Posizionamento
Dopo aver tolto tutto l’imballaggio, controllare che l’appa-
recchio sia integro. In caso di un danno visibile, non allac-
ciare l’apparecchio, ma avvisare immediatamente il punto
vendita.
Togliere dai pannelli la pellicola in PVC di protezione.
Gli elementi dell’imballaggio sono da smaltire secondo le
prescrizioni. Di regola si suddivide il materiale in base alla
sua composizione e si consegna alla nettezza urbana.
E’ da rispettare una distanza di 5 cm fra la schiena (cami-
no) dell’apparecchio e la parete di appoggio. Non vi sono
prescrizioni particolari inerenti le distanze ai lati da altre
apparecchiature o da pareti, si consiglia di lasciare late-
ralmente uno spazio sufficiente per eventuali interventi di
manutenzione e/o riparazione. In caso di posizionamento
a diretto contatto con pareti infiammabili si consiglia l’ap-
plicazione di un isolamento termico adeguato.
L’apparecchio deve essere messo a bolla. Piccoli dislivelli
possono essere eliminati agendo sui piedini regolabili (av-
vitare o svitare). Dislivelli di una certa importanza possono
influire negativamente sul funzionamento dell’apparec-
chio.
Installazione
Attenzione! : Solo personale qualificato è abilitato
ad eseguire l’installazione, la manutenzione e la messa
in funzione dell’apparecchio.
Attenzione! : Prima di iniziare qualsiasi lavoro di al-
lacciamento verificare, confrontando la corrisponden-
za tra le indicazioni della targhetta tecnica e le caratte-
ristiche delle erogazioni presenti, se l’apparecchio è
predisposto per queste erogazioni.
Allacciamento alla rete idrica
La pressione dell’acqua nella rete d’alimentazione deve
essere compresa tra 50 e 300 kPa, in caso contrario si de-
ve installare a monte dell’apparecchio un riduttore di pres-
sione.
A monte dell’apparecchio deve essere installato un rubi-
netto d’intercettazione per ogni linea.
Gli attacchi da 10 mm per l’acqua (sia calda, che fredda)
sono predisposti nella parte inferiore del fianco destro
dell’apparecchio.
Eseguire il collegamento come prescritto dalle vigenti di-
sposizioni in materia.
Allacciamento alla rete di distribuzio-
ne del gas
La scelta della conduttura del gas dipende dal diametro
previsto per il tipo di gas ed apparecchio e, anche l’instal-
lazione, deve essere eseguita in osservanza delle prescri-
zioni vigenti
L’impianto di adduzione gas può essere di tipo fisso o
scollegabile; qualora si impiegassero tubi flessibili, questi
devono essere di materiale inossidabile e non soggetto
alla corrosione.
Qualora durante l’esecuzione del collegamento si impie-
gassero dei materiali di tenuta, questi devono essere
omologati e approvati per tale scopo.
L’allacciamento gas è predisposto sull’apparecchiatura
nella parte inferiore del fianco destro.
Al termine del collegamento dell’apparecchiatura è indi-
spensabile effettuare una prova di tenuta su tutti i raccordi
effettuati fra apparecchio e impianto. Per lo scopo si con-
sigliano spray cercafughe, altrimenti trattare le parti con
sostanze schiumose che non provocano corrosione, non
devono formarsi bolle. La prova di tenuta va effettuata an-
che sul rubinetto d’intercettazione rapida.
Attenzione! : Le fiamme sono severamente proibite
per la prova di tenuta!
Controlli di funzionamento dell’impian-
to gas
Controllare che la predisposizione dell’apparecchio (cate-
goria e tipo di gas) corrisponda alla famiglia di gas dispo-
nibile in loco. In caso diverso, è necessario provvedere
anzitutto alla trasformazione dell’apparecchio a quanto di-
sponibile. Consultare il paragrafo “Trasformazione ad altri
tipi di gas”.
L’apparecchio deve essere messo in funzione con gli
ugelli previsti per la sua portata termica nominale e con la
taratura adeguata per la portata del minimo. (Vedi tabella
pagina 8 del paragrafo “Dati tecnici”).
Il funzionamento dell’apparecchio con la sua portata ter-
mica prevista dipende dalla pressione in entrata e dal po-
tere calorifico del gas.
Il campo di pressione (pressione in entrata) per il quale è
consentito il funzionamento dell’apparecchio è riportato in
tabella pagina 7 “Pressioni in entrata” del paragrafo “Dati
tecnici”. Fuori da questi campi di pressione non è consen-
tita la messa in funzione dell’apparecchio. Se si rilevano
pressioni che differiscono da quanto riportato in tabella
pagina 7, è bene avvisare l’ente erogatore oppure la ditta
che ha eseguito l’impianto.
Il potere calorifico del gas (Hi) è da richiedere presso l’en-
te erogatore del gas e dovrebbe corrispondere a quello ri-
portato in tabella pagina 8 “Dati gastecnici” del paragrafo
“Dati tecnici”.
Controllo della pressione del gas in en-
trata
La pressione d’alimentazione si rileva con un manometro
a liquido ( es. manometro ad U, definizione minima 0,1
mbar ). La pressione di alimentazione si rileva direttamen-
te alla presa di pressione in entrata posta sulla rampa en-
trata gas. Per accedere alla presa di pressione è neces-
sario aprire il pannello frontale inferiore svitando le due vi-
ti di fissaggio poste lateralmente. (Vedi figura
POSIZIONAMENTO, INSTALLAZIONE
E MANUTENZIONE
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01 - Pentole gas 50 lt
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