Cebora 570.50 MIG Star 550 S Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Parti di ricambio e schema elettrico
Spare parts and electrical schematic
Ersatzteile und Schaltplan
Pièces détachées et schéma électrique
Partes de repuesto y esquema eléctrico
Partes sobressalentes e esquema eléctrico
Varaosat ja sähkökaavio
Reservedele og elskema
Reserveonderdelen en elektrisch schema
Reservdelar och elschema
AAnnttaallllaakkttiikkaavv kkaaii hhlleekkttrriikkoovv sscceeddiiaavv--
ggrraammmmaa
Pagg. Seiten
sseell..::
75-79
30/05/01
3.300.600-D
I -MANUALE DI ISTRUZIONE PER SALDATRICE A FILO PAG. 2
GB -INSTRUCTION MANUAL FOR MIG WELDING MACHINE Page 9
D -BEDIENUNGSANLEITUNG FÜR MIG-SCHWEISSMASCHINE Seite.16
F -MANUEL D’INSTRUCTIONS POUR POSTES A SOUDER A FIL page 23
E -MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORA DE HILO pag. 30
P-MANUAL DE INSTRUÇÕES PARA MÁQUINA DE SOLDAR A FIO pag. 37
SF -KÄYTTÖOPAS MIG-HITSAUSKONEELLE sivu. 43
DK -INSTRUKTIONSMANUAL FOR SVEJSEAPPARAT TIL TRÅDSVEJSNING side. 49
NL -GEBRUIKSAANWIJZING VOOR MIG-LASMACHINE pag. 55
S -INSTRUKTIONSMANUAL FÖR TRÅDSVETS sid. 62
G-
OODDHHGGOOSS CCRRHHSSEEWWSS GGIIAA SSUUSSKKEEUUHH SSUUGGKKOOLLLLHHSSHHSS MMEE NNHHMMAA
sseell
..
68
2
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
L'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI SALDATURA.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO POSSONO
ESSERE NOCIVI PER VOI E PER GLI ALTRI, pertanto l'u-
tilizzatore deve essere istruito contro i rischi, di seguito rias-
sunti, derivanti dalle operazioni di saldatura. Per informazio-
ni più dettagliate richiedere il manuale cod.3.300758
SCOSSA ELETTRICA - Può uccidere.
Installate e collegate a terra la saldatrice secondo
le norme applicabili.
Non toccare le parti elettriche sotto tensione o gli
elettrodi con la pelle nuda, i guanti o gli indumenti bagnati.
Isolatevi dalla terra e dal pezzo da saldare.
Assicuratevi che la vostra posizione di lavoro sia sicura.
FUMI E GAS - Possono danneggiare la salute.
Tenete la testa fuori dai fumi.
Operate in presenza di adeguata ventilazione ed
utilizzate aspiratori nella zona dell’arco onde evitare
la presenza di gas nella zona di lavoro.
RAGGI DELL’ARCO - Possono ferire gli occhi e bruciare la pelle.
Proteggete gli occhi con maschere di saldatura
dotate di lenti filtranti ed il corpo con indumenti
appropriati.
Proteggete gli altri con adeguati schermi o tendine.
RISCHIO DI INCENDIO E BRUCIATURE
Le scintille (spruzzi) possono causare incendi e
bruciare la pelle; assicurarsi, pertanto che non vi
siano materiali infiammabili nei paraggi ed utilizzare
idonei indumenti di protezione.
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore superio-
ri a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
PACE MAKER
I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono inci-
dere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di apparec-
chiature elettroniche vitali (pacemaker) dovrebbero consul-
tare il medico prima di avvicinarsi alle operazioni di saldatu-
ra ad arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a punti.
ESPLOSIONI
Non saldare in prossimità di recipienti a pressione
o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazioni
contenute nella norma armonizzata EN50199 e deve esse-
re usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali diffi-
coltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in
un ambiente diverso da quello industriale.
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
2 DESCRIZIONI GENERALI
2.1 SPECIFICHE
Questo manuale è stato preparato allo scopo di istruire il
personale addetto all'installazione, al funzionamento ed alla
Questo manuale è stato preparato allo scopo di istruire il per-
sonale addetto all'installazione, al funzionamento ed alla
manutenzione della saldatrice.
Questo apparecchio è un generatore di tensione costante
adatto alla saldatura MIG/MAG e OPEN-ARC.
Controllare, al ricevimento,che non vi siano parti rotte o ava-
riate.
Ogni eventuale reclamo per pedite o danni deve essere
fatto dall'accquirente al vettore. Ogni qualvolta si richie-
dono informazioni riguardante la saldatrice, si prega di
indicare l'articolo ed il numero di matricola.
2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI
IEC 974.1 La saldatrice è costruita secondo queste norme
EN60974.1 internazionali.
N°. Numero di matricola che deve essere
sempre citato per qualsiasi richiesta relativa
alla saldatrice.
trasformatore-raddrizzatore trifase.
Caratteristica piatta.
MIG/MAG. Adatto per saldatura a filo continuo.
AMP. Correnti di saldatura non convenzionali. I valori
rappresentano i limiti minimo e massimo otteni
bili in saldatura.
U0. Tensione a vuoto secondaria
X. Fattore di servizio percentuale
Il fattore di servizio esprime la percentuale di
10 minuti in cui la saldatrice può lavorare ad
una determinata corrente senza causare
surriscaldamenti.
I2. Corrente di saldatura
U2. Tensione secondaria con corrente di sald. I2
U1. Tensione nominale di alimentazione.
3~ 50/60Hz Alimentazione trifase 50 oppure 60 Hz.
I1. Corrente assorbita alla corrispondente corren-
te di saldatura I2.
IP21. Grado di protezione della carcassa.
Grado 1 come seconda cifra significa che
questo apparecchio non è idoneo a lavorare
all’esterno sotto la pioggia.
Idonea a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTE: La saldatrice è inoltre stata progettata per lavorare
in ambienti con grado di polluzione 3. (Vedi IEC 664).
S
MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A FILO
3 INSTALLAZIONE
3.1 SISTEMAZIONE
Collocare la saldatrice in un ambiente ventilato.
Polvere, sporco o qualsiasi altra cosa estranea che possa
entrare nella saldatrice ne può compromettere la ven-
tilazione e quindi il buon funzionamento.
Montare il supporto torcia, l'appoggio bombola, il supporto
prolunga e l'eventuale gruppo di raffreddamento come rap-
presentato nelle figure seguenti.
3.2 COLLEGAMENTI INTERNI
• Leggere attentamente tutte le parti riguardanti l’installa-
zione di questa saldatrice.
• L’installazione di questa saldatrice dovrà essere eseguita
solo da personale qualificato.
• Prima di lavorare all’interno della saldatrice assicurarsi che
3
la spina sia staccata dalla rete di alimentazione.
• Collegare il conduttore giallo-verde del cavo rete della
macchina ad una buona presa di terra.
• Non usare come conduttore di terra le tubazioni del-
l'acqua.
• Dopo il collaudo finale la saldatrice viene collegata
alla tensione indicata sul cavo di alimentazione.
• Per cambiare tensione di alimentazione togliete il
coperchio superiore e disponete i collegamenti della
morsettiera cambiatensione come indicato in figura1.
• Non utilizzare la saldatrice senza coperchio o i pannelli
laterali per evidenti ragioni di sicurezza e per non alterare le
condizioni di raffreddamento dei componenti interni.
• Applicare al cavo di alimentazione una spina adeguata alla
corrente assorbita.
fig. 1
4
3.3 COLLEGAMENTI ESTERNI
3.3.1 Connessione della torcia MIG
• Usare la torcia piu’ corta possibile in accordo con le vostre
esigenze operative.
• Prima di connettere la torcia assicurarsi che la guaina sia
appropriata al diametro del filo che si andrà ad utilizzare:
guaina Binzel di colore bleu Ø1.5 per fili di Ø0.8-1mm,
guaina Binzel di colore rosso Ø2 per fili di Ø1-1.2mm,
guaina Binzel di colore giallo Ø2.5 per fili di Ø1.2-1.6mm.
N.B: I colori delle guaine sopra riportati sono in relazione alle
guaine per fili in acciaio.
• Assicurarsi inoltre che la gola dei rullini del motoriduttore e
l'ugello portacorrente della torcia corrispondano al diametro
del filo che si andrà ad utilizzare.
• Connettere la torcia all'attacco avvitando la ghiera a fondo.
• Controllare che la cannetta guidafilo non tocchi il rullino trai-
nafilo.
