Focusrite Pro ISA One Manuale utente

Tipo
Manuale utente
ISA One
Manuale duso
Avvertimenti
Non ostruire i fori di ventilazione del pannello posteriore, non inserire
oggetti attraverso le aperture.
Non utilizzare cavi di alimentazione danneggiati o logori.
Disconnettere l’alimentazione in caso di pulizia, da effettuarsi solo con
un panno leggermente inumidito, non spruzzare liquidi.
Disconnettere l’unita e riferirsi al centro assistenza qualicato nei seguenti casi: se il cavo o la presa di alimentazione sono
danneggiati; se del liquido è penetrato all’interno; se il prodotto è caduto o risulta esteriormente danneggiato; se non funziona
regolarmente o mostra chiari
cambiamenti di prestazioni. Operare solo sui controlli riportati sul manuale di istruzioni.
Non modicare la spina di sicurezza polarizzata o con terminale di terra. Una spina polarizzata ha due terminali, di cui uno più largo
dellaltro. Un spina con terminale di terra ha due terminali più un terzo di collegamento a terra. Il terminale più largo, o quello di
collegamento a terra, a seconda dei casi, svolgono funzioni di sicurezza. Se la spina in dotazione non è adatta alla presa, chiamare
un elettricista per la sostituzione della presa di tipo obsoleto.
ATTENZIONE: QUESTA UNITA’ DEVE ESSERE MESSA A TERRA TRAMITE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE.
LA CONNESSIONE DI TERRA NON DEVE ESSERE INTERROTTA IN NESSUN CASO
Lunità può essere alimentata con diverse tensioni, come riportato sul pannello posteriore, assicurarsi che la posizione del
selettore, e il fusibile siano appropriati, prima di connettere il prodotto alla rete. Non agire sul selettore con lalimentazione inserita.
Per evitare i rischi di incendio sostituire il fusibile con uno adatto alla tensione
di rete, come riportato sul pannello posteriore.
Lalimentatore interno non contiene parti sostituibili dallutente, in caso di guasto, contattare il centro di assistenza attraverso un
rivenditore Focusrite.
Contenuti
1. Avvertiment 2
2. Contenuti 3
3. Per cominciare ed accensione 3
4. Pannello frontale 4
4.1 Metering 7
5. Pannello posteriore 8
6. Opzioni digitali 9
7. Registrare una sorgente microfonico 12
8. Registrare una sorgente a livello di linea 12
9. Registrare uno strumento 13
10. Opzioni di registrazione a due canali 13
11. opzioni di monitoraggio 13
12. Applicazioni 14
12.1 Impedenza d’ingresso del pre microfonico 14
12.2 Connessioni di segnale 15
13. Speciche 17
14. Garanzia 19
Per cominciare ed accensione
L’ISA One è un preamplicatore microfonico di alta qualità, che può essere utilizzato per registrare sorgenti microfoniche, a livello
di linea o strumento. Le sorgenti microfoniche e a livello di linea sono collegabili sul pannello posteriore, mentre gli strumenti
sono collegabili direttamente al pannello frontale. Sul pannello frontale sono presenti anche i controlli di livello ed altri tasti per
impostare per esempio lalimentazione e limpedenza d’ingresso.
Sono presenti un tradizionale VU meter a bobina mobile ed un peak meter a LED, entrambe con un potenziometro rotativo sul
pannello posteriore per la calibrazione, per essere sicuri di ottenere un giusto livello per il segnale.
Se si desidera conservare la purezza della qualità Focusrite in dominio digitale, è possibile installare una scheda di conversione
digitale opzionale in uscita, per collegare un segnale AES, S/PDIF o ADAT direttamente alla DAW. Quando la scheda è installata è
possibile impostare la frequenza di campionamento del clock e la sorgente di sync tramite tasti sul pannello frontale.
Un tasto a  vie indicato con la scritta Power fornisce alimentazione allunità quando il cavo di alimentazione fornito è collegato al
suo ingresso sul pannello posteriore. Assicuratevi che l’ISA One sia acceso prima di accendere qualsiasi apparecchiatura collegata
alle sue uscite.
Il cavo di alimentazione IEC in dotazione dovrebbe avere una spina adatta allutilizzo nel vostro paese. Il codice dei colori utilizzato è
il seguente:
Per prodotti spediti in USA, Canada, Taiwan e Giappone
Fase-Nero Neutro-Bianco Terra-Verde
Per prodotti spediti in tutti gli altri paesi
Fase-marrone Neutro-Blu Terra-Giallo e Verde
Il Pannello Frontale
. Controllo di guadagno: seleziona il guadagno di ingresso in valori da 0
. Controllo Trim: permette di applicare ulteriori 0dB di guadagno al segnale microfonico o di linea.
. Attiva un range d guadagno di 0-60dB per il controllo di guadagno (quello di default è 0-0dB)
. Tasto Phantom Power: fornisce la +8V allingresso MIC del pannello posteriore
5. Inverte la fase del segnale
6. Attiva il ltro Passa Alto
7. Permette di mandare il segnale ad altri processori (tramite il send ed il return sul pannello posteriore) prima di
convertirlo in digitale
8. Seleziona il tipo di ingresso
9. Imposta l’impedenza dellingresso Mic a 60Ω (Low), kΩΩ (ISA 0), kΩΩ (Med) o 6kΩ (High)
0. Imposta l’impedenza dellingresso instrument a 70kΩΩ or .MΩΩ
. Controllo di guadagno Instrument: imposta il guadagno dello strumento (collegato alla DI) tra 0 e 0dB
. Permette di collegare direttamente uno strumento (DI) e poi di mandarlo ad un amplicatore (Amp)
. Permette la calibrazione del VU meter utilizzando il potenziometro sul pannello posteriore
. VU meter a bobina mobile: indica il livello medio del segnale d’ingresso principale
5. Se premuto mostra il segnale d’ingresso dopo l’insert (segnale di ritorno) sul VU meter e sul primo peak meter
6. Peak meter a LED: mostra i livelli dellingresso principale (meter a sinistra) e dellingresso instrument (DI) o dell’ingresso EXT
IP (meter a destra). Questi sono i due ingressi del convertitore ADC opzionale.
7. Connettore TRS per collegare delle cufe
8. Controllo di guadagno per le cufe
9. Quando attivo, manda il cue mix, collegato agli ingressi sul pannello posteriore, alle cufe
0. Seleziona la frequenza di campionamento
. Imposta lADC in modo che si sincronizzi ad una sorgente esterna collegata all’ingresso word clock del pannello posteriore
(sia standard word clock che 56x)
. I LED “Lock” indicano quando si ottiene una sincronizzazione corretta
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Input
Premendo Input si selezionano i tre tipi di ingresso, come indicato dai LED corrispondenti. Quando si accende il LED Mic LED, è
attivo l’ingresso microfonico, ecc.
Sul pannello posteriore sono presenti un ingresso XLR per un microfono e sia ingresso TRS /” che XLR per sorgenti a livello di
linea. Un Ingresso TS /” per strumento (DI) è disponibile sul pannello frontale.
Guadagno per l’Ingresso microfonico
Selezionando l’ingresso Mic, lutente ha accesso all’intero range di guadagno in step da 0dB iniziando da 0dB no a +60dB (legenda
gialla). Il range di guadagno è diviso in due modalità di gain secondo o status del tasto 0-60.
Modalità 1 Range di Guadagno microfonico 0-30
Con il tasto 0-60 disinserito, il potenziometro a scatti per il guadagno lavora in un range tra 0dB e +0dB, con il livello di guadagno
scelto indicato sul pannello frontale dallarco di numeri in giallo attorno al potenziometro.
Modalità 2 Range di Guadagno microfonico 30-60
Con il tasto 0-60 inserito (illuminato), il potenziometro a scatti per il guadagno lavora in un range tra +0dB e +60dB, con il livello
di guadagno scelto indicato sul pannello frontale dallarco di numeri in giallo più esterno attorno al potenziometro.
E’ possibile applicare ulteriori 0dB di guadagno al segnale dopo il potenziometro di guadagno mic/line Gain utilizzando il
potenziometro Trim. (Consultare il testo relativo al potenziometro ‘Trim’ qui sotto per una spiegazione più completa.)
Guadagno per l’ingresso di linea
Selezionando l’ingresso di linea, l’utente ha accesso a impostazioni di guadagno che variano tra–0dB e+0dB, indicate dall’arco di
numeri in bianco attorno al potenziometro di guadagno. Il tasto 0-60 non è attivo quando si seleziona un ingresso di linea, in quanto
il range di guadagno perché il range di guadagno per gli ingressi a livello di Linea è limitato tra –0dB e +0dB in step da 0dB. E’
possibile applicare al segnale ulteriori 0dB di guadagno dopo il potenziometro di guadagno mic/line usando il potenziometro Trim.
(leggere il testo relativo al controllo ‘Trim’ sotto, per ulteriori spiegazioni).
Guadagno per l’Ingresso Strumento
Selezionando l’ingresso strumento (solo per gli ingressi -), si applica guadagno al segnale in ingresso solo tramite il controllo
trim, che permette un range di guadagno tra +0dB e +0dB. Il livello di guadagno scelto è indicato sul pannello frontale dallarco
di numeri in bianco attorno al potenziometro di guadagno. Questo ingresso è adatto a sorgenti ad alta impedenza come pickups di
chitarra e basso (che possono essere collegati direttamente senza bisogno di DI box esterna) o sintetizzatori vintage con uscita ad
alta impedenza.
Trim
Il controllo Trim offre un guadagno addizionale variabile tra 0dB e +0dB quando sono selezionati ingressi microfonici o di linea. Il
livello di guadagno scelto è indicato sul pannello frontale dallarco di numeri in bianco attorno al potenziometro di guadagno. I 0dB
in più di guadagno che possono essere applicati a segnali microfonici o di linea sono molto utili per due motivi:
Quando è necessario un alto guadagno
Utilizzando il trim in congiunzione con il guadagno microfonico di 60dB, dà un totale no a 80dB di guadagno nella preamplicazione,
molto utile per ottenere buoni livelli per registrazioni in digitale da microfoni dinamici o a nastro con livelli di uscita molto bassi.
Per la regolazione di guadagno durante la registrazione
Quando durante la registrazione sono necessarie delle regolazioni di piccole quantità di guadagno per correggere le variazioni di
livello durante la performance, utilizzate il potenziometro trim piuttosto che il potenziometro di guadagno mic/line, poiché utilizzare
step da 0dB di guadagno potrebbe risultare troppo intrusivo. E’ perciò buona abitudine applicare un pò di guadagno con Trim prima
di utilizzare il potenziometro di guadagno a step di0dB per trovare il livello di registrazione ottimale, in modo da poter utilizzare il
controllo Trim per aggiungere o togliere leggermente del guadagno in un momento successivo, se risultasse necessario.
+48V
Premendo il tasto +8V si fornisce alimentazione phantom, adatta a microfoni a condensatore, al connettore XLR sul pannello
posteriore. Se non siete certi che il ostro microfono richieda alimentazione phantom, consultatene il manuale, poiché è possibile
danneggiare alcun microfoni (soprattutto quelli a nastro) fornendogli tale alimentazione .
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Phase
Premendo il tasto PHASE si inverte la fase dell’ingresso selezionato per correggere problemi di fase quando si utilizzano più
microfoni, oppure in presenza di una polarità scorretta nel cablaggio.
Insert
Attivando il tasto INSERT (illuminato quando attivo) si interrompe il percorso del segnale del canale, in modo che il segnale mandato
al primo canale del convertitore e l’uscita analogica del pannello posteriore siano il segnale ricevuto sul connettore INSERT
RETURN (pannello posteriore) al posto del segnale diretto microfonico, di linea o strumento. Questo tasto è stato progettato per
permettere al segnale d’ingresso di essere mandato ad altro hardware per essere processato per poi farlo tornare all’ISA One
per convertirlo in digitale. Il tasto POST INSERT presente sul pannello frontale, permette di visualizzare sul Peak meter a LED di
sinistra il livello del segnale di “ritorno” prima della conversione (consultare la sezione relativa al metering alla pagina seguente
per ulteriori dettagli).
HPF
Premendo il tasto HPF rende attivo il ltro Passa Alto nel percorso audio del canale. Questo è utile per rimuovere frequenze basse indesiderate
causate dall’effetto prossimità o dal rumore di fondo. Il ltro ha un taglio alla frequenza di 75Hz con una pendenza di 8dB/ottava.
Z In (Impedenza d’ingresso)
Premendo il tasto Z si selezionano i  valori di impedenza d’ingresso per il trasformatore del preamplicatore, come indicato dai
LED corrispondenti. Selezionando diversi valori di impedenza per l’ingresso del trasformatore del ISA one, è possibile modicare
secondo proprio gusto sia la performance del preamplicatore che quella del microfono collegato per impostare il livello e la
risposta i frequenza desiderati. I valori d’impedenza sono i seguenti:
Low – 600 Ω, ISA 0 – k Ω, Med – k Ω, High – 6k8 Ω
Nella sezione dedicata alle Applicazioni, trovate una Guida su come ipostare limpedenza d’ingresso.
Instrument input impedance
Il tasto Instrument Z In seleziona tra le impostazioni di impedenza High e Low per lingresso Instrument. (Queste impostazioni
hanno lo stesso effetto sul livello del segnale e la risposta in frequenza descritti nella spiegazioni della sezione delle Applicazioni)
I valori d’impedenza sono i seguenti:
Low – 70 kΩ
High – . MΩ
Instrument i/o (DI ed AMP)
I due connettori nella sezione Instrument del pannello frontale, DI ed Amp, servono per collegare direttamente una chitarra o un
basso e rimandarli poi allamplicatore. Il connettore sbilanciato TS a sinistra (DI), è perciò un ingresso per ricevere il segnale
diretto della chitarra, mentre il connettore sbilanciato TS a destra (Amp) è unuscita per il collegamento ad un ampli per chitarra. Il
connettore DI OUT sul pannello posteriore può mandare il segnale dello strumento ad un supporto di registrazione esterno o ad una
interfaccia audio. Questo collegamento può essere utilizzato anche se si sta registrando simultaneamente un segnale microfonico o
di linea (per ulteriori dettagli consultate il paragrafo “opzioni di registrazione a due canali”).
Per maggiori dettagli su come usare lISA One con una chitarra, consultate la sezione “Registrare uno strumento”.
Phones
Luscita denominata phones” vi permette di collegare un paio di cufe con connettore TRS ¼” Jack all’ISA One. Nello stato di default
(quando il tasto CUE MIX non è acceso), il segnale ricevuto in cufa è l’ingresso o gli ingressi collegati all’ISA One. Questo sarà
normalmente un semplice segnale microfonico, di linea o strumento selezionato dal tasto INPUT. Nella situazione in cui tuttavia vengono
usati un segnale strumento insieme ad uno microfonico o di linea, oppure un segnale microfonico/di linea e un segnale esterno (collegato
al pannello posteriore), si sentirà un mix non regolabile di tutti gli ingressi. Per maggiori informazioni sulla registrazione a due canali e le
opzioni di monitoraggio, consultate la sezioneapplicazioni”. Con il tasto CUE MIX attivo, il segnale mandato alle cufe è quello ricevuto
sugli CUE MIX INPUTS del pannello posteriore. Consultate la sezione seguente per maggiori dettagli.
Il controllo di Volume a destra può essere utilizzato per impostare il livello del segnale in cufa, dopo che si è selezionata la
sorgente di proprio interesse.
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Cue mix
Attivando il tasto CUE MIX si manda il segnale collegato agli ingressi CUE MIX INPUTS del pannello posteriore alle cufe. In
modalità cue mix, in cufa non si possono ascoltare gli ingressi. Questa funzione fa in modo che, in ambiente a bassa latenza, si
possa mandare un mix di ascolto da un mixer all’ISA One per offre un cue mix adatto allartista che sta registrando.
Sebbene ISA One non abbia capacità di missaggio per lascolto, esiste un metodo che permette al fonico che lavora in ambiente ad
alta latenza, (con una DAW) di creare un mix di ingressi ed uscite per le cufe. Il connettore EXT I/P sul pannello posteriore offre
un ingresso per un segnale mono, pensato principalmente per accedere al secondo canale del della scheda ADC opzionale, ma
anche per offrire delle possibilità di monitoraggio. Un canale di un mix master può essere mandato da un software (via interfaccia o
scheda audio) all’ingresso external input (EXT IP) dellISA One, impostando il pan centrale, insieme al segnale di ingresso mic/line/
inst e poi mandato alle cufe. In questa modalità il tasto CUE MIX non deve essere attivo. Per maggiori informazioni su come creare
un cue mix in ambiente ad alta latenza, leggere la sezione “Opzioni di monitoraggio”.
Metering
Il pannello frontale dell’ISA One offre una varietà di opzioni di metering in modo da poter visualizzare I livelli di qualsiasi ingresso.
Un tradizionale VU meter a bobina mobile offre la lettura del livello medio per il segnale di ingresso principale (per qualsiasi
selezione del tasto INPUT). Allo stesso tempo, a destra, due LED meter verticali indicano il livello di picco dello stesso segnale
(quello selezionato dal tasto INPUT) sul meter a sinistra, e su quello a destra o quello dello strumento collegato all’ingresso DI
INPUT o quello del segnale ricevuto sull’ingresso EXT I/P. I segnali indicati dai LED meter si riferiscono ai due segnali mandati alla
scheda ADC opzionale, se installata. Questi segnali sono di default rispettivamente l’ingresso principale mic/line/inst e quello DI
input, ma diventano ingresso principale mic/line/inst ed external input nel caso venga collegato un segnale all’ingresso EXT I/P sul
pannello posteriore.
Vu meter e LED meter hanno due stati, impostati dal tasto POST INSERT:
Modalità Default
Con il tasto POST INSERT non attivo (spento), il segnale indicato sul VU meter e sul LED meter di sinistra è quello principale mic/
line/inst selezionato dal tasto INPUT, appena dopo la circuitazione di ingresso (guadagno, fase, ltro passa alto, ecc) ma prima
dell’insert. Questo è il segnale mandato alluscita principale MAIN O/P ed il canale  della scheda ADC opzionale (se installata),
quando il tasto INSERT del pannello frontale non è attivo (spento).
Modalità Post Insert
Con il tasto POST INSERT attivo (acceso), il segnale indicato sul VU meter e sul LED meter di sinistra è quello collegato all’INSERT
RETURN del pannello posteriore. Questo è il segnale mandato all’uscita principale MAIN O/P ed il canale  della scheda ADC
opzionale (se installata), quando il tasto INSERT sul pannello frontale è attivo (acceso). Utilizzate questa modalità quando mandate
il segnale principale mic/line/inst ad un processore esterno, via INSERT SEND e RETURN, prima di ritornare all’ISA One per
monitoraggio o conversione.
Calibrazione
E’ possibile calibrare sia il VU meter che i LED meter utilizzando i due potenziometri corrispondenti sul pannello posteriore
(consultate la sezione “pannello posteriore” per localizzare la posizione esatta.) Questo permette di avere un range più adatto per
i meter, in modo da visualizzare il segnale registrato nel modo appropriato. Per esempio, un segnale di basso livello non mostre
molta attività sui meter: a questo possiamo rimediare riducendo il livello in dBu rappresentato dallo 0VU (sul VU meter) e dallo
0dBFS (sui LED meters). I meters si calibrano nel modo seguente:
VU Meter
Se si desidera calibrare il VU meter, bisogna prima attivare il tasto VU CAL del pannello frontale. Una volta che il tasto VU CAL
è stato premuto ed è acceso, è possibile agire sul controllo VU METER CAL del pannello posteriore per cambiare il livello in dBu
rappresentato dallo 0VU. In modalità default, con il tasto VU CAL non attivo (spento), 0VU è pari a +dBu. Attivando il tasto VU
CAL permette al controllo VU METER CAL di impostare un nuovo valore per lo 0VU da +dBu (ruotato completamente in senso
antiorario) a +6dBu (ruotato completamente in senso orario). Il controllo VU METER CAL ha un punto centrale, in cui 0VU
corrisponde a +dBu.
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LED Meters
Se si desidera calibrare i LED meter, si può usare il controllo PEAK METER CAL del pannello posteriore. Nello stato di default, con
il controllo in posizione centrale, 0dBFS corrisponde a +dBu. Ruotando il controllo in entrambe le direzioni, si imposta u nuovo
valore per lo 0dBFS da +8dBu (ruotato completamente in senso antiorario) a +6dBu (ruotato completamente in senso orario).
Il pannello posteriore
. ADC opzionale (scheda per la conversione digitale)
. Ingresso per microfono (XLR)
. Ingresso a livello di Linea (XLR)
. Ingresso a livello di Linea (jack TRS / “)
5. Manda in uscita il segnale mic/line/instr principale di ingresso, secondo la selezione del tasto INPUT sul pannello frontale
6. Manda in uscita il segnale strumento collegato all’ingresso DI sul pannello frontale (anche se non si è selezionato INST
con il tasto INPUT)
7. Calibra i PEAK METER (consultare la sezione precedente per maggiori dettagli)
8. Trasmette (SEND) e riceve (RETURN) il segnale di ingresso principale mic/line/instr per ulteriore processamento del
segnale. In questo caso il tasto INSERT del pannello frontale dovrebbe essere in uso. Entrambe i connettori sono
jack TRS / “)
9. Permette di collegare un segnale mono esterno usando un jack TRS ¼ “ per monitoraggio o conversione in digitale.
0. Permette di collegare un segnale stereo esterno usando due jack TRS ¼ “ per offrire un mix monitor allartista
che sta registrando.
. Calibra il VU meter (consultare la sezione precedente per maggiori dettagli)
. Connettore per lalimentazione
. Switch per lalimentazione.
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Ingressi analogici
Gli ingressi MIC I/P (XLR) e LINE I/Ps (XLR e ¼” TRS Jack ¼” TRS) possono essere usati per collegare una sorgente analogica
all’ISA One. Se si collega un microfono al MIC I/P, è anche possibile fornirgli lalimentazione phantom assicurandosi che sia
selezionato “MIC” usando il tasto INPUT sul pannello frontale, attivando poi il tasto +8V. Se non siete sicuri che il vostro microfono
necessiti di alimentazione phantom, consultatene il manuale, in quanto con essa è possibile danneggiare alcuni microfoni
(soprattutto quelli a nastro).
Se desiderate registrare una sorgente a livello di linea, avete la scelta dell’utilizzo di un connettore XLR oppure Jack bilanciato.
Dopo averla collegata, utilizzate semplicemente il tasto INPUT del pannello frontale per selezionare “LINE”.
Gli ingressi rimanenti sono per un segnale mono esterno (EXT I/P) e per un segnale stereo (CUE MIX LEFT/RIGHT). Il segnale mono
collegato all’EXT I/P è sommato al segnale principale di ingresso e mandato alle cufe per monitoraggio, oltre ad essere mandato
indipendentemente al secondo canale del convertitore ADC opzionale, se installato. (Consultate la sezione “Opzioni digitali” o la
sezione “opzioni di monitoraggio” per ulteriori dettagli). Il segnale stereo collegato al CUE MIX può essere mandato alle cufe
attivando il tasto CUE MIX sul pannello frontale. (Consultare la sezione “Opzioni di monitoraggio” per detagli)
Uscite analogiche
Sul pannello posteriore dell’ISA One ci sono due uscite analogiche. La MAIN O/P (canale ) e la DI O/P (canale ). Il primo canale si
riferisce al segnale di ingresso principale processato, ed è selezionato premente il tasto INPUT sul pannello frontale. Il secondo
canale è sempre il segnale strumento collegato allingresso DI input del pannello frontale.
Insert
I due connettori INSERT servono per il send ed il return del segnale principale di ingresso mic/line/inst ad un processore esterno,
come per esempio un compressore. Collegate il SEND allingresso del processore ed il RETURN alla sua uscita, preferibilmente
con cavi bilanciati in quanto entrambe sono Jack ¼” TRS. Se utilizzate la funzione di Insert, assicuratevi che il tasto INSERT sia
attivo sul pannello frontale, in modo che il segnale di RETURN vada ai meter (con il tasto POST INSERT inserito). Per maggiori
informazioni sull’utilizzo dell’Insert dell’ISA One, consultate la sezione “INSERT” delloverview del pannello frontale
Opzioni digitali
ISA One può essere usato come convertitore ADC a due canali di alta qualità per convertire segnali analogici in vari formati digitali
(AES, S/PDIF eADAT), installando la scheda digitale opzionale (ADC). Questa può essere montata su un ISA One standard in qualsiasi
momento. Non è necessaria alcuna esperienza da ingegnere, in quanto la scheda può essere montata facilmente dall’utente. Le
istruzioni complete per il montaggio sono incluse nel pacco della scheda.
. Word clock In e Out (connettori BNC)
. Uscite digitali ottiche/ TOSLink (ADAT e S/PDIF)
. Tasto di selezione AES o S/PDIF per l’uscita digitale su connettore a 9-pin
. Uscita digitale su connettore a 9-pin (AES o S/PDIF, selezionato dal tasto adiacente
5. Seleziona tra modalità -wire o -wire per l’uscita a 9-pin per permettere di collegare ISA One anche ad apparecchiature digitali
più vecchie
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Il convertitore ADC opzionale può convertire due canali separati di audio. Il secondo dei due canali ricevuto sull’ingresso del
convertitore p determinato da una connessione sul pannello posteriore. Senza segnale connesso all’ingresso EXT I/P, il secondo
canale viene alimentato dallingresso DI(Instrument) del pannello frontale. Collegando un segnale ad EXT I/P, questo sostituisce lo
strumento come secondo canale che va al convertitore. Tuttavia, il primo canale sarà il segnale di ingresso principale mic/line/inst
selezionato dal tasto INPUT del pannello frontale. I meter a LED del pannello frontale possono essere usati per visualizzare i livelli
dei due canali ricevuti allingresso del convertitore ADC.
I formati digitali disponibili sono AES, S/PDIF (ottico o coassiale) e ADAT™. (L’uscita ADAT™ può anche lavorare in modalità ad alta
velocità SMUX per trasferimenti a 96kHz, ma risulta in mute per operazioni a 9 kHz.) N.B.
Se avete bisogno di connessioni RCA phono (S/PDIF) oXLR (AES), dovrete procurarvi un cavo con adattatore da 9-pin D-type a RCA
phono o XLR, secondo il caso (vedi sotto).
Operare con l’interfaccia ADAT™ a 24-bit/96kHz o S/PDIF (ottico/ lightpipe) 24bit/192kHz
La scheda offre uscite digitali per entrambe i canali d’ingresso ADC input dell’ISA One, che operano alle frequenze di
campionamento di .,8, 88. e 96 KHz (ADAT), ed anche 76. e 9 kHz (S/PDIF).
La scheda è caratterizzata da un’uscita ADAT lightpipe ed un’uscita SPDIF su connessione Toslink. Potete facilmente
trovare i cavi ADAT lightpipe presso il vostro negozio di ducia.
Operare con formati AES/SPDIF a 24-bit/192kHz
La scheda offre anche uscite nei formati AES e SPDIF tramite connessione D-type a 9 pin presente sul pannello posteriore. E
disponibile lintera gamma di frequenze di campionamento (no a 9 KHz). Per poter accedere ai segnali digitali dal connettore di
uscita D-type a 9 pin, la scheda A/D deve essere acquistata con questo tipo di cavo di conversione AES oppure SPDIF:
Cavo AES: da 9-pin D-type a  XLR maschi
Cavo SPDIF: da 9-pin D-type a  phono RCA maschi
Nota: I cavi devono essere acquistati separatamente. Poiché ci sono due diverse opzioni per i cavi, XLR per AES e RCA/phono per
SPDIF, questi non sono inclusi alla scheda di conversione A/D opzionale. Presso il
vostro rivenditore di zona è possibile acquistare cavi Focusrite. Se avete difcoltà nel trovare questi cavi, contattate il distributore
Focusrite del vostro Paese che troverete nella lista alla ne di questo manuale.
Congurazione del connettore AES/SPDIF
Il connettore D-type a 9 pin indicato con la scritta AES/SPDIF può essere congurato sia come uscita AES che come uscita SPDIF
dedicata, utilizzando il pulsante AES/SPDIF che si trova accanto ad esso. Quando si opera con il connettore in modalità AES, è
necessario utilizzare un cavo AES. Quando si opera con il connettore in modalità S/PDIF, è necessario utilizzare un cavo S/PDIF
RCA, che imposta automaticamente il usso di dati in uscita sulla modalità consumer.
Il pulsante “ Wire/ Wire” seleziona tra le modalità ‘ wire’ e ‘ wire’ per luscita AES come segue:
Modalità “1 Wire”
Risulta selezionata quando il pulsante è disinserito. Il connettore AES trasmette  canali di dati AES simultaneamente per tutte le
frequenze di campionamento da . a 9kHz su un singolo lo.
Modalità “2 Wire”
Risulta selezionata quando il pulsante è inserito. Il connettore AES trasmette solo un canale di dati AES per cavo per frequenze di
campionamento da 96kHz a 9kHz. La ragione per cui sono presenti queste due modalità è che le apparecchiature meno recenti
che avevano ingressi AES a 96kHz e 9kHz, possono accettare velocità no a 9kHz solamente utilizzando entrambe i canali
digitali di una singola connessione AES (conosciuta come ‘ wire’). Perciò un canale AES in questa situazione può trasmettere solo
un singolo canale di dati digitali. Questo pulsante rende possibile utilizzare l’ISA One sia con apparecchiature meno recenti che
con le più nuove.
Word Clock In e Out
Il convertitore ADC interno può essere sincronizzato ad un word clock esterno. Premendo il pulsante Ext Sync presente sul pannello
frontale, la modalità di sincronizzazione può essere impostata come word clock esterno standard oppure come word clock esterno
56X. Entrambe i tipi di word clock esterni dovrebbero essere connessi alla scheda A/D dell’ ISA One tramite il connettore BNC
Word Clock In”. Il connettore BNC “Word Clock Out” può rigenerare il word clock esterno in ingresso tramite il connettore BNC
Word Clock In”(se collegato ad una sorgente di wordclock esterna), oppure trasmettere la frequenza di campionamento interna
della scheda A/D (in caso l’ISA One stia agendo da master wordclock).
Quando l’ISA One viene utilizzato come slave all’interno di un sistema digitale più ampio, il connettore BNC “Word Clock Out” p
essere utilizzato per trasmettere il segnale di word clock esterno allapparecchiatura successiva nella catena di sincronizzazione.
Quando l’unità non è messa in slave ad un’altra macchina ed utilizza il suo clock interno, il connettore BNC “Word Clock Out” dà in
uscita la frequenza di campionamento selezionata sul pannello frontale dell’ISA One (consultare la sezione seguente).
Controlli del pannello frontale per l’Uscita digitale
Selezione del clock
Premendo questo pulsante, lutente può scegliere tra le seguenti frequenze di campionamento: .kHz, 8kHz, 88.kHz, 96kHz,
76.kHz, e 9kHz.
Ext Sync
Premendo Ext Sync è possibile mettere in slave lISA One ad una sorgente di word clock esterna. Selezionando 56X l’ ISA One potrà
essere messo in slave ad un clock esterno 56 volte più veloce della frequenza di campionamento e permette il collegamento a
sistemi come il Digidesign ‘Superclock.
Lock LED
Quando acceso, LOCK indica che l’unità è sincronizzata ad un clock esterno.
Nota: il LOCK LED, quando si sincronizza a 56X, non si accende: in questo caso per vericare la sincronizzazione, controllate che
esca audio digitale dal convertitore.
Registrare una sorgente microfonica
Per registrare un segnale microfonico con ISA One, seguite le indicazioni seguenti:
. Collegate il microfono usando un cavo XLR, al connettore MIC I/P sul pannello posteriore
. Selezionate “MIC” come sorgente di ingresso usando il tasto INPUT
. Se necessario, attivate lalimentazione phantom usando il tasto +8V. Se non siete sicuri che il vostro microfono necessiti di
phantom, consultatene il manuale, in quanto con essa è possibile danneggiare alcuni microfoni (soprattutto quelli a nastro).
. Impostate il guadagno del microfono usando i due controlli del panello frontale e osservando il VU meter o il LED meter a
sinistra. Il controllo di guadagno ha step da 0dB, con il controllo di Trim che aggiunge ad esso 0dB. Se il livello risultasse
troppo basso, utilizzate il tasto 0-60 per aggiungere 0dB al range di guadagno.
5. Utilizzate il tasto Z IN a sinistra per regolare limpedenza se si desidera ottenere più livello o modicare la risposta in
frequenza (per maggiori dettagli consultate la sezione “Impedenza di ingresso del preamplicatore microfonico”)
6. Attivate il ltro Passa Alto e l’inversione di fase se necessario (consultate la sezione “Pannello frontale”)
Il segnale microfonico verrà mandato alluscita principale MAIN O/P sul pannello posteriore, oltre che al primo canale del
convertitore ADC (se installato).
Clock Select
Lock LED
Ext Sync

Registrare una sorgente a livello di linea
Per registrare un segnale di linea con ISA One, seguite i seguenti punti:
. Collegate il segnale di linea usando un cavo XLR o jack ¼” TRS, al connettore LINE I/P appropriato del pannello posteriore
. Selezionate “LINE” come sorgente di ingresso usando il tasto INPUT
. Impostate il guadagno del segnale di linea usando I due controlli del pannello frontale ed osservando il VU meter oppure il
LED meter a sinistra. Il controllo del guadagno imposta il livello in step da 0dB, con il controllo Trim che aggiunge
ad essi 0dB
Il segnale di linea verrà quindi mandato alluscita MAIN O/P sul pannello posteriore, oltre che al primo canale del convertitore ADC
(se installato).
Registrare uno strumento
Per registrare una chitarra o un basso con ISA One, seguite i seguenti punti:
. Collegate lo strumento direttamente allingresso DI input del pannello frontale
. Collegate luscita AMP del pannello frontale al vostro amplicatore per chitarra, se ne state utilizzando uno
. Impostate il guadagno dello strumento utilizzando il controllo GAIN
. Utilizzate il tasto Z IN a destra se desiderate ottenere più o meno livello oppure alte frequenze dallo strumento (per dettagli
consultate la sezione “Impedenza di ingresso del preamplicatore”)
Anche con le selezioni “ MIC” o “LINE” del tasto INPUT, il segnale (diretto) dello strumento verrà mandato all’uscita DI O/P del
pannello posteriore (sempre, per qualsiasi impostazione), oltre che al secondo canale del convertitore ADC (se installato).
Senza la selezione “INST” del tasto INPUT, il livello dello strumento può essere visualizzato sul LED meter di destra. Se desiderate
registrare il suono diretto ed anche quello della chitarra amplicata, a questo scopo con ISA One potete usare simultaneamente
anche un microfono (per dettagli consultate la sezione seguente).
Selezionate “INST” usando il tasto INPUT se desiderate mandare il segnale strumento nel percorso del segnale principale dell’ISA
One. I beneci di questo includono:
E’ possibile utilizzare l’insert per aggiungere effetti ed ulteriore processamento
Si può usare il VU meter, oltre ai LED meter, per visualizzare il segnale
E’ possibile usare l’ingresso EXT I/P per monitoraggio e conversione digitale
Si possono registrare le versioni pulito ed effettato dello strumento, utilizzando rispettivamente le uscite DI e MAIN
Opzioni di registrazione a due canali
L’ISA One può essere usato per registrare simultaneamente uno strumento ed un segnale microfonico o di linea. Questo perché, con
“MIC” o “LINE” selezionati con il tasto INPUT sul pannello frontale, è possibile collegare comunque uno strumento all’ingresso DI
Input che andrà ad alimentare l’uscita DI O/P (sul pannello posteriore) ed il convertitore ADC (se installato e senza niente collegato
allingresso EXT I/P).
Un setup di registrazione del genere, potrebbe per esempio essere il caso in cui un chitarrista ed un cantante devono essere
registrati insieme. In questo caso, la voce verrebbe registrata usando un microfono collegato allingresso MIC XLR del pannello
posteriore, con “MIC” selezionato usando il tasto INPUT sul pannello frontale. Questo segnale viene mandato ad un supporto di
registrazione usando o la MAIN O/P del pannello posteriore oppure un’uscita del convertitore ADC opzionale (se installato).
Allo stesso tempo, il chitarrista potrebbe essere collegato direttamente all’ingresso DI Input sul pannello frontale. Il segnale della
chitarra (ora bilanciato e con un’impedenza d’uscita più bassa) può quindi essere mandato ad un supporto di registrazione, in questo
caso dalluscita DI O/P del pannello posteriore.

Se si desidera registrare solo la chitarra, questa funzione a due canali può essere utilizzata in un modo simile. Solo che, in questo
caso, l’uscita AMP sul pannello frontale viene utilizzata per riportare il segnale strumento diretto allamplicatore, ed il microfono
viene utilizzato per registrare la chitarra amplicata. In questo modo, il segnale diretto pulito della chitarra e quello della chitarra
amplicata possono essere registrati u tracce separate (consultate il diagramma  nella sezione “Connessioni di segnale” )
Opzioni di Monitoraggio
ISA One offre una varietà di opzioni di monitoraggio dalla sezione PHONES del pannello frontale. Se desiderate accedere alle
funzioni di monitoraggio, collegate un paio di cufe usando il connettore PHONES jack ¼” TRS, quindi utilizzate il controllo di
VOLUME per impostare il livello. Ci sono due principali modalità di monitoraggio di base, una per lascolto degli ingressi ed una per
lascolto di un mix monitor mandato all’ISA One da un mixer o da altra sorgente. Queste modalità sono denite dallo stato del tasto
CUE MIX, nel modo seguente:
Modalità di Default (tasto CUE MIX non attivo/spento)
Il segnale mandato alle cufe è un mix sso di tutti gli ingressi, per esempio l’ingresso principale mic/line/inst input più il segnale
DI o EXT I/P. Perciò, se un microfono è collegato l pannello posteriore ed è selezionato dal tasto INPUT, mentre una chitarra è
collegata all’ingresso DI del pannello frontale, in cufa si sentirà un mix del segnale microfonico e del suono diretto della chitarra.
Cue Mix Mode (tasto CUE MIX attivo/acceso)
Premendo il tasto CUE MIX si attiva una modalità in cui il segnale ascoltato in cufa è quello collegato agli ingressi CUE MIX I/Ps del
pannello posteriore. Questa modalità è utile se si utilizza l’ISA One come mixer, in cui un master mix di tracce di base ed il segnale
che si sta registrando possono essere rimandati all’ISA One per monitoraggio. Se si lavora in un ambiente ad alta latenza, come per
esempio una DAW, si può utilizzare la modalità di default (tasto CUE MIX non attivo) per creare un mix di ascolto privo di latenza,
come descritto sotto.
Creare un mix di ascolto privo di latenza con una DAW
La modalità di default descritta sopra può essere usata per creare un mix dascolto senza latenza utilizzando ISA One con una DAW,
in cui tentando di monitorare il segnale che si sta registrando tramite l’host, si creano problemi temporali. In questa situazione,
si può mandare un master mix dal vostro software musicale all’ISA One, collegando luscita left o right della vostra scheda o
interfaccia audio all’ingresso EXT I/P del pannello posteriore. Questo segnale sostituirà lingresso DI input del pannello frontale
come secondo ingresso mandato in ascolto ed al convertitore ADC (se installato). Si sentirà così in cufa (con il tasto CUE MIX
non attivo) un mix del segnale d’ingresso principale mic/line/inst e dell’ingresso EXT I/P (entrambe con pan al centro) per un
monitoraggio senza problemi di latenza. Per maggiori dettagli consultare il diagramma  della sezione “Connessioni di segnale”.
Applicazioni
Impedenza di ingresso del Preamplicatore Microfonico
Un elemento rilevante del suono di un pre microfonico è rappresentato dallinterazione tra il particolare microfono utilizzato ed il
tipo di tecnologia dell’interfaccia del preamplicatore a cui è connesso. Gli aspetti principali sui quali questa interazione ha effetto
sono il livello e la risposta in frequenza del microfono, come spiegato in seguito:
Livello
I microfoni professionali tendono ad avere impedenze basse, quindi è possibile ottenere maggior livello selezionando le impostazioni
di impedenza più alta del pre microfonico dell’ISA One.
Risposta in Frequenza
Il suono di alcuni microfoni con dei picchi di presenza ben deniti e con una particolare risposta in frequenza, può essere
ulteriormente migliorato scegliendo impedenze più basse. Sceglie valori di impedenza più alti tenderebbe ad enfatizzare la risposta
delle alte frequenze del microfono connesso, permettendo di ottenere migliori informazioni sonore d’ambiente e chiarezza sulle alte
frequenze, anche da microfoni di qualità media.
E’ possibile provare varie combinazioni microfono/impedenza del pre microfonico dell’ISA One, per ottenere la quantità di
colorazione desiderata per lo strumento o la voce che state registrando
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Per capire come utilizzare la selezione di impedenza in modo creativo può essere utile leggere la sezione seguente su come
l’impedenza duscita del microfono e l’impedenza d’ingresso del preamplicatore interagiscono tra loro.
Impedenza selezionabile: approfondimenti
Microfoni Dinamici a bobina mobile e microfoni a Condensatore
Quasi tutti i microfoni Dinamici e a Condensatore professionali sono progettati per avere un’impedenza nominale d’uscita
relativamente bassa, cioè tra i 50Ω ed i 00Ω quando misurata ad kHz. I microfoni sono progettati per avere un’impedenza così
bassa per i seguenti vantaggi:
Risultano meno sensibili al rumore di fondo.
Si possono usare con cavi lunghi senza che risentano perdita sulle alte frequenze dovuta alla capacitanza del cavo.
Di conseguenza però, con un’impedenza duscita così bassa, l’impedenza d’ingresso del preamplicatore avrà un effetto maggiore
sul livello duscita del microfono. Impedenze basse nel preamplicatore abbassano il voltaggio duscita del microfono, ed
enfatizzano qualsiasi variazione di frequenza nell’impedenza d’uscita. Uguagliare la resistenza del pre microfonico all’impedenza
d’uscita del microfono (per esempio impostando l’impedenza d’ingresso di un pre a 00Ω per uguagliare i 00Ω di un microfono),
riduce comunque luscita ed il rapporto segnale/rumore di 6dB, cosa che si preferisce evitare.
Per minimizzare il carico del microfono e massimizzare il rapporto segnale/rumore, i preamplicatori vengono progettati
tradizionalmente per avere unimpedenza d’ingresso circa 0 volte maggiore di un microfono medio, cioè tra .kΩ e kΩ. (Il progetto
originale del preamplicatore del Focusrite ISA 0 seguiva questa convenzione ed ha infatti un’impedenza d’ingresso pari a .
ad kHz). Impedenze d’ingresso maggiori di kΩ tendono a rendere meno evidenti le variazioni di frequenza nelluscita del microfono
rispetto ad impedenze più basse. Perciò alte impedenze in ingresso forniscono al microfono una performance che risulta più lineare
nella zona delle basse e medie frequenze, con una certa enfasi invece sulle frequenze alte, rispetto a valori di impedenza più bassi.
Microfoni a nastro
Limpedenza di un microfono a nastro richiede una menzione speciale, perché questo tipo di microfono viene enormemente
inuenzato dall’impedenza del preamplicatore. L’impedenza del nastro allinterno di questo tipo di microfono è incredibilmente
bassa, circa 0.Ω, e richiede un trasformatore in uscita per convertire i voltaggi estremamente bassi che può generare in un segnale
in grado di essere amplicato da un preamplicatore. Il trasformatore d’uscita del microfono a nastro richiede un rapporto di circa
:0 (primario: secondario) per far raggiungere un livello utile al voltaggio del nastro. Questo rapporto di trasformatore ha anche
leffetto di aumentare l’impedenza duscita del microfono no a 00Ω ad kHz.
Quest’impedenza da trasformatore, però, dipende molto dalla frequenza: può quasi duplicare a certe frequenza (conosciute come
punto di risonanza”) e tende a diminuire no a valori molto bassi sulle frequenze alte e basse. Quindi, come per i microfoni Dinamici
e a Condensatore, limpedenza d’ingresso del preamplicatore ha un effetto molto signicativo sui livelli del segnale e sulla
risposta in frequenza del trasformatore duscita di un microfono a nastro, e perciò anche sulla “qualità” del suono del microfono.
Si raccomanda che un pre microfonico collegato ad un microfono a nastro abbia un’impedenza d’ingresso pari ad almeno 5 volte
l’impedenza nominale del microfono.
Per un microfono a nastro con impedenza tra 0Ω e 0Ω, andrà bene limpedenza d’ingresso di 600Ω (Low), mentre invece per
microfoni a nastro con impedenza tra 0Ω e 00Ωsi raccomanda un’impedenza d’ingresso pari a .kΩ (come quella dell’ISA 0).
Guida rapida per l’Impostazione dell’Impedenza
In generale, le selezioni indicate daranno i seguenti risultati:
Valori alti d’impedenza del pre microfonico
Produrranno maggior livello generale
Tenderanno a rendere più lineare la risposta in frequenza del microfono sulle medie e basse
Miglioreranno la risposta del microfono sulle alte frequenze.
Valori bassi d’impedenza del pre microfonico
Ridurranno il livello duscita del microfono
Tenderanno ad enfatizzare i picchi di presenza sulle medie e basse frequenze e nei punti di risonanza del microfono.
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Connessioni di segnale
Registrare un segnale analogico di voce tramite un mixer e delle tracce di base
In questo setup a bassa latenza, la voce può essere mandata al mixer e missata con le tracce di base. E’ poi possibile rimandare
all’ISA One uno stereo mix tramite gli ingressi cue mix.
Registrare un segnale analogico di chitarra direttamente nella DAW con tracce di base
Con il tasto cue mix non attivo, il mix in cufa è un mix sso di entrambe gli ingressi. In questo caso gli ingressi sono la chitarra
(INST) ed il segnale proveniente dalla DAW (EXT IP). Questo offre in cufa un mix senza latenza di chitarra e tracce di base.
DESK
Stereo O/PLine I/P
Mic selected as input
Cue mix
switch active
DAW
Mono O/PLine I/P
Inst selected as input
Cue mix inactive
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Registrare un segnale analogico di chitarra usando entrambe gli ingressi
In questo esempio, si desidera registrare i segnali digitalmente: luscita stereo della scheda digitale opzionale (se installata)
rispecchierà le uscite MAIN e DI (rispettivamente la sinistra e la destra).
Se si registra tramite mixer o altro ambiente a bassa latenza, è possibile mandare uno stereo mix con tracce di base e la chitarra
agli ingressi CUE MIX dell’ISA One per dare al chitarrista un mix in cufa senza latenza (come nel diagramma ).
Se si registra su una DAW, si può mandare all’ISA One un mix mono di tracce di base, tramite l’EXT IP (come nel diagramma ).
Tuttavia, in questo caso, il secondo canale dell’uscita stereo della scheda digitale, sarà il segnale EXT IP e non il DI IP, il ché signica
che i segnale di chitarra microforata e diretta dovranno essere registrati usando le connessioni analogiche mostrate sopra.
Speciche
Risposta dell’ingresso mic
Range di Guadagno: da 0 a +60dB in step da 0dB
Impedenza d’ingresso: variabile come segue:
Impostazione d’impedenza
Impedenza d’ingresso Equivalente (Khz)
Low 600Ω
ISA 0 00Ω
Med (Medium) 00Ω
High 680
EIN (equivalent input noise) = -6dB misurato con 60dB di guadagno e 50Ω d’impedenza con ltro passa banda 0Hz-kHz
Rumore sulluscita principale a 0dB di guadagno = -97dBu misurato con ltro passa banda 0Hz/kHz
Rapporto Segnale/Rumore relativo alla massima headroom (9dBu) =06dB
Rapporto Segnale/Rumore relativo a 0dBfs (+dBu) = 9dB
THD a guadagno medio (0dB) = 0.0009% misurata con un segnale d’ingresso di KHz a -0dBu e ltro passa banda 0Hz/kHz
8
Risposta in frequenza a guadagno minimo(0dB) = -0. 5dB a 0Hz e –dB a 5kHz
Risposta in frequenza a guadagno massimo (60dB) = –dB a 6Hz e –dB a 8kHz
CMRR=98dB (Canale , kHz, guadagno massimo e ingresso a + dBu)
Crosstalk tra canale e canale: con ingresso 0dB@kHz nel chA, chB output =0dBrA. Con ingresso 0dB@0kHz su chA, chB
output = 8dBrA
Risposta dell’ingresso Line
Range di Guadagno = da -0dB a +0dB in step di 0dB
Impedenza d’ingresso = 0kΩ da 0Hz a 00kHz
Rumore sulluscita principale a 0dB di guadagno = -96dBu misurato con ltro passa banda 0Hz/kHz
Rapporto Segnale/Rumore relativo alla massima headroom (dBu) = 0dB
Rapporto Segnale/Rumore relativo a 0dBfs (+dBu)= 8dB
THD a unity gain (0dB) = .00% misurato con un segnale d’ingresso a +0dBu e con un ltro passa banda 0Hz/kHz
Risposta in frequenza a unity gain (0dB) = 0.dB a 0Hz e –dB a 00kHz
Risposta dell’ingresso Instrument
Range di Guadagno = da 0dB a 0dB variabile in modo continuo
Impedenza d’ingresso =
High = MΩ
Low = 00
Rumore a guadagno minimo (+0dB) = -9dBu misurato con ltro passa banda Hz/kHz
Rumore a guadagno massimo (+0dB) = -dBu misurato con ltro passa banda Hz/kHz
THD a guadagno minimo (+0dB) = .00% misurato con un segnale d’ingresso a 0dBu e con un ltro passa banda Hz/kHz
Risposta in frequenza a 0dB di guadagno con ingresso di –0dB = 0Hz-00kHz +/- 0.6dB
Risposta in frequenza a 0dB di guadagno con ingresso di –0dB = -.5dB a 0Hz e 0dB a 00kHz
Filtro Passa Alto
Roll off = 8dB per ottava, ltro a  poli
Frequenza Fissa a 75Hz misurata al punto di - dB
Meters
Il meter a bobina mobile (MC) è calibrato in fabbrica a 0VU = +dBu con sinusoide di kHz. Premendo il tasto VU Cal, il meter p
essere regolato sul pannello posteriore per permettere di uguagliare lo 0VU a +0dBu no a +6dBu con la posizione centrale pari a
+ dBu
I Peak LED meters sono calibrati con la posizione centrale del controllo con 0dBFS = + dBu, la calibrazione è regolabile sul
pannello posteriore per permettere allo 0dBFS di uguagliare +0dBu no a +6dBu
Il Routing per il MC ed il Peak meter è dopo il ltro HPF, pre insert send oppure selezionabile post insert return. Il Peak è sempre
pre canale  del convertitore ADC, che può essere alimentato dall’external input o dall’Instrument input.
Quando la calibrazione è impostata con controllo sul pannello posteriore in posizione centrale, i livelli sui LED sono i seguenti:
(quando si usa lADC interno).
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0 = + dBu
-_= +0dBu
-6 = +6dBu
-_= +0dBu
-8 = +dBu
-_= -0dBu
Connettività Frontale e Posteriore
Ingressi canali analogici:
Mic input: XLR x 
Line input: XLR x  e TRS x 
Instrument input TS Jack x 
External ADC input: TRS Jack x 
Return: TRS Jack x 
Uscite dei canali analogici:
Send: TRS Jack x 
Uscita di linea bilanciata: XLR x 
DI output: XLR x 
DI through: TS Jack x 
Ulteriori I/O analogici:
Cue mix left input: TRS Jack x 
Cue mix right input: TRS Jack x 
Uscita cufe: ¼” TRS Jack x 
Garanzia
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Notes
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Focusrite Pro ISA One Manuale utente

Tipo
Manuale utente