Cebora 2154 Power Spot 5600 Manuale utente

Categoria
Sistema di saldatura
Tipo
Manuale utente
2
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
L'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI SALDATURA.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO
POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E
PER GLI ALTRI, pertanto l'utilizzatore deve
essere istruito contro i rischi, di seguito riassunti, derivanti
dalle operazioni di saldatura. Per informazioni più dettaglia-
te richiedere il manuale cod.3.300758
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore supe-
riori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
CAMPI ELETTROMAGNETICI- Possono essere dannosi.
· La corrente elettrica che attraversa qualsiasi
conduttore produce dei campi elettromagne-
tici (EMF). La corrente di saldatura o di taglio
genera campi elettromagnetici attorno ai cavi
e ai generatori.
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono inci-
dere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di apparec-
chiature elettroniche vitali (pacemaker) devono consultare il
medico prima di avvicinarsi alle operazioni di saldatura ad
arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a punti.
· L’ esposizione ai campi elettromagnetici della saldatura o del
taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla salute.
Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’ esposi-
zione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle
seguenti procedure:
- Fare in modo che il cavo di massa e della pinza portaelet-
trodo o della torcia rimangano affiancati. Se possibile, fis-
sarli assieme con del nastro.
- Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta elettro-
do o della torcia attorno al corpo.
- Non stare mai tra il cavo di massa e quello della pinza
portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di massa si trova
sulla destra dell’operatore anche quello della pinza por-
taelettrodo o della torcia deve stare da quella parte.
- Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione più
vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio.
- Non lavorare vicino al generatore.
ESPLOSIONI
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione
o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
· Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma IEC 60974-10(Cl. A) e deve esse-
re usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali diffi-
coltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in
un ambiente diverso da quello industriale.
SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRI-
CHE ED ELETTRONICHE
Non smaltire le apparecchiature elettriche assie-
me ai rifiuti normali!
In ottemperanza alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui
rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e
relativa attuazione nell'ambito della legislazione naziona-
le, le apparecchiature elettriche giunte a fine vita devo-
no essere raccolte separatamente e conferite ad un
impianto di riciclo ecocompatibile. In qualità di proprieta-
rio delle apparecchiature dovrà informarsi presso il
nostro rappresentante in loco sui sistemi di raccolta
approvati. Dando applicazione a questa Direttiva
Europea migliorerà la situazione ambientale e la salute
umana!
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE
Il testo numerato seguente corrisponde alle caselle
numerate della targa.
B. I rullini trainafilo possono ferire le mani.
C. Il filo di saldatura ed il gruppo trainafilo sono sotto
tensione durante la saldatura. Tenere mani eoggetti
metallici a distanza.
1. Le scosse elettriche provocate dall’elettrodo di sal-
datura o dal cavo possono essere letali. Proteggersi
adeguatamente dal pericolo di scosse elettriche.
MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A SCARICA DI CONDENSATORI
1.1 Indossare guanti isolanti. Non toccare l’elettrodo a
mani nude. Non indossare guanti umidi o danneggiati.
1.2 Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da saldare e dal
suolo
1.3 Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima di
lavorare sulla macchina.
2. Inalare le esalazioni prodotte dalla saldatura può
essere nocivo alla salute.
2.1 Tenere la testa lontana dalle esalazioni.
2.2 Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di sca-
rico locale per eliminare le esalazioni.
2.3 Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le
esalazioni.
3. Le scintille provocate dalla saldatura possono causa-
re esplosioni od incendi.
3.1 Tenere i materiali infiammabili lontano dall’area di sal-
datura.
3.2 Le scintille provocate dalla saldatura possono causa-
re incendi Tenere un estintore nelle immediate vici-
nanze e far sì che una persona resti pronta ad utiliz-
zarlo.
3.3 Non saldare mai contenitori chiusi.
4. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustiona-
re la pelle.
4.1 Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare
adeguate protezioni per le orecchie e camici con il
colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco
con filtri della corretta gradazione. Indossare una pro-
tezione completa per il corpo.
5. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina
od eseguire qualsiasi operazione su di essa.
6. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza
2 DESCRIZIONI GENERALI
2.1 SPECIFICHE
La macchina è stata progettata e realizzata per la saldatura
di prigionieri filettati Ø 4, 5 e 6 mm, ferrosi e non ferrosi.
Questo sistema di saldatura utilizza la scarica estremamen-
te rapida (2-3 ms) di una batteria di condensatori che con-
sente la saldatura di prigionieri filettati con innesco a punta
di accensione.
2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI RIPORTATI
SULLA TARGA DI MACCHINA
L’ apparecchio è costruito secondo le seguenti norme:
IEC 60974-1 / IEC 60974-10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 / IEC
61000-3-12 (vedi nota 2).
Numero di matricola da citare sempre per qual-
siasi richiesta relativa alla saldatrice.
Trasformatore monofase-raddrizzatore con
dispositivo per la carica e la scarica di
condensatori.
U0 Tensione a vuoto secondaria.
E Energia di saldatura.
C Valore della capacità.
Uc Tensione regolabile sui condensatori.
U1 Tensione nominale di alimentazione.
La macchina è prevista per le tensioni 115V e
230V con cambio tensione automatico.
1-50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60Hz.
1
~
3
I1max Corrente massima assorbita alla corrisponden-
te tensione di alimentazione.
IP23S Grado di protezione della carcassa.
Grado 3 come seconda cifra significa che
questo apparecchio può essere immagazzi-
nato, ma non impiegato all’esterno durante
le precipitazioni, se non in condizione protetta.
Idonea a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTE:
1- L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavorare in
ambienti con grado di inquinamento 3. (Vedi IEC 60664).
2- Questa attrezzatura è conforme alla norma IEC
61000-3-12 a condizione che l’impedenza massima
Zmax ammessa dell’impianto sia inferiore o uguale a
0,169 al punto di interfaccia fra l’impianto dell’utilizzato-
re e quello pubblico. E’ responsabilità dell’’installatore o
dell’utilizzatore dell’attrezzatura garantire, consultando
eventualmente l’operatore della rete di distribuzione, che
l’attrezzatura sia collegata a un’alimentazione con impe-
denza massima di sistema ammessa Zmax inferiore o
uguale a 0,169.
2.3 DESCRIZIONE DELLE PROTEZIONI
2.3.1 Protezione termica
Questo apparecchio è protetto da un termostato il quale, se
si superano le temperature ammesse, impedisce il funziona-
mento della macchina. In queste condizioni il ventilatore con-
tinua a funzionare ed il display indicherà il codice di errore E1.
3 INSTALLAZIONE
L'installazione della macchina deve essere fatta da perso-
nale esperto. Tutti i collegamenti debbono essere eseguiti in
conformità alle norme vigenti e nel pieno rispetto della legge
antinfortunistica (norma CEI 26-23- IEC/TS 62081).
1 Collocare la saldatrice in una posizione stabile e sicura.
La circolazione dell'aria deve essere libera in entrata e in
uscita e la saldatrice deve essere protetta dall'ingresso di
liquidi, sporco, limature metalliche ecc.
2 Controllare che la tensione di alimentazione corrisponda
alla tensione indicata sulla targa dei dati tecnici della sal-
datrice.
Collegare una spina di portata adeguata al cavo di ali-
mentazione assicurandosi che il conduttore giallo/verde
sia collegato allo spinotto di terra.
La portata dell'interruttore magnetotermico o dei fusibili,
in serie alla alimentazione, deve essere uguale alla cor-
rente I1 assorbita dalla macchina.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adegua-
ta alla corrente I1 assorbita.
Se l' alimentazione è 115V, la macchina può funzionare
per tensioni comprese tra 96V e 140V.
Se l' alimentazione è 230V, la macchina può funzionare
per tensioni comprese tra 190V e 260V.
Il cambio di alimentazione deve essere eseguito a mac-
china spenta.
3 Ai portatori di pace maker è proibito usare la macchina o
avvicinarsi ai cavi.
4 Inserire a fondo la spina del cavo di massa nella presa +
e ruotare in senso orario.
5 Inserire a fondo la spina della pistola nella presa - e ruo-
tare in senso orario.
S
4
6 Accendere la saldatrice con l'interruttore I. (l'accensione
e lo spegnimento non vanno ripetuti con frequenza
perché la dissipazione dell'energia contenuta nei conden-
satori può causare riscaldamento e danni).
7 Per limitare l'esposizione al campo magnetico tenere il
cavo della pistola dal lato della mano che la impugna, evi-
tando di avvolgersi con il cavo.
3.1 DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO
A-Tasto per aumentare la tensione di carica dei conden-
satori
B-Tasto per diminuire la tensione di carica dei condensa-
tori
C-Led che indica la macchina accesa
D-Led che si accende durante la fase di saldatura
E-Display che indica la tensione di carica dei condensa-
tori
F- Morsetto di uscita positivo
G-Morsetto di uscita negativo
H-Connettore per il pulsante della torcia
I- Interruttore generale
J- Fusibile Ø 6,3x32 (tipo ritardato). L'apparecchio è
provvisto di un fusibile da 16A per alimentazione 115V,
per alimentazione 230V può essere utilizzato un fusibi-
le da 10A.
3.2 DESCRIZIONE PISTOLA
K-Corpo pistola
L- Impugnatura
M-Cavetto di comando
N-Cavo corrente di saldatura
O-Pulsante comando di saldatura (agisce solo con la
pistola premuta sulla lamiera)
P-Indice regolazione forza
Q-Vite per la regolazione della forza (aumenta ruotando
in senso orario)
R-Anello porta distanziale Z
S-Ghiera di bloccaggio pinza
T- Soffietto di protezione
U-Viti di bloccaggio dell'anello R
V-Vite per la regolazione della sporgenza del prigioniero
W-Dado di bloccaggio.
X-Pinza di presa del prigioniero
Y-Vite
Z-Distanziale
3.2.1 Preparazione della pistola
Usare sempre perni con innesco a punta di accensione per
saldatura a scarica di condensatori di qualità elevata, rispon-
denti alle norme e di metallo compatibile con le saldature da
eseguire.
Scelto il prigioniero da saldare per tipo, diametro, lunghezza
A
B
FG
H
C
D
E
J
I
Fig. 1
5
e materiale, utilizzare e regolare la pinza in base al diametro
corrispondente.
Inserire il prigioniero nella pinza X in modo che sia ben ser-
rato dalle quattro molle.
Regolare la sporgenza del prigioniero rispetto alla parte
anteriore della pinza a 0,8 ÷ 1,2 mm utilizzando la vite V quin-
di bloccare con il dado W (figura 2).
Inserire la pinza X nel mandrino della pistola (fig. 2), premer-
la fino a sentirla appoggiare in fondo e bloccare il dado S con
la chiave esagono 17 mm in dotazione.
4 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DELLA SALDATU-
RA DI PRIGIONIERI FILETTATI CON INNESCO A
PUNTA DI ACCENSIONE (Fig. 3)
Il prigioniero viene inserito nella pinza X (fase 1), quindi viene
posizionato e premuto con il suo innesco di accensione
direttamente sulla superficie della lamiera da saldare (fase 2.
La molla della pistola preme il prigioniero contro il metallo, il
comando di start fa iniziare il passaggio di corrente che
vaporizza l'innesco di accensione e l'arco elettrico si propa-
ga su tutta la superficie del prigioniero (fase 3) che viene
spinto sulla superficie metallica. Il metallo fuso solidifica sal-
dando il prigioniero (fase 4).
L'estrazione della pistola deve avvenire perfettamente alli-
neata con il perno per non deformare la pinza e assicurarne
così una lunga vita (fase 5).
5 SALDABILITA' DI COMBINAZIONI TIPICHE FRA
PRIGIONIERO E METALLO BASE PER SALDATURA
CON SCARICA DI CONDENSATORI. (Tabella 1)
E' importante studiare con particolare attenzione la resisten-
za e la deformazione nel punto di saldatura fra prigioniero e
metallo base. Nel caso dell'acciaio, si deve prestare partico-
lare attenzione alla fragilità da indurimento.
Il materiale e la resistenza del prigioniero sono soggetti a tol-
leranza ristretta. il contenuto di carbonio nei prigionieri filet-
tati in acciaio deve essere < 0,20%.Metallo prigionieri
La superficie del metallo base deve essere pulita. Strati di
vernice, ruggine, scorie, grasso e rivestimenti di metalli non
saldabili, devono essere rimossi dalla zona di saldatura.
Questo si deve fare con mezzi idonei. I metalli di base con
strati di scorie e ruggine devono essere perfettamente puliti.
6 SALDATURA
Questa tecnologia permette di saldare prigionieri filettati su
superfici pulite, ma non ossidate, di acciaio dolce, acciaio
galvanizzato, acciaio inox, alluminio e ottone.
La rapidità del processo non altera le superfici sul lato oppo-
sto alla saldatura. La saldatura non è possibile su acciaio
X
XWVMNL
SZTRU O K P Q
Fig. 2
Fig. 3
6
temperato, metallo ossidato o verniciato.
Prima di iniziare la produzione è indispensabile, effettuare
alcune saldature di prova per determinare la corretta regola-
zione del generatore e la taratura della pistola (forza della
molla) operando come segue:
· inserire il prigioniero scelto nella pinza X (preventivamente
regolata come descritto in Fig. 2)
· disporre la lamiera di base in condizioni identiche a quelle
che saranno le condizioni di lavoro come spessore, area dei
collegamenti di massa, dimensioni del pezzo, qualità del
materiale.
· i morsetti del cavo di massa vanno collocati in modo sim-
metrico ed il più vicino possibile al punto di saldatura.
· attivare il generatore tramite l'interruttore luminoso I.
· impugnare la pistola e premerla sulla lamiera verificando
che l'asse risulti perpendicolare al piano. Se la superficie del
materiale su cui saldare il prigioniero è piana, consigliamo di
montare i tre distanziali Z dopo avere svitato le viti Y.
· eseguire alcune saldature regolando la tensione con i tasti
A e B e la forza della pistola con la regolazione Q fino ad
ottenere saldature perfette.
La pistola va estratta tenendola perfettamente allineata al
perno per non deformare la pinza (Fig4).
6.1SALDATURA DELL'ALLUMINIO
Per saldare prigionieri filettati M4 in lega di alluminio Al Si 12
su lamiera di alluminio per carrozzeria regolare la tensione a
105/115V. La molla della pistola che regola la pressione
durante la saldatura andrà regolata in modo che l'indice P
sia su 2/2,5.
7 MANUTENZIONE
7.1 ORDINARIA
Conservare leggibili e chiare le indicazioni e le figure sulla
saldatrice.
Il cavo rete ed i cavi di saldatura debbono essere isolati e in
perfette condizioni; fare attenzione ai punti dove subiscono
flessioni: vicino ai morsetti di collegamento, alle pinze di
massa e all'ingresso nella pistola.
Mantenere puliti e ben serrati i connettori della corrente di
saldatura alle prese F e G (vedi Fig. 1)
I morsetti per il collegamento con il metallo base debbono
fare un buon contatto per evitare riscaldamento, scintille, cir-
colazione non bilanciata della corrente, danni al componen-
te dove vanno saldati i perni e saldature di qualità non
costante. Impedire l'ingresso di sporco, polvere e limatura
all'interno della saldatrice.
Garantire sempre la circolazione dell'aria di raffreddamento.
Controllare che il ventilatore funzioni regolarmente.
Verificare che le pinze serrino bene i prigionieri con tutte le
molle di contatto.
Il mandrino portapinze deve scorrere libero per tutta la sua
corsa, senza variazioni dovute ad attriti o corpi estranei.
7.2 STRAORDINARIA
La manutenzione deve essere eseguita da personale qualifi-
cato
Alcune anomalie di funzionamento sono evidenziate dall'ac-
censione di un codice di errore su display E.
Fig. 4
Acciaio 0,2 C Inox Ottone Al. Mg 3 AISi 12 Al. 99,5
ramato Cu Zn 38
Acciaio fino a 0,30 C % A A A - - A
Acciaio zincato B B A - - -
Acciaio inossidabile A A B - - -
Ottone A B A - - -
Rame B - A - - -
Al 99,5 - - - A B B
Al Mg 1 - - - B A B
Al Mg 3 - Al Mg 5 - - - B A B
Al Mg Si - - - B A B
Buona saldabilità: A Bassa saldabilità: B Non saldabili: -
Tab .1
Metallo base
Metallo prigionieri
7
Codice Anomalia Rimedio
errore
E 1 Intervento del Attendere alcuni
termostato minuti
E 2 SCR in corto Contattare
circuito l'assistenza
E 2 Connettore non Inserire il
inserito correttamente connettore
E 3 Tensione irregolare Contattare
ai capi dei condensatori l'assistenza
E 4 Carica dei Contattare
condensatori irregolare l'assistenza
E 5 Scarica dei Contattare
condensatori irregolare l'assistenza
Prima di aprire la saldatrice attendere almeno 5 minuti dallo
spegnimento dell'interruttore I inoltre scollegare la spina
dalla presa di alimentazione.
Controllare con un voltmetro che i condensatori siano scari-
chi.
Togliere polvere, frammenti e limature metallica dalla mac-
china con cura usando aria compressa per non danneggia-
re o proiettare frammenti metallici sulle parti elettroniche o
elettriche.
Verificare che tutti i connettori siano inseriti a fondo.
Verificare che tutti i terminali del circuito di saldatura siano
ben serrati.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a riordi-
nare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isolamento tra
il lato primario ed il lato secondario della macchina. Evitare
che i fili possano andare a contatto con parti in movimento
o parti che si riscaldano durante il funzionamento. Rimontare
tutte le fascette come sull'apparecchio originale in modo da
evitare che, se accidentalmente un conduttore si rompe o si
scollega, possa avvenire un collegamento tra il primario ed il
secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come sul-
l'apparecchio originale.
When ordering spare parts please always state the machine item
and serial number and its purchase data, the spare part position
and the quantity.
La richiesta di pezzi di ricambio deve indicare sempre: numero di
articolo, matricola e data di acquisto della macchina, posizione e
quantità del ricambio.
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
100 IMPUGNATURA HANDGRIP
102 ANELLO POSTERIORE BACK RING
103 REGOLAZIONE MOLLA SPRING ADJUSTMENT
104 INDICE DI REGOLAZIONE REGULATION POINTER
105 MOLLA SPRING
106 MANDRINO HOOK
107 BOCCOLA BUSH
108 PULSANTE SWITCH
109 CAMMA CAM
110 MICRO INTERRUTTORE MICRO SWITCH
111 MICRO INTERRUTTORE MICRO SWITCH
112 ROSETTA WASHER
113 SOFFIETTO BELLOWS
114 GHIERA MANDRINO HOOK RING NUT
115 GHIERA RING NUT
116 CAVO CABLE
117 PASSACAVO DOPPIO DOUBLE CABLE OUTLET
118 CAVO CABLE
119 SPINA VOLANTE WANDER PLUG
120 SPINA VOLANTE WANDER PLUG
130 KIT ACCESSORI ACCESSORIES KIT
33
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
01 CORNICE FRAME
02 CIRCUITO PANNELLO PANEL CIRCUIT
03A GRUPPO SCR Ø 42 SCR UNIT Ø 42
03B GRUPPO SCR Ø 50 SCR UNIT Ø 50
04 FASCIONE HOUSING
05 DIODO SKN SKN DIODE
06 IMANICO HANDLE
07 RESISTENZA RESISTANCE
08 DISSIPATORE SCR SCR RADIATOR
09 RADIATORE RADIATOR
10 DISTANZIALE SPACER
11 DISTANZIALE ISOLANTE INSULATING SPACER
12 CIRCUITO DI POTENZA POWER CIRCUIT
13 DISTANZIALE DISTANZIALE
14 CONNETTORE CONNECTOR
15 CONNESSIONE CONNECTION
16 RADIATORE RADIATOR
17 DISTANZIALE DISTANZIALE
18 PASSACAVO CABLE OUTLET
19 PORTA FUSIBILE FUSE HOLDER
20 FUSIBILE FUSE
21 INTERRUTTORE SWITCH
22 COPERTURA COVER
23 PANNELLO POSTERIORE BACK PANEL
24 CONDENSATORE CAPACITOR
25 CAVO RETE POWER CORD
26 TIRANTE TIE ROD
27 SUPPORTO CONDENSATORE CAPACITOR SUPPORT
28 PIANO INTERMEDIO INSIDE BAFFLE
29 FONDO BOTTOM
30 PIEDE IN GOMMA RUBBER FOOT
31 TRASFORMATORE TRANSFORMER
32 PRESA SOCKET
33 ISOLAMENTO INSULATION
34 VENTOLA FAN
35 SUPPORTO VENTOLA FAN SUPPORT
36 PROTEZIONE PROTECTION
37 PANNELLO ANTERIORE FRONT PANEL
38 CONNETTORE CONNECTOR
39 CORNICE FRAME
40 SUPPORTO MANICO HANDLE SUPPORT
41A SCR Ø 42 SCR Ø 42
41B SCR Ø 50 SCR Ø 50
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Cebora 2154 Power Spot 5600 Manuale utente

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Sistema di saldatura
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Manuale utente