Whirlpool AGB 373/WP Guida utente

Tipo
Guida utente
032_01
Istruzioni per installazione,
uso e manutenzione
02/2006
PENTOLE A GAS
AGB 373/WP
·
AGB 378/WP
AGB 387/WP
·
AGB 393/WP
AGB 388/WP
AGB 379/WP
AGB 391/WP
AGB 371/WP
·
AGB 374/WP
AGB 383/WP
·
AGB 389/WP
AGB 376/WP
·
AGB 385/WP
AGB 395/WP
AGB 398/WP
AGB 397/WP
AGB 402/WP
·
AGB 403/WP
032
-
01 - Pentole a gas
2
Rappresentazione schematica
e dimensioni pag. 3
Caratteristiche degli apparecchi 5
Misurazione della pressione del gas in entrata
5
Rubinetto valvolato del gas 5
Bruciatore pilota 5
Bruciatore principale 5
Regolazione dell’aria primaria 6
Comandi 6
Valvola di sfiato (solo modelli autoclave) 6
Avvertenze e notizie generali 7
Avvertenze generali 7
Dati tecnici 8-9
Caratteristiche costruttive 10
Caratteristiche particolari per le pentole
autoclave 10
Caratteristiche particolari per le pentole
indirette 10
Prescrizioni di legge, regole tecniche e direttive
10
Predisposizioni specifiche per il locale
d’installazione 10
Posizionamento, installazione
e manutenzione 11
Posizionamento 11
Installazione 11
Allacciamento alla rete idrica 11
Allacciamento alla rete di distribuzione
del gas 11
Controlli di funzionamento dell’impianto gas 12
Controllo della pressione del gas in entrata 12
Controllo della regolazione dell’aria primaria 12
Collaudo e messa in funzione 12
Trasformazione ad altri tipi di gas 12
Sostituzione degli ugelli per i bruciatori
principali 12
Sostituzione dell’ugello per
il bruciatore pilota 12
Regolazione della portata per il minimo 12
Manutenzione dell’apparecchio 13
Possibili guasti e loro eliminazione 13
Uso e pulizia 14
Avvertenze ed indicazioni per l’utente 14
Istruzioni per l’uso 14
Riempimento dell’intercapedine
(Modelli indiretto) 14
Uso del coperchio delle pentole autoclave 14
Accensione, avvio della cottura
e spegnimento 14
Pulizia e cura dell’apparecchio 15
Pulizia quotidiana 15
Precauzioni in caso di inattività prolungata 15
Precauzioni in caso di malfunzionamento 15
Cosa fare, se … 15
Avvertenza 16
INDICE
032
-
01 - Pentole a gas
3
A - Attacco acqua calda da 10 mm
B - Attacco acqua fredda da 10 mm
G - Attacco gas R
1
/
2
” secondo ISO 7-1
S - Scarico invaso piano pentola
T - Targhetta caratteristiche
AGB 373/WP - AGB 378/WP
AGB 371/WP - AGB 374/WP
AGB 379/WP - AGB 376/WP
A - Attacco acqua calda da 10 mm
B - Attacco acqua fredda da 10 mm
G - Attacco gas R
1
/
2
” secondo ISO 7-1
T - Targhetta caratteristiche
AGB 387/WP - AGB 393/WP
AGB 388/WP - AGB 391/WP
AGB 383/WP - AGB 389/WP
AGB 385/WP
Rappresentazione schematica
032
-
01 - Pentole a gas
4
A - Attacco acqua calda da 10 mm
B - Attacco acqua fredda da 10 mm
G - Attacco gas R
1
/
2
” secondo ISO 7-1
T - Targhetta caratteristiche
A
AGB 395/WP
AGB 398/WP
AGB 397/WP
AGB 402/WP - AGB 403/WP
Rappresentazione schematica
032
-
01 - Pentole a gas
5
Misurazione della pressione del gas in entrata
A -
Presa di pressione in entrata
B -
Presa di pressione in uscita
Rubinetto valvolato del gas
A Dado per termocoppia
B Uscita gas
C Presa di pressione in uscita
D Presa di pressione in entrata
E Vite di regolazione per la portata nominale
F Entrata gas
G Attacco gas per bruciatore pilota
H Vite di regolazione per la portata del minimo
Bruciatore pilota Bruciatore principale
A Termocoppia
B Bruciatore pilota
C Candela d’accensione
D Ugello
E Vite di tenuta
A Bruciatore
B Ugello
C Rampa porta ugello
A
D
E
C
B
B
A
C
032
-
01 - Pentole a gas
6
Regolatore dell’aria primaria per i bruciatori principali
Sfiato vapore manuale
A Manopola di comando
E Posizione di massimo
C Posizione di chiuso
F Posizione pilota
D Posizione di minimo
Comandi
Valvola di sfiato (solo modelli autoclave)
F
C
D
A
E
032
-
01 - Pentole a gas
7
- Leggere attentamente le avvertenze contenute nel pre-
sente manuale in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza d’installazione, di manutenzione e
d’uso.
- Conservare con cura il presente manuale d’istruzione.
- Queste apparecchiature devono essere utilizzate solo da
personale addestrato all’uso.
- Il funzionamento dell’apparecchiatura deve avvenire con
sorveglianza.
- L’apparecchiatura deve essere impiegata solo per l’uso
per il quale è stata esplicitamente concepita, altri impieghi
sono impropri e pertanto pericolosi.
- Durante il funzionamento, le superfici esterne dell’appa-
recchio possono diventare anche molto calde, fare partico-
larmente attenzione!
- Disattivare l’apparecchiatura in caso di guasto o di catti-
vo funzionamento.
- In caso di riparazioni o manutenzioni rivolgersi solamente
ad un centro d’assistenza qualificato.
- Tutte le informazioni importanti sull’apparecchio per l’as-
sistenza tecnica sono contenute nella targhetta tecnica
(vedi figura 1).
- Quando si richiede l’intervento dell’assistenza tecnica è
bene indicare dettagliatamente il difetto, in modo di con-
sentire al tecnico di comprendere subito causa e tipo di
guasto.
- Durante i lavori di installazione e di manutenzione è con-
sigliato l’uso di guanti a protezione delle mani.
Attenzione! : Deve essere garantita la più stretta os-
servanza delle prescrizioni di protezione antincendio.
AVVERTENZE E NOTIZIE GENERALI
2 - CARATTERISTICHE DEGLI APPARECCHI
0051
TIPO/TYPE
CAT/KAT GAS/GAZ G30 G31 G20 G25
II2H3B/P P mbar 30 30 20 -
II2H3+ P mbar 30 37 20
-
-
II2H3+ P mbar 28 37 20 -
25II2L3B/P P mbar 30 30
II2ELL3B/P P mbar 50 50 20 20
II2E+3+ P mbar 28 37 20 25
II2H3B/P P mbar 50 50 20 -
I2E P mbar - - 20 -
--II2H3B/P P mbar 30 30
II2H3+ P mbar 28 37 20 -
--
--
I3B/P P mbar 30 30
I3+ P mbar 28 37
SE FI DK CZ SK SI
IT CH PT
ES IE GB GR
NL
DE
FR BE
AT CH
LU
EE LV LT
EE LV LT
NO MT CY IS HU
CY
MOD.
MOD.
ART.
N.
N.
Qn kW
m
3
/h
MADE IN ITALY
Predisposto a gas: - Gas preset: - Prevu pour gaz:
Eingestelt für Gas: - Preparado para gas: -
Geschuckt voor:
V AC kW Hz
L’APPARECCHIO DEVE ESSERE ALLACCIATO CONFORMEMENTE ALLE LEGGI IN VIGORE E
INSTALLATO IN UN LOCALE BEN AERATO. LEGGERE I MANUALI DI ISTRUZIONI PRIMA
DELL'INSTALLAZIONE E DELL'UTILIZZAZIONE DELL'APPARECCHIO. L'APPARECCHIO DEVE
ESSERE INSTALLATO DA PERSONALE QUALIFICATO.
G30/G31 30/37 mbar
G20 20 mbar
Le presenti istruzioni per la messa in opera valgono per le
nostre pentole a gas appartenenti alla categoria II2H3+
(vedi tabella a pag.9).
La targhetta caratteristiche si trova sulla parte frontale
dell'apparecchio (cruscotto comandi); in essa sono
contenuti tutti i dati di riferimento necessari, come:
costruttore, pressione di entrata, tipo di gas per cui
l'apparecchio è predisposto, ecc.
032
-
01 - Pentole a gas
8
DATI TECNICI
Modello
Riscaldamento
tipo
(A) Larghezza
(mm)
(B) Profondità
(mm)
(C) Altezza
(mm)
Diametro vasca
(mm)
Volume utile
(lt)
Pressione in
vasca di cottura
(bar)
Pressione boiler
(bar)
Attacco acqua
calda
(mm)
Attacco acqua
fredda
(mm)
Pressione
acqua in rete
(kPa)
Attacco
del gas
(R")
diretto
diretto
diretto
diretto
diretto
diretto
diretto
diretto
diretto
diretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
diretto
diretto
diretto
diretto
indiretto
indiretto
indiretto
indiretto
800
800
1000
1150
1250
800
800
1000
1150
1250
800
800
1000
1150
1250
800
800
1000
1150
1250
800
800
800
800
800
800
800
800
900
900
1150
1300
1400
900
900
1150
1300
1400
900
900
1150
1300
1400
900
900
1150
1300
1400
900
900
900
900
900
900
900
900
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
875
735
735
735
735
735
735
735
735
600
600
750
900
900
600
600
750
900
900
600
600
750
900
900
600
600
750
900
900
600
600
600
600
600
600
600
600
100
140
200
300
535
100
140
200
300
535
100
135
200
300
535
100
140
200
300
535
100
100
140
140
100
100
140
140
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
-
-
-
-
-
0,05
0,05
0,05
0,05
0,05
-
-
-
-
-
0,05
0,05
0,05
0,05
0,05
-
0,05
-
0,05
-
0,05
-
0,05
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
1/2"
1/2"
1/2"
10
10
10
10
10
10
10
10
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
50-300
1/2"
1/2"
3/4"
3/4"
3/4"
1/2"
1/2"
3/4"
3/4"
3/4"
1/2"
1/2"
3/4"
3/4"
3/4"
1/2"
1/2"
3/4"
3/4"
3/4"
1/2"
1/2"
1/2"
1/2"
1/2"
1/2"
1/2"
1/2"
51BS3469
51BS3469
85BL0620
85BL0620
85BL0620
51BS3469
51BS3469
85BL0620
85BL0620
85BL0620
51BS3469
51BS3469
85BL0620
85BL0620
85BL0620
51BS3469
51BS3469
85BL0620
85BL0620
85BL0620
51BS3469
51BS3469
51BS3469
51BS3469
51BS3469
51BS3469
51BS3469
51BS3469
N.
AGB 373/WP
AGB 378/WP
AGB 387/WP
AGB 393/WP
AGB 379/WP
AGB 388/WP
AGB 391/WP
AGB 371/WP
AGB 374/WP
AGB 383/WP
AGB 389/WP
AGB 376/WP
AGB 385/WP
AGB 397/WP
AGB 402/WP
AGB 403/WP
AGB 395/WP
AGB 398/WP
Pressioni nominali per i vari tipi di gas Gas della 2a famiglia – Metano H 20 mbar
Gas della 3a famiglia – GPL 28-30/37 mbar
Funzionamento ammesso se la Gas della 2a famiglia – Metano H da 17 a 25 mbar
pressione è compresa fra: Gas della 3a famiglia – GPL da 20/25 a 35/45 mbar
Funzionamento non ammesso se la Gas della 2a famiglia – Metano H 17 mbar
pressione è inferiore a: Gas della 3a famiglia – GPL 20/25 mbar
Funzionamento non ammesso se la Gas della 2a famiglia – Metano H 25 mbar
pressione è superiore a: Gas della 3a famiglia – GPL 35/45mbar
Pressioni in entrata
032
-
01 - Pentole a gas
9
Aria primaria distanza "A"
Gas metano G20
Gas liquido G30/G31
TABELLA 1
Modello
Categoria
Tipo costruttivo
Aria comburente
Portata termica nominale
Portata termica minima
Pressione di allacciamento
Gas metano 2H
Gas liquido 3+
Valori di allacciamento gas
Gas metano 2H
Gas liquido 3+
Ugelli Ø 1/100 mm.
Bruciatore
principale
G20
G30/G31
(HuB = 9.45 kWh/m
3
) in m
3
/h
(HuB = 12.87 kWh/kg) in kg/h
Portata nominale
Minimo
Portata nominale
Minimo
G20
G30/31
20 mbar
30/37 mbar
II2H3+
A
m
3
/h
kW
kW
N. ugelli bruciatore pilota
G20
G30/G31
G20
G30/G31
Taratura della portata del minimo
Gas metano 2H
Gas liquido 3+
30
-
-
21,0
7
3 x 185R
regolabile
3 x 135
regolabile
35
20
2.5 mbar
3 mbar
2.222
1.644
30
-
-
34,5
22,5
4 x 225
regolabile
4 x 150
regolabile
40
25
8.6 mbar
12 mbar
3.651
2.700
10
aperta
-
48
26,5
4 x 280
regolabile
4 x 185
regolabile
40
25
5.6 mbar
8.5 mbar
5.079
3.757
10
aperta
-
65
40
4 x 320
regolabile
4 x 210
regolabile
40
25
- mbar
- mbar
6.878
5.088
AGB 387/WP
AGB 388/WP
AGB 383/WP
AGB 385/WP
AGB 393/WP
AGB 391/WP
AGB 389/WP
AGB 373/WP
AGB 378-379/WP
AGB 371/WP
AGB 374-376/WP
AGB 395/WP
AGB 398/WP
AGB 397/WP
AGB 402-403/WP
032
-
01 - Pentole a gas
10
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
- Struttura portante in acciaio dotata di 4 piedini regolabili
in altezza.
- Pannellature in acciao AISI 304, spessore 15-20/10
- Recipiente di cottura in acciaio AISI 316, spessore 20/10.
- Coperchio a doppia parete in acciaio inossidabile, incer-
nierato e bilanciato a molla in tutte le posizione di apertu-
ra.
- Rubinetto di scarico della pentola in ottone cromato.
- La vasca viene riscaldata da bruciatori tubolari in acciaio
inossidabile ad alto rendimento termico; sono resistenti al-
le sollecitazioni meccaniche e termiche alle quali vengono
sottoposti nell’uso normale.
- L’alimentazione del gas al bruciatore è regolata da un ru-
binetto valvolato.
- L’apparecchio è dotato di bruciatore pilota con ugello fis-
so, è inoltre munito di accensione piezoelettrica.
- La sicurezza dell’apparecchio è garantita da una termo-
coppia che interrompe il flusso di gas nel caso in cui il
bruciatore pilota per un qualsiasi motivo dovesse spegner-
si.
- Attacco per l’entrata dell’acqua fredda da 10 mm.
- Attacco per l’entrata dell’acqua calda da 10 mm.
- L’apparecchio è dotato di un rubinetto miscelatore.
CARATTERISTICHE PARTICOLARI
SOLO PER LE PENTOLE
AUTOCLAVE
- Coperchio di chiusura in acciaio inossidabile, dotato di
guarnizione siliconica resistente al calore.
- La chiusura ermetica è garantita da 4 morsetti a vite.
- La valvola di scarico della pressione che si forma all’in-
terno della vasca di cottura è tarata a 0,05 bar.
CARATTERISTICHE PARTICOLARI
SOLO PER LE PENTOLE INDIRETTE
- Vasca di cottura ed intercapedine in acciaio inossidabile.
- Per un funzionamento sicuro, l’apparecchio è equipag-
giato con i seguenti componenti:
- Valvola di sicurezza per il vapore tarata a 0,5 bar;
- Manometro per l’indicazione della pressione del vapore;
- Caricamento dell’acqua nell’intercapedine con controllo
di livello per mezzo di rubinetti.
- Termostato di sicurezza che interrompe automaticamen-
te il funzionamento in caso di guasto.
PRESCRIZIONI DI LEGGE, REGOLE
TECNICHE E DIRETTIVE
Durante i lavori soprattutto di installazione sono da osser-
vare le seguenti prescrizioni:
- Norme di legge vigenti in materia;
- Eventuali norme igienico-sanitarie per ambienti di cuci-
na;
- Ordinamento edilizio comunale e/o territoriale e prescri-
zioni antincendio;
- Prescrizioni antinfortunistiche vigenti;
- Legge n.1083 del 06.12.71 “Norme per la sicurezza
dell’impiego di gas combustibile”;
- Norme UNI-CIG 7129/92 ed UNI-CIG 7131/72 “Norme
per impianti a gas alimentati dalla rete di distribuzione o
gas GPL”;
- Norma UNI-CIG 7723/77 “Apparecchi di cottura e simila-
ri funzionanti a gas per grandi impianti. Prescrizioni di si-
curezza”;
- Norma UNI-CIG 8723/86 “Impianti a gas per apparecchi
utilizzati in cucine professionali e comunità”;
- eventuali prescrizioni dell’ente erogatore gas;
- altre eventuali prescrizioni locali.
PREDISPOSIZIONI SPECIFICHE
PER IL LOCALE D’INSTALLAZIONE
- Poiché l’apparecchio appartiene al tipo d’installazione
A1 (non necessita di collegamento diretto ad un camino o
impianto di estrazione dei fumi), è molto importante che
l’ambiente nel quale lo si installa sia ben aerato e sia
provvisto di tutte le aperture di sicurezza prescritte per la
sua potenza.
- Si consiglia comunque di posizionare l’apparecchio sot-
to ad una cappa di aspirazione per permettere una rapida
e costante evacuazione dei vapori di cottura.
- L’impianto di adduzione del gas deve essere provvisto
di rubinetto ad intercettazione rapida omologato allo sco-
po.
- Questo apparecchio necessita di due entrate d’acqua,
una di acqua calda e l’altra di acqua fredda. Ogni linea
deve essere provvista di rubinetto d’intercettazione.
Attenzione! : I rubinetti d’intercettazione devono tro-
varsi vicino all’apparecchio ed in posizione facilmente ac-
cessibile dall’utente.
032
-
01 - Pentole a gas
11
POSIZIONAMENTO
- Dopo aver tolto tutto l’imballaggio, controllare che l’ap-
parecchio sia integro. In caso di un danno visibile, non al-
lacciare l’apparecchio, ma avvisare immediatamente il
punto vendita.
- Togliere dai pannelli la pellicola in PVC di protezione.
- Gli elementi dell’imballaggio sono da smaltire secondo
le prescrizioni. Di regola si suddivide il materiale in base
alla sua composizione e si consegna alla nettezza urba-
na.
- E’ da rispettare una distanza di 5 cm fra la schiena (ca-
mino) dell’apparecchio e la parete di appoggio. Non vi
sono prescrizioni particolari inerenti le distanze ai lati da
altre apparecchiature o da pareti, si consiglia di lasciare
lateralmente uno spazio sufficiente per eventuali interventi
di manutenzione e/o riparazione. In caso di posiziona-
mento a diretto contatto con pareti infiammabili si consi-
glia l’applicazione di un isolamento termico adeguato.
- L’apparecchio deve essere messo a bolla. Piccoli disli-
velli possono essere eliminati agendo sui piedini regolabili
(avvitare o svitare). Dislivelli di una certa importanza pos-
sono influire negativamente sul funzionamento dell’appa-
recchio.
INSTALLAZIONE
Attenzione! : Solo personale qualificato è abilitato
ad eseguire l’installazione, la manutenzione e la mes-
sa in funzione dell’apparecchio.
Attenzione! : Prima di iniziare qualsiasi lavoro di
allacciamento verificare, confrontando la corrispon-
denza tra le indicazioni della targhetta tecnica e le ca-
ratteristiche delle erogazioni presenti, se l’apparec-
chio è predisposto per queste erogazioni.
ALLACCIAMENTO ALLA RETE IDRICA
- La pressione dell’acqua nella rete d’alimentazione deve
essere compresa tra 50 e 300 kPa, in caso contrario si
deve installare a monte dell’apparecchio un riduttore di
pressione.
- A monte dell’apparecchio deve essere installato un rubi-
netto d’intercettazione per ogni linea.
- Gli attacchi da 10 mm per l’acqua (sia calda, che fred-
da) sono predisposti nella parte inferiore del fianco destro
dell’apparecchio.
- Eseguire il collegamento come prescritto dalle vigenti di-
sposizioni in materia.
POSIZIONAMENTO, INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
ALLACCIAMENTO ALLA RETE DI
DISTRIBUZIONE DEL GAS
- La scelta della conduttura del gas dipende dal diametro
previsto per il tipo di gas ed apparecchio e, anche l’instal-
lazione, deve essere eseguita in osservanza delle prescri-
zioni vigenti
- L’impianto di adduzione gas può essere di tipo fisso o
scollegabile; qualora si impiegassero tubi flessibili, questi
devono essere di materiale inossidabile e non soggetto
alla corrosione.
- Qualora durante l’esecuzione del collegamento si impie-
gassero dei materiali di tenuta, questi devono essere
omologati e approvati per tale scopo.
- L’allacciamento gas è predisposto sull’apparecchiatura
nella parte inferiore del fianco destro.
- Al termine del collegamento dell’apparecchiatura è indi-
spensabile effettuare una prova di tenuta su tutti i raccordi
effettuati fra apparecchio e impianto. Per lo scopo si con-
sigliano spray cercafughe, altrimenti trattare le parti con
sostanze schiumose che non provocano corrosione, non
devono formarsi bolle. La prova di tenuta va effettuata an-
che sul rubinetto d’intercettazione rapida.
Attenzione! : Le fiamme sono severamente proibite
per la prova di tenuta!
CONTROLLI DI FUNZIONAMENTO
DELL’IMPIANTO GAS
- Controllare che la predisposizione dell’apparecchio (ca-
tegoria e tipo di gas) corrisponda alla famiglia di gas di-
sponibile in loco. In caso diverso, è necessario provvede-
re anzitutto alla trasformazione dell’apparecchio a quanto
disponibile. Consultare il paragrafo “Trasformazione ad al-
tri tipi di gas”.
- L’apparecchio deve essere messo in funzione con gli
ugelli previsti per la sua portata termica nominale e con la
taratura adeguata per la portata del minimo. (Vedi pagina
8 del paragrafo “Dati tecnici”).
- Il funzionamento dell’apparecchio con la sua portata ter-
mica prevista dipende dalla pressione in entrata e dal po-
tere calorifico del gas.
- Il campo di pressione (pressione in entrata) per il quale
è consentito il funzionamento dell’apparecchio è riportato
in tabella pagina 8 “Pressioni in entrata” del paragrafo
“Dati tecnici”. Fuori da questi campi di pressione non è
consentita la messa in funzione dell’apparecchio. Se si ri-
levano pressioni che differiscono da quanto riportato in ta-
bella pagina 8, è bene avvisare l’ente erogatore oppure la
ditta che ha eseguito l’impianto.
- Il potere calorifico del gas (Hi) è da richiedere presso
l’ente erogatore del gas e dovrebbe corrispondere a quel-
lo riportato in tabella pagina 9 “Dati gastecnici” del para-
grafo “Dati tecnici”.
032
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01 - Pentole a gas
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CONTROLLO DELLA PRESSIONE
DEL GAS IN ENTRATA
- La pressione d’alimentazione si rileva con un manometro
a liquido ( es. manometro ad U, definizione minima 0,1
mbar ). La pressione di alimentazione si rileva direttamen-
te alla presa di pressione in entrata posta sulla rampa en-
trata gas. Per accedere alla presa di pressione è neces-
sario aprire il pannello frontale inferiore svitando le due viti
di fissaggio poste lateralmente. (Vedi figura “Misurazione
della pressione del gas in entrata”).
- Prima di allacciare il manometro togliere la vite di tenuta
della presa di pressione in entrata.
- Collegare il manometro ad U e con apparecchio funzio-
nante rilevare la pressione.
- Il valore rilevato dal manometro deve essere compreso
nel campo di pressione ammissibile riportato nella tabella
pagina 8 “Pressioni in entrata” del paragrafo “Dati tecni-
ci”.
- Qualora il valore non corrispondesse, richiedere l’inter-
vento dell’ente erogatore o dell’azienda che ha effettuato
l’impianto.
- Al termine riavvitare la vite di tenuta della presa pressio-
ne.
Attenzione! Le viti di regolazione sigillate, che sono
collocate sul rubinetto del gas, non devono essere mano-
messe, pena l’immediata inefficacia della garanzia.
CONTROLLO DELLA REGOLAZIONE
DELL’ARIA PRIMARIA
- L’aria primaria si considera regolata in modo coretto, se
è garantita la sicurezza contro lo stacco di fiamma con
bruciatore a freddo e l’accensione all’ugello con bruciato-
re caldo.
- La distanza “H” (vedi figura “Regolazione dell’aria prima-
ria”) consigliata per la regolazione dell’aria primaria è indi-
cata in tabella pagina 9 del paragrafo “Dati tecnici”.
COLLAUDO E MESSA IN FUNZIONE
- Una volta terminati i lavori di allacciamento è necessario
assicurarsi che l’installazione sia eseguita a regola d’arte
e l’apparecchio funzioni secondo le istruzioni.
- E’ da controllare in particolare:
- che sia stata tolta tutta la pellicola protettiva dalle super-
fici esterne;
- che gli allacciamenti siano stati effettuati secondo le in-
dicazioni del presente manuale;
- che tutte le norme e prescrizioni di sicurezza, leggi e di-
rettive vigenti siano state rispettate;
- che i collegamenti dell’acqua e quello del gas siano a
tenuta.
- Poi si procede all’accensione dell’apparecchio, seguire
le istruzioni per l’uso e controllare i seguenti punti:
- accensione progressiva del bruciatore;
- regolarità delle fiamme;
- sicurezza delle fiamme, questi punti sono da verificare
sia alla portata massima che minima.
- Controllare che lo scarico dei fumi non sia otturato e
l’evacuazione dei combusti avvenga liberamente.
TRASFORMAZIONE AD ALTRI
TIPI DI GAS
- Per la trasformazione ad un altro tipo di gas si rende ne-
cessaria la sostituzione degli ugelli per i bruciatori princi-
pali e per il bruciatore pilota. (Vedi tabella pagina 9 e figu-
ra “Bruciatore principale”).
- Tutti gli ugelli necessari per i vari tipi di gas sono conte-
nuti in un sacchettino fornito insieme all’apparecchio.
- Deve essere inoltre effettuato il controllo della pressione
d’alimentazione e la taratura manuale della portata mini-
ma. (Vedi tabella pagina 9 – Taratura della portata del mi-
nimo)
SOSTITUZIONE DEGLI UGELLI PER I
BRUCIATORI PRINCIPALI
– L’accessibilità agli ugelli si ottiene dopo aver tolto il pan-
nello frontale inferiore. Svitare le due viti di fissaggio late-
rali.
– Scollegare la rampa porta ugelli, svitare le viti di fissag-
gio e toglierla.
– Con una chiave fissa SW 11 svitare l’ugello e sostituirlo
con quello appropriato.
– Posizionare la staffa per la regolazione dell’aria primaria.
Regolare la distanza “H” come riportato in tabella pagina
9, vedi anche figura “Regolazione dell’aria primaria”.
SOSTITUZIONE DELL’UGELLO PER
IL BRUCIATORE PILOTA
– L’accessibilità all’ugello pilota si ottiene dopo aver aper-
to il pannello frontale inferiore. Svitare le due viti di fissag-
gio laterali.
– Il bruciatore pilota è posizionato nella parte anteriore
della camera di combustione.
– Svitare la vite di chiusura e sostituire l’ugello con quello
appropriato.
REGOLAZIONE DELLA PORTATA
PER IL MINIMO
– Dopo aver acceso l’apparecchiatura ruotare la manopo-
la del rubinetto nella posizione di minimo.
- Sfilare la manopola dal rubinetto rendendo così accessi-
bile un piccolo foro posto sul cruscotto dell’apparecchia-
tura.
- Con un cacciavite agire sulla vite di regolazione del mi-
nimo posta sul rubinetto usufruendo del foro posto sul
cruscotto.
Attenzione! : La pressione per la portata minima va ri-
levata direttamente alla presa di pressione in uscita posta
sulla rampa porta ugelli. (Vedi figura “Misurazione della
pressione del gas”)
- Tarare la pressione in uscita dal rubinetto gas rispettan-
do i valori riportati nella tabella pagina 9 - Taratura della
portata del minimo.
- Una volta eseguita la taratura è da sigillare la vite di re-
golazione!
Attenzione! Ad ogni trasformazione è necessario ef-
fettuare un controllo della tenuta e del funzionamento!
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01 - Pentole a gas
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MANUTENZIONE DELL’APPARECCHIO
Attenzione! : Tutti i lavori di manutenzione devono es-
sere eseguito esclusivamente da un servizio di assistenza
tecnica qualificato!
- Per mantenere l’apparecchio efficiente, si deve effettua-
re una volta all’anno una manutenzione, che comprende il
controllo dello stato di componenti sottoposti a usura, tu-
bazioni di adduzione, ecc..
- E’ consigliabile sostituire durante la manutenzione i com-
ponenti usurati, onde evitare un ulteriore chiamata e gua-
sti imprevisti all’apparecchio.
- Si consiglia pertanto la stipula di un contratto di manu-
tenzione con il cliente.
POSSIBILI GUASTI E LORO
ELIMINAZIONE
Attenzione! : Solo un servizio di assistenza tecnica
qualificato può intervenire come più sotto specificato!
Attenzione! : Prima di riarmare il termostato di sicu-
rezza eliminare sempre la causa che ha provocato il suo
intervento (solo per i modelli a riscaldamento indiretto)!
Manifestazione e possibile difetto Accessibilità ai com-
ponenti ed intervento
Il contenuto della vasca non si riscalda:
- intervento del termostato di sicurezza.
Il bruciatore pilota rimane acceso, ma i bruciatori princi-
pali non si accendono:
- perdita di pressione nell’alimen-tazione del gas;
- ugelli dei bruciatori principali otturati.
Il bruciatore pilota non si accende:
- Ugello del bruciatore pilota otturato;
- Candela d’accensione guasta;
- Controllare il cavetto della can-dela d’accensione.
Il bruciatore pilota non rimane acceso:
- Termocoppia guasta;
- Ugello del bruciatore pilota parzialmente otturato
- Magnete del rubinetto guasto.
Termostato di sicurezza
Il termostato di sicurezza è accessibile dopo aver smonta-
to il pannello frontale inferiore svitando le viti di fissaggio
laterali.
Bruciatori principali
Smontare il pannello frontale inferiore.
Bruciatore pilota
Smontare il pannello frontale inferiore. Il bruciatore pilota è
posizionato nella parte anteriore della camera di combu-
stione.
Candela d’accensione e termocoppia
Smontare il pannello frontale inferiore.
USO DEL COPERCHIO DELLE PENTOLE
AUTOCLAVE
- Prima dell’accensione chiudere accuratamente il coper-
chio e avvitare i 4 morsetti.
– La pressione all’interno della vasca di cottura può rag-
giungere un valore massimo di 0,05 bar.
- Al superamento del valore di pressione interviene la val-
vola di scarico della pressione posta sul coperchio. Su ri-
chiesta l’apparecchiatura può essere dotata di un mano-
metro per la visualizzazione della pressione all’interno del-
la vasca di cottura.
Attenzione! : Terminata la cottura , prima di aprire il
coperchio, bisogna scaricare totalmente la pressione
dall’interno della vasca di cottura, alzando la leva della
valvola di sfiato, vedi anche figura “Valvola di sfiato”.
ACCENSIONE, AVVIO DELLA
COTTURA E SPEGNIMENTO
- L’apparecchio è dotato di un selettore per effettuare tut-
te le operazioni di avvio alla cottura (vedi figura
“Comandi”).
- Di seguito sono descritti in successione tutti i procedi-
menti per un sicuro e corretto uso dell’apparecchio.
Accensione del bruciatore pilota:
- Aprire il rubinetto del gas posto a monte dell’apparec-
chio.
- Ruotare la manopola del rubinetto dalla posizione (
)
verso sinistra alla posizione (, premere la manopola e
contemporaneamente azionare ripetutamente il tasto
dell’accensione piezoelettrica.
- Una volta avvenuta l’accensione della fiamma pilota, te-
nere ancora premuta la manopola per alcuni secondi, fino
a che la termocoppia si riscalda.
Avvio della cottura – accensione dei bruciatori principali:
- Per accendere il bruciatore principale ruotare la manopola
verso sinistra fino alla posizione , oppure ulteriormente
fino alla posizione di minimo .
- Generalmente la cottura si avvia con la manopola in po-
sizione di massimo, quando la vasca è in temperatura, si
ruota la manopola in posizione di minimo per il manteni-
mento.
Fine cottura – spegnimento dei bruciatori principali e del
bruciatore pilota:
- Per spegnere il bruciatore principale, ruotare la manopo-
la verso destra fino alla posizione (, solo la fiamma pi-
lota resta accesa; ruotando ulte-
riormente la manopola fino alla posizione (
) si ottiene lo
spegnimento del bruciatore pilota. (Vedi anche figura
“Comandi”)
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01 - Pentole a gas
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USO E PULIZIA
AVVERTENZE ED INDICAZIONI PER
L’UTENTE
- Il presente manuale comprende tutte le indicazioni ne-
cessarie affinché le nostre apparecchiature possano es-
sere impiegate in modo corretto e sicuro.
Conservare il presente manuale con cura per
successive consultazioni!
- Questo apparecchio è previsto per l’uso collettivo e per-
tanto deve essere utilizzato da personale qualificato e de-
bitamente istruito.
- E’ indispensabile sorvegliare l’apparecchio durante il
suo funzionamento.
Attenzione! : Il costruttore non si assume alcuna re-
sponsabilità per ferimenti e danni dovuti ad inosservanza
delle norme di sicurezza oppure uso improprio dell’appa-
recchiatura da parte dell’operatore.
- Certe anomalie di funzionamento possono essere causa-
te anche da errori d’uso, pertanto addestrare bene il per-
sonale.
- Tutti i lavori di installazione e manutenzione devono es-
sere effettuati esclusivamente da una ditta regolarmente
iscritta presso l’albo competente.
- Rispettare gli intervalli prescritti per la manutenzione. Si
consiglia pertanto la stipula di un contratto di manutenzio-
ne con l’assistenza tecnica di fiducia.
- In caso di malfunzionamento dell’apparecchio intercetta-
re immediatamente tutte le erogazioni (gas ed acqua).
- Anomalie ricorrenti necessitano dell’intervento del servi-
zio di assistenza tecnica.
ISTRUZIONI PER L’USO
- Prima di mettere in funzione l’apparecchio per la prima
cottura è indispensabile lavare accuratamente l’interno
della vasca di cottura.
Attenzione! : La vasca di cottura va riempita al massi-
mo fino a 40 mm al di sotto del bordo di traboccamento,
rispettando la marcatura di livello massimo, compreso il
cibo da cuocere.
RIEMPIMENTO DELL’INTERCAPEDINE
(MODELLI RISCALDAMENTO INDIRETTO)
Attenzione! : Il livello dell’acqua all’interno dell’intercape-
dine deve essere controllato prima d’ogni accensione.
Attenzione! : Si consiglia, per il riempimento dell’interca-
pedine, l’uso di acqua addolcita!
- Aprire il rubinetto di livello posto sul lato frontale dell’ap-
parecchio.
- Svitare il tappo per il riempimento, che è inserito nel
gruppo della valvola di sicurezza. Il gruppo di sicurezza si
trova sul lato destro del piano dell’apparecchio (vedi figu-
ra “Dimensioni dell’apparecchio e posizione degli allac-
ciamenti”).
- Introdurre l’acqua addolcita.
- Quando l’acqua fuoriesce dal rubinetto di livello, chiu-
derlo e riavvitare il tappo del gruppo di sicurezza.
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01 - Pentole a gas
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PULIZIA E CURA DELL’APPARECCHIO
- Non sono da impiegare sostanze aggressive oppure de-
tersivi abrasivi durante la pulizia delle parti di acciaio
inossidabile.
- L’uso di pagliette di ferro sulle parti di acciaio è da evita-
re poiché potrebbero verificarsi formazioni di ruggine.
Per lo stesso motivo sono da evitare contatti con materiali
ferrosi.
- Non si dovrebbero impiegare durante la pulizia ne’ carta
vetrata, ne’ abrasiva; in casi particolari si può utilizzare
della pietra pomice in polvere.
- Nel caso di sporco particolarmente resistente si consi-
glia l’uso di spugne abrasive (es. Scotch-Brite).
- Si consiglia di effettuare la pulizia solo quando l’appa-
recchio si è raffreddato.
PULIZIA QUOTIDIANA
Attenzione! : Nell’effettuare la pulizia dell’apparec-
chio non usare mai getti d’acqua diretti per non provocare
infiltrazioni e danni ai componenti.
- La vasca di cottura è da pulire con acqua e detersivo, ri-
sciacquare quindi abbondantemente ed asciugare accu-
ratamente con panno morbido.
- Le superfici esterne sono da pulire con una spugna inu-
midita di acqua calda e detersivo appropriato comune-
mente reperibile sul mercato.
- Risciacquare sempre bene ed asciugare con un panno
morbido.
Nota per le pentole autoclave:
- Non usare detergenti contenenti alte percentuali di am-
moniaca e sodio per la pulizia della guarnizione del co-
perchio, poiché potrebbero danneggiarla e compromet-
terne la tenuta in breve tempo.
PRECAUZIONI IN CASO DI INATTIVITA
PROLUNGATA
- In caso di inattività prolungata dell’apparecchio (ferie, la-
voro stagionale) è da pulirlo a fondo eliminando qualsiasi
residuo e asciugarlo accuratamente.
- Lasciare il coperchio aperto, affinché possa circolare
l’aria all’interno del recipiente di cottura.
- Possono essere impiegati protettivi comunemente repe-
ribili sul mercato per le parti in acciaio.
- Chiudere assolutamente le erogazioni di acqua ed inter-
cettare il gas.
- Il locale deve essere sufficientemente aerato.
PRECAUZIONI IN CASO
DI MALFUNZIONAMENTO
- Qualora durante l’uso si verificassero dei malfunziona-
menti, spegnere immediatamente l’apparecchio e chiude-
re o interrompere tutte le erogazioni (gas ed acqua).
- Far intervenire il servizio di assistenza tecnica oppure un
tecnico qualificato.
Il costruttore non si assume alcuna responsabilità o impe-
gno di garanzia per danni dovuti a inosservanza delle
prescrizioni oppure ad una installazione non conforme.
Altrettanto vale in caso di uso improprio dell’apparecchio
da parte dell’operatore.
COSA FARE, SE …
Attenzione! : Anche impiegando correttamente l’ap-
parecchio possono insorgere degli inconvenienti e guasti.
Di seguito sono elencate le più probabili situazioni ed i
controlli che deve effettuare l’operatore, affinché non ri-
chieda inutilmente l’intervento del servizio di assistenza
tecnica.
Se effettuati i controlli, l’inconveniente non si ri-
solve, spegnere imme-diatamente l’apparecchio ed inter-
cettare qualsiasi erogazione. Richiedere l’intervento
dell’assistenza tecnica.
… il contenuto della vasca non si riscalda: - controllare,
che vi sia presente il gas nella rete e che il rubinetto sia
aperto;
- controllare, che i bruciatori principali siano accesi.
- Altrimenti spegnere l’apparecchio e richiedere l’interven-
to del servizio di assistenza tecnica, perché potrebbe es-
sere intervenuto il termostato di sicurezza a causa di una
sovratemperatura della vasca di cottura. Questo avviene
soprattutto quando si mette in funzione l’apparecchio a
vasca e/o intercapedine vuota. Oppure l’apparecchio ne-
cessita di una manutenzione percheè i bruciatori sono
sporchi ed otturati.
WHIRLPOOL EUROPE srl
V.le Guido Borghi, 27
I – 21025 Comerio – VA
AVVERTENZA
LA CASA COSTRUTTRICE DECLINA OGNI
RESPONSABILITÀ PER LE POSSIBILI INESATTEZZE
CONTENUTE NEL PRESENTE OPUSCOLO IMPUTABILI
AD ERRORI DI TRASCRIZIONE O STAMPA.
SI RISERVA INOLTRE IL DIRITTO DI APPORTARE
AL PRODOTTO QUELLE MODIFICHE CHE RITIENE UTILI O
NECESSARIE, SENZA PREGIUDICARNE LE
CARATTERISTICHE ESSENZIALI.
LA DITTA COSTRUTTRIC E DECLINA OGNI E QUALSIASI
RESPONSABILITÀ QUALORA NON VENISSERO
STRETTAMENTE OSSERVATE LE NORME CONTENUTE
IN QUESTO MANUALE.
LA PRESENTE DOCUMENTAZIONE SI RIVOLGE SOLO
A TECNICI QUALIFICATI CHE SONO A CONOSCENZA
DELLE RISPETTIVE NORME DI SICUREZZA.
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Whirlpool AGB 373/WP Guida utente

Tipo
Guida utente