027
-
01 - Cuocipasta elettrico
6
Attenzione!
- Usare l’apparecchio solo sotto sorveglianza!
- L'apparecchio non deve mai funzionare a secco!
Accensione
Controllare che il rubinetto d’uscita dell’acqua sia chiuso.
Riempire la vasca con acqua fino al livello stampigliato.
Attivare l’interruttore principale: la lampada spia si illumina
indicando che l’apparecchio è in tensione.
Il modello AGB 451/WP e AGB 058/WP ha 2 vasche e 2
comandi separati.
L’interruttore ha tre posizioni di lavoro:
POS. 3 = Messa in temperatura (potenza max. kW
7,5/9/15)
POS. 2 = Cottura (2/3 di potenza, kW 5/3+3/5+5)
POS. 1 = Mantenimento (1/3 di potenza, kW
2,5/1,5+1,5/2,5+2,5
*).
Per spegnere l’apparecchio, ruotare la manopola sulla po-
sizione “0” e spegnere l'interruttore.
*N.B:
La potenza di kW 2,5, 1,5+1,5 e 2,5+2,5 (commutatore in
posizione 1 = mantenimento) è riferita ad un collegamento
400 V/3N.
Per il collegamento 230 V/3 la potenza diventa kW 1,16,
0,70+0,70 e 1,16+1,16.
Svuotamento della vasca
Aprire il rubinetto di scarico posto nel vano inferiore.
Cura dell’apparecchio
e intervalli di manutenzione
La scrupolosa pulizia giornaliera effettuata dopo aver di-
sattivato l’apparecchio ne garantisce il perfetto funziona-
mento e la lunga durata.
Attenzione!
Durante la pulizia evitare accuratamente di lavare l’ap-
parecchio mediante l’uso di getti d’acqua diretti o a
pressione. La pulizia deve essere effettuata ad appa-
recchiatura fredda.
Prima di iniziare la pulizia, scollegare l’apparecchio dalla
rete, svuotare la vasca e togliere il falso fondo.
Pulizia ordinaria giornaliera
Pulire accuratamente e con frequenza le superfici, usando
uno straccio umido; si può usare acqua e sapone o i co-
muni detersivi purché non contengano abrasivi o so-
stanze a base di cloro, come ad esempio l'ipoclorito di
sodio (candeggina), l'acido cloridrico (acido muriatico), o
altre soluzioni: questi prodotti corrodono in breve tempo e
in modo irreversibile l'acciaio inox.
Per la pulizia dei pavimenti posti sotto le apparecchiature
o nelle vicinanze, non usare nel modo più assoluto i pro-
dotti sopra elencati, per evitare che i vapori o eventuali
gocce possano produrre sull'acciaio analoghi effetti di-
struttivi.
Strofinare solo ed unicamente nel senso della satinatura.
Sciacquare quindi abbondantemente con acqua pura ed
asciugare accuratamente.
Non usare mai getti d'acqua per non provocare infiltrazio-
ni nelle parti interne.
Per facilitare la pulizia della vasca è possibile ribaltare la-
teralmente la resistenza.
Macchie di cibo o residui induriti:
lavare con acqua calda prima che induriscano. Se i resi-
dui sono già induriti, usare acqua e sapone o detergenti
non clorati, servendosi eventualmente di una spatola in le-
gno o paglietta fine di acciaio inox: risciacquare ed asciu-
gare bene.
Incrostazioni calcaree:
i depositi calcarei sui fondi vasche, pentole, ecc., devono
essere eliminati usando prodotti disincrostanti in commer-
cio, attenendosi alle relative istruzioni.
Rigature:
se si provocano dei graffi sulle superfici, è necessario levi-
garli usando lana di acciaio inox finissima, o spugnette
abrasive di materiale sintetico fibroso, strofinando nel sen-
so della satinatura: sciacquare bene ed asciugare. Per la
pulizia dell'acciaio inox non usare mai paglietta di ferro o
lasciarvela appoggiata sopra, in quanto depositi ferrosi
molto piccoli potrebbero rimanere sulle superfici e provo-
care la formazione di ruggine per contaminazione.
Precauzioni durante l'uso
Salse e condimenti:
tutti i recipienti in acciaio inox che vengono utilizzati per
contenere ingredienti notoriamente acidi (aceto, sale, suc-
co di limone, pomodoro , ecc.) devono essere accurata-
mente lavati per togliere ogni residuo.
In particolar modo occorre evitare che soluzioni salate eva-
porino, essichino, o rimangano stagnanti sulla superficie
dell'acciaio inossidabile. Non adoperare mai sale grosso
da cucina che, essendo troppo pesante, si depositerebbe
sul fondo senza sciogliersi completamente e che, a lungo
andare, può dare origine nei punti di contatto a fenomeni di
corrosione. Si consiglia pertanto di metterlo in pezzatura fi-
ne e con acqua in ebollizione, oppure scioglierlo in un reci-
piente a parte; non metterlo assolutamente nelle vasche in
acqua fredda o addirittura senz'acqua.
Le vasche, quando non vengono usate, devono rimanere
preferibilmente scoperte.
ISTRUZIONI PER L’USO