Fagor CNC 8025 T Manuale utente

Tipo
Manuale utente
CNC 8025 T, TS
Nouve Prestazioni (Ref. 0107 ita)
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ERRORI RILEVATI SUL MANUALE DI PROGRAMMAZIONE (RIF. 9701)
Pagina 64. Funzione G51
Quando si lavora in diametri, il valore di “I” della tabella è espresso in diametri e il valore che si deve attribuire al parametro
“I” della funzione G51 deve sempre essere espresso in raggi.
ERRORI RILEVATI SUL MANUALE DI FUNZIONAMENTO (RIF. 9701)
Pagina 47. Ultimi paragrafi.
Si deve leggere:
Il CNC chiederà il numero del programma origine e quello del nuovo programma, dopo averli digitati entrambi, si
deve premere il tasto ENTER.
Se il numero digitato come programma origine non esistesse, se in memoria è già presente un programma con lo
stesso numero di quello digitato come nuovo oppure, se quando si copia il nuovo programma la memoria non è
sufficiente, il CNC emetterà un messaggio che ne indica la causa.
MODIFICHE AL MANUALE DI INSTALLAZIONE (RIF. 9707)
Sezione 3.3.3 (capitolo 3 pagina 11). P602(4). Altro esempio:
Si dispone di un volantino elettronico Fagor (25 impulsi/giri) personalizzato come segue:
P602(1)=0 Millimetri P501=1 Risoluzione 0.001 mm. P602(4)=0 Fattore di moltiplicazione x4
A seconda della posizione del commutatore MFO (Manual Feedrate Override) l’asse impostato avanzerà:
Posizione 1 1 x 25 x 4 = 0,100 millimetri per giro
Posizione 10 10 x 25 x 4 = 1,00 millimetri per giro
Posizione 100 100 x 25 x 4 = 10,000 millimetri per giro
MODIFICHE AL MANUALE DI RETE LOCALE (RIF. 9701)
Sezione 2.2 (pagina 3). P616(7)
Cambiano i primi 2 paragrafi. Si deve leggere:
Se si imposta “P616(7)=0” il CNC 8025 T utilizza il terminale 15 del connettore I/O1 come ingresso dei segnali Feed-
Hold, Transfer-Inhibit ed M Eseguita. Come spiegato nel manuale di installazione, capitolo 1 sezione “Ingressi
del connettore I/O 1”
Se si imposta “P616(7)=1” il CNC si comporta come segue:
* L’ingresso Feed-Hold .......
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Versione 7.1 (Luglio 1996)
1. AMPLIAMENTO DELLE RISORSE DEL PLC INTEGRATO
1.1 INGRESSI
1.1.1 TIPO DI AVANZAMENTO (G94/G95)
L'ingresso I86 del PLCI mostrerà sempre il tipo di avanzamento (F) che è stato selezionato nel CNC.
I86 = 0 G94. Avanzamento in millimetri (pollici) per minuto.
I86 = 1 G95. Avanzamento in millimetri (pollici) per giri.
1.1.2 TIPO DI VELOCITÀ (G96/G97)
L'ingresso I87 del PLCI mostrerà sempre il tipo di velocità che è stato selezionato nel CNC.
I87 = 0 G97. Velocità del centro dell'utensile costante.
I87 = 1 G96. Velocità del punto di taglio costante.
1.1.3 ASSE OTTENUTO IN RIFERIMENTO ( RICERCA DELLO ZERO)
L'ingresso I88 indica se è stata effettuata la ricerca dello Zero e gli ingressi I100, I101, I102, I103 ed I104 indicano che
è stato effettuata la ricerca dello zero dell'asse corrispondente.
I88 Indica se si sta effettuando la ricerca dello zero in qualche asse (0=No /1=Sì)
I100 Indica se è stata effettuata la ricerca dello zero nell'asse X. (0=No / 1=Sì)
I101 Indica se è stata effettuata la ricerca dello zero nel 3º asse. (0=No / 1=Sì)
I102 Indica se è stata effettuata la ricerca dello zero nell'asse Z. (0=No / 1=Sì)
I103 Indica se è stata effettuata la ricerca dello zero nel 4º asse. (0=No / 1=Sì)
I104 Indica se è stata effettuata la ricerca dello zero nell'asse C. (0=No / 1=Sì)
1.1.4 SENSO DEL MOVIMENTO DEGLI ASSI
Gli ingressi I42, I43, I44 ed I45 indicheranno sempre il senso dello spostamento di ciascuno degli assi.
I42 Indica il senso dello spostamento dell'asse X. (0=Positivo / 1=Negativo)
I43 Indica il senso dello spostamento del 3º asse. (0=Positivo / 1=Negativo)
I44 Indica il senso dello spostamento dell'asse Z. (0=Positivo / 1=Negativo)
I45 Indica il senso dello spostamento del 4º asse. (0=Positivo / 1=Negativo)
1.2 USCITE
1.2.1 ATTIVAZIONE DEI TASTI START DAL PLCI
Questa prestazione permette di fissare dal PLCI il trattamento del tasto [START] nel CNC. Il parametro macchina
"P621(7)" indica se è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 0 Non è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 1 È disponibile questa prestazione.
Quando si dispone di questa prestazione il trattamento del tasto [START] nel CNC dipende dallo stato dell'uscita O25
(START ENABLE) del PLCI.
O25 = 0 Il CNC non tiene conto del tasto [START] né del segnale START esterno.
O25 = 1 Il CNC tiene conto del tasto [START] e del segnale START esterno.
1.2.2 LIMITI DI PERCORSO FISSATI DAL PLCI
Questa prestazione permette di controllare dal PLCI i limiti di percorso degli assi. Il parametro macchina "P621(7)" indica
se è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 0 Non è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 1 È disponibile questa prestazione.
Si devono usare le seguenti uscite del PLCI per fissare i limiti di percorso di ciascun asse.
O52 / O53 Limite positivo / negativo dell’asse X
O54 / O55 Limite positivo / negativo del 3º asse
O56 / O57 Limite positivo / negativo dell’asse Z
O58 / O59 Limite positivo / negativo del 4º asse.
Se il PLCI attiva una di queste uscite e l'asse si sta spostando nello stesso senso, il CNC ferma l'avanzamento degli assi
e la rotazione del mandrino, visualizzando sullo schermo l'errore di limite di percorso sorpassato.
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1.2.3 BLOCCARE L'ACCESSO AL MODO EDITOR DAL PLCI
Il parametro macchina "P621(7)" indica se è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 0 Non è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 1 È disponibile questa prestazione.
Quando è disponibile questa prestazione l'accesso al modo editor nel CNC dipende, oltre dalle condizioni attuali
(Memoria protetta, Nº di programma da bloccare), dallo stato dell'uscita O26 del PLCI.
O26 = 0 Accesso libero al modo editor (è protetto dalle condizioni attuali)
O26 = 1 Accesso bloccato al modo editor.
1.2.4 MANDRINO CONTROLLATO DAL CNC O DAL PLCI
A partire da questa versione, l'uscita dei segnali analogici del mandrino può essere fissata dal CNC o dal PLCI. Il parametro
macchina "P621(7)" indica se è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 0 Non è disponibile questa prestazione.
P621(7) = 1 È disponibile questa prestazione.
Fissare i segnali analogici del mandrino dal PLCI
Per fissare, dal PLCI, i segnali analogici del mandrino si deve usare il binomio M1956 - R156.
Il controllo R156 fissa il segnale analogico del mandrino in unità di 2,442 mV.(10 / 4095)
R156 = 0000 1111 1111 1111 (R1256=4095) = 10V.
R156 = 0001 1111 1111 1111 = -10V.
R156 = 0000 0000 0000 0001 (R1256=1) = 2,5 mV.
R156 = 0001 0000 0000 0001 = -2,5 mV.
Affinché il CNC assuma il valore assegnato al controllo R156 si deve attivare la marca M1956, come è descritto nel
manuale PLCI (sezione 5.5.2, Scrittura nelle variabili interne del CNC)
Mandrino controllato dal CNC o dal PLCI
Il CNC può disporre di 2 segnali analogici del mandrino all'interno, quello proprio del CNC e quello fissato dal PLCI.
Per indicare quale di queste deve dare all'esterno si deve usare l’uscita O27 del PLCI.
O27 = 0 Il segnale analogico del mandrino lo fissa lo stesso CNC.
O27 = 1 Il segnale analogico del mandrino lo fissa il PLCI (binomio M1956-R156)
1.3 LETTURA DI VARIABILI INTERNE DEL CNC
A partire da questa versione, il PLCI ed il PLCI64 dispongono di più informazione interna del CNC.
Nel PLCI non è necessario attivare nessuna marca interna per accedere a questa informazione. Il proprio CNC si incarica
di attualizzare l'informazione all'inizio di ogni Scan del PLCI.
Nel PLC64 è necessario consultare la marca corrispondente ogni volta che si desidera conoscere il valore di una variabile
del CNC.
L’informazione del CNC a cui ha accesso è la seguente:
S reale in g.p.m. (REG119 nel PLCI M1919 nel PLC64)
Non si deve confondere con il controllo R112 che indica la velocità S programmata dal mandrino.
Si esprime in g.p.m. ed in formato esadecimale. Esempio: S 2487 R119=967
Numero di blocco in esecuzione. (REG120 nel PLCI M1920 nel PL64)
Si esprime in formato esadecimale. Esempio: N120 R120=78
Codice del tasto premuto (B0-7 REG121 nel PLCI Non disponibile nel PLC64)
Non si deve confondere con il registro R118 che indica il codice corrispondente all'ultimo tasto premuto.
Quando si preme un tasto entrambi i registri hanno lo stesso valore, ma l'informazione in R121 si mantiene solo
durante uno Scan ed in R118 fino a che non si preme un altro tasto.
Se si preme varie volte di seguito lo stesso tasto (per esempio 1111):
R121 mostrerà 4 volte il codice del tasto 1 (uno per scan)
R118 mostrerà sempre lo stesso valore, per cui non si saprà se è stato premuto una o varie volte il tasto 1.
I codici del tasto sono descritti nell'appendice del manuale PLCI.
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Modo di lavoro selezionato nel CNC (B8-11 REG121 nel PLCI Non disponibile nel PLC64)
Stato delle funzioni ausiliari (REG122 nel PLCI Non disponibile nel PLC64)
Lo stato di ciascuna delle funzioni è dato in 1 bit e sarà indicato con un 1 nel caso in cui sia attivo o con uno 0 quando
non lo sia.
2. DISPONIBILITÀ DEL 4º ASSE NEI MODELLI CNC 025 T
A partire da questa versione, questa prestazione è disponibile in tutti i modelli:
CNC-8025T (non disponibile fino a questa versione) CNC-8025TG CNC-8025TS
CNC-8025TI (non disponibile fino a questa versione) CNC-8025TGI CNC-8025TSI
3. UNITÀ DI VISUALIZZAZIONE DELLA ROTAZIONE DEL MANDRINO
Fino adesso, la velocità del mandrino si visualizzava sempre in giri al minuto. A partire da questa versione si potrà
selezionare mediante il parametro macchina "P621(6)", il formato di visualizzazione.
P621(6) = 0 In giri al minuto quando si lavora in GPM ed in metri al minuto quando si lavora con velocità di
taglio costante.
P621(6) = 1 Sempre in giri al minuto incluso quando si lavora con velocità di taglio costante.
4. TRATTAMENTO DI BLOCCO UNICO
Il CNC considera "Blocco Unico" il gruppo di blocchi che si trova tra le funzioni G47 e G48.
Dopo aver eseguito la funzione G47 il CNC esegue tutti i blocchi che seguono fino ad eseguire un blocco che contiene
la funzione G48.
Quando il programma si esegue nel modo "Blocco a Blocco" il CNC esegue, in ciclo continuo, la funzione G47 e tutti
i blocchi che seguono, fermandosi quando esegue la funzione G48.
Se si preme il tasto durante l'esecuzione di un "Blocco unico", in modo Automatico o Blocco a Blocco, il CNC
continua con l’esecuzione fino ad eseguire la funzione G48, momento in cui si ferma l'esecuzione.
Essendo attiva la funzione G47, il commutatore M.F.O. ed i tasti di variazione della velocità di rotazione del mandrino,
saranno inattivati, eseguendo il programma al 100% della F e la S programmate.
Le funzioni G47 e G48 sono modali ed incompatibili tra di loro.
Quando si accende il CNC, dopo aver eseguito M02/M30, dopo un'EMERGENZA o dopo un RESET, il CNC assume
il codice G48.
5. DISPONIBILITÀ DI 2 VOLANTINI
Da questa versione in poi ci possono essere 2 volantini elettronici, uno per l’asse X e altro per l’asse Z. Non ci potrà
essere un 4º asse né un Utensile Sincronizzato. Gli ingressi di retroazione andranno usati come segue:
A1 - Asse X A2 - Volantino asse Z A3 - Asse Z A4 - 3º asse o asse C A5 - Mandrino A6 - Volantino asse X
I volantini saranno effettivi quando sia stato selezionato il modo di operazione MANUALE. Inoltre si deve selezionare
mediante il commutatore selettore del Quadro di Comando, una delle posizioni corrispondenti al volantino elettronico.
Le posizioni di cui si dispone sono 1, 10 e 100 indicando tutte quante il fattore di moltiplicazione che si applica agli impulsi
forniti dal volantino elettronico.
B8 B9 B10 B11
0 0 0 0 Automatico
0 0 0 1 Blocco a Blocco
0 0 1 0 Play-Back
0 0 1 1 Teach-in
0 1 0 0 Dry-Run
0 1 0 1 Manuale
0 1 1 0 Editor
0 1 1 1 Periferiche
1 0 0 0 Tabelle di Utensili e funzioni G
1 0 0 1 Modi Speciali
B15 B14 B13 B12 B11 B10 B9 B8 B7 B6 B5 B4 B3 B2 B1 B0
M44 M43 M42 M41 M19 M1 M30 M4 M3 M2 M0
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P501 P622(2) P622(1) Risoluzione
1 0 0 0,001 mm 0,0001"
2 0 1 0,002 mm 0,0002"
5 1 0 0,005 mm 0,0005"
10 1 1 0,010 mm 0,0010"
Posizioni del commutatore Spostamento per giro
1 0.250 mm o 0.0250 pollici
10 2.500 mm o 0.2500 pollici
100 25.000 mm o 2.5000 pollici
In questo modo e dopo aver moltiplicato il fattore di moltiplicazione per gli impulsi forniti dal volantino, si ottengono
quante unità si desidera spostare l'asse. Dette unità corrispondono alle unità usate nel formato di visualizzazione.
Esempio: Risoluzione del Volantino : 250 impulsi per giro.
Se si desidera muovere un asse con un avanzamento superiore al massimo permesso, parametro macchina "P110, P310",
il CNC limiterà l'avanzamento a detto valore, ignorando gli impulsi addizionali ed evitando in questo modo di generare
errori di inseguimento.
5.1 PARAMETRI MACCHINA DEI VOLANTINI
P622(6) = 0 Non è disponibile il volantino elettronico associato all'asse Z
P622(6) = 1 È disponibile il volantino elettronico associato all’asse Z
P609(1) = 0 Il Volantino Elettronico usato non è il FAGOR 100P
P609(1) = 1 Il Volantino Elettronico usato se è il FAGOR 100P
Questo parametro ha senso quando si usa un solo volantino, quello associato all'asse X. Indica se si
tratta o no del modello FAGOR 100P con pulsante dell'asse incorporato.
P500 Senso di conteggio della retroazione del Volantino Elettronico associato all'asse X (No /Sì)
P622(5) Senso di conteggio della retroazione del Volantino Elettronico associato all'asse Z (0 / 1)
P602(1) Unità di misura di retroazione del Volantino elettronico associato all'asse X (0=millimetri /1=pollici)
P622(3) Unità di misura di retroazione del Volantino elettronico associato all'asse Z (0=millimetri /1=pollici)
P501 Risoluzione di conteggio, che dà onde quadre, del Volantino Elettronico associato all'asse X.
P622(1,2) Risoluzione di conteggio, che dà onde quadre, del Volantino Elettronico associato all'asse Z.
P602(4) Fattore moltiplicatore delle onde del Volantino Elettronico dell'asse X (0= x4 / 1= x2)
P622(4) Fattore moltiplicatore delle onde del Volantino Elettronico dell'asse Z (0= x4 / 1= x2)
P621(2) = 0 Volantino inattivo quando il commutatore è fuori dalle posizioni di volantino.
P621(2) = 1 Quando il commutatore è fuori delle posizioni di volantino, il CNC ne tiene conto applicandogli il fattore
moltiplicatore "x1".
Esempio: Si ha un volantino elettronico Fagor (25 impulsi/giro) associato all’asse X e personalizzato come segue:
P602(1)=0 Millimetri P501=1 Risoluzione 0.001 mm. P602(4)=0 Fattore di moltiplicazione x4
A seconda della posizione del commutatore MFO (Manual Feedrate Override) l’asse impostato avanzerà:
Posizione 1 1 x 25 x 4 = 0,100 millimetri per giro
Posizione 10 10 x 25 x 4 = 1,00 millimetri per giro
Posizione 100 100 x 25 x 4 = 10,000 millimetri per giro
5.2 USO DEI VOLANTINI ELETTRONICI
La macchina dispone di un volantino elettronico
Quando si dispone di un unico volantino elettronico è obbligatorio che lo stesso sia collegato attraverso il
connettore A6. Se detto volantino è il FAGOR 100P si personalizzerà il parametro "P609(1)=1"
Dopo aver selezionato la posizione di volantino desiderata nel commutatore, si deve premere uno dei tasti di JOG
corrispondenti all’asse della macchina che si desidera spostare. L'asse selezionato si visualizzerà in modo risaltato.
Se è disponibile un volantino elettronico FAGOR con pulsante, la selezione dell'asse che si desidera spostare si
potrà realizzare anche nel seguente modo:
* Azionare il pulsante situato nella parte posteriore del volantino. Il CNC seleziona il primo degli assi e lo mostra
in modo risaltato.
* Se si aziona di nuovo il pulsante, il CNC l'asse seguente, realizzandosi detta selezione in modo rotativo.
* Se si mantiene premuto durante un tempo superiore a 2 secondi, il CNC smetterà di selezionare detto asse.
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La macchina sposterà l'asse selezionato mentre va ruotando il volantino, rispettando inoltre, il senso della rotazione
applicato allo stesso.
Se si desidera muovere un asse con un avanzamento superiore al massimo permesso, parametro macchina "P110,
P310", il CNC limiterà l'avanzamento a detto valore, ignorando gli impulsi addizionali ed evitando in questo modo
di generare errori di inseguimento.
La macchina dispone di due volantini elettronici.
La macchina sposterà ciascuno degli assi mentre va ruotando il volantino associato, tenendo conto della posizione
selezionata nel commutatore e rispettando, inoltre, il senso della rotazione applicata.
Se si desidera muovere un asse con un avanzamento superiore al massimo permesso, parametro macchina "P110,
P310", il CNC limiterà l'avanzamento di detto valore, ignorando gli impulsi addizionali ed evitando in questo modo
di generare errori di inseguimento.
Versione 7.2 (Aprile 1997)
1. SALVASCHERMI
La funzione salvaschermo agisce come segue:
Se per cinque minuti non viene premuto nessun tasto, oppure il CNC non deve fare un refresh dello schermo
(aggiornare), il segnale video viene tolto e lo schermo si spegne. Per ripristinare il video è sufficiente premere
qualsiasi tasto.
Il parametro macchina "P619(5)" indica se si desidera fare uso di questa prestazione o no.
P619(5) = 0 Prestazione non attivata.
P619(5) = 1 Prestazione attivata.
2. VELOCITÀ DI AVANZAMENTO IN MODO MANUALE
Da questa versione in poi, il parametro macchina P812 permette di impostare la velocità di avanzamento degli assi che
il CNC seleziona ogni volta che si accede al modo Manuale.
Inoltre, in modo manuale, se l’ingresso condizionale è attivo, pin 18 del connettore I/O1, il CNC non permette di introdurre
un nuovo valore di F. Sarà possibile modificare solo la percentuale di avanzamento selezionata dal commutatore Feed-
rate.
3. TASTO DI AVANZAMENTO VELOCE IN MODO MANUALE
In modo Manuale, se l’ingresso condizionale è attivo, pin 18 del connettore I/O1, il CNC non risponderà al tasto
dell’avanzamento veloce
Versione 7.4 (Maggio 1999)
1. NUOVO PARAMETRO MACCHINA ASSOCIATO ALLE FUNZIONI M
Il parametro macchina “P620(8)”, indica quando vengono usate le funzioni M3, M4, M5 durante l’accelerazione e il
rallentamento del mandrino.
2. ANNULLARE CORRETTORE DURANTE IL CAMBIO DI UTENSILE
Da questa versione in poi, all’interno del programma associato all’utensile, è possibile eseguire un blocco di tipo “T.0”
per annullare il correttore dell’utensile. Ciò permette di eseguire spostamenti su una determinata quota senza bisogno
di eseguire complicati calcoli.
Il correttore può solo essere annullato (T.0) o modificato (T.xx). Non è possibile cambiare di utensile (Txx.xx) all’interno
del programma associato all’utensile.
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3. FATTORE DI DIVISIONE DEI SEGNALI DI RETROAZIONE
I parametri P620(5), P620(6), P613(8) e P613(7) si usano assieme ai parametri P602(6), P602(5), P612(5) e P614(5) che
indicano rispettivamente il fattore di moltiplicazione dei segnali di retroazione degli assi X, Z, 3º, 4º.
Asse X Asse Z 3º Asse 4º Asse
P602(6) P602(5) P612(5) P614(5)
P620(5) P620(6) P613(8) P613(7)
Indicano se i segnali di retroazione si dividono (=1) oppure no (=0).
P620(5)=0, P620(6)=0, P613(8)=0 e P613(7)=0 Non si dividono
P620(5)=1, P620(6)=1, P613(8)=1 e P613(7)=1 Si dividono per 2.
Esempio: Si desidera ottenere una risoluzione di 0,01 mm per mezzo di un encoder a onda quadra posto sull’asse X il
passo della cui vite è di 5 mm.
Nº impulsi = passo della vite / (Fattore moltiplicazione x Risoluzione)
Con P602(6)=0 e P620(5)=0 Fattore di moltiplicazione x4Nº impulsi = 125
Con P602(6)=1 e P620(5)=0 Fattore di moltiplicazione x2Nº impulsi = 250
Con P602(6)=0 e P620(5)=1 Fattore di moltiplicazione x2Nº impulsi = 250
Con P602(6)=1 e P620(5)=1 Fattore di moltiplicazione x1Nº impulsi = 500
Versione 7.6 (Luglio 2001)
1. G75 INTERESSATA DAL FEED-RATE
A partire da questa versione è disponibile un parametro macchina indicante che la funzione G75 è interessata dal Feed-
rate.
P623(1) = 0 Non è interessato, sempre al 100%, come in versioni precedenti.
P623(1) = 1 Se è interessato dal Feed-rate.
2. FATTORE DI RETROAZIONE.
A partire da questa versione è disponibile un nuovo parametro macchina per fissare la risoluzione di un asse provvisto
di encoder e vite.
P819 Fattore di Retroazione dell’asse X P820 Fattore di Retroazione del 3º asse
P821 Fattore di Retroazione dell’asse Z P822 Fattore di Retroazione del 4º asse
Valori fra 0 e 65534, il valore 0 indica che non si desidera questa prestazione.
Per calcolare il «Fattore di Retroazione» occorre utilizzare la seguente formula:
Fattore di Retroazione = (Riduzione x Passo Vite / Nº di impulsi dell’Encoder) x 8.192
Esempi: Riduzione 1 1 2 1
Passo vite 5.000 6.000 6.000 8.000 (micron)
Encoder 2.500 2.500 2.500 2.500 (impulsi/giro)
Fattore di Retroazione.16.384 19.660,8 39.321,6 26.214,4
I parametri macchina ammettono solo numeri interi e in certi casi il «Fattore di Retroazione» ha parte frazionaria. In questi
casi si assegna al parametro macchina la parte intera e si utilizza la tabella di errore vite per compensare la parte frazionaria.
I valori da immettere nella tabella si calcolano mediante la seguente formula:
Quota della vite = Errore vite (micron) x Parte intera del fattore di retroazione / Parte frazionaria del fattore di
retroazione
Per il caso: Riduzione = 1 Passo vite = 6.000 Encoder = 2.500
Fattore di Retroazione.Parametro macchina = 19660
Per un errore di vite di 20 micron Quota della vite = 20 x 19.660 / 0.8 = 491.520
Continuando il calcolo si ottiene la seguente tabella.
Quota della vite Errore della vite
P0 = -1966.000 P1 = -0.080
P2 = -1474.500 P3 = -0.060
P4 = -983.000 P5 = -0.040
P6 = -491.500 P7 = -0.020
P8 = 0 P9 = 0
P10 = 491.500 P11 = 0.020
P12 = 983.000 P13 = 0.040
P14 = 1472.500 P15 = 0.060
P16 = 1966.000 P17 = 0.080
3. NUOVO MODELLO
A partire da questa versione è disponibile il modello TLI.
Dispone delle stesse prestazioni del modello TGI e si vendi insieme ai motori e regolatori ACS.
RIGUARDO ALL’INFORMAZIONE DI QUESTO MANUALE
Questo manuale è indirizzato all’utente della macchina.
È inclusa informazione necessaria ai nuovi utenti, oltre a temi più complessi per
coloro i quali già conoscono il prodotto CNC 8025.
Non sarà necessario leggere tutto questo manuale. Consultate l’indice e la lista delle
Nuove Prestazioni e Modifiche, queste vi indicheranno il capitolo o comma del
manuale dove è descritto il tema desiderato.
Il manuale presenta tutte le funzioni che la famiglia CNC 8025 possiede. Consultate
la tabella comparativa dei modelli per conoscere le funzioni di cui dispone il Vostro
CNC.
Inoltre esiste un’appendice di errori che indica alcune delle cause che possono provocare
ciascuna di esse.
Note:
L’informazione descritta in questo manuale può subire variazioni motivata
da modifiche tecniche.
FAGOR AUTOMATION, S. Coop. Ltda. si riserva il diritto di modificare
il contenuto del manuale, non essendo obbligata a comunicare le variazioni
I N D I C E
Comma Pagina
Tabella comparativa dei modelli FAGOR CNC 8025/8030.................................ix
Nuove prestazioni e modifiche. ...............................................................................xiii
INTRODUZIONE
Condizioni di sicurezza ............................................................................................Intr. 3
Condizioni di spedizione..........................................................................................Intr. 5
Documenti Fagor per il CNC 8025T .......................................................................Intr. 6
Contenuto di questo manuale ..................................................................................Intr. 7
1. DATI GENERALI . ...................................................................................................1
2. PANNELLO FRONTALE PER IL CNC 8025/30 . .............................................2
2.1. Monitor/tastiera per il CNC 8030 . .........................................................................2
2.2. Quadro comandi per il CNC 8030 ..........................................................................4
2.3. Monitor/tastiera/quadro comandi per CNC 8025 ..................................................5
2.4. Scelta dei colori . .......................................................................................................7
2.5. Cancellazione della visualizzazione del monitor .................................................7
2.6. Tasti di funzione ........................................................................................................7
3. MODI OPERATIVI...................................................................................................8
3.1. MODI AUTOMATIC/SINGLE BLOCK ...............................................................10
3.1.1. Esecuzione di un programma ...................................................................................10
3.1.1.1. Selezione del modo AUTOMATIC (0) SINGLE BLOCK (1)................................10
3.1.1.2. Selezione del programma da eseguire ....................................................................10
3.1.1.3. Selezione del primo blocco da eseguire ................................................................11
3.1.1.4. Visualizzazione del contenuto dei blocchi ...........................................................11
3.1.1.5. Inizio del ciclo ..........................................................................................................12
3.1.1.6. Arresto del ciclo.........................................................................................................12
3.1.1.7. Cambio del modo operativo.....................................................................................13
3.1.2. Modi di visualizzazione . .........................................................................................13
3.1.2.1. Selezione del modo di visualizzazione ..................................................................13
3.1.2.2. Modo di visualizzazione STANDARD ....................................................................14
3.1.2.3. Modo di visualizzazione POSIZIONE ATTUALE .................................................14
3.1.2.4. Modo di visualizzazione FOLLOWING ERROR ...................................................15
3.1.2.5. Modo di visualizzazione dei PARAMETRI ARITMETICI . ...............................15
3.1.2.6. Modo di visualizzazione STATO SUBROUTINES
OROLOGIO e CONTA PEZZI...................................................................................15
3.1.2.7. Modo di visualizzazione GRAFICA........................................................................17
3.1.3. Programmazione durante l’esecuzione di un programma BACKGROUND. .......18
3.1.4. MODO PLC/LAN........................................................................................................18
3.1.5. Verifica e modifica dei valori della tabella dei correttori,
senza interrompere il ciclo . .....................................................................................19
3.1.6. Ispezione utensili ......................................................................................................19
3.1.7. Reset del CNC ...........................................................................................................20
3.1.8. Visualizzazione e cancellazione dei Messaggi
inviati dal PLC FAGOR 64.......................................................................................21
3.2. PLAY-BACK ..............................................................................................................22
3.2.1. Selezione del modo operativo PLAY-BACK..........................................................22
3.2.2. Blocco/Sblocco della memoria ................................................................................22
3.2.3. Cancellazione di un programma completo ............................................................22
3.2.4. Modifica del numero di un programma . ................................................................22
3.2.5. Visualizzazione e ricerca delle subroutines memorizzate . ..................................22
3.2.6. Selezione di un programma ......................................................................................23
3.2.7. Creazione di un programma . ...................................................................................23
3.2.8. Cancellazione di un blocco . ...................................................................................23
3.2.9. Copiare un programma .............................................................................................23
3.3. TEACH-IN .................................................................................................................24
3.3.1. Selezione del modo operativo TEACH-IN..............................................................24
3.3.2. Blocco/Sblocco della memoria ................................................................................24
3.3.3. Cancellazione di un programma completo ............................................................24
3.3.4. Modifica del numero di un programma . ................................................................24
3.3.5. Visualizzazione e ricerca delle subroutines memorizzate . ..................................24
3.3.6. Selezione di un programma ......................................................................................25
3.3.7. Creazione di un programma . ...................................................................................25
3.3.8. Cancellazione di un blocco . ...................................................................................25
3.3.9. Copiare un programma .............................................................................................25
3.4. DRY RUN . .................................................................................................................26
3.4.1. Esecuzione di un programma ...................................................................................26
3.4.1.1. Selezione del modo operativo DRY RUN (4) . ......................................................26
3.4.1.1.1 Selezione del modo esecutivo . ...............................................................................27
3.4.1.2. Selezione del programma da eseguire ....................................................................28
3.4.1.3. Selezione del blocco iniziale ..................................................................................28
3.4.1.4. Visualizzazione del contenuto del blocchi ............................................................28
3.4.1.5. Inizio del ciclo ..........................................................................................................28
3.4.1.6. Arresto del ciclo.........................................................................................................28
3.4.1.7. Cambio del modo operativo .....................................................................................28
3.4.1.8. Ispezione utensili ......................................................................................................29
3.4.2. Modi di visualizzazione . .........................................................................................29
3.4.3. Reset del CNC ...........................................................................................................29
3.5. JOG .............................................................................................................................30
3.5.1. Selezione del modo operativo JOG .........................................................................30
3.5.2. Ricerca del riferimento macchina asse per asse ....................................................31
3.5.3. Preselezione del valore di una quota . ....................................................................31
3.5.4. Spostamento della macchina in JOG ......................................................................32
3.5.4.1. Continuo .....................................................................................................................32
3.5.4.2. Incrementale................................................................................................................32
3.5.5. Immissione dei valori di F,S,M e T .........................................................................33
3.5.5.1. Immissione di un valore F ........................................................................................33
3.5.5.2. Immissione di un valore S ........................................................................................33
3.5.5.3. Immissione di un valore M ......................................................................................33
3.5.5.4. Immissione di un valore T........................................................................................33
3.5.6. Misurazione e carico delle dimensione
dell’utensile nella tabella delle correzioni . ..........................................................34
3.5.7. Funzionamento come visualizzatore .......................................................................35
3.5.8. Cambio delle unità di misura...................................................................................35
3.5.9. Reset del CNC ...........................................................................................................35
3.5.10. Funzionamento con il generatore manuale di impulsi .........................................36
3.5.11. Misurazione e carico della lunghezza dell’utensile con una sonda . .................37
3.5.12. Tasti per la manipolazione del mandrino...............................................................38
3.6. EDITOR .....................................................................................................................39
3.6.1. Selezione del modo operativo EDITOR (6)............................................................39
3.6.2. Blocco/Sblocco della memoria ................................................................................39
3.6.3. Cancellazione di un programma completo ............................................................40
3.6.4. Modifica del numero di un programma . ................................................................41
3.6.5. Visualizzazione e ricerca delle subroutines memorizzate . ..................................42
3.6.6. Selezione di un programma ......................................................................................42
3.6.7. Creazione di un programma . ...................................................................................42
3.6.7.1. Programmazione non assistita ..................................................................................43
3.6.7.2. Modifica e cancellazione di un blocco . ................................................................44
3.6.7.3. Programmazione assistita .........................................................................................45
3.6.7.4. Copia di un programma.............................................................................................47
3.7. PERIPHERALS .........................................................................................................48
3.7.1. Selezione del modo operativo PERIFERIPHERALS (7) ......................................48
3.7.2. Immissione di un programma da cassetta FAGOR (0) . ........................................49
3.7.2.1. Errori durante la trasmissione...................................................................................50
3.7.3. Trasferimento di un programma su cassetta FAGOR (1).......................................51
Comma Pagina
3.7.3.1. Errori durante la trasmissione...................................................................................52
3.7.4. Immissione di un programma da una unità
periferica diversa dalla cassetta FAGOR (2)...........................................................53
3.7.5. Trasferimento in un programma ad una unità
periferica diversa dalla cassetta FAGOR (3)...........................................................53
3.7.6. Indirizzario della cassetta FAGOR (4) ....................................................................54
3.7.7. Cancellazione di un programma su cassetta FAGOR (5)......................................54
3.7.8. Interruzione della trasmissione . ..............................................................................55
3.7.9. Trasmissione con un calcolatore (DNC)..................................................................55
3.8. CORREZIONI UTENSILI E CORREZIONI DELLO ZERO G53/G59 ..........56
3.8.1. Selezione del modo operativo TABELLA UTENSILI (8) ....................................56
3.8.2. Lettura della tabella utensili . ..................................................................................56
3.8.3. Immissione delle dimensioni degli utensili ...........................................................57
3.8.4. Modifica delle dimensioni di un utensile . ............................................................57
3.8.5. Cambio delle unità di misura...................................................................................58
3.8.6. Correzioni dello zero G53/G59 . .............................................................................61
3.8.6.1. Immissione dei valori delle correzioni dello zero . ..............................................61
3.8.6.3. Modifica dei valori delle correzioni dello zero ....................................................61
3.8.6.2. Cambio delle unità di misura...................................................................................61
3.8.7. Accesso alla tabella delle correzioni utensili . ......................................................62
3.8.8. Cancellazione completa della tabella utensili o delle correzioni dello zero ....62
3.9. MODI SPECIALI . ....................................................................................................62
3.10. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA........................................................................63
3.10.1. Definizione dell’area di visualizzazione ................................................................63
3.10.2. Funzione ZOOM.........................................................................................................64
3.10.3. Ridefinizione dell’area di visualizzazione con la funzione ZOOM . .................65
3.10.4. Cancellazione del grafico . .......................................................................................65
3.10.5. Rappresentazione grafica a colori (CNC 8030 TS). ..............................................65
CODICI DI ERRORE
Comma Pagina
DESCRIZIONE TECNICA
T TG TS
ENTRATE USCITE
Entrate di retroazione 6 6 6
Assi lineari 4 4 4
Assi rotativi 2 2 2
Encoder del mandrino 1 1 1
Volantini elettronici 1 1 1
3º Asse come Asse C x
Utensile sincronizzato. x
Ingresso per sonda x x x
Moltiplicazione degli impulsi della retroazione, onda quadra, x2/x4 x x x
Moltiplicazione impulsi retroazione, onda sinusoidale, x2/x4/10/x20 x x x
Massima risoluzione di retroazione 0.001 mm/0.001º/0.0001 pollici x x x
Uscite analogiche (+/- 10V) per controllo degli assi 4 4 4
Uscita analogica (+/- 10V) per controllo del mandrino 1 1 1
Utensile motorizzato. 1 1 1
CONTROLLO DEGLI ASSI
Assi che interpolano simultaneamente negli spostamenti lineari 3 3 3
Assi che interpolano simultaneamente negli spostamenti circolari 2 2 2
Filettatura elettronica x x x
Controllo del mandrino x x x
Limiti di percorso degli assi, limiti per software x x x
Fermata orientata del mandrino x x x
PROGRAMMAZIONE
Azzeramento del pezzo selezionabile dall’utente x x x
Programmazione assoluta/incrementale x x x
Programmazione di quote con coordinate cartesiane x x x
Programmazione di quote con coordinate polari x x x
Programmazione quote mediante angolo ed una coordinata cartesiana x x x
COMPENSAZIONE
Compensazione del raggio utensile x x x
Compensazione di lunghezza utensile x x x
Compensazione del gioco della vite x x x
Compensazione errore di lunghezza della vite x x x
VISUALIZZAZIONE
Testi del CNC in spagnolo, inglese, francese, tedesco ed italiano x x x
Visualizzazione del tempo di esecuzione x x x
Contapezzi x x x
Rappresentazione grafica dei movimenti e simulazione dei pezzi x x
Visualizzazione della punta degli utensili x x x
Aiuti geometrici alla programmazione x x x
COMUNICAZIONE CON ALTRI DISPOSITIVI
Comunicazione via RS 232C x x x
Comunicazione DNC x x x
Comunicazione RS485 (Rete FAGOR) x x x
Introduzione dei programmi dalle periferiche in codice ISO x x x
VARI
Programmazione parametrica x x x
Digitalizzazione parametrica x
Possibilità di disporre di PLC integrato x x x
FUNZIONI PREPARATORIE
T TG TS
ASSI E SISTEMI DI COORDINATE
Unità di misura in millimetri o pollici (G70, G71) x x x
Programmazione assoluta/incrementale (G90, G91) x x x
Asse indipendente (G65) x x x
SISTEMI DI RIFERIMENTO
Ricerca di riferimento macchina (G74) x x x
Preselezione delle quote (G92) x x x
Spostamento di origini (G53...G59) x x x
Preselezione dell’ origine polare (G93) x x x
Memorizzare l’origine delle coordinate (G31) x x x
Recuperare l’origine delle coordinate (G32) x x x
FUNZIONI PREPARATORIE
Velocità di avanzamento F x x x
Avanzamento in mm/min o pollici/minuto (G94) x x x
Avanzamento in mm/giro o pollici/giro (G95) x x x
Feed-rate programmabile (G49) x x x
Velocità di rotazione del mandrino (S) x x x
Velocità di rotazione in gpm (G97) x x x
Velocità di taglio costante (G96) x x x
Limitazione del valore di S in velocità di taglio costante (G92) x x x
Selezione degli utensili e correttore (T) x x x
Attivazione Asse C in gradi (G14) x
Piano Principale C-Z (G15) x
Piano Principale C-X (G16) x
FUNZIONI AUSILIARI
Stop programma (M00) x x x
Fermata condizionale del programma (M01) x x x
Fine programma (M02 ) x x x
Fine programma con ritorno all’inizio (M30) x x x
Avviamento del mandrino a destra, senso orario (M03) x x x
Avviamento del mandrino a sinistra, senso anti-orario (M04) x x x
Fermata del mandrino (M05) x x x
Fermata orientata del mandrino (M19) x x x
Cambio di gamme del mandrino (M41, M42, M43, M44) x x x
Cambio di utensili con M06 x x x
Utensile motorizzato (M45 S) x x x
Utensile sincronizzato (M45 K) x
CONTROLLO DELLA TRAIETTORIA
Messa in posizione rapida (G00) x x x
Interpolazione lineare (G01) x x x
Interpolazione circolare (G02, G03) x x x
Interpolazione circolare con il centro nelle coordinate assolute (G06) x x x
Traiettoria circolare tangente alla traiettoria precedente (G08) x x x
Traiettoria circolare definita mediante tre punti (G09) x x x
Entrata tangenziale all’inizio della meccanizzazione (G37) x x x
Uscita tangenziale alla fine della meccanizzazione (G38) x x x
Arrotondamento controllato degli angoli (G36) x x x
Smussatura (G39) x x x
Filettatura elettronica (G33) x x x
FUNZIONI PREPARATORIE ADDIZIONALI
Temporizzazione (G04 K) x x x
Lavorazione con spigolo arrotondato e con spigolo vivo (G05, G07) x x x
Fattore scala (G72) x x x
Trattamento blocco singolo (G47, G48) x x x
Visualizzare codice errori dell’utente (G30) x x x
Creazione automatica di blocchi (G76) x
Comunicazione con la rete locale FAGOR (G52) x x x
T TG TS
COMPENSAZIONE
Compensazione raggio utensile (G40, G41, G42) x x x
Caricamento delle dimensioni degli utensili nella tabella interna (G50, G51) x x x
CICLI FISSI
Ciclo fisso di inseguimento del profilo (G66) x x x
Ciclo fisso di sgrossatura in X (G68) x x x
Ciclo fisso di sgrossatura in Z (G69) x x x
Ciclo fisso di tornitura di rette (G81) x x x
Ciclo fisso di sfacciatura di rette (G82) x x x
Ciclo fisso di foratura profonda (G83) x x x
Ciclo fisso di tornitura di archi (G84) x x x
Ciclo fisso di sfacciatura di archi (G85) x x x
Ciclo fisso di filettatura longitudinale (G86) x x x
Ciclo fisso di filettatura frontale (G87) x x x
Ciclo fisso di esecuzione gole in X (G88) x x x
Ciclo fisso di esecuzione gole in Z (G89) x x x
LAVORAZIONE CON SONDA
Movimento con sonda (G75) x x x
Ciclo fisso di calibratura dell’utensile in lunghezza (G75N0) x
Ciclo fisso di calibratura della sonda (G75N1) x
Ciclo fisso di misura del pezzo sull’asse X (G75 N2) x
Ciclo fisso di misura del pezzo sull’asse Z (G75 N3) x
Ciclo fisso di misura del pezzo e correzione dell’utensile sull’asse X (G75 N4) x
Ciclo fisso di misura del pezzo e correzione dell’utensile sull’asse Z (G75 N5) x
LAVORAZIONE CON SOTTOPROGRAMMI
Numero di sottoprogrammi standard 99 99 99
Definizione di sottoprogramma standard (G22) x x x
Chiamata a sottoprogramma standard (G20) x x x
Numero di sottoprogrammi parametrici 99 99 99
Definizione di sottoprogramma parametrico (G23) x x x
Chiamata a sottoprogramma parametrico (G21) x x x
Chiusura del sottoprogramma standard e parametrico (G24) x x x
FUNZIONI DI SALTO O CHIAMATA
Salto o chiamata incondizionata (G25) x x x
Salto o chiamata se uguale a zero (G26) x x x
Salto o chiamata se diverso da zero (G27) x x x
Salto o chiamata se minore (G28) x x x
Salto o chiamata se maggiore (G29) x x x
NUOVE PRESTAZIONI
E
MODIFICHE
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Il senso di ricerca del riferimento macchina si
seleziona con il parametro macchina P618 (5, 6,
7, 8).
Manuale di Installazione Comma 4.7
Il secondo avanzamento nella ricerca del
riferimento macchina si seleziona con il
parametro macchina P907...P810.
Manuale di Installazione Comma 4.7
Risoluzione della retroazione 1, 2, 5, 10 con
onde sinusoidali in ogni asse P619 (1, 2, 3,
4).
Manuale di Installazione Comma 4.1
Accesso dal CNC ai registri del PLCI.
Manuale di Programmazione G52
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Nuova funzione F36. Assume il valore del
numero dell’utensile selezionato.
Manuale di Programmazione Capitolo 13
Cicli G68 e G69 modificati. Se P=9 effettua
una passata finale di sgrossatura.
Manuale di Programmazione Capitolo 13
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Sottoprogramma associato con la funzione T.
Manuale di Installazione Comma 3.3.5
Ciclo G68 e G69 modificati. Ammettono P9
negativo.
Manuale di Programmazione Capitolo 13
Data: Marzo 1991 Versione Software: 2.1 e seguenti
Data: Giugno 1991 Versione Software: 3.1 e seguenti
Data: Settembre 1991 Versione Software: 3.2 e seguenti
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Controllo di accelerazione/decelerazione in
forma di campana.
Manuale di Installazione Comma 4.8
Possibilità di introdurre il segno del gioco
della vite in ogni asse P620 (1, 2, 3, 4)
Manuale di Installazione Comma 4.4
Esecuzione indipendente di un asse.
Manuale di Programmazione G65
Nel Modo Manuale permette di lavorare con
Velocità di Taglio Costante P619 (8).
Manuale di Installazione Comma 3.3.9
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Sincronizzazione con l’asse indipendente P621
(4).
Manuale di Installazione Comma 3.3.10
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Combinazione di rampe di
accelerazione/decelerazione di assi (lineare e a
forma di campana).
Manuale di Installazione Comma 4.8
Controllo di accelerazione/decelerazione nel
mandrino P811.
Manuale di Installazione Comma 5.
Il sottoprogramma associato all’utensile si
esegue prima della funzione T P617 (2).
Manuale di Installazione Comma 3.3.5
Cicli G68 e G69 modificati. Se P10 diverso da
0 effettua una passata finale di sgrossatura
prima della passata di finitura.
Manuale di Programmazione Capitolo 13
Quando la macchina dispone di un’unica
gamma di mandrino e si esegue G96 senza
aver selezionato la gamma, il CNC la
seleziona.
Manuale di Programmazione Capitolo 6
CNC 8030. Monitor VGA.
Manuale di Installazione Capitolo 1
Data: Marzo 1992 Versione Software: 4.1 e seguenti
Data: Luglio 1992 Versione Software: 4.2 e seguenti
Data: Luglio 1993 Versione Software: 5.1 e seguenti
PRESTAZIONE MANUALE E COMMA MODIFICATO
Gestione di sistemi di retroazione che
dispongono di Io codificato.
Manuale di Installazione Comma 4.7 u. 6.5
Inibizione del mandrino dal PLC.
Manuale di Installazione Comma 3.3.10
Volantino governato dal PLC.
Manuale di Installazione Comma 3.3.3
Simulazione di tasto rapido (JOG) dal PLC.
Manuale PLCI
Inizializzazione dei parametri macchina, in
caso di perdita della memoria.
Data: Marzo 1995 Versione Software: 5.3 e seguenti
Introduzione - 1
INTRODUZIONE
Introduzione - 3
CONDIZIONI DI SICUREZZA
Leggere le seguenti misure di sicurezza allo scopo di evitare lesioni a persone e prevenire
danni a questo prodotto ed ai prodotti ad esso collegati.
L’ apparecchio potrà essere riparato solo dal personale autorizzato della Fagor Automation.
La Fagor Automation non si ritiene responsabile di qualsiasi danno fisico o materiale derivato
dal mancato rispetto di queste norme fondamentali di sicurezza.
Precauzioni contro danni a persone
Prima di accendere l’ apparecchio assicurarsi che è stato collegato a terra
Allo scopo di evitare scariche elettriche assicurarsi che è stato effettuato il collegamento
a massa.
Non lavorare in ambienti umidi
Per evitare scariche elettriche lavorare sempre in ambienti con umidità relativa al 90%
senza condensazione a 45ºC.
Non lavorare in ambienti dove esistono possibilità di esplosioni
Allo scopo di evitare rischi, lesioni o danni, non lavorare in ambienti dove esistono
rischi di esplosioni.
Precauzioni nei confronti del prodotto
Ambiente di lavoro
Questo apparecchio è preparato per il suo uso in Ambienti Industriali seguendo le
direttive e norme in vigore nell’ Unità Europea.
La Fagor Automation non è responsabile dei danni che possono essere subiti o
provocati se si monta in altre condizioni. (ambienti residenziali o domestici).
Installare l’ apparecchio nel luogo appropriato
Si consiglia che, sempre che sia possibile, l’ installazione del Controllo Numerico si
realizzi lontano da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, possibilità di ricevere colpi, ecc.
che possono danneggiarlo.
L’ apparecchio segue le direttive europee di compatibilità elettromagnetica. Ciò nonostante,
si consiglia di mantenerlo lontano da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:
- Cariche potenti collegate alla stessa rete dell’ impianto.
- Trasmittenti portatili vicine (Radiotelefoni, emittenti radio amatori)
- Trasmittenti radio/TV vicine
- Macchine di saldatura ad arco vicine
- Linee di alta tensione vicine
- Ecc.
Condizioni ambientali
La temperatura che si deve avere in regime di funzionamento deve essere compresa tra
+5ºC e +45ºC.
La temperatura ambiente che si deve avere in regime di non funzionamento deve essere
compresa tra -25ºC e 70ºC.
Protezioni del proprio apparecchio
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