Ascon tecnologic QP Manuale del proprietario

ISTRUZIONI PER L'USO

96/06 Code: ISTR_M_QP_I_01_--

Regolatore-Programmatore

Multi-ingresso, Multi-uscite,

Multi-funzioni

Serie QP

Ascon Tecnologic Srl

www.ascontecnologic.com

Ascon Tecnologic S.r.l.

via Indipendenza 56,

27029 - Vigevano (PV)

Tel.: +39 0381 69871,

Fax: +39 0381 698730

1

18

17

21

16

33

16 34 35

567589510 11

17

18 19

16

19

16

22 23 24

1IDENTIFICAZIONE MODELLO pag. 2

2DIMENSIONE ED INSTALLAZIONE pag. 3

3COLLEGAMENTI ELETTRICI pag. 4

4FUNZIONE TASTI E DISPLAY pag. 12

5CONFIGURAZIONE pag. 14

6PROCEDURA DI PROGRAMMAZIONE pag. 20

Parametrizzazione pag. 21

Descrizione parametri pag. 25

7SET POINT PROGRAMMATO pag. 30

Introduzione e/o modifica programmi pag. 33

Stati di funzionamento pag. 36

8ISTRUZIONI OPERATIVE vedi foglio allegato

9DATI TECNICI pag. 39

10 GUIDA ALLA PROGRAMMAZIONE vedi foglio allegato

11 COMUNICAZIONE SERIALE (Vedi MIU-CS) fornito a parte

INDICE

I

ISTRUZIONI ALLA CONSULTAZIONE

Per facilitarne la consultazione questo manuale è stato confezionato con

alcune pagine apribili a "libro" e/o a "soffietto".

Collegamenti elettrici

Configurazione

Parametrizzazione

Introduzione programmi

1

2

QP - 3001

Codice modello: QP A B CD

Alimentazione

Comunicazione seriale RS485

Uscita analogica ausiliaria Y6

Set point programmato

IDENTIFICAZIONE MODELLO

I Grazie per aver scelto un regolatore ASCON

Gli strumenti della serie QP, hanno quale caratteristica saliente quella di poter

essere impiegati come Regolatori-Programmatori.

Sono disponibili 2 versioni principali, quella con il Set point "Standard"

(Locale/Remoto/3 memorizzati) e quella con "Set point programmato" (opzione,

esempio: mod QP3..1)

Sono dotati di AUTO-TUNE come ausilio alla messa in servizio dell'impianto

e di comunicazione seriale per l'inserimento in una rete di controllo distribuito.

Sono completi perchè le varianti possibili sono tutte sempre presenti.

Configurando lo strumento si può determinare il modo di funzionamento

secondo l'applicazione richiesta.

1.1 Sigla modello

Codice modello : QP A B C D

100…240V 50/60 Hz 3

16…28V 50/60 Hz e 20…30V dc 5

Non prevista 0

RS485 Modbus - Jbus 3

Non prevista 0

0/4…20mA, 0/1…5V, 0…10V 1

A

B

C

Alimentazione

Comunicazione seriale (opzione)

Uscita ausiliaria Y6 (opzione)

Non previsto 0

Previsto (16 Prgm, 255 segm.) 1

Set point programmato D

2

3

154,5

91,5

96

92+0.8

112,5

135

model :

serial n.:

supply :

1

°F

2

3

4

5

°C

Y

W

SV

X

PV

REM

F

W/SV

A/M

MV

MAN

SCI

AT

RUN

HLD

W

SG

PID

SERIES

QD

1

°F

2

3

4

5

°C

Y

W

SV

X

PV

REM

F

W/SV

A/M

MV

MAN

SCI

AT

RUN

HLD

W

SG

PID

SERIES

QF

%

HR%

mV

V

A

kW

psi

Bar

°F

MPa

l/m

m

3

/h

Nm

3

/h

CO%

O

2

%

m

rh

Pa

kPa

mA

°C

DIMENSIONI ED INSTALLAZIONE

sportello di guarnizioni

2.1 Dimensioni di ingombro

2.2 Installazione a quadro

2.3 Protezione frontale IP67

14 92+0.8

B • Fissaggio con staffe

A • Inserimento a pannello

C • Targhetta unità ingegneristiche

100 min.

150 min

con protezione IP67

100 min

115 min

con protezione IP67

Massimo 7mm

Viti di

bloccaggio

Inserzione staffe

di fissaggio

AMBIENTE:

Temperatura: 0…50 °C

Umidità : 30…85UR%

Installare lontano da:

• fonti di calore

• gas corrosivi

• ambienti polverosi

se diversa da

°C staccare e

applicare la

targhetta con

l'unità richiesta

etichette in dotazione

cacciavite

taglio a croce

mod. F10-435-2A101

II

3

4

A1

A2

A3

A4

A5

A6

A7

B1

B2

B3

B4

B5

C1

C2

C3

C4

C5

C6

C7

C8

D2

D3

D4

D5

D6

D7

D8

max.6 max.6

7

BAC

ED

C

A

C

D

E

B

B6

B7

B8

B

Canalina alimentazione ed uscite

Canalina per conduttori di segnali a basso livello

Con terminali a forcella

Distinguere la

linea di

alimentazione

da quelle di potenza.

Evitare le vicinanze di

teleruttori, contattori

elettromagnetici e motori

di grossa potenza

Evitare la vicinanza di

gruppi di potenza in

particolare

se a controllo di fase

COLLEGAMENTI ELETTRICI

A • Morsettiera

B • Effettuare i collegamenti

3.1 Precauzioni e percorso consigliato

A. Precauzioni B. Percorso conduttori consigliato

Preferenziale

27 morsetti a vite M3.5

3 morsetti dorati per segnali ingresso

termometro di

compensazione

giunto freddo

piastrina di

protezione

collegamenti

N° fili 2 N° fili 2

Con terminali a occhiello

Sezione cavo

0,25÷2,5 mm2

AWG 22÷14

Benchè questo regolatore sia stato progettato per resistere ai più gravosi

disturbi presenti in ambienti industriali (secondo le norme CE), si

raccomanda comunque di seguire le seguenti precauzioni

Comunicazione

seriale

Uscite

analogiche

Alimentazione

Uscite

Ingressi, uscite

logiche e segnali

analogici

II

3

5

24V

A1

A2

A3

A4

A5

A6

A7

B1

B2

B3

B4

B5

W REMINPUT 1

DIGITAL INPUTS

mA/V TC

3

2

1C1

C2

C3

C4

C5

C6

C7

D2

D3

D4

D5

D6

D7

D8

OUTPUTS

RS485POWER

C8

Y1C

C

N

L

V

OUT

Y6

Y3

Y2

Y1▲/Y5

0%

100%

5•

3•

2•

4• 6•

1•

6•

8•

D7

D8

N

L

V

7•

B6

B7

B8

DIGITAL OUTPUTS

Y1▼/Y4

9•

10•

A6

A7

COLLEGAMENTI ELETTRICI

Tipo switching a doppio isolamento

Standard:

100…240Vac

-15 +10% (250 Vac max)

oppure:

24Vac - 24Vdc -15 +10%

Potenza assorbita 5 VA max

A • Per Termocoppie

J-L-T-K-S-R-B-N-E-W

• Rispettare le polarità

• Utilizzare, per eventuali

prolunghe di estensione,

il cavo compensato

corrispondente al tipo di

termocoppia impiegata

• L’eventuale schermo va

collegato ad una buona

terra da una sola estremità

Schema di collegamento

1• Alimentazione unica

2• Ingressi misura X

Le uscite a relè

associate ai

morsetti C1/C2

e C2/C3, se non

impiegate come

uscite di

regolazione

possono

rendersi

disponibili

come uscite

ausiliarie Y4 e/o

Y5.

3

6

X2

A5

A6

A7

B

A

B

Rj

A6

A7

24V

A6

A7

B5

Rj

X mA

24V

A6

A7

B5

Rj

X mA

COLLEGAMENTI ELETTRICI

•Per il collegamento a 3 fili utilizzare

cavi della stessa sezione (1mm2 min)

Linea 20Ω max. per filo

•Per il collegamento a 2 fili

utilizzare cavi della stessa

sezione (1,5mm2 min)

Nota: con una distanza sonda -

regolatore di 15m e con un cavo

sezione 1,5mm2 l’errore è di 1°C

circa

B • Per termoresistenza Pt100

C.1 • Trasmettitore 2 fili

alimentazione

ausiliaria per

trasmettitore

24 Vdc ±10%

60mA max

C • in continua

C.2• Trasmettitore a 3 o 4 fili

alimentazione

ausiliaria per

trasmettitore

24 Vdc ±10%

60mA max

Rj interna = 30Ω per mA

Rj interna = 10MΩ per mV

Rj interna = 10KΩ per Volt

2 • Ingressi misura X (segue)

solo per collegamento

a 2 fili cavallottare i

morsetti A5 e A6.

ingresso

mA, mV, V

trasmettitore

3

7

A3

A4

Rj

B1

B2

B3

B4

C3

C2

C1

com.

A1

A2

A3

0%

100%

0%

100%

pot.I

pot.h

A3

A4

1

16

7

6

5

432

COLLEGAMENTI ELETTRICI

I

In corrente

0/4…20mA

Rj interna = 30Ω

In tensione

1…5V, 0…5V, 0…10V

Rj interna = 300 KΩ

NON isolato

galvanicamente

Con comando logico esterno

ON (chiuso in permanenza) la

funzione associata è attiva.

Con comando logico esterno

OFF (aperto in permanenza)

la funzione associata viene

disattivata.

(vedi pag.19)

Da 100Ω a 10KΩ max

Corsa

utile Corsa

totale

Set remoto mA, Volt

Contatto

isolato Uscita

NPN o.c. Uscita

TTL o.c.

3• Ingresso ausiliario

4 • Ingressi logici

5 • Ingresso potenziometro di posizione (servomotori)

Versione con Set point "Standard": impiegato come ingresso Set point Remoto

5Vdc

Versione con Set point "Programmato": impiegato come ingresso di selezione

Una tensione esterna e stabilizzata (5Vdc

max) consente di selezionare il prgm

da lanciare tra quelli memorizzati.

La tensione da applicare è data da:

Esempio: per selezionare il prgm N°8

Vin = 2.5V

Con Vin = 0 la selezione non viene

effettuata

Vin = N° Prgm

3.2

Schema

di principio

3

8

C1

C2

V

C1

C2

C3

V

M

D5

D6

V

D5

D6

Y1▲Y1C

Y1▲

Y1▼

Y1C

C1

C2

C3

V

C1

C2

VD5

D6 V

Y1▲

Y1▼

Y1▲Y1C

COLLEGAMENTI ELETTRICI

carico

aumenta

diminuisce

a 3 posizioni con 2 contatti NA

interbloccati (aumenta, stop, diminuisce)

carico

contattore o

relé statico

Uscita 0…22Vdc ±20% (20mA max.)

galvanicamente isolata

carico

galvanicamente isolata

500Vac/1min

750Ω/15V max in corrente

500Ω/20mA max in tensione

configurato N=0configurato N=1

configurato N=2configurato N=3

6.4• Uscita a doppia azione relé / relé

carico

caldo

6.5• Uscita a doppia azione relé / logica

carico

freddo

carico

contattore o

relé statico

configurato N=4

Un contatto NA

2 contatti NA

I

6.3• Uscita per servomotori

6.0• Uscita singola a relé 6.1• Uscita singola logica

6.2• Uscita singola continua

caldo freddo

configurato N=5

3

9

Y1▲

Y1▼

V

Y1▼

V

D5

D6

D5

D6 V

D5

D6 V

C7

C8

D5

D6

D5

D6 V

C7

C8

C1

C2

V

C2

C3

Y1C

Y6 Y1C

C2

C3 Y1C

Y6 Y1C

COLLEGAMENTI ELETTRICI

6.6• Uscita a doppia azione relé / continua

6.7• Uscita a doppia azione logica / relé

6.8• Uscita a doppia azione logica / continua

carico

freddo

carico

contattore o

relé statico

carico

contattore o

relé statico

carico

6.9• Uscita a doppia azione continua / relé

6.10• Uscita a doppia azione continua / logica

carico

contattore o

relé statico

carico

configurato N=6

configurato N=7

configurato N=8

configurato N=9

configurato N= 10

I

carico

caldo

freddo caldo

caldo

freddo

caldo freddo

3

10

D5

D6

C7

C8

Y6 Y1C

COLLEGAMENTI ELETTRICI

6.11• Uscita a doppia azione continua / continua

carico

freddo

carico

configurato N= 11

I

caldo

3

11

Y2

Y3

C7

C8

Y6

D2

D3

D4

C4

C5

C6

V

Y5

Y4

C1

C2

C3

V

Y7

Y8

B6

B7

B8

V = +–

COLLEGAMENTI ELETTRICI

I

7• (6•) Uscite ausiliarie Y2-Y3-Y4-Y5

vedi pag. 19

8• Uscita immagine Y6 (opzione)

vedi pag. 19

9• Uscite logiche Y7 - Y8 per relè esterni

Consultare istruzioni per

l'uso "SUPPLEMENTO

COMUNICAZIONE

SERIALE"

carico

comune

carico

2 contatti NA

Le uscite Y4 e/o Y5 sono

disponibili solamente se non

precedentemente impiegate

come uscite di regolazione

a relé

2 contatti NA

galvanicamente isolata

500Vac/1min

750Ω/15V max in corrente

500Ω/20mA max in tensione

10• Comunicazione seriale (opzione)

Associabili al programma

galvanicamente isolate

500 Vac/1min

30mA max, 28 Vdc (se Off)

caduta 1Vdc max 30mA

Disponibili solo nella versione con "Set point Programmato"

relè

1,2,3

C

yr

yp

0

f

:::

--

W

—

SG

FUNZIONE TASTI E DISPLAY

Misura X/PV espressa in unità

ingegneristiche

Se supera il fondo scala

Se scende sotto l'inizio scala

In programmazione visualizza i

valori dei parametri

Auto-tune in corso

Com. seriale attiva

Funzionamento Manuale

Set Remoto Attivo

Set memorizzato attivo

Ausiliario

Accesso menù

Set point

Seleziona cifra

Incrementa cifra

Vite di

estrazione

strumento

Lampeggia

con segnale

in transito

Normalmente spento.

Se acceso vengono

visualizzati alcuni

messaggi riportati in

tabella (vedi sotto) che

informano sullo stato di

funzionamento dello

strumento .

In Manuale

decrementa il

valore in

uscita

In Manuale

incrementa

il valore

dell' uscita

2a terna PID inserita

è attivo 1 dei 3 Set point memorizzati

è attivo il Set point impostato da PC

1 ingresso logico ha imposto Y1 = ingresso Set Remoto

1 ingresso logico ha imposto Y1 = valore di forzamento

è selezionato il segmento Iniziale

è selezionato il segmento Finale

è selezionato il segmento n°…

segnalazione dello stato in RESET del prgm.

MessaGGIO Stato dello strumento

II

Prgm. in attesa

Prgm. in corso

Sgm. in

esecuzione

Spie di stato del programma

Accesa fissa indica che il programma è in esecuzione

Lampeggiante segnala che il segnale è sospeso per "Fuori Banda d'Errore"

Accesa indica che il programma è stato sospeso (da tastiera, ingressi logici o via

seriale) oppure è stato posto in Manuale durante l'esecuzione del programma

Programmable

Set point version

4

12

Uscita Y1 ▲ ON

Uscita Y1 ON

Uscita Y1 ▼ ON

Selezione °F

Uscita Y2 ON

Uscita Y3 ON

Sportello con

targhetta

identificazione

modello

UscitaY1/MV

Conferma dato

o "passo avanti"

Automatico/Manuale

Accesso menù funzioni

Set point W/SW

Aumenta

per servomotori o

Y1 canale caldo o

loop A.

Disattivata con uscita

continua o

discontinua doppia

azione

Diminuisce

per servomotori o

Y1 canale freddo

o loop B.

da 0…100%

(da -100.100% per

Y1 doppia azione)

o la posizione del

servomotore

Set point operante

(Locale o Remoto) ed

in programmazione il

codice dei parametri

Uscita Y4 ON

Uscita Y5 ON

I

13

X

Zs.p.t.S

X

Ztune

X

Zpar.S

X

ZConf.

X

ZAddr.S

X

Q3333L

Qnot

ZConf.

Q0036

ZtaGS

OK

< +

<+

ZpAss.

X

>

ZtaGS

>

ZC.Con.

>

ZC.u.y6

>

ZEndS

>

Funzionamento

normale

CONFIGURAZIONE

All'accensione lo strumento si dispone in

stato di attesa (stand-by) mantenendo le

uscite disattivate

5.1• Accesso alla configurazione

Dopo aver completato l’installazione ed i collegamenti elettrici, per far

funzionare questo regolatore universale, che ha tutte le funzionalità già

installate, occorre procedere prima alla configurazione dello strumento e

successivamente alla sua programmazione.

Vista l'importanza dell'operazione di configurazione nel

determinare il corretto funzionamento del regolatore, si consiglia

di procedere con molta cura e precisione.

Si accede alla configurazione con 2 modalità:

5.1.2• Strumento non

configurato

1a configurazione

5.1.3• Strumento già

configurato

Modifica alla configurazione

In permanenza

sul display

compare

Per 5 sec.

sul display compare il

codice di identificazione

strumento (parametro Tag)

Introduzione

password

Introduzione e/o modifica dell’indice e/o del

valore del parametro selezionato (cifra

lampeggiante sul display X/PV)

Se all'accensione la configurazione viene

riconosciuta come corretta, lo strumento

viene inizializzato.Per 5 secondi le uscite

sono mantenute disattivate. Dopo diviene

automaticamente operativo.

SI

NO

Direttamente a V° gruppo di parametri.

Questa procedura

non è temporizzata

I

14

5

1

°F

2

3

4

5

°C

Y

W

SV

X

PV

REM

F

W/SV

A/M

MV

MAN

SCI

RUN

HLD

W

SG

PID

model :

serial n.:

supply :

1

°F

2

3

4

5

°C

Y

W

SV

X

PV

REM

F

W/SV

A/M

MV

MAN

SCI

RUN

HLD

W

SG

PID

1

°F

2

3

4

5

°C

Y

W

SV

X

PV

REM

F

W/SV

A/M

MV

MAN

SCI

RUN

HLD

W

SG

PID

model :

serial n.:

supply :

1

°F

2

3

4

5

°C

Y

W

SV

X

PV

REM

F

W/SV

A/M

MV

MAN

SCI

RUN

HLD

W

SG

PID

CONFIGURAZIONE

A • Estrarre lo strumento B • Sganciare supporto carta

Aprire sportello

Svitare per

estrarre

Supporto

Alzare supporto, sganciare

e sfilare foglio

Inserire e avvitare

per bloccare

strumento

C • Separare foglio D • Compilare tabella

Carta d'identità

E • Reinserire foglio F • Chiusura

Carta d'identità

Aprire foglio

Ripiegare il foglio ed

unire al supporto

Inserire foglio

Innestare

supporto nei

3 perni

I

5

15

Q

X

Zs.p.t.>

X

Ztune.>

X

ZproG..>

X

Zpar..>

X

ZConf..>

X

ZAddr..>

X

I

FUNZIONI DEI TASTI E DEI DISPLAY

Conferma dato

o "passo avanti"

Automatico/Manuale

Accesso menù funzioni

Accesso menù Set point

Seleziona cifra

Incrementa cifra

Misura

in funzionamento normale

Valore del dato

in programmazione

Set Point

in funzionamento

normale

Codice mnemonico

in programmazione

Lancio Auto-Tune

Accesso ai

parametri

Accesso alla

configurazione

Visualizzazione

indirizzo SCI

Visualizzazione

Set-Point di target

Accesso al Set point

programmato

Funzionamento

normale

16

A

B

C

C1

D

E

F

G

H

K

I

J

L

M

N

O

P

Q

R

S

T

U

QtaGS

QC.Con.

QC.Ss.p.

QC. pr.

QC.In.1

QC. sc.

QC. C.j.

QC. d.d.

QC. Io.

QC. hi.

QC.l.i.I

QC.l.i.2

QC.l.i.3

QC.In.r.

QC. y1

QC.u.y1

QC. y2

QC. y3

QC. y4

QC. y5

QC. y6

QC.u.y6

QEnd

QConf.

>

Attenzione: l’impostazione di un indice non ammesso, o comunque non coerente con

le scelte precedenti, non viene accettata

Sul display X/PV compare

quando l’indice impostato è superiore al limite ammesso

Sul display X/PV compare

quando l’indice impostato è inferiore al limite ammesso

Per identificare subito e/o modificare successivamente le caratteristiche

di funzionamento del regolatore, a configurazione ultimata è molto utile

riportare i dati inseriti in questa tabella anche sull’apposita” carta d’identità”

all’interno del regolatore (vedi pagina 15).

Lo sfondo grigio identifica i parametri che compaiono su condizione

(vedi note riportate sotto le tabelle dei parametri a pag. 18 e 19)

CONFIGURAZIONE

5.2 Selezione e inserimento parametri di configurazione

procedura non temporizzata

Prima di inserire gli indici o i valori numerici dei parametri di

configurazione riportati sulle tabelle decisionali a pag. 18 e 19 si

consiglia di compilare con molta attenzione la tabella qui sotto

riportata, scrivendo preventivamente nell'apposito spazio riservato

gli indici scelti. È molto importante che l’inserimento degli indici

avvenga rigorosamente in successione senza saltarne alcuno

Una volta entrati in configurazione si presenta il 1° parametro.

Premendo il tasto > tutti i parametri si presentano in successione

secondo la seguente tabella.

Codice identificazione regolatore

Algoritmo e azione di regolazione

Set point "Standard"

Set programmato

Tipo ingresso X1 e campo scala

Selezione °C,°F e K

Temperatura giunto freddo esterno

Numero di decimali per scale lineari

Valore inizio scala per scale lineari

Valore fondo scala per scale lineari

Funzione Ingresso Logico 1

Funzione Ingresso Logico 2

Funzione Ingresso Logico 3

Campo ingresso Set point Remoto

Uscita di regolazione Y1

Campo dell'uscita Y1

Tipo di intervento allarme Y2

Tipo di intervento allarme Y3

Tipo di intervento allarme Y4

Tipo di intervento allarme Y5

2a uscita continua Y6 (ritrasmissione)

Campo dell'uscita Y6

Fine configurazione.

Cod. mnem

Parametro

(display W/SV) descrizione

parametro

Indice e/o valore

da inserire

Display X/PV Rif.

Si accede direttamente al V° gruppo di parametri

X

5

17

0

1

2

3

4

ZC. d.d.

0

1

2

3

4

5

<+

0

1

2

3

G

B

D

A

ZC.Con.

ZC.In.1

ZtaGS

ZC. 5.p.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

0

1

2

3

4

5

E

ZC. 5c.

C

°C

°F

K

°C

°F

K

ZC. pr.

Set point "Standard"

Solo Locale

Locale e 3 memorizzati

Solo Remoto

Locale e Remoto

Locale e Locale + Remoto

Numero di decimali

per scale lineari

On - Off

P.I.D.

doppia

Inversa

Diretta

Inversa

Diretta

Inversa

Diretta

CONFIGURAZIONE

Algoritmo e

azione di regolazione

Tipo ingresso e campo scala

Nessun decimale

1 cifra decimale

2 cifre decimali

3 cifre decimali

Parametro non presente per

ingresso da sensore termometrico.

Campo ammesso 0000.. 9999

Codice identificazione

Consente di associare un

numero (liberamente impostato),

alla specifica che il cliente ritiene

utile.

All'accensione, con regolatore

già configurato, questo numero

compare sul display X/PV per

5 secondi.

Per inserire e/o

modificare l'indice o il

valore del Parametro

selezionato premere i

tasti:

Incrementa

cifra

Seleziona

cifra

Termoresistenza

Pt100 Ω

IEC 751

Termocoppia J

FeCu45%Ni

IEC584

Termocoppia L

FeConst.

DIN 43710

Termocoppia T

Cu CuNi

IEC 584

Termocoppia K

Cromel-Alumel

IEC 584

Termocoppia S

Pt10%Rh-Pt

IEC 584

Termocoppia R

Pt13%Rh-Pt

IEC 584

Termocoppia B

Pt30% Rh-Pt6%Rh

IEC 584

Termocoppia N

Nicrosil-Nisil

IEC 584

Termocopoppia E

Ni-NiMo18%

IEC 584

Termocoppia W

W3%Re-W25%Re

IEC 584

4…20 mA

0…20 mA

0…50 mV

0…200 mV

0…1 V

1…5 V

0…5 V

0…10 V

4…20 mA

0…20 mA

0…50 mV

0…200 mV

0…1 V

1…5 V

0…5 V

0…10 V

-200…600°C

-328…1112°F

73…873 K

-99.9…300.0°C

-99.9…572.0°F

173.3…573.2 K

0…600°C

32…1112°F

273…873K

0…600°C

32…1112°F

273…873 K

-200…400°C

-328…752°F

73…673 K

0…1200°C

32…2192°F

273…1473 K

0…1600°C

32…2912°F

273…1873

K0…1600°C

32…2912°F

273…1873 K

400…1800°C

752…3272°F

673…2073 K

0…1200°C

32…2192°F

273…1473 K

0…1100°C

32…2012°F

273…1373 K

0…2000°C

32…3632°F

273…2273 K

Scale lineari

configurabili

Scale lineari

configurabili

con estrazione

di radice

quadra

Selezione in °C, °F, K

e compensazione

giunto freddo

Compensazione

interna

Compensazione

esterna

Compensazione esterna presente

con ingresso Pt100 o lineare.

Con compensazione esterna il

valore della temperatura del giunto

freddo, viene impostato tramite il

parametro (Tab. F)

Set Programmato

0…9999 sec

0.0…999,9 min

0…9999 min

0,0…999.9 ore

0…9999 ore

tempo

durata

tempo

durata

tempo

durata

tempo

durata

tempo

durata

durata segmento Priorità di:

Non è presente nella versione

con "Set point programmato"

(mod. QP..1)

Non è presente nella versione

con "Set point Standard"

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

C1

5

18

4…20 mA

0…20 mA

1…5 V

0…5 V

0…10 V

ZC. y2 ZC. y3

ZC. Io.

ZCShi. ZC.u.y.1

ZC. y6

ZC.u.y6

U

0

1

2

3

4

0

1

2

3

4

5

T

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

23

24

25

F

ZC. C.j.

ZC. y4 ZC. y5

K

H

P-Q

R-S

ZC.l.i.1 ZC.l.i.3ZC.l.i.2

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

N

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

12

13

14

15

16

17

18

I-J

L

ZC. y1

0

1

2

3

4

O

0 …. 50°C

32 …. 122°F

273 …. 323 K

4…20 mA

0…20 mA

1…5 V

0…5 V

0…10 V

0…1

2…3

4…5

ZC.1n.r.

M

0

1

2

3

4

Intervento Allarmi

Y2-Y3-Y4-Y5

Gli indici 2,3,4,5,9 sono

condizionati dalla precedente

selezione:

Tipo di Set point (Tab. C)

Gli indici 8,12 a 18 si possono

impostare solo nella versione "Set

point programmato" (mod. QP..1)

Valore fondo scala

per scale lineari

-999…9999

Valore inizio scala

per scale lineari

=999…C.1o. -100 oppure

C.1o+100…9999

Campo minimo 100 digit

N.A.(si chiude)

N.C. (si apre)

Attivo alto

Attivo basso

Attivo alto

Attivo basso

Attivo fuori

Attivo entro

Attivo alto

Att. basso

N.A. si chiude

N.C. si apre

Disattivato

Interruzione

ingresso X1 (1)

Indipendente

Deviazione

Banda

Uscita Y1

Fuori banda

d'errore prgm. (2)

OPZIONE

2a uscita continua Y6

Ritrasmissione

Misura X1

Set point W

Uscita Y1

Uscita Y1(canale ▼)

Deviazione 0…25%

Disattivata

Non si presenta se l'uscita di regolazione

è doppia e Y1(canale ▼) è stata

selezionata come continua o logica.

Tab. N, Ind. 8,10,11

Campo uscita Y6

In corrente

In tensione

Presente se C. y6 non è

disattivataTab. T - Ind. 1,2,3,4 ,5

o se l'uscita di regolazione è doppia e

Y1 (canale ▼) è stata selezionata come

continua o logica.

Tab. N - Ind. 8,10,11

Note ingressi logici

(1) solo per termoelementi, 4…20mA,

1…5V

(2) presente solo nella versione "Set

point programmato" (mod. QP..1)

Y4 e/o Y5 non si presentano se l'uscita

di regolazione é stata già utilizzata come

uscita semplice o doppia, a relé o per

servomotori. Tab. N Ind. 0, 3, 4,

5, 6,7, 9

Temp. giunto freddo

esterno

Campo

ammesso

Introdurre un valore compreso

nel campo scala ammesso.

Parametro non presente con

compensazione interna.

Nessuna

Imposizione in Manuale

Richiamo 1° Set memorizato

Richiamo 2° Set memorizato

Richiamo 3° Set memorizato

Imposizione Set Remoto

Imposizione Set Locale

Blocco tastiera

Imposizione 2a terna P.I.D.

Y1 = Ingresso Set Remoto

Y1 = Valore di forzamento

Lancio / Arresto prgm.

Esecuz./Sospensione prgm.

Lancio-Esecuz./Sosp. prgm.

Arresto prgm.

Sosp. tempor. su set Locale

Passaggio segmento succes.

Ritorno all'inizio del segmento

(vedi note a fianco)

Funzione associata

ai 3 ingressi logici

Relé

Logica

Continua

Relé

Continua

Relé

Logica

Continua

Uscita di regolazione Y1

Y1(ch.▲) Y1(ch.▼)

Relé

Logica

Continua

Servomotori

Relé

Logica

Continua

SempliceDoppia

Campo ingresso

Set Remoto

In corrente

In tensione

Gli indici 8,10,11, possono essere

impostati solo se è presente l'opzione 2a

uscita continua Y6. Questo parametro é

condizionato dalla precedente selezione:

Algoritmo e azione di regolazione (Tab. B)

Campo uscita Y1

4…20 mA

0…20 mA

1…5 V

0…5 V

0…10 V

In corrente

In tensione

Si presenta solo se é selezionata Y1

continua. Tab. N - Ind. 2, 6, 9,11

Il campo ingresso Set remoto si

presenta solo se è stato selezionato

il Set Remoto (Tab. C) ind. 2,3,4

se tipo di regolazione

(Tab. B) Impostare

(Tab.N)

On - Off

P.I.D.semplice

P.I.D.doppia uscita

Associata al programma (2)

4…20 mA

0…20 mA

1…5 V

0…5 V

0…10 V

(vedi note a fianco)

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