AVENTICS Pneumatic piston rod cylinders (ATEX) Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Avvertenze
Nella presente documentazione determinate sequenze operative
sono contrassegnate da avvertenze, indicanti un rischio di lesioni
a persone o danni a cose. Le misure descritte per la prevenzione di
pericoli devono essere rispettate.
Le avvertenze sono strutturate come segue:
2 Avvertenze di sicurezza
Sul presente capitolo
Il prodotto è stato realizzato in base alle regole della tecnica
generalmente riconosciute. Ciononostante sussiste il pericolo di
lesioni personali e danni materiali, qualora non vengano rispettate
le indicazioni di questo capitolo e le avvertenze di sicurezza
contenute nella presente documentazione.
O Leggere la presente documentazione attentamente e
completamente prima di utilizzare il prodotto.
O Conservare la documentazione in modo che sia sempre
accessibile a tutti gli utenti.
O Cedere il prodotto a terzi sempre unitamente alle
documentazioni necessarie.
Uso a norma
Il prodotto è un componente pneumatico dell’impianto e viene
utilizzato per lo spostamento di masse e il trasferimento di forze di
trazione o di compressione.
Il prodotto è studiato per un uso professionale e non per un uso
privato.
Il prodotto soddisfa i requisiti della Direttiva ATEX 2014/34/
UE e può essere impiegato in apparecchi e impianti ubicati
nei settori a rischio di esplosioni nel rispetto delle
disposizioni per l’installazione vigenti con le seguenti modalità:
W Nelle zone 1 e 2 (gas Ex, Categoria 2G) nei gruppi di esplosione
IIA e IIB, classe di temperatura 4
W Nelle zone 21 e 22 (polvere Ex, Categoria 2D) per polveri con
un’energia infiammabile minima > 1mJ, classe di temperatura
135 °C
PAROLA DI SEGNALAZIONE
Tipo e fonte del pericolo
Conseguenze della non osservanza
O Misure di prevenzione dei pericoli
O <Elenco>
Segnale di
avvertimento,
parola di segnalazione
Significato
PERICOLO
Indica una situazione pericolosa che,
se non evitata, provoca lesioni gravi
o addirittura la morte
ATTENZIONE
Indica una situazione pericolosa che,
se non evitata, può provocare lesioni
medie o leggere
ATTENZIONE
Danni materiali: il prodotto o
l’ambiente possono essere
danneggiati.
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D’autres données techniques pour la configuration commandée
figurent dans le catalogue en ligne d’AVENTICS.
13 Accessoires
Pour trouver les accessoires et pièces de rechange conformes à la
configuration, se reporter au catalogue en ligne d’AVENTICS.
14 Déclaration de conformité
Voir page 30.
1 Sulla presente documentazione
Validità della documentazione
La presente documentazione è valida per i seguenti cilindri
pneumatici a doppio effetto con asta:
W Cilindri a tiranti secondo ISO 15552, serie ITS e TRB
W Cilindri profilati secondo ISO 15552, serie CCL-IS e PRA
W Cilindri compatti, serie KPZ
W Cilindri compatti secondo ISO 21287, serie CCI e CCL-IC
W Minicilindri secondo ISO 6432, serie MNI
W Cilindri rotondi, serie CSL-RD e RPC
La presente documentazione è destinata a progettisti, gestori
einstallatori.
O Leggere questa documentazione in ogni sua parte e in
particolare il capitolo “Avvertenze di sicurezza” prima
di adoperare il prodotto.
Documentazione necessaria
ecomplementare
O Mettere in funzione il prodotto soltanto se si dispone della
documentazione e dopo aver compreso e seguito le istruzioni.
Presentazione delle informazioni
Per consentire un impiego rapido e sicuro del prodotto, all’interno
della presente documentazione vengono utilizzati avvertenze,
simboli, termini e abbreviazioni unitari. Per una migliore
comprensione questi sono illustrati nei seguenti paragrafi.
Le point de rosée de la pression doit être d’au moins 15°C
inférieur à la température ambiante et à la température du
fluide et doit être au max. de 3°C.
La teneur en huile de l’air comprimé doit rester constante
pendant toute la durée de vie.
Utiliser exclusivement des lubrifiants autorisés par AVENTICS.
Longueur de flexible max. Pour vérin Ø 25 mm : 5 m
Pour vérin Ø 32 mm : 10 m
Diamètre de flexible max. Pour vérin Ø 25 mm : 6 mm
Pour vérin Ø 32 mm : indifférent
Fréquence de
fonctionnement max.
admise (course double)
Pour vérin Ø 25 mm : 0,33 Hz
Pour vérin Ø 32 mm : 0,4 Hz
Vitesse de piston max.
admise
1m/s
Vitesse périphérique max.
admise à la surface de
friction
1m/s
Données générales
L’uso a norma comprende anche la lettura e la comprensione di
questa documentazione ed in particolar modo del capitolo
“Avvertenze di sicurezza”.
Uso non a norma
Non è consentito ogni altro uso diverso dall’uso a norma descritto.
In caso di danni per uso non a norma decade qualsiasi
responsabilità di AVENTICS GmbH. I rischi in caso di uso non a
norma sono interamente a carico dell’utente.
Per uso non a norma del prodotto si intende:
W l’impiego nelle zone a protezione antideflagrante,
W l’impiego dello stesso come elemento a molla o di
ammortizzamento, poiché potrebbero crearsi carichi non
consentiti.
Qualifica del personale
Le attività descritte nella presente documentazione richiedono
conoscenze di base in ambito meccanico e pneumatico e
conoscenze dei termini specifici appartenenti a questi campi. Per
garantire la sicurezza operativa, queste attività devono essere
eseguite esclusivamente da personale specializzato o da persone
istruite sotto la guida di personale specializzato.
Per personale specializzato, si intendono coloro i quali, grazie alla
propria formazione professionale, alle proprie conoscenze ed
esperienze e alle conoscenze delle disposizioni vigenti, sono in
grado di valutare i lavori commissionati, individuare i possibili
pericoli e adottare le misure di sicurezza adeguate. Il personale
specializzato deve rispettare le norme in vigore specifiche del
settore.
Avvertenze di sicurezza generali
W Osservare le prescrizioni antinfortunistiche e di protezione
ambientale in vigore.
W Osservare le norme vigenti nel paese di utilizzo relative alle
zone a rischio di esplosione.
W Osservare le disposizioni e prescrizioni di sicurezza del paese
in cui viene utilizzato il prodotto.
W Utilizzare i prodotti AVENTICS esclusivamente in condizioni
tecniche perfette.
W Osservare tutte le note sul prodotto.
W Le persone che si occupano del montaggio, del funzionamento,
dello smontaggio o della manutenzione dei prodotti AVENTICS
non devono essere sotto effetto di alcool, droga o farmaci che
alterano la capacità di reazione.
W Utilizzare solo accessori e ricambi autorizzati dal produttore
per escludere pericoli per le persone derivanti dall’impiego di
ricambi non adatti.
W Rispettare i dati tecnici e le condizioni ambientali riportati nella
documentazione del prodotto.
W Se nelle applicazioni rilevanti per la sicurezza vengono
installati o impiegati prodotti non adatti, possono attivarsi stati
d’esercizio involontari che possono provocare danni a persone
e/o cose. Impiegare il prodotto in applicazioni rilevanti per la
sicurezza solo se questo impiego è specificato e autorizzato
espressamente nella documentazione del prodotto.
W Mettere in funzione il prodotto solo dopo aver stabilito che il
prodotto finale (per esempio una macchina o un impianto) in
cui i prodotti AVENTICS sono installati corrisponde alle
disposizioni nazionali vigenti, alle disposizioni sulla sicurezza
e alle norme dell’applicazione.
Avvertenze di sicurezza sul prodotto
e sulla tecnologia
PERICOLO
Pericolo di esplosione durante i lavori in atmosfera a rischio di
esplosione!
Se
l’impianto in cui deve essere montato il cilindro
si trova in
un’atmosfera a rischio di esplosione può incendiarsi durante i
lavori
.
O Rispettare sempre le disposizioni per l’installazione locali.
O Eseguire i lavori solo in un’atmosfera non a rischio di
esplosione e in presenza del certificato di resistenza al
fuoco. Non utilizzare utensili che producano scintille se si
pensa di dover effettuare i lavori in atmosfera a rischio di
esplosione.
Pericolo di esplosione dovuto a formazione di scintille!
Una carica elettrostatica del cilindro può provocare una
formazione di scintille e rappresenta un rischio di esplosione
nelle zone di protezione Ex.
O Evitare le cariche elettrostatiche, ad es. mediante la messa
a terra del cilindro.
PERICOLO
Le sollecitazioni meccaniche provocano la formazione di
scintille e rappresentano un rischio di esplosione.
O Non torcere, piegare o fissare mai il cilindro sotto tensione.
O Non esporre mai a forze d’urto il cilindro durante il
trasporto, il montaggio ed il funzionamento.
O Installare il cilindro in modo che sia protetto dall’energia
d’urto che potrebbe agire dall’esterno sul corpo durante il
funzionamento.
O Evitare le vibrazioni, ad es. montando l’impianto su una base
ammortizzata.
Alcune estensioni dell’asta del pistone ed elementi di fissaggio
consentono moti rotatori e oscillatori del cilindro. L’uso di questi
elementi come cuscinetti radiali con velocità periferiche
superiori a 1 m/s provoca un riscaldamento inammissibile. In
caso di surriscaldamento possono formarsi scintille da attrito
che rappresentano un rischio di esplosione.
O Accertarsi che le velocità periferiche sulle superfici di attrito
non superino 1 m/s.
ATTENZIONE
Tubi flessibili dell’aria compressa non posati correttamente!
Pericolo di ferimento!
O Posare i tubi in modo tale che nessuno ci inciampi.
Caduta di carichi utili!
In caso di installazione verticale del cilindro un carico sospeso
può cadere se viene interrotta l’alimentazione di aria
compressa.
O Mettere sempre in sicurezza l’area di accesso al disotto di
un carico sospeso.
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Obblighi del gestore
È responsabilità del gestore dell’impianto nel quale vengono
utilizzati i cilindri ATEX:
W assicurare l’uso a norma,
W addestrare regolarmente il personale di servizio,
W assicurare che le condizioni d’uso rispettino i requisiti per un
uso sicuro del prodotto,
W stabilire e rispettare gli intervalli di pulizia in funzione delle
sollecitazioni ambientali presenti nel luogo di utilizzo,
W tenere conto dei pericoli di accensione derivanti
dall’installazione di mezzi di servizio nell’impianto,
W impedire i tentativi di riparazione da parte di personale non
qualificato in caso di anomalia.
3 Avvertenze generali sui danni
materiali e al prodotto
4 Impiego in aree a rischio di
esplosione
I cilindri con marcatura ATEX sulla targhetta dati possono essere
utilizzati in aree a rischio di esplosione. Tutti i materiali esterni
sono composti da sostanze che producono poche scintille.
O Rispettare sempre i dati tecnici ed i valori limite riportati sulla
targhetta dati, in particolare le indicazioni che derivano dalla
marcatura ATEX.
O Al di fuori della zona Ex utilizzare aria compressa generata e
preparata ai sensi della norma ISO 8537-1.
O Utilizzare come mezzo di pressione esclusivamente aria
compressa che non corroda il cilindro ed i materiali per
guarnizioni in esso contenuti.
ATTENZIONE
Sollecitazioni meccaniche!
Danneggiamento del cilindro!
O Non torcere, piegare o fissare in tensione il cilindro.
O Evitare tensioni meccaniche durante il collegamento dei tubi
flessibili.
O Prestare attenzione affinché il cilindro non venga
danneggiato dalla caduta di componenti o dall’uso errato di
utensili. In particolare non devono essere danneggiate l’asta
del pistone e le guarnizioni. Installare il cilindro in modo che
sia eventualmente protetto.
Distacco accidentale dell’asta del pistone passante!
Se l’asta del pistone passante del cilindro è avvitata, può
staccarsi accidentalmente durante il montaggio.
O Durante i lavori di avvitamento sull’asta del pistone,
esercitare sempre una forza contraria su un punto di
attacco sullo stesso lato del cilindro.
O Non esercitare mai contrasti in senso opposto o effettuare
movimenti rotatori su entrambe le estremità dell’asta del
pistone.
O Rispettare l’etichetta adesiva di
avviso.
Marcatura ATEX
II 2G Ex h IIB T4 Gb
II 2D Ex h IIIB T135°C Db X
Il prodotto soddisfa i requisiti della direttiva ATEX
2014/34/UE. Di seguito sono spiegati le caratteristiche ed i campi
di impiego che contraddistinguono la marcatura ATEX:
5 Fornitura
Sono compresi nella fornitura:
W 1 cilindro secondo le indicazioni del catalogo o del
configuratore
W 1 istruzioni per l’uso del cilindro
W Opzionale: unità di fissaggio
Se il cilindro è stato configurato con unità di fissaggio, questi sono
già montati sul cilindro. Gli accessori e le parti di ricambio
consentiti per la configurazione prescelta sono riportati nel
catalogo online di AVENTICS.
6 Descrizione del prodotto
Sulla copertina sono illustrati esempi di cilindri con asta.
II Tutti i settori tranne l’industria mineraria
2G Zona 1, 2, ex gas: categoria 2G, 3G
2D Zona 21, 22, ex polvere, categoria 2D, 3D
Ex h Tipo di protezione da accensione, h: simbolo per
standard
IIB Adatto a zona a pericolo di esplosione IIA e IIB
Gas tipico: etilene
Energia di accensione: 60-180 μJ
T4 Classe di temperatura 4 (ex gas)
Temperatura di accensione materiali infiammabili
> 135 °C
Temperatura di superficie max. consentita 135 °C
IIIB Classificazione dei gruppi di polveri, particelle
combustibili, polvere non conduttrice
T135 °C Temperatura di superficie massima (ex polvere)
Gb, Db Categoria apparecchi e relativo livello di protezione
X Caratteristiche particolari – vedere “12 Dati tecnici”
(campo di applicazione termico)
Il cilindro è stato configurato individualmente sulla base
delle vostre richieste. Per visualizzare la configurazione
esatta basta indicare il codice d’ordine nel configuratore
Internet AVENTICS.
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Identificazione del prodotto
Informazioni sulla targhetta dati standard, vedere o .
Targhetta dati standard
Targhetta dati standard, serie CCL-IS e RPC
Informazioni sulla targhetta dati per la protezione meccanica
contro le esplosioni, vedere .
Targhetta dati per la protezione meccanica contro le esplosioni
Le targhette dati illustrate sono solo un esempio.
O Controllare servendosi del numero di materiale stampato sul
corpo se il cilindro corrisponde alla vostra ordinazione.
1 Logo del costruttore
2 Stabilimento di produzione
3 Data di produzione
4 Prodotto in
5 Serie
6 Pressione massima
7 Corsa
8 Numero di serie (MNR)
9 Diametro
1 Logo del costruttore
2 Numero di serie (MNR)
3 Codice QR (opzionale)
4 Pressione massima
5 Stabilimento di produzione
6 Corsa
7 Prodotto in
8 Data di produzione
9 Serie
1 TFR (Technical File
Reference Number)
2 Marcatura CE
3 Attenzione: caratteristiche
particolari – vedere “Dati
tecnici”
4 Marcatura ATEX
5 Simbolo ATEX
1a
1b
00135419
12 3
4
7658
1
9
23
654
7
8
2
12
345
7 Montaggio
PERICOLO
Pericolo di esplosione dovuto a surriscaldamento!
Il cilindro sviluppa calore durante il funzionamento. Un
montaggio errato può causare il surriscaldamento del cilindro.
O Garantire una distanza sufficiente dai componenti adiacenti
affinché intorno al cilindro possa circolare una quantità
sufficiente di aria.
O Schermare il cilindro se viene montato vicino a fonti di
calore.
Pericolo di esplosione in assenza di messa a terra!
Correnti di compensazione e di dispersione possono aumentare
la temperatura del componente, generando eventualmente
scintille.
O Mettere a terra il corpo e l’asta del pistone tramite un
conduttore elettrico.
O Mettere a terra l’impianto secondo le disposizioni vigenti.
PERICOLO
Pericolo di esplosione dovuto all’uso di tubi flessibili
non consentiti!
Se il tubo flessibile ha un diametro grande aumenta il pericolo
di cariche elettrostatiche sulla superficie del flessibile. Le
cariche elettrostatiche possono causare esplosioni.
O Utilizzare per l’attacco dei cilindri solo flessibili con
i seguenti diametri esterni:
Ø cilindro fino a 25 mm: max. 6 mm
Ø cilindro 32 mm o maggiore: a piacere
I tubi flessibili lunghi si surriscaldano durante il funzionamento.
Il riscaldamento dei tubi flessibili può provocare esplosioni.
O Utilizzare flessibili delle seguenti lunghezze:
Ø cilindro fino a 25 mm: max. 5 m,
Ø cilindro 32 mm o maggiore: max. 10 m.
PERICOLO
Pericolo di esplosione dovuto all’uso di tubi flessibili
non consentiti!
La polvere sollevata può causare esplosioni.
O Accertarsi che l’aria compressa e l’aria di scarico venga
condotta al di fuori della zona Ex attraverso tubi flessibili
oppure che le tubazioni di scarico siano montate in modo
che la polvere penetrata venga sempre espulsa.
Pericolo di esplosione dovuto a correnti di circolazione!
I campi magnetici dispersi possono provocare correnti di
circolazione, ad es. in prossimità di motori elettrici con carico
asimmetrico, nella saldatura elettrica, se la messa a terra viene
effettuata attraverso l’impianto e non attraverso una linea a 0 V,
o nella protezione catodica dalla corrosione.
O Accertarsi che esista una protezione contro i possibili effetti
delle correnti di circolazione, ad es. mettendo a terra
il cilindro.
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8 Messa in funzione
Regolazione della velocità
PERICOLO
Pericolo di esplosione dovuto allo sviluppo di calore!
Il cilindro sviluppa calore durante il funzionamento. Se vengono
superati i valori limite prescritti la protezione contro le
esplosioni non è più garantita.
O Rispettare i valori limite indicati nei “Dati tecnici” e sulle
targhette dati.
Pericolo di esplosione dovuto allo sviluppo di calore!
Frequenze di esercizio e velocità del pistone troppo elevate
riscaldano il cilindro eccessivamente e rappresentano un
pericolo di esplosione.
O Non superare mai la frequenza massima consentita di
doppia corsa:
Ø cilindro fino a 25 mm: 0,33 Hz
Ø cilindro 32 mm o maggiore: 0,4 Hz
O Non superare mai la velocità massima consentita del
pistone di 1°m/s.
ATTENZIONE
Pericolo di ustioni dovuto a superfici surriscaldate!
Toccando le superfici del cilindro durante il funzionamento si
rischiano ustioni.
O Lasciar raffreddare il cilindro prima di eseguire qualsiasi
regolazione.
O Non toccare il cilindro durante il funzionamento.
Pericolo dovuto al rumore!
Danni all’udito causati da rumori di scarico e di arresto
O Impostare correttamente l’ammortizzamento di finecorsa.
Pericolo causato dalla fuoriuscita improvvisa di aria
compressa!
Movimenti incontrollati dell’asta del pistone!
O Assicurarsi che nessuno possa accedere all’area di
processo dell’impianto e che nessun oggetto sporga verso
l’interno.
O Montare eventualmente un dispositivo di protezione.
O Alimentare l’impianto lentamente fino a raggiungere la
pressione di esercizio prevista.
PERICOLO
Pericolo di esplosione dovuto allo sviluppo di calore!
Velocità del pistone troppo elevate riscaldano il cilindro
eccessivamente e rappresentano un pericolo di esplosione.
O Non superare mai la velocità massima consentita del
pistone di 1°m/s.
Condizioni di montaggio
Il cilindro è provvisto di una lubrificazione permanente.
O Utilizzare preferibilmente aria compressa non lubrificata.
Qualità aria compressa: vedere “12 Données techniques”.
Montaggio del cilindro
1. Togliere l’alimentazione elettrica e pneumatica di tutte le parti
rilevanti dell’impianto prima di montare il cilindro. Proteggere
l’impianto da una riaccensione.
È possibile fissare il prodotto in vari modi a seconda della
configurazione. Nella fornitura è compreso solo il fissaggio
prescelto nel configuratore.
O Per le misure esatte dei fissaggi per il cilindro, consultare
il catalogo online di AVENTICS.
O Montare il cilindro nel componente dell’impianto in modo tale
che i raccordi pneumatici e, se presenti, le viti di strozzamento
dell’ammortizzamento di fine corsa siano sempre accessibili.
2. Fissare il cilindro al supporto del componente dell’impianto in
modo che non sia in tensione. Attenersi alle coppie di serraggio
massime consentite riportate nel catalogo online di AVENTICS.
In mancanza di indicazioni o se si utilizza materiale di fissaggio
proprio, valgono le regole tecniche generali.
3. Rimuovere i tappi di chiusura sugli attacchi pneumatici.
4. Collegare gli attacchi pneumatici del cilindro. Nel catalogo
online sono riportate tecniche di collegamento pneumatiche
per il fissaggio del cilindro.
5. Fissare il carico utile all’asta del pistone. A seconda della
configurazione è possibile fissare il carico utile alla filettatura
interna o esterna. Rispettare le forze consentite del pistone.
Le forze massime consentite del postone sono riportate nel
catalogo online di AVENTICS.
ATTENZIONE
Collegamenti pneumatici aperti!
Sporcizia della cavità del cilindro!
O Il tappo deve essere rimosso subito prima di collegare il
flessibile.
Fissaggio errato del cilindro!
Danneggiamento del cilindro!
O Assicurarsi che il cilindro e gli accessori vengano montati
correttamente.
O Rispettare le coppie di serraggio massime e verificare che
tutte le viti siano serrate correttamente.
Nel caso di cilindri a doppio effetto, la superficie attiva del
pistone / forza del pistone in entrata è inferiore rispetto a
quella in uscita. Questo non vale per i cilindri con asta del
pistone passante.
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Regolazione base
O Avvitare entrambe le viti di strozzamento per
l’ammortizzamento di finecorsa in senso orario fino all’arresto
e quindi svitare nuovamente di un intero giro.
In questo modo si impedisce al pistone di urtare senza
ammortizzamento.
Regolazioni per entrambi i lati
Regolare gli ammortizzamenti sempre
su entrambi i lati del cilindro, utilizzando
una sequenza di regolazione a piacere.
Asta pistone arretrata
Asta pistone estratta
1. Portare ripetutamente il pistone da una posizione di finecorsa
all'altra. Porre attenzione al rumore di arresto (di seguito
indicato come livello del suono) ed al comportamento di
oscillazione (di seguito indicato come massa spostata)
dell'intero sistema quando inizia la fase di ammortizzamento.
Il livello del suono è notevole.
La massa spostata oscilla distintamente.
2. Svitare lentamente le viti di strozzamento. In
questo modo si riduce l’ammortizzamento.
Vedere la figura a destra.
3. Portare ripetutamente il pistone da una
posizione di finecorsa all'altra. Rilevare il
livello del suono dell'arresto del pistone e il
comportamento di oscillazione della massa
spostata:
Il livello del suono aumenta.
La massa presenta una minore oscillazione durante
l'arresto del pistone.
4. Continuare a svitare lentamente le viti di strozzamento. In
questo modo si continua a ridurre l’ammortizzamento. Dopo
ogni modifica alle viti di strozzamento, portare il pistone da
posizione di finecorsa a posizione di finecorsa.
Innanzitutto il livello del suono continua ad aumentare. Le
rotazioni necessarie per entrambi le viti di strozzamento pos-
ATTENZIONE
Una regolazione base non corretta può causare eccessive
sollecitazioni meccaniche del cilindro.
In caso di urto senza ammortizzamento, il cilindro può venire
danneggiato.
O Effettuare la regolazione base.
La velocità viene comandata normalmente strozzando l’aria di
scarico delle camere del cilindro, ad es. attraverso valvole di
strozzamento antiritorno con regolatore di flusso.
Quando si imposta la velocità il cilindro deve essere sollecitato
come nel funzionamento normale e la velocità deve essere
aumentata gradualmente fino al raggiungimento della velocità di
esercizio desiderata.
O Regolare la velocità di esercizio in maniera tale che non sia più
alta del necessario. La velocità deve essere adattata al carico
del cilindro, affinché la massima energia di ammortizzamento
permessa non sia superata. Utilizzare il programma di calcolo
nel catalogo online.
Impostare la velocità dei pistoni come segue:
1. Assicurarsi che non vi sia pressione ed aumentare la pressione
lentamente fino al raggiungimento della pressione di esercizio
desiderata.
2. Aprire leggermente le valvole di strozzamento antiritorno.
3. Aumentare la velocità dei pistoni continuando ad aprire
lentamente le valvole di strozzamento antiritorno, fino al
raggiungimento della velocità di esercizio desiderata.
Regolazione degli ammortizzamenti
di finecorsa pneumatici
A seconda della configurazione, il
cilindro è dotato di due
ammortizzamenti di finecorsa
pneumatici, che vengono regolati con
viti di strozzamento presenti ad
entrambe le estremità del cilindro.
ATTENZIONE
Pericolo di danni a persone e cose!
Un cilindro, azionato senza controllo della velocità, può
raggiungere un’alta velocità e causare ferimenti o danni alla
macchina.
O Assicurarsi che il cilindro venga azionato sempre con il
comando della velocità.
ATTENZIONE
Pericolo dovuto all’avvitamento delle valvole di strozzamento
antiritorno!
Danneggiamento del cilindro a causa di un avvitamento troppo
profondo delle valvole di strozzamento antiritorno!
O Prestare attenzione alla lunghezza della filettatura delle
valvole di strozzamento antiritorno se queste vengono
montate direttamente sul coperchio del cilindro.
O Prestare attenzione alla superficie e all’apertura della
chiave.
Se si modifica la velocità del pistone, la massa spostata
o la pressione di esercizio, è necessario regolare
nuovamente gli ammortizzamenti di finecorsa
pneumatici.
10 Smontaggio e smaltimento
Smontaggio del cilindro
1. In caso di montaggio verticale: spostare il pistone in posizione
di fine corsa.
2. Fissare il carico utile.
3. Togliere l’alimentazione elettrica e pneumatica della parte
rilevante dell’impianto. Sfiatare lentamente l’impianto per
evitare movimenti incontrollati del pistone.
4. Rimuovere il carico utile dall’asta del pistone.
5. Rimuove i raccordi pneumatici.
6. Rimuovere la messa a terra.
Ora il cilindro può essere smontato e tolto dal supporto.
Smaltimento del cilindro
Uno smaltimento irresponsabile del cilindro può inquinare
l’ambiente, in quanto le materie prime non possono essere più
riciclate
O Procedere quindi allo smaltimento del cilindro secondo le
norme nazionali vigenti.
11 Ricerca e risoluzione errori
O In caso di disturbi controllare i raccordi, la tensione di esercizio
del componente dell’impianto e la pressione di esercizio.
Se la causa dovesse essere rilevata in uno di questi, procedere nel
modo seguente:
1. Assicurarsi che nel cilindro non sia presente pressione e
separare la parte dell’impianto dalla tensione di alimentazione.
2. Correggere il disturbo.
3. Azionare di nuovo la parte dell’impianto ed il cilindro.
Per ulteriore aiuto in caso di disturbi vedere la tabella seguente:
ATTENZIONE
Pericolo di ustioni dovuto a superfici surriscaldate!
Toccando le superfici del cilindro durante il funzionamento si
rischiano ustioni.
O Lasciar raffreddare il cilindro prima di smontarlo.
O Non toccare il cilindro durante il funzionamento.
Disturbo Causa possibile Soluzione
Rumore di arre-
sto intenso od
oscillazione del ci-
lindro in posi-
zione di finecorsa
Ammortizza-
mento troppo de-
bole o cilindro sot-
todimensionato
Correggere l’ammor-
tizzamento (vedere
Regolazione degli am-
mortizzamenti
di finecorsa pneuma-
tici)
Calo di potenza
nell’esercizio con-
tinuo
Cilindro guasto Sostituire il cilindro
Il cilindro non rag-
giunge le presta-
zioni richieste/
alimentazione
dell’aria com-
pressa non suffi-
ciente
Condutture di ali-
mentazione troppo
lunghe
Accorciare le condut-
ture di alimentazione
Diametro tubo
flessibile troppo
piccolo
Scegliere un diame-
tro più grande del
tubo flessibile
Possibili punti di
strozzamento nel
sistema
Rimuovere i punti di
strozzamento (rubi-
netti montati/rac-
cordi a gomito)
sono essere differenti.
Ripetere questa procedura finché si sono raggiunti i punti di
lavoro ideali per entrambi gli ammortizzamenti.
Elementi per riconoscere i punti di lavoro ideali per entrambi
gli ammortizzamenti:
L’arresto del pistone non è quasi più udibile.
L’oscillazione della massa è minima.
Continuando a svitare le viti di strozzamento, ci si allontana
nuovamente dai punti di lavoro ideali:
L’oscillazione della massa aumenta.
L’arresto del pistone diventa più
rumoroso.
Avvitare nuovamente le viti di strozzamento
e ritornare ai punti di lavoro ideali. Vedere la
figura a destra.
9 Cura e manutenzione
1. Togliere l’alimentazione elettrica e pneumatica di tutte le parti
rilevanti dell’impianto.
2. Pulire il cilindro ad intervalli regolari esclusivamente con un
panno leggermente umido. Usare a tale scopo esclusivamente
acqua ed eventualmente un detergente delicato.
Il cilindro è provvisto di una lubrificazione permanente ed è
pertanto esente da manutenzione.
O Rispettare tuttavia gli intervalli di manutenzione specifici
dell’impianto.
PERICOLO
Pericolo di esplosione dovuto a surriscaldamento in caso di
deposito di polvere!
Il deposito di polvere può provocare il surriscaldamento del
cilindro. La superficie non può più raffreddarsi e si scalda in
maniera incontrollata. L’accumulo di calore così provocato
rappresenta un rischio di esplosione.
La polvere sollevata può causare esplosioni.
O Rimuovere periodicamente i depositi di polvere. A tale
scopo, stabilire degli intervalli di pulizia vincolanti.
ATTENZIONE
Pericolo di ustioni dovuto a superfici surriscaldate!
Toccando le superfici del cilindro durante il funzionamento si
rischiano ustioni.
O Lasciar raffreddare il cilindro prima di pulirlo.
O Non toccare il cilindro durante il funzionamento.
Danno alla superficie dovuto a solventi e detergenti
aggressivi!
In condizioni ambientali aggressive le guarnizioni del cilindro
possono essere soggette ad un invecchiamento più veloce.
O Non usare mai solventi o detergenti aggressivi.
AVENTICS | R412005817–BAL–001–AH | Italiano 29
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AVENTICS Pneumatic piston rod cylinders (ATEX) Manuale del proprietario

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