Dolmar ES-38 A Manuale del proprietario

Categoria
Utensili elettrici
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

GB Chain Saw Instruction manual
F Tronçonneuse à chaîne Manuel d’instructions
D Kettensäge Betriebsanleitung
I Motosega Istruzioni per l’uso
NL Kettingzaag Gebruiksaanwijzing
E Sierra de cadena Manual de instrucciones
P Motosserra Manual de instruções
DK Motorsav Brugsanvisning
S Motorsåg Bruksanvisning
N Motorkjedesag Bruksanvisning
FIN Ketjusaha Käyttöohje
GR Αλυσοπρίονο Οδηγίες χρήσης
PO Pilarka łańcuchowa Instrukcja obsługi
RU Цепная пила Инструкцию по эксплуатации
ES-33A
ES-38A
ES-42A
http://www.dolmar.com
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ITALIANO (Istruzioni originali)
Componenti della motosega
Spiegazione della vista generale
DATI TECNICI
Le caratteristiche tecniche riportate di seguito sono soggette a modifiche senza preavviso a seguito del nostro
programma continuo di ricerca e sviluppo.
Le caratteristiche tecniche possono differire da paese a paese.
Peso determinato in conformità con la EPTA-Procedure 01/2003
Simboli
END218-4
Il seguente elenco riporta i simboli utilizzati per questo
utensile. È importante comprenderne il significato prima di
utilizzare l’utensile.
... Leggere il manuale di istruzioni
attenendosi alle avvertenze e alle
prescrizioni di sicurezza.
..... Indossare una protezione visiva.
..... Indossare una protezione acustica.
................. ISOLAMENTO DOPPIO
................ Attenzione: si richiede un’attenzione
speciale!
................ Attenzione: nell’eventualità che il cavo
venga danneggiato, scollegare
immediatamente l’alimentazione!
................ Attenzione: contraccolpo!
................ Proteggere da pioggia e umidità!
................ Indossare elmetto, occhiali protettivi e
cuffie antirumore!
1. Impugnatura posteriore
2. Grilletto interruttore
3. Tappo serbatoio olio
4. Impugnatura anteriore
5. Paramano anteriore
6. Barra di guida
7. Catena
8. Leva
9. Carter pignone
10. Vetro spia olio
11. Protezione posteriore
12. Artigli
13. Sicura
14. Perno fermacatena
15. Copribarra
1. Freno catena innestato
2. Freno catena disinnestato
3. Sicura
4. Grilletto interruttore
5. Premere
6. Allentare
7. Carter pignone
8. Ghiera di regolazione
9. Perno di regolazione
10. Gancio
11. Foro
12. Foro piccolo
13. Serrare
14. Leva
15. Bassa
16. Alta
17. Barra di guida
18. Catena
19. Tappo serbatoio olio
20. Paramano
21. Blocco
22. Sblocco
23. Vetro spia
24. Artigli
25. Area di abbattimento
26. Direzione dell’abbattimento
27. Zona di pericolo
28. Via di fuga
29. Canale di lubrificazione
30. Foro di lubrificazione
31. Pignone
Modello ES-33A ES-38A ES-42A
Velocità max. catena (m/s) 13,3
Lunghezza di taglio 300 mm 350 mm 400 mm
Catena
Tipo 90SG
Passo 3/8 pollice
Pompa dell’olio Automatica
Capacità serbatoio dell’olio (l) 0,20
Trasmissione Diretta
Freno catena Manuale
Freno motore Meccanico
Lunghezza (senza barra di guida) 436 mm
Peso 4,3 kg 4,4 kg
Prolunga (opzionale) DIN 57282/HO 7RN -F L=30 m max., 3 x 1,5 mm
2
40
................ Indossare guanti protettivi!
................ Scollegare la spina!
................ Pronto soccorso
........ Lunghezza di taglio massima consentita
....... Direzione della catena
................ Olio catena
.................. Freno catena disinnestato
................. Freno catena innestato
................ Vietato!
............. Solo per Paesi UE
Non gettare le apparecchiature elettriche
tra i rifiuti domestici.
Secondo la Direttiva Europea 2002/96/
CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche
ed elettroniche e la sua attuazione in
conformità alle norme nazionali, le
apparecchiature elettriche esauste
devono essere raccolte separatamente,
al fine di essere riciclate in modo eco-
compatibile.
Uso previsto
ENE031-1
L’utensile è concepito per il taglio di legname e tronchi.
Alimentazione
ENF002-1
L’utensile deve essere collegato a una presa di corrente
con la stessa tensione di quella indicata sulla targhetta e
può funzionare soltanto con corrente alternata monofase.
Esso ha un doppio isolamento in osservanza alle norme
europee, per cui può essere usato con prese di corrente
sprovviste della messa a terra.
Per reti elettriche a bassa tensione tra 220 V e 250 V.
ENF100-1
L’accensione e lo spegnimento di apparecchiature
elettriche provoca oscillazioni della tensione. Il
funzionamento del presente dispositivo in condizioni
diverse da quelle consigliate può provocare interferenze
nel funzionamento di altre apparecchiature. Non
dovrebbero presentarsi problemi con un’impedenza di
rete pari o inferiore a 0,35 Ohm. La presa di corrente a cui
viene collegato il presente dispositivo deve essere
protetta da un fusibile o interruttore di protezione avente
un ritardo di scatto lento.
Avvertenze generali di sicurezza
per l’uso dell’utensile GEA010-1
AVVERTENZA Leggere attentamente tutte le
avvertenze di sicurezza e le istruzioni. La mancata
osservanza delle istruzioni e delle avvertenze riportate di
seguito potrebbe provocare scosse elettriche, incendi e/o
lesioni gravi.
Conservare le avvertenze e le
istruzioni per riferimenti futuri.
Avvertenze di sicurezza per
l’utilizzo della motosega
GEB072-1
1. Tenere lontane tutte le parti del corpo dalla catena
durante il funzionamento della motosega. Prima di
avviare la motosega, assicurarsi che la catena non
sia a contatto con qualcosa. Un attimo di
disattenzione durante il lavoro con la motosega può
far sì che abiti o parti del corpo si impiglino nella
catena.
2. Tenere sempre l’impugnatura posteriore della
motosega con la mano destra e quella anteriore
con la mano sinistra. Tenere la motosega al
contrario rispetto a quanto indicato precedentemente
aumenta il rischio di lesioni personali e ciò non
dovrebbe mai essere fatto.
3. Impugnare l’utensile esclusivamente per le
superfici di presa isolate, poiché la catena della
motosega potrebbe venire a contatto con
conduttori nascosti o con il proprio cavo di
alimentazione. Se le catene della motosega entrano
a contatto con un filo percorso da corrente, le parti
metalliche esposte dell’utensile si troveranno
anch’esse sotto tensione e potrebbero provocare
scosse elettriche all’operatore.
4. Indossare occhiali di sicurezza e protezioni
acustiche. Si consiglia di indossare un ulteriore
equipaggiamento di protezione per la testa, le
mani, le gambe e i piedi. Indumenti di protezione
adeguati riducono il rischio di lesioni personali causate
dai residui volanti o dal contatto accidentale con la
catena.
5. Non utilizzare la motosega su un albero. L’utilizzo
della motosega mentre ci si trova su un albero può
provocare lesioni personali.
6. Mantenere sempre un equilibrio adeguato e
utilizzare la motosega solo quando ci si trova su
una superficie stabile, sicura e piana. Le superfici
scivolose o instabili, quali ad esempio le scale a pioli,
potrebbero causare la perdita dell’equilibrio o del
controllo della motosega.
7. Quando si taglia un ramo che si trova in tensione,
prestare attenzione al ritorno elastico. Quando la
tensione nelle fibre del legno viene rilasciata, il ramo
carico di tensione elastica potrebbe colpire l’operatore
e/o causare la perdita di controllo della motosega.
8. Prestare estrema cautela quando si tagliano
cespugli e arbusti. I rami sottili potrebbero colpire la
catena ed essere scagliati verso l’operatore o
provocare la perdita di equilibrio.
9. Trasportare la motosega tenendola
dall’impugnatura anteriore, assicurandosi che
l’alimentazione sia disattivata e mantenendola
lontana dal corpo. Quando si trasporta o si ripone
la motosega, inserire sempre il coperchio della
barra di guida. Se si maneggia adeguatamente la
motosega, si ridurrà la probabilità di contatti
accidentali con la catena in movimento.
10. Osservare le istruzioni di lubrificazione, tensione
della catena e sostituzione degli accessori. Se la
tensione o la lubrificazione della catena non sono
41
adeguate, si potrebbero verificare guasti o potrebbe
aumentare il rischio di contraccolpi.
11. Tenere le maniglie asciutte, pulite e prive di olio e
grasso. La presenza di olio o grasso sulla maniglie
può renderle scivolose e può causare la perdita di
controllo.
12. Utilizzare solamente per il taglio del legno. Non
utilizzare la motosega per usi diversi da quelli
previsti. Ad esempio: non utilizzare la motosega
per tagliare plastica, muratura o materiali diversi
dal legno. L’uso della motosega per operazioni
diverse da quelle previste potrebbe portare a
situazioni pericolose.
13. Cause e prevenzione dei contraccolpi: Potrebbero
verificarsi contraccolpi quando il becco o la punta
della barra di guida tocca un oggetto, o quando il
legno è molto vicino e ostacola il taglio della catena.
In alcuni casi il contatto della punta potrebbe
provocare un improvviso movimento inverso,
sollevando la barra di guida e colpendo l’operatore.
L’incastramento della catena lungo l’estremità della
barra di guida potrebbe spingere velocemente la barra
di guida verso l’operatore.
Entrambe queste reazioni potrebbero causare la
perdita di controllo della motosega e provocare lesioni
personali gravi. Non fare affidamento esclusivamente
sui dispositivi di sicurezza previsti dalla motosega.
L’operatore dovrebbe sempre prendere vari
accorgimenti per evitare che il lavoro effettuato
provochi incidenti o lesioni.
I contraccolpi sono determinati dall’uso improprio
dell’utensile e/o da procedure o condizioni operative
errate e possono essere evitati adottando le
specifiche precauzioni illustrate di seguito:
- Impugnare saldamente l’utensile, posizionando
il pollice e le dita di entrambe le mani attorno alle
maniglie della motosega e posizionando il corpo
e il braccio in modo tale da poter resistere ai
contraccolpi. I contraccolpi possono essere
controllati dall’operatore adottando precauzioni
appropriate. Non lasciare andare la motosega.
(Fig. 1)
- Evitare rischi inutili e non eseguire tagli a
un’altezza superiore a quella delle spalle. Questo
eviterà il contatto accidentale della punta e
consentirà di controllare meglio la motosega in
situazioni impreviste.
- Utilizzare solamente barre e catene di ricambio
specificate dal produttore. Barre e catene di
ricambio non adeguate potrebbero causare la
rottura della catena e/o contraccolpi.
- Attenersi alle indicazioni di affilatura e
manutenzione della catena fornite dal
produttore. Ridurre l’altezza del calibro di
profondità potrebbe causare un aumento dei
contraccolpi.
REGOLE DI SICUREZZA
AGGIUNTIVE
1. Prima dell’uso, leggere il manuale di istruzioni
relativamente al funzionamento della motosega.
2. Al primo utilizzo dell’utensile, fare in modo di ricevere
istruzioni sul funzionamento. Nel caso non sia
possibile, fare una prova di taglio appoggiando un
ceppo di legno su un cavalletto.
3. L’uso della motosega non è consentito ai minori di 18
anni. Tale restrizione non si estende agli operatori con
un’età superiore a 16 anni intenti in una preparazione
svolta sotto la supervisione di un esperto.
4. L’utilizzo della motosega richiede molta
concentrazione. Non utilizzare la motosega quando
non si è in buone condizioni fisiche! Eseguire il lavoro
con calma e precisione.
5. Non utilizzare l’utensile quando si è sotto l’influenza di
alcool, droghe o farmaci.
Uso corretto
1. La motosega è concepita esclusivamente per il taglio
di legname. Non utilizzarla per tagliare altri materiali
come plastica o calcestruzzo.
2. Utilizzare la motosega esclusivamente per le
operazioni descritte nel presente manuale. Ad
esempio, non utilizzarla per tagliare siepi o operazioni
simili.
3. Non utilizzare la motosega per lavori forestali, come
l’abbattimento di alberi e la sramatura di tronchi in
posizione verticale. Infatti, il cavo della motosega non
consente all’operatore la mobilità e la sicurezza
richieste per questo tipo di lavori.
4. La motosega non è progettata per un uso
commerciale.
5. Non sovraccaricare la motosega.
Dispositivi di protezione individuale
1. L’abbigliamento deve essere aderente, ma non tale da
limitare i movimenti.
2. Durante l’utilizzo dell’utensile, indossare i seguenti
dispositivi di protezione:
Elmetto di protezione omologato, nei casi in cui vi
sia rischio di caduta di rami o materiale simile;
Visiera facciale o occhiali di protezione;
Protezione acustica adeguata (cuffie afoniche, tappi
afonizzanti personalizzati o modellabili). Su
richiesta, eseguire l’analisi in bande di ottava.
Guanti protettivi in pelle resistente;
Pantaloni lunghi in tessuto resistente;
Tuta di cotone protettiva in tessuto resistente al
taglio;
Calzature antinfortunistiche (scarpe o stivali) con
suole antiscivolo, puntale in acciaio e fodera in
tessuto resistente al taglio;
Maschera per i lavori in cui si producano polveri, ad
esempio nella segatura di legno secco.
Protezione contro le scosse elettriche
Non utilizzare la motosega in condizioni
ambientali o ambienti umidi poiché il motore
elettrico non è a tenuta stagna.
1. Inserire la spina esclusivamente in prese di impianti
elettrici omologati. Verificare che la tensione di rete
corrisponda a quella indicata sulla targhetta
dell’utensile. Verificare che sia predisposto un fusibile
di linea da 16 A. Se utilizzata all’aperto, la sega deve
essere collegata a un interruttore differenziale avente
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una corrente di funzionamento non superiore a
30 mA.
In caso di danni al cavo, scollegare subito la
spina.
Linee guida per un utilizzo sicuro
1. Prima di usare la motosega, verificare che la stessa
sia in buone condizioni di funzionamento e risponda
alle norme di sicurezza. In particolare, verificare che:
il freno catena funzioni correttamente;
il freno motore funzioni correttamente;
la barra di guida e il carter del pignone siano montati
correttamente;
la catena sia affilata e abbia una tensione
rispondente alle disposizioni in vigore;
il cavo e la spina non siano danneggiati.
Vedere la sezione “VERIFICHE”.
2. Verificare in particolare che il cavo della prolunga
utilizzata sia della sezione adeguata (vedere la
sezione “DATI TECNICI”). Se si usa un avvolgicavo,
srotolare totalmente il cavo. Per utilizzare la sega
all’aperto, verificare che il cavo impiegato sia adatto
all’uso per esterni e abbia la portata adeguata.
3. Tenere il cavo lontano dall’area di taglio e posizionarlo
in modo tale che non rimanga impigliato nei rami e
simili durante le operazioni di taglio.
4. Poiché il motore genera scintille, per evitare il rischio
di esplosioni non avviare la motosega in prossimità
di polveri o gas infiammabili.
5. Lavorare solo su terreni solidi e avere un equilibrio
stabile. Verificare che non vi siano ostacoli, ad
esempio cavi, nell’area di lavoro. Prestare particolare
attenzione durante il lavoro quando l’umidità, il
ghiaccio, la neve, legna appena tagliata o corteccia
possono rendere scivolose le superfici. Non utilizzare
la sega quando si è su una scala o su un albero.
6. Prestare particolare attenzione quando si lavora su
terreni inclinati; tronchi che rotolano e rami possono
rappresentare un potenziale pericolo.
7. Non eseguire tagli a un’altezza superiore a quella
delle spalle.
8. Afferrare la motosega con entrambe le mani
durante l’accensione e l’uso. Tenere l’impugnatura
posteriore con la mano destra e quella anteriore con la
mano sinistra. Tenere ferme le impugnature usando i
pollici. La barra di guida e la catena non devono
essere a contatto con l’oggetto da tagliare quando si
accende la motosega. (Fig. 1)
9. Pulire la zona da tagliare eliminando oggetti estranei
come sabbia, sassi, chiodi, cavi, ecc. Tali oggetti
estranei danneggiano la barra di guida e la catena,
con la possibilità di pericolosi contraccolpi.
10. Prestare particolare attenzione quando si lavora in
prossimità di recinzioni elettrificate. Per evitare
contraccolpi, non tagliare recinzioni.
11. Non inserire la motosega accesa nel terreno.
12. Tagliare i ceppi singolarmente, non in fascine o pile.
13. Non utilizzare la sega per tagliare rami e radici sottili,
che potrebbero rimanere impigliati nella catena. La
perdita di equilibrio rappresenta un potenziale
pericolo.
14. Utilizzare un supporto stabile (cavalletto) per tagliare
ceppi sezionati.
15. Non utilizzare la motosega per fare leva o spazzare lo
sporco da ceppi o altri oggetti.
16. Guidare la motosega facendo in modo che nessuna
parte del corpo dell’operatore si trovi nel raggio di
azione della catena. (Fig. 2)
17. Mentre ci si sposta da un punto all’altro di lavoro,
inserire il freno catena per evitare l’avvio accidentale
della stessa. Tenere la motosega dall’impugnatura
anteriore durante gli spostamenti e allontanare il dito
dall’interruttore. Durante le pause o quando si lascia la
motosega incustodita, scollegare la spina. Lasciare la
motosega in zone dove non rappresenti un pericolo.
18. Durante le pause o quando si lascia la motosega
incustodita, scollegare la spina. Lasciare la motosega
in zone dove non rappresenti un pericolo.
Contraccolpo
1. Mentre si usa la motosega sono possibili pericolosi
contraccolpi, che si verificano quando la punta della
barra di guida, specialmente il quarto superiore, entra
in contatto con il legno o altro oggetto solido. A
seguito del contraccolpo, la catena viene deviata
verso l’operatore. (Fig. 3)
2. Per evitare il contraccolpo, attenersi alle linee guida
indicate di seguito.
Non iniziare mai a tagliare usando la punta della
barra di guida.
Non utilizzare la punta della barra di guida per
eseguire tagli. Prestare particolare attenzione
quando si riprendono tagli già iniziati.
Avviare il taglio con la catena già in funzione.
Tenere la catena correttamente affilata. In
particolare, mantenere il dentino all’altezza corretta
(per maggiori dettagli, vedere la sezione “Affilatura
della catena”).
Non segare più rami alla volta.
Durante la sramatura, evitare che la barra di guida
tocchi altri rami.
Durante la sezionatura, stare lontani dai ceppi
adiacenti. Tenere sempre sotto controllo la punta
della barra di guida.
Utilizzare un cavalletto.
Elementi di sicurezza
1. Prima dell’uso, verificare sempre che gli elementi di
sicurezza funzionino correttamente. Non utilizzare la
motosega se tali elementi presentano un
funzionamento non conforme.
- Freno catena
La motosega è provvista di un freno catena che
arresta la catena in una frazione di secondo, attivato
spingendo in avanti il paramano. La motosega si
arresta entro 0,15 secondi e l’alimentazione viene
staccata. (Fig. 4)
- Freno motore
La motosega è provvista di un freno motore che la
arresta immediatamente agendo sull’interruttore
principale (ON/OFF). Esso evita che la motosega si
accenda dopo lo spegnimento e sia causa di pericolo
per l’operatore.
-I paramenti anteriore e posteriore proteggono
l’operatore da lesioni dovute a pezzi di legno
scagliati all’indietro o alla rottura della catena.
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-Il dispositivo di blocco del grilletto evita
l’accensione accidentale della motosega.
-Il perno fermacatena protegge l’operatore dalle
lesioni che possono essere causate dai
contraccolpi o la rottura della catena.
Trasporto e conservazione
Quando la motosega non viene utilizzata e
durante il trasporto, scollegare la spina e inserire
il fodero sulla barra. Non trasportare o spostare
la motosega mentre è in funzione.
1. Trasportare la motosega afferrandola esclusivamente
dall’impugnatura anteriore, con la barra di guida rivolta
all’indietro.
2. Tenere la motosega in luogo sicuro, asciutto e chiuso
a chiave, lontano dalla portata dei bambini. Non
conservare la motosega in ambiente esterno.
Manutenzione
1. Estrarre la spina dalla presa di corrente prima di
eseguire qualsiasi intervento di regolazione o
manutenzione.
2. Controllare periodicamente che il cavo di
alimentazione sia sempre ben isolato.
3. Pulire la motosega con regolarità.
4. Far riparare immediatamente e in modo adeguato
l’alloggiamento in plastica.
5. Non utilizzare la sega se il grilletto non funziona
correttamente. In tal caso, farlo riparare.
6. In nessun caso apportare modifiche alla motosega.
Qualsiasi intervento di questo tipo rappresenta un
rischio per la sicurezza.
7. Eseguire solo gli interventi di manutenzione o
riparazione indicati nel presente manuale di istruzioni.
Eventuali altri lavori devono essere svolti dal Servizio
assistenza DOLMAR.
8. Utilizzare solo i ricambi originali e gli accessori
DOLMAR previsti per il proprio modello di motosega.
L’utilizzo di ricambi non originali aumenta il rischio di
incidenti.
9. DOLMAR non si assume alcuna responsabilità per
incidenti o danni dovuti all’uso di barre, catene o altri
ricambi o accessori non approvati. Per la lista delle
barre e delle catene approvate consultare l’estratto
dell’elenco ricambi.
Pronto soccorso
Non lavorare da soli. Tenersi sempre a una
distanza da altri operatori tale da poterli
chiamare gridando.
1. Tenere a portata di mano una cassetta di pronto
soccorso. Sostituire subito eventuali articoli rimossi o
utilizzati.
2. Nel caso si richieda assistenza per un incidente,
indicare quanto segue:
Dove si è verificato l’incidente
Cosa è accaduto
Il numero di persone ferite
Quali lesioni sono state procurate
La persona che riferisce dell’incidente
NOTA:
Gli operatori che soffrono di insufficienza circolatoria e
sono esposti a vibrazioni eccessive possono riportare
danni ai vasi sanguigni o al sistema nervoso.
Le vibrazioni possono causare i seguenti sintomi alle dita,
alle mani o ai polsi: intorpidimento, formicolio, dolore, fitte
acute, alterazione della pelle o del colore di quest’ultima.
Al manifestarsi di tali sintomi, rivolgersi a un medico!
CONSERVARE QUESTE
ISTRUZIONI.
AVVERTENZA:
NON lasciare che la familiarità acquisita con il
prodotto (dovuta all’uso ripetuto) provochi
l’inosservanza delle regole di sicurezza per il
presente utensile. L’USO IMPROPRIO o la mancata
osservanza delle norme di sicurezza contenute in
questo manuale può provocare lesioni personali
gravi.
DESCRIZIONE DEL
FUNZIONAMENTO
ATTENZIONE:
Prima di regolare o controllare le funzioni dell’utensile,
verificare sempre di averlo spento e scollegato
dall’alimentazione.
Azionamento dell’interruttore (Fig. 5)
ATTENZIONE:
Prima di collegare l’utensile, controllare se l’interruttore
funziona correttamente e ritorna alla posizione “OFF”
una volta rilasciato.
Nota:
Non accendere e spegnere l’utensile a intervalli di
tempo troppo ravvicinati (cinque secondi o meno).
La temperatura interna potrebbe salire causando danni
all’utensile stesso. L’intervallo varia in base alla
temperatura ambientale e ad altre condizioni. (Fig. 6)
La sicura previene l’azionamento involontario
dell’interruttore di accensione.
Per accendere l’utensile, premere la sicura e tirare
l’interruttore di accensione. Per arrestare l’utensile,
rilasciare il grilletto.
MONTAGGIO
ATTENZIONE:
Accertarsi sempre che l’utensile si spento e scollegato
dalla presa di corrente prima di iniziare qualsiasi
operazione su di esso.
Montaggio e smontaggio della catena
ATTENZIONE:
Prima di montare o smontare la catena, accertarsi
sempre che l’utensile sia spento e scollegato.
Per queste operazioni, indossare sempre i guanti
protettivi.
1. Per smontare la catena, sollevare la leva. (Fig. 7)
2. Premere la leva e, mentre è spinta in basso, girarla in
senso antiorario per allentare il dado fino a sganciare
44
il carter del pignone (premendo la leva, il relativo
supporto si inserisce nel dado).
3. Girare la ghiera di regolazione in senso antiorario per
disinnestare la tensione della catena.
4. Rimuovere il carter del pignone.
5. Rimuovere la catena e la barra di guida.
6. Per montare la catena, agganciarne un’estremità sulla
punta della barra di guida e l’altra estremità intorno al
pignone. (Fig. 8)
A questo punto, montare la catena come mostrato in
figura, facendo in modo che giri nella direzione della
freccia.
7. Posizionare la barra di guida nella motosega.
8. Girare la ghiera di regolazione in senso antiorario per
far scorrere il perno di regolazione nella direzione
della freccia. (Fig. 9)
9. Montare il carter del pignone sulla motosega, facendo
in modo che il gancio posteriore si inserisca nel foro
predisposto del corpo della motosega e il perno di
regolazione si vada a posizionare nel piccolo foro
della barra di guida. (Fig. 10)
10. Premere la leva e, mentre è spinta in basso, girarla
completamente in senso orario per serrare il dado. A
questo punto, girarla di circa un quarto di giro in senso
antiorario per allentare leggermente il dado. (Fig. 11)
Regolazione della tensione della catena
(Fig. 12)
Dopo diverse ore di utilizzo, la catena può allentarsi. È
quindi necessario verificarne periodicamente la tensione
prima dell’uso.
Sollevare la leva.
Inserirla tenendola premuta. Con la leva in questa
posizione, fare un quarto di giro in senso antiorario per
allentare leggermente il dado (premendo la leva, il relativo
supporto si inserisce nel dado). (Fig. 13)
Girare la ghiera di regolazione per calibrare la tensione
della catena. Afferrare la catena nella parte centrale della
barra di guida e sollevarla. Lo spazio tra la barra di guida
e le maglie della catena deve essere circa 2 - 4 mm. In
caso contrario, girare leggermente la ghiera di
regolazione per fissare la barra. A questo punto, regolare
tenendo la punta della barra di guida lievemente
sollevata. (Fig. 14)
Con la leva spinta in basso, girarla completamente in
senso orario per serrare il dado. (Fig. 15)
Riportare la leva nella posizione di partenza. (Fig. 16)
ATTENZIONE:
Una tensione eccessiva può provocare la rottura della
catena, l’usura della barra di guida e la rottura della
ghiera di regolazione.
Il montaggio o lo smontaggio della catena deve essere
eseguito in un luogo pulito privo di segatura e corpi
estranei.
FUNZIONAMENTO
Lubrificazione (Fig. 17)
ATTENZIONE:
Prima di lubrificare la catena, accertarsi sempre che
l’utensile sia spento e scollegato.
Lubrificare la catena e la barra di guida utilizzando olio
specifico biodegradabile avente l’adeguata viscosità. La
sostanza viscosa presente nell’olio per catena evita che
questo venga versato troppo velocemente sulla sega.
Non utilizzare olii minerali, poichè dannossi per
l’ambiente.
ATTENZIONE:
Evitare che l’olio entri in contatto con pelle e occhi, ai
quali provoca irritazione. In caso di contatto con gli
occhi, lavare subito con abbondante acqua corrente e
rivolgersi a un medico.
Non utilizzare olio usato, in quanto contenente
sostanze cancerogene. Le sostanze inquinanti presenti
nell’olio usato accelerano l’usura della pompa dell’olio,
della barra di guida e della catena. L’olio usato è
dannoso per l’ambiente.
Quando si carica per la prima volta la motosega con
l’olio per catena o si rabbocca il serbatoio dopo il suo
totale svuotamento, aggiungere olio fino all’orlo del
bocchettone di riempimento. In caso contrario,
l’alimentazione dell’olio potrebbe essere
compromessa.
Pulire accuratamente l’area intorno al tappo del serbatoio
dell’olio, mostrato in figura, per evitare che corpi estranei
entrino nel serbatoio. (Fig. 18)
Svitare il tappo del serbatoio dell’olio e rabboccare fino
all’orlo del bocchettone.
Riavvitare saldamente il tappo.
Pulire con cura l’eventuale olio versato.
Quando si usa la motosega per la prima volta, possono
essere necessari fino a due minuti di attesa prima che
l’olio inizi a lubrificare l’ingranaggio della catena. Far
funzionare la motosega a vuoto fino a quando le maglie
risultano ben lubrificate (vedere la sezione “VERIFICHE”).
VERIFICHE
Prima di avviare il lavoro, svolgere le seguenti verifiche:
Verifica della tensione della catena (Fig. 19)
AVVERTENZA:
Prima di verificare la tensione della catena, scollegare
la spina e indossare guanti protettivi.
La catena è tensionata correttamente quando tocca il
bordo della barra di guida e può essere sollevata di circa
2 - 4 mm con una leggera pressione delle dita.
Verificare con regolarità la tensione della catena, poiché
le catene nuove sono soggette ad allungamento. Una
catena troppo allentata può sganciarsi dalla barra di guida
e rappresentare un pericolo.
Se la catena è troppo allentata, fare riferimento alla
sezione “Regolazione della tensione della catena” e
apportare le modifiche necessarie.
Verifica di funzionamento dell’interruttore
ATTENZIONE:
Scollegare sempre l’utensile prima di verificare il grilletto
interruttore. È proibito bloccare il grilletto in posizione ON.
(Fig. 20)
Infatti, non deve risultare possibile premere il grilletto se
prima non si preme la sicura.
Il grilletto non deve rimanere bloccato in posizione
premuta. Se sganciato, il grilletto deve tornare
automaticamente in posizione OFF e la sicura deve
tornare nella posizione di partenza.
45
Verifica del freno catena
NOTA:
Se la motosega non si avvia, è necessario disinnestare
il freno catena. Tirare indietro con fermezza il
paramano fino a percepirne l’inserimento.
Afferrare la motosega con entrambe le mani durante
l’accensione. Tenere l’impugnatura posteriore con la
mano destra e quella anteriore con la mano sinistra. La
barra di guida e la catena non devono toccare alcun
oggetto.
Premere innanzitutto la sicura, quindi il grilletto. La catena
si avvia direttamente.
Premere il paramano in avanti usando il dorso della
mano. La catena di deve arrestare immediatamente.
(Fig. 21)
ATTENZIONE:
Nell’eventualità che la catena non si arresti subito
durante la verifica, non utilizzare la motosega per
nessun motivo. Al contrario, rivolgersi a un riparatore
autorizzato DOLMAR.
Verifica del freno motore
Accendere la motosega.
Rilasciare totalmente il grilletto. La catena deve arrestarsi
entro un secondo.
ATTENZIONE:
Nell’eventualità che la catena non si arresti entro un
secondo durante la verifica, non utilizzare l’utensile. Al
contrario, rivolgersi a un riparatore autorizzato
DOLMAR.
Verifica dell’oliatore della catena
Prima di iniziare il lavoro, verificare il livello dell’olio nel
serbatoio e controllare che la lubrificazione avvenga
correttamente.
Il livello dell’olio è visibile dal vetro spia mostrato in figura.
Verificare la lubrificazione procedendo come segue:
Avviare la motosega. (Fig. 22)
Mentre è in funzione, tenere la motosega circa 15 cm
sopra un ceppo d’albero o il terreno. Se la lubrificazione è
corretta, lo spruzzo d’olio lascerà una lieve traccia.
Prestare attenzione alla direzione del vento e non esporsi
al getto dell’olio inutilmente.
ATTENZIONE:
Se l’olio non lascia tracce, non utilizzare la sega.
L’assenza di lubrificazione riduce la vita d’uso della
catena. Controllare il livello dell’olio. Pulire il canale e il
foro di lubrificazione della barra di guida (vedere la
sezione “MANUTENZIONE”).
FUNZIONAMENTO DELLA MOTOSEGA
Sezionatura (Fig. 23)
Per la sezionatura, appoggiare gli artigli nel tronco da
tagliare (come mostrato in figura).
Con la motosega azionata, segare il ceppo utilizzando
l’impugnatura posteriore per sollevare la sega e quella
anteriore per guidarla. Utilizzare gli artigli come punto di
appoggio.
Continuare il taglio esercitando una leggera pressione
sull’impugnatura anteriore e alleggerendo delicatamente
la parte posteriore della sega. Spingere gli artigli più
profondamente nel ceppo e sollevare di nuovo
l’impugnatura anteriore.
Per eseguire più tagli, spegnere la motosega tra un taglio
e l’altro.
ATTENZIONE:
Se si utilizza il bordo superiore della barra di guida per
tagliare, la sega può essere deviata verso l’operatore
se la catena si incastra. Per questo motivo, eseguire i
tagli utilizzando il bordo inferiore, in modo che la sega
sia deviata lontano dall’operatore. (Fig. 24)
Eseguire il primo taglio sul lato in compressione (A).
Quindi, eseguire l’ultimo taglio sul lato in trazione (B). Ciò
evita che la barra di guida rimanga inceppata. (Fig. 25)
Sramatura
ATTENZIONE:
La sramatura deve essere eseguita solo da personale
esperto. Il possibile contraccolpo rappresenta un serio
pericolo.
Durante la sramatura, se possibile appoggiare la
motosega sul tronco. Non eseguire il taglio utilizzando la
punta della barra di guida, poiché ciò può provocare un
contraccolpo.
Prestare particolare attenzione ai rami in tensione. Non
tagliare da sotto i rami non sorretti.
Durante la sramatura, non sostare sul tronco abbattuto.
Tagli a perforazione e tagli paralleli alla fibratura
ATTENZIONE:
I tagli a perforazione e i tagli paralleli alla fibratura
possono essere eseguiti esclusivametne da personale
esperto. La possibilità di contraccolpi rappresenta un
serio rischio di lesioni. (Fig. 26)
Eseguire i tagli paralleli alla fibratura con un’angolazione il
più ridotta possibile. Poiché non è possibile utilizzare gli
artigli, eseguire il taglio con la massima attenzione.
Abbattimento
ATTENZIONE:
L’abbattimento deve essere eseguito solo da
personale esperto, poiché si tratta di un’operazione
pericolosa.
Per l’abbattimento di un albero, osservare i regolamenti
nazionali vigenti. (Fig. 27)
- Prima di iniziare l’abbattimento, verificare che:
(1) Nell’area di lavoro siano presenti solo gli addetti;
(2) Tutti gli addetti dispongano di una via di fuga priva
di ostacoli entro un’angolazione di circa 45° nella
direzione opposta a quella di caduta, prestando
particolare attenzione al rischio aggiuntivo dovuto
alla presenza di cavi elettrici sulla via di fuga;
(3) La base del tronco sia priva di oggetti estranei,
radici e rami;
(4) Nella direzione di caduta non siano presenti
persone o oggetti per una distanza pari a 2,5 volte
l’altezza dell’albero.
- In riferimento al singolo albero da abbattere, tenere in
considerazione i seguenti fattori:
Direzione di inclinazione;
Rami pericolanti o secchi;
Altezza dell’albero;
Sporgenze naturali;
Condizioni dell’albero (marciume).
46
- Considerare la velocità e la direzione del vento. Non
abbattere alberi in presenza di raffiche di vento
eccessive.
- Taglio delle cordonature delle radici: iniziare con le
cordonature grosse. Eseguire prima il taglio verticale,
poi quello orizzontale. (Fig. 28)
- Tagliare la tacca: essa determina la direzione di caduta
dell’albero e lo guida. Deve essere eseguita sul lato in
cui deve cadere l’albero. Eseguire la tacca il più vicino
possibile al suolo. Eseguire prima il taglio orizzontale a
una profondità da 1/5 a 1/3 del diametro del tronco.
Non incidere una tacca troppo ampia. Infine, eseguire il
taglio diagonale.
- Eventuali correzioni alla tacca devono essere eseguite
su tutta la sua ampiezza. (Fig. 29)
- Eseguire il taglio di abbattimento (sul lato opposto)
leggermente sopra quello orizzontale della tacca. Il
taglio di abbattimento deve essere esattamente
orizzontale. Tra il taglio di abbattimento e la tacca
lasciare circa 1/10 del diametro del tronco. Le fibre di
legno della porzione non tagliata fungono da cerniera.
Non tagliare la cerniera durante il taglio di
abbattimento, poiché l’albero potrebbe cadere senza
controllo. Inserire tempestivamente dei cunei nel taglio
di abbattimento.
- Usare solo cunei di plastica o alluminio per tenere
aperto il taglio di abbattimento. È vietato l’uso di cunei
di acciaio.
- Mantenersi lateralmente all’albero. Mantenere libera
l’area di lavoro posteriormente all’albero con
un’angolazione di 45° nella direzione opposta a quella
di caduta (vedere la figura relativa alla “zona di
abbattimento”). Prestazione attenzione ai rami in
caduta.
- Prima di iniziare le operazioni di taglio, è necessario
prevedere e sgomberare una via di fuga in base alle
necessità. La via di fuga deve estendersi all’indietro e
diagonalmente rispetto alla parte posteriore della linea
prevista di caduta come illustrato in figura. (Fig. 30)
MANUTENZIONE
ATTENZIONE
Prima di effettuare controlli o operazioni di
manutenzione, verificare sempre che l’utensile sia
spento e scollegato.
Durante i controlli e la manutenzione indossare sempre
i guanti protettivi.
Evitare assolutamente di usare benzina, diluenti,
solventi, alcol o sostanze simili. In caso contrario,
potrebbero verificarsi scoloriture, deformazioni o
incrinature.
Eseguire la manutenzione descritta di seguito a intervalli
regolari. Le richieste di assistenza in garanzia sono valide
solo se le operazioni seguenti vengono eseguite
correttamente e regolarmente.
L’utente può eseguire esclusivamente gli interventi di
manutenzione descritti nel presente manuale. Gli
interventi non esplicitamente indicati devono essere
eseguiti da un riparatore autorizzato DOLMAR.
Pulizia della motosega
Pulire con regolarità la sega usando un panno pulito. In
particolare, rimuovere tracce di olio dalle impugnature.
Verifica della scocca in plastica
Eseguire controlli visivi regolari su tutte le parti della
scocca. In presenza di parti danneggiate, farle riparare
immediatamente da un riparatore autorizzato DOLMAR.
Affilatura della catena
ATTENZIONE:
Per eseguire lavori sulla catena, scollegare sempre la
spina e indossare guanti protettivi. (Fig. 31)
Affilare la catena se si verificano le condizioni
riportate di seguito.
- Il taglio di legno bagnato produce segatura farinosa.
- La catena penetra nel legno con difficoltà, anche
applicando una forte pressione.
- Il tagliente delle maglie è visibilmente danneggiato.
- La sega vira a destra o sinistra nel ceppo di legno. Tale
comportamento è causato da un’affilatura non
uniforme della catena o a rotture su un solo lato.
Affilare la catena con una certa frequenza, ma a ogni
affilatura asportare solo una superficie ridotta.
Per un’affilatura ordinaria, sono sufficienti due o tre colpi
di lima. Dopo diverse affilature, far affilare la catena da un
riparatore autorizzato DOLMAR.
Criteri di affilatura:
Per i modelli ES-33A, ES-38A
- Le lame devono avere la stessa lunghezza
(dimensione A). Lame di lunghezza diversa non
consentono un corretto funzionamento della catena e
possono essere causa della sua rottura.
- Non affilare più la lama quando la lunghezza di taglio
rimasta è di 3 mm. In tal caso, montare una catena
nuova.
- Lo spessore dei trucioli è determinato dalla distanza
esistente tra il limitatore di profondità (dentino) e il
tagliente. I migliori risultati di taglio si ottengono con
una distanza di 0,5 mm tra il tagliente e il dentino.
(Fig. 32)
AVVERTENZA:
Una distanza eccessiva accresce il rischio di
contraccolpo.
- L’angolo di affilatura di 30° deve essere uguale per
tutte le lame. Eventuali differenze di angolatura
provocano un funzionamento irregolare dell’utensile,
maggiore usura e più frequenti rotture della catena.
(Fig. 33)
- L’angolo di inclinazione laterale di 80° della lama è
determinato dalla profondità di penetrazione della lima
tonda. Se la lima specifica viene utilizzata in modo
corretto, si ottiene automaticamente l’angolatura di
inclinazione laterale richiesta.
Per il modello ES-42A
- Le lame devono avere la stessa lunghezza
(dimensione A). Lame di lunghezza diversa non
consentono un corretto funzionamento della catena e
possono essere causa della sua rottura.
- Non affilare più la lama quando la lunghezza di taglio
rimasta è di 3 mm. In tal caso, montare una catena
nuova.
- Lo spessore dei trucioli è determinato dalla distanza
esistente tra il limitatore di profondità (dentino) e il
47
tagliente. I migliori risultati di taglio si ottengono con
una distanza di 0,65 mm (0,025 pollici) tra il tagliente e
il dentino. (Fig. 34)
AVVERTENZA:
Una distanza eccessiva accresce il rischio di
contraccolpo.
- L’angolo di affilatura di 30° deve essere uguale per
tutte le lame. Eventuali differenze di angolatura
provocano un funzionamento irregolare dell’utensile,
maggiore usura e più frequenti rotture della catena.
(Fig. 35)
- L’angolo di inclinazione laterale di 85° della lama è
determinato dalla profondità di penetrazione della lima
tonda. Se la lima specifica viene utilizzata in modo
corretto, si ottiene automaticamente l’angolatura di
inclinazione laterale richiesta.
Lima e guida della lima
- Per affilare la catena, utilizzare una lima tonda
(accessorio opzionale) specifica con un diametro di
4,5 mm (per i modelli ES-33A e ES-38A) o 4,0 mm (per
il modello ES-42A). Non è possibile utilizzare le normali
lime tonde. (Fig. 36)
- La lima deve passare sul materiale solo nel colpo in
avanti. Sollevare la lima dal materiale nel percorso di
ritorno.
- Limare innanzitutto la lama più corta. La sua lunghezza
verrà presa come riferimento di profondità per tutte le
altre lame della catena.
- Guidare la lima come mostrato in figura.
- L’uso della lima può essere ottimizzato utilizzando un
affilatore (accessorio opzionale). L’affilatore presenta
dei segni di riferimento per eseguire un corretto angolo
di affilatura di 30° (allineare i segni parallelamente alla
catena); esso limita inoltre la profondità di penetrazione
(a 4/5 del diametro della lima). (Fig. 37)
- Dopo l’affilatura, verificare l’altezza del limitatore di
profondità utilizzando un calibro di profondità
(accessorio opzionale). (Fig. 38)
- Rimuovere eventuale materiale sporgente, benché di
minima entità, utilizzando una speciale lima piatta
(accessorio opzionale).
- Arrotondare nuovamente il bordo anteriore del dentino.
Pulizia della barra di guida e
lubrificazione del pignone
ATTENZIONE:
Per questa operazione indossare sempre guanti
protettivi. Le bave prodotte possono causare lesioni.
(Fig. 39)
Verificare regolarmente che le superficie mobili della
barra di guida non siano danneggiate. Pulire utilizzando
un apposito utensile e, se necessario, rimuovere le bave.
Se la motosega è sottoposta a un uso frequente,
lubrificare il cuscinetto del pignone almeno una volta alla
settimana. Prima di aggiungere grasso nuovo, pulire
accuratamente il foro da 2 mm sulla punta della barra di
guida, quindi forzare nel foro una piccola quantità di
grasso multiuso (accessorio opzionale).
Pulizia della guida dell’olio (Fig. 40)
- Pulire la scanalatura dell’oliatore e il foro di
lubrificazione della barra di guida a intervalli regolari.
Catene nuove
Alternare due o tre catene, in modo che la catena, il
pignone e le superficie mobili si usurino uniformemente.
Affinché la scanalatura della barra di guida si usuri in
modo uniforme, rovesciare la barra quando si sostituisce
la catena.
ATTENZIONE:
Utilizzare solo catene e barre omologate per questo
modello di motosega (vedere la sezione “DATI
TECNICI”). (Fig. 41)
Prima di montare la nuova catena, verificare lo stato del
pignone.
ATTENZIONE
Un pignone usurato provoca danni alla nuova catena.
In tal caso, far sostituire il pignone.
Quando si sostituisce il pignone, montare sempre una
nuova ghiera di serraggio.
Manutenzione del freno catena e del freno
motore
I sistemi di frenatura sono elementi di sicurezza molto
importanti. Come qualsiasi altro componente della
motosega, sono soggetti a usura. Devono pertanto essere
controllati regolarmente da un riparatore autorizzato
DOLMAR. Tale disposizione è diretta a salvaguardare
l’incolumità dell’operatore.
Immagazzinaggio
L’olio biodegradabile per catena può essere conservato
per un periodo limitato. A due anni dalla produzione, gli oli
di questo tipo acquisiscono una certa viscosità che
provoca danni alla pompa dell’olio e ai componenti del
sistema di lubrificazione.
- Se la motosega non viene utilizzata per lunghi periodi,
svuotare il serbatoio dell’olio e riempirlo con una
piccola quantità di olio per motori (SAE 30).
- Accendere la motosega per qualche secondo e far
espellere i residui di olio biodegradabile dal serbatoio,
dal sistema di lubrificazione e dall’ingranaggio della
sega.
Quando si ripone la motosega, piccole quantità di olio
per catena fuoriescono dalla scossa per un breve
periodo. Si tratta di un fenomeno normale e non è un
segnale di guasto.
Conservare la motosega su una superficie idonea.
Prima di riutilizzare la motosega, riempire il serbatoio con
olio per catena nuovo BIOTOP.
Per mantenere la SICUREZZA e l’AFFIDABILITÀ del
prodotto, fare eseguire le riparazioni e qualsiasi altra
operazione di manutenzione o regolazione dai centri di
riparazione DOLMAR, utilizzando solo ricambi originali
DOLMAR.
ACCESSORI OPZIONALI
ATTENZIONE:
Si consiglia l’uso dei seguenti accessori per l’utensile
Dolmar descritto in questo manuale. L’uso di qualsiasi
altro accessorio potrebbe provocare lesioni personali.
Utilizzare gli accessori esclusivamente per l’uso
dichiarato.
48
Per l’assistenza e per ulteriori informazioni su tali
accessori, rivolgersi al centro assistenza Dolmar di zona.
Catena
Copribarra
Barra di guida (completa)
Calibro di profondità
Lima tonda 4,5 mm
Lima tonda 4,0 mm
Lima piatta
Affilatore con lima da 4,5 mm
Affilatore con lima da 4,0 mm
Manico per lima
Olio per catena 1 I BIOTOP
Olio per catena 5 I BIOTOP
Grasso multiuso
Ingrassatore
NOTA:
Alcuni degli accessori elencati potrebbero essere
inclusi nella confezione dell’utensile come accessori
standard. Gli accessori standard possono differire da
paese a paese.
Rumore
ENG102-3
Il tipico livello di rumore ponderato “A” è determinato in
conformità con la norma EN60745:
Livello di pressione sonora (L
pA
): 92 dB (A)
Livello di potenza sonora (L
WA
): 100 dB (A)
Variazione (K): 1 dB (A)
Indossare una protezione acustica.
Vibrazione
ENG221-3
Il valore totale delle vibrazioni (somma vettoriale
triassiale) è determinato in conformità con la norma
EN60745:
Modalità di lavoro: taglio del legno
Emissione delle vibrazioni (a
h
): 3,8 m/s
2
Variazione (K): 1,5 m/s
2
Il valore dell’emissione delle vibrazioni dichiarato è
stato misurato in conformità con il metodo di test
standard e può essere usato per confrontare tra loro
diversi utensili.
Il valore dell’emissione delle vibrazioni dichiarato può
anche essere usato per stime preliminari
dell’esposizione.
AVVERTENZA:
L’emissione delle vibrazioni durante l’uso effettivo
dell’utensile può risultare diversa rispetto al valore
dell’emissione dichiarato, in base a come l’utensile
viene impiegato.
Assicurarsi di individuare le necessarie misure di
sicurezza per proteggere l’operatore in base a una
stima dell’esposizione nelle condizioni reali di utilizzo
(prendendo in considerazione tutte le fasi del ciclo
operativo, come quante volte l’utensile viene spento e i
periodi in cui rimane inattivo, oltre al tempo di
avviamento).
Solo per i paesi europei
ENH027-4
Dichiarazione di conformità CE
I sottoscritti Tamiro Kishima e Rainer Bergfeld,
debitamente autorizzati da Dolmar GmbH, dichiarano
che gli utensili DOLMAR:
Denominazione dell’utensile: Motosega
N. modello/Tipo: ES-33A, ES-38A, ES-42A
Caratteristiche tecniche: vedere la tabella “DATI
TECNICI”.
appartengono a una produzione in serie e
sono conformi alle seguenti direttive europee:
2000/14/CE, 2006/42/CE
Sono inoltre prodotti in conformità con gli standard o i
documenti standardizzati riportati di seguito:
EN60745
N. della Certificazione CE
M6T 09 10 24243 111
L’Attestato di certificazione CE ai sensi delle direttive 98/
37/CE e 2006/42/CE è stato redatto da:
TÜV SÜD Product Service GmbH,
Ridlerstraße 65, 80339 MÜNCHEN, Germania
Numero di identificazione 0123
La documentazione tecnica viene conservata presso:
Dolmar GmbH,
Jenfelder Straße 38, Abteilung FZ,
D-22045 Amburgo
La procedura di valutazione della conformità richiesta
dalla Direttiva 2000/14/CE è stata effettuata secondo
quanto specificato nell’allegato V.
Livello di potenza sonora misurata: 100,0 dB
Livello di potenza sonora garantita: 101,0 dB
4 novembre 2009
Tamiro Kishima Rainer Bergfeld
Direttore responsabile Direttore responsabile
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Dolmar ES-38 A Manuale del proprietario

Categoria
Utensili elettrici
Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per