- Riavvitare l'ugello portacorrente in modo che la guaina sia
aderente ad esso.
- Nell'estremità rimasta libera della guaina infilare il nipples
ferma guaina, la guarnizione OR e bloccare con il dado
senza stringere eccessivamente.
- Infilare la cannetta in ottone sulla guaina e introdurre il tutto
nell'adattatore (avendo in precedenza tolto la cannetta di
ferro che si trova dentro l'adattatore).
- Tagliare diagonalmente (a fetta di salame)la guaina in modo
che stia il più vicino possibile al rullino trainafilo.
4
) Utilizzare rullini trainafilo adatti per alluminio.
I rullini non devono essere serrati a fondo.
5
) Utilizzare ugelli portacorrente adatti per alluminio con il
foro corrispondente al diametro di filo da usare per la salda-
tura.
6
) Utilizzare mole e spazzonatrici specifiche per l'alluminio
senza mai usarle su altri materiali.
RICORDATE che la pulizia è qualità
Le bobine di filo devono essere conservate dentro sacchet-
ti di nylon con un deumidificante.
6 DDIFETTI IIN SSALDATURA
1
- DIFETTO-
Porosità
(interne o esterne al cordone)
CAUSE • Filo difettoso (arrugginito superficialmente)
• Mancanza di protezione di gas dovuta a:
- flusso di gas scarso
- flussometro difettoso
- riduttore brinato, per la mancanza di un
preriscaldatore del gas di protezione di
CO2
- elettrovalvola difettosa
- ugello porta corrente intasato da spruzzi
- fori di efflusso del gas intasati
- correnti d'aria presenti in zona di saldatura.
2
- DIFETTO-
Cricche ddi rritiro
CAUSE • Filo o pezzo in lavorazione sporchi od
arrugginiti.
• Cordone troppo piccolo.
• Cordone troppo concavo.
• Cordone troppo penetrato.
3
- DIFETTO-
Incisioni llaterali
CAUSE • Passata troppo veloce
• Corrente bassa e tensioni di arco elevate.
4
- DIFETTO-
Spruzzi eeccessivi
CAUSE • Tensione troppo alta.
• Induttanza insufficiente.
• Mancanza di un preriscaldatore del gas di
protezione di CO2
7 MMANUTENZIONE DDELL'IMPIANTO
Ugello pprotezione ggas ..
Questo ugello deve essere liberato
periodicamente dagli spruzzi metallici. Se distorto o ovaliz-
zato sostituirlo.
Ugello pporta ccorrente.
Soltanto un buon contatto tra questo
ugello ed il filo assicura un arco stabile e un'ottima eroga-
zione di corrente; occorre perciò osservare i seguenti accor-
gimenti:
A) Il foro dell'ugello portacorrente deve essere tenuto esen-
te da sporco od ossidazione.
B) A seguito di lunghe saldature gli spruzzi si attaccano più
facilmente ostacolando l'uscita del filo. E' quindi necessario
pulire spesso l'ugello e se necessario sostituirlo.
6
• Controllare che il gas usato sia compatibile con il materia-
le da saldare.
5.2 SALDATURA DDEGLI AACCIAI AAL CCARBONIO.
Per la saldatura di questi materiali è necessario :
1
) Utilizzare un gas di saldatura a composizione binaria, di
solito AR/CO2 con percentuali che vanno dal 75 all'80 % di
Argon e dal 25al 20 % di CO2 , oppure composizioni terna-
rie quali, AR/CO2 /O2 .
Questi gas danno calore in saldatura ed il cordone risulterà
ben raccordato ed estetico, per contro la penetrazione sarà
relativamente bassa.
Usando Anidride Carbonica come gas di protezione si avrà
un cordone stretto e penetrato ma la ionizzazione del gas
influirà sulla stabilità dell'arco.
2
) Utilizzare un filo di apporto della stessa qualità rispetto
all'acciaio da saldare.
E' bene usare sempre fili di buona qualità evitando di salda-
re con fili arrugginiti che possono dare difetti di saldatura.
In generale la forchetta di corrente in cui i fili possono esse-
re usati è: Ø filo x 100 = Amp minimi - Ø filo x 200 = Amp
massimi
esempio: Ø filo 1.2 = Amp minimi 120/Amp massimi 240.
Questo con miscele binarie AR/CO2 e con trasferimento in
corto circuito.
3
) Evitare di saldare su pezzi arrugginiti o su pezzi che pre-
sentano macchie di olio o grasso.
4
) Adoperare torce adeguate alla corrente che si usa.
5
) Controllare periodicamente che le guance del morsetto di
massa non siano danneggiate e che i cavi di saldatura (tor-
cia e massa) non presentino tagli o bruciature che ne dimi-
nuirebbero l'efficenza.
5.3 SALDATURA DDEGLI AACCIAI IINOSSIDABILI
La saldatura degli acciai inossidabili della serie 300 (austeni-
tici), deve essere eseguita con gas di protezione ad alto
tenore di Argon, con una piccola percentuale di O2 per sta-
bilizzare l'arco. La miscela più usata è AR/O2 98/2.
Non usare CO2 o miscele AR/CO2 .
Non toccare il filo con le mani.
I materiali d'apporto da usare devono essere di qualità supe-
riore al materiale base e la zona di saldatura pulita.
5.4 SALDATURA DDELL'ALLUMINIO
Per la saldatura dell'alluminio è necessario utilizzare:
1
) Argon al 100% come gas di protezione.
2
) Un filo di apporto di composizione adeguata al materiale
base da saldare.
Per saldare Aluman e Anticorodal usare filo con Silicio dal 3
al 5%.
Per saldare Peraluman ed Ergal usare filo con Magnesio al 5%.
3
) Una torcia preparata per la saldatura dell'alluminio.
N.B.
Disponendo solo di una torcia per fili in acciaio occorre
modificarla nel modo seguente:
- Accertarsi che la lunghezza del cavo non superi i 3 metri (è
sconsigliabile usare torcie più lunghe).
-Togliere il dado ferma guaina in ottone, l'ugello gas, l'ugello
portacorrente quindi sfilare la guaina.
- Infilare la guaina in teflon per alluminio assicurandosi che
esca dalle due estremità.