Unical CoR Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
®
0
1
2
3
4
bar
MAX
M
I
N
MAX
MIN
bar
service
CoR
ITALIANO
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE E IL MANUTENTORE
R 24 - C 24
CoR
2
https://www.unicalag.it/prodotti/domestico-50/condensazione-gas/2577/cor
Disposizioni per uno smaltimento corretto del prodotto
Alla ne del suo ciclo di vita il prodotto non deve essere smaltito come un riuto urbano. Può essere portato
ad un centro speciale di riciclaggio gestito dall’autorità locale, o ad un rivenditore che ore questo servizio.
Lo smaltimento separato di un apparecchio domestico evita possibili conseguenze negative per l’ambiente e
la salute umana derivanti da uno smaltimento improprio e permette il ricupero dei materiali di cui è costituito
in modo da ottenere signicativi risparmi di energia e risorse.
3
Istruzioni per l’installazione
Caratteristiche Tecnhiche
Informazioni generali
Istruzioni per la manutenzione
ITALIANO
Attenzione il presente manuale contiene istruzioni ad uso esclusivo dell’installatore e/o del manutentore
professionalmente qualicato, in conformità alle leggi vigenti.
L’utente NON è abilitato a intervenire sulla caldaia.
Nel caso di danni a persone, animali o cose derivanti dalla mancata osservanza delle istruzioni conte-
nute nei manuali forniti a corredo con la caldaia, il costruttore non può essere considerato responsabile
2 CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI......................................................................................10
2.1 Caratteristiche tecniche ......................................................................................................................... 10
2.2 Vista componenti principali e dimensioni ...............................................................................................10
2.3 Diagramma portata / pressione disponibile ...........................................................................................12
2.4 Dati di funzionamento ............................................................................................................................13
2.4.1 Dati secondo diretive ErP ............................................................................................................13
2.5 Caratteristiche generali .........................................................................................................................14
4 ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE .....................................................................................................31
4.1 Istruzioni per l’ispezione e manutenzione .............................................................................................31
4.2 Parametri modicabili da pannello comandi .......................................................................................... 33
4.3 Adattamento all’utilizzo di altri gas ........................................................................................................38
4.4 Taratura ta ............................................................................................................................................38
4.4.1 Taratura MANU ............................................................................................................................. 40
4.4.2 Tataratura AUTO ...........................................................................................................................42
4.5 Schema elettrico ....................................................................................................................................45
4.6 Codici di errore ......................................................................................................................................46
3 ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE ..........................................................................................................15
3.1 Avvertenze generali ............................................................................................................................... 15
3.2 Norme per l’installazione .......................................................................................................................15
3.3 Operazioni preventive di verica e adeguamento impianto ...................................................................15
3.4 Imballo ................................................................................................................................................... 16
3.5 Posizionamento della caldaia ................................................................................................................ 17
3.5.1Riferimenti per posizionamento caldaia ........................................................................................18
3.6 Allacciamento condotto scarico fumi .....................................................................................................20
3.7 Allacciamenti .........................................................................................................................................23
3.8 Riempimento dell’impianto ....................................................................................................................24
3.9 Allacciamenti elettrici ............................................................................................................................. 25
3.10 Prima accensione .................................................................................................................................. 27
3.11 Misura in opera del rendimento di combustione ....................................................................................28
3.11.1 Attivazione funzione spazzacamino .......................................................................................... 28
3.11.2 Posizionamento delle sonde ..................................................................................................... 28
3.12 Regolazione del bruciatore ....................................................................................................................29
3.12.1 Adattamento della potenza all’impianto di riscaldamento ......................................................... 30
1 INFORMAZIONI GENERALI ..........................................................................................................................4
1.1 Avvertenze generali .................................................................................................................................4
1.2 Simbologia utilizzata nel manuale ...........................................................................................................5
1.3 Uso conforme dell’apparecchio ...............................................................................................................5
1.4 Informazioni da fornire al responsabile dell’impianto ..............................................................................5
1.5 Avvertenze per la sicurezza ....................................................................................................................6
1.6 Targhetta dati tecnici ..............................................................................................................................7
1.7 Trattamento dell’acqua ............................................................................................................................8
1.8 Protezione antigelo della caldaia .............................................................................................................9
4
1
INFORMAZIONI GENERALI
parecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi
tentativo di riparazione o di intervento diretto. Rivol-
gersi esclusivamente a personale abilitato ai sensi
di legge.
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere
eettuata solamente da personale autorizzato da
Unical AG S.p.A., utilizzando esclusivamente ricambi
originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell’apparecchio e il
decadimento della garanzia.
Per garantire l’ecienza dell’apparecchio e per il suo
corretto funzionamento è indispensabile far eettua-
re da personale abilitato la manutenzione annuale.
Allorché si decida di non utilizzare l’apparecchio, si
dovranno rendere innocue quelle parti suscettibili di
causare potenziali fonti di pericolo.
Prima di rimettere in servizio un apparecchio rimasto
inutilizzato, procedere al lavaggio dell’impianto di
produzione acqua calda sanitaria, facendo scorrere
l’acqua per il tempo necessario al ricambio totale.
Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito
ad un altro proprietario o se si dovesse traslocare
e lasciare l’apparecchio, assicurarsi sempre che
il libretto accompagni l’apparecchio in modo che
possa essere consultato dal nuovo proprietario e/o
dall’installatore.
Per tutti gli apparecchi con optional o kit (compresi
quelli elettrici) si dovranno utilizzare solo accessori
originali.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo
all’uso per il quale è stato espressamente previsto.
Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi
pericoloso (*).
1.1 - AVVERTENZE GENERALI
Il libretto d’istruzioni costituisce parte integrante ed
essenziale del prodotto e dovrà essere conservato
dall’utente.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel
libretto in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza di installazione, l’uso e la
manutenzione.
Conservare con cura il libretto per ogni ulteriore
consultazione.
L’installazione e la manutenzione della vostra
caldaia deve essere eettuata in ottemperanza
alle norme vigenti, secondo le istruzioni del
costruttore, a regola d’arte e da personale qua-
licato ed abilitato ai sensi di legge.
Gli impianti per la produzione di acqua calda ad
uso sanitario DEVONO essere costruiti nella loro
interezza con materiali conformi.
Per personale professionalmente qualificato
s’intende, quello avente specica competenza
tecnica nel settore dei componenti di impianti
di riscaldamento ad uso civile, produzione di
acqua calda ad uso sanitario e manutenzione.
Il personale dovrà avere le abilitazioni previste
dalla legge vigente.
Un’errata installazione o una cattiva manutenzione
possono causare danni a persone, animali o cose,
per i quali il costruttore non è responsabile.
Prima di eettuare qualsiasi operazione di pulizia o
di manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete
di alimentazione agendo sull’interruttore dell’impianto
e/o attraverso gli appositi organi di intercettazione.
Non ostruire i terminali dei condotti di aspirazione/
scarico.
In caso di guasto e/o cattivo funzionamento dell’ap-
5
1.2 - SIMBOLOGIA UTILIZZATA NEL MANUALE
Nella lettura di questo manuale, particolare attenzione deve essere posta alle parti contrassegnate
dai simboli rappresentati:
NOTA!
Suggerimenti
per l’utenza
ATTENZIONE!
Possibile situazione
pericolosa per il prodotto
e l’ambiente
PERICOLO!
Grave pericolo
per l’incolumità
e la vita
1.3 - USO CONFORME DELL’APPARECCHIO
La caldaia è stata costruita sulla base del livello attuale della tecnica e delle riconosciute
regole tecniche di sicurezza.
Ciò nonostante, in seguito ad un utilizzo improprio, potrebbero insorgere pericoli per
l’incolumità e la vita dell’utente o di altre persone ovvero danni all’apparecchio oppure
ad altri oggetti.
L’apparecchio è previsto per il funzionamento in impianti di riscaldamento, a circolazione
d’acqua calda, e di produzione di acqua calda sanitaria.
Qualsiasi utilizzo diverso viene considerato improprio.
Per qualsiasi danno risultante da un utilizzo improprio il fabbricante non si assume
alcuna responsabilità.
Un utilizzo secondo gli scopi previsti prevede anche che ci si attenga scrupolosamente
alle istruzioni del presente manuale.
L’utente deve essere istruito sull’utilizzo e sul funzionamento del proprio impianto di riscalda-
mento, in particolare:
Consegnare all’utente le presenti istruzioni, nonché gli altri documenti relativi all’apparecchio
inseriti nella busta contenuta nell’imballo. L’utente deve custodire tale documentazione in
modo da poterla avere a disposizione per ogni ulteriore consultazione.
Informare l’utente sull’importanza delle bocchette di areazione e del sistema di scarico fumi,
evidenziandone l’indispensabilità e l’assoluto divieto di modica.
Informare l’utente riguardo al controllo della pressione dell’acqua dell’impianto nonché sulle
operazioni per il ripristino della stessa.
Informare l’utente riguardo la regolazione corretta di temperature, centraline/termostati e
radiatori per risparmiare energia.
Ricordare che, nel rispetto delle norme vigenti, il controllo e la manutenzione dell’apparec-
chio devono essere eseguiti conformemente alle prescrizioni e con le periodicità indicate dal
fabbricante.
Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro proprietario o se si dovesse
traslocare e lasciare l’apparecchio, assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio
in modo che possa essere consultato dal nuovo proprietario e/o dall’installatore.
Nel caso di danni a persone, animali e cose derivanti dalla mancata osservanza delle
istruzioni contenute nel presente manuale il costruttore non può essere considerato
responsabile.
1.4 - INFORMAZIONI DA FORNIRE ALLUTENTE
NOTA!
Per maggiori informazioni
consultare Info Tecniche:
all’indirizzo indicato
a pagina 2.
OBBLIGO!
indossare guanti
protettivi
PERICOLO!
Pericolo scottature!
6
1.5 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE! L’apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non inferiore
a 8 anni e da persone con ridotte capacità siche,sensoriali o mentali, o prive di
esperienza o della necessaria conoscenza, purché sotto sorveglianza oppure dopo
che le stesse abbiano ricevuto istruzioni relative all’uso sicuro dell’apparecchio e
alla comprensione dei pericoli ad esso inerenti. I bambini non devono giocare con
l’apparecchio. La pulizia e la manutenzione destinata ad essere effettuata dall’utiliz-
zatore non deve essere effettuata da bambini senza sorveglianza.
ATTENZIONE! L’installazione, la regolazione e la manutenzione dell’apparecchio
deve essere eseguita da personale professionalmente qualicato, in conformità
alle norme e disposizioni vigenti, poichè un’errata installazione può causare danni
a persone, animali e cose, nei confronti dei quali il costruttore non potrà essere
considerato responsabile.
PERICOLO! Non tentare MAI di eseguire lavori di manutenzione o riparazioni della
caldaia di propria iniziativa.
Qualsiasi intervento deve essere eseguito da personale professionalmente qualicato;
si raccomanda la stipula di un contratto di manutenzione.
Una manutenzione carente o irregolare può compromettere la sicurezza operativa
dell’apparecchio e provocare danni a persone, animali e cose per i quali il costruttore
non può essere considerato responsabile.
ATTENZIONE! Modiche alle parti collegate all’apparecchio (terminata
l’installazione dell’apparecchio)
Non effettuare modiche ai seguenti elementi:
- alla caldaia
- alle linee di alimentazione gas, aria, acqua e corrente elettrica
- al condotto fumi, alla valvola di sicurezza e alla sua tubazione di scarico
- agli elementi costruttivi che inuiscono sulla sicurezza operativa dell’apparecchio
ATTENZIONE!
Per stringere o allentare i raccordi a vite, utilizzare esclusivamente delle chiavi a
forcella (chiavi sse) adeguate.
L’utilizzo non conforme e/o gli attrezzi non adeguati possono provocare dei danni
(per es. fuoriuscite di acqua o di gas).
ATTENZIONE!
Indicazioni per apparecchi funzionanti a gas propano
Sincerarsi che prima dell’installazione dell’apparecchio il serbatoio del gas sia stato
disaerato.
Per una disaerazione a regola d’arte del serbatoio rivolgersi al fornitore del gas liquido
e comunque a personale abilitato ai sensi di legge.
Se il serbatoio non è stato disaerato a regola d’arte possono insorgere problemi di
accensione. In tal caso rivolgersi al fornitore del serbatoio del gas liquido.
PERICOLO Odore di gas Qualora venisse avvertito odore di gas attenersi alle se-
guenti indicazioni di sicurezza:
- non azionare interruttori elettrici
- non fumare
- non far uso del telefono
- chiudere il rubinetto d’intercettazione del gas
- aerare l’ambiente dove è avvenuta la fuga di gas
- informare la società di erogazione gas oppure una ditta specializzata nell’instal-
lazione e manutenzione di impianti di riscaldamento.
PERICOLO! Sostanze esplosive e facilmente inammabili
Non utilizzare o depositare materiali esplosivi o facilmente inammabili (ad es. ben-
zina, vernici, carta) nel locale dove è installato l’apparecchio.
7
Informazioni generali
ITALIANO
1.6 - TARGHETTA DEI DATI TECNICI
LEGENDA:
1 = Ente di sorveglianza CE
2 = Tipo di caldaia
3 = Modello caldaia
5 = (S.N°) Matricola / Anno - Mese
6 = P.I.N. Numero Identicativo del Prodotto
7 = Tipi di congurazioni scarico fumi approvati
8 = (NOx) Classe di NOx
A = Caratteristiche circuito riscaldamento
9 = (Pn) Potenza utile nominale
10 = (Pcond) Potenza utile in condensazione
11 = (Qn) Portata termica massima
12 = (Adjusted Qn) Regolata per portata termica nominale
13 = (PMS) Pressione max. esercizio riscaldamento
14 = (T max) Temperatura max. riscaldamento
B = Caratteristiche circuito sanitario
15 = (Qnw) Portata termica nominale in funzione sanitario (se
diversa da Qn)
16 = (D) Portata specica A.C.S.secondo EN625-EN13203-1
19 = (PMW) Pressione max. esercizio sanitario
20 = (T max) Temperatura max. sanitario
C = Caratteristiche elettriche
21 = Alimentazione elettrica
22 = Consumo
23 = Grado di protezione
D = Paesi di destinazione
24 = Paesi diretti ed indiretti di destinazione
25 = Categoria gas
26 = Pressione di alimentazione
E = Regolazioni di fabbrica
27 = Regolata per gas tipo X
28 = Spazio per marchi nazionali
G = ErP
29 = Efcienza energetica stagionale del riscaldamento
d’ambiente
30 = Efcienza energetica stagionale di riscaldamento
dell’acqua.
La targhetta dati tecnici è posta all’in-
terno della caldaia sullo schienale
nella parte inferiore.
La Marcatura CE
attesta la conformità dell’apparecchio ai requisiti
essenziali di sicurezza deniti nelle direttive e regola-
menti europei applicabili e che il suo funzionamento
soddisfa le norme tecniche di riferimento.
La marcatura CE è apposta su ogni singolo appa-
recchio tramite apposita etichetta.
La dichiarazione di conformità CE, rilasciata ai sensi
delle normative internazionali dal Costruttore, si trova
nella documentazione che accompagna il prodotto.
/
PERICOLO! Non utilizzare l’apparecchio quale base di appoggio per qualsiasi
oggetto.
In particolare non appoggiare recipienti contenenti liquidi (Bottiglie, Bicchieri, Con-
tenitori o Detersivi) sulla sommità della caldaia.
Se l’apparecchio è installato all’interno di un cassone, non inserire o appoggiare
altri oggetti all’interno dello stesso.
8
ATTENZIONE (*) vedi avvertenze
generali 1.1
I modelli solo riscaldamento NON
sono idonei alla produzione di acqua
per il consumo umano secondo il D.M.
174/2004.
ATTENZIONE!
QUALSIASI DANNO PROVOCATO
ALLA CALDAIA, DOVUTO ALLA
FORMAZIONE DI INCROSTAZIONI O
DA ACQUE CORROSIVE, NON SARÀ
COPERTO DA GARANZIA.
1.7 - TRATTAMENTO DELL’ACQUA
Il trattamento delle acque di alimen-
tazione consente di prevenire gli
inconvenienti e mantenere funzio-
nalità ed ecienza del generatore
nel tempo.
Il valore di pH ideale dell’acqua negli
impianti di riscaldamento deve essere
compreso:
Per minimizzare la corrosione, è
fondamentale l’uso di un inibitore di
corrosione, anchè questo funzioni
ecacemente, le superci metalliche
devono risultare pulite.
(vedi listino domestico sez. ACCES-
SORI di protezione impianti)
VALORE MIN MAX
PH 6,5 8
Durezza [°fr] 9 15
NOTA!
Maggiori info nella sezione
‘Info Tecniche’’ alla pagina della
caldaia nel sito www.unicalag.it
Per installazioni all’esterno, in luoghi parzialmente protetti, occorre utilizzare il kit resi-
stenze aggiuntivo (optionale) per la protezione antigelo dei raccordi ACS e sifone.
Temperatura ambiente dichiarata, con utilizzo del kit resistenze = -15°C.
9
Caratteristiche Tecnhiche
ITALIANO
Per attivare solo la funzione antigelo posizio-
nare le due manopole come indicato in gura.
La Protezione antigelo è sempre attiva.
Anche disabilitando i servizi di riscaldamento e
sanitario.
MAX
M
I
N
MAX
MIN
1.8 - PROTEZIONE ANTIGELO
DELLA CALDAIA
Questa protezione puo’ intervenire
solo se presenti alimentazione
elettrica e gas.
Se una delle due viene a mancare e al
ripristino 11 (SR) rileva una temperatura
< 2 °C, l’apparecchio si comporterà
come descritto alla tab. pos 2.
L’impianto di riscaldamento può
essere ecacemente protetto dal gelo
utilizzando prodotti antigelo con inibitore
per Impianti di riscaldamento (specici
per multimetallo)
Non utilizzare prodotti antigelo per
motori d’automobile perchè possono
danneggiare le guarnizioni di tenuta
acqua.
P
O
S
FUNZIONE ANTIGELO
Alimentazioni 11 - SR (*) Stato
funzione
antigelo
Azioni
Elettrica Gas
1
ON ON < 6 °C ON - Bruciatore e Pompa ON no a che T > 14°C
ON ON < 2 °C ON - Bruciatore e Pompa OFF no a che T > 5°C
- Quando T > 5°C allora Bruciatore e Pompa
ON no a T > 14°C.
2
ON OFF < 7 °C OFF - Pompa ON no a che T > 10°C
OFF ON OFF - Bruciatore e Pompa OFF
OFF OFF OFF - Bruciatore e Pompa OFF
(*) Sensore 11 par. 2.2
10
LEGENDA
C.E.
S.E. Descrizione
1 db SS Sensore di temperatura acqua sanitaria
2 FLS Flussostato con ltro acqua fredda
3 VG Valvola gas
4 Fd
E.ACC
/RIL
Elettrodo di accensione/rilevazione
8 Vaso espansione riscaldamento
10 HL TL1 Termostato di sicurezza
11 Hb SR Sensore temperatura riscaldamento
12 Ht P Circolatore
13 Lp DK Pressostato contro la mancanza acqua
2
CARATTERISTICHE TECNICHE
E DIMENSIONI
2.1 - CARATTERISTICHE TECNICHE
2.2 - VISTA CON L’INDICAZIONE DEI COMPONENTI PRINCIPALI E DIMENSIONI
CoR C24
NOTA!
Maggiori info nella sezione
Info Tecniche: all’indirizzo web indicato a pag 2.
15 Rubinetto di carico
16 Valvola deviatrice
17 Scambiatore a piastre
18 FL
FH
VM
Ventilatore
19 TDPA Trasduttore di pressione aria
20 Valvola di sicurezza
22 SRR Sensore temp. ritorno riscaldamento
23 HL TL2 Termostato di sicurezza fumi
24 Scambiatore monotermico
26 Sifone di scarico condensa
11
Caratteristiche Tecnhiche
ITALIANO
27 SL Sensore di livello
28 Bruciatore Low Nox
29 Ugello
30 Recuperatore condensante
C Uscita acqua calda sanitaria G ½
G Ingresso gas G ¾
F Ingresso acqua fredda G ½
M Mandata impianto riscaldamento G ¾
R Ritorno impianto riscaldamento G ¾
Rc Rubinetto di carico
Sc Scarico caldaia
Svs
Scarico valvola di sicurezza
Scond
Scarico condensa
C.E.
= CODICI DI ERRORE vedi par. 4.6
S.E. = LEGENDA SCHEMA
ELETTRICO vedi par. 4.5
345
0
1
2
3
4
bar
MAX
M
I
N
MAX
MIN
bar
service
700
420
CoR C24
Vista dall’alto
Vista da sotto
125
205
225
125
8
131
70 61130605643
207
247
CF G
RM
Svs
Rc
Scond
Sc
67
12
2.3 - DIAGRAMMA PORTATA/PRESSIONE DISPONIBILE PER
L’INSTALLAZIONE
Portata (l/h)
Prevalenza (mH
2
O)
13
Caratteristiche Tecnhiche
ITALIANO
2.4.1 - DATI SECONDO DIRETTIVA ErP
2.4 - DATI DI FUNZIONAMENTO
Per i dati di regolazione: UGELLI - PRESSIONI - DIAFRAMMI - PORTATE - CONSUMI fare riferimento al paragrafo ADATTAMENTO ALL’UTILIZZO DI ALTRI GAS.
CoR R 24 - C24
Portata termica massima riscaldamento / ACS kW 25,0 / 25,0
Portata termica minima con Metano / Propano kW 7,5 / 8,5
Potenza utile nominale kW 23,8
Potenza utile minima kW 7,0
Potenza utile nominale in condensazione 50/30 kW 24,8
Potenza utile minima in condensazione 50/30 kW 7,2
Rendimento
di combustione a carico nominale (100%)
% 96,4
Rendimento di combustione a carico ridotto % 95,9
Perdite al mantello (min.-max.) % 3,1 - 1,2
(*) Temperatura dei fumi tf-ta (max.) °C 58,5
Portata massica fumi (min.-max) g/s 6,6 - 14,1
Eccesso aria λ % 58,7
CO
2
% 4,3 - 7,1
CO
allo 0% di O
2
(min./max)
ppm 33 - 94
Produzione massima di condensa kg/h 4,0
Classe di NOx 6
Perdite al camino con bruciatore funzionante (min.-max) % 4,1 - 3,6
Perdite al camino con bruciatore spento % 0,46
Prevalenza disponibile alla base del camino min. / max.