3.3.2 Connessione della pinza di massa.
• Connettere il terminale di potenza ad una presa di impe-
denza della macchina, tenendo conto che la posizione "impe-
denza massima" darà saldature ben raccordate ed è
consigliata per la saldatura dell'alluminio, dell'acciaio inossi-
dabile e dell'acciaio al carbonio con miscele binarie o ternarie.
La posizione "impedenza minima" è adatta per salda-
ture, con protezione gassosa di anidride carbonica, degli
acciai al carbonio e nelle posizioni di verticale ascendente
con miscele binarie o ternarie.
In generale è consigliabile utilizzare valori bassi di impeden-
za per fili di piccolo diametro e valori alti per fili di grosso dia-
metro.
• Dopo aver scelto l'uscita appropriata di impedenza, colle-
gare la pinza di massa al pezzo da saldare.
• Assicurarsi che il cavo sia ben serrato al morsetto di massa,
controllare periodicamente che queste connessioni siano
ben strette. Una giunzione non ben serrata può causare cali
di corrente in saldatura, riscaldamenti eccessivi del cavo e
del morsetto di massa con conseguente pericolo di burciatu-
re dovute a contatti accidentali.
• Il circuito di saldatura non deve essere posto deliberata-
mente a contatto diretto o indiretto con il conduttore di prote-
zione se non nel pezzo da saldare.
• Se il pezzo in lavorazione viene collegato deliberatamente a
terra attraverso il conduttore di protezione, il collegamento
deve essere il più diretto possibile ed eseguito con un condut-
tore di sezione almeno uguale a quello del conduttore di ritor-
no della corrente di saldatura e connesso al pezzo in lavora-
zione nello stesso punto del conduttore di ritorno utilizzando un
secondo morsetto di massa posto immediatamente vicino.
3.3.3 Collegamento del tubo gas.
Tenere le bombole verticali e incatenate al supporto.
Tenere le bombole in un luogo dove non possono esse-
re danneggiate.
• Non sollevare la macchina con la bombola attaccata.
Tenete la bombola lontana dalla zona di saldatura o da
circuiti elettrici non isolati.
• La bombola di gas deve essere equipaggiata di un ridut-
tore di pressione e di un flussometro.
• Solo dopo aver posizionato la bombola collegate il tubo gas
uscente dalla parte posteriore della macchina.
• Regolare il flussometro a 8¸10 liti/minuto.
4 DESCRIZIONE COMANDI
4.1 COMANDI SUL PANNELLO FRONTALE DEL
GENERATORE
A - Lampada spia.(colore bianco)
Lampada che segnala l'accensione della macchina.
B - Interruttore
Accende o spegne la macchina.
C - Commutatore
Regola le gamme della tensione di saldatura.
D - Commutatore
Regola finemente la tensione di saldatura all'interno della
gamma prescelta con il commutatore C.
E - Prese di impedenza
Prese a cui va collegato il morsetto di massa della macchina.
F - Fusibili
5A/500V Ø6.3x32 in serie all'interruttore B della macchina.
Proteggono l'alimentazione del trasformatore di servizio,
G - Fusibile
1A/250V Ø5x20 ritardato. In serie al ventilatore.
H - Fusibile
12A/250V Ø5x20 ritardato. In serie alla alimentazione del
motore trainafilo.
I - Fusibile
0.5A/250V Ø5x20 ritardato. In serie al circuito comando torcia
4.2 COMANDI SUL PANNELLO POSTERIORE DEL
GENERATORE
L - Presa 220V.
Per il collegamento del gruppo di raffreddamento (non colle-
gare altri utensili). Potenza max 440W.
5
M - Fusibile.
2A/250V in serie alla alimentazione della spina L.
N - Connettore 10 poli.
A questo connettore va collegato il maschio 10 poli della pro-
lunga.
O - Presa.
A questa presa va collegato il connettore volante di potenza
della prolunga (polo +).
P - Presa.
A questa presa va collegato il dispositivo di sicurezza del
gruppo di raffreddamento.
N.B: la macchina viene fornita di un connettore che in
assenza del gruppo refrigerante deve essere connesso
alla presa P.
4.3 COMANDI SUL PANNELLO FRONTALE DEL CAR-
RELLO.
Q - Manopola di regolazione
Agendo su questa manopola si varia la velocità del filo di sal-
datura.
R - Commutatore
Seleziona il modo di funzionamento della saldatrice:
Posizione saldatura manuale:
La macchina inizia a saldare quando si preme il pulsante e si
interrompe quando lo si rilascia.
Posizione saldatura automatico:
Per iniziare la saldatura si deve premere il pulsante torcia;
una volta iniziato il procedimento, il pulsante può essere rila-
sciato. Per interrompere la saldatura è necessario rischiac-
ciarlo e rilasciarlo.
Questa posizione è adatta per saldature di lunga durata dove
la pressione sul grilletto della torcia può affaticare la mano del
saldatore.
S - Trimmer
Regola la lunghezza del filo fuoriuscente dalla torcia al ter-
mine della saldatura: "BURN-BACK".
T - Selettore instabile
E' un interruttore a ritorno automatico che seleziona le
seguenti funzioni:
Avanzamento del filo.
Mantenendo il selettore in questa posizione si fa avanzare il
filo di saldatura senza fuoriuscita di gas dalla torcia e senza
che sia inserita la potenza.
Test gas.
Mantenendo il selettore in questa posizione si controlla il flus-
so del gas senza fare avanzare il filo oppure, in impianti auto-
matici, si riempiono i tubi con il gas di protezione così da otte-
nere sempre ottime partenze.
U - Attacco centralizzato
Vi si connette la torcia di saldatura.
V - Lampada spia.(colore giallo)
Questa lampada si accende quando il termostato interrompe
il funzionamento della saldatrice oppure quando, utilizzando
il gruppo di raffreddamento, quest'ultimo è spento o il pres-
sostato segnala mancanza di liquido refrigerante.
W - Lampada spia.(colore bianco)
Lampada che segnala l'accensione della macchina.
X - Amperometro.
Indica la corrente di saldatura.
Y - Voltmetro.
Indica la tensione di saldatura.
N:B: L'ultima lettura degli strumenti rimane indicata fin-
chè l'operazione di saldatura non riprende.
Z - Rubinetti a innesto rapido.
A cui vanno collegati i tubi fuoriuscenti dalla eventuale torcia
di saldatura raffreddata ad acqua.
Attenzione! Rispettare i colori dei tubi e dei rubinetti.
4.4 COMANDI SUL PANNELLO POSTERIORE DEL CAR-
RELLO.
A - Resca tubo gas.
A cui va collegato il tubo gas della prolunga.
B - Connettore 10 poli.
A questo connettore va collegato il maschio 10 poli della pro-
lunga.
5.3 SALDATURA DEGLI ACCIAI AL CARBONIO.
Per la saldatura di questi materiali è necessario :
1) Utilizzare un gas di saldatura a composizione binaria, di
solito AR/CO2 con percentuali che vanno dal 75 all'80 % di
Argon e dal 25al 20 % di CO2 , oppure composizioni terna-
rie quali, AR/CO2 /O2 .
Questi gas danno calore in saldatura ed il cordone risulterà
ben raccordato ed estetico, per contro la penetrazione sarà
relativamente bassa.
Usando Anidride Carbonica come gas di protezione si avrà
un cordone stretto e penetrato ma la ionizzazione del gas
influirà sulla stabilità dell'arco.
2) Utilizzare un filo di apporto della stessa qualità rispetto
all'acciaio da saldare.
E' bene usare sempre fili di buona qualità evitando di salda-
re con fili arrugginiti che possono dare difetti di saldatura.
In generale la forchetta di corrente in cui i fili possono essere
usati è: Ø filo x 100=Amp minimi - Ø filo x 200=Amp massimi
esempio: Ø filo 1.2 = Amp minimi 120/Amp massimi 240.
Questo con miscele binarie AR/CO2 e con trasferimento in
corto circuito.
3) Evitare di saldare su pezzi arrugginiti o su pezzi che pre-
sentano macchie di olio o grasso.
4) Adoperare torce adeguate alla corrente che si usa.
5) Controllare periodicamente che le guance del morsetto di
massa non siano danneggiate e che i cavi di saldatura (tor-
cia e massa) non presentino tagli o bruciature che ne dimi-
nuirebbero l'efficenza.
5.4 SALDATURA DEGLI ACCIAI INOSSIDABILI
La saldatura degli acciai inossidabili della serie 300 (austeni-
tici), deve essere eseguita con gas di protezione ad alto teno-
re di Argon, con una piccola percentuale di O2 per stabiliz-
zare l'arco. La miscela più usata è AR/O2 98/2.
Non usare CO2 o miscele AR/CO2 .
Non toccare il filo con le mani.
I materiali d'apporto da usare devono essere di qualità supe-
riore al materiale base e la zona di saldatura pulita.
5.5 SALDATURA DELL'ALLUMINIO
Per la saldatura dell'alluminio è necessario utilizzare:
1) Argon al 100% come gas di protezione.
2) Un filo di apporto di composizione adeguata al materiale
base da saldare.
Per saldare Aluman e Anticorodal usare filo con Silicio dal 3 al 5%.
Per saldare Peraluman ed Ergal usare filo con Magnesio al 5%.
3) Una torcia preparata per la saldatura dell'alluminio.
N.B. Disponendo solo di una torcia per fili in acciaio occorre
modificarla nel modo seguente:
- Accertarsi che la lunghezza del cavo non superi i 3metri (è
sconsigliabile usare torcie più lunghe).
-Togliere il dado ferma guaina in ottone, l'ugello gas, l'ugello
portacorrente quindi sfilare la guaina.
- Infilare la guaina in teflon per alluminio assicurandosi che
esca dalle due estremità.
- Riavvitare l'ugello portacorrente in modo che la guaina sia
aderente ad esso.
- Nell'estremità rimasta libera della guaina infilare il nipples
ferma guaina, la guarnizione OR e bloccare con il dado
senza stringere eccessivamente.
- Infilare la cannetta in ottone sulla guaina e introdurre il tutto
nell'adattatore (avendo in precedenza tolto la cannetta di
ferro che si trova dentro l'adattatore).
6
C - Presa.
A questa presa va collegato il connettore volante di potenza
della prolunga (polo +).
D - Rubinetti a innesto rapido.
A cui vanno collegati i tubi segnalati con la fascetta adesiva
rossa e blu della prolunga.
Attenzione!
Rispettare i colori dei tubi e dei rubinetti.
5 SALDATURA
5.1 INSTALLAZIONE E MESSA IN OPERA
• L'installazione della macchina deve essere fatta da perso-
nale qualificato.
Tutti i collegamenti devono essere eseguiti in conformità
delle vigenti norme (CEI 20-10 HD 427) e nel pieno rispetto
della legge antiinfortunistica.
• Controllare che il diametro del filo corrisponda al diametro
indicato sul rullino e montare la bobina del filo.
• Collegare il tubo che esce dalla prolunga al flussometro
della bombola.
• Posizionare la saldatrice in modo da consentire una libera
circolazione d'aria al suo interno ed evitare il più possibile che
entrino polveri metalliche o di qualsiasi altro genere.
5.2 LA MACCHINA E' PRONTA PER SALDARE.
• Connettere il morsetto di massa al pezzo da saldare.
• Posizionare l'interruttore B su I.
• Sfilare l'ugello gas conico ruotandolo in senso orario.
• Svitare l'ugello portacorrente.
• Agendo sul selettore T fare avanzare il filo fino alla fuoriu-
scita dello stesso dalla torcia.
ATTENZIONE: Tenere il viso lontano dalla lancia terminale
mentre il filo fuoriesce.
• Riavvitare l'ugello portacorrente assicurandosi che il dia-
metro del foro sia pari al filo utilizzato.
Infilare l'ugello gas conico di saldatura ruotandolo sempre in
senso orario.
• Aprire la bombola del gas e regolare il flussometro a circa
8/10 lt./min.
• Controllare che il gas usato sia compatibile con il materiale
da saldare.
7
- Tagliare diagonalmente (a fetta di salame)la guaina in modo
che stia il più vicino possibile al rullino trainafilo.
4) Utilizzare rullini trainafilo adatti per alluminio.
I rullini non devono essere serrati a fondo.
5) Utilizzare ugelli portacorrente adatti per alluminio con il
foro corrispondente al diametro di filo da usare per la salda-
tura.
6) Utilizzare mole e spazzonatrici specifiche per l'alluminio
senza mai usarle su altri materiali.
RICORD
ATE che la pulizia è qualità
Le bobine di filo devono essere conservate dentro sacchetti
di nylon con un deumidificante.
6 DIFETTI IN SALDATURA
1- DIFETTO- Porosità (interne o esterne al cordone)
CAUSE • Filo difettoso (arrugginito superficialmente)
• Mancanza di protezione di gas dovuta a:
- flusso di gas scarso
- flussometro difettoso
- riduttore brinato, per la mancanza di un
preriscaldatore del gas di protezione di CO2
- elettrovalvola difettosa
- ugello porta corrente intasato da spruzzi
- fori di efflusso del gas intasati
- correnti d'aria presenti inzona di saldatura.
2- DIFETTO- Cricche di ritiro
CAUSE • Filo o pezzo in lavorazione sporchi od
arrugginiti.
• Cordone troppo piccolo.
• Cordone troppo concavo.
• Cordone troppo penetrato.
3- DIFETTO- Incisioni laterali
CAUSE • Passata troppo veloce
• Corrente bassa e tensioni di arco elevate.
4- DIFETTO- Spruzzi eccessivi
CAUSE Tensione troppo alta.
• Induttanza insufficiente.
• Mancanza di un preriscaldatore del gas di
protezione di CO2
7 MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO
Ugello protezione gas. Questo ugello deve essere liberato
periodicamente dagli spruzzi metallici. Se distorto o ovalizza-
to sostituirlo.
Ugello porta corrente. Soltanto un buon contatto tra questo
ugello ed il filo assicura un arco stabile e un'ottima erogazio-
ne di corrente; occorre perciò osservare i seguenti accorgi-
menti:
A) Il foro dell'ugello portacorrente deve essere tenuto esente
da sporco od ossidazione.
B) A seguito di lunghe saldature gli spruzzi si attaccano più
facilmente ostacolando l'uscita del filo. E' quindi necessario
pulire spesso l'ugello e se necessario sostituirlo.
C) L'ugello porta corrente deve essere sempre ben avvitato
sul corpo torcia I cicli termici subiti dalla torcia ne possono
creare un allentamento con conseguente riscaldamento del
corpo torcia e dell'ugello ed una incostanza dell'avanza-
mento del filo.
Guaina guidafilo. E' una parte importante che deve essere
controllata spesso poichè il filo può depositarvi polvere di
rame o sottilissimi trucioli. Pulirla periodicamente assieme ai
passaggi del gas, con aria compressa secca.
Le guaine sono sottoposte ad un continuo logorio, per cui si
rende necessario, dopo un certo periodo, la loro sostituzione.
Gruppo motoriduttore. Pulire periodicamente l'insieme dei
rulli di trascinamento da eventuale ruggine o residui metallici
dovuti al traino delle bobine.
E' necessario un controllo periodico di tutto il gruppo respon-
sabile del traino del filo: aspo, rullini guidafilo, guaina e ugel-
lo porta corrente.
8 ANOMALIE D'USO
N.B. Qualsiasi operazione deve essere eseguita da per-
sonale qualificato.
Scollegare il cavo di alimentazione dalla rete prima di inter-
venire sui cavi o di aprire la macchina.
Attenzione! Nel paragrafo 4 sono stati descritti i fusibili e la
protezione che essi esercitano sulle parti della machhina (tra-
sformatore di servizio, motoriduttore, ventilatore ecc...);
se qualcuno di questi componenti non funziona perchè il fusi-
bile è bruciato, sostituirlo dopo aver individuato la causa che
lo ha fatto intervenire.
La macchina è provvista di un termostato di protezione che
interviene in caso di sovraccarico. Dopo l'intervento si devo-
no attendere alcuni minuti in modo da consentire il raffredda-
mento del generatore.
ATTENZIONE! E' NORMALE CHE ACCENDENDO LA
MACCHINA IL VENTILATORE NON ENTRI IN FUNZIONE,
ESSO E' STATO RITARDATO PER RIDURRE AL MINIMO
L'INTRODUZIONE DI POLVERE E IL LIVELLO DI RUMO-
ROSITA'
La tabella che segue riporta inconvenienti, cause e rimedi
più comunemente riscontrabili.
8
INCONVENIENTE CAUSA RIMEDIO
Erogazione di corrente limi-
tata
Saldatura con molte proie-
zioni di metallo
Il filo non avanza o avanza
irregolarmente
Il filo si blocca e si attorci-
glia tra i rulli e il guidafilo
d’entrata in torcia
Amperometro e voltmetro
non funzionanti
Mancanza di una fase
Fusibile di linea bruciato
Collegamento errato sulla morsettiera del cambia
tensione
Diodo o diodi del raddrizzatore bruciati
Collegamenti della torcia o di massa lenti
Commutatore di regolazione della saldatura con un
contatto incerto
Filo del trasformatore interrotto sul commutatore
Errata regolazione dei parametri di saldatura
Filo che avanza irregolarmente
Collegamenti di massa insufficienti
Rullo trainafilo con gola troppo grande
Guaina otturata o intasata
Rullo premifilo troppo lento
Frizione dell’aspo porta bobina troppo stretta
Ugello porta corrente otturato
Ugello porta corrente di diametro sbagliato
Errato allineamento della gola del rullo
Guaina otturata o intasata
Fusibile, posto sul circuito degli strumenti, bruciato.
Controllare le tre fasi della linea e/o i contatti del tele-
ruttore
Sostituire il fusibile
Verificare i collegamenti della morsettiera seguendo lo
schema della targa
Sostituire il raddrizzatore
Stringere tutti i collegamenti
Cambiare il commutatore
Svitare il contatto del commutatore, spelare il filo,
facendo attenzione di togliere solo l’isolamento e rimet-
terlo sotto il contatto.
Ricercare i parametri giusti agendo sui commutatori
della tensione di saldatura e sul potenziometro di rego-
lazione della velocità del filo.
Diametro guaina non corretto (par. 3.3.1)
Controllare l’efficienza dei collegamenti
Sostituire il rullo
Sfilarla e procedere alla sua pulizia
Stringerlo
Allentare la frizione agendo sulla vite di regolazione
Sostituirlo
Sostituirlo
Allinearla
Sfilarla e procedere alla sua pulizia
Sostituirlo.
75
QUESTA PARTE È DESTINATA ESCLUSIVAMENTE AL PERSONALE QUALIFICATO.
THIS PART IS INTENDED SOLELY FOR QUALIFIED PERSONNEL.
DIESER TEIL IST AUSSCHLIEßLICH FÜR DAS FACHPERSONAL BESTIMMT.
CETTE PARTIE EST DESTINEE EXCLUSIVEMENT AU PERSONNEL QUALIFIE.
ESTA PARTE ESTÁ DESTINADA EXCLUSIVAMENTE AL PERSONAL CUALIFICADO.
ESTA PARTE È DEDICADA EXCLUSIVAMENTE AO PESSOAL QUALIFICADO.
TÄMÄ OSA ON TARKOITETTU AINOASTAAN AMMATTITAITOISELLE HENKILÖKUNNALLE.
DETTE AFSNIT HENVENDER SIG UDELUKKENDE TIL KVALIFICERET PERSONALE.
DIT DEEL IS UITSLUITEND BESTEMD VOOR BEVOEGD PERSONEEL.
DENNA DEL ÄR ENDAST AVSEDD FÖR KVALIFICERAD PERSONAL.
AUTOV TO TMHVMA PROORIVZETAI APOKLEISTIKAV GIA TO EIDIKEUMEVNO PROSWPIKO.V
CODIFICA COLORI WIRING DIAGRAM
CABLAGGIO ELETTRICO COLOUR CODE
A NERO BLACK
B ROSSO RED
C GRIGIO GREY
D BIANCO WHITE
E VERDE GREEN
F VIOLA PURPLE
G GIALLO YELLOW
H BLU BLUE
K MARRONE BROWN
J ARANCIO ORANGE
I ROSA PINK
CODIFICA COLORI WIRING DIAGRAM
CABLAGGIO ELETTRICO COLOUR CODE
L ROSA-NERO PINK-BLACK
M GRIGIO-VIOLA GREY-PURPLE
N BIANCO-VIOLA WHITE-PURPLE
O BIANCO-NERO WHITE-BLACK
P GRIGIO-BLU GREY-BLUE
Q BIANCO-ROSSO WHITE-RED
R GRIGIO-ROSSO GREY-RED
S BIANCO-BLU WHITE-BLUE
T NERO-BLU BLACK-BLUE
U GIALLO-VERDE YELLOW-GREEN
V AZZURRO BLUE
76
77
78
79
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
01 RUBINETTO TAP
02 PANNELLO PANEL
03 MANOPOLA KNOB
04 MANOPOLA KNOB
05 SUPPORTO TORCIA TORCH SUPPORT
06 FLANGIA ADATTATORE ADAPTOR FLANGE
07 CORPO ADATTATORE ADAPTOR BODY
08 CHIUSURA CLOSING
09 LATERALE MOBILE HINGED SIDE PANEL
10 CERNIERA HINGE
11 MOTORIDUTTORE WIRE FEED MOTOR
12 AMPEROMETRO-VOLTMETRO AMMETER-VOLTMETER
13 CIRCUITO DI COMANDO CONTROL CIRCUIT
14 PIANO INTERMEDIO INTERMED. PLANE
15 SUPPORTO BOBINA SPOOL HOLDER
16 SUPPORTO GIREVOLE UPPER SWIVELLING
SUPERIORE SUPPORT
16/A SUPPORTO GIREVOLE LOWER SWIVELLING
INFERIORE SUPPORT
17 RUOTA WHEEL
18 RACCORDO FITTING
19 ELETTROVALVOLA SOLENOID VALVE
20 PANNELLO PANEL
21 CONNETTORE CONNECTOR
22 RACCORDO FITTING
23 CONNETTORE CONNECTOR
24 PRESA VOLANTE WANDER SOCKET
25 SPINA FISSA FIXED PLUG
26 RUBINETTO TAP
27 GOLFARA EYEBOLT
28 LATERALE SIDEPANEL
29 RACCORDO FITTING
30 PROLUNGA EXTENSION
31 APPOGGIO BOMBOLA GAS CYLINDER SUPPORT
32 CATENA CHAIN
33 PANNELLO PANEL
34 PORTAFUSIBILE FUSE HOLDER
35 CAVO RETE INPUT POWER CABLE
36 PRESA PLUG
37 CONNETTORE VOLANTE CONNECTOR
38 SPINA VOLANTE WANDER PLUG
39 SUPPORTO SUPPORT
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
40 LATERALE SIDEPANEL
41 LATERALE SIDEPANEL
42 FONDO UNDERCARRIAGE
43 RUOTA FISSA FIXED WHEEL
44 PRESA PLUG
45 SHUNT SHUNT
46 RADDRIZZATORE RECTIFIER
47 TERMOSTATO THERMOSTAT
48 SUPPORTO SUPPORT
49 CONDENSATORE CONDENSER
50 SUPPORTO SUPPORT
51 MOTORE MOTOR
52 VENTOLA FAN
53 AVVOLGIMENTO WINDING
54 TRASFORMATORE POT. TRANSFORMER
55 RUOTA PIVOT. SWIVELING WHEEL
56 PANNELLO ANT. FRONT PANEL
57 CAVO MASSA EARTH CABLE
58 INTERRUTTORE. SWITCH
59 LAMPADA SPIA LIGHT
60 PORTA LAMPADA LAMP HOLDER
61 COMMUTATORE SWITCH
62 COMMUTATORE SWITCH
63 LATERALE SINISTRO SIDE PANEL
64 SUPPORTO MANICO HANDLE SUPPORT
65 MANICO HANDLE
66 COPERCHIO COVER
67 RUOTA PIVOT. SWIVELING WHEEL
68 FONDO UNDERCARRIAGE
69 PORTAFUSIBILE FUSE HOLDER
70 TRASFORM. DI SERVIZIO AUXILIARY TRANSFORMER
71 MORSETTIERA TERMINAL BOARD
72 PIANO INTERMEDIO CENTER DIVIDER
73 SUPPORTO TELERUTTORE ELECTRO. SWITCH SUPPORT
74 TELERUTTORE ELECTROMAGNETIC SWITCH
75 IMPEDENZA IMPEDANCE
76 TERMOSTATO THERMOSTAT
77 CONNETTORE CONNECTOR
78 CONNETTORE CONNECTOR
79 PRESSACAVO WIRE PRESSURE CLAMP
80 CIRCUITO FILTRO FILTER CIRCUIT
When ordering spare parts please always state the machine item
and serial number and its purchase data, the spare part position
and the quantity.
La richiesta di pezzi di ricambio deve indicare sempre: numero di
articolo, matricola e data di acquisto della macchina, posizione e
quantità del ricambio.
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Cebora 570.50 MIG Star 550 S Manuale utente

Tipo
Manuale utente