Unical FIREX 2S Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE E IL MANUTENTORE
FIREX 2S
34 - 45 - 55
2
Attenzione il presente manuale contiene istruzioni ad uso esclusivo dell’in-
stallatore e/o del manutentore professionalmente qualificato, in conformità
alle leggi vigenti.
Il responsabile dell’impianto NON è abilitato a intervenire sulla caldaia.
Nel caso di danni a persone, animali o cose derivanti dalla mancata osser-
vanza delle istruzioni contenute nei manuali forniti a corredo con la caldaia,
il costruttore non può essere considerato responsabile
3
-
1 INFORMAZIONI GENERALI ...............................................................................................................................................................................4
1.1 Avvertenze generali ......................................................................................................................................................................................4
1.2 Simbologia utilizzata nel manuale ................................................................................................................................................................5
1.3 Uso conforme dell’apparecchio ....................................................................................................................................................................5
1.4 Informazioni da fornire al responsabile dell’impianto .................................................................................................................................... 5
1.5 Avvertenze per la sicurezza ..........................................................................................................................................................................6
1.6 Targhetta dei dati tecnici ............................................................................................................................................................................... 7
Informazioni generaliCaratteristiche TecnicheIstruzioni per l’installazioneIstruzioni per la manutenzione
4 ISPEZIONE E MANUTENZIONE ......................................................................................................................................................................52
Istruzioni per l’ispezione e per la manutenzione ................................................................................................................................................52
Manutenzione del corpo ....................................................................................................................................................................................53
Pulizia e manutenzione ordinaria .......................................................................................................................................................................53
Operazioni di manutenzione ..............................................................................................................................................................................53
3 ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE .....................................18
3.1 Avvertenze generali ......................................................... 18
3.2 Norme per l’installazione ................................................. 18
3.3 Installazione su impianti vecchi o da rimodernare ........... 18
3.4 Imballo ............................................................................. 19
3.5 Trasporto .........................................................................19
3.6 Installazione ....................................................................20
3.7 Allacciamento caldaia all’impianto ...................................21
3.8 Allacciamenti idraulici ......................................................21
3.9 Allacciamento alla canna fumaria .................................... 26
3.10 Allacciamenti elettrici ....................................................... 29
3.11 Collegamenti....................................................................30
3.12 Schemi di principio idraulici ............................................. 31
3.13 Pannello strumenti ...........................................................38
3.14 Riempimento dell’impianto ..............................................44
3.15 Avviamento della caldaia ................................................. 45
3.16 Funzionamento estivo .....................................................48
3.17 Avvertenze .......................................................................48
2 CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI .............................................................................................................................................. 8
2.1 Caratteristiche tecniche ................................................................................................................................................................................8
2.2 Dimensioni e collegamenti idraulici ...............................................................................................................................................................9
2.3 Dati tecnici ..................................................................................................................................................................................................10
2.4 Componenti principali .................................................................................................................................................................................14
2.5 Generalità ...................................................................................................................................................................................................14
2.6 Caratteristiche della legna ..........................................................................................................................................................................17
3.18 Eliminazione delle anomalie ............................................ 49
3.19 Schema allarmi e risoluzione dei problemi ...................... 50
3.20 Allarmi acustici ................................................................ 51
4
1
INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - AVVERTENZE GENERALI
Il libretto d’istruzioni costituisce parte integrante ed essenzia-
le del prodotto e dovrà essere conservato dal responsabile
dell’impianto.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel libretto in
quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza
di installazione, l’uso e la manutenzione.
Conservare con cura il libretto per ogni ulteriore consultazione.
L’installazione e la manutenzione del vostro apparecchio
devono essere effettuate in ottemperanza alle norme vigenti,
secondo le istruzioni del costruttore, a regola d’arte e da
personale qualificato ed abilitato ai sensi di legge.
Gli impianti per la produzione di acqua calda ad uso sa-
nitario DEVONO essere costruiti nella loro interezza con
materiali conformi al D.M. 174/2004 (rubinetterie, tubazioni,
raccordi ecc...).
Per personale professionalmente qualificato s’intende,
quello avente specifica competenza tecnica nel settore
dei componenti di impianti di riscaldamento ad uso civile,
produzione di acqua calda ad uso sanitario e manutenzione.
Il personale dovrà avere le abilitazioni previste dalla legge
vigente.
Un’errata installazione o una cattiva manutenzione possono
causare danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore
non è responsabile.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manu-
tenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione
agendo sull’interruttore dell’impianto e/o attraverso gli appositi
organi di intercettazione.
Non ostruire i terminali dei condotti di ventilazione.
In caso di guasto e/o cattivo funzionamento dell’apparecchio,
disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione
o di intervento diretto. Rivolgersi esclusivamente a personale
abilitato ai sensi di legge.
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata
solamente da personale autorizzato da Unical, utilizzando
esclusivamente ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto
sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchio e il
decadimento della garanzia.
Per garantire l’efficienza dell’apparecchio e per il suo corretto
funzionamento è indispensabile far effettuare da personale
abilitato la manutenzione annuale.
Allorché si decida di non utilizzare l’apparecchio, si dovranno
rendere innocue quelle parti suscettibili di causare potenziali
fonti di pericolo.
Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro
proprietario o se si dovesse traslocare e lasciare l’apparecchio,
assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in
modo che possa essere consultato dal nuovo proprietario e/o
dall’installatore.
Per tutti gli apparecchi con optional o kit (compresi quelli elettrici)
si dovranno utilizzare solo accessori originali.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il
quale è stato espressamente previsto.
Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
5
Informazioni generali
1.2 - SIMBOLOGIA UTILIZZATA NEL MANUALE
Nella lettura di questo manuale, particolare attenzione deve essere posta alle parti contrassegnate dai simboli rappresentati:
1.3 - USO CONFORME DELL’APPARECCHIO
L’apparecchio FIREX 2S è stato costruito sulla base del livello attuale della tecnica e delle riconosciute
regole tecniche di sicurezza.
Ciò nonostante, in seguito ad un utilizzo improprio, potrebbero insorgere pericoli per l’incolumità e la vita
dell’utente o di altre persone ovvero danni all’apparecchio oppure ad altri oggetti.
L’apparecchio è previsto per il funzionamento in impianti di riscaldamento a circolazione d’acqua calda.
Qualsiasi utilizzo diverso viene considerato quale improprio.
Per qualsiasi danno risultante da un utilizzo improprio UNICAL non si assume alcuna responsabilità.
Un utilizzo secondo gli scopi previsti prevede anche che ci si attenga scrupolosamente alle istruzioni del
presente manuale.
L’utente deve essere istruito sull’utilizzo e sul funzionamento del proprio impianto di riscaldamento, in particolare:
• Consegnareall’utentelepresentiistruzioni,nonchéglialtridocumentirelativiall’apparecchioinseritinellabusta
contenuta nell’imballo. L’utente deve custodire tale documentazione in modo da poterla avere a disposizione
per ogni ulteriore consultazione.
• Informare l’utente sull’importanzadellebocchettedi areazione e del sistemadiscarico fumi, evidenziandone
l’indispensabilità e l’assoluto divieto di modifica.
• Informare l’utente riguardo al controllo della pressione dell’acqua dell’impianto nonché sulle operazioni per il
ripristino della stessa.
• Informarel’utenteriguardolaregolazionecorrettaditemperature,centraline/termostatieradiatoriperrisparmiare
energia.
• Ricordarecheèobbligatorioeffettuareunamanutenzioneregolaredell’impiantounavoltaall’annoeun’analisidi
combustione ogni due anni (come da legge nazionale).
• Sel’apparecchiodovesseesserevendutootrasferitoadunaltroproprietarioosesidovessetraslocareelasciare
l’apparecchio, assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in modo che possa essere consultato
dal nuovo proprietario e/o dall’installatore.
Nel caso di danni a persone, animali e cose derivanti dalla mancata osservanza delle istruzioni contenute nel
presente manuale il costruttore non può essere considerato responsabile.
1.4 - INFORMAZIONI DA FORNIRE AL RESPONSABILE DELL’IMPIANTO
NOTA!
Suggerimenti
per l’utenza
ATTENZIONE!
Possibile situazione
pericolosa per il prodotto
e l’ambiente
PERICOLO!
Grave pericolo per
l’incolumità e la vita
6
1.5 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE!
L’installazione, la regolazione e la manutenzione dell’apparecchio deve essere eseguita da personale pro-
fessionalmente qualificato, in conformità alle norme e disposizioni vigenti, poichè un’errata installazione
può causare danni a persone, animali e cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere consi-
derato responsabile.
PERICOLO!
Lavori di manutenzione o riparazioni della caldaia devono essere eseguiti da personale professionalmente
qualificato, autorizzato da Unical; si raccomanda la stipula di un contratto di manutenzione.
Una manutenzione carente o irregolare può compromettere la sicurezza operativa dell’apparecchio e pro-
vocare danni a persone, animali e cose per i quali il costruttore non può essere considerato responsabile.
Modifiche alle parti collegate all’apparecchio
Non effettuare modifiche ai seguenti elementi:
- alla caldaia
- alle linee aria, acqua e corrente elettrica
- al condotto fumi, alla valvola di sicurezza e alla sua tubazione di scarico
- agli elementi costruttivi che influiscono sulla sicurezza operativa dell’apparecchio
Attenzione!
Per stringere o allentare i raccordi a vite, utilizzare esclusivamente delle chiavi a forcella (chiavi fisse) adeguate.
L’utilizzo non conforme e/o gli attrezzi non adeguati possono provocare dei danni (per es. fuoriuscite di acqua o di gas).
Sostanze esplosive e facilmente infiammabili
Non utilizzare o depositare materiali esplosivi o facilmente infiammabili (ad es. benzina, vernici, carta) nel locale
dove è installato l’apparecchio.
ATTENZIONE!
L’apparecchio non deve essere usato da persone con ridotte capacità fisiche, mentali e sensoriali, senza
esperienza e conoscenza. Queste persone devono essere precedentemente istruite e sorvegliate durante
le operazioni di manovra. I bambini devono essere sorvegliati affinchè non giochino con l’apparecchio.
7
Informazioni generali
1.6 - TARGHETTA DEI DATI TECNICI
La targhetta dati tecnici è adesiva ed è inserita nella busta
documenti; dovrà essere applicata ad un fianco del mantello,
sul lato esterno, a cura dell’installatore.
Il numero di matricola della caldaia è riportato su una
targhetta rivettata sulla piastra anteriore del corpo (lato
anteriore inferiore destro).
8
2
CARATTERISTICHE TECNICHE
E DIMENSIONI
2.1 - CARATTERISTICHE TECNICHE
Il generatore di calore mod. FIREX 2S è una caldaia in acciaio
funzionante a legna, a gasificazione totale, a fiamma rovesciata,
con camera di combustione in depressione.
Viene fornita nei seguenti modelli:
FIREX 2S 34
FIREX 2S 45
FIREX 2S 55
DESCRIZIONE DEI COMPONENTI:
• Corpocaldaiainacciaioconcameradicombustioneparzial-
mente rivestita da refrattario
• Bruciatoreinrefrattario
• Canalifumoorizzontali
• Portaanterioredicaricamentolegnarivestitadarefrattario
• Portainferiorerivestitadarefrattariocompletadiregolazioni
arie di combustione e munita di spia controllo fiamma
• Camerafumoposterioreconportinelateralidiispezionee
pulizia ceneri
• Evacuazionefumiconventilatoremodulanteinaspirazione
• Scambiatoredisicurezza
• Corpocaldaiacoibentatoconpannellidilanamineraledello
spessore di 50 mm
• Mantelloinlamieraverniciatoapolveri
COMPONENTI PANNELLO STRUMENTI:
• Interruttoregeneraleconsegnalazioneluminosadipresenza
di tensione
• Termostatodisicurezzaincasodisovratemperaturacaldaia
• Fusibilegenerale
• Display
9
Caratteristiche Tecniche
2.2 - DIMENSIONI E COLLEGAMENTI IDRAULICI
T7T8
1. Pannello strumenti
2. Regolazione aria primaria
3. Regolazione aria secondaria
4. Spia controllo fiamma
5. Portine pulizia
6. Camera fumo posteriore
7. Porta di caricamento
8. Ventilatore modulante
9. Porta inferiore d’ispezione e pulizia
DIMENSIONI
A
B
C
D
E
F
G
510
680
610
680
610
880
1230 1380
190
81
190
78
1025
628
1380
190
81
11501150
628 828
(mm)
(mm)
(mm)
(mm)
(mm)
(mm)
(mm)
ATTACCHI T1 - T2
T5
T6
T3 - T4 - T7 - T8
UNI ISO 228/1
(Ø mm)
UNI ISO 228/1
G 1¼
150
G ½
G ½
G 1½
200
G ½
G ½
UNI ISO 228/1
H
65 65
(mm)
G 1½
200
G ½
G ½
65
FIREX 2S 34 FIREX 2S 45 FIREX 2S 55
T1. Mandata riscaldamento
T2. Ritorno riscaldamento
T3. Pozzetto sonda termostato di sicurezza, sonda mandata
caldaia
T4. Attacco per eventuale pozzetto sonda valvola scarico ter-
mico
T5. Attacco camino
T6. Attacchi scambiatore di sicurezza
T7. Scarico caldaia
T8. Attacco sonda ritorno
10
FIREX 2S 34 FIREX 2S 45 FIREX 2S 55MODELLI
POTENZA UTILE MASSIMA*
(kW)
30,6 40,1 49,10
POTENZA MASSIMA FOCOLARE
(kW)
34,2
45,0 55,16
* Potenza ottenuta con legna di buona qualità contenente il 15% di umidità.
** Considerato un fabbisogno di potenza termica di 34 kW/m
3
PERDITE DI CARICO LATO ACQUA (10K)
PERDITE DI CARICO LATO ACQUA (20K)
CONTENUTO ACQUA CALDAIA
PESO CALDAIA A VUOTO
POTENZAMASSIMAASSORBITA
POTENZAASSORBITAINSTAND-BY
CLASSE CALDAIA SECONDO EN 303-5 (2012)
(m c.a. - Pa)
0,2 - 1961 0,4 - 3922 0,5 - 4903
0,07 - 4860,07 - 4860,05 - 490
(m c.a. - Pa)
(l)
(kg)
(W)
(W)
59
363
146
5
71
475
146
5
93
623
146
5
5 5 5
DURATACOMBUSTIONE
VOLUME MAGAZZINO LEGNA
PRESSIONE MAX ESERCIZIO
APERTURA DI CARICAMENTO
LUNGHEZZA TRONCHETTI LEGNA
(h)
5 6 6
218160108
(l)
(bar)
(mm)
(cm)
3
334 x 419
50
3
434 x 519
50
3
434 x 519
70
LIVELLO DI RUMORE
(dB)
<50 <50
<50
TIRAGGIO MINIMO RICHIESTO AL CAMINO
(Pa)
20 20 20
TEMPERATURA DI MANDATA MIN.
(°C)
70 70 70
TEMPERATURA DI MANDATA MAX.
(°C)
85 85 85
TEMPERATURA MIN. DI RITORNO
(°C)
55 55 55
TEMPERATURA FUMI CARICO NOMINALE
(°C)
171 177
178
PORTATA MASSICA FUMI CARICO NOMINALE
(kg/s)
0,02 0,026
0,032
RENDIMENTO
(%)
89,5 89,1 89,1
O2
(%)
4,73 5,10 6,10
CO2
(%)
13,9 13,74 13,6
2.3 - DATI TECNICI
CO 10%
(mg/Nm
3
)
361 469 367
CO 13%
(mg/Nm
3
)
262 341 267
NOx 10%
(mg/Nm
3
)
180 183 189
NOx 13%
(mg/Nm
3
)
131 133 137
Hc 10%
(mg/Nm
3
)
1,1 10 11
Hc 13%
(mg/Nm
3
)
0,8 7,3 8
Polveri 10%
(mg/Nm
3
)
27 25 27
Polveri 13%
(mg/Nm
3
)
19 18 19
CARATTERISTICHECOMBUSTIBILE
Vedere par. 2.7
VOLUME ACCUMULATORE TERMICO (Consigliato)
(Se Qmin > 30% di Qn)
(l)
1256 1682 2089
TEMPERATURA MAX. ACQUA DI ALIMENTAZIONE
SCAMBIATOREDISICUREZZA
(°C)
15 15 15
PRESSIONE ACQUA DI ALIMENTAZIONE
SCAMBIATOREDISICUREZZA
(bar)
1,5 1,5 1,5
FUNZIONAMENTO CALDAIA
CON VENTILATORE
FUNZIONAMENTOCAMERACOMBUSTIONE
IN DEPRESSIONE
FUNZIONAMENTO IN CONDENSAZIONE
NO
VOLUMEMASSIMORISCALDABILE**
(m
3
)
876 1149 1408
11
Caratteristiche Tecniche
2.3.1 - DATI TECNICI SECONDO DIRETTIVA ErP
FIREX 2S 34
Combustibile Combustibile
preferito
(uno solo):
Altri
combustibili
idonei:
Emissioni stagionali
mg / m³ 10%
PM OGC CO NOX
Tronchi tenore di umidità ≤ 25 % X 27 1,1 361 180
Trucioli, tenore di umidità 15-35 %
Trucioli, tenore di umidità > 35 %
Legno compresso sotto forma di pellet
o bricchette
Segatura, tenore di umidità ≤ 50 %
Altra biomassa lignea
Biomassa non lignea
Carbone bituminoso
Lignite (inclusi bricchette)
Coke
Antracite
Bricchette di miscela di combustibili fossili
Altri combustibili fossili
Bricchette di miscela di biomassa (30-70 %)
e combustibili fossilii
Altre miscele di biomassa e combustibili fossili
Regolamento delegato (UE) 2015/1187 della Commissione, del 27 aprile 2015, che integra la direttiva 2010/30/UE per quanto
riguarda l’etichettatura energetica delle caldaie a combustibile solido e degli insiemi di caldaia a combustibile solido, apparecchi
di riscaldamento supplementari, dispositivi di controllo della temperatura e dispositivi solari (1).
Caratteristiche del funzionamento con il combustibile preferito:
Ecienza energetica stagionale di riscaldamento d’ambiente ηs [%]:
79
Indice di ecienza energetica IEE:
117
Voce Simbolo Valore U.M. Voce Simbolo Valore U.M.
Potenza termica Utile Ecienza Utile
Alla potenza
termica nominale
P
n
30,62 kW
Alla potenza termica
nominale
η
n
83,4 %
Al [30 %/50 %] della po-
tenza termica nominale,
se pertinente
P
p
n.p kW
Al [30 %/50 %] della
potenza termica no-
minale, se pertinente
η
p
n.p %
Per le caldaie di cogenerazione a combustibile solido:
Ecienza elettrica
Consumo ausiliario di elettricità
Alla potenza termica
nominale
el
max
0,146 kW
Alla potenza termica
nominale
η
el,n
n.p %
Al [30 %/50 %] della
potenza termica no-
minale, se pertinente
el
min
0,000 kW
Se del caso, dell’apparecchiatura
integrata per l’abbattimento delle
emissioni secondarie
n.p. kW
In modo stand-by P
SB
0,005 kW
FIREX 2S 34
Tipo di caricamento manuale
Volume puer carico manuale l. 1256 Volume puer carico automatico l. 612
Tipo di caldaia non a condensazione
Cogenerazione NO
Caldaia combinata NO
12
FIREX 2S 45
Combustibile Combustibile
preferito
(uno solo):
Altri
combustibili
idonei:
Emissioni stagionali
mg / m³ 10%
PM OGC CO NOX
Tronchi tenore di umidità ≤ 25 % X 25 10 469 183
Trucioli, tenore di umidità 15-35 %
Trucioli, tenore di umidità > 35 %
Legno compresso sotto forma di pellet
o bricchette
Segatura, tenore di umidità ≤ 50 %
Altra biomassa lignea
Biomassa non lignea
Carbone bituminoso
Lignite (inclusi bricchette)
Coke
Antracite
Bricchette di miscela di combustibili fossili
Altri combustibili fossili
Bricchette di miscela di biomassa (30-70 %)
e combustibili fossilii
Altre miscele di biomassa e combustibili fossili
Voce Simbolo Valore U.M. Voce Simbolo Valore U.M.
Potenza termica Utile Ecienza Utile
Alla potenza
termica nominale
P
n
40,1 kW
Alla potenza termica
nominale
η
n
82,9 %
Al [30 %/50 %] della po-
tenza termica nominale,
se pertinente
P
p
n.p kW
Al [30 %/50 %] della
potenza termica no-
minale, se pertinente
η
p
n.p %
Per le caldaie di cogenerazione a combustibile solido:
Ecienza elettrica
Consumo ausiliario di elettricità
Alla potenza termica
nominale
el
max
0,146 kW
Alla potenza termica
nominale
η
el,n
n.p %
Al [30 %/50 %] della
potenza termica no-
minale, se pertinente
el
min
0,000 kW
Se del caso, dell’apparecchiatura
integrata per l’abbattimento delle
emissioni secondarie
n.p. kW
In modo stand-by P
SB
0,005 kW
FIREX 2S 45
Tipo di caricamento manuale
Volume puer carico manuale l. 1682 Volume puer carico automatico l. 802
Tipo di caldaia non a condensazione
Cogenerazione NO
Caldaia combinata NO
Caratteristiche del funzionamento con il combustibile preferito:
Ecienza energetica stagionale di riscaldamento d’ambiente ηs [%]:
79
Indice di ecienza energetica IEE:
116
13
Caratteristiche Tecniche
FIREX 2S 45
Combustibile Combustibile
preferito
(uno solo):
Altri
combustibili
idonei:
Emissioni stagionali
mg / m³ 10%
PM OGC CO NOX
Tronchi tenore di umidità ≤ 25 % X 27 11 367 189
Trucioli, tenore di umidità 15-35 %
Trucioli, tenore di umidità > 35 %
Legno compresso sotto forma di pellet
o bricchette
Segatura, tenore di umidità ≤ 50 %
Altra biomassa lignea
Biomassa non lignea
Carbone bituminoso
Lignite (inclusi bricchette)
Coke
Antracite
Bricchette di miscela di combustibili fossili
Altri combustibili fossili
Bricchette di miscela di biomassa (30-70 %)
e combustibili fossilii
Altre miscele di biomassa e combustibili fossili
Voce Simbolo Valore U.M. Voce Simbolo Valore U.M.
Potenza termica Utile Ecienza Utile
Alla potenza
termica nominale
P
n
49,1 kW
Alla potenza termica
nominale
η
n
82,9 %
Al [30 %/50 %] della po-
tenza termica nominale,
se pertinente
P
p
n.p kW
Al [30 %/50 %] della
potenza termica no-
minale, se pertinente
η
p
n.p %
Per le caldaie di cogenerazione a combustibile solido:
Ecienza elettrica
Consumo ausiliario di elettricità
Alla potenza termica
nominale
el
max
0,146 kW
Alla potenza termica
nominale
η
el,n
n.p %
Al [30 %/50 %] della
potenza termica no-
minale, se pertinente
el
min
0,000 kW
Se del caso, dell’apparecchiatura
integrata per l’abbattimento delle
emissioni secondarie
n.p. kW
In modo stand-by P
SB
0,005 kW
FIREX 2S 55
Tipo di caricamento manuale
Volume puer carico manuale l. 2089 Volume puer carico automatico l. 982
Tipo di caldaia non a condensazione
Cogenerazione NO
Caldaia combinata NO
Caratteristiche del funzionamento con il combustibile preferito:
Ecienza energetica stagionale di riscaldamento d’ambiente ηs [%]:
79
Indice di ecienza energetica IEE:
116
14
2.4 - COMPONENTI PRINCIPALI
2.5 - GENERALITÀ
1. Pannello strumenti
2. Coperchio superiore
3. N° 2 pannelli laterali
4. Porta antifumo
5. Porta magazzino legna con refrattario e guarnizione
6. Gruppo regolazione aria primaria e secondaria
7. Ventilatore
8. Porta camera di combustione con
refrattario, guarnizione, spia ispezione
9. Camera di combustione in acciaio
10. Aletta di scambio termico
11. Scarico caldaia
12. Scambiatore di sicurezza
13. Isolamento corpo caldaia in lana minerale
14. Corpo caldaia in acciaio
15. Bruciatore in refrattario con barrotti e griglia
16. Camera fumo
17. By pass
M Mandata impianto riscaldamento
R Ritorno impianto riscaldamento
N.B.: I barrotti e la griglia in acciaio termico sono soggetti ad usura; è pertanto
consigliabile una verifica annuale, onde evitare che si possa verificare un anomalo
funzionamento della caldaia.
CENNI SULLA COMBUSTIONE
A FIAMMA ROVESCIATA
Tutti sanno che per far durare la fiamma di un fiammifero bisogna
tenerlo con la testa all’insù. Questo perché è necessario che la
fiamma non incontri nel suo moto convettivo altro combustibile
oltre a quello che l’ha generata. Poiché nel riscaldamento civile il
combustibile solitamente è in pezzi che vengono caricati dall’alto,
la fiamma deve andare in senso contrario, cioè verso il basso.
Il tiraggio naturale è una fonte di depressione molto variabile a
seconda dei camini, delle condizioni atmosferiche, del tipo di
combustibile, ecc.
È necessario pertanto integrarlo con una centrale di ventilazione
forzata che ne stabilizzi gli effetti.
Con l’applicazione di un ventilatore è possibile ridurre di molto
la sezione di passaggio dei gas sulla griglia ed inoltre non si
hanno problemi di partenza a camino freddo.
La griglia piccola consente passaggi più controllati di aria com-
burente, contrariamente a quanto avviene con le grandi griglie
tradizionali.
L’aria potrà essere dosata perfettamente in quanto la griglia
coperta di combustibile acceso presenta la stessa resistenza
all’attraversamento e così la combustione sarà sempre ottimale.
15
Caratteristiche Tecniche
STRUTTURA DELLA CALDAIA FIREX 2S
Il corpo caldaia è formato da due elementi ovoidali l’uno inserito
all’interno dell’altro, in modo che tra i due si formi una interca-
pedine d’acqua.
Il magazzino legna, di grande capacità ha una particolare pigiata
in refrattario ad elevata resistenza termica e meccanica allo
scopodimantenereseccalazonadiby-passinognicondizione
di esercizio.
Possiamo distinguere le seguenti parti:
1. Magazzino legna, zona di essiccamento
2. Zona di gasificazione
3. Zona braci
4. Bruciatore in refrattario
5. Camera di combustione
6. Superficie di scambio termico
7. Culla in refrattario
8. Acqua di caldaia
9. Scambiatore di sicurezza
M Mandata acqua calda impianto
R Ritorno impianto
ZONA DI GASIFICAZIONE (2)
Nella parte bassa del magazzino legna avviene la gasificazione.
È molto importante che la gasificazione sia la più regolare possi-
bile nel tempo in modo da non sovraccaricare di gas il bruciatore.
La velocità di gasificazione dipende dalla quantità del combusti-
bile e dalle dimensioni della zona di essiccamento. In generale
la legna molto secca sarà preferita in pezzi grossi mentre la
legna umida in pezzi più piccoli. La quantità di aria primaria,
proporzionale alla potenza erogata, viene dosata per mezzo
del sistema di regolazione.
SUPERFICIE DI SCAMBIO (6)
Funzionando a legna e non essendoci percentuali altissime di
zolfo, è importante ottenere temperature dei fumi molto basse
per migliorare il rendimento all’acqua. Si è optato quindi per un
tipo di superficie di scambio a passaggi secchi, già ampiamente
collaudato per le caldaie a gasolio funzionanti con acqua a bassa
temperatura, permettendo basse temperature dei fumi senza
pericolo di condensazioni.
Le superfici dei condotti secchi “A” sono dotate di tagli, onde
evitare problemi di dilatazione.
I residui solidi della combustione (ceneri), che si appoggiano
sulla culla in refrattario ad alta temperatura diverranno col
tempo sempre più leggeri sino a che saranno trascinati dalla
velocità dei gas e si depositeranno nella zona più bassa della
camera fumo posteriore dalla quale verranno rimossi durante
le operazioni di pulizia.
16
BRUCIATORE IN REFRATTARIO (4)
Il bruciatore è composto da una pietra refrattaria (pos. 4). Tale
pietra presenta un’apertura centrale rettangolare da cui passa
la fiamma.
Le braci appoggiano direttamente sulla pietra che divide il
magazzino del combustibile dalla camera di combustione infe-
riore. La pietra refrattaria principale presenta inoltre un incavo
rettangolare entro il quale sono posati i barrotti in acciaio termico
opportunamente scanalati (pos. 2) che ricevono l’aria secondaria
da un distributore anteriore.
La caduta delle braci è impedita da tondi in acciaio refrattario.
I gas di combustione, poveri di ossigeno e ancora ricchi di car-
bonio non ancora combinato, attraversano le braci ed entrano
nell’apertura al centro della pietra principale.
All’interno di tale precamera di combustione, i gas si combinano
con l’aria secondaria preriscaldata che giunge attraverso le
scanalature dei due barrotti in ghisa.
Ne risulterà una fiamma altamente ossigenata e tendente
all’azzurro. Tale fiamma esce dall’apertura ovale ed invade la
camera di combustione.
Date le temperature in gioco, il bruciatore in refrattario assumerà
un colore rosso vivo.
CAMERA DI COMBUSTIONE (5)
La combustione si è ottimizzata innalzando la temperatura di
fiamma e producendo nella camera inferiore una forte turbolenza.
A questo scopo la fiamma, oltre a non vedere pareti fredde
bagnate dall’acqua, rimbalza e si divide su una culla a sviluppo
semicilindrico appoggiata sulle superfici di scambio inferiori
che, oltre a delimitare i passaggi di fumo, ha anche il compito di
raccogliere la cenere ed eventuali pezzi di combustibile.
Le fiamme, dopo aver rimbalzato sulle pareti della zona inferiore
e dei refrattari si dirigono con moto vorticoso verso la parte ante-
riore del generatore ed infilano i condotti fumo. La combustione
sarà completa e pulita ed il colore dominante sarà quello delle
ceneri: il bianco.
M = Mandata acqua calda
R = Ritorno impianto
P = Aria primaria
S = Aria secondaria
F = Fumi
1. Griglia in acciaio refrattario
2. Barrotti in acciaio refrattario
17
Caratteristiche Tecniche
2.6 - CARATTERISTICHE DELLA LEGNA
La legna è formata prevalentemente da cellulosa
e da lignite. Contiene anche altre sostanze quali
resina (abete - pino), tannino (quercia - castagno)
e naturalmente una grande quantità d’acqua.
Legni di qualità ottima sono la quercia, il frassino, il
faggio, l’acero e gli alberi da frutto tranne il ciliegio,
di qualità discreta il castagno e la betulla, di qualità
sufficiente il tiglio, il pioppo e il salice. I resinosi sono
in genere dei combustibili mediocri.
La legna è quindi un combustibile estremamente
eterogeneo per diversa essenza (faggio, quercia,
frutto, resinoso), per diversa umidità, per forma e
per dimensioni.
Il funzionamento della caldaia sarà inevitabilmente
influenzato da tutti questi fattori. In particolare dalle
dimensioni, dall’umidità e anche dal modo di effet-
tuare la carica.
UMIDITÀ DELLA LEGNA
Il potere calorifico dei differenti tipi di legna dipen-
de dalla sua umidità come indicato dalla tabella.
Potenza e autonomia della caldaia diminuiranno
all’aumentare dell’umidità. Nella tabella è riportato il
fattore di riduzione della potenza in base all’umidità
della legna impiegata. La potenza utile della caldaia
FIREX 2S è calcolata con legna al 17% di umidità.
A titolo indicativo un legno con 2 anni di essicazione
al coperto ha un’umidità del 25% circa.
Esempio:
umidità della legna utilizzata = 25%
potenza utile = potenza utile nominale x 0,86
Fattori di correzione per umidità della legna
% DI
UMIDITÀ
POTERE
CALORIFICO
kWh/kg
FATTORE DI
CORREZIONE
15
20
25
4,50
4,18
3,87
1
0,93
0,86
DIMENSIONI
Le dimensioni, unitamente all’umidità, concorrono a
determinare la potenza della caldaia. Pezzi piccoli
(di lunghezza comunque conforme alle note di se-
guito riportate) risultano più facilmente infiammabili
e quindi tendono a far aumentare la potenza della
caldaia e a ridurre, quindi, l’autonomia. Cadono
inoltre con maggiore facilità, nel magazzino infe-
riore, riducendo il rischio di formazione di “ponti”.
Il cosiddetto “ponte” è un vuoto nel magazzino
legna con formazioni di volti di legno non bruciato.
In tal caso il letto di braci non viene alimentato con
continuità e la fessura del bruciatore refrattario si
scopre, si creano così passaggi d’aria preferenziali
con fiamma molto piccola in eccesso d’aria.
POTERE
CALORIFICO
MJ/kg
16,20
15,05
13,93
18
3
ISTRUZIONI PER
L’INSTALLAZIONE
3.1 - AVVERTENZE GENERALI
ATTENZIONE!
Questa caldaia deve essere destinata solo
all’uso per il quale è stata espressamente
prevista. Ogni altro uso è da considerarsi
improprio e quindi pericoloso.
Questa caldaia serve a riscaldare acqua ad
una temperatura inferiore a quella di ebolli-
zione a pressione atmosferica.
ATTENZIONE!
Gli apparecchi sono progettati esclusivamen-
te per installazioni all’interno dei locali o di
vani tecnici idonei. Pertanto questi apparec-
chi non possono essere installati e funzio-
nare all’esterno. L’installazione all’esterno
può causare malfunzionamenti e pericoli.
Per installazioni all’esterno si raccomanda
la scelta di apparecchi appositamente pro-
gettati e predisposti.
Prima di allacciare la caldaia far effettuare da
personale professionalmente qualificato:
a) Un lavaggio accurato di tutte le tubazioni
dell’impianto per rimuovere eventuali residui
o impurità che potrebbero compromettere il
buonfunzionamentodellacaldaia;
b) Il controllo che il camino/canna fumaria abbia
un tiraggio adeguato, non presenti strozza-
ture, e che non siano inseriti scarichi di altri
apparecchi, salvo che la canna fumaria non
sia realizzata per servire più utenze secondo
le specifiche norme e prescrizioni vigenti. Solo
dopo questo controllo può essere montato il
raccordotracaldaiaecamino/cannafumaria;
ATTENZIONE!
L’apparecchio deve essere installato da un
tecnico qualificato in possesso dei requisiti
tecnico-professionali secondo DM 37/08 che,
sotto la propria responsabilità, garantisca il
rispetto delle norme secondo le regole della
buona tecnica.
La caldaia deve essere allacciata ad un impianto
di riscaldamento e/o ad una rete di produzione di
acqua calda sanitaria, compatibilmente alle sue
prestazioni ed alla sua potenza.
3.2 - NORME PER L’INSTALLAZIONE
L’installazione deve essere eseguita da un tecnico professio-
nalmente abilitato, il quale si assume la responsabilità per il
rispetto di tutte le leggi locali e/o nazionali pubblicate sulla
gazzetta ufficiale, nonchè le norme tecniche applicabili.
3.3 - INSTALLAZIONE SU IMPIANTI
VECCHI O DA RIMODERNARE
Quando l’apparecchio viene installato su impianti esistenti,
verificare che:
- La canna fumaria sia adatta alle temperature dei prodotti
della combustione, calcolata e costruita secondo le Norma-
tive vigenti, sia a tenuta , isolata e non abbia occlusioni o
restringimenti.
- La canna fumaria sia dotata di attacco per l’evacuazione
della condensa.
- L’impianto elettrico sia realizzato nel rispetto delle norme
specifiche e da personale tecnico qualificato.
- La portata, la prevalenza e la direzione del flusso delle pompe
di circolazione sia appropriata.
- Il vaso/i di espansione assicurino il totale assorbimento del-
la dilatazione del fluido contenuto nell’impianto.
- I vasi di espansione assicurino il totale assorbimento della
dilatazione del fluido contenuto nell’impianto.
- L’impianto sia lavato, pulito da fanghi, da incrostazioni, di-
saerato e siano state verificate le tenute.
- Sia previsto un sistema di trattamento acqua di alimenta-
zione/reintegro.
19
Istruzioni per l’installazione
3.4 - IMBALLO
La caldaia FIREX 2S viene consegnata smantellata: il mantello,
il ventilatore, il pannello strumenti, le maniglie e gli accessori per
la pulizia vengono spediti separatamente in scatole.
Dopo aver tolto ogni imballaggio, assicurarsi che la
fornitura sia completa e non danneggiata.
In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e
rivolgersi al fornitore.
Gli elementi dell’imballo (scatole di cartone,
reggette, sacchetti di plastica, etc.) non devono
essere lasciati alla portata dei bambini in
quanto potenziali fonti di pericolo.
La Unical declina ogni responsabilità nel caso
di danni procurati a persone, animali o cose
subentranti in seguito a mancata osservanza di
quanto sopra esposto.
3.5 - TRASPORTO
Per facilitare il trasporto, il carico e lo scarico della caldaia, sono
previsti, sulla parte superiore della stessa, idonei ganci “G” per
il sollevamento.
Nella busta documenti, inserita nel magazzino legna, sono
contenuti:
- Certificato di prova idraulica
- Libretto istruzioni d’uso per l’utente/responsabile dell’impian-
to
- Libretto istruzioni per l’installatore e il manutentore
- Garanzia
- Cedole ricambi resi
- Targhetta adesiva dati tecnici
In caso di stoccaggio della caldaia per tempi
prolungati, si consiglia di proteggere il tutto in
modo adeguato.
Descrizione colli:
1. Corpo caldaia
2. Imballo contenente mantello ed isolamento caldaia
3. Imballo contenente mantello ed isolamento camera fumi
4. Imballo contenente il pannello portastrumenti
5. Imballo contenente il ventilatore aspirazione fumi
6. Imballo contenente: collettore ingresso arie, coperchi ispezio-
ne camera fumo, turbolatori, maniglie, viterie varie, specchio
controllo fiamma, accessori pulizia. Questo imballo viene
spedito all’interno del magazzino legna (porta superiore).
6
1
2
G
5
4
3
6
1
2
G
5
4
3
20
600
1000
1300
600
600
3.6 - INSTALLAZIONE
La FIREX 2S, è un generatore di calore che preleva l’aria com-
burente necessaria per il processo di combustione direttamente
dall’ambiente in cui è installata.
Per questo motivo, e per quello ancora più importante della si-
curezza delle persone che utilizzano la FIREX 2S, è necessario
che questa venga installata in un ambiente ventilato affinché sia
garantito sempre un flusso continuo di aria comburente.
È pertanto indispensabile realizzare delle prese di aerazione
comomuni con l’esterno e, che in accordo con quanto indicato
dalla Norma UNI 10683, abbiano le seguenti caratteristiche:
1. Avere una sezione libera maggiore di 100 cm
2
o comunque
evitare che l’ambiente di installazione sia messo in una
depressionemaggioredi4Pa;
2. Essere realizzate ad una quota prossima a quella del pavi-
mento;
3. Essere adeguatamente protette da rete metallica o da griglia
in maniera che non né venga ridotta la sezione minima di
passaggio;
4. Essere posizionate in maniera tale da non essere ostruite
in alcun modo.
Il corretto afflusso di aria può essere garanti-
to anche mediante l’utilizzo di aperture verso
un locale attiguo a patto che questo sia dotato
di ventilazione diretta e che non sia un am-
biente con pericolo di incendio quali rimesse,
garage o magazzini come regolamentato dalla
norma UNI 10683.
È opportuno realizzare la posa in opera della FIREX 2S in
locali in cui non siano presenti apparecchi a tiraggio naturale o
apparecchi che possano mettere in depressione il locale stesso
rispetto all’ambiente esterno e quindi causare problemi di scarso
tiraggio del sistema di evacuazione fumi (UNI 10683).
Per agevolare la pulizia, di fronte alla caldaia dovrà essere
lasciato uno spazio libero non inferiore alla lunghezza della
stessa e si dovrà almeno verificare che la porta possa aprirsi di
90° senza incontrare ostacoli.
La FIREX 2S potrà essere appoggiata direttamente sul pavi-
mento, perché dotata di telaio autoportante.
Nella fase di verifica di compatibilità di impianto
è buona norma accertare se il piano di appog-
gio (pavimento) ha una capacità portante (kg)
adeguata al peso del prodotto che deve andare
a sostenere. Qualora non lo fosse è opportuno
adottare le idonee misure di sicurezza (es. piastra
per la distribuzione del carico).
Inoltre, nel caso il pavimento fosse costituito da materiale combu-
stibile (ad esempio parquet) è opportuno proteggerlo utilizzando
una lastra di materiale incombustibile posta sotto la FIREX 2S e
di larghezza adeguatamente superiore a quella del basamento.
Ad installazione avvenuta, la caldaia dovrà risultare orizzontale
e ben stabile onde ridurre le eventuali vibrazioni e la rumorosità.
Dietro alla caldaia e su entrambi i fianchi si dovrà comunque
lasciare uno spazio libero, tale da permettere l’apertura della
mantellatura per la manutenzione,
Lasciare inoltre uno spazio adeguato che consenta il caricamen-
to del serbatoio del pellet.
Non avvicinarsi e soprattutto non toccare con materiale
infiammabile le superfici esterne della camera di combustio-
ne che a seguito di utilizzo continuo del prodotto possono
raggiungere temperature elevate.
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Unical FIREX 2S Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione