Dedicated Micros SD Advanced Installation & Operation Guide

Tipo
Installation & Operation Guide
SD Advanced
Guida di installazione
e funzionamento
Dedicated Micros ©2009
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SD Advanced
Contents
Introduzione .......................................................................... 3
Funzionalità .......................................................................... 4
Avvisi importanti per la sicurezza ......................................... 6
Installazione dell’apparecchio............................................... 8
Installazione........................................................................ 10
Installazione dell’apparecchio SD Advanced ......................12
Accesso all’apparecchio e congurazione.......................... 19
Menu principale .................................................................. 23
Spostamento all’interno dei menu di congurazione .......... 25
Impostazioni del sistema .................................................... 28
Gestione PowerScript ......................................................... 44
Impostazioni display ........................................................... 45
Impostazioni telecamera..................................................... 55
Impostazioni reg. ................................................................ 61
Impostazioni allarme........................................................... 75
Impostazioni di rete ............................................................91
Analitica e Testo ...............................................................101
Congurazione domo Oracle ............................................ 108
Funzionamento dell’apparecchio ...................................... 125
Utilizzo delle tastiere opzionali
(DM/KBC1 e DM/KBC2) ................................................... 144
Appendice A ..................................................................... 148
Appendice B ..................................................................... 149
Appendice C ..................................................................... 151
Appendice D ..................................................................... 152
Appendice E ..................................................................... 153
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SD Advanced
Introduzione
Descrizione
SD Advanced?
Come soluzione completa per le esigenze di registrazione digitale, l’SD Advanced è un sistema
di registrazione autonomo ad elevate prestazioni, in grado di offrire un impianto TVCC afdabile,
collegato in rete e scalabile ad un prezzo accessibile.
Le dimensioni e il design dell’apparecchio fanno sì che costituisca la soluzione ideale per i sistemi
da tavolo e per le installazioni che richiedono una frequenza di registrazione elevata e le capacità di
collegamento in rete.
La ben nota tecnologia di registrazione MultiMode di Dedicated Micros offre la possibilità di
impostare diverse frequenze di registrazione, risoluzioni e formati di compressione in modalità
programmata, normale e di allarme, su ciascuna telecamera. Consentendo la registrazione in
formato JPEG o MPEG-4, l’SD Advanced offre all’utente il vantaggio delle immagini video di alta
qualità unitamente a un consumo minimo di spazio di memorizzazione.
Disponibile con 8, 12 o 16 ingressi per telecamera, con comando tramite telemetria, l’SD Advanced
dispone di funzioni di allarme incorporate e di software integrato per il rilevamento dell’attività.
Per fornire agli operatori la massima versatilità nella visualizzazione, l’apparecchio può essere
congurato con un misto di uscite per monitor principale e spot. I canali delle telecamere possono
essere visualizzati in modalità singola o multischermo su un monitor locale o in remoto su
connessione IP.
Il telecomando a infrarossi in dotazione presenta tasti funzione codicati a colori con menu di
congurazione comuni sia al monitor locale che alle pagine Web, in modo da semplicare la
congurazione e la gestione. L’interfaccia sul frontalino consente inoltre di gestire l’apparecchio in
modo semplice durante la visualizzazione sul monitor locale.
L’SD Advanced è dotato di serie della capacità di memorizzazione interna tramite unità di lettura/
scrittura CD/DVD-R e di collegamenti USB/eSATA per l’archiviazione esterna dei video.
L’apparecchio offre inoltre il supporto integrato per il testo, che consente all’utente di collegarsi a
registratori di cassa o ad applicazioni in attività commerciali per il monitoraggio dei punti di vendita
con soluzioni POS. Registrando ed associando le sequenze video alle relative informazioni testuali,
l’apparecchio consente di eseguire ricerche tra le sequenze video sulla base di criteri come l’orario,
gli eventi e i dati testuali, per fornire elementi probatori riguardanti eventuali truffe o per contribuire
all’identicazione dei trasgressori recidivi.
Tra le tante altre funzionalità di cui l’SD Advanced è dotato di serie vi sono la visualizzazione
multipla e il monitoraggio remoto tramite NetVu ObserVer (usando la funzionalità TransCoding
propria di DM per fornire immagini dal vivo e registrazioni uide).
Il comando tramite telemetria, in grado di gestire un massimo di 16 telecamere (inclusa la telemetria
coassiale), la gestione delle telecamere a domo, il supporto per le telecamere IP, la registrazione
dell’audio, il rilevamento dell’attività e tante altre funzionalità rendono l’SD Advanced il prodotto
ideale per chi desidera una trasmissione e registrazione video ad alte prestazioni ad un costo
accessibile.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web:
www.dedicatedmicros.com
oppure a rivolgersi al servizio di assistenza clienti locale.
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SD Advanced
Funzionalità
Possibilità di scelta tra 8, 12 e 16 ingressi per telecamera
Unità disco sso riparabili in loco
Supporto per telemetria (coassiale e seriale)
Tutte le funzioni di videoregistrazione digitale sono selezionabili da tastiera,
telecomando ad infrarossi o mouse
Impostazioni di registrazione scalabili
Registrazione MultiMode: impostazioni della risoluzione e della frequenza di
registrazione e compressione (MPEG4/JPEG) commutabili dinamicamente
Registrazione e trasmissione in formato JPEG o MPEG-4
Fino a 3 TB di memoria integrata
Supporto per telecamere IP
Semplice congurazione da remoto tramite pagine web
Inquadratura singola, picture-in-picture e multipla
Visualizzazione in tempo reale e in riproduzione locale e su Ethernet
Rilevamento attività integrato
Video Guida integrati
Masterizzatore DVD-R integrato e porte USB per il trasferimento dei le video su
dispositivi esterni di memoria ash e per l’upload degli aggiornamenti software
Comando Point&go tramite telemetria e Posizionamento assoluto
Ingressi e uscite di allarme
Menu attivati da tasti funzione su schermo codicati a colori e di semplice utilizzo
Interfaccia sul frontalino
Visualizzazione in diretta e registrazione simultanee
Funzioni di supporto per il testo e ricerca di testo ideali per le installazioni commerciali
Optional disponibile: tastiera esterna
Congurazione mediante mouse USB e tastiera QWERTY USB
Conforme alla normativa britannica BS8418
La tecnologia NetVu Connected incorporata nell’apparecchio assicura la massima compatibilità con
gli sviluppi futuri nel settore della sorveglianza in rete. Tale tecnologia consente a DV-IP Server di
interagire pienamente con altri prodotti NetVu Connected compatibili di Dedicated Micros, inclusi
DV-IP Decoder, NetVu ObserVer e PDA Viewers. Garantendo le caratteristiche di interoperabilità
tra le maggiori agenzie di vigilanza, NetVu Connected usa i protocolli di rete standard del settore
supportati da un’ampia gamma di prodotti di terzi per l’integrazione e pacchetti di sviluppo
applicazioni (SDK) atti ad assicurare la futura compatibilità.
INTERFACCIA DI CONFIGURAZIONE COMUNE
L’interfaccia di congurazione comune viene visualizzata quando si accede alle pagine di
congurazione dell’apparecchio in locale o in remoto tramite un browser web. Tale sistema
unicato assicura all’installatore la necessaria familiarità con le schermate di congurazione a
prescindere dalla posizione dell’operatore rispetto all’apparecchio, riducendo i tempi di formazione e
familiarizzazione e aumentando la velocità di installazione e di apporto di modiche.
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SD Advanced
L’apparecchio include un menu con struttura codicata a colori e un’interfaccia graca per l’utente
(GUI). La struttura del menu, che varia a seconda del contesto, rappresenta sempre l’area di menu
nella quale si trova l’utente, consentendo una veloce selezione delle opzioni e delle congurazioni
necessarie al momento senza dover spostarsi tra le diverse pagine e opzioni. I pulsanti codicati a
colori visualizzati sul monitor corrispondono a quelli presenti sul telecomando; le funzioni di gestione
sono accessibili anche tramite l’uso di un mouse USB o una tastiera supportata (DM/KBC1 /
DM/KBC2).
MAPPE
Per spostarsi all’interno dell’installazione dell’impianto TVCC, gli utenti possono utilizzare le mappe
grache. La selezione della telecamera desiderata sulla mappa consente all’utente di collegarsi
immediatamente allo stream video di tale telecamera. Grazie alla capacità di caricare immagini
di mappe e piante di interni personalizzate per meglio rappresentare la propria installazione,
la funzione Mappe è ideale per individuare rapidamente la posizione delle telecamere in un
determinato sito o all’interno della rete di un impianto di video sorveglianza a circuito chiuso (TVCC).
Point&go offre all’utente la possibilità di impartire in modo veloce e preciso i comandi tramite
telemetria mediante un monitor dedicato. Non c’è bisogno di fare uso di una tastiera dotata di
telemetria: gli utenti possono usare il comando per la panoramica e inclinazione dei domi Oracle
di Dedicated Micros semplicemente facendo un clic sull’area del monitor. La telecamera reagisce
immediatamente, posizionando l’area selezionata al centro dello schermo: funzione ideale per
seguire il movimento all’interno di un’inquadratura.
Struttura del presente manuale
Per una più facile consultazione, il manuale si articola in tre parti.
1. Installazione Questa sezione contiene informazioni relative alle modalità di
installazione dell’apparecchio e al suo collegamento a
dispositivi esterni.
2. Congurazione Questa sezione contiene informazioni sui menu dell’apparecchio.
3. Funzionamento Questa sezione contiene informazioni di consultazione rapida
sulle modalità di gestione dell’apparecchio.
L’ordine e la disposizione di queste pagine sono stati concepiti in modo da agevolare il processo di
congurazione. Al ne di garantire una congurazione precisa, semplice ed efcace, si raccomanda
di modicare i menu nell’ordine in cui compaiono sulla pagina.
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SD Advanced
Avvisi importanti per la sicurezza
Leggere le istruzioni
Leggere attentamente tutte le istruzioni di sicurezza e funzionamento prima di mettere in funzione
l’apparecchio.
Fonti di alimentazione
Mettere in funzione l’apparecchio utilizzando esclusivamente il tipo di fonte di alimentazione indicato
sulla targhetta di identicazione del produttore.
Manutenzione
Non tentare di eseguire personalmente interventi di manutenzione sull’apparecchio, in quanto
l’apertura o lo smontaggio di coperchi può comportare l’esposizione a tensioni pericolose o ad altri
potenziali pericoli.
Per qualsiasi intervento di manutenzione rivolgersi al personale qualicato.
Ventilazione
Accertarsi che l’apparecchio disponga di un’adeguata ventilazione onde evitarne il surriscaldamento.
Leggere attentamente tutte le istruzioni di sicurezza e funzionamento prima di metterlo in funzione.
Onde evitare incendi o scosse elettriche, non esporre la presente apparecchiatura alla pioggia
o all’umidità. Il simbolo del fulmine con la punta di freccia all’interno di un triangolo equilatero ha
lo scopo di richiamare l’attenzione dell’utente alla presenza all’interno del dispositivo di tensioni
pericolose dotate di una potenza sufciente da provocare una scossa elettrica.
Prodotto di classe A. In ambiente domestico questo prodotto può dare luogo a radiointerferenze, nel
qual caso all’utente potrebbe venire richiesto di rimediare in modo appropriato.
Fulmini
L’apparecchio dispone di una protezione incorporata contro i danni da fulmine. Tuttavia, laddove
i fulmini siano un fenomeno atmosferico ricorrente, si consiglia di installare dei trasformatori di
isolamento.
Note sulle normative e informazioni FCC e DOC
(solo per modelli in vendita negli Stati Uniti e in Canada)
Avvertenza: Il presente dispositivo è stato collaudato e riscontrato essere conforme ai limiti previsti
per i dispositivi digitali di classe A ai sensi della sezione 15 delle norme FCC. Tali limiti sono
nalizzati a fornire una ragionevole protezione contro le interferenze dannose quando il dispositivo
viene utilizzato in ambienti commerciali. Il presente dispositivo genera, utilizza e può irradiare
energia in radiofrequenza e, se non installato e utilizzato secondo le istruzioni, può dare luogo a
interferenze nocive alle comunicazioni radio. L’utilizzo del presente dispositivo in aree residenziali
può dare luogo a interferenze nocive, nel qual caso l’utente è tenuto a rimediare all’interferenza a
proprie spese.
Se necessario, a tal ne l’utente può rivolgersi al rivenditore o ad un tecnico radio/TV esperto.
L’utente potrà trovare utile il seguente libretto redatto dalla Commissione federale per le
comunicazioni: “How to Identify and Resolve Radio-TV Interference Problems” (Identicazione e
risoluzione di problemi di interferenza Radio-TV). Il libretto può essere richiesto all’ufcio stampa
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SD Advanced
governativo degli Stati Uniti, Washington, DC20402, n. stock 004-000-00345-4. Questo promemoria
ha lo scopo di richiamare l’attenzione dell’installatore del sistema TVCC all’Art. 820-40 del NEC che
fornisce linee guida per una corretta messa a terra e, in particolare, specica che il cavo di messa a
terra deve essere collegato al sistema di messa a terra dell’edicio il più vicino possibile al punto di
ingresso del cavo.
CE Mark
La presenza del marchio CE attesta la conformità di questo prodotto con tutte le direttive vigenti.
Direttiva 89/336/EEC.
Per la Dichiarazione di conformità rivolgersi a Dedicated Micros Ltd.,1200 Daresbury Park,
Daresbury, Cheshire, WA4 4HS, Gran Bretagna.
Laser
L’apparecchio contiene un masterizzatore CD/DVD integrato; di seguito sono riportate le avvertenze
legate all’installazione e all’utilizzo del masterizzatore CD/DVD. Leggere queste informazioni con
particolare attenzione.
Attenzione: l’impiego di comandi e regolazioni o l’esecuzione di procedure diverse da
quelle indicate nel presene documento può determinare una pericolosa esposizione a
radiazioni
Onde evitare l’esposizione alle emissioni laser (dannose per gli occhi), non smontare
l’apparecchio.
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SD Advanced
Installazione dellapparecchio
Operazioni preliminari
Controllare il contenuto della confezione
Togliere tutti gli elementi dalla confezione e vericare che questa contenga gli articoli elencati di
seguito.
DVR SD Advanced (scelta fra 8, 12 o 16 ingressi per telecamera)
Telecomando a raggi infrarossi (due unità)
Cavi di alimentazione
Prolunga per il telecomando a raggi infrarossi
CD con il software e la documentazione per il modello SD Advanced
Mouse
Supporti per montaggio su rack
Presa RS485 per telemetria
Guida rapida
Se un elemento risulta mancante, rivolgersi al centro di assistenza tecnica Dedicated Micros.
Nota: prima di installare l’apparecchio, leggere e seguire le istruzioni di sicurezza e le informazioni
sul posizionamento.
Scelta della posizione di installazione
L’apparecchio può essere installato su tavolo, scansia o rack.
Accertarsi che l’apparecchio disponga di un’adeguata ventilazione onde evitarne il
surriscaldamento.
Vericare che su entrambi i lati dell’apparecchio vi sia uno spazio di 3 cm.
Accertarsi che il ricevitore ad infrarossi presente sulla parte anteriore dell’apparecchio
sia rivolto in direzione dell’operatore ad una distanza non superiore a tre metri.
Accertarsi che l’apparecchio non si trovi in una posizione soggetta a sollecitazioni
meccaniche.
Posizionare l’apparecchio in un’area con ridotta umidità e con scarsa formazione di
polvere. Evitare luoghi come seminterrati o sottotetti umidi.
Qualora l’apparecchio venga installato in un gruppo chiuso, la temperatura di esercizio
massima non deve superare i 40 °C (104 °F).
Accertarsi che la messa a terra delle prese di rete sia afdabile quando è collegata ai
cavi di alimentazione non provvisti di connessione diretta con il circuito di derivazione.
Il
circuito di derivazione collegato all’apparecchio deve avere una potenza nominale di 15 A.
Si raccomanda di collegare all’apparecchio un gruppo di continuità in grado di
garantirne il funzionamento ininterrotto in caso di interruzione dell’alimentazione di rete.
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SD Advanced
Collegamenti elettrici
Prima dell’installazione, accertarsi di avere a disposizione e di aver già collaudato quanto segue.
Presa di alimentazione
Punto di collegamento in rete
Cavo di rete
Segnali video attivi, ad esempio la presenza di segnale da almeno una telecamera
funzionante
Computer con CD ROM e connessione alla stessa rete a cui è collegato l’apparecchio
Panoramica riassuntiva delle impostazioni di registrazione predenite
L’apparecchio offre come predeniti i seguenti:
Registrazione ad elevate prestazioni su TUTTE le telecamere con semplice congurazione.
Durata di registrazione costante e visualizzazione uida dei movimenti su ciascuna telecamera, a
prescindere dal numero di telecamere.
Impostazioni di registrazione predenite in formato MPEG4 6 pps (risoluzione 2CIF) e JPEG 3 pps
(risoluzione 2CIF) e registrazione MultiMode in formato MPEG4 6 pps (risoluzione 2CIF) e JPEG 6
pps (risoluzione 2CIF).
Impostazioni di memorizzazione e conservazione precongurate di 14, 30, 45, 60 o 90 giorni (a
seconda del modello).
Il menu avanzato di registrazione può essere utilizzato per congurare le singole telecamere
in modo da soddisfare specici requisiti, ad esempio i percorsi di ingresso/uscita. È disponibile
memoria di diverse capacità in funzione del numero di telecamere, delle opzioni di memorizzazione
e della frequenza di registrazione scelte. È possibile aumentare la qualità delle immagini nel caso in
cui sia necessaria una registrazione standard di durata inferiore a 30 giorni.
Nota: è responsabilità dell’installatore o del proprietario impostare la durata di registrazione in
base ai requisiti fondamentali dell’applicazione.
L’apparecchio supporta la registrazione MultiMode, una tecnologia di memorizzazione sviluppata da
Dedicated Micros che offre la possibilità di impostare diverse frequenze di registrazione, risoluzioni e
formati di compressione in modalità programmata, normale e allarme su ciascuna telecamera.
Variando la qualità, la velocità bit e le dimensioni dei le delle immagini registrate, la funzione
MultiMode è in grado di aumentare le capacità di registrazione dell’apparecchio.
La possibilità di impostare diverse risoluzioni di registrazione.
La possibilità di impostare e attivare a seconda dei casi la registrazione con compressione MPEG4
o JPEG. La possibilità di impostare la frequenza di registrazione in immagini al secondo (pps)
per ciascuna telecamera. La modica dinamica della risoluzione nel caso di passaggio dalla
registrazione normale alla registrazione Evento. La modica dinamica della compressione da
MPEG4 JPEG nel passaggio dalla registrazione normale alla registrazione Evento.
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Installazione
Collegamenti sul frontalino
Dati
DVD-R Unità DVD-R interna (sotto al coperchio incernierato)
USB connettore USB2.0 (sotto al coperchio incernierato)
LED Verde: apparecchio normalmente in funzione.
LED tutti spenti: alimentazione assente.
Live (acceso): quando il LED è acceso l’apparecchio è alimentato.
Play (riproduzione): quando il LED è acceso l’apparecchio è in modalità riproduzione.
Spot: l’apparecchio sta gestendo il monitor spot (MON B).
Record (registrazione): l’apparecchio sta registrando il video sul disco sso interno.
Collegamenti del pannello posteriore
Modello a 16 ingressi
Modello a 12 ingressi
Modello a 8 ingressi
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SD Advanced
Video
da VID1 a VID8/VID12/VID16 ingresso video BNC composito 75 Ω, 1 V picco-picco
MON A Ingresso video BNC composito 75 Ω, 1 V picco-picco
MON B Uscita monitor spot
MON A Collegamento S Video
VGA Collegamento seriale con connettore tipo D per monitor VGA
impostato a una risoluzione di 800 x 600
Audio
Audio OUT (doppio) Presa RCA (audio), impedenza di uscita livello audio <100Ω,
1 V picco-picco, è necessaria un’amplicazione
Dati
SERIALE 1 RS-232 (3 li e 9 li)
SERIALE 2 RS-232 (3 li e 9 li)
SERIALE 3 (PTZ) RS-485 (2 li e 4 li)
SERIALE 4 (PTZ) RS-485 (2 li e 4 li)
USB 2 connettori USB 2.0
IR Ingresso infrarossi da utilizzare con il telecomando
NET Connettore RJ45, Ethernet 10/100 Mb/s
KBD Connettore RJ12 per l’utilizzo con le tastiere con telemetria
Dedicated Micros (KBC1, KBC2)
EXP Porta di espansione RJ12 per utilizzo futuro
SATA Una porta E-Sata disponibile per l’espansione della memoria*
Allarmi e relè
INGRESSO ALLARMI Connettore femmina tipo D a 25 pin, 24 V, 200 mA
20 ingressi di allarme generico
Gamma di stati di allarme
i. 0 – 800R = Corto circuito
ii. 800R – 2K = contatto chiuso
iii. 2k – 12k = contatto aperto
iv. > 12K = circuito aperto
RELÈ Connettore femmina a 9 pin tipo D, 24 V 200 mA
4 uscite relè per piccoli carichi (12- max 48 V, @ 500 mA)
ALIMENTAZIONE Presa elettrica di rete con interruttore, specica IEC
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SD Advanced
Installazione dellapparecchio SD
Advanced
La presente procedura illustra l’installazione della versione di telecamera a sedici ingressi.
Fase 1: collegamento del video
L’apparecchio supporta un massimo di 4, 8 o 16 ingressi video (a seconda del modello) collegati
mediante connettori BNC a 75 Ω. Collegare le telecamere agli ingressi video, a partire dall’ingresso
n. 1.
Fase 2: monitor
L’apparecchio supporta un monitor principale collegato al connettore BNC A e un monitor spot
collegato al connettore BNC B.
È inoltre possibile collegare il monitor principale tramite la presa VGA. Se necessario, è possibile
utilizzare contemporaneamente il connettore BNC A e la presa VGA.
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SD Advanced
Fase 3: collegamento dell’audio
L’apparecchio supporta due canali audio bidirezionali accessibili tramite NetVu ObserVer. Collegare
l’apparecchiatura audio alle prese AUDIO IN e AUDIO OUT. Per impostazione predenita, il canale
audio registra la telecamera 1.
Sono supportate le seguenti modalità di funzionamento.
Richiesta di identicazione, rivolta ad eventuali intrusi da parte di un
centro di monitoraggio video remoto (RVRC)
Ascolto presso il centro RVRC dell’audio locale proveniente da un sito
Registrazione dell’audio locale proveniente da un sito, per
accompagnare il relativo video
Riproduzione di tutto l’audio tramite un’uscita audio locale (funzione
non supportata se l’uscita audio locale è usata come fonte per la
richiesta di identicazione o il sistema di amplicazione)
Nota: L’uscita audio può essere congurata come uscita per la richiesta di identicazione o come
uscita per la riproduzione.
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SD Advanced
Fase 4: - collegamento in rete
L’apparecchio supporta una porta di auto-rilevamento della rete a 10/100 Mb/s.
Usare un cavetto tipo CAT5 per il collegamento dell’apparecchio alla rete. L’apparecchio è
congurato con il protocollo DHCP come predenito, il che signica che all’apparecchio viene
assegnato automaticamente un indirizzo IP dal server DHCP di rete. Il protocollo DHCP assegna un
indirizzo IP al momento del collegamento in rete. È tuttavia possibile che l’indirizzo IP possa essere
modicato senza preavviso, ad esempio in seguito a un’interruzione dell’alimentazione. Pertanto
si raccomanda di assegnare un indirizzo IP statico tramite le pagine del menu di congurazione
Impostazioni di rete ->Rete ->Indirizzo IP. Quando l’apparecchio è acceso, l’indirizzo IP è reperibile
osservando su un monitor locale le pagine del menu di congurazione Impostazioni del sistema-
>Sistema->Indirizzo IP.
Nota: fare riferimento a Congurazione dell’apparecchio per un’ulteriore guida all’identicazione
dell’indirizzo IP e per ulteriori dettagli sull’indirizzo DNS.
Fase 5: - relè
KBD
USB
NET
VID 1
MON
B
VID 2
VID 3
SERIAL 2
SERIAL 3 PTZ
VID 13
VID 8
VID 6VID 4 VID 5 VID 7
VID 9 VID 10 VID 12VID 11 VID 14 VID 15
ALAR
MS
POWER
SERIAL 1
EXP
IR
MON
A
RELAYS
AUDIO
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
SERIAL 4 PTZ
VID 16
AUDIO
IN
OUT
OUT
A
B
B
SATA 1
SATA 2
Pin 1 Relè 1 Segnate
Pin 2 Relè 2 Segnate
Pin 3 Relè 3 Segnate
Pin 4 Relè 4 Segnate
Pin 9 Relè 4 Segnate
Pin 8 Relè 3 Segnate
Pin 7 Relè 2 Segnatel
Pin 6 Relè 1 Segnate
Relè
L’apparecchio supporta un massimo di quattro relè a 24 V e 200 mA.
Connettore dei relè
Pin Collegamento
1 / 6 Relè 1 segnale
2 / 7 Relè 2 segnale
3 / 8 Relè 3 segnale
4 / 9 Relè 4 segnale
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SD Advanced
Fase 6: allarmi
KBD
USB
NET
VID 1
MON
B
VID 2
VID 3
SERIAL 2
SERIAL 3 PTZ
VID 13
VID 8
VID 6
VID 4 VID
5 VID 7 VID 9 VID 11 VID 14 VID 15
ALARMS
POWER
SERIAL 1
EXP
IR
MON
A
AUDIO
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
SERIAL 4 PTZ
VID 16
AUDIO
IN
OUT
OUT
A
B
B
SATA 1
SATA 2
9
VID 1
ID 14
VID 1
4
B
B
15
VI
D 16
D
ID
D 16
D
D
V
ID 15
3
V
VID 14
V
VI
11
Pin 2 DTX
Pin 4 DTX
Pin 6 DTX
Pin 8 DTX
Pin 10 DTX
Pin 12 DTX
Pin 1 DTX
Pin 3 DTX
Pin 5 DTX
Pin 7 DTX
Pin 9 DTX
Pin 11 DTX
Pin 13 DTX
Pin 25 Terra commune
Pin 23 Terra commune
Pin 21 Terra commune
Pin 19 DTX
Pin 17 DTX
Pin 15 DTX
Pin 24 Terra commune
Pin 22 Terra commune
Pin 20 DTX
Pin 18 DTX
Pin 16 DTX
Pin 14 DTX
Allarmi
L’apparecchio supporta 20 ingressi di allarme normalmente aperti/chiusi a prova di manomissione
oppure un ingresso per interruttore a chiave globale con ingressi specici per ciascuna
telecamera congurabili come allarmi di ingresso/uscita. Gli allarmi supportano il rilevamento della
manomissione per mezzo di una resistenza in serie da 1 k e in parallelo da 5 k. L’apparecchio
rileva corti circuiti, circuiti aperti e la chiusura dei contatti. Questa funzionalità fa parte degli allarmi
avanzati supportati dai prodotti NetVu Connected e comprende tra l’altro le funzioni necessarie per il
monitoraggio centralizzato. Inoltre, è conforme alla normativa britannica BS8418.
Connettore dei relè
Pin Collegamento ingressi allarme
1 - 20 1-20
21-25 Terra comune
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SD Advanced
Circuiteria di ne linea (EOL)
Qui di seguito si descrive la circuiteria EOL degli allarmi antimanomissione necessaria nel caso
sia impostata l’opzione EOL. Dovranno essere presenti due valori di resistenza all’interno della
circuiteria di allarme antimanomissione che devono essere collocati all’interno del dispositivo di
allarme (nel punto più lontano dall’apparecchio).
Lo stato dell’allarme può essere normalmente aperto o normalmente chiuso ma gli stati di
manomissione sono gli stessi per entrambi le impostazioni.
Aperto; il valore della resistenza è 6,8 Kohm (1 K + 5,6 K).
Chiuso; il valore della resistenza è 1,2 Kohm poiché il circuito non rileva il resistore da 5,6 Kohm.
Manomissione, circuito aperto; il valore della resistenza è innito in quanto il circuito è stato
interrotto ed è quindi aperto.
Manomissione, corto circuito; il valore della resistenza è 0 ohm.
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SD Advanced
Fase 7: collegamento delle porte seriali
Le porte seriali hanno i seguenti due utilizzi principali.
1. Collegamento per cavo a coppia intrecciata per telemetria per
telecamere PTZ.
2. Trasferimento di dati testuali registrati con il video, ad esempio PoS
(punto vendita).
Nota: Le telecamere dotate di telemetria devono essere collegate alle porte seriali 3 e 4. I dati
testuali possono essere recuperati da una qualsiasi delle porte seriali.
RS232
RS485
Nota: fare riferimento all’appendice A per un’ulteriore guida
Fase 8: collegamento della una tastiera
L’apparecchio supporta le tastiere Dedicated Micro DM/KBC1 e DM/KBC2. Collegare una di queste
tastiere utilizzando il connettore KBD situato sul pannello posteriore.
Nota: Per ulteriori informazioni sulle tastiere supportate, fare riferimento alla sezione
Funzionamento dell’apparecchio del presente manuale.
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SD Advanced
Fase 9: collegamento delle telecamere dotate di telemetria
Domi Dennard 2040 e 2060
È possibile collegare un domo Dennard 2040/2060 utilizzando la telemetria coassiale o il cavo a
coppia intrecciata RS485.
In caso di utilizzo della telemetria coassiale, si consiglia di impostare i ponticelli degli indirizzi
come segue.
Ponticello blu: F Ponticello giallo: D
Fase 10: collegamento dell’alimentazione
L’apparecchio è dotato di un alimentatore interno. Collegare il cavo di alimentazione all’apparecchio
e quindi alla presa sulla parete o a una derivazione provvista di fusibile. Informarsi sulle normative
locali prima dell’installazione. In alcuni paesi si richiede che i dispositivi di allarme o sicurezza
vengano collegagti a derivazioni protette da fusibile e non alle prese a parete.
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SD Advanced
Accesso all’apparecchio e congurazione
L’apparecchio può essere congurato sul monitor locale o sulla rete utilizzando un computer con
Internet Explorer o un browser simile. Entrambi i sistemi presentano interfacce a menu identiche.
Accesso ai menu su monitor locale
1. Sul monitor locale (collegato al connettore BNC Mon A sulla
parte posteriore dell’apparecchio) è possibile visualizzare le pagine
relative alla congurazione. Quando è collegato, premere il pulsante
MENU sul telecomando a infrarossi.
Nota: Se il telecomando non apre il menu di congurazione, premere il pulsante DVR per
assicurarsi che si trovi in modalità DVR, quindi premere nuovamente il pulsante MENU.
Accesso ai menu tramite browser web su computer
Individuazione dell’indirizzo IP dell’apparecchio
Per accedere alle pagine web è necessario l’indirizzo IP dell’apparecchio. Per recuperare l’indirizzo
IP dalle pagine del menu di congurazione utilizzando il monitor locale, premere il pulsante MENU
sul telecomando e spostarsi sul menu Impostazioni del sistema->Sistema per trovare l’indirizzo IP
assegnato dal DHCP.
Nota: L’apparecchio può essere installato in ambiente di rete DHCP in cui il server di rete DHCP
assegna automaticamente un indirizzo IP, una subnet mask e un gateway; DHCP è abilitato
per default.
Nota: Se non si deve utilizzare l’indirizzo DNS, si raccomanda di assegnare un indirizzo IP statico;
l’indirizzo DHCP assegnato può infatti venire modicato senza preavviso, ad esempio in
seguito a un’interruzione dell’alimentazione).
L’indirizzoIP statico può essere assegnato tramite il menu Impostazioni di rete ->Rete.
Indirizzo DNS predenito
Si raccomanda di congurare un indirizzo DNS. L’assegnazione di un nome riconoscibile può essere
di ausilio agli operatori remoti per trovare l’apparecchio sulla rete.
Se non è stato assegnato nessun nome di sistema per il SD Advanced, l’indirizzo DNS sarà
numero di serie apparecchio.dominioutente.com
<numero di serie apparecchio> è visualizzato nella pagina del menu
Sistema e anche sulla parte inferiore
dell’apparecchio.
<dominioutente> è il nome assegnato alla rete DNS
dell’utente.
È possibile modicare il nome dell’indirizzo DNS predenito dal menu Impostazioni di rete ->Rete. In
seguito alla modica del nome, l’indirizzo DNS può diventare:
nomeutente.dominioutente.com
“nomeutente” è il nome assegnato tramite il menu Rete.
Nota: per attivare l’indirizzo DNS assegnato è necessario riavviare l’apparecchio. È possibile
riavviarlo tramite Impostazioni del sistema->Mantieni->Reimposta.
6.11
IMPORTANTE: per impostare la data e l’ora, spostarsi su Impostazioni del sistema->Ora e data.
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SD Advanced
Accesso alle pagine web di congurazione
L’apparecchio può essere congurato tramite le pagine web; per accedervi, effettuare quanto segue.
1. Avviare Internet Explorer (o un browser web simile).
2. Digitare l’URL dell’apparecchio (indirizzo IP o DNS).
3. Verrà visualizzata la pagina di apertura del menu.
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Dedicated Micros SD Advanced Installation & Operation Guide

Tipo
Installation & Operation Guide