rapido temperatura)
CAL danneggiamento del circuito di misurazione.
Tensione di alimentazione insufficiente.
Durante il power on reset dopo la programmazione (PRG), visualizzazione dati (VIS) e Test relè.
La modalità failsafe FAULT può essere disabilitata FAULT failsafe “NO” vedi step programmazione 34-35 pagina 20.
NOTA: al fine di evitare indesiderati fuori servizio dell’impianto non collegare il relè di FAULT al circuito di sgancio del
trasformatore.
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NT935 IR ETH
DIAGNOSTICA DATI PROGRAMMATI
In caso di rottura della memoria interna o di alterazione dei dati programmati, all’accensione appare l’indicazione Ech con
la relativa segnalazione del contatto di Fault.
In questo caso per motivi di sicurezza vengono caricati automaticamente i parametri di default (vedere tabella
programmazione pagina 19 - 20).
Eliminare l’indicazione Ech premendo RESET ed eseguire la programmazione per inserire i valori desiderati.
Infine spegnere e riaccendere l’unità per verificare il corretto funzionamento della memoria, nel caso in cui sia
danneggiata appare ancora Ech (inviare la centralina a TECSYSTEM srl per la riparazione).
DIAGNOSTICA DELLE TEMPERATURE
Quando uno dei sensori rileva una temperatura superiore di 1°C rispetto al valore prefissato come limite di allarme, dopo
circa 5 secondi si ha la commutazione del relè ALARM e l’accensione del LED ALARM di riferimento del canale (CHn).
Quando viene superato il limite di temperatura di sgancio, dopo circa 5 secondi, si ha la commutazione del relè TRIP e
l’accensione del LED TRIP di riferimento del canale (CHn).
Appena la temperatura rilevata ritorna a valori uguali o inferiori al limite prefissato per la commutazione dei relè ALARM e
TRIP, tali relè si diseccitano con il conseguente spegnimento dei relativi LED.
I valori di ALARM e TRIP vengono mantenuti nelle memorie interne: sono richiamabili entrando nelle modalità
Vis (visualizzazione parametri programmati) e modificabili nella modalità di PRG (programmazione).
COMANDO VENTILATORI DI RAFFREDDAMENTO
La centralina NT935 IR ETH dispone di due contatti di FAN (FAN1 e FAN2), se opportunamente programmata, può
comandare l’ON-OFF dei ventilatori per il raffreddamento del trasformatore.
I contatti di FAN1 e FAN2 possono gestire il raffreddamento del trasformatore e dell’ambiente in cui opera: la cabina.
Collegando il FAN1 al sistema di ventilazione tangenziale (le due barre poste sul trasformatore) e il FAN2 all’estrattore
migliorerete il flusso d’aria nella cabina; inoltre la temperatura della cabina non dovrà più essere gestita da un
termostato esterno al sistema.
I ventilatori possono essere comandati in due differenti modi:
Utilizzando le temperature rilevate dai sensori sulle tre colonne
CHF 1.2.3 (es. ON a 70°C - OFF a 60°C)
Tramite una sonda supplementare (CH4/YES) dedicata alla temperatura ambiente all’interno del locale del
trasformatore
CHF 4 (es. ON a 40°C - OFF a 30°C)
I valori di ON e OFF sono programmabili in funzione del range del dispositivo. Il FAN ON deve sempre essere maggiore
di almeno 1°C rispetto FAN OFF (consigliato Δ FAN (ON_OFF) +10°C).
Il led di FAN 1/ 2 si accendono quando la temperatura supera di 1°C la soglia di FAN ON, il relativo relè commuta, e si
spengono quando la temperatura va al di sotto 1°C della soglia di FAN OFF, il relativo relè commuta.
FAN TEST
Risulta possibile, tramite programmazione (HFn), fare in modo che i ventilatori vengano azionati per 5 minuti ogni “xxx” ore,
indipendentemente dai valori di temperatura delle colonne o dell’ambiente (es.: con HFn=001 vengono attivati i ventilatori
per 5 minuti ogni ora).
Questa funzione ha lo scopo di verificare periodicamente il funzionamento dei ventilatori e del loro apparato di
controllo.
Impostando NO tale funzione viene inibita.
Per abilitare la funzione HFN leggere la sezione programmazione alle pagine 19-20.
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NT935 IR ETH
PROGRAMMAZIONE
NT935 IR ETH
PASSO
PREMERE
EFFETTO
PREMERE
NOTE
1
Tenere premuto il tasto PRG finché non apparirà sul
display l’indicazione PRG SET
2
Selezionare PRG SET per procedere con la
programmazione o PRG 1 per caricare i valori di default.
PRG 1 dati di default
3
Compare la soglia di ALARM per (CH 1-2-3)
Impostare la soglia desiderata, il led Alarm lampeggia.
Default 90°C
4
Compare la soglia di TRIP per (CH 1-2-3)
il led Trip lampeggia.
5
Impostare la soglia desiderata
Default 119°C
6
Sul display appare FAN1 (CH 1-2-3)
il led Fan1 lampeggia.
Default YES
7
Selezionare YES/NO /INT
Se selezionate INT
leggere note funzione
pag.21
8
Sul display appare (CH4)
Abilitazione CH4
9
Impostare YES o NO
con YES il CH4 è inserito
con NO il CH4 è
disinserito
10
Compare la soglia di ALARM per (CH4),
il led Alarm lampeggia.
Se CH4=NO salta al
passo 16, Default NO
11
Impostare la soglia desiderata
Default 120°C
12
Compare la soglia di TRIP per (CH4),
il led Trip lampeggia.
13
Impostare la soglia desiderata
Default 140°C
14
Sul display appare FAN2 per (CH4)
Default Yes
15
Selezionare YES/NO
16
Sul display appare ON (CH 1-2-3),
il led FAN1 lampeggia
Default 70°C
17
Impostare la soglia FAN1 ON desiderata
Se selezionate FAN1 NO
salta al passo 21 se
selezionate INT
lampeggiano i led FAN1 e
FAN2
18
Sul display appare OFF (CH 1-2-3),
il led FAN1 lampeggia
Default 60°C
19
Impostare la soglia FAN1 OFF desiderata
20
NT935 IR ETH
20
Sul display appare ON (CH4),
il led FAN 2 lampeggia
Default 45°C
21
Impostare la soglia FAN2 ON desiderata
Se selezionate FAN2 NO salta
al passo 24
22
Sul display appare OFF (CH4)
il led FAN2 lampeggia
Default 35°C
23
Impostare la soglia FAN2 OFF desiderata
24
Sul display appare HFN (NO)
I led FAN1-FAN2 lampeggiano
Test ciclico dei ventilatori
per 5 min. ogni “n” ore
25
Impostare il numero di ore desiderato
Default NO = funzione
disabilitata
26
Sul display appare FCD (NO)
Fault per incremento rapido
della temperatura (°C/sec)
27
Impostare il valore desiderato
( info FCD a pag.35)
Default NO
(funzione esclusa)
28
Sul display appare VOT (NO)
(info Voting a pag 21)
29
Impostare YES o NO
Default NO
(funzione esclusa)
30
Sul display appare FLS (ALARM)
Lampeggia led ALARM
(info FAIL SAFE a pag. 34)
31
Impostare YES o NO
Default NO
32
Sul display appare FLS (TRIP)
Lampeggia led TRIP
33
Impostare YES o NO
Default NO
34
Sul display appare FLS (FAULT)
Lampeggia led FAULT
35
Impostare YES o NO
Default YES
36
Sul display appare END
Fine programmazione
37
Premer ENT Per memorizzazione dei dati impostati
e uscita dalla programmazione
Err: programmazione errata dei
valori indicati dai led (nota 6)
38
Ritorno al passo 1
Vedi note programmazione
pag. 21
ATTENZIONE:
Prima di mettere in funzione il dispositivo si consiglia di verificare la programmazione della centralina.
I parametri di default programmati da TECSYSTEM potrebbero non corrispondere alle vs. esigenze.
La programmazione del dispositivo è responsabilità dell’utente finale, l’impostazione delle soglie di allarme e
l’abilitazione delle funzioni descritte, nel presente manuale, devono essere verificate (da un tecnico
specializzato) in relazione all’applicazione e alle caratteristiche dell’impianto sul quale viene installata la
centralina.
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TECSYSTEM NT935-IR AD + TIR409 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario