Truma trumatic c 6002 Instalation Instructions

Tipo
Instalation Instructions

Questo manuale è adatto anche per

B
Trumatic C 3402 (EL)
C 6002 (EL)
1
2
3
4
6
5
5
5
5
5
5
5
Einbaubeispiel
1 Bedienteile
2 Raumtemperaturfühler
3 Umluftansaugung
(min. 150 cm
2
)
4 Warmluftrohre
5 Warmluftaustritte
6 Abgas-Wandkamin
Installation example
1 Control panels
2 Roomtemperature sensor
3 Circulating air return
(min. 150 cm
2
)
4 Warm air ducts
5 Warm air outlets
6 Side wall exhaust cowl
Exemple de montage
1 Organes de commande
2 Sonde de température
ambiante
3 Aspiration de l’air en
circulation (min. 150 cm
2
)
4 Tuyaux d’air chaud
5 Sorties d’air chaud
6 Cheminée murale pour les
gaz d’échappement
Esempio di montaggio
1 Quadri di comando
2 Sensore di rilevamento
della temperatura ambiente
3 Aspirazione dell‘aria di
ricircolo (min. 150 cm
2
)
4 Tubi dell‘aria calda
5 Uscite dell‘aria calda
6 Camino di scarico a parete
Inbouwvoorbeeld
1 Bedieningsdelen
2 Kamertemperatuurvoeler
3 Omgevingsluchtaanzuiging
(min. 150 cm
2
)
4 Warmeluchtbuizen
5 Uitlaatopeningen warme
lucht
6 Wandschoorsteen
verbrandingsgas
Ejemplo de montaje
1 Unidades de mando
2 Sonda de temperatura
ambiente
3 Aspiración de aire de
circulación (mín. 150 cm
2
)
4 Tubos de aire caliente
5 Salidas de aire caliente
6 Chimenea de pared de gas
de escape
Monteringseksempel
1 Betjeningsdele
2 Rumtemperaturføler
3 Cirkulationsluftindtag
(min. 150 cm
2
)
4 Varmluftrør
5 Varmluftudgange
6 Udstødning-sideskorsten
14
Istruzione di
montaggio
Staccare le pagine
con le figure!
Far effettuare il montaggio
e la riparazione esclusiva-
mente da personale qualifi-
cato. Prima di iniziare i lavori
leggere e seguire attentamen-
te le istruzioni di montaggio!
Destinazione
d'impiego
Questo apparecchio è stato
concepito per il montaggio su
caravan, motorcaravan ed im-
barcazioni. Il montaggio all'in-
terno di autobus e di veicoli
per il trasporto di merce peri-
colosa non è permesso. Per il
montaggio in veicoli speciali
osservare le norme vigenti in
materia.
Destinazioni d'impiego diver-
se sono possibili solo d'intesa
con la Truma.
Omologazione
Dichiarazione di
conformità:
La stufa Trumatic C è stata
collaudata ed omologata dal
DVGW, soddisfa la direttiva
comunitaria sugli apparecchi
a gas (90/396/CEE) e le altre
norme comunitarie vigenti in
materia. Per i paesi comunita-
ri è disponibile il numero di
identificazione CE
C 3402: CE-0085AS0121
C 6002: CE-0085AS0122
La stufa è omologata per l'in-
stallazione in ambienti (veico-
li), frequentati da persone, e
per il funzionamento in
marcia.
In Germania in fase di collau-
do o controllo del veicolo in
base ai §§ 19, 20, 21 del Co-
dice Stradale tedesco dovrà
essere verificata anche l'in-
stallazione. Per installazioni
successive procedere in base
al § 19 del Codice Stradale
tedesco.
Certificato di omologazio-
ne generale dell'Ispettora-
to della Motorizzazione
C 3402: S 300
C 6002: S 301
Omologazione CEE:
e1 022499
Segnare con una crocetta
sulla targhetta di fabbrica-
zione l'anno della prima
messa in funzione.
Prescrizioni
Qualsiasi modifica sull'appa-
recchio (compreso scarico
gas e camino) o l'impiego di
pezzi di ricambio o compo-
nenti importanti per il funzio-
namento, che non siano
originali Truma, nonché l'i-
nosservanza delle istruzioni
d'uso e di montaggio fanno
decadere il diritto di garanzia
e comportano l’esclusione
dei diritti di indennizzo da
responsabilità civile. Inoltre
decade anche l’approvazione
per il funzionamento dell’ap-
parecchio ed in alcuni Paesi
anche il permesso di utilizza-
re il veicolo.
Indicazioni di installa-
zione per i veicoli
L‘installazione nei veicoli deve
essere conforme alle norme
tecniche e amministrative del
rispettivo paese di utilizzo (ad
es. EN 1949). Devono essere
osservati le disposizioni e i re-
golamenti nazionali (in Ger-
mania ad es. le istruzioni di
lavoro DVGW G 607).
In Germania, per i veicoli ad
uso commerciale, devono es-
sere osservate le relative pre-
scrizioni antinfortunistiche
delle associazioni di categoria
(BGV D 34).
In altri paesi rispettare le nor-
me ivi vigenti.
Maggiori informazioni sulle
norme vigenti nei vari paesi
di destinazione possono es-
sere richieste tramite le no-
stre filiali estere (vedi le
istruzioni per l’uso).
Indicazioni di
installazione per le
imbarcazioni
L‘installazione nelle imbarcazio-
ni deve essere conforme alle
norme tecniche e amministrati-
ve del rispettivo paese di utiliz-
zo (ad es. EN ISO 10239). De-
vono essere osservati le dispo-
sizioni e i regolamenti nazionali
(in Germania ad es. le istruzioni
di lavoro DVGW G 608).
In Germania, per la navigazio-
ne interna commerciale, de-
vono essere osservate le „Di-
rettive per la costruzione, l’al-
lestimento, il controllo ed il
funzionamento di impianti a
gas liquido per uso domesti-
co su imbarcazioni per la na-
vigazione interna“ (BGR 146).
Successivamente, l'impianto
a gas liquido può essere in-
stallato solo da montatori ri-
conosciuti dalle associazioni
di categoria per la navigazio-
ne interna e controllati da
esperti di queste associazioni.
In altri paesi rispettare le nor-
me ivi vigenti.
Per ulteriori indicazioni di in-
stallazione fare riferimento al
manuale di installazione della
stufa per imbarcazioni
Trumatic C.
Scelta del posto
Installare l'apparecchio e la
relativa tubazione per gas di
scarico in modo da agevolare
in ogni momento i lavori di
assistenza, lo smontaggio ed
il montaggio.
Per raggiungere un riscalda-
mento uniforme del veicolo,
montare l’impianto nella posi-
zione più centrale possibile,
nel guardaroba, in ripostigli o
luoghi simili con un’altezza
sufficiente, in modo tale che
le tubazioni di distribuzione
dell’aria abbiano una lunghezza
approssimativamente
equivalente.
Allo scopo ritagliare un vano
di 480 x 480 mm o togliere ri-
vestimenti di mobili.
Per evitare possibili le-
sioni a persone causa-
te dal distacco della stufa in
seguito ad incidenti, è possi-
bile fissare stabilmente agli
altri mobili la piastra di coper-
tura superiore del mobiletto
di incasso (Figura C: 30) a
livello con la stufa. Oppure
trasversalmente rispetto alla
direzione di marcia (in parti-
colare nel caso di montaggio
nella parte posteriore del vei-
colo) è necessario installare
una mensola davanti (vicino)
alla stufa (Figura C: 31). A ta-
le scopo fissare ad una men-
sola stabile un listello rigido
(min. 30 x 50 mm) o una
piastra ad inserimento ad
un’altezza di circa 200 mm
dal pavimento.
Al di sotto dell’apparecchio
non devono essere presenti
materiali sensibili al calore
(cavi, tappeti, ecc.) in quanto
sul fondo della stufa possono
crearsi temperature molto
elevate.
Per non danneggiare i com-
ponenti elettrici all'interno
dell'apparecchio, nessun
cavo o tubo dell’acqua deve
essere fissato all'isolamento
dell'apparecchio.
Sul lato della tenda anteriore,
soprattutto per camper, si do-
vrebbe rinunciare all'installa-
zione di un camino a parete e
montare un camino a tetto.
Per caravan con sovratetto è
disponibile una prolunga spe-
ciale per camino e un passag-
gio per tetto protettivo (vedi
istruzioni per l'uso).
II camini devono essere collo-
cati in maniera che non sia
possibile la penetrazione di
gas esausti nell'abitacolo.
Il funzionamento dei compo-
nenti più importanti del veico-
lo non dovrà essere ostacola-
to. La bocca del tubo di scari-
co dovrà essere rivolta verso
l'alto.
Figura B: Il camino a parete
deve essere montato in modo
che ad una distanza di
500 mm (R) non siano pre-
senti manicotti o sfiati del ser-
batoio. Inoltre, ad una distan-
za di 300 mm (R) non può
essere presente uno sfiato per
la zona abitativa o l'apertura
della finestra.
In caso di montaggio
del camino direttamen-
te al di sotto di una finestra
apribile, il camino deve esse-
re dotato di un interruttore
elettrico (accessorio speciale
n° art. 34000-85800). L’appa-
recchio a gas deve disattivar-
si automaticamente, all’aper-
tura della finestra, mediante
lo spegnimento automatico
Truma (accessorio speciale
n° art. 34000-80800).
Passaggio
scarico gas
Per la stufa Trumatic C può
essere utilizzato solo il tubo di
scarico Truma AA-3 (n° art.
39320-00) o, nel caso di
montaggio su imbarcazioni, il
tubo di scarico Truma AEM 3
(n° art. 39360-00) e il tubo
di alimentazione dell’aria di
combustione ZR (n° art.
39580-00), in quanto l’appa-
recchio è stato testato ed è
omologato solo per l’impiego
con questi tubi.
I dati sulle lunghezze
dei tubi si riferiscono al
tubo di aspirazione aria com-
bustione.
Ritagliare i tubi in modo che
essi sporgano dal foro del ca-
mino al momento dell'installa-
Trumatic
C 3402, C 6002
Stufa a gas liquido
con boiler integrato
(Versione speciale
con riscaldamento
elettrico supplemen-
tare da 230 V, 450 W
per acqua calda)
15
zione. Ritagliare il tubo di sca-
rico (Figura E: 1) di ca. 10 cm
più in lunghezza. Si evitano
così dilatazioni e sollecitazio-
ne da trazione del tubo di
scarico.
Dopo ogni smontaggio
montare un nuovo
anello toroidale.
Lunghezze ammesse
per tubi
Figura A 1: Per camini a pa-
rete si possono installare tubi
con lunghezza da 70 cm min.
a 100 cm max. con inclinazio-
ne ascensionale a piacere o
con una pendenza max. di
5 cm.
Installare i tubi con lunghezza
da 100 cm min. a max.
150 cm con un'inclinazione
ascensionale minima 45°.
Figura A 2: Per camini a
tetto installare i tubi con una
lunghezza massima fino a
230 cm con un'inclinazione
ascensionale minima di 45°.
Collegamento
all'apparecchio del
tubo doppio per gas
di scarico
Figura D: Comprime la parte
iniziale del tubo di scarico (1),
filetto contro filetto. Infilare la
fascetta (4) sul tubo di scarico
(1) e la fascetta (7) sul tubo
per l’aria di combustione (5).
Spingere il tubo di scarico sul
bocchettone (3) sopra l’anello
toroidale (2). Appendere la fa-
scetta (4) e fissare con le viti.
Spingere il tubo di alimenta-
zione dell’aria di combustione
(5) sul bocchettone (6) e fissa-
re con la fascetta (7).
Montaggio del
camino a parete
Figura E: Montare il camino
a parete su una superficie
possibilmente diritta, lambita
dal vento su ogni lato. Ese-
guire un foro di Ø 83 mm (su
scatolati rivestire con legno
nella zona del foro). Per la te-
nuta utilizzare la guarnizione in
gomma (8) in dotazione. Su su-
perfici strutturate spalmare un
sigillante plastico per carrozze-
ria – niente prodotti al silicone!
Prima di infilare nel foro il tu-
bo doppio per gas di scarico
calzare la fascetta (7) sui tubi.
Calzare guarnizione in gom-
ma (8) e fascetta (4) sull'ele-
mento interno del camino (9).
Comprimere il tratto iniziale
del tubo di scarico (1), filetto
contro filetto, e spingere sul
bocchettone di scarico (11),
calzando l'anello toroidale
(10). (L'angolazione deve es-
sere rivolta in alto.)
Agganciare la fascetta (4) con
il foro sul perno superiore (vi-
te in basso) e stringere a fon-
do. Calzare il tubo per l'aria di
combustione (5) sul bocchet-
tone dentato (12).
Fissare l’elemento interno del
camino (9) con 6 viti Parker
(14), montare l’elemento ester-
no (15) e fissare con 2 viti (16).
Fissare il tubo per l'aria di
combustione con fascetta (7)
dall'interno sul bocchettone
(12).
Fissare alla parete il tubo
doppio del camino con alme-
no una fascetta ZRS (17).
Montaggio del
camino a tetto
Figura F: Montare il camino a
tetto su una superficie possi-
bilmente diritta, lambita dal
vento su ogni lato. Eseguire
un foro di Ø 83 mm ad una di-
stanza minima mezzeria foro
di 65 mm dalle pareti laterali
(su scatolati rivestire con le-
gno nella zona del foro). Per la
tenuta utilizzare la guarnizione
in gomma (20) in dotazione
senza applicare sigillanti.
Calzare la guarnizione in
gomma (20) sull'elemento del
camino (21). Infilare il camino
dall'alto attraverso il tetto e
stringere internamente con la
ghiera (22).
Applicare il tetto del camino
(23) e fissare con 2 viti (24).
Gli sbocchi per i gas di
scarico (25) dovranno
essere posizionati obliqua-
mente rispetto al senso di
marcia, ossia alla sigla
„FRONT“ (26).
Calzare la fascetta (7) sul tu-
bo doppio per gas di scarico.
Comprimere il tratto iniziale
del tubo di scarico (1), filetto
contro filetto, e spingere sul
bocchettone di scarico (28),
calzando l'anello toroidale
(27). Agganciare la fascetta
(4) e stringere a fondo. Infila-
re il tubo per l'aria di combu-
stione (5) sul bocchettone
(29) e fissare con fascetta (7).
Fissare alla parete il tubo
doppio del camino con alme-
no 3 fascette ZRS (17).
Fissaggio
dell'apparecchio
Portare l’apparecchio nella
posizione di montaggio e fis-
sare in modo stabile utilizzan-
do le tre viti in dotazione
B 5,5 x 25 su un fondo ido-
neo (pannello in compensato,
listelli in legno laminati o fon-
do in metallo).
Ripartizione dell'aria
calda e recupero
aria ricircolo
Le prese d'aria calda dovran-
no essere disposte in modo
da impedire aspirazioni di gas
di scarico dal motore del vei-
colo e dalla stufa in condizio-
ni di normale esercizio. Con
misure adeguate assicurare
che l'aria calda, convogliata
all'interno del veicolo, non
possa essere contaminata (ad
es. da vapori olio). Questo re-
quisito viene soddisfatto ad
esempio nei casi seguenti: su
riscaldamenti a ricircolo sia
per installazioni interne che
esterne. (Per riscaldamenti ad
aria con funzionamento ad
aria fresca, quest'ultima non
dovrà essere aspirata dal va-
no motore o in corrisponden-
za della marmitta o dell'uscita
di scarico della stufa.)
Ripartizione aria calda
L’aria calda viene convogliata
prevalentemente nel pavi-
mento del vano abitabile per
mezzo di tubi flessibili.
I 4 bocchettoni sull’apparec-
chio sono predisposti per il
tubo ÜR Ø 65 mm (n° art.
40230-00). Devono essere
utilizzati esclusivamente tubi
di ventilazione resistenti alla
pressione, in conformità ai re-
quisiti qualitativi di Truma. Gli
altri tubi che non soddisfano
le nostre caratteristiche quali-
tative (in particolare la resi-
stenza alla pressione di pun-
ta, il diametro del tubo e il
numero di nervature) non
possono essere assolutamen-
te utilizzati.
Per evitare un accumu-
lo di calore nella stufa
Trumatic C 6002, è neces-
sario collegare tutti i 4
bocchettoni per l’aria
calda. La sezione del tubi
dell’aria calda non deve esse-
re ridotta da raggruppamenti
o similari.
Con Trumatic C 3402 pos-
sono essere coperte tutte e
quattro oppure soltanto tre
delle uscite dell'aria calda.
L'uscita non coperta può es-
sere chiusa mediante l'appo-
sito coperchio VD (n° art.
40352-00).
Il sistema dell'aria calda è
concepito individualmente
per ogni tipo di veicolo in ba-
se al principio modulare. Allo
scopo è disponibile una vasta
gamma di accessori (vedi
prospetto). Schizzi con solu-
zioni di montaggio ottimali
per impianti ad aria calda da
installare su tutti i tipi di cara-
van e motorcaravan si posso-
no richiedere gratuitamente
al centro di assistenza Truma.
Se si utilizza il tubo VR
Ø 72 mm fino alla prima
uscita aria la rumorosità del-
l'aria si riduce. Per il collega-
mento di questo tubo, rimuo-
vere le boccole riduttrici dai
manicotti di uscita dell’aria ed
utilizzare il set delle graffe a U
(n° art. 34000-81800).
Recupero aria ricircolo
L'aria in ricircolo viene nuova-
mente aspirata dall'apparec-
chio, o direttamente attraver-
so un'ampia apertura di circa
150 cm
2
dal vano abitabile al-
la zona di montaggio o me-
diante numerose aperture di
minori dimensioni con la
stessa superficie totale.
Collegamento
del gas
La pressione nominale
dell’ alimentazione del
gas 30 mbar (o risp. butano
28 mbar/propano 37 mbar) o
50 mbar deve corrispondere
alla pressione d’esercizio del-
l’apparecchio (vedi targhetta
di fabbrica).
Il tubo di alimentazione del
gas con Ø 8 mm deve essere
collegato al bocchettone di
raccordo con un collegamen-
to ad anello tagliente. Duran-
te il serraggio tenere ben sal-
do il componente con una se-
conda chiave!
Non accorciare o piegare il
bocchettone di raccordo per
il gas sulla stufa.
Prima del collegamento alla
stufa assicurarsi che i tubi
non siano otturati da fango,
trucioli ecc.!
Sistemare i tubi in modo che
sia possibile smontare la stu-
fa per l'esecuzione di lavori di
manutenzione.
Nella tubatura di mandata del
gas, limitare i punti di sezio-
namento nei locali utilizzati
da persone al numero mini-
mo richiesto dal punto di
vista tecnico.
16
L'impianto del gas deve esse-
re conforme alle disposizioni
tecniche ed amministrative
del paese d'uso rispettivo (in
Europa ad es. EN 1949 per i
veicoli o EN ISO 10239 per
le imbarcazioni).
Occorre osservare le disposi-
zioni ed i regolamenti nazio-
nali (in Germania ad es. le
istruzioni di lavoro DVGW G
607 per i veicoli o G 608 per
le imbarcazioni).
Collegamento acqua
Per il funzionamento del boi-
ler possono essere usate tut-
te le pompe a pressostato o
ad immersione fino a 2,8 bar,
nonché tutti i miscelatori, con
o senza interruttore elettrico.
Figura H: In caso di utilizzo
di pompe sommerse deve es-
sere montata una valvola an-
tiritorno (33 – non fornita) tra
la pompa e la prima deriva-
zione (la freccia indica dire-
zione di scorrimento).
Figura J: In caso di utilizzo di
pompe prementi con elevata
isteresi di commutazione l'ac-
qua calda può rifluire attra-
verso il rubinetto dell'acqua
fredda. Come dispositivo an-
tiriflusso si consiglia di instal-
lare una valvola antiritorno
(34 – non inclusa in dotazio-
ne) tra l’uscita al rubinetto
dell’acqua fredda e la valvola
di scarico.
Per il collegamento al boiler e
alla valvola elettrica di sicu-
rezza/scarico è necessario im-
piegare tubi resistenti alla
pressione e all'acqua calda
(per es. tubo Truma SBH per
boiler, per alimenti, resistente
a pressioni fino a 3,5 bar),
con un diametro interno di
10 mm.
Per una posa dei tubi ben sal-
da (ad es. sistema John
Guest), come accessorio spe-
ciale Truma offre i raccordi
per l'acqua (42), la valvola di
sicurezza/di scarico (36) non-
ché una valvola antiritorno
(33 + 34) con raccordo inter-
no da Ø 12 mm.
Nel caso di collegamento ad
una centrale rete di distribu-
zione idrica (urbana o regio-
nale) o di utilizzo di pompe
con potenza maggiore, im-
piegare un riduttore di pres-
sione per evitare la formazio-
ne nel boiler di pressioni su-
periori a 2,8 bar.
Installare le tubazioni flessibili
dell'acqua per tratti brevi e
senza flessioni. Fissare tutti i
collegamenti (anche quelli
dell'acqua fredda) con fascet-
te per tubi flessibili! Con il ri-
scaldamento dell'acqua e
conseguente dilatazione si
forma una pressione fino a
3,5 bar (anche con pompe ad
immersione); oltre tale pres-
sione interviene automatica-
mente la valvola di sicurezza.
Per il fissaggio dei flessibili al-
la parete o sul pavimento si
raccomanda l'uso di fermagli
per tubi (n° art. 40710-00),
che proteggono in maniera
ottimale dal gelo i flessibile
dell'acqua sopra i tubi di di-
stribuzione dell'aria calda del-
la stufa.
Per garantire uno scari-
co completo dell'acqua
contenuta ed una tenuta
durevole dei tubi dell'acqua
dell'apparecchio, utilizzare
sempre i raccordi a vite forniti
in dotazione!
Avvitare il raccordo ad an-
golo (dotato di valvola di sfia-
to, figura K) sul raccordo su-
periore dell'acqua calda e il
raccordo diritto al raccordo
inferiore dell'acqua fredda.
Posizionare tutte le tu-
bazioni dell’acqua in di-
scesa verso la valvola di sicu-
rezza/scarico! La garanzia
non copre i guasti causati
dal gelo!
Installazione della
valvola elettrica di
sicurezza/scarico
La valvola elettrica di sicu-
rezza/scarico deve essere
montata nelle immediate vici-
nanze dell’apparecchio, in
ambiente riscaldato e in una
posizione facilmente accessi-
bile per l’utilizzatore.
Nella scelta della collocazione
assicurarsi che la valvola di
sicurezza/scarico (36) non sia
montata nelle vicinanze di al-
tri fonti di calore (per es. ap-
parecchi collegati alla rete
elettrica)!
Figura G: Praticare un foro
nel pianale di Ø 18 mm. Infi-
lare il tubo di scarico nel boc-
chettone corrispondente e in-
serire entrambi nel pianale.
Fissare la valvola con 2 viti.
Effettuare lo scarico diretta-
mente all’esterno in punti
protetti contro gli spruzzi
(eventualmente montare la
protezione antispruzzo).
Installazione delle
tubazioni per l'acqua
Figura G: Collegare la presa
dell'acqua fredda (35) alla val-
vola di sicurezza/scarico (36).
Non occorre osservare dire-
zioni di flusso.
Per garantire un funziona-
mento ottimale della valvola
di sicurezza/scarico posizio-
nare le tubazioni dell’acqua
senza tenderle!
Montare il raccordo a vite ret-
tilineo sul tubo di raccordo
dell’acqua fredda (tubo infe-
riore) e l’angolare con la val-
vola di sfiato integrata sul tu-
bo di raccordo dell’acqua cal-
da (tubo superiore).
Figura K: Inserire il dado (37),
l’anello elastico (38) e l’anello
toroidale (39). Unire il raccordo
a vite e il tubo di raccordo e
chiuderli con il dado (37).
Figura H + J: Effettuare il
raccordo tra i tubi (40) per la
circolazione dell’acqua fredda
tra la valvola di sicurezza/sca-
rico (36) e l’alimentazione al
boiler.
Posare le tubazioni di manda-
ta dell’acqua calda (41) dal
raccordo angolare con valvola
di sfiato integrata (42) al punto
di consumo dell’acqua calda.
Figura K: Introdurre il tubo di
sfiato con Ø esterno di 11 mm
(43) sull’imboccatura del tubo
della valvola di sfiato (44) e
spostarlo verso l’esterno,
facendo attenzione a non
piegarlo e mantenendo un
raggio di curvatura non
inferiore a 40 mm.
Tagliare il tubo di sfiato circa
20 mm sotto al pianale del
veicolo, con un’inclinazione
di 45° rispetto alla direzione
di marcia.
Montaggio del
sensore di rileva-
mento della
temperatura
ambiente
Nella scelta del posto verifica-
re che il sensore di rilevamen-
to della temperatura ambiente
non sia esposto a fonti di ca-
lore dirette. Per una regolazio-
ne ottimale della temperatura
ambiente si consiglia di instal-
lare il relativo sensore al di so-
pra delle porte di ingresso.
1. Figura M: praticare un
foro di Ø 10 mm.
2. Inserire il cavo di collega-
mento dal lato posteriore at-
traverso il foro e collegare l'e-
stremità del cavo al sensore
con una spina di alimentazio-
ne isolata (non occorre pre-
stare attenzione alla polarità).
3. Inserire il sensore di rileva-
mento della temperatura am-
biente e installare l'estremità
del cavo con le due spine di
alimentazione isolate sul di-
spositivo elettronico della stu-
fa (all'occorrenza utilizzare
come prolunga un cavo
2 x 0,5 mm
2
).
Il sensore di rilevamen-
to della temperatura
ambiente fornito in dotazione
deve essere utilizzato. Nel ca-
so in cui non venga collegato,
la stufa funziona a massimo
regime, senza che sia possi-
bile controllare la temperatura
ambiente.
Montaggio dei
quadri di comando
In caso di utilizzo di quadri di
comando specifici del veicolo
e/o del produttore, eseguire
l'allacciamento elettrico in ba-
se alle descrizioni dell'interfac-
cia Truma. Qualsiasi modifica
apportata ai relativi compo-
nenti Truma fa decadere il dirit-
to di garanzia e comporta
l'esclusione dei diritti di inden-
nizzo da responsabilità civile.
L'installatore (produttore) ri-
sponde delle istruzioni d'uso
per l'utilizzatore così come della
stampa dei quadri di comando!
Prevedere la sistemazione del
quadro di comando in un
punto ben visibile. La lun-
ghezza del cavo di collega-
mento è di 3 m. All‘occorren-
za è disponibile un cavo di
prolunga di 5 m (che combi-
nato può raggiungere gli 8 m)
(n° art. 34300-01).
Se non è possibile un mon-
taggio incassato dei quadri di
comando, Truma fornisce die-
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tro richiesta un telaio per
montaggio non incassato (45)
(n° art. 40000-52600) come
accessorio speciale.
1. Figura L: Installare il più
vicino possibile il quadro di
comando per il funzionamen-
to a gas (46) e (se presente) il
quadro di comando per fun-
zionamento ad elettricità (47)
(distanza dal centro del foro
66 mm).
2. Ogni volta praticare un foro
di Ø 55 mm (distanza dal
centro del foro 66 mm).
3. Inserire il cavo del quadro
di comando (48) sul quadro
di comando per il funziona-
mento a gas (46), quindi fis-
sare il tappo di copertura
posteriore (49) per scaricare
la trazione.
4. Fare passare il cavo all'indie-
tro e installare il cavo di colle-
gamento (48 + 50) sulla stufa.
5. Fissare entrambi i quadri di
comando con 4 viti ciascuno
(51) ed inserire il telaio di co-
pertura (52).
Come terminazione al
telaio di copertura Truma
fornisce come accessorio
speciale parti laterali (53) in 8
colorazioni diverse. (Rivolger-
si al proprio rivenditore.)
Collegamento del
sensore di
rilevamento della
temperatura
ambiente e quadro
di comando
sull‘apparecchio
Figura N: Rimuovere il co-
perchio superiore della sche-
da di comando elettronica
(54) e inserire il cavo di colle-
gamento del sensore di rile-
vamento della temperatura
ambiente (55) – non occorre
prestare attenzione alla pola-
rità – sul quadro di comando
(48) ed eventualmente
sull‘orologio temporizzatore
(56). Inserire nuovamente il
coperchio.
Collegamento
elettrico a 12 V
Cavi elettrici, centraline o mo-
duli di comando per stufe do-
vranno essere installati nel
veicolo in modo da non pre-
giudicarne il corretto funzio-
namento in condizioni di
esercizio normale. Proteggere
tutti i cavi, disposti all'ester-
no, contro gli spruzzi d'acqua
sui passacavi.
Per interventi su componenti
elettrici staccare le spine per
l'alimentazione elettrica. Non
è sufficiente disattivare il qua-
dro di comando!
Per lavori di elettrosaldatura
su carrozzeria staccare la stu-
fa dalla rete di bordo.
l'inversione dei poli po-
trebbe far bruciare i ca-
vi. Decade inoltre ogni diritto
di garanzia e si declina ogni
responsabilità.
Figura N: Per garantire
un‘alimentazione elettrica ot-
timale la stufa deve essere al-
lacciata alla rete di bordo pro-
tetta (impianto elettrico cen-
trale 10 A) con cavo 2 x
2,5 mm
2
(in caso di lunghez-
ze superiori a 6 m con cavo
2 x 4 mm
2
) – (tenere eventual-
mente conto di cadute di ten-
sione nella linea di alimenta-
zione). Collegare la linea ne-
gativa alla massa centrale. In
caso di collegamento diretto
alla batteria proteggere la li-
nea positiva e la linea negati-
va. Per il collegamento utiliz-
zare manicotti a innesto piatti
(57) completamente isolati di
6,3 mm.
Sul cavo di alimentazione non
collegare altri utilizzatori!
Per l'impiego di moduli di ali-
mentazione alimentare la stu-
fa solo con una tensione di si-
curezza ridotta in base alla
norma EN 60742!
Per il collegamento di
più apparecchi da 12 V
si consiglia il caricabatterie
Truma NT 12/3-18
(n° art. 39901-01). Questo ca-
ricabatterie (corrente di
carica 18 A) è idoneo anche
per il caricamento di batterie
al piombo. Utilizzare altri
apparecchi di carica solo con
una batteria per auto da 12 V
come tampone. Gli apparec-
chi di alimentazione dovranno
essere provvisti di un’uscita
regolata a 12 V (tensione
alternata inferiore a 1 V).
Per preservare la capa-
cità della batteria si
raccomanda di usare collettori
solari. Al riguardo informarsi
presso i rivenditori specializ-
zati.
Collegamento
elettrico della
valvola di
sicurezza/scarico
Figura G: Collegare la valvola
con il cavo rosso a corrente
permanente (+) alla rete di
bordo (1 A). Collegare il cavo
bipolare con il connettore
doppio (58) all’unità di co-
mando. Il cavo marrone (59)
serve comandare a distanza
la valvola di sicurezza/scarico
(vedere le Istruzioni per l’uso
– Accessori).
Collegamento
elettrico 230 V
(Versione speciale)
Il collegamento deve
essere fatto esclusiva-
mente da uno specialista del
ramo e (in Germania secondo
la norma VDE 0100, parte
721). Le istruzioni qui riporta-
te non sono state concepite
per invogliare persone non
qualificate ad effettuare il col-
legamento elettrico, esse for-
niscono solo informazioni
supplementari allo specialista
incaricato!
Effettuare l'allacciamento alla
rete mediante un cavo da 3 x
1,5 mm
2
(ad es. cavo flessibi-
le H05VV-F) collegato ad una
scatola di giunzione (non for-
nita in dotazione).
Assicurare assolutamente il
corretto abbinamento con i
giusti colori dei cavi!
Per lavori di manutenzione o
di riparazione l'utente deve
mettere a disposizione una
parete divisoria per separare
tutti i poli dalla rete ad una di-
stanza minima di 3 mm.
Collocare la cassetta di distri-
buzione nelle vicinanze del-
l’apparecchio – sul pianale
del veicolo o sulla parete –
(lunghezza cavo 90 cm).
Collegare il cavo del quadro
di comando, le linee di ali-
mentazione 230 V e il cavo
del manicotto di riscaldamen-
to in base alla figura.
1 = Cavo quadro di comando
2 = Tubazione di mandata
3 x 1,5 mm
2
3 = Cavo con rivestimento
termico
4 = marrone
5 = verde
6 = blu
7 = giallo
8 = bianco
9 = giallo/verde
Tutti i cavi devono essere fis-
sati con fascette.
Controllo del
funzionamento
Dopo l‘installazione verificare
la tenuta ermetica dell‘impian-
to a gas sulla base del sistema
a caduta di pressione. Presen-
tare un certificato di prova (in
Germania ad es. in conformità
alle istruzioni di lavoro DVGW
G 607 per i veicoli o G 608 per
le imbarcazioni).
Infine controllare tutte le fun-
zioni dell’apparecchio in base
alle istruzioni per l’uso, in par-
ticolare per quanto riguarda
lo svuotamento dell’acqua.
La garanzia non copre i
guasti causati dal gelo!
Consegnare al proprietario
del veicolo le istruzioni per
l'uso con scheda di garanzia
compilata.
Avvertenza
importante
L’allestitore o il proprietario
del veicolo dovranno applica-
re l’adesivo giallo con le av-
vertenze, accluso all’apparec-
chio, in un punto del veicolo
visibile per qualsiasi utilizza-
tore (ad es. sulla porta del
guardaroba)! Se necessario,
richiedere l’adesivo alla
Truma.
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Truma trumatic c 6002 Instalation Instructions

Tipo
Instalation Instructions
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