Pa 4 / 60
Note: (*) Temperatura Ambiente = 20°C Dati rilevati con apperecchio funzionante a Metano (G20)
Elemento Simbolo Unità CoR
R24 C24
Potenza utile nominale Pnominale kW 24
Ecienza energetica stagionale del
riscaldamento d’ambiente
ƞ
s % 86
Classe di ecienza stagionale per
riscaldamento
B
Per le caldaie per il riscaldamentod’ambiente e le caldaie miste: potenza termica utile
Potenza termica utile in
regime di alta temperatura
(Tr 60 °C / Tm 80 °C)
P
4 kW 23,8
Rendimento alla potenza termica
nominale in regime di alta temperatura
(Tr 60 °C / Tm 80 °C)
ƞ
4 % 85,8
Potenza utile al 30% delle potenza
termica nominale in regime di bassa
temperatura (Tr 30 °C)
P
1 kW 7,6
Rendimento al 30% delle potenza
termica nominale in regime di bassa
temperatura (Tr 30 °C)
ƞ
1 % 91,3
Caldaia con regolazione range di potenza: SI / NO NO
Consumo ausiliario di elettricità
A pieno carico elmax kW 0,090
A carico parziale elmin kW 0,036
In modo stand-by P
SB kW 0,003
Altri elementi
Dispersione termica in stand-by P
stb kW 0,1151
Emissioni di ossidi di azoto rif. PCI (PCS) NOx Mg/kWh 22 (20)
Consumo di elettricità annuale Q
HE GJ 79,5
Per gli apparecchi di riscaldamento misti
Prolo di carico dichiarato - XL
Ecienza energetica di riscaldamento dell’acqua ƞ
wh % - 86
Consumo quotidiano di energia elettrica Qelec kWh - 0,09
Consumo quotidiano di combustibile Qfuel kWh - 22,64
Livello di potenza sonora all’interno Lwa dB (A) -
Consumo di elettricità annuale AEC kWh 402
Consumo di combustibile annuale AFC GJ 17
Classe di ecienza stagionale
sanitaria
- A
14
2.5 - CARATTERISTICHE GENERALI
CoR
R 24 C 24
Categoria apparecchio
II
2H3P
Portata minima del circuito di riscald. (∆t 20 °C) l/min
5
Pressione minima del circuito di riscaldamento bar (kPa)
0,5 (50)
Pressione massima del circuito di riscaldamento bar (kPa)
3 (300)
Contenuto circuito primario l
2,2
Temperatura massima funzionamento in riscald. °C
80
Temperatura minima funzionamento in riscald. °C
45
Capacità totale vaso di espansione l
8
Precarica vaso di espansione bar
1
Capacità massima impianto (calc. temp. max) l
174
Portata minima del circuito sanitario l/min.
- 2,0
Pressione minima del circuito sanitario bar
- 0,5
Pressione massima del circuito sanitario bar
- 6
Portata specica acqua sanitaria (∆t 30 °C) ‘‘D’’ l/min.
- 11,5
Produzione di A.C.S. in funz. continuo con ∆t 45 K l/min.
- 7,4
Produzione di A.C.S. in funz. continuo con ∆t 40 K l/min.
- 8,3
Produzione di A.C.S. in funz. continuo con ∆t 35 K l/min.
- 9,5
Produzione di A.C.S. in funz. continuo con ∆t 30 K l/min.
- 11,0
Produzione di A.C.S. in funz. continuo con ∆t 25 K (*) l/min.
- 13,3
Temperatura regolabile in sanitario °C
-
35-60
Alimentazione elettrica Tensione/Frequenza V-Hz
230/50
Fusibile sull’alimentazione A (F)
3,15
Grado di protezione IP
X5D
Peso netto kg
32,3 33,8
Peso lordo kg
35,5 37
F factor - 1
R factor - - -
(*) miscelata
15
Istruzioni per l’installazione
ITALIANO
3
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
3.2 - NORME PER L’INSTALLAZIONE
L’installazione deve essere eseguita da un tecnico
professionalmente abilitato, il quale si assume la
responsabilità per il rispetto di tutte le leggi locali
e/o nazionali pubblicate sulla gazzetta uciale,
nonchè le norme tecniche applicabili.
3.3 - OPERAZIONI PREVENTIVE DI
VERIFICA E ADEGUAMENTO
IMPIANTO
NOTA!
Per maggiori informazioni riguardo alle norme,
alle regole e alle prescrizioni per una sicura
installazione del gruppo termico, consultare
la sezione ‘‘Info Tecniche’’ alla pagina della
caldaia nel sito www.unicalag.it
NOTA!
Per maggiori informazioni consultare
Info Tecniche:
all’indirizzo indicato a pagina 2.
ATTENZIONE!
Questa caldaia deve essere desti-
nata solo all’uso per il quale è stata
espressamente prevista. Ogni altro
uso è da considerarsi improprio e
quindi pericoloso.
Questa caldaia serve a riscaldare
acqua ad una temperatura inferiore
a quella di ebollizione a pressione
atmosferica.
Prima di allacciare la caldaia far eet-
tuare da personale professionalmente
qualicato:
a) Un lavaggio accurato di tutte le
tubazioni dell’impianto per rimuo-
vere eventuali residui o impurità
che potrebbero compromettere il
buon funzionamento della caldaia,
anche dal punto di vista igeni-
co-sanitario.
b) La verica che la caldaia sia predi-
sposta per il funzionamento con il tipo
di combustibile disponibile.
Questo è rilevabile dalla scritta
sull’imballo e dalla targhetta delle
caratteristiche tecniche;
c) Il controllo che il camino/canna fuma-
ria abbia un tiraggio adeguato, non
presenti strozzature, e che non siano
inseriti scarichi di altri apparecchi,
salvo che la canna fumaria non sia
realizzata per servire più utenze se-
condo le speciche norme e prescri-
zioni vigenti. Solo dopo questo con-
trollo può essere montato il raccordo
tra caldaia e camino/canna fumaria;
ATTENZIONE!
Se nel locale di installazione
sono presenti polveri e/o vapori
aggressivi/corrosivi, l’apparecchio
deve essere adeguatamente
protetto e deve poter funzionare
indipendentemente dall’aria del
locale.
ATTENZIONE!
Montare la caldaia solo su pareti (*)
costruite con mattoni pieni o semipieni,
di materiale non inammabile, piane,
verticali in modo che possano essere
rispettate le distanze minime richieste
per l’installazione e la manutenzione.
(*) In caso di pareti realizzate con
mattoni o blocchi forati, tramezzi di limi-
tata staticita, o comunque di murature
diverse da quelle indicate è necessario
procedere ad una verica statica preli-
minare del sistema di supporto)
La caldaia deve essere allacciata ad
un impianto di riscaldamento e/o ad
una rete di distribuzione di acqua calda
sanitaria, compatibilmente alle sue pre-
stazioni ed alla sua potenza.
La caldaia può essere installata all’e-
sterno in luogo parzialmente protetto
o comunque un luogo in cui la cal-
daia non è esposta all’azione diretta
degli agenti atmosferici.
3.1 - AVVERTENZE GENERALI
NOTA!
Per maggiori informazioni
consultare Info Tecniche
dal sito
16
La caldaia viene fornita completamente assemblata
in una robusta scatola di cartone.
Dopo aver rimosso l’apparecchio dall’im-
ballo, assicurarsi che la fornitura sia
completa e non danneggiata.
Gli elementi dell’imballo (scatola di
cartone, reggette, sacchetti di plastica,
etc.) non devono essere lasciati alla
portata dei bambini in quanto poten-
ziali fonti di pericolo.
Il fabbricante declina ogni responsabilità
nel caso di danni procurati a persone,
animali o cose subentranti in seguito a
mancata osservanza di quanto sopra
esposto.
H
P
L
Nell’imballo, oltre all’apparecchio, sono contenute:
A BUSTA DOCUMENTAZIONE
- Libretto istruzioni d’uso per l’utente
- Libretto istruzioni per l’installatore e il
manutentore
- Garanzia
- N° 2 Cedole ricambi
- Certicato di conformità
Sifone, (con tubo corrugato e fascetta di ssaggio)
all’interno della caldaia.
21
3.4 - IMBALLO
P
profondità
L
larghezza
H
altezza
380 mm 470 mm 810 mm
Le caldaie devono sempre essere
sollevate e portate da due persone,
oppure è necessario utilizzare un
carrello portante o equipaggiamento
idoneo per il trasporto.
OBBLIGO!
indossare guanti protettivi
17
Istruzioni per l’installazione
ITALIANO
Nella scelta del luogo di installazione dell’apparec-
chio attenersi alle seguenti indicazioni di sicurezza:
- Collocare l’apparecchio in locali protetti dal gelo.
- Evitare l’installazione in locali con atmosfera cor-
rosiva o molto polverosa.
- L’apparecchio deve essere installato esclusiva-
mente su di una parete verticale e solida che ne
sopporti in peso.
- La parete non deve essere costituita da materiale
inammabile.
Poiché la temperatura della parete su cui è installata
la caldaia e le temperatura del condotto di scarico
coassiale non superano, in funzionamento normale
la temperatura ambiente di oltre 60 K, non è necessa-
rio rispettare distanze minime da pareti inammabili
Per le caldaie a condotti di aspirazione e scarico
sdoppiati, nel caso di pareti inammabili e di attra-
versamenti, interporre dell’isolante fra la parete ed
il condotto di scarico fumi.
(200)
(200)
Quote di rispetto
3.5 - POSIZIONAMENTO
DELLA CALDAIA
18
33
702
®
0
1
2
3
4
bar
MAX
M
I
N
MAX
MIN
bar
service
CoR
420
=
=
61
70
79
43
51
56
60
4
C
F
G
R
M
125
100
Ø80
Ø80
Ø100
Ø80
*
**
**
***
765
125 125
3.5.1 - RIFERIMENTI PER POSIZIONAMENTO CALDAIA
19
Istruzioni per l’installazione
ITALIANO
** riferimenti per uscite posteriori
coassiali, (kit a)
** riferimenti per uscite posteriori
coassiali, con tronchetto e curva
* riferimenti per uscite con bicchierini
Ø 80.
* riferimenti per uscite posteriori
sdoppiati Ø 80 (kit b)
*** riferimento uscite idrauliche per
installazione con kit tubi
orizzontali 00362526
SVS
Scond
=
250
distanza dal muro scarico valvola di sicurezza
/ scarico condensa
20
3.6 - ALLACCIAMENTO CONDOTTO SCARICO FUMI (per Caldaie a tiraggio forzato)
Per l’allacciamento del condotto scarico fumi sono
da rispettare le normative locali e nazionali
Nel caso di sostituzione di caldaie, sostituire
C12x C12
Pendenza verso l’entrata = 3%
LUNGHEZZA TOTALE (LAspirazione + LScarico)
COASSIALE Ø60/100 SDOPPIATO Ø80
DA [m] FINO A [m] DA [m] FINO A [m]
1 5 1 + 1
25
(13A+12S)
COASSIALE Ø80/125 SDOPPIATO Ø60
DA [m] FINO A [m] DA [m] FINO A [m]
1 7 NA NA
Distanza tra condotto
entrata aria e uscita fumi:
min 250 mm - max 500
Terminali orizzontali di scarico e aspirazione di-
retti all’esterno mediante condotti di tipo coassiale
oppure di tipo sdoppiato.
C32x C32
LUNGHEZZA TOTALE (LAspirazione + LScarico)
COASSIALE Ø60/100 SDOPPIATO Ø80
DA [m] FINO A [m] DA [m] FINO A [m]
1 6 1 + 1
25
(13A+12S)
COASSIALE Ø80/125 SDOPPIATO Ø60
DA [m] FINO A [m] DA [m] FINO A [m]
1 8 NA NA
Terminali verticali di scarico e aspirazione diretti
all’esterno mediante condotti di tipo coassiale op-
pure di tipo sdoppiato.
C52x C52
C52
NON AMMESSO C52
LUNGHEZZA TOTALE (LAspirazione + LScarico)
Pendenza verso l’entrata = 3%
SDOPPIATO Ø80 SDOPPIATO Ø60
DA [m] FINO A [m] DA [m] FINO A [m]
1 + 1
25
(13A+12S)
NA NA
Condotti di aspirazione aria comburente ed eva-
cuazione dei prodotti della combustione separati.
Questi condotti possono scaricare in zone a pres-
sione dierenti
C42x C42
Sistema di canne fumarie collettive compren-
dente due condotti, uno per l’aspirazione dell’aria
comburente e l’altro per l’evacuazione dei prodotti
della combustione, coassiali oppure sdoppiati.
SEMPRE anche il condotto fumi.
La caldaia è omologata per le congurazioni di sca-
rico sottoriportate:
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48
  • Page 49 49
  • Page 50 50
  • Page 51 51
  • Page 52 52

Unical CoR Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione