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01 - Cucina a gas
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Validità dalla matricola 0627005545
Struttura, armatura e dispositivi
di sicurezza dell’apparecchio
Robusta struttura in acciaio, con 4 piedini regolabili in al-
tezza.
Rivestimento esterno in acciaio al cromo-nichel 18/10.
Piano cottura (Gas)
- Bruciatore con spartifiamma per i fuochi.
- Rubinetti gas completi di protezione, con regolazione da
una minima ad una massima erogazione.
- Termocoppia.
- Accensione piezoelettrica di ogni singolo fuoco.
- Griglia in ghisa smaltata.
- Manopole di comando in materiale sintetico.
Forno elettrico (a convezione)
- Muffola in lamiera d’acciaio smaltata a prova di acidi;
guide per l’inserimento delle griglie in acciaio cromato,
estraibili per la pulizia.
- Piano di fondo in lamiera smaltata resistente agli acidi.
- Griglia estraibile in tondino d’acciaio cromato.
- Porta a doppia parete ad isolamento termico dotata di
oblò in vetro a prova di calore, bilanciata da una cernie-
ra a molla; maniglia isolata. Isolamento della muffola e
della porta ottenuto con lana di vetro.
- Regolazione temperatura da 50 °C a 290 °C tramite ter-
mostato collegato con un selettore. Le posizioni assunte
dalla manopola sono molteplici.
- Le spie luminose indicano se il forno è sotto tensione e/o
se è attivato il riscaldamento.
MONTAGGIO
Luogo di installazione
Si consiglia di sistemare l’apparecchio in un locale ben
ventilato e di porlo possibilmente sotto una cappa aspiran-
te. È possibile montare l’apparecchio in singolo oppure di-
sporlo accanto ad altre apparecchiature.
Occorre comunque mantenere una distanza minima di 150
mm. per le fiancate laterali e 150 mm. per quella posteriore
nel caso l’apparecchio venga a trovarsi vicino a pareti in
materiale infiammabile. Qualora non fosse possibile osser-
vare dette distanze, predisporre adeguate misure di sicu-
rezza contro eventuali eccessi termici, ad esempio rive-
stendo le superfici di installazione con mattonelle, oppure
installando protezioni antiradiazioni.
Prima di effettuare l’allacciamento occorre verificare sulla
targhetta di identificazione dell’apparecchio se esso è pre-
disposto e idoneo per il tipo di gas disponibile.
Nel caso in cui l’apparecchio funzionasse con un tipo di
gas diverso, consultare il paragrafo “Funzionamento con
altri tipi di gas”, pag. 8.
Disposizioni di legge, regole tecniche
e direttive
In previsione del montaggio osservare le seguenti disposi-
zioni:
- norme legislative vigenti;
- regolamenti edilizi e disposizioni antincendio locali;
- scheda “Regole tecniche per l’installazione del gas”;
- scheda “Regole tecniche per il gas liquido”;
- scheda ”Installazione impianti a gas per cucine
industriali”;
- norme antinfortunistiche vigenti;
- disposizioni dell’Ente di erogazione del Gas;
- disposizioni CEI vigenti.
INSTALLAZIONE
Il montaggio, I’installazione e la manutenzione, in partico-
lare quindi:
- il montaggio, I’allacciamento, la verifica della potenza, i
lavori di trasformazione o adattamento per funzionamen-
to con tipo di gas diverso e la messa in esercizio,
- I’allacciamento alla rete elettrica,
devono essere eseguiti da imprese autorizzate dagli Enti
per l’erogazione dell’energia elettrica e del gas locali in
conformità alle norme vigenti.
In primo luogo richiedere il parere di entrambi gli Enti.
Procedure di installazione
Per il corretto livellamento dell’apparecchio, agire sui pie-
dini regolabili in altezza.
Allacciamento alla rete del gas
L’allacciamento del bocchettone da R 1/2” previsto
sull’apparecchio con la conduttura del gas può essere
fisso oppure staccabile intercalando un rubinetto a norma.
Usando condutture flessibili, esse dovranno essere in ac-
ciaio inossidabile e conformi alle norme vigenti.
Completato l’allacciamento, verificarne l’ermeticità usando
un apposito spray rivelatore di fughe.
Eliminazione gas di scarico
Trattandosi di cucine appartenenti al tipo di costruzione A,
non è necessario l’allacciamento ad un impianto di scari-
co del gas.
Per quanto concerne la ventilazione del locale di installa-
zione, attenersi alle norme vigenti.
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